Passione Motociclismo, meglio noto come Moto Topic

Vale82 ha scritto:siamo sicuri che è buona? non è troppo presto? non vorrei farne carne da macello
comunque Lucy è da ieri che aspetto che mi illumini sul mercato
ti avevo scritto un quarto d'ora di farneticazioni

La Yamaha non può aspettare oltre , deve scegliere fra Lorenzo e Rossi. Se aspetta rischia di non avere nessuno dei due per il 2011. Lorenzo è in trattativa con la Honda, e sfrutta l' incidente di Rossi per forzare la mano. Brivio vuole Rossi, ma non ha avuto la conferma dallo stesso. L' ipotesi più probabile è Lorenzo che firmi subito per la Yamaha e il Vale che va in Ducati al posto di Stoner , che ha questo punto sarà della Honda. Da tutto questo casino rimane fuori Pedrosa. La Suzuki è quasi sicuro che pensionerà Capirossi, ma ha bisogno di soldi. Il pacchetto Pedrosa Repsol farebbe loro molto comodo.
L' ipotesi Rossi Ducati è anche avvalorata dalla Marlboro, che ha detto ufficialmente di volere Rossi "almeno una volta nella vita costi quel che costi".
Poi la ruffianata della curva Ducati domenica già dice cosa succederebbe se fosse Rossi-Ducati.......... .......... mi licenzio per seguire tutte le corse per il mondo............poi tanto mi ospita - mantiene Rossa



http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=241&ID_articolo=273&ID_sezione=582&sezione=

letto l'articolo, grazie molto interessante... effettivamente Suppo alla honda era un altro elemento a favore che avevo considerato. Mah, speriamo..a chi non piacerebbe vedere Vale sulla ducati?

LucyGordon ha scritto:

Vale82 ha scritto:siamo sicuri che è buona? non è troppo presto? non vorrei farne carne da macello
comunque Lucy è da ieri che aspetto che mi illumini sul mercato
ti avevo scritto un quarto d'ora di farneticazioni

La Yamaha non può aspettare oltre , deve scegliere fra Lorenzo e Rossi. Se aspetta rischia di non avere nessuno dei due per il 2011. Lorenzo è in trattativa con la Honda, e sfrutta l' incidente di Rossi per forzare la mano. Brivio vuole Rossi, ma non ha avuto la conferma dallo stesso. L' ipotesi più probabile è Lorenzo che firmi subito per la Yamaha e il Vale che va in Ducati al posto di Stoner , che ha questo punto sarà della Honda. Da tutto questo casino rimane fuori Pedrosa. La Suzuki è quasi sicuro che pensionerà Capirossi, ma ha bisogno di soldi. Il pacchetto Pedrosa Repsol farebbe loro molto comodo.
L' ipotesi Rossi Ducati è anche avvalorata dalla Marlboro, che ha detto ufficialmente di volere Rossi "almeno una volta nella vita costi quel che costi".
Poi la ruffianata della curva Ducati domenica già dice cosa succederebbe se fosse Rossi-Ducati.......... .......... mi licenzio per seguire tutte le corse per il mondo............poi tanto mi ospita - mantiene Rossa



http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=241&ID_articolo=273&




ID_sezione=582&sezione=

tanto da Rossi a rossa, e volendo puoi andare a trovare Iannone

rossadavino ha scritto:

tanto da Rossi a rossa, e volendo puoi andare a trovare Iannone

................bhe allora domani scrivo le dimissioni.......... prepara la colazione sarò li verso le 9.......... succo di pompelmo e ananas a fette , non a spicchi ...se poi fai una macedonia va bene lo stesso

come sua signoria comanda

Rossi e il campionato 2011



"L’incidente di Valentino, proprio nel momento caldo del mercato, accelera nuovi scenari per il campionato 2011 con un giro di piloti che darà più competitività (e speriamo più divertimento) alla prossima stagione della MotoGP"

Fino a 2 giorni fa questo doveva essere il campionato della Yamaha: con Pedrosa che sembrava aver perso la velocità che lo ha spesso portato a battagliare con Rossi e gli altri big, Stoner che ha, speriamo momentaneamente, indossato i vecchi panni di Rolling Stoner e Spies che, nonostante l’enorme entusiasmo di tutti i suoi sostenitori della SBK, va bene come cliente, ma non può lottare per la testa della classifica. Insomma, si stava a guardare l’enorme voglia di vincere di Jorge Lorenzo e soprattutto ci si aspettava che Valentino Rossi lo avrebbe rimesso in riga, regalando agli spettatori incredibili sorpassi e gare mozzafiato con le due Yamaha ufficiali che se le davano di santa ragione. Il mercato, intanto, sotto sotto, era già in fermento, quando purtroppo la esse Biondetti ha decretato che la stagione di Rossi si arrestasse, dando il via alla rivoluzione che ribolle pronta nel sottofondo.

Tutto intorno a Rossi
Valentino ama le sfide e, dopo esser riuscito a dimostrare che non era vero che la Yamaha, in crisi, era da buttare, ora si trova a corto di stimoli per la sua carriera; ha abbandonato per il momento la possibilità di correre in auto, nonostante le pressioni di babbo Graziano, è alla ricerca di un’impresa ancora più leggendaria. D’altro canto, l’ascesa di Lorenzo, che è il primo avversario di Rossi piuttosto che il suo gregario, impone che uno dei due piloti cambi aria, prima che si arrivi al battibecco.

Un italiano che vince il titolo mondiale su una moto italiana. Ci potrebbe riuscire Biaggi in SBK, ma è ovvio che l’idea stuzzichi anche il Dottore di Tavullia. Valentino in rosso Ducati è qualcosa di cui si parla da tempo, ma che in concreto non è stata ancora definita. Di sicuro Stoner non sta rendendo come dovrebbe, mentre Hayden fa il suo e ci dà dentro, pur non potendo ancora competere con i più veloci, ma dimostrando un'evidente crescita.

Il gioco delle 3 carte
Quando Livio Suppo ha lasciato la Ducati per andare in Honda, molti hanno subito detto: 'vedrai, ora Stoner lo seguirà!', cosa che potrebbe realmente accadere nel 2011. In questo caso la sella della prima guida della rossa di Borgo Panigale sarebbe disponibile e solo Rossi potrebbe offrire concrete possibilità di nuove vittorie alla Ducati, mentre lui potrebbe così consacrarsi come leggenda vivente, o meglio volante.
Proprio l’incidente potrebbe aver abbreviato i tempi del trasloco, o quanto meno della firma, dato che, non avendo la testa impegnata nel campionato, Rossi possa già cominciare a stilare il suo complicatissimo contratto, trovando il giusto accordo con Ducati, definendo quali membri del suo staff personale si porterà dietro e come intenda sviluppare la sua moto, declinata in rosso.

Chi sostituisce chi?
Se Rossi andasse in Ducati, è placido che Lorenzo diventerebbe la prima guida della Yamaha, mentre meno sicura, ma fortemente probabile sarebbe la promozione di Ben Spies. Il campione texano, infatti, sconta quest’anno il 'purgatorio' da non ufficiale, dato che una regola vieta, a chi arriva in MotoGP, di correre in un team ufficiale e che si debba, invece, fare prima un anno di 'gavetta' in un team satellite. Se così fosse, accanto a Edwards potrebbe correre un pilota della Moto2 o magari un altro pilota proveniente dalla SBK. E in Honda? Chi dovrebbe lasciare il posto a Stoner?
Pedrosa, nonostante l’ultima vittoria al Mugello, non ci ha ancora regalato emozioni degne della sua bravura e continua ad avere un rendimento altalenante e, soprattutto, non in grado di tenere il ritmo mondiale imposto da Lorenzo e Rossi. Dovizioso, invece, proviene da un periodo di lenta, ma costante crescita che l’ha visto prendere confidenza con la MotoGP, prima, cominciare a battagliare con i 'Fantastici 4' (Rossi, Lorenzo, Pedrosa e Stoner), dopo e, arrivare ad essere il miglior secondo pilota, adesso. Chi dei due, quindi dovrebbe lasciare il posto a Stoner? Ragion vuole che debba essere Pedrosa, dato che Dovizioso è un’ottima seconda guida, oltretutto in crescita, mentre per Pedrosa fare il gregario sarebbe una vera e propria bocciatura; ma tutto dipende da Suppo. Ebbene sì, perché se Pedrosa rimarrà in Honda sembra dipendere da motivazioni più economiche che agonistiche: lo spagnolo, infatti, è stato fortemente voluto dallo sponsor Repsol che, probabilmente, interromperebbe il rapporto commerciale con Honda HRC, qualora venisse mandato via Pedrosa. Se, quindi, Suppo potrà portare, oltre a Stoner, anche un sostegno economico alla HRC, uno sponsor, probabilmente vedremo Stoner e Dovizioso in squadra insieme, altrimenti il buon Andrea dovrà far suo il motto 'Ubi major, minor cessat'.


Quel che resta del 2010
Per adesso, intanto, Valentino è passato dal cercare di scollarsi di dosso dalla classifica Jorge Lorenzo, al non beccarsi qualche infezione; Lorenzo si è dovuto ricordare che l’assenza di Rossi non significa che d’ora in poi sarà una passeggiata e Pedrosa che, in fin dei conti, salire sul podio non è un’esperienza così fuori portata per lui.
Nel team Yamaha Fiat, però, si deve decidere chi sostituirà nel frattempo Rossi, fin tanto che non risalga in sella per cercare di salvare il salvabile di questo, sfortunatissimo, 2010. Davide Brivio, il team manager, afferma che non c’è fretta e che la decisione non è facile. Molti hanno fatto il nome di Spies, pensando che il fatto che abbia un contratto direttamente con Yamaha e non con il team Tech3 fosse sufficiente a vederlo con la Yamaha M1 di Valentino, dimenticando che, da regolamento non può correre in un team ufficiale e che la Dorna, difficilmente farebbe una deroga così sfacciata in favore della Yamaha.
Così è spuntato il nome di Garry McCoy che, appena libero da contratto, ha dichiarato di voler tornare a correre il Mondiale, proprio mentre la Yamaha ha annunciato che forse la sella di Rossi spetterà a un signor nessuno. Garry McCoy non è esattamente un signor nessuno: l’australiano, infatti, ha già corso in MotoGP, nell’allora classe 500 nel 2000, in sella proprio a una Yamaha con il team Red Bull, mentre nel 2001 era secondo a </STRONG>Suzuka</STRONG>, proprio alle spalle di Rossi. Se per 'nessuno', invece, si intende un nome diverso da quelli che maggiormente stanno sulla bocca degli addetti ai lavori, allora Garry potrebbe essere l’uomo giusto.

Valentino è prossimo dall’essere dimesso dall’ospedale di Firenze, dopo che i medici hanno lavato e suturato la ferita. I fotografi sono già pronti a seguirlo, una volta fuori, per 'beccarlo' con i dirigenti della Ducati. Se ciò accadesse, metterebbe in moto la grande rivoluzione di posti nella MotoGP, manovra che forse rIvitalizzerebbe un po’ questo campionato che ha pericolosamente intrapreso il percorso della noiosissima Formula1.
Quindi, Valentino, quando andrai ad incontrare i signori della Ducati e saprai che tutti non aspettano altro, non aver timore… fatti beccare!




http://www.euromoto.eu/news/Sport/1508/Rossi-e-il-campionato-2011.aspx

LucyGordon ha scritto:

Così è spuntato il nome di Garry McCoy che, appena libero da contratto, ha dichiarato di voler tornare a correre il Mondiale, proprio mentre la Yamaha ha annunciato che forse la sella di Rossi spetterà a un signor nessuno. Garry McCoy non è esattamente un signor nessuno: l’australiano, infatti, ha già corso in MotoGP, nell’allora classe 500 nel 2000, in sella proprio a una Yamaha con il team Red Bull, mentre nel 2001 era secondo a </STRONG>Suzuka</STRONG>, proprio alle spalle di Rossi. Se per 'nessuno', invece, si intende un nome diverso da quelli che maggiormente stanno sulla bocca degli addetti ai lavori, allora Garry potrebbe essere l’uomo giusto.

McCoy? Dai, il vecchio manico gli fa fuori tutto il budget per le gomme quello mica guida sui binari! Che prendano Crutchlow piuttosto, o qualcuno di Moto2, e diamola una chance ai zzzovani

Valentino Rossi dimesso "Sto bene"
Eurosport - gio, 10 giu 15:58:00 2010
Valentino Rossi ha lasciato il Cto di Firenze. Il campione del mondo della Moto Gp è uscito dall'ingresso del Pronto Soccorso su una lettiga ed è stato trasportato su una ambulanza a bordo della quale ha lasciato il complesso ospedaliero
"Bene, bene". Così ha risposto Valentino Rossi alla trentina di fans accorsi a salutarlo fuori dal Cto di Firenze, dal quale il Dottore è stato dimesso. Il campione del mondo ha lasciato il complesso ospedaliero in ambulanza per dirigersi all'Ospedale di Cattolica, dove proseguirà la degenza post operatoria.
Rossi, che ha subito l'ultima operazione due giorni fa per richiudere la ferita causata dalla frattura scomposta di tibia e perone, rotti in occasione della paurosa caduta del Mugello, deve essere ancora seguito dai medici prima di poter iniziare una terapia di riabilitazione.
Il campione di Tavullia era caduto alle curve 'Biondettì' del Circuito Internazionale del Mugello, durante il secondo turno di prove libere del Gp d'Italia di Motogp lo scorso 5 giugno. Nell'impatto con l'asfalto Rossi ha riportato la frattura esposta e scomposta della tibia e del perone della gamba destra. Trasferito in elicottero al CTO dell'Ospedale Careggi di Firenze, è stato operato per la riduzione della frattura tramite l'inserimento di chiodi e perni. Martedì 8 la seconda operazione per la chiusura della ferita.
Per Valentina Rossi si prospettano ancora almeno 5 settimane di riposo prima di poter pensare di tornare in sella alla sua Yamaha M1.
Eurosport

http://it.eurosport.yahoo.com/10062010/45/valentino-rossi-dimesso-sto-bene.html


:corna: :tifo: :tifo:

ma sei tu??!

brava lucyyyyyyyyyy

me piasi liusi, me piasi!

Porc.. Lucy che angolo di piega, sei già sparita dal video! Non ti ho visto ma fa lo stesso, sulla fiducia e ancora

Waltzing Matilda ha scritto:Porc.. Lucy che angolo di piega, sei già sparita dal video! Non ti ho visto ma fa lo stesso, sulla fiducia e ancora

denkiu

Medeaaaaaaaaaa!!!!!!!... Non sapevo dove metterlo!... Sposta o cancella quando e come vuoi!

http://sport.libero.it/moto/356942/vale-sposa-l-altra-rossa

Esattamente un mese fa, in una chiacchierata fra il serio e il faceto, in cui dire e non dire (ma soprattutto dire...) celando sogni e desideri dietro il paravento dell'ironia, dalle pagine della "Gazzetta dello Sport", Valentino Rossi vestiva i panni dei big del Motomondiale ma anche del circus iridato a quattro ruote. In quelli di Lorenzo, per esempio, il pesarese assicurava che rimarrebbe dov'è perchè "Per lasciare la Yamaha ci vorrebbe un bel coraggio", nella veste di dirigente della casa giapponese invece nella stagione 2011 punterebbe "ancora su Rossi e Lorenzo. Avere due centauri così forti porta grandi vantaggi alla scuderia".

E la Ducati? "Filippo Preziosi mi ha sempre corteggiato, gli piacerebbe molto lavorare con me. Farei un'offerta a Valentino". Per ultimo era toccato a Luca Cordero di Montezemolo, numero uno dell’altra Rossa, quella di Maranello in Formula 1. "La Ferrari per fare una squadra forte come la Yamaha dovrebbe ingaggiare Sebastian Vettel accanto ad Alonso" bruciava di fatto la carta Massa il centauro di Tavullia. "E se avesse a disposizione una terza monoposto? Cercherei fortemente questa possibilità e poi darei la terza macchina... a me".

Parole che ora, con in mezzo il grave infortunio che ha compromesso la stagione dell'otto volte campione del mondo, riosuonano come un vaticinio. Il Dottore infatti volerà in Ducati dal 2011, lo annuncia "Motorcyclenews", magazine motoristico inglese, secondo il quale l'ufficializzazione del salto di... sella e dell'addio alla scuderia nipponica potrebbe arrivare già nel weekend. Per Rossi sarebbe anche già pronto un biennale da 12 milioni di sterline. Antenne obbligatoriamente drizzate in casa Yamaha, sempre meglio tenere gli scudi ben alzati, vero che le "sparate" britanniche spesso non lasciano il segno, ma se fosse la volta buona?

Non c'è niente da fare tutti quelli nati nel 79 hanno qualcosa di speciale.

LA FOLLIA!!!!!!!!!
oggi torna in moto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

http://www.gazzetta.it/Motori/Motomondiale/MotoGP/06-07-2010/valentino-prepara-miracolo-71350175058.shtml

A comando dell’onda di entusiasmo per la guarigione del campione di Tavullia c’è sicuramente il boss di Dorna Carmelo Ezpeleta: il capo di Dorna Sports, infatti, ha dichiarato che sicuramente rivedremo il 46 giallo evidenziatore già dal Gp di Germania sul circuito del Sachsenring il 18 luglio, tra meno di due settimane quindi; lo spagnolo ha dichiarato al quotidiano sportivo AS : ” Già immaginavo che potesse tornare così presto, e non lo dico per il tipo di lesione, ma per il tipo di persona che è” aggiungendo che la Moto Gp senza Rossi: ”è stata un esperimento non desiderato e tantomeno molto reale, perchè tutti sappiamo che è una situazione transitoria”; Ezpeleta, poi, non ha esitato nemmeno di fronte alla possibilità di un accordo Rossi – Ducati per il 2011, di sicuro molto contento per il ritorno mediatico della possibile faccenda.
In effetti, siamo giunti alla milionesima puntata del telefilm “Rossi alla Ducati”: gli addetti ai lavori confermano che il matrimonio non solo è possibile, ma che addirittura mancherebbe “solo” la firma sul contratto (dettaglio non trascurabile quando si tratta di Rossi); il patto tra il pilota italiano e la moto italiana sarebbe possibile con il passaggio anche di alcuni membri fedelissimi del team di Valentino (l’immancabile Jeremy Burgess, il telemetrista Matteo Flamigni e qualche meccanico), mentre il Dottore potrebbe contare sulla totale “carta bianca” di Ducati in materia di sviluppo della Desmosedici.
Effettivamente, la notizia suona molto da sfida alla Valentino Rossi, che già nel 2004 stupì il mondo intero passando dalla illustrissima Honda alla (fino ad allora) perdente Yamaha; la ragione principale fu l’ambiente favorevole che era venuto a mancare in casa HRC, e del resto con la carica Jorge Lorenzo e Linn Jarvis in Yamaha non deve essere molto diverso. Sicuramente l’accoppiata Jorge / Valentino non dividerà lo stesso box per il 2011: si sa, due galli nel pollaio non si possono tenere insieme.

fonte: eracemotorblog

Come scritto precedentemente oggi Valentino Rossi è tornato in pista a Misano a 32 giorni dalla caduta del Mugello, caduta avvenuta nelle prove libere del GP d’Italia che gli era costata la frattura di tibia e perone della gamba destra. Il pesarese ha guidato una Yamaha Superbike YZF-R1 per un totale di 26 giri ed ha registrato come migliore tempo il crono di 1′38.020.

Rossi ha fatto prima un run di 11 giri con un miglior tempo di 1′41 .000, poi un secondo run di 15 giri alle 19.45 con un miglior tempo di 1′38.020 (tempi non ufficiali).

Il Campione del Mondo è stata in grado di guidare bene, ma ha avuto un po’ di dolore alla gamba e alla spalla. Entro la prossima settimana deciderà se essere in pista già al Gran Premio di Germania al Sachsenring, gara che ci sarà tra dieci giorni. Ecco le sue parole

“Abbiamo fatto questo test per capire come dobbiamo lavorare da qui e per vedere più o meno come posso guidare la moto – ha detto Valentino Rossi – Il test è stato positivo, perché posso almeno guidare, ma c’è molto da fare per arrivare in forma ad una gara di MotoGP. Ho avuto qualche dolore alla caviglia, al ginocchio e alla spalla, ma soprattutto mi mancava forza nella spalla e un po’ di movimento alla caviglia. Mi piacerebbe davvero tornare al Sachsenring, ma è ancora troppo presto per dirlo. Abbiamo ancora dodici giorni e dobbiamo aspettare e vedere quanto possiamo migliorare la mia condizione nei prossimi giorni. La Superbike oggi è stata molto divertente da guidare! mi piacerebbe davvero andare al Sachsenring, ma dobbiamo aspettare un’altra settimana prima di prendere una decisione.”

sinceramente questa fretta di tornare credo sia una pessima idea...

Ma qui ci sono tifosi Ducati?

è da più di trent'anni che sono mattoperlemoto e vi assicuro che la Ducati ha il record mondiale di cessi a due ruote.

Negli ultimi anni qualcosa sta migliorando, ma continuano a prendere per il culo i loro clienti con moto sbagliate e piene di difetti. Per me coi successi sportivi ci si possono pulire il culo

Valentino Rossi tornerà a correre fra 7 giorni. Al Sachsenring.
Lo ha detto lui alle 15.05 su Radio DJ ..........fra le altre cose ha detto che sente la mancanza di Lorenzo.



PS
Mambu era meglio se bestemmiavi in chiesa

LucyGordon ha scritto:PS
Mambu era meglio se bestemmiavi in chiesa

se andassi in chiesa lo farei

mambu ha scritto:

LucyGordon ha scritto:PS
Mambu era meglio se bestemmiavi in chiesa

se andassi in chiesa lo farei

T' investirò con la mia 696 davanti la chiesa di Udine

LucyGordon ha scritto:

mambu ha scritto:

LucyGordon ha scritto:PS
Mambu era meglio se bestemmiavi in chiesa

se andassi in chiesa lo farei

T' investirò con la mia 696 davanti la chiesa di Udine

la 696.... bellissimo esempio di gabinetto a due ruote


se sei marchisgiana dovresti apprezzare le Benelli (quelle vere, di prima di De Tomaso, natiùrlisc)