Marco a "Gigi, questo sono io"

io non so come fate a vedere quella porcheria di programma e la conferma che in rai ormai comanda costanzo. Io al posto di ascoltare d'alessio che canta con mengoni mi taglio l'uccello e mi faccio chiamare stefania

dino75 ha scritto:io non so come fate a vedere quella porcheria di programma e la conferma che in rai ormai comanda costanzo. Io al posto di ascoltare d'alessio che canta con mengoni mi taglio l'uccello e mi faccio chiamare stefania

ciao Stefy!

Il video di Almeno Tu me lo sono rivisto un bel po' di volte, e come la canta Marco è commovente.

dino75 ha scritto:io non so come fate a vedere quella porcheria di programma e la conferma che in rai ormai comanda costanzo. Io al posto di ascoltare d'alessio che canta con mengoni mi taglio l'uccello e mi faccio chiamare stefania

beh da donna "sensibile" magari diventi meno prevenuto e snob ..A me il repertorio di D'Alessio NON piace, però non si può negare che, nel panorama italiano in cui bivaccano troppi cantanticchi da bimbeminkia e/o gente incapace di cantare dal vivo, Gigi si elevi sopra la media perchè , per esempio, suona benissimo il pianoforte, magari se lo ascoltassi senza puzzetta al naso te ne accorgeresti.Ieri ha suonato Chopin e Carosone e duettato con molti cantanti inclusi Ranieri e Renato Zero.Con Marco non ce la faceva a raggiungere i toni alti di Almeno tu nell'universo, ma questo è un altro discorso.Credo che sputare su D'Alessio non sia nè corretto, nè giusto.Io sto con Fegiz

penny_lane ha scritto:

dino75 ha scritto:io non so come fate a vedere quella porcheria di programma e la conferma che in rai ormai comanda costanzo. Io al posto di ascoltare d'alessio che canta con mengoni mi taglio l'uccello e mi faccio chiamare stefania

beh da donna "sensibile" magari diventi meno prevenuto e snob ..A me il repertorio di D'Alessio NON piace, però non si può negare che, nel panorama italiano in cui bivaccano troppi cantanticchi da bimbeminkia e/o gente incapace di cantare dal vivo, Gigi si elevi sopra la media perchè , per esempio, suona benissimo il pianoforte, magari se lo ascoltassi senza puzzetta al naso te ne accorgeresti.Ieri ha suonato Chopin e Carosone e duettato con molti cantanti inclusi Ranieri e Renato Zero.Con Marco non ce la faceva a raggiungere i toni alti di Almeno tu nell'universo, ma questo è un altro discorso.Credo che sputare su D'Alessio non sia nè corretto, nè giusto.Io sto con Fegiz

guarda che lui è proprio l'emblema di quello che dici tu e non lo affermo perchè probabilmente sono snob, se ascoltassi le sue incomprensibili canzoni lo capiresti, se poi vogliamo eloggiare un tizio solo perchè in trasmissione si porta l'idolo del momento allora va bene ma non mi si venga a dire che questo è un cantante o peggio musicista.

dino75 ha scritto:

penny_lane ha scritto:

dino75 ha scritto:io non so come fate a vedere quella porcheria di programma e la conferma che in rai ormai comanda costanzo. Io al posto di ascoltare d'alessio che canta con mengoni mi taglio l'uccello e mi faccio chiamare stefania

beh da donna "sensibile" magari diventi meno prevenuto e snob ..A me il repertorio di D'Alessio NON piace, però non si può negare che, nel panorama italiano in cui bivaccano troppi cantanticchi da bimbeminkia e/o gente incapace di cantare dal vivo, Gigi si elevi sopra la media perchè , per esempio, suona benissimo il pianoforte, magari se lo ascoltassi senza puzzetta al naso te ne accorgeresti.Ieri ha suonato Chopin e Carosone e duettato con molti cantanti inclusi Ranieri e Renato Zero.Con Marco non ce la faceva a raggiungere i toni alti di Almeno tu nell'universo, ma questo è un altro discorso.Credo che sputare su D'Alessio non sia nè corretto, nè giusto.Io sto con Fegiz

guarda che lui è proprio l'emblema di quello che dici tu e non lo affermo perchè probabilmente sono snob, se ascoltassi le sue incomprensibili canzoni lo capiresti, se poi vogliamo eloggiare un tizio solo perchè in trasmissione si porta l'idolo del momento allora va bene ma non mi si venga a dire che questo è un cantante o peggio musicista.

Secondo me Giggi è stato uno strazio ... quanda canta le sue canzoni si affronta anche (sempre perchè dovevo aspettare la venuta di Marco senno col cavolo), i siparietti con Ranieri e Renato (che io adoravo) sinceramente mi sono sembrati strazianti ... come dico io ultimamente da 40enne ... facciamo spazio ai giovani che è meglio ... era meglio e faceva più bella figura se lasciava cantare Marco da solo ... l'accento di Giggi rovina tutte le canzoni che ha fatto non sue .... per non parlare di Almeno tu nell'universo ... Marco è stato sublime ... che voce ... l'unica sfiga che ha Marco è che è troppo carino quindi per ascoltarlo bene bisogna chiudere gli occhi ....

Commentino mattiniero su la performance di ieri sera.

Ho letto un po' dei vostri commenti e aggiungo alcune cose.

La trasmissione del Giggi era null'altro che un maxi-contenitore de luxe per artisti che necessitavano di un bel passaggio in prima serata x farsi pubblicita'. E stop.
Nessun tentativo di proporre performance musicali di un qualche livello (con nessuno).
Il minimo sindacale per portare a casa la serata.
Minimo sforzo, minimo dispendio di denaro (saranno venuti quasi gratis, per farsi pubblicità).

Una carrellata di gente, uno via l'altro (e veloci!): a te parte il tour, a te esce il disco, a te parte la trasmissione...cantiamo dai, dai...

E quindi a Zero facciamo cantare il solito triangolo, a Ranieri le sue rose rosse, e al Mengoni, quello che ha pronto. E via. E qualche canzone napoletana qua e là per dare colore (?). Che poi piazzate cosi' a babbo morto, danno anche fastidio. Mah!

Non c'è quindi da agitarsi piu' di tanto. Marco ha fatto una buona figura, dato il contesto in cui si trovava. Purtroppo questo passa il convento. Ho trovato di piu' un'occasione persa il passaggio da Pippo: poteva valorizzarlo meglio.
Il ragazzo dovrà guadagnarsi il suo posto al sole con le unghie e con i denti, è chiaro che nessuno gli regalerà niente.

Il duetto su Credimi ancora è venuto male: Giggi non puo' cantare con Marco! e alla fine anche Marco era legato, non ha potuto lasciarsi andare, visto che aveva quella palla al piede di fianco.
Molto meglio Almeno tu, un pezzo uno un pezzo l'altro...e la voce di Marco su tutto.

Mi spiace solo che Marco non sia ancora riuscito a proporsi al grande pubblico in un modo soddisfacente: una bella intervista, in cui si possa esprimere (non 30 secondi qua e là), qualche pezzo fatto con calma...
Finora è risultato "il bel ragazzo dai virtuosismi vocali che si muove bene". E vabbe un passo per volta...
Confido nella Cabello...
Purtroppo di spazi non ce ne sono piu'...

Therese ha scritto:Commentino mattiniero su la performance di ieri sera.

Ho letto un po' dei vostri commenti e aggiungo alcune cose.

La trasmissione del Giggi era null'altro che un maxi-contenitore de luxe per artisti che necessitavano di un bel passaggio in prima serata x farsi pubblicita'. E stop.
Nessun tentativo di proporre performance musicali di un qualche livello (con nessuno).
Il minimo sindacale per portare a casa la serata.
Minimo sforzo, minimo dispendio di denaro (saranno venuti quasi gratis, per farsi pubblicità).

Una carrellata di gente, uno via l'altro (e veloci!): a te parte il tour, a te esce il disco, a te parte la trasmissione...cantiamo dai, dai...

E quindi a Zero facciamo cantare il solito triangolo, a Ranieri le sue rose rosse, e al Mengoni, quello che ha pronto. E via. E qualche canzone napoletana qua e là per dare colore (?). Che poi piazzate cosi' a babbo morto, danno anche fastidio. Mah!

Non c'è quindi da agitarsi piu' di tanto. Marco ha fatto una buona figura, dato il contesto in cui si trovava. Purtroppo questo passa il convento. Ho trovato di piu' un'occasione persa il passaggio da Pippo: poteva valorizzarlo meglio.
Il ragazzo dovrà guadagnarsi il suo posto al sole con le unghie e con i denti, è chiaro che nessuno gli regalerà niente.

Il duetto su Credimi ancora è venuto male: Giggi non puo' cantare con Marco! e alla fine anche Marco era legato, non ha potuto lasciarsi andare, visto che aveva quella palla al piede di fianco.
Molto meglio Almeno tu, un pezzo uno un pezzo l'altro...e la voce di Marco su tutto.

Mi spiace solo che Marco non sia ancora riuscito a proporsi al grande pubblico in un modo soddisfacente: una bella intervista, in cui si possa esprimere (non 30 secondi qua e là), qualche pezzo fatto con calma...
Finora è risultato "il bel ragazzo dai virtuosismi vocali che si muove bene". E vabbe un passo per volta...
Confido nella Cabello...
Purtroppo di spazi non ce ne sono piu'...

QUOTO quello che hai detto ... però è uno spreco ... Marco ha talento da vendere a tanti cantanti ... e tutte/i noi fans vorremmo avere più tempo per ascoltarlo ... ci manca Xfactor ... li lo sentivamo tutte le settimane .. adesso lo vediamo un pò dietro a tutti (si fa per dire perchè almeno in FIMI è 1°°°°°°) e senza spazi a lui ben dedicati e con spazi intendo spazi musicali ... a me non frega niente se fa una bella intervista con la Cabello io vorrei ascoltarlo cantare ....

Therese ha scritto:Commentino mattiniero su la performance di ieri sera.

Ho letto un po' dei vostri commenti e aggiungo alcune cose.

La trasmissione del Giggi era null'altro che un maxi-contenitore de luxe per artisti che necessitavano di un bel passaggio in prima serata x farsi pubblicita'. E stop.
Nessun tentativo di proporre performance musicali di un qualche livello (con nessuno).
Il minimo sindacale per portare a casa la serata.
Minimo sforzo, minimo dispendio di denaro (saranno venuti quasi gratis, per farsi pubblicità).

Una carrellata di gente, uno via l'altro (e veloci!): a te parte il tour, a te esce il disco, a te parte la trasmissione...cantiamo dai, dai...

E quindi a Zero facciamo cantare il solito triangolo, a Ranieri le sue rose rosse, e al Mengoni, quello che ha pronto. E via. E qualche canzone napoletana qua e là per dare colore (?). Che poi piazzate cosi' a babbo morto, danno anche fastidio. Mah!

Non c'è quindi da agitarsi piu' di tanto. Marco ha fatto una buona figura, dato il contesto in cui si trovava. Purtroppo questo passa il convento. Ho trovato di piu' un'occasione persa il passaggio da Pippo: poteva valorizzarlo meglio.
Il ragazzo dovrà guadagnarsi il suo posto al sole con le unghie e con i denti, è chiaro che nessuno gli regalerà niente.

Il duetto su Credimi ancora è venuto male: Giggi non puo' cantare con Marco! e alla fine anche Marco era legato, non ha potuto lasciarsi andare, visto che aveva quella palla al piede di fianco.
Molto meglio Almeno tu, un pezzo uno un pezzo l'altro...e la voce di Marco su tutto.

Mi spiace solo che Marco non sia ancora riuscito a proporsi al grande pubblico in un modo soddisfacente: una bella intervista, in cui si possa esprimere (non 30 secondi qua e là), qualche pezzo fatto con calma...
Finora è risultato "il bel ragazzo dai virtuosismi vocali che si muove bene". E vabbe un passo per volta...
Confido nella Cabello...
Purtroppo di spazi non ce ne sono piu'...

Ciao Therese, ti quoto quoto quoto riquoto, alla fine solo un markettone promozionale per tutti.
Quoto tranne che per la Cabello, onestamente non ho grandi aspettative neanche per quella partecipazione, spero tanto di sbagliarmi, avevo visto Allevi dalla Cabello e non mi era piaciuto il trattamento troppo sopra le righe...

Buongiorno!
Anche io quoto Teresa, soprattutto sulla questione Baudo. Gli spazi che gli riservano sono davvero stringati. Ieri sera è stato l'unico che ha cantato due canzoni e "Almeno tu" non era neppure completa. L'unica cosa che mi consola è che l'ha cantata meravigliosamente bene.
Poi a quanto pare Marco non ha neppure bisogno di tanta pubblicità: è uscita la Fimi ed è ancora primo!!!

carota ha scritto:Buongiorno!
Anche io quoto Teresa, soprattutto sulla questione Baudo. Gli spazi che gli riservano sono davvero stringati. Ieri sera è stato l'unico che ha cantato due canzoni e "Almeno tu" non era neppure completa. L'unica cosa che mi consola è che l'ha cantata meravigliosamente bene.
Poi a quanto pare Marco non ha neppure bisogno di tanta pubblicità: è uscita la Fimi ed è ancora primo!!!

YUPPIEEEEEEE, grazie Carota, bella notizia!

bah, io non sono così d'accordo sulla vostra disamina. ieri non ho visto la puntata, perchè ho visto un film, ma avevo visto la precedente. La poca stima verso d'alessio è comune, ma secondo me bisogna riconoscergli di aver avuto la capacità di riproporre un certo tipo di spettacolo in rai, in prima serata, che non si vedeva da quasi 30 anni. Grandissimi nomi che vengono, cantano, pochi fronzoli e buona sera. Niente tette al vento, niente televoti, giochi stupidi, telepromozioni. Gente come Dalla, Zero, Baglioni, Ranieri e via dicendo non ha bisogno certo del passaggio in tv al giovedì sera per vendere il disco o il biglietto del concerto. E però sono andati in tv a cantare 2-3-4 canzoni a testa. Onestamente, c'è INFINITAMENTE di peggio in tv, al giorno d'oggi.

Therese ha scritto:Commentino mattiniero su la performance di ieri sera.

Ho letto un po' dei vostri commenti e aggiungo alcune cose.

La trasmissione del Giggi era null'altro che un maxi-contenitore de luxe per artisti che necessitavano di un bel passaggio in prima serata x farsi pubblicita'. E stop.
Nessun tentativo di proporre performance musicali di un qualche livello (con nessuno).
Il minimo sindacale per portare a casa la serata.
Minimo sforzo, minimo dispendio di denaro (saranno venuti quasi gratis, per farsi pubblicità).

Una carrellata di gente, uno via l'altro (e veloci!): a te parte il tour, a te esce il disco, a te parte la trasmissione...cantiamo dai, dai...

E quindi a Zero facciamo cantare il solito triangolo, a Ranieri le sue rose rosse, e al Mengoni, quello che ha pronto. E via. E qualche canzone napoletana qua e là per dare colore (?). Che poi piazzate cosi' a babbo morto, danno anche fastidio. Mah!

Non c'è quindi da agitarsi piu' di tanto. Marco ha fatto una buona figura, dato il contesto in cui si trovava. Purtroppo questo passa il convento. Ho trovato di piu' un'occasione persa il passaggio da Pippo: poteva valorizzarlo meglio.
Il ragazzo dovrà guadagnarsi il suo posto al sole con le unghie e con i denti, è chiaro che nessuno gli regalerà niente.

Il duetto su Credimi ancora è venuto male: Giggi non puo' cantare con Marco! e alla fine anche Marco era legato, non ha potuto lasciarsi andare, visto che aveva quella palla al piede di fianco.
Molto meglio Almeno tu, un pezzo uno un pezzo l'altro...e la voce di Marco su tutto.

Mi spiace solo che Marco non sia ancora riuscito a proporsi al grande pubblico in un modo soddisfacente: una bella intervista, in cui si possa esprimere (non 30 secondi qua e là), qualche pezzo fatto con calma...
Finora è risultato "il bel ragazzo dai virtuosismi vocali che si muove bene". E vabbe un passo per volta...
Confido nella Cabello...
Purtroppo di spazi non ce ne sono piu'...

quoto tutto quello da te scritto e aggiungo che questi programmi servono anche a distogliere l'attenzione del "popolino" sulla dipartita momentanea dei programmi di approfondimento politico, altra considerazione su Mengoni è che le case discografiche stanno creando anche in Italia i cosìddetti idol, cioè personaggi uso e getta, per un periodo di tempo li ritrovi ovunque poi dopo l'euforia li ricordano solo i quattro gatti dei siti ufficiali e le majior non li supportano più, dirò anche una cosa impopolare: Marco Mengoni somiglia troppo a Daniele Magro e Morgan se ne era accorto e lo limitava facendo bene ora che è nelle mani della casa discografica si va di urletti e contorsioni, a me questo mengoni quì non piace e rimpiango (cosa che non avrei mai pensati di dire) il Marco de "il concerto"

Elvis Ramone ha scritto:bah, io non sono così d'accordo sulla vostra disamina. ieri non ho visto la puntata, perchè ho visto un film, ma avevo visto la precedente. La poca stima verso d'alessio è comune, ma secondo me bisogna riconoscergli di aver avuto la capacità di riproporre un certo tipo di spettacolo in rai, in prima serata, che non si vedeva da quasi 30 anni. Grandissimi nomi che vengono, cantano, pochi fronzoli e buona sera. Niente tette al vento, niente televoti, giochi stupidi, telepromozioni. Gente come Dalla, Zero, Baglioni, Ranieri e via dicendo non ha bisogno certo del passaggio in tv al giovedì sera per vendere il disco o il biglietto del concerto. E però sono andati in tv a cantare 2-3-4 canzoni a testa. Onestamente, c'è INFINITAMENTE di peggio in tv, al giorno d'oggi.

Su questo non ci piove Elvis!

Elvis Ramone ha scritto:bah, io non sono così d'accordo sulla vostra disamina. ieri non ho visto la puntata, perchè ho visto un film, ma avevo visto la precedente. La poca stima verso d'alessio è comune, ma secondo me bisogna riconoscergli di aver avuto la capacità di riproporre un certo tipo di spettacolo in rai, in prima serata, che non si vedeva da quasi 30 anni. Grandissimi nomi che vengono, cantano, pochi fronzoli e buona sera. Niente tette al vento, niente televoti, giochi stupidi, telepromozioni. Gente come Dalla, Zero, Baglioni, Ranieri e via dicendo non ha bisogno certo del passaggio in tv al giovedì sera per vendere il disco o il biglietto del concerto. E però sono andati in tv a cantare 2-3-4 canzoni a testa. Onestamente, c'è INFINITAMENTE di peggio in tv, al giorno d'oggi.

in periodo di crisi non si butta via niente...

Non ho visto il programma ma solo le 2 esibizioni di Marco.
Credimi Ancora normale amministrazione.
Almeno Tu Nell'Universo sembrava prendere il volo, veramente incantevole e struggente l'inizio poi è arrivata la voce di Gigi e mi ha riportato a terra. Marco incredibilmente intenso, peccato le incursioni di D'Alessio ed una pronuncia all'inglese che talvolta mi disturba.

dino75 ha scritto:

penny_lane ha scritto:

dino75 ha scritto:io non so come fate a vedere quella porcheria di programma e la conferma che in rai ormai comanda costanzo. Io al posto di ascoltare d'alessio che canta con mengoni mi taglio l'uccello e mi faccio chiamare stefania

beh da donna "sensibile" magari diventi meno prevenuto e snob ..A me il repertorio di D'Alessio NON piace, però non si può negare che, nel panorama italiano in cui bivaccano troppi cantanticchi da bimbeminkia e/o gente incapace di cantare dal vivo, Gigi si elevi sopra la media perchè , per esempio, suona benissimo il pianoforte, magari se lo ascoltassi senza puzzetta al naso te ne accorgeresti.Ieri ha suonato Chopin e Carosone e duettato con molti cantanti inclusi Ranieri e Renato Zero.Con Marco non ce la faceva a raggiungere i toni alti di Almeno tu nell'universo, ma questo è un altro discorso.Credo che sputare su D'Alessio non sia nè corretto, nè giusto.Io sto con Fegiz

guarda che lui è proprio l'emblema di quello che dici tu e non lo affermo perchè probabilmente sono snob, se ascoltassi le sue incomprensibili canzoni lo capiresti, se poi vogliamo eloggiare un tizio solo perchè in trasmissione si porta l'idolo del momento allora va bene ma non mi si venga a dire che questo è un cantante o peggio musicista.

non mi risulta, voglio dire che D'Alessio piace anche ad altre fasce di età..direi che essere fan di D'Alessio è come votare Berlusconi,nessuno lo ammette ma...D'Alessio non mi piace ma che sia un professionista vero credo sia indubbio, non è cantante da bimbeminkia anche per l'età.Vedremo come sarà giudicato fra alcuni anni...ricordo come era considerata la comicità di Totò

Therese ha scritto:Commentino mattiniero su la performance di ieri sera.

Ho letto un po' dei vostri commenti e aggiungo alcune cose.

La trasmissione del Giggi era null'altro che un maxi-contenitore de luxe per artisti che necessitavano di un bel passaggio in prima serata x farsi pubblicita'. E stop.
Nessun tentativo di proporre performance musicali di un qualche livello (con nessuno).
Il minimo sindacale per portare a casa la serata.
Minimo sforzo, minimo dispendio di denaro (saranno venuti quasi gratis, per farsi pubblicità).

Una carrellata di gente, uno via l'altro (e veloci!): a te parte il tour, a te esce il disco, a te parte la trasmissione...cantiamo dai, dai...

E quindi a Zero facciamo cantare il solito triangolo, a Ranieri le sue rose rosse, e al Mengoni, quello che ha pronto. E via. E qualche canzone napoletana qua e là per dare colore (?). Che poi piazzate cosi' a babbo morto, danno anche fastidio. Mah!

Non c'è quindi da agitarsi piu' di tanto. Marco ha fatto una buona figura, dato il contesto in cui si trovava. Purtroppo questo passa il convento. Ho trovato di piu' un'occasione persa il passaggio da Pippo: poteva valorizzarlo meglio.
Il ragazzo dovrà guadagnarsi il suo posto al sole con le unghie e con i denti, è chiaro che nessuno gli regalerà niente.

Il duetto su Credimi ancora è venuto male: Giggi non puo' cantare con Marco! e alla fine anche Marco era legato, non ha potuto lasciarsi andare, visto che aveva quella palla al piede di fianco.
Molto meglio Almeno tu, un pezzo uno un pezzo l'altro...e la voce di Marco su tutto.

Mi spiace solo che Marco non sia ancora riuscito a proporsi al grande pubblico in un modo soddisfacente: una bella intervista, in cui si possa esprimere (non 30 secondi qua e là), qualche pezzo fatto con calma...
Finora è risultato "il bel ragazzo dai virtuosismi vocali che si muove bene". E vabbe un passo per volta...
Confido nella Cabello...
Purtroppo di spazi non ce ne sono piu'...

concordo che Marco non può duettare con D'Alessio che non sa manco dove stanno di casa certe tonalità, non ci arriva ed infatti il duetto è riuscito male per colpa di D'Alessio, ma mi chiedo chi potrebbe duettare senza fare una pessima figura con Marco..Marco ha fatto e fa scalpore proprio perchè è una VERA VOCE ORIGINALE, almeno per i nostri standard
Ciò premesso sta portando in giro la sua canzone di Sanremo, in modo splendido e sempre diverso, ieri sera GiGi la cantava non so se avete notato e le cover che gli ha dato Morgan e questo non va bene perchè può avere l'etichetta di creatura confezionata da Morgan , senza personalità musicale vera e non è giusto

dino75 ha scritto:

Therese ha scritto:Commentino mattiniero su la performance di ieri sera.

Ho letto un po' dei vostri commenti e aggiungo alcune cose.

La trasmissione del Giggi era null'altro che un maxi-contenitore de luxe per artisti che necessitavano di un bel passaggio in prima serata x farsi pubblicita'. E stop.
Nessun tentativo di proporre performance musicali di un qualche livello (con nessuno).
Il minimo sindacale per portare a casa la serata.
Minimo sforzo, minimo dispendio di denaro (saranno venuti quasi gratis, per farsi pubblicità).

Una carrellata di gente, uno via l'altro (e veloci!): a te parte il tour, a te esce il disco, a te parte la trasmissione...cantiamo dai, dai...

E quindi a Zero facciamo cantare il solito triangolo, a Ranieri le sue rose rosse, e al Mengoni, quello che ha pronto. E via. E qualche canzone napoletana qua e là per dare colore (?). Che poi piazzate cosi' a babbo morto, danno anche fastidio. Mah!

Non c'è quindi da agitarsi piu' di tanto. Marco ha fatto una buona figura, dato il contesto in cui si trovava. Purtroppo questo passa il convento. Ho trovato di piu' un'occasione persa il passaggio da Pippo: poteva valorizzarlo meglio.
Il ragazzo dovrà guadagnarsi il suo posto al sole con le unghie e con i denti, è chiaro che nessuno gli regalerà niente.

Il duetto su Credimi ancora è venuto male: Giggi non puo' cantare con Marco! e alla fine anche Marco era legato, non ha potuto lasciarsi andare, visto che aveva quella palla al piede di fianco.
Molto meglio Almeno tu, un pezzo uno un pezzo l'altro...e la voce di Marco su tutto.

Mi spiace solo che Marco non sia ancora riuscito a proporsi al grande pubblico in un modo soddisfacente: una bella intervista, in cui si possa esprimere (non 30 secondi qua e là), qualche pezzo fatto con calma...
Finora è risultato "il bel ragazzo dai virtuosismi vocali che si muove bene". E vabbe un passo per volta...
Confido nella Cabello...
Purtroppo di spazi non ce ne sono piu'...

quoto tutto quello da te scritto e aggiungo che questi programmi servono anche a distogliere l'attenzione del "popolino" sulla dipartita momentanea dei programmi di approfondimento politico, altra considerazione su Mengoni è che le case discografiche stanno creando anche in Italia i cosìddetti idol, cioè personaggi uso e getta, per un periodo di tempo li ritrovi ovunque poi dopo l'euforia li ricordano solo i quattro gatti dei siti ufficiali e le majior non li supportano più, dirò anche una cosa impopolare: Marco Mengoni somiglia troppo a Daniele Magro e Morgan se ne era accorto e lo limitava facendo bene ora che è nelle mani della casa discografica si va di urletti e contorsioni, a me questo mengoni quì non piace e rimpiango (cosa che non avrei mai pensati di dire) il Marco de "il concerto"

va bene avere gusti personali, però livellare le capacità vocali e interpretative di Mengoni con quelle di Magro, che appena usciva dal suo "mondo" non se poteva senti',
mi risulta un po' arduo :sorriso4: paragone improponibile

la qualità vocale e interpretativa di Mengoni esisteva già dai provini, già dalla prima puntata, quindi indipendentemente da quanto ha appreso a xfactor. Poi il fatto che abbia compiuto un ulteriore e significativo salto di qualità con Morgan e Carcano è un altro discorso

forsesiforseno, a me magro piaceva, non da impazzire, ma piaceva e Morgan lo stroncava sempre e solo per gli svisi. Ora Marco Mengoni sta diventando il Re degli Svisi, che alla lunga, almeno a me un po' stufa. Ieri ad esempio il fatto che cantando con d'alessio si sia dovuto contenere mi è piaciuto di più che ascoltare gli svisi....

penny_lane ha scritto:

dino75 ha scritto:

penny_lane ha scritto:

dino75 ha scritto:io non so come fate a vedere quella porcheria di programma e la conferma che in rai ormai comanda costanzo. Io al posto di ascoltare d'alessio che canta con mengoni mi taglio l'uccello e mi faccio chiamare stefania

beh da donna "sensibile" magari diventi meno prevenuto e snob ..A me il repertorio di D'Alessio NON piace, però non si può negare che, nel panorama italiano in cui bivaccano troppi cantanticchi da bimbeminkia e/o gente incapace di cantare dal vivo, Gigi si elevi sopra la media perchè , per esempio, suona benissimo il pianoforte, magari se lo ascoltassi senza puzzetta al naso te ne accorgeresti.Ieri ha suonato Chopin e Carosone e duettato con molti cantanti inclusi Ranieri e Renato Zero.Con Marco non ce la faceva a raggiungere i toni alti di Almeno tu nell'universo, ma questo è un altro discorso.Credo che sputare su D'Alessio non sia nè corretto, nè giusto.Io sto con Fegiz

guarda che lui è proprio l'emblema di quello che dici tu e non lo affermo perchè probabilmente sono snob, se ascoltassi le sue incomprensibili canzoni lo capiresti, se poi vogliamo eloggiare un tizio solo perchè in trasmissione si porta l'idolo del momento allora va bene ma non mi si venga a dire che questo è un cantante o peggio musicista.

non mi risulta, voglio dire che D'Alessio piace anche ad altre fasce di età..direi che essere fan di D'Alessio è come votare Berlusconi,nessuno lo ammette ma...D'Alessio non mi piace ma che sia un professionista vero credo sia indubbio, non è cantante da bimbeminkia anche per l'età.Vedremo come sarà giudicato fra alcuni anni...ricordo come era considerata la comicità di Totò

ti prego non paragonare Giggino a Totò, e poi bisognerebbe capire prima per te e per me cosa significa professionista in un cantante/cantautore, rispetto la tua opinione ma potevano benissimo chiamare il programma markette che era più fedele allo spitito della trasmissione.

Ma cosè sta cavolata degli svisi si svisi no ... Marco non si può ridurre ad uno sviso lui fa ben altro ... ma siamo impazziti ?... ma di chi state parlando? Non di Marco ... i suoi vocalizzi paragonati a Magro? Raga ripigliatevi tutti ... focalizziamoci su Marco lui ha una grandissima modularità nella sua voce che lo rende unico e non monotono per non parlare del resto ...

dada ha scritto:Ma cosè sta cavolata degli svisi si svisi no ... Marco non si può ridurre ad uno sviso lui fa ben altro ... ma siamo impazziti ?... ma di chi state parlando? Non di Marco ... i suoi vocalizzi paragonati a Magro? Raga ripigliatevi tutti ... focalizziamoci su Marco lui ha una grandissima modularità nella sua voce che lo rende unico e non monotono per non parlare del resto ...

dada su respira, riprenditi, il mondo è bello finchè è vario. troppi svisi per me svisano per te no. tutto qui. Lo preferisco quando fa altre cose. Eh che è i pasdaran della mengonizzazione?

xenas ha scritto:forsesiforseno, a me magro piaceva, non da impazzire, ma piaceva e Morgan lo stroncava sempre e solo per gli svisi. Ora Marco Mengoni sta diventando il Re degli Svisi, che alla lunga, almeno a me un po' stufa. Ieri ad esempio il fatto che cantando con d'alessio si sia dovuto contenere mi è piaciuto di più che ascoltare gli svisi....

Magro ha grandi capacità vocali, preparato tecnicamente, non dico che non sa cantare.

A me non piaceva senza svisi perchè sembrava forzato nel cantare in modo diverso dalle sue abitudini. Non mi trasmetteva nulla, nè con le note basse nè con le note alte, questo perchè, a mio avviso, mancava totalmente di capacità interpretativa (che è componente fondamentale, direi)

A me non piaceva con gli svisi perchè non li amo particolarmente ... però faccio una distinzione: gli svisi bisogna saperli fare, innanzitutto; quelli di Magro mi sembravano "decori estetici", quelli di Mengoni (a parte qualche rara esagerazione) fanno parte della sua espressività vocale, non sono decori. Marco non ha un esibizionismo nel farli, ha un compiacimento interiore, come quando "storpia" la voce in lamenti (i famosi "miagolii" di cui parlava Fegiz :sorriso4:), che sono espressione del suo tormento interiore

ForsesiForseno ha scritto:

xenas ha scritto:forsesiforseno, a me magro piaceva, non da impazzire, ma piaceva e Morgan lo stroncava sempre e solo per gli svisi. Ora Marco Mengoni sta diventando il Re degli Svisi, che alla lunga, almeno a me un po' stufa. Ieri ad esempio il fatto che cantando con d'alessio si sia dovuto contenere mi è piaciuto di più che ascoltare gli svisi....

Magro ha grandi capacità vocali, preparato tecnicamente, non dico che non sa cantare.

A me non piaceva senza svisi perchè sembrava forzato nel cantare in modo diverso dalle sue abitudini. Non mi trasmetteva nulla, nè con le note basse nè con le note alte, questo perchè, a mio avviso, mancava totalmente di capacità interpretativa (che è componente fondamentale, direi)

A me non piaceva con gli svisi perchè non li amo particolarmente ... però faccio una distinzione: gli svisi bisogna saperli fare, innanzitutto; quelli di Magro mi sembravano "decori estetici", quelli di Mengoni (a parte qualche rara esagerazione) fanno parte della sua espressività vocale, non sono decori. Marco non ha un esibizionismo nel farli, ha un compiacimento interiore, come quando "storpia" la voce in lamenti (i famosi "miagolii" di cui parlava Fegiz :sorriso4:), che sono espressione del suo tormento interiore

guarda questa cosa quì mi ha particolarmente affascinato.