xf4 - DayAfter - Commenti del giorno dopo di NOI iscritti sulle puntate serali

SB: Girolamo (il caposcorta..), oggi l'ho fatta la buona azione quotidiana per un bisognoso?
G: - Non ancora, sua Onnipotenza

SB - Ti ha telefonato nessuno in merito?
G : - Si capo, ho ricevuto tre telefonate da Mindy, Cindy, Wendy

SB - oggi sollevo dal bisogno Mindy, telefona a chi sai tu e digli che è la cugina di Gengis Khan
G - Sì capo

Sb - E così sia, fatto anche oggi


......

samaritan vox

ehm.. non ho letto tutto, però volevo mettervi al corrente che a me ieri sera, chitarrina rotta a parte, Nevruz mi è sembrato bravissimo. Dio, non è che ci sia tutta sta trippa per far paragoni, però di gran lunga più credibile di tutto il resto del pollaio, e, in generale, più credibile del pollaio musical-mediatico odierno.. ecco, l'ho detta!


...

concordo in pieno !!! Nevruz mi ha ricordato i bastard !!!

Lo spaccachitarra che novità...

Tra l'altro lo fecero due anni fa i TBSOD, vi ricordate? Ed allora Morgan fece una bella riflessione sul valore delle cose, sul senso di rispetto che si deve anche ad esse, benchè inanimate, quali espressione di un'appartenenza umana.
Se non erro qualcuno dei tre se ne scusò.
Altri tempi....

cricri72 ha scritto:concordo in pieno !!! Nevruz mi ha ricordato i bastard !!!

noooo vi prego...lasciate perdere i bastard...con nevrutz non c'entrano nulla (imho ovviamente eh)

e gli strumenti non sono un giocattolo spiegato alla figlia...
con anna lou che rispondeva: ma allora perchè I play piano.?

Brina78 ha scritto:Lo spaccachitarra che novità...

Tra l'altro lo fecero due anni fa i TBSOD, vi ricordate? Ed allora Morgan fece una bella riflessione sul valore delle cose, sul senso di rispetto che si deve anche ad esse, benchè inanimate, quali espressione di un'appartenenza umana.
Se non erro qualcuno dei tre se ne scusò.
Altri tempi....

una chitarra finta è una chitarra finta e in questo periodo spaccherei cose ben più di valore..... magari bisognerebbe rispettare persone, orari, impegni, pubblico, morale, ecc ecc invece delle cose, che essendo oggetti, fatti in serie tra l'altro, possono essere facilmente sostituiti....

Brina78 ha scritto:Lo spaccachitarra che novità...

Tra l'altro lo fecero due anni fa i TBSOD, vi ricordate? Ed allora Morgan fece una bella riflessione sul valore delle cose, sul senso di rispetto che si deve anche ad esse, benchè inanimate, quali espressione di un'appartenenza umana.
Se non erro qualcuno dei tre se ne scusò.
Altri tempi....

veramente jacopo se ne uscì con una delle sue battute...non mi pare si scusarono, anche perchè c'era una precisa motivazione dietro quel gesto, che per carità, resta comunque discutibile eh come a mio modesto parere era discutibile anche il sermone di morgan in quella occasione...

Quello che metteva, credo, in evidenza Morgan è la gratuità e bruttezza di un gesto in ogni caso violento, scagliato contro un oggetto il cui principale motivo d'essere è la funzionalità alla persona.
Mi trova molto d'accordo.

Brina78 ha scritto:Quello che metteva, credo, in evidenza Morgan è la gratuità e bruttezza di un gesto in ogni caso violento, scagliato contro un oggetto il cui principale motivo d'essere è la funzionalità alla persona.
Mi trova molto d'accordo.

per me era un pò fuori contesto e un pò moralistico quando citò addirittura la figlia...tutto qui ...sul contenuto in sè posso pure concordare

poi nello specifico nella visione dei bastard quegli oggetti non avevano alcun motivo d'essere in quella occasione
ma ripeto, il gesto in sè resta assolutamente discutibile...però è anche bene sapere perchè lo si è fatto (ossia non per scimmiottare il punk, come pure mi pare fu detto all'epoca )

Brina78 ha scritto:Quello che metteva, credo, in evidenza Morgan è la gratuità e bruttezza di un gesto in ogni caso violento, scagliato contro un oggetto il cui principale motivo d'essere è la funzionalità alla persona.
Mi trova molto d'accordo.

invece io credo che in certi momenti sia catartico e abbia funzione terapeutica. Si organizzano anche delle serate in cui si distruggono vecchie automobili. Qui poi dove si tratta di una evidente messa in scena era un gesto puramente teatrale. come dire che sono contro l'omicidio e non vado a vedere la carmen perchè l'atto è violento....

Soffermarsi sulla chitarrina rotta, scusate, mi pare un emerita cacata..
C'è a chi piace, chi ne da un significato e chi no, ma è pur sempre un particolare assolutamente irrisorio all'interno di quella esecuzione.In realtà l'ho scritto più per farvi piacere che altro, io me ne cataffotto..
Questa volta, teatralmente era tutto impeccabile, la sua estraneità, la sua ironia, l'aggressività scanzonata, iniziavano e finivano, si rincorrevano, esattamente dove note e testo e intenzione glielo consentivano e consigliavano. I tempi scenici non sono una stupidaggine,li padroneggiano solo gli attori più capaci, rari per un cantante. Mengoni , l'anno scorso, li aveva, quasi sempre, innati, ieri sera è stato così per Nevruz.
Non voglio metter becco su altro, non ne sono così competente, però della sua voce, della sua intonazione,nulla mi ha disturbato , anzi, era in perfetta linea con quello che stava succedendo sul palco e con il suo personaggio
Per la prima volta, inoltre, ho avuto la sensazione, che riuscisse a padroneggiare qualsiasi cosa, che non fosse in balia delle sue emozioni, croce e delizia di ogni buon artista, che cavalcasse la performance da scafato professionista.
Insomma, ripeto, chitarrina a parte, ciò che ho visto non era solo gradevole, ma giusto, credibile, professionale.. ottimo

floppy ha scritto:Soffermarsi sulla chitarrina rotta, scusate, mi pare un emerita cacata..
C'è a chi piace, chi ne da un significato e chi no, ma è pur sempre un particolare assolutamente irrisorio all'interno di quella esecuzione.In realtà l'ho scritto più per farvi piacere che altro, io me ne cataffotto..
Questa volta, teatralmente era tutto impeccabile, la sua estraneità, la sua ironia, l'aggressività scanzonata, iniziavano e finivano, si rincorrevano, esattamente dove note e testo e intenzione glielo consentivano e consigliavano. I tempi scenici non sono una stupidaggine,li padroneggiano solo gli attori più capaci, rari per un cantante. Mengoni , l'anno scorso, li aveva, quasi sempre, innati, ieri sera è stato così per Nevruz.
Non voglio metter becco su altro, non ne sono così competente, però della sua voce, della sua intonazione,nulla mi ha disturbato , anzi, era in perfetta linea con quello che stava succedendo sul palco e con il suo personaggio
Per la prima volta, inoltre, ho avuto la sensazione, che riuscisse a padroneggiare qualsiasi cosa, che non fosse in balia delle sue emozioni, croce e delizia di ogni buon artista, che cavalcasse la performance da scafato professionista.
Insomma, ripeto, chitarrina a parte, ciò che ho visto non era solo gradevole, ma giusto, credibile, professionale.. ottimo

Miiiii' quanto ve la state prendendo!

Io penso che l'esibizione di ieri di Nevurz sia stata la migliore di sempre tra le sue all'interno del programma, ma la distruzione della chitarra non mi è sembrata nè un gesto liberatorio, nè di protesta, nè didascalico. Mi è sembrata una delle solite cose sue fatte per sottolineare l'appartanenza ad un genere, e come le varie strizzatine d'occhio in questo senso non mi è piciuta.
Ho citato la riflessione di Morgan non per biasimare i TBSOD, ma perchè all'epoca come adesso mi diede l'impressione di essere (questa sì) anticonformista e affatto ovvia, specie in quel contesto.

Brina78 ha scritto: Miiiii' quanto ve la state prendendo!

Io penso che l'esibizione di ieri di Nevurz sia stata la migliore di sempre tra le sue all'interno del programma, ma la distruzione della chitarra non mi è sembrata nè un gesto liberatorio, nè di protesta, nè didascalico. Mi è sembrata una delle solite cose sue fatte per sottolineare l'appartanenza ad un genere, e come le varie strizzatine d'occhio in questo senso non mi è piciuta.
Ho citato la riflessione di Morgan non per biasimare i TBSOD, ma perchè all'epoca come adesso mi diede l'impressione di essere (questa sì) anticonformista e affatto ovvia, specie in quel contesto.

è che a me certe uscite di morgan davvero fanno venire l'orticaria... e davvero l'esempio della carmen che viene uccisa per me rende l'idea della stupidità di quelle affermazioni ma ti lovvo lo stesso

floppy ha scritto:Soffermarsi sulla chitarrina rotta, scusate, mi pare un emerita cacata..
C'è a chi piace, chi ne da un significato e chi no, ma è pur sempre un particolare assolutamente irrisorio all'interno di quella esecuzione.In realtà l'ho scritto più per farvi piacere che altro, io me ne cataffotto..
Questa volta, teatralmente era tutto impeccabile, la sua estraneità, la sua ironia, l'aggressività scanzonata, iniziavano e finivano, si rincorrevano, esattamente dove note e testo e intenzione glielo consentivano e consigliavano. I tempi scenici non sono una stupidaggine,li padroneggiano solo gli attori più capaci, rari per un cantante. Mengoni , l'anno scorso, li aveva, quasi sempre, innati, ieri sera è stato così per Nevruz.
Non voglio metter becco su altro, non ne sono così competente, però della sua voce, della sua intonazione,nulla mi ha disturbato , anzi, era in perfetta linea con quello che stava succedendo sul palco e con il suo personaggio
Per la prima volta, inoltre, ho avuto la sensazione, che riuscisse a padroneggiare qualsiasi cosa, che non fosse in balia delle sue emozioni, croce e delizia di ogni buon artista, che cavalcasse la performance da scafato professionista.
Insomma, ripeto, chitarrina a parte, ciò che ho visto non era solo gradevole, ma giusto, credibile, professionale.. ottimo

scrivi sul teatro
una volta a settimana, al mese, a bimestre...,a quanto te pare ma scrivi :gone: :gone: :gone: :gone: :gone: :gone:
ok basta finito, non ho ancora visto Nevruz de ieri.. e Gianna non è la mia preferita de Rinuccio..ma guadderò sentirò ..prrrrrrrrromesso, a costo di levà l'audio..guadderò

floppy ha scritto:Soffermarsi sulla chitarrina rotta, scusate, mi pare un emerita cacata..
C'è a chi piace, chi ne da un significato e chi no, ma è pur sempre un particolare assolutamente irrisorio all'interno di quella esecuzione.In realtà l'ho scritto più per farvi piacere che altro, io me ne cataffotto..
Questa volta, teatralmente era tutto impeccabile, la sua estraneità, la sua ironia, l'aggressività scanzonata, iniziavano e finivano, si rincorrevano, esattamente dove note e testo e intenzione glielo consentivano e consigliavano. I tempi scenici non sono una stupidaggine,li padroneggiano solo gli attori più capaci, rari per un cantante. Mengoni , l'anno scorso, li aveva, quasi sempre, innati, ieri sera è stato così per Nevruz.
Non voglio metter becco su altro, non ne sono così competente, però della sua voce, della sua intonazione,nulla mi ha disturbato , anzi, era in perfetta linea con quello che stava succedendo sul palco e con il suo personaggio
Per la prima volta, inoltre, ho avuto la sensazione, che riuscisse a padroneggiare qualsiasi cosa, che non fosse in balia delle sue emozioni, croce e delizia di ogni buon artista, che cavalcasse la performance da scafato professionista.
Insomma, ripeto, chitarrina a parte, ciò che ho visto non era solo gradevole, ma giusto, credibile, professionale.. ottimo

come altre volte la tua analisi è davvero interessante...
...perchè io non riesco a vederle tutte ste cose?? perchè sò così limitata??
boh...a me non convince in queste esibizioni...
e la chitarrina non c'entra, anche se mi ha dato la stessa impressione che ha dato a brina

xenas ha scritto: (.....) ma ti lovvo lo stesso

Questo sì che è rock, punk e pure neomelodico!

sickGirl ha scritto:

floppy ha scritto:Soffermarsi sulla chitarrina rotta, scusate, mi pare un emerita cacata..
C'è a chi piace, chi ne da un significato e chi no, ma è pur sempre un particolare assolutamente irrisorio all'interno di quella esecuzione.In realtà l'ho scritto più per farvi piacere che altro, io me ne cataffotto..
Questa volta, teatralmente era tutto impeccabile, la sua estraneità, la sua ironia, l'aggressività scanzonata, iniziavano e finivano, si rincorrevano, esattamente dove note e testo e intenzione glielo consentivano e consigliavano. I tempi scenici non sono una stupidaggine,li padroneggiano solo gli attori più capaci, rari per un cantante. Mengoni , l'anno scorso, li aveva, quasi sempre, innati, ieri sera è stato così per Nevruz.
Non voglio metter becco su altro, non ne sono così competente, però della sua voce, della sua intonazione,nulla mi ha disturbato , anzi, era in perfetta linea con quello che stava succedendo sul palco e con il suo personaggio
Per la prima volta, inoltre, ho avuto la sensazione, che riuscisse a padroneggiare qualsiasi cosa, che non fosse in balia delle sue emozioni, croce e delizia di ogni buon artista, che cavalcasse la performance da scafato professionista.
Insomma, ripeto, chitarrina a parte, ciò che ho visto non era solo gradevole, ma giusto, credibile, professionale.. ottimo

come altre volte la tua analisi è davvero interessante...
...perchè io non riesco a vederle tutte ste cose?? perchè sò così limitata??
boh...a me non convince in queste esibizioni...
e la chitarrina non c'entra, anche se mi ha dato la stessa impressione che ha dato a brina

sick credo che nevruz sia davvero un cantante che divide, o ti piace o non ti piace, ma è giusto così

no c'è anche l'indifferenza..

Brina78 ha scritto: Miiiii' quanto ve la state prendendo!

Io penso che l'esibizione di ieri di Nevurz sia stata la migliore di sempre tra le sue all'interno del programma, ma la distruzione della chitarra non mi è sembrata nè un gesto liberatorio, nè di protesta, nè didascalico. Mi è sembrata una delle solite cose sue fatte per sottolineare l'appartanenza ad un genere, e come le varie strizzatine d'occhio in questo senso non mi è piciuta.
Ho citato la riflessione di Morgan non per biasimare i TBSOD, ma perchè all'epoca come adesso mi diede l'impressione di essere (questa sì) anticonformista e affatto ovvia, specie in quel contesto.

Ma non me la prendo!! Ho solo detto che non ne do importanza.
E poi ci son fior di artisti che han distrutto per costruire altro, anche solo un' intenzione, un' idea.
Io credo che le cose possano cambiare il loro significato a seconda del contesto in cui sono installate o dell'uso a loro attribuito.
Un pezzo di plastica rotto, può avere un significato molto più profondo e importante di quello per cui è stato costruito.
Sempre nel limite del buon gusto e del rispetto, ma nel bene e nel male, dovremmo essere noi a dare senso al mondo materiale, non viceversa.

lepidezza ha scritto:no c'è anche l'indifferenza..

se ne parli non sei indifferente... quindi non lo sebbi! :incazz2: