Morgan in concerto

Mah premettendo che i subsonica live sono una forza :) onestamente cmq il confronto nn regge ma più che altro perché i generi sono completamente diversi, sto tizio a me pare un bluvertighiano nostalgico, ci e'andato giu' pesante ok, pero' per dire, quando ho visto i sub live la prima volta in me e'scattato in automatico il "mado eh pero' chissa' se a quest'ora i blu avessero avuto la stessa energia e forza" e non vi dico su disco labirinto sigh. Dopo sto pippone mio mentale mi scusassero, una bella grattata per la conclusione dell'articolo ci sta :)

Mede@ ha scritto:"mado eh pero' chissa' se a quest'ora i blu avessero avuto la stessa energia e forza"

Non so se ho capito bene il senso della frase, però ti assicuro che quando ho visto i bluvertigo in concerto (mille lune fa) anche loro non hanno fatto mancare né energia né forza

alux ha scritto:

Mede@ ha scritto:"mado eh pero' chissa' se a quest'ora i blu avessero avuto la stessa energia e forza"

Non so se ho capito bene il senso della frase, però ti assicuro che quando ho visto i bluvertigo in concerto (mille lune fa) anche loro non hanno fatto mancare né energia né forza

Non lo metto in dubbio ma io non li ho mai visti e per quello che mi é scattato quel pensiero

Bhe durante il ReTour qualche data è andata bene

Comunque trovo assurdo questo articolo, anche solo il fatto che dica "Più tardi, impugna il basso per rievocare i tempi dei Bluvertigo" ma rievocare de che?
Poi c'è una cosa che vorrei dire da un po' sulla voce, a parte che in questi mesi è migliorata tantissimo in confronto ai Con-Certi, ok è cambiata ok non è più la stessa, ma il punto dovrebbe essere "in base alle sue capacità, ha cantato bene o no?", invece i continui confronti con i tempi che furono li trovo deleteri per tutti. Anche Bowie e Paoli non cantano più come una volta, per dire. Poteva curarsela meglio? Probabile, ma la sua voce ormai è questa, punto. E a me piace.
E' come dire di uno a cui è stata amputata una gamba "eh però non cammina più come una volta"

Mede@ ha scritto:Non lo metto in dubbio ma io non li ho mai visti e per quello che mi é scattato quel pensiero

C.V.D., non avevo capito

Petra ha scritto:Bhe durante il ReTour qualche data è andata bene

Comunque trovo assurdo questo articolo, anche solo il fatto che dica "Più tardi, impugna il basso per rievocare i tempi dei Bluvertigo" ma rievocare de che?
Poi c'è una cosa che vorrei dire da un po' sulla voce, a parte che in questi mesi è migliorata tantissimo in confronto ai Con-Certi, ok è cambiata ok non è più la stessa, ma il punto dovrebbe essere "in base alle sue capacità, ha cantato bene o no?", invece i continui confronti con i tempi che furono li trovo deleteri per tutti. Anche Bowie e Paoli non cantano più come una volta, per dire. Poteva curarsela meglio? Probabile, ma la sua voce ormai è questa, punto. E a me piace.
E' come dire di uno a cui è stata amputata una gamba "eh però non cammina più come una volta"

Vogliamo parlare di Baglioni? Cantante che io adoro,tra l'altro.
Ma 'sti sedicenti giornalisti lo sanno che Marco è stato operato alle corde vocali e che dopo un'operazione del genere,per quante cure uno possa fare, la voce non potrà mai tornare come dieci anni fa? E anche dieci anni fa non è che cantasse come Massimo Ranieri eh...
L'ultima frase è vergognosa,postate al nostro amico blogger i video del meraviglioso Con certo di Venaria,vediamo se parla ancora di "processione funebre dell'artista... "

Voglio trovare un senso a questo articolo,anche se questo articolo,un senso non ce l'ha...

alux ha scritto:

Mede@ ha scritto:Non lo metto in dubbio ma io non li ho mai visti e per quello che mi é scattato quel pensiero

C.V.D., non avevo capito

eheh alux per quello ho "spiegato, e'che sono dall'iphone e scrivo alla cazzo di cane (faccina sorridente coi denti). @Viv i commenti alla pagina dei sub "contro" e' stato solo uno (faccina coi denti bis), ma a parte quello, nn credo che sia un giornalista (non lo so nn ho approfondito); mi ripeto, nn c'entra un cazzo cmq il confronto, nn aveva una mazza da fare si vede.

Ah..aggiungo che ovviamente tutti hanno i propri "scheletri nell'armadio" ovviamente, che non tutti sono perfetti, solo che si ritorna sempre al solito discorso, e cioe' il "saperli mascherare e coprire" o chiamala se vuoi..discrezione :)

@Chiara: io smetterei di cercare un senso... non avendo io una mazza da fare oggi pomeriggio, ho visto che nei suoi articoli precedenti si era occupato di carburanti ed energie rinnovabili, per cui credo sia uno che con la musica (professionalmente parlando) ha poco a che fare

e quoto la frase finale di Medea

Mede@ ha scritto:Ah..aggiungo che ovviamente tutti hanno i propri "scheletri nell'armadio" ovviamente, che non tutti sono perfetti, solo che si ritorna sempre al solito discorso, e cioe' il "saperli mascherare e coprire" o chiamala se vuoi..discrezione :)

ma infatti cara, il concetto è che un conto è l'artista, e un conto la persona....io in Morgan non cerco cerco la perfezione .....e penso che questo valga per tutti
e poi penso sempre che quando uno parla, o ancora peggio, scrive, deve farsi un esame di coscienza e rileggere bene.......

grazie a malwi


Morgan a Venaria

Grande spettacolo.
Ho finalmente avuto occasione di vedere un artista vero. Una performance degna della fama che l'accompagna.
La sera del 26 luglio in un cortile della reggia di Venaria, Morgan ha dato luogo ad un concerto veramente degno di nota.
Fortunatissima la nostra posizione a pochi metri dal centro dell'esibizione (grazie Francesca!).
Nella serata è accompagnato dalla Ensemble Simphony Orchestra di Massa Carrara, composta da archi ed ottoni.

Sono molti anni che conosco e seguo il personaggio attraverso il suo percorso artistico, prima nel gruppo Bluvertigo, poi da solista.
Ho letto del suo passato, le sue esperienze musicali, i suoi studi musicali serissimi.
Una sera di alcuni anni fa, mi è capitato di vedere uno speciale della trasmissione XFactor (programma televisivo che non ho mai visto), dove Morgan si esibiva riproponendo brani di David Bowie e Depeche Mode.
Spettacolare l'esecuzione dell'elettronicissima "Always Crashing in my same Car" tratta dall'album Low di Bowie.
Tutto questo retroterra culturale, questa sua personale passione,emerge nelle sue esecuzioni.

I suo ingresso sembra timido, saluta i pubblico con fatica, sembra teso, poi piano piano prende le misure, si scongela, comincia il suo show extra musicale. Diventa front man. Ha in mano il parterre.

Spettacolare la tecnica. Solidissima. E' il vero padrone degli strumenti. Ha a disposizione più persone a supporto delle sue attrezzature, ed ancora non bastano.
Il gruppo di archi e ottoni della Ensemble, sono solo un contorno, sono al suo servizio e Morgan catalizza l'attenzione di tutti.
Ha eseguito brani di sua produzioni tratti dagli albun "Canzoni dell'appartamento" ed "Da A ad A" ed "L'Assenzio" dall'esperienza Bluvertigo.
Ha riproposto ed interpretato brani di De Andrè e Tenco, con risultati molto interessanti anche per me che non amo il genere.
Ha scaldato tutti in una serata altrimenti freddissima.
Un personaggio. Una conferma.
Continuerò a seguirlo, ma con ancora maggiore attenzione.

http://nickluciano.blogspot.com/

non capisco perchè vi scaldate tanto per un articolo qualsiasi che vale tanto quello di uno he si spertica in lodi e giubilo. perchè nessuno s interroga sulla professionalità d chi scriive quando ne parlano bene? ormai gli aticoli che vengono scritti su di lui, indipendentemente da chi li scrive e da cosa scriva, sono tutti uguali. un po' perchè la gente scrive ormai sempre le stesse cse e un po' perchè le cose differenti che lui fa vengono tenute nascoste e se raramente mostrate vengono assolutamente sottovalutate o ignorate

questo non è un articolo, è il post di un appassionato (che guardando il profilo mi pare che si occupi di tutt'altro) sul suo Blog personale.

La cosa piacevole semmai è che è un "bluvertighiano" che non ama le sonorità cantautorali italiane e che nonostante questo nella versione di Morgan le ha apprezzate


PS: Maimeri, chi è che si è "scaldato tanto"? Chiara ha solo postato l'articolo

Chiara si è scaldata sul fu con una allegra faccina che salta sul divano, forse maimeri ha confuso i due forum

Sì sì,me colpevole! Mi sono scaldata sul Fu con questa faccina

se leggo bene, maimeri si riferiva all'articolo precedente, negativo, con due pagine di commenti

esatto kare

agiungo: non commento qui ciò che è scritto sull'altro forum perchè non credo che abia senso e non ne sento la necessità. la faccina che salta sul divano nell'altro forum mi è completamente sfuggita. era riguardo a cosa?

niente, mi sa che sono completamente andata: immagino che fosse riferita a quest'ultimo articolo-post che avete linkato. chiedo venia.

Morgan al “Music in village” regala irrazionali emozioni in musica.
Postato da Enrico Matzeu


Occhi bistrati, giacca nera in paillettes e t-shirt con l’effige di se stesso. Si presenta così, eclettico anche nel look, Marco Castoldi in arte Morgan davanti al pubblico del “Music in Village” a Cordenons (Pn). Un pubblico davvero di tutte l’età che ha accolto con grande entusiasmo la performance dell’ormai riconfermato giudice di X-Factor.

Dopo lo show di ieri sera, completamente improvvisato, lo si può definire davvero un artista completo, uno di quelli che trasuda musica da tutti i pori e che contagia con la sua euforica energia. Non c’è strumento che non sappia suonare ed è forse per questo che se ne inventa di nuovi, come le lattine delle svariate bibite bevute durante la serata, o come quelli digitali, che magicamente spuntano dai suoi I pad. Il pianoforte la fa però da padrone e sentirlo suonare e reinterpretare alcuni pezzi dei più grandi cantautori, da De Andrè a Bindi, fa venire i brividi. Dà il benvenuto al suo pubblico con “La sera”, il brano escluso da Sanremo, e già inizia la poesia in uno sviscerarsi di parole e note accostate con folle perfezione. L’irrazionale diventa subito razionale, quando la musica esce dalle viscere di un artista, che oltre ad essere cantautore, musicista e vocal couch è anche produttore.

A introdurlo e accompagnarlo sul palco i Versus, gruppo padovano amante di sperimentazione pop con interessanti interventi elettronici, che ha completato la magia musicale.

Tra un accenno a “Bohemian Rapsody”e una fantastica esecuzione di “Another brick in the wall” dei Pink Floyd, gruppo molto amato dagli stessi Versus, il concerto si è concluso tra le ovazioni del pubblico, accalcato all’uscita del backstage, per foto e autografi, dai quali Morgan non si è tirato indietro.

Un vero maestro, spesso citato solo per le sue vicende personali, che non rendono onore alla bravura di un artista, che dal palco si definisce “logorroico”, ma che del logos, la parola, ma anche il pensiero, fa un uso spietatamente intrigante, che non può che meritare il plauso di tutti, o quasi.

http://radioincorso.it/news/?p=5731

Dal Messaggero del Friuli di oggi

Grazie Judy!

Chiara 75 ha scritto:Morgan al “Music in village” regala irrazionali emozioni in musica.
Postato da Enrico Matzeu


Occhi bistrati, giacca nera in paillettes e t-shirt con l’effige di se stesso. Si presenta così, eclettico anche nel look, Marco Castoldi in arte Morgan davanti al pubblico del “Music in Village” a Cordenons (Pn). Un pubblico davvero di tutte l’età che ha accolto con grande entusiasmo la performance dell’ormai riconfermato giudice di X-Factor.

Dopo lo show di ieri sera, completamente improvvisato, lo si può definire davvero un artista completo, uno di quelli che trasuda musica da tutti i pori e che contagia con la sua euforica energia. Non c’è strumento che non sappia suonare ed è forse per questo che se ne inventa di nuovi, come le lattine delle svariate bibite bevute durante la serata, o come quelli digitali, che magicamente spuntano dai suoi I pad. Il pianoforte la fa però da padrone e sentirlo suonare e reinterpretare alcuni pezzi dei più grandi cantautori, da De Andrè a Bindi, fa venire i brividi. Dà il benvenuto al suo pubblico con “La sera”, il brano escluso da Sanremo, e già inizia la poesia in uno sviscerarsi di parole e note accostate con folle perfezione. L’irrazionale diventa subito razionale, quando la musica esce dalle viscere di un artista, che oltre ad essere cantautore, musicista e vocal couch è anche produttore.

A introdurlo e accompagnarlo sul palco i Versus, gruppo padovano amante di sperimentazione pop con interessanti interventi elettronici, che ha completato la magia musicale.

Tra un accenno a “Bohemian Rapsody”e una fantastica esecuzione di “Another brick in the wall” dei Pink Floyd, gruppo molto amato dagli stessi Versus, il concerto si è concluso tra le ovazioni del pubblico, accalcato all’uscita del backstage, per foto e autografi, dai quali Morgan non si è tirato indietro.

Un vero maestro, spesso citato solo per le sue vicende personali, che non rendono onore alla bravura di un artista, che dal palco si definisce “logorroico”, ma che del logos, la parola, ma anche il pensiero, fa un uso spietatamente intrigante, che non può che meritare il plauso di tutti, o quasi.

http://radioincorso.it/news/?p=5731

Ma dove l'ha vista l'effige di se stesso sulla maglietta????
Dai video di Maimeri mi sembra sia Bowie.

è lui tipo bowie

http://metamorgan.it/Datelive.html
Nuova data!
10 dicembre 2011 Pordenone

(grazie a Malwinka)

miniatina ha scritto:http://metamorgan.it/Datelive.html
Nuova data!
10 dicembre 2011 Pordenone

(grazie a Malwinka)

... che bello in teatro!