TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
ma no......lilianward ha scritto:Mi state sottilmente dando della stronza?ANNA ha scritto:è vero mi ha delusovalestella817 ha scritto:lilian sei stata persino troppo moderata nei giudizi...... ti voglio più cattiva : !
solo speravo un pizzico di cattiveria in più
ANNA- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
Comunque, per quanto riguarda l'originalità:
11 canzoni contengono la parola amore, amare, eccetera.
8 la parola cuore
7 la parola cielo
5 la parola mano
11 canzoni contengono la parola amore, amare, eccetera.
8 la parola cuore
7 la parola cielo
5 la parola mano
Ospite- Ospite
Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
Viper ha scritto:Ora, non per essere noiosa ma...il pezzo di Malika osannato da buona parte della critica...
[mod ventura on]
ecco
insomma
cioè
nel senso....
[mod ventura off]
cos'ha di tanto eccezionale?
me lo son chiesta anch'io quando l'ho letto
Honey_24- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
Cantastorie ha scritto:LA COMETA DI HALLEY
F. BIANCONI – I. GRANDI
TU VUOI VIVERE COSI’
PER INERZIA E PER COMODITA’
PER QUALCOSA CHE NON RIESCO PIU A CAPIRE
E POI AMI CON TRANQUILLITA’
COME UN DIO LONTANO
CHE NON HA NE PROBLEMI
NE MIRACOLI DA FARE
NON CAPISCI CHE CI UCCIDERA’
QUESTO NOSTRO ESISTERE A META’
CHE LA CASA HA I RUBINETTI DA CAMBIARE
EPPURE UN TEMPO RIDEVI
E MOSTRANDOMI IL CIELO
MI DISEGNAVI ILLUSIONI E POSSIBILITA
E LA COMETA DI HALLEY FERI’ IL VELO NERO
CHE IMMAGINIAMO NASCONDA LA FELICITA’
TU VUOI VIVERE COSI’
CON I VANTAGGI DELLA CIVILTA’
E PONTIFICHI SU CIO’ CHE CI FA MALE
NON VEDI LA STUPIDITA’ DI UNA RELAZIONE
CHE NON HA FRANCAMENTE NEANCHE UN ASSO DA GIOCARE
NON CI CREDI CHE CI UCCIDERA’
QUESTO NOSTRO VIVERE A META’
CHE LA STANZA HA LE PARETI DA RIFARE
EPPURE UN TEMPO RIDEVI
E MOSTRANDOMI IL CIELO
MI DISEGNAVI ILLUSIONI E POSSIBILITA
E LA COMETA DI HALLEY FERI’ IL VELO NERO
CHE IMMAGINIAMO NASCONDA LA FELICITA’
LASCIAMI DA SOLA
FALLO SOLO PER UN PO’
LASCIA STARE
NON PENSARCI PIU’
LASCIAMI LA RADIO ACCESA
LASCIAMI CANTARE
E QUALCHE COSA DA MANGIARE
SERVIRA’
ED UNA NOTTE PIANGESTI
GUARDANDO NEL CIELO
MI DISEGNAVI ILLUSIONI E POSSIBILITA
E LA COMETA DI HALLEY SQUARCIO’ IL VELO NERO
CHE IMMAGINIAMO NASCONDA LA FELICITA’
EPPURE UN TEMPO RIDEVI
E MOSTRANDOMI IL CIELO
MI DISEGNAVI ILLUSIONI E POSSIBILITA
E LA COMETA DI HALLEY SQUARCIO’ IL VELO NERO
CHE IMMAGINIAMO NASCONDA LA FELICITA’
IO TI DICO ADDIO
TU MI DICI CIAO CIAO
IO TI DICO ADDIO
TU MI DICI CIAO CIAO
IO TI DICO ADDIO
TU MI DICI CIAO CIAO
Scrivi Otto parole che finiscono in à
Tranquillità
Felicità
metà
Cambierà
Finirà
Tornerà
Svanirà
TRALLALLAAAAAAAAAAAAAAAAAA'
volevo una casetta piccolina in canadàà, con tanti pesciolini e tanti fiori di lillàà e tutte le ragazze che passavano di quàà, dicevano che bella la casetta in canadàà
Honey_24- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
Cantastorie ha scritto:LA COMETA DI HALLEY
F. BIANCONI – I. GRANDI
TU VUOI VIVERE COSI’
PER INERZIA E PER COMODITA’
PER QUALCOSA CHE NON RIESCO PIU A CAPIRE
E POI AMI CON TRANQUILLITA’
......
NON CAPISCI CHE CI UCCIDERA’
QUESTO NOSTRO ESISTERE A META’ ....
MI DISEGNAVI ILLUSIONI E POSSIBILITA'
E LA COMETA DI HALLEY FERI’ IL VELO NERO
CHE IMMAGINIAMO NASCONDA LA FELICITA’
TU VUOI VIVERE COSI’
CON I VANTAGGI DELLA CIVILTA’
.....
...ma vedi d'annà a CAGA' :urlooo:
nita- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
nita ha scritto:Cantastorie ha scritto:LA COMETA DI HALLEY
F. BIANCONI – I. GRANDI
TU VUOI VIVERE COSI’
PER INERZIA E PER COMODITA’
PER QUALCOSA CHE NON RIESCO PIU A CAPIRE
E POI AMI CON TRANQUILLITA’
......
NON CAPISCI CHE CI UCCIDERA’
QUESTO NOSTRO ESISTERE A META’ ....
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E LA COMETA DI HALLEY FERI’ IL VELO NERO
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...ma vedi d'annà a CAGA' :urlooo:
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Kaiser- Utente Colonna: 2001-5000 post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
LA COMETA DI HALLEY
F. BIANCONI – I. GRANDI
TU VUOI VIVERE COSI’
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LASCIAMI DA SOLA
FALLO SOLO PER UN PO’
LASCIA STARE
NON PENSARCI PIU’
LASCIAMI LA RADIO ACCESA
LASCIAMI CANTARE
E QUALCHE COSA DA MANGIARE
SERVIRA’
ED UNA NOTTE PIANGESTI
GUARDANDO NEL CIELO
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IO TI DICO ADDIO
TU MI DICI CIAO CIAO
IO TI DICO ADDIO
TU MI DICI CIAO CIAO
IO TI DICO ADDIO
TU MI DICI CIAO CIAO
un testo malinconico
che disegna un amore che, dal punto di vista di lei, si è sgretolato, come l'intonaco su una parete che avrebbe bisogno di una imbiancatura,
che perde, come un rubinetto vecchio;
lei triste che vede lui ormai distante, distaccato;
lui che non si accorge,
lui che non comprende,
lui che è "come un dio lontano, che non ha nè problemi nè miracoli da fare"
l'amara constatazione dell'apparire di una cometa;
un fuoco nel cielo, che squarcia il velo dell'illusione, la felicità
infine l'amara constatazione, non ti accorgi nemmeno che per me è finita
un tema classico, rivisitato e bene attualizzato;
un testo poetico (per chi legge oltre le rime ) che se avrà anche una bella musica, come spesso le canzoni dei baustelle, sarà senz'altro godibilissimo
F. BIANCONI – I. GRANDI
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IO TI DICO ADDIO
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IO TI DICO ADDIO
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un testo malinconico
che disegna un amore che, dal punto di vista di lei, si è sgretolato, come l'intonaco su una parete che avrebbe bisogno di una imbiancatura,
che perde, come un rubinetto vecchio;
lei triste che vede lui ormai distante, distaccato;
lui che non si accorge,
lui che non comprende,
lui che è "come un dio lontano, che non ha nè problemi nè miracoli da fare"
l'amara constatazione dell'apparire di una cometa;
un fuoco nel cielo, che squarcia il velo dell'illusione, la felicità
infine l'amara constatazione, non ti accorgi nemmeno che per me è finita
un tema classico, rivisitato e bene attualizzato;
un testo poetico (per chi legge oltre le rime ) che se avrà anche una bella musica, come spesso le canzoni dei baustelle, sarà senz'altro godibilissimo
ubik- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
io, oltre le suddette rime in trallallà ('na folla )
ci leggo:
Un tale che non vole IMPEGNI e rotture di palle come ripittà casa e chiamà l'idraulico :bacio45:
Uno che ieri c'era, oggi c'è forse e domani chi lo sa
e lei che sta a guardare la Cometa n cielo per illudersi che
il virus dell'Impegno costruttivo si impossessi improvvisamente del PeterPanne in questione...
L'alternativa? Che lei se ne va coll'idraulico o coll'imbiianchino visto che ha bisogno di ristrutturà casa
ps. se un testo si vuol far prendere sul serio con me deve evità le rime reiterate ..è pppiu' forte de me
ci leggo:
Un tale che non vole IMPEGNI e rotture di palle come ripittà casa e chiamà l'idraulico :bacio45:
Uno che ieri c'era, oggi c'è forse e domani chi lo sa
e lei che sta a guardare la Cometa n cielo per illudersi che
il virus dell'Impegno costruttivo si impossessi improvvisamente del PeterPanne in questione...
L'alternativa? Che lei se ne va coll'idraulico o coll'imbiianchino visto che ha bisogno di ristrutturà casa
ps. se un testo si vuol far prendere sul serio con me deve evità le rime reiterate ..è pppiu' forte de me
Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
ubik ha scritto:un tema classico, rivisitato e bene attualizzato;
un testo poetico (per chi legge oltre le rime ) che se avrà anche una bella musica, come spesso le canzoni dei baustelle, sarà senz'altro godibilissimo
però era basssciata la mia rima
nita- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
nita ha scritto:ubik ha scritto:un tema classico, rivisitato e bene attualizzato;
un testo poetico (per chi legge oltre le rime ) che se avrà anche una bella musica, come spesso le canzoni dei baustelle, sarà senz'altro godibilissimo
però era basssciata la mia rima
non avevo guardata la firma
ubik- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
Cantastorie ha scritto:io, oltre le suddette rime in trallallà ('na folla )
ci leggo:
Un tale che non vole IMPEGNI e rotture di palle come ripittà casa e chiamà l'idraulico :bacio45:
Uno che ieri c'era, oggi c'è forse e domani chi lo sa
e lei che sta a guardare la Cometa n cielo per illudersi che
il virus dell'Impegno costruttivo si impossessi improvvisamente del PeterPanne in questione...
L'alternativa? Che lei se ne va coll'idraulico o coll'imbiianchino visto che ha bisogno di ristrutturà casa
ps. se un testo si vuol far prendere sul serio con me deve evità le rime reiterate ..è pppiu' forte de me
'na cojona che si trasforma in opportunista, 'nzomma
ubik- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
Non ho mai analizzato una canzone prima di ascoltarla e non lo farò nemmeno questa volta. Per me il testo, da solo, non significa nulla e questa liturgia dell'uscita dei testi una settimana prima su Sorrisi e Canzoni è una deformazione dell'ordine normale delle cose che non ho mai assecondato.
Una canzone non ha senso senza la musica, senza l'arrangiamento, senza la sensibilità del suo interprete. Quante canzoni, nude dal loro contesto, reggerebbero un'attenta analisi dei versi? Ci troveremmo sempre qualcosa che non sta in piedi. Le parole di una canzone sono il mezzo con cui si esprime la musica. Non nascono per essere lette fuori dalla loro sede naturale, perché non potrebbero mai rendere l'idea dell'autore. Perché versi spezzati, ripetizioni, sono spesso funzionali ad un suono e, se estrapolate, si perdono nel nulla. Mentre nella musica possono arrivare ad emozionare, che è poi lo scopo principale di un brano musicale. Altrimenti leggeremmo poesie.
Certo, i cantautori sono meno legati a questo meccanismo, si sa. Ma anche lì vale il pathos dell'esecuzione, del racconto in musica. Ci sono le eccezioni, mi viene in mente De Andrè, che è davvero un poeta a prescindere. Ma San Remo è tutto un altro mondo.
Se proprio devo parlare delle canzoni di questo Festival, mi viene da dire che, lette così, fanno tutte, più o meno, lo stesso effetto. Tolgo quella di Morgan, perché è evidente che lui sa scrivere, che ha la sensibilità profonda, la cultura e l'ispirazione per mettere su carta i suoi pensieri. Lui fa un lavoro di ricerca, dentro di sé, che è in grado di esprimere per sue doti naturali. E' un artista, non un assemblatore di parole, come tutti gli altri che scrivono testi per i cantanti sanremesi.
Alcune di queste benedette canzoni, che fra pochi giorni ascolteremo, fanno, a mio parere, palesemente schifo e sono trite, scontate, nauseanti. E' ovvio che la peggiore sembra quella di Filiberto e Pupo. Ma anche quella di Cristicchi la trovo insopportabile, retorica, populista e una brutta copia dei capolavori di Rino Gaetano. Questo mestierante del Festival, che scompare per tutto il resto dell'anno, tale e quale a Povia, dovrebbe veramente dedicarsi al duro lavoro quotidiano che tanto sbandiera nei suoi testi. Si presenterà nella serata dei duetti con un coro di minatori e io, fossi in lui, prenderei in parola il suo stesso suggerimento: andarsene in miniera e togliersi dai piedi, una volta per tutte.
San Remo, anziché una rassegna musicale, è un caravanserraglio di trovate furbe, un'occasione per slogan di bassa lega, un ritrovo di gente che vuole stupire a tutti i costi. E allora ogni pretesto è valido. Qualcuno ci va per farsi conoscere dal grande pubblico, ma la maggior parte è lì per tirare a campare un altro anno. Poi ci sono i vecchi spompati, quelli che non hanno più molte cartucce da sparare.
In mezzo a tutto questo casino, qualche sprazzo di luce. Uno avrebbe potuto essere Morgan. Poi ci sono la raffinatezza di Malika Ayane e un paio di ragazzi di sicuro talento, ancora sotto tutela, ma pieni di fascino come interpreti: li conoscete, sono Marco Mengoni e Noemi. Il resto non lo considero proprio.
Una canzone non ha senso senza la musica, senza l'arrangiamento, senza la sensibilità del suo interprete. Quante canzoni, nude dal loro contesto, reggerebbero un'attenta analisi dei versi? Ci troveremmo sempre qualcosa che non sta in piedi. Le parole di una canzone sono il mezzo con cui si esprime la musica. Non nascono per essere lette fuori dalla loro sede naturale, perché non potrebbero mai rendere l'idea dell'autore. Perché versi spezzati, ripetizioni, sono spesso funzionali ad un suono e, se estrapolate, si perdono nel nulla. Mentre nella musica possono arrivare ad emozionare, che è poi lo scopo principale di un brano musicale. Altrimenti leggeremmo poesie.
Certo, i cantautori sono meno legati a questo meccanismo, si sa. Ma anche lì vale il pathos dell'esecuzione, del racconto in musica. Ci sono le eccezioni, mi viene in mente De Andrè, che è davvero un poeta a prescindere. Ma San Remo è tutto un altro mondo.
Se proprio devo parlare delle canzoni di questo Festival, mi viene da dire che, lette così, fanno tutte, più o meno, lo stesso effetto. Tolgo quella di Morgan, perché è evidente che lui sa scrivere, che ha la sensibilità profonda, la cultura e l'ispirazione per mettere su carta i suoi pensieri. Lui fa un lavoro di ricerca, dentro di sé, che è in grado di esprimere per sue doti naturali. E' un artista, non un assemblatore di parole, come tutti gli altri che scrivono testi per i cantanti sanremesi.
Alcune di queste benedette canzoni, che fra pochi giorni ascolteremo, fanno, a mio parere, palesemente schifo e sono trite, scontate, nauseanti. E' ovvio che la peggiore sembra quella di Filiberto e Pupo. Ma anche quella di Cristicchi la trovo insopportabile, retorica, populista e una brutta copia dei capolavori di Rino Gaetano. Questo mestierante del Festival, che scompare per tutto il resto dell'anno, tale e quale a Povia, dovrebbe veramente dedicarsi al duro lavoro quotidiano che tanto sbandiera nei suoi testi. Si presenterà nella serata dei duetti con un coro di minatori e io, fossi in lui, prenderei in parola il suo stesso suggerimento: andarsene in miniera e togliersi dai piedi, una volta per tutte.
San Remo, anziché una rassegna musicale, è un caravanserraglio di trovate furbe, un'occasione per slogan di bassa lega, un ritrovo di gente che vuole stupire a tutti i costi. E allora ogni pretesto è valido. Qualcuno ci va per farsi conoscere dal grande pubblico, ma la maggior parte è lì per tirare a campare un altro anno. Poi ci sono i vecchi spompati, quelli che non hanno più molte cartucce da sparare.
In mezzo a tutto questo casino, qualche sprazzo di luce. Uno avrebbe potuto essere Morgan. Poi ci sono la raffinatezza di Malika Ayane e un paio di ragazzi di sicuro talento, ancora sotto tutela, ma pieni di fascino come interpreti: li conoscete, sono Marco Mengoni e Noemi. Il resto non lo considero proprio.
Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
evidentemente non conosci per nulla cristicchi
ubik- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
@effeci
Pienamente daccordo ma anche quella dei Baustelle è bella anche se la Grandi non mi piace e poi Pacifico,avrei preferito lui a Malika Ayane ma va bene lo stesso
Pienamente daccordo ma anche quella dei Baustelle è bella anche se la Grandi non mi piace e poi Pacifico,avrei preferito lui a Malika Ayane ma va bene lo stesso
seunanotte- Utente Colonna: 2001-5000 post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
Sì, ho visto una sua intervista dalla Dandini. So che si occupa di cause sociali. Ma resta il fatto che le sue canzoni sono pallose e ovvie. Il testo di questa che porta a San Remo è allucinante, a mio parere. Se vuole fare del bene, lo faccia. In silenzio. O scenda in politica, che tanto lì ci vanno cani e porci. Inutile, non mi piace.ubik ha scritto:evidentemente non conosci per nulla cristicchi
La prossima volta ci penso io a scrivere i testi di Povia e Cristicchi: tanto li fanno con lo stampino. Basta shakerare un po' l'argomento.
Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
EffeCi ha scritto:Non ho mai analizzato una canzone prima di ascoltarla e non lo farò nemmeno questa volta. Per me il testo, da solo, non significa nulla e questa liturgia dell'uscita dei testi una settimana prima su Sorrisi e Canzoni è una deformazione dell'ordine normale delle cose che non ho mai assecondato.
Una canzone non ha senso senza la musica, senza l'arrangiamento, senza la sensibilità del suo interprete. Quante canzoni, nude dal loro contesto, reggerebbero un'attenta analisi dei versi? Ci troveremmo sempre qualcosa che non sta in piedi. Le parole di una canzone sono il mezzo con cui si esprime la musica. Non nascono per essere lette fuori dalla loro sede naturale, perché non potrebbero mai rendere l'idea dell'autore. Perché versi spezzati, ripetizioni, sono spesso funzionali ad un suono e, se estrapolate, si perdono nel nulla. Mentre nella musica possono arrivare ad emozionare, che è poi lo scopo principale di un brano musicale. Altrimenti leggeremmo poesie.
Certo, i cantautori sono meno legati a questo meccanismo, si sa. Ma anche lì vale il pathos dell'esecuzione, del racconto in musica. Ci sono le eccezioni, mi viene in mente De Andrè, che è davvero un poeta a prescindere. Ma San Remo è tutto un altro mondo.
Se proprio devo parlare delle canzoni di questo Festival, mi viene da dire che, lette così, fanno tutte, più o meno, lo stesso effetto. Tolgo quella di Morgan, perché è evidente che lui sa scrivere, che ha la sensibilità profonda, la cultura e l'ispirazione per mettere su carta i suoi pensieri. Lui fa un lavoro di ricerca, dentro di sé, che è in grado di esprimere per sue doti naturali. E' un artista, non un assemblatore di parole, come tutti gli altri che scrivono testi per i cantanti sanremesi.
Alcune di queste benedette canzoni, che fra pochi giorni ascolteremo, fanno, a mio parere, palesemente schifo e sono trite, scontate, nauseanti. E' ovvio che la peggiore sembra quella di Filiberto e Pupo. Ma anche quella di Cristicchi la trovo insopportabile, retorica, populista e una brutta copia dei capolavori di Rino Gaetano. Questo mestierante del Festival, che scompare per tutto il resto dell'anno, tale e quale a Povia, dovrebbe veramente dedicarsi al duro lavoro quotidiano che tanto sbandiera nei suoi testi. Si presenterà nella serata dei duetti con un coro di minatori e io, fossi in lui, prenderei in parola il suo stesso suggerimento: andarsene in miniera e togliersi dai piedi, una volta per tutte.
San Remo, anziché una rassegna musicale, è un caravanserraglio di trovate furbe, un'occasione per slogan di bassa lega, un ritrovo di gente che vuole stupire a tutti i costi. E allora ogni pretesto è valido. Qualcuno ci va per farsi conoscere dal grande pubblico, ma la maggior parte è lì per tirare a campare un altro anno. Poi ci sono i vecchi spompati, quelli che non hanno più molte cartucce da sparare.
In mezzo a tutto questo casino, qualche sprazzo di luce. Uno avrebbe potuto essere Morgan. Poi ci sono la raffinatezza di Malika Ayane e un paio di ragazzi di sicuro talento, ancora sotto tutela, ma pieni di fascino come interpreti: li conoscete, sono Marco Mengoni e Noemi. Il resto non lo considero proprio.
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
Ogni commento - spesso mosso da ilarità e ironia - sui testi avulsi da musica e interpretazione su palco è chiaramente monco...il render noto qualche giorno prima il testo per come la percepisco io è una maniera per "agevolare" le canzoni....visto che già hanno da superare l'impatto del primo ascolto.Conoscendo anche sommariamente di CHE si parla, velocizzano il giudizio.
Sappiamo chi canta, sappiamo che parole cantano...resta da scoprire l'attore principale su cui si movono le canzoni, ossia la musica e la maniera in cui l'interprete la porta sulla scena.
....
a prop. di Cristicchi ...(il testo mi ricorda l'italia dei cachi di Elio e Co ..ma io non riesco a decifrarne l'intento esatto, cioè per me questo va sul serio ascoltato con musica per avere le idee piu' chiare..)il coro è quello di ex minatori dell'Amiata con cui Cristicchi è andato in giro per mesi, cantandone i canti che vengono tramandati in quella zona proprio tra chi lavorava duramente di giorno e aveva come svago collettivo unico possibile il ritrovarsi tra colleghi in osteria...
che siano loro a Sanremo mi pare un tributo - ricambio dovuto
Per me il cuboderubik da decifrare sono invece i Nomadi...che, in base a quel testo NON capisco che stanno a ffà
Sappiamo chi canta, sappiamo che parole cantano...resta da scoprire l'attore principale su cui si movono le canzoni, ossia la musica e la maniera in cui l'interprete la porta sulla scena.
....
a prop. di Cristicchi ...(il testo mi ricorda l'italia dei cachi di Elio e Co ..ma io non riesco a decifrarne l'intento esatto, cioè per me questo va sul serio ascoltato con musica per avere le idee piu' chiare..)il coro è quello di ex minatori dell'Amiata con cui Cristicchi è andato in giro per mesi, cantandone i canti che vengono tramandati in quella zona proprio tra chi lavorava duramente di giorno e aveva come svago collettivo unico possibile il ritrovarsi tra colleghi in osteria...
che siano loro a Sanremo mi pare un tributo - ricambio dovuto
Per me il cuboderubik da decifrare sono invece i Nomadi...che, in base a quel testo NON capisco che stanno a ffà
Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
il testo e' il 50% di una canzone e difatti io non mi soffermo mai in modo approfondito nel leggerli a priori,io ci voglio la musica.pero' dico anche che un testo insulso e banale puo esser reso grande,simpatico,accattivante da una melodia talmente azzeccata che il senso delle parole vien quasi messo da parte.cosa voglio dire?non ne ho na minima idea.
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"...Sono un uomo che cammina solo".(Iron Maiden)
"Se i giovani si organizzano,si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi,non c'e' scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia". (Enrico Berlinguer)
"meglio essere un ubriacone famoso che un alcolista anonimo".
killer73- Metallo Pensante
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
ecco... così dobbiamo sorbircelo noi! Ma ti pare giusto?Nikki ha scritto:Leggendo quella di Pupo & Co. mi è venuto un buonumore che voi non ne avete neanche un'idea... che letizia sapere che noi svizzeri ci siamo liberati di quel mollaccione di Emanuele Filicoso!
ziaEly- Utente Residente: 150-500 Post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
Meno male - Cristicchi
La gente non ha voglia di pensare cose -
[cose negative
La gente vuol godersi in pace le vacanze
[estive
Ci siamo rotti il pacco di sentire che va
[tutto male
Della valanga di brutte notizie al
[telegiornale
C'è-l'Italia paese di Santi
Pochi idraulici e troppe badanti
C'è-l'Italia paese della Libertè
Egalitè e del Gioca Giuè!
C'è-l'Italia s'è desta ma
Dipende dai punti di vista
C'è la crisi mondiale che avanza
E i terremotati ancora in vacanza
Ma meno male che c'è Carla Bruni
Siamo fatti così - Sarkonò Sarkosì
Che bella Carla Bruni
Se si parla di te il problema non c'è
Io rido... io rido...
Ambarabaciccicoccò soldi e coca sul
[comò!
C'è l'Italia dei video ricatti
C'è la nonna coi seni rifatti
E vissero tutti felici e contenti
Ma disinformati sui fatti
Osama è ancora latitante
L'ho visto ieri al ristorante!
Lo so che voi non mi credete
Se sbaglio mi corigerete
Ma meno male che c'è Carla Bruni
Siamo fatti così - Sarkonò Sarkosì
Che bella Carla Bruni
Se si parla di te il problema non c'è
Io rido... io rido...
La verità è come il vetro
Che è trasparente se non è appannato
Per nascondere quello che c'è dietro
Basta aprire bocca e dargli fiato!
...Carla Bruni...Carla Bruni...
Ma meno male che c'è Carla Bruni
Siamo fatti così - Sarkonò Sarkosì
Che bella Carla Bruni
Se si parla di te il problema non c'è
Io me la prendo con qualcuno
Lui se la prende con qualcuno
E sbatte la testa contro il muro
Io me la prendo con qualcuno
Tu te la prendi con qualcuno
Lui se la prende con qualcuno
Noi ce la prendiamo...
premessa, non amo particolarmente cristicchi (preferisco di gran lunga Momo che gli scrisse uno dei primi "successi"), ma mi ricorderò sempre il mo amico davide piangere mentre vedeva cristicchi cantare "ti regalerò una rosa" quando ha vinto sanremo.
questa canzone, che mi aspetto come la tipica ballata leggera, ha un testo agro-dolce che per fortuna cerca di mantenere vivo, in una occasione di grande "audizione" pubblica, un occhio aperto sulla realtà, non quella dei politici o di chi fa opere di bene, ma di chi questa realtà la vive tutti i giorni sulla propria pelle e su quella dei suoi cari.
Frasi come:
la gente non ha voglia di pensare, usata come incipit, o come
noi ce la prendiamo.... (sappiamo bene dove) per concludere, a me non sembrano per nulla allucinanti, mi sembrano tentativi lievi di smuovere il neurone
poi è chiaro che ognuno c'ha la sua sensibilità e con quella balla
trovo interessanti anche frasi come: e i terremotati ancora in vacanza, la nonna coi seni rifatti, disinformati sui fatti, per nascondere quello che c'è dietro (alla verità) basta aprire bocca e dargli fiato, a me non sembrano banalità, ma un modo, canterino, certo, per parlare di alcuni temi che dovrebbero essere forse più presenti nelle coscienze...
ma certamente è solo sanremo e, come ogni anno, contiene di tutto, per tutti i gusti e i disgusti, anche canzoni che alla distanza rimangono (e gli esempi sono veramente tanti)
La gente non ha voglia di pensare cose -
[cose negative
La gente vuol godersi in pace le vacanze
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C'è-l'Italia paese di Santi
Pochi idraulici e troppe badanti
C'è-l'Italia paese della Libertè
Egalitè e del Gioca Giuè!
C'è-l'Italia s'è desta ma
Dipende dai punti di vista
C'è la crisi mondiale che avanza
E i terremotati ancora in vacanza
Ma meno male che c'è Carla Bruni
Siamo fatti così - Sarkonò Sarkosì
Che bella Carla Bruni
Se si parla di te il problema non c'è
Io rido... io rido...
Ambarabaciccicoccò soldi e coca sul
[comò!
C'è l'Italia dei video ricatti
C'è la nonna coi seni rifatti
E vissero tutti felici e contenti
Ma disinformati sui fatti
Osama è ancora latitante
L'ho visto ieri al ristorante!
Lo so che voi non mi credete
Se sbaglio mi corigerete
Ma meno male che c'è Carla Bruni
Siamo fatti così - Sarkonò Sarkosì
Che bella Carla Bruni
Se si parla di te il problema non c'è
Io rido... io rido...
La verità è come il vetro
Che è trasparente se non è appannato
Per nascondere quello che c'è dietro
Basta aprire bocca e dargli fiato!
...Carla Bruni...Carla Bruni...
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Se si parla di te il problema non c'è
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Lui se la prende con qualcuno
E sbatte la testa contro il muro
Io me la prendo con qualcuno
Tu te la prendi con qualcuno
Lui se la prende con qualcuno
Noi ce la prendiamo...
premessa, non amo particolarmente cristicchi (preferisco di gran lunga Momo che gli scrisse uno dei primi "successi"), ma mi ricorderò sempre il mo amico davide piangere mentre vedeva cristicchi cantare "ti regalerò una rosa" quando ha vinto sanremo.
questa canzone, che mi aspetto come la tipica ballata leggera, ha un testo agro-dolce che per fortuna cerca di mantenere vivo, in una occasione di grande "audizione" pubblica, un occhio aperto sulla realtà, non quella dei politici o di chi fa opere di bene, ma di chi questa realtà la vive tutti i giorni sulla propria pelle e su quella dei suoi cari.
Frasi come:
la gente non ha voglia di pensare, usata come incipit, o come
noi ce la prendiamo.... (sappiamo bene dove) per concludere, a me non sembrano per nulla allucinanti, mi sembrano tentativi lievi di smuovere il neurone
poi è chiaro che ognuno c'ha la sua sensibilità e con quella balla
trovo interessanti anche frasi come: e i terremotati ancora in vacanza, la nonna coi seni rifatti, disinformati sui fatti, per nascondere quello che c'è dietro (alla verità) basta aprire bocca e dargli fiato, a me non sembrano banalità, ma un modo, canterino, certo, per parlare di alcuni temi che dovrebbero essere forse più presenti nelle coscienze...
ma certamente è solo sanremo e, come ogni anno, contiene di tutto, per tutti i gusti e i disgusti, anche canzoni che alla distanza rimangono (e gli esempi sono veramente tanti)
ubik- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
una cosa mi preme dire,visto che ora e quando comincera' la gara,critichiamo sia i testi che le canzoni.i membri del coro dei minatori che porta cristicchi sono miei conoscenti e c'e' pure qualche amico,sia di me sia del mi babbo,visto che io sono dell amiata e ho il paese a 7 km da dove abitano i minatori.preferirei non leggere offese al coro se non piacesse a qualcuno,mi spiacerebbe in quanto persone che conosco e anche perche poi la mia reazione sarebbe sopra le righe .non chiedo di non criticare,chiedo solo di evitare commenti ironici o a presa per il culo verso loro,di cristicchi non m importa nulla.spero che capiate la mia situazione
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"Se i giovani si organizzano,si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi,non c'e' scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia". (Enrico Berlinguer)
"meglio essere un ubriacone famoso che un alcolista anonimo".
killer73- Metallo Pensante
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
come puoi pensare che a qualcuno venga in mente di prendere per il culo un coro di minatori?
OT a proposito, conosci sull'amiata il parco artistico di daniel spoerri? merita?
OT a proposito, conosci sull'amiata il parco artistico di daniel spoerri? merita?
ubik- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
ribadisco il concetto che se non fosse per Marco ed in parte Noemi, anche quest'anno non avrei guardato neppure per un secondo il Festival.
Insopportabile conduttrice compresa.
la canzone di Pupo con il principe Saclà ??? ma vaff...
Insopportabile conduttrice compresa.
la canzone di Pupo con il principe Saclà ??? ma vaff...
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
Giustokiller73 ha scritto:una cosa mi preme dire,visto che ora e quando comincera' la gara,critichiamo sia i testi che le canzoni.i membri del coro dei minatori che porta cristicchi sono miei conoscenti e c'e' pure qualche amico,sia di me sia del mi babbo,visto che io sono dell amiata e ho il paese a 7 km da dove abitano i minatori.preferirei non leggere offese al coro se non piacesse a qualcuno,mi spiacerebbe in quanto persone che conosco e anche perche poi la mia reazione sarebbe sopra le righe .non chiedo di non criticare,chiedo solo di evitare commenti ironici o a presa per il culo verso loro,di cristicchi non m importa nulla.spero che capiate la mia situazione
seunanotte- Utente Colonna: 2001-5000 post
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Re: TESTI CANZONI SANREMO 2010 (COMMENTI)
sulla canzone di cristicchi quoto ubik e mi pare di aver capito che la canzone è stata scritta con frankie hi nrg e devo dire: si vede....
fear-of-the-dark- Utente... preoccupante >10.000 Post
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