Topic Ufficiale - Marco Mengoni (dopo X Factor)
+58
Joe
dada
rosa60
bellaprincipessa
EffeCi
fear-of-the-dark
lepidezza
Amantide_Religiosa
silvestra
LoP
janelle
Daphne
mariele4ever
hermy2
Honey_24
jedu
Violatrix
Jenna
Brina78
Silvia_19
xenas
GioGGi
Kaiser
Nikki
carota
newmoon37
evelote
guenda
Lylagrace
darklullaby
puccafra
ubik
amaranta
lily09
Mede@
Melly88
DeS'souL
RebeMuso
nita
Therese
Cantastorie
anny_skod
francesca90
Noemi9999
Louma Neptune
Vero15;
athelas
Rosa
harley
titti89
Strawberry Fields
daluxx
scintilla
ANNA
lilianward
echo
chips
mary..
62 partecipanti
Pagina 26 di 26
Pagina 26 di 26 • 1 ... 14 ... 24, 25, 26
Re: Topic Ufficiale - Marco Mengoni (dopo X Factor)
CLASSIFICA MUSICA E DISCHI agg.5Marzo
ALBUM:
1. compilation
Sanremo 2010
2. Re Matto-Marco Mengoni
3. Grovigli-Malika Ayane
4. Per tutte le volte che-Valerio Scanu
5.
Soldier of love-Sade
SINGOLI:
1. Per tutta la vita-Noemi
2. La cometa di
Halley-Irene Grandi
3. Per tutte le volte che-Valerio Scanu
4. Baciami ancora-Jovanotti
5. Credimi
ancora-Marco Mengoni
ALBUM:
1. compilation
Sanremo 2010
2. Re Matto-Marco Mengoni
3. Grovigli-Malika Ayane
4. Per tutte le volte che-Valerio Scanu
5.
Soldier of love-Sade
SINGOLI:
1. Per tutta la vita-Noemi
2. La cometa di
Halley-Irene Grandi
3. Per tutte le volte che-Valerio Scanu
4. Baciami ancora-Jovanotti
5. Credimi
ancora-Marco Mengoni
verod- Utente Aficionado: 501-2000 post
- Messaggi : 1740
Data d'iscrizione : 27.01.10
Re: Topic Ufficiale - Marco Mengoni (dopo X Factor)
da: http://piccolevitalita.blogspot.com/2010/03/marco-mengoni-re-matto-ma-essere-duca-e.html
Eccomi qui. Dopo il commento al cd di Scanu mi sono dedicato all'ascolto del lavoro di Marco Mengoni: Re matto. A scanso di equivoci, diciamolo subito: Mengoni sarà anche il Re Matto ma il Duca Bianco, al momento, per il giovane vincitore di Ics-factor non è un paragone irriverente ma pura eresia musicale. Su questo punto ammetto di aver pregiudizi e preconcetti, ma Bowie è un mio idolo musicale e il buon Mengoni, prima di poter pensare di avvicinarsi a lui, anzi prima di poter solo pensare a lui, deve mangiarne di panini con il prosciutto. Le prime volte che l'ho ascoltato confesso che non mi è piaciuto per nulla, troppo impostato in quell'uso autorefenziale della voce. Però, dopo un paio di ascolti del suo album d'esordio, ho rivisto le mie idee e per alcuni aspetti mi sono ricreduto.
La copertina propone un Mengoni in versione "stilosa". Ho dei dubbi sul suo ruolo che barcolla tra un presente da cantante ed un futuro da fotomodello. Per sua fortuna ha le Physique du rôle per sfilare con capi alla moda ed anche i mezzi per fare il cantante. Si concentri su quello che vuol fare perché rischia di sminuirsi nella seconda veste; non ho mai amato le figure che accettano compromessi tra moda e musica. Quest'ultima, è arte nobilissima che non merita di fare marchette solo per veicolare il successo.
Torniamo al disco. L'album intero è un lavoro qualitativamente più che sufficiente. Sono 7 pezzi per circa 25 minuti totali di musica con influenze dance, pop e rock. Sicuramente è più un Ep che un vero album, pensato e concepito con tempistiche libere. Anzi, l'impressione più forte di questo lavoro è che sia stato concluso in maniera veloce, per poter cavalcare l'onda di Sanremo. Non saprei motivare con precisione o spiegazioni tecniche questa percezione di incompletezza. L'ascolto mi lascia con questa sorta di questione sospesa... Sì, ok, però manca qualcosa. I titoli sono questi:
E' indubbio che la novità di Mengoni sia una voce molto versatile e originale ed ha sicuramente più carisma e personalità, a livello di interpretazione, di Scanu. Il pezzo sanremese "Credimi ancora" non è affatto un pezzo per la kermesse ligure e, ad essere sinceri, pur non piacendomi molto ha una bella chitarra, un bel ritmo e riesce a farmi battere il piede per tenere il tempo. Tra le sette tracce c'erano sicuramente pezzi più adatti al palcoscenico dell'Ariston; dunque mezzo punto in più per la scelta ardita. La seconda traccia, "Questa notte", mi piace. Non è un capolavoro, non passerà alla storia, ma si fa ascoltare in maniera gradevole anche per un testo accattivamente che, per lo meno, presenta i crismi di una canzone. "Stanco (deeper inside)" non è niente di originale, mi ricorda la dance anni '80 ma è ben fatto. Non inventa nulla ma propone in maniera interessante qualcosa di già sentito. La cosa che mi colpisce maggiormente è la facilità "di cambio passo" della voce, che sa adattarsi molto bene a vari stili musicali. Dopo essersi scatenati un po', il ritmo si fa ancora tranquillo con la quarta traccia: "In un giorno qualunque". Canzone piacevole, come "Questa notte", che sposa un azzeccato tappeto musicale ad un bel testo d'amore ma non banale. Il ritmo ritorna scanzonato e spensierato con "Fino a ieri" che, pur non piacendomi moltissimo, mi fa comunque battere il piede. Con il penultimo pezzo "In viaggio verso me" c'è un bel ritmo, quasi raffinato e, anche in questo caso, un buon testo; peccato per la solita concessione anglofona. L'album si conclude con "La guerra": a mio avviso il migliore di tutto l'album con un testo molto interessante, un po' criptico, probabilmente da leggere su più livelli e una bella sezione chitarre nel ritornello. E' un pezzo in bilico tra l'esplosione e il precario equilibrio sul bordo di un cornicione.
Comunque è un buon lavoro d'esordio, ma che da l'impressione di essere stato fatto di fretta. Da quello che ho avuto modo di leggere, in tutti i pezzi Mengoni ci ha messo del suo. Infatti, a differenza del lavoro di Scanu, si avverte una sorta di continuità stilistica, seppur abbozzata. All'ascolto si sente che al momento Mengoni, pur dovendo fare tanta strada, è più "musicista" di Scanu. Non si può non spendere due parole sulla voce. Una cosa importante che vorrei sottolineare è, nella seconda e quarta traccia, la voce sfumata che si mette al servizio di canzone e testo, cercando di trasmettere il contenuto emotivo del messaggio. Secondo me è questa la linea da seguire. In tutte gli altri brani mi sembra che la voce cerchi troppo il ruolo da protagonista, relegando in secondo piano tutto il resto. Spesso cerca la decorazione, il ricciolo vocale; alla fine, potrebbe diventare inutile orpello se non scarabocchio barocco. Il rischio che questa voce possa diventare un'arma a doppio taglio c'è. Se Mengoni impara a gestirla, come uno strumento che deve collaborare con il resto dell'orchestra ideale, composta da musica e testo, allora può fare veramente molto. In caso contrario rischia di diventare pedante, relegandosi nel ruolo di cantante autocelebrativo. Se vuol sapere quello che si può fare con la voce ascolti Demetrio Stratos, si dedichi a tutta la sperimentazione che desidera, e poi canti dando alla voce il suo giusto spazio senza cercare il protagonismo estremo. Troppa tecnica e troppi assoli non necessari, fanno diventare il tutto sterile e quasi noioso.
Concluderei tornando all'iniziale paragone Mengoni-Bowie. Non ho idea di chi l'abbia fatto, ma pensare che basti indossare scialle di piume, lustrini e cilindro per entrare di diritto nel panorama glam e fregiarsi del titolo di nuovo Bowie, mi sembra quanto meno riduttivo. Bowie ha una carriera sfolgorante che parte a fine anni '60 e tocca esperienze musicali quanto mai diversificate; Mengoni un album con sette canzoni. Per quanto mi riguarda, gli consiglio di aspirare ad essere un buon Mengoni che un improbabile Bowie.
Eccomi qui. Dopo il commento al cd di Scanu mi sono dedicato all'ascolto del lavoro di Marco Mengoni: Re matto. A scanso di equivoci, diciamolo subito: Mengoni sarà anche il Re Matto ma il Duca Bianco, al momento, per il giovane vincitore di Ics-factor non è un paragone irriverente ma pura eresia musicale. Su questo punto ammetto di aver pregiudizi e preconcetti, ma Bowie è un mio idolo musicale e il buon Mengoni, prima di poter pensare di avvicinarsi a lui, anzi prima di poter solo pensare a lui, deve mangiarne di panini con il prosciutto. Le prime volte che l'ho ascoltato confesso che non mi è piaciuto per nulla, troppo impostato in quell'uso autorefenziale della voce. Però, dopo un paio di ascolti del suo album d'esordio, ho rivisto le mie idee e per alcuni aspetti mi sono ricreduto.
La copertina propone un Mengoni in versione "stilosa". Ho dei dubbi sul suo ruolo che barcolla tra un presente da cantante ed un futuro da fotomodello. Per sua fortuna ha le Physique du rôle per sfilare con capi alla moda ed anche i mezzi per fare il cantante. Si concentri su quello che vuol fare perché rischia di sminuirsi nella seconda veste; non ho mai amato le figure che accettano compromessi tra moda e musica. Quest'ultima, è arte nobilissima che non merita di fare marchette solo per veicolare il successo.
Torniamo al disco. L'album intero è un lavoro qualitativamente più che sufficiente. Sono 7 pezzi per circa 25 minuti totali di musica con influenze dance, pop e rock. Sicuramente è più un Ep che un vero album, pensato e concepito con tempistiche libere. Anzi, l'impressione più forte di questo lavoro è che sia stato concluso in maniera veloce, per poter cavalcare l'onda di Sanremo. Non saprei motivare con precisione o spiegazioni tecniche questa percezione di incompletezza. L'ascolto mi lascia con questa sorta di questione sospesa... Sì, ok, però manca qualcosa. I titoli sono questi:
01. Credimi Ancora
02. Questa Notte
03. Stanco (Deeper Inside)
04. In Un Giorno Qualunque
05. Fino a Ieri
06. In Viaggio Verso Me
07. La Guerra
02. Questa Notte
03. Stanco (Deeper Inside)
04. In Un Giorno Qualunque
05. Fino a Ieri
06. In Viaggio Verso Me
07. La Guerra
E' indubbio che la novità di Mengoni sia una voce molto versatile e originale ed ha sicuramente più carisma e personalità, a livello di interpretazione, di Scanu. Il pezzo sanremese "Credimi ancora" non è affatto un pezzo per la kermesse ligure e, ad essere sinceri, pur non piacendomi molto ha una bella chitarra, un bel ritmo e riesce a farmi battere il piede per tenere il tempo. Tra le sette tracce c'erano sicuramente pezzi più adatti al palcoscenico dell'Ariston; dunque mezzo punto in più per la scelta ardita. La seconda traccia, "Questa notte", mi piace. Non è un capolavoro, non passerà alla storia, ma si fa ascoltare in maniera gradevole anche per un testo accattivamente che, per lo meno, presenta i crismi di una canzone. "Stanco (deeper inside)" non è niente di originale, mi ricorda la dance anni '80 ma è ben fatto. Non inventa nulla ma propone in maniera interessante qualcosa di già sentito. La cosa che mi colpisce maggiormente è la facilità "di cambio passo" della voce, che sa adattarsi molto bene a vari stili musicali. Dopo essersi scatenati un po', il ritmo si fa ancora tranquillo con la quarta traccia: "In un giorno qualunque". Canzone piacevole, come "Questa notte", che sposa un azzeccato tappeto musicale ad un bel testo d'amore ma non banale. Il ritmo ritorna scanzonato e spensierato con "Fino a ieri" che, pur non piacendomi moltissimo, mi fa comunque battere il piede. Con il penultimo pezzo "In viaggio verso me" c'è un bel ritmo, quasi raffinato e, anche in questo caso, un buon testo; peccato per la solita concessione anglofona. L'album si conclude con "La guerra": a mio avviso il migliore di tutto l'album con un testo molto interessante, un po' criptico, probabilmente da leggere su più livelli e una bella sezione chitarre nel ritornello. E' un pezzo in bilico tra l'esplosione e il precario equilibrio sul bordo di un cornicione.
Comunque è un buon lavoro d'esordio, ma che da l'impressione di essere stato fatto di fretta. Da quello che ho avuto modo di leggere, in tutti i pezzi Mengoni ci ha messo del suo. Infatti, a differenza del lavoro di Scanu, si avverte una sorta di continuità stilistica, seppur abbozzata. All'ascolto si sente che al momento Mengoni, pur dovendo fare tanta strada, è più "musicista" di Scanu. Non si può non spendere due parole sulla voce. Una cosa importante che vorrei sottolineare è, nella seconda e quarta traccia, la voce sfumata che si mette al servizio di canzone e testo, cercando di trasmettere il contenuto emotivo del messaggio. Secondo me è questa la linea da seguire. In tutte gli altri brani mi sembra che la voce cerchi troppo il ruolo da protagonista, relegando in secondo piano tutto il resto. Spesso cerca la decorazione, il ricciolo vocale; alla fine, potrebbe diventare inutile orpello se non scarabocchio barocco. Il rischio che questa voce possa diventare un'arma a doppio taglio c'è. Se Mengoni impara a gestirla, come uno strumento che deve collaborare con il resto dell'orchestra ideale, composta da musica e testo, allora può fare veramente molto. In caso contrario rischia di diventare pedante, relegandosi nel ruolo di cantante autocelebrativo. Se vuol sapere quello che si può fare con la voce ascolti Demetrio Stratos, si dedichi a tutta la sperimentazione che desidera, e poi canti dando alla voce il suo giusto spazio senza cercare il protagonismo estremo. Troppa tecnica e troppi assoli non necessari, fanno diventare il tutto sterile e quasi noioso.
Concluderei tornando all'iniziale paragone Mengoni-Bowie. Non ho idea di chi l'abbia fatto, ma pensare che basti indossare scialle di piume, lustrini e cilindro per entrare di diritto nel panorama glam e fregiarsi del titolo di nuovo Bowie, mi sembra quanto meno riduttivo. Bowie ha una carriera sfolgorante che parte a fine anni '60 e tocca esperienze musicali quanto mai diversificate; Mengoni un album con sette canzoni. Per quanto mi riguarda, gli consiglio di aspirare ad essere un buon Mengoni che un improbabile Bowie.
Ospite- Ospite
Re: Topic Ufficiale - Marco Mengoni (dopo X Factor)
http://www.soundsblog.it/post/415230/marco-mengoni-le-cose-che-non-ho-nuovo-album-tracklist-canzoni
sono in ascolto dell'album su spotify
sono in ascolto dell'album su spotify
xenas- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
- Messaggi : 6085
Data d'iscrizione : 02.10.09
Re: Topic Ufficiale - Marco Mengoni (dopo X Factor)
che quando ha testi decenti....
xenas- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
- Messaggi : 6085
Data d'iscrizione : 02.10.09
Re: Topic Ufficiale - Marco Mengoni (dopo X Factor)
xenas ha scritto:che quando ha testi decenti....
bella!
anche se mi manca un pelino il registro basso sul quale lui mi piace molto...
bellaprincipessa- Utente... preoccupante >10.000 Post
- Messaggi : 15152
Data d'iscrizione : 05.10.09
Località : Roquebrune Cap-Martin (Costa Azzurra)
Re: Topic Ufficiale - Marco Mengoni (dopo X Factor)
l'audio non è il massimo su spotify il suono è migliorebellaprincipessa ha scritto:xenas ha scritto:che quando ha testi decenti....
bella!
anche se mi manca un pelino il registro basso sul quale lui mi piace molto...
xenas- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
- Messaggi : 6085
Data d'iscrizione : 02.10.09
Re: Topic Ufficiale - Marco Mengoni (dopo X Factor)
XENAS...mi ha talmente deluso con il precedente e talmente ci son rimasta male che non lo voglio neppure ascoltare per ora......tu che dici in questo ascolto?.....a me piaceva la concettualita' degli opposti di credimi ancora , Solo e dall'inferno con gli annessi voli pindarici vocali ( tutti e tre i brani dettati dalla "illuminazione Morgana") poi mi piaceva molto il sentimentalismo non banale ma tenero di iugq , e quello sensualissimo di tonight e searching....cosi' come il lato ironico e/ o di divertente denuncia di come ti senti stanco ed una parola..........QUESTE TRE SFACCETTATURE-TEMATICHE E GENERI LO RENDEVANO PIU' ESCUSIVO E MOLTO PIU' INTERESSANTE...ORA NON LO RICONOSCO per quante belle parole metta in fila....questo repertorio non mette in luce affatto la sua personalita' piu' seduttiva.... che diventa invece ripetitiva noiosa retorica...
come sono quelle di sangiorgi e sia? si salvano almeno queste?
come sono quelle di sangiorgi e sia? si salvano almeno queste?
Ospite- Ospite
Re: Topic Ufficiale - Marco Mengoni (dopo X Factor)
quella sopra è sia, ascoltalapurosangue ha scritto:XENAS...mi ha talmente deluso con il precedente e talmente ci son rimasta male che non lo voglio neppure ascoltare per ora......tu che dici in questo ascolto?.....a me piaceva la concettualita' degli opposti di credimi ancora , Solo e dall'inferno con gli annessi voli pindarici vocali ( tutti e tre i brani dettati dalla "illuminazione Morgana") poi mi piaceva molto il sentimentalismo non banale ma tenero di iugq , e quello sensualissimo di tonight e searching....cosi' come il lato ironico e/ o di divertente denuncia di come ti senti stanco ed una parola..........QUESTE TRE SFACCETTATURE-TEMATICHE E GENERI LO RENDEVANO PIU' ESCUSIVO E MOLTO PIU' INTERESSANTE...ORA NON LO RICONOSCO per quante belle parole metta in fila....questo repertorio non mette in luce affatto la sua personalita' piu' seduttiva.... che diventa invece ripetitiva noiosa retorica...
come sono quelle di sangiorgi e sia? si salvano almeno queste?
xenas- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
- Messaggi : 6085
Data d'iscrizione : 02.10.09
Re: Topic Ufficiale - Marco Mengoni (dopo X Factor)
Bah.......su Mengoni ho una idea talmente precisa! ..........purtroppo sono una non manipolabile ...... con idee chiare e fermissime.....e' un pregio ed anche un difetto probabilmente....ma il nero e bianco sono nel mio cuore e nella mia mente...il grigio e tutte le sue sfumature e' colore lo apprezzo...ma non nel carattere...
Ospite- Ospite
Re: Topic Ufficiale - Marco Mengoni (dopo X Factor)
purtroppo dovevo resistere....ho ascoltato alcuni secondi di ciascuna traccia ....non mi occore di piu'........lui come era e come mi piaceva fino al 2011 non esiste piu'....parole banalissime una dietro l'altra che non possono legare con una musica che di originale non ha proprio niente....un pop talmente insulso e vuoto da fare solo pena.... per un mengoni che ha invece ha tutto come nessuno.....tutto cio' e' delittuoso.
ho fatto malissimo a cedere alla tentazione perche' il dispiacere che provo per la speranza e passione che avevo provato per questo artista sono davvero infinite...gloria finta...fintissima.....
ho fatto malissimo a cedere alla tentazione perche' il dispiacere che provo per la speranza e passione che avevo provato per questo artista sono davvero infinite...gloria finta...fintissima.....
Ospite- Ospite
Pagina 26 di 26 • 1 ... 14 ... 24, 25, 26
Argomenti simili
» Topic Ufficiale - Marco Mengoni (dopo X Factor)
» Topic Ufficiale - Marco Mengoni
» Marco e la sua vita dopo X Factor
» MARCO MENGONI - INCONTRI DEL DOPO SANREMO (RESOCONTI)
» Marco Mengoni - Thread Ufficiale
» Topic Ufficiale - Marco Mengoni
» Marco e la sua vita dopo X Factor
» MARCO MENGONI - INCONTRI DEL DOPO SANREMO (RESOCONTI)
» Marco Mengoni - Thread Ufficiale
Pagina 26 di 26
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.