"Solo un uomo e una donna sono coppia"
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
grazie Princi grazie Lepi.......ma i dubbi non me li avete tolti
LucyGordon- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
i dubbi sul sesso forte?
lepidezza- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Grazie Lucy per aver aperto questo bellissimo thread, grazie a tutti per i contributi, veramente interessanti, questo forum è davvero fattore ics.LucyGordon ha scritto:
Il testo che ho riportato all'apertura di questo tread è un pretesto per capire la vostra idea di coppia, nucleo famigliare o come volete chiamarlo.
Aggiungo la mia esperienza personale: per circa vent'anni ho convissuto felicemente, messo su famiglia, ma solo da un paio d'anni ci siamo sposati (si festeggiano i prequel). Perchè?
Abbiamo sempre voluto che il vincolo affettivo e morale fosse una cosa privata, solo nostra e della nostra coscienza, con cui stati e chiese non avessero nulla a che fare. Senza considerare il baraccone, sia nel caso di matrimonio religioso che civile. E non parliamo nel caso ci si fosse voluti separare.
Poi arriva l'età in cui è più alto il rischio che ti venga un infarto, metti insieme due soldi, pensi alla pensione di reversibilità, al permesso di soggiorno, ai parenti sanguisughe, chessò.
E cedi per considerazioni pratiche: i doveri di coppia te li sei sempre moralmente auto-imposti, educando i figli, assistendo i genitori, sostenendoti in malattia povertà etc. etc. ma se non ti sposi non ti spetteranno diritti.
Il punto è: noi, coppia etero, abbiamo potuto scegliere il quando e come rivendicare i nostri diritti. Una coppia omosessuale, che magari abbia vissuto la stessa esperienza di vita improntata agli stessi principi morali, no. Non potrebbe farlo.
Questo, per me, è terribile. Vera discriminazione.
Waltzing Matilda- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Waltzing Matilda ha scritto:Grazie Lucy per aver aperto questo bellissimo thread, grazie a tutti per i contributi, veramente interessanti, questo forum è davvero fattore ics.LucyGordon ha scritto:
Il testo che ho riportato all'apertura di questo tread è un pretesto per capire la vostra idea di coppia, nucleo famigliare o come volete chiamarlo.
Aggiungo la mia esperienza personale: per circa vent'anni ho convissuto felicemente, messo su famiglia, ma solo da un paio d'anni ci siamo sposati (si festeggiano i prequel). Perchè?
Abbiamo sempre voluto che il vincolo affettivo e morale fosse una cosa privata, solo nostra e della nostra coscienza, con cui stati e chiese non avessero nulla a che fare. Senza considerare il baraccone, sia nel caso di matrimonio religioso che civile. E non parliamo nel caso ci si fosse voluti separare.
Poi arriva l'età in cui è più alto il rischio che ti venga un infarto, metti insieme due soldi, pensi alla pensione di reversibilità, al permesso di soggiorno, ai parenti sanguisughe, chessò.
E cedi per considerazioni pratiche: i doveri di coppia te li sei sempre moralmente auto-imposti, educando i figli, assistendo i genitori, sostenendoti in malattia povertà etc. etc. ma se non ti sposi non ti spetteranno diritti.
Il punto è: noi, coppia etero, abbiamo potuto scegliere il quando e come rivendicare i nostri diritti. Una coppia omosessuale, che magari abbia vissuto la stessa esperienza di vita improntata agli stessi principi morali, no. Non potrebbe farlo.
Questo, per me, è terribile. Vera discriminazione.
Quoto, ma come vedo qui condiviso da molti, ci vorrebbe una legge per tutelare tutte le forme di convivenza, naturalmente con diritti e doveri ben chiari come detto da Brina. Il pericolo potrebbe essere infatti di creare una nuova categoria di esclusi dalla società. A mio parere andrebbe rivista la normativa del diritto di famiglia.
P.s.: Waltzing grazie per aver postato il video sulla famiglia auditel :sorriso4:
nonhol'età- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Data d'iscrizione : 14.02.10
Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Dunque, mi sembra di capire che i vostri, assolutamente interessanti, pensieri condivisi hanno portato la discussione ad ulteriori problematizzazioni.
Anzitutto: esiste una necessità pedagogica alla bigenitorialità? E conseguentemente, conta la differenziazione di genere?
In tasca non ho risposte, non ho competenze, ma ho solo esperienze.
Io non credo esista una formula invincibile, credo che il percorso di ognuno sia sempre costellato di incontri, di persone da cui assorbire un pezzo di vita, da cui apprendere.
L'importante, credo, per un figlio sia sentirsi amato e in un ambiente sostanzialmente sereno.
La garanzia, a priori, che questo succeda in un modo o nell'altro, dubito la si possa teorizzare nemmeno in via tendenziale.
Anzitutto: esiste una necessità pedagogica alla bigenitorialità? E conseguentemente, conta la differenziazione di genere?
In tasca non ho risposte, non ho competenze, ma ho solo esperienze.
Io non credo esista una formula invincibile, credo che il percorso di ognuno sia sempre costellato di incontri, di persone da cui assorbire un pezzo di vita, da cui apprendere.
L'importante, credo, per un figlio sia sentirsi amato e in un ambiente sostanzialmente sereno.
La garanzia, a priori, che questo succeda in un modo o nell'altro, dubito la si possa teorizzare nemmeno in via tendenziale.
Brina78- Utente Colonna: 2001-5000 post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Waltzing Matilda ha scritto:Grazie Lucy per aver aperto questo bellissimo thread, grazie a tutti per i contributi, veramente interessanti, questo forum è davvero fattore ics.LucyGordon ha scritto:
Il testo che ho riportato all'apertura di questo tread è un pretesto per capire la vostra idea di coppia, nucleo famigliare o come volete chiamarlo.
Aggiungo la mia esperienza personale: per circa vent'anni ho convissuto felicemente, messo su famiglia, ma solo da un paio d'anni ci siamo sposati (si festeggiano i prequel). Perchè?
Abbiamo sempre voluto che il vincolo affettivo e morale fosse una cosa privata, solo nostra e della nostra coscienza, con cui stati e chiese non avessero nulla a che fare. Senza considerare il baraccone, sia nel caso di matrimonio religioso che civile. E non parliamo nel caso ci si fosse voluti separare.
Poi arriva l'età in cui è più alto il rischio che ti venga un infarto, metti insieme due soldi, pensi alla pensione di reversibilità, al permesso di soggiorno, ai parenti sanguisughe, chessò.
E cedi per considerazioni pratiche: i doveri di coppia te li sei sempre moralmente auto-imposti, educando i figli, assistendo i genitori, sostenendoti in malattia povertà etc. etc. ma se non ti sposi non ti spetteranno diritti.
Il punto è: noi, coppia etero, abbiamo potuto scegliere il quando e come rivendicare i nostri diritti. Una coppia omosessuale, che magari abbia vissuto la stessa esperienza di vita improntata agli stessi principi morali, no. Non potrebbe farlo.
Questo, per me, è terribile. Vera discriminazione.
miniatina- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Smuoviamo un pò le acque............amniotiche
Qual'è la vostra opinione?
Tratto da: http://www.psicolinea.it
L'odiosa somiglianza alle coppie eterosessuali può essere però di aiuto nell'abbattere uno dei più grossi pregiudizi contro la coppia lesbica: quello di essere un nucleo familiare troppo diverso dalla famiglia tradizionale e dunque incapace di allevare dei figli. Molte ricerche dimostrano che i figli all'interno della coppia lesbica possono crecere sanissimi. Sicuramente anche sulla maternità lesbica vi sono ancora moltissimi pregiudizi, come se una madre non rimanesse tale, a prescindere dal suo orientamento sessuale. Del resto, una propensione sessuale verso il sesso maschile anziché femminile non è, in sé stessa, garanzia di stabilità psico-affettiva e di affidabilità materna: quante donne eterosessuali uccidono o trattano in modo pessimo i loro figli?
Adolescenti allevati da madri lesbiche non mostrano invece dei problemi nello sviluppo, né nel rapportarsi a coetanei cresciuti all'interno di famiglie eterosessuali. Russell, Patterson e Wainright dell'Università della Virginia hanno ad esempio intervistato 12.000 adolescenti americani e le loro famiglie: ogni adolescente di famiglia omosessuale è stato messo a confronto con un altro adolescente di famiglia eterosessuale che aveva stessa età, sesso, stato di adozione, razza, reddito ecc. E' risultato che non ci sono differenze fra i due gruppi in termini di depressione, ansia, autostima e rendimento scolastico.
Mucklow e Phelan (1979, Lesbians and traditional mothers' responses to adult response to child behavior and self-concept Psychological Reports 44, 880-882) esaminando 34 madri lesbiche e 47 eterosessuali trovarono che i due gruppi di madri non differivano affatto nelle attitudini materne o nel self-concept.
La preoccupazione principale è quella che la maternità lesbica possa rappresentare un handicap per i figli, specialmente maschi, in quanto verrebbero privati di un modello di identificazione paterna o, più in generale, maschile. Sembra che nella pratica non sia così: lo studio di B. Hoeffer (1981- Children's acquisition of sex role behavior in lesbian-mothers families- American Journal of Orthopsychiatry 51, 536-544) ha mostrato che, indipendentemente dall'orientamento sessuale della madre, i figli di entrambi i sessi si orientavano preferibilmente verso i giocattoli tradizionalmente associati al loro sesso. I maschi in particolare cercavano giocattoli solo maschili, mentre le femmine erano orientate verso giocattoli associati ad entrambi i sessi (dunque, se vi fosse un pericolo nell'identificazione sessuale, questa riguarderebbe più le figlie femmine che i figli maschi). Tale risultato comunque è sembrato dipendere più all'influenza dei modelli esterni, che all'incoraggiamento diretto della madre a comportarsi in un modo o nell'altro. (Non esiste solo la famiglia nucleare: i figli frequentano la famiglia allargata, con nonni, zii ed altri parenti, oltre ad altre agenzie educative, fra le quali la scuola, la palestra, la chiesa ecc.)
Inoltre, anche da questa ricerca si evince che tra le due donne della coppia lesbica non c'è una sostanziale ripartizione di ruoli in senso tradizionale e che le funzioni sono ripartite sulla base delle predisposizioni personali delle due mamme verso la cura o la crescita dei figli.
Sembra invece confermata l'ipotesi che i figli di genitori omosessuali abbiano una minore adesione ai ruoli tradizionali maschili e femminili, ma questa distanza dai modelli tradizionali di comportamento non sembra necessariamente spingere verso l'omosessualità.
Sono stati studiati gli effetti dell'età in cui i bambini vengono a conoscenza dell'omosessualità genitoriale: sembra che essi fronteggino meglio questa conoscenza quando arriva nell'infanzia o nella prima adolescenza. Altre ricerche mostrano inoltre come la madre lesbica sia più orientata verso il proprio figlio di quanto non lo sia la madre omosessuale.
Si potrebbe dunque concludere che, almeno secondo i dati disponibili al momento, i pregiudizi ed i radicati timori sociali sullo stile educativo della coppia lesbica siano infondati e che la coppia lesbica sia, nel bene e nel male, davvero molto simile alla coppia eterosessuale.
LucyGordon- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
trovo tutti questi studi inutili e pure un po' pallosi. la famiglia italiana tradizionale è solo un costrutto sociale e non è detto che sia il migliore. Diverse società hanno diversi tipi di modelli. A prescindere dai modelli quello che plasma l'individio è l'educazione.
due lesbiche cazzone probabilmente cresceranno un figlio cazzone, come due gay cazzoni, due etero cazzoni, una madre single cazzona, un padre single cazzone ecc ecc ecc
due lesbiche cazzone probabilmente cresceranno un figlio cazzone, come due gay cazzoni, due etero cazzoni, una madre single cazzona, un padre single cazzone ecc ecc ecc
xenas- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
tra l'altro il mondo é pieno di cazzoni...
bellaprincipessa- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
La mamma è sempre la mamma. Due mamme son sempre due mamme. Piuttosto lo sfigato/a che si sposerà i figli di suddette coppie si troverà con due suocere.
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(G. I. Gurdjieff)
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Due suocere
(viola, adoro l'umorismo ultrabasic da Settimana enigmistica )
'ste leccapassere devono smetterla di cacare lu cazz'. Noi vogliamo e promuoviamo solo la famiglia tradiZZionale; siamo bravi nelle istituzioni criminali, non per niente la mafia l'abbiamo inventata noi
COMUNICATO STAMPA
ON LINE IL SITO WEB
DELLA CONFERENZA NAZIONALE
DELLA FAMIGLIA
La Conferenza Nazionale della Famiglia va in rete. È on line all’indirizzo www.conferenzafamiglia.it, il sito web
dedicato al’evento in programma al MIC - Milano Convention Centre, dal 8 al 10 novembre prossimo,
organizzato dal Dipartimento per le politiche della Famiglia - Presidenza del Consiglio dei Ministri - con il
supporto dell’Osservatorio Nazionale sulla Famiglia.
“Un appuntamento istituzionale tanto atteso - sono le parole del senatore Carlo Giovanardi, sottosegretario di
Stato con delega alle politiche familiari - che offrirà spazio alle molteplici voci di quanti si occupano, nell’ambito
pubblico e in quello privato, delle tematiche familiari: operatori dei servizi e amministratori, studiosi, funzionari
pubblici, aderenti alle associazioni familiari” .
Navigando le pagine del sito web sarà possibile conoscere i contenuti e avere informazioni pratiche legate
all’evento, ed effettuare l’iscrizione ai lavori della Conferenza, passaggio obbligatorio per tutti coloro i quali
vorranno parteciparvi, inclusi i giornalisti e gli operatori della comunicazione.
L’iscrizione va effettuata entro e non oltre il 31 ottobre 2010.
Sul sito si traccia anche un positivo bilancio dell’iniziativa “Foto-famiglia”: una raccolta fotografica sulla famiglia
italiana dal 1860 al 1960, che ha visto arrivare al Dipartimento più di 800 foto in soli 2 mesi. Una ricca photo-
gallery delle migliori immagini selezionate troverà spazio in una sezione dedicata di www.conferenzafamiglia.it
Ufficio Stampa:
Dip. per le politiche della famiglia – Rosanna Raineri, t. + 39 06 67793395, cell. 3348184353 e-mail:
r.raineri@palazzochigi.it
ega professional congress organisers – Rossana Tosto, cell. + 39 333 4044306, e-mail: ufficiostampa@ega.it
Consiglio soprattutto la raccolta foto
http://www.conferenzafamiglia.it/sala-stampa/raccolta-foto-famiglia.aspx
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mambu- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
“Un appuntamento istituzionale tanto atteso - sono le parole del senatore Carlo Giovanardi, sottosegretario di Stato con delega alle politiche familiari - che offrirà spazio alle molteplici voci di quanti si occupano, nell’ambito pubblico e in quello privato, delle tematiche familiari: operatori dei servizi e amministratori, studiosi, funzionari pubblici, aderenti alle associazioni familiari” .
....
Questa è la piu' bellla barzellett del millennio
le voci "dissonanti" semplicemente non partecipano alla suddetta messa cantata, fidateve
....
Questa è la piu' bellla barzellett del millennio
le voci "dissonanti" semplicemente non partecipano alla suddetta messa cantata, fidateve
Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Canta, credo proprio che Giovanardi per ''molteplici voci'' intenda comunque discussioni sulla famiglia tradizionale e le "voci dissonanti" non siano contemplate nel suo vocabolario.
Vorrei sapere quando la smetteranno di voler imporre un modello di affetto e di educazione dei figli.
Eppoi :'' un evento tanto atteso'' ma da chi????
Vorrei sapere quando la smetteranno di voler imporre un modello di affetto e di educazione dei figli.
Eppoi :'' un evento tanto atteso'' ma da chi????
timotipo- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
«UN GIORNO DA PECORA»
«Essere gay? E' come non pagare le tasse»
Tempesta per le dichiarazioni di Buttiglione. Poi la precisazione: il mio pensiero è stato condensato male
Essere gay? «E' oggettivamente sbagliato. Sul piano politico e sociale sono contro ogni disriminazione contro i gay. Ma moralmente penso che sia sbagliato. Come non pagare le tasse». Polemica per queste dichiarazioni di Rocco Buttiglione, pronunciate alla trasmissione di Rai 2 Un giorno da pecora. Le parole del presidente dell'Udc si sono attirate in rapida successione svariati epiteti, da «ignobili» (Mattia Bertini e Daniele Onori, cofondatori dell'associazione Gay e libertà) a «deliranti» ( Franco Grillini, responsabile diritti civili dell'Idv), mentre il suo autore è stato definito «omofobo compulsivo» (Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia).
LA PRECISAZIONE - Tanto che l'ufficio stampa di Buttiglione ha ritenuto opportuno diffondere una nota in cui leggeva che «i pur bravi giornalisti della redazione, forse presi dal clima di leggerezza, hanno condensato impropriamente il pensiero del presidente Buttiglione in merito ai temi usciti sulle agenzie di stampa. In particolare il presidente non ha mai paragonato l'omosessualità all'evasione fiscale. Su esplicita domanda, nel simpatico contesto tipico della trasmissione, il presidente ha fatto un elenco vario di temi che toccano il campo della morale ma non quello della rilevanza politica e giuridica, tra l'altro facendo un esplicito distinguo proprio sull'evasione.
LA CONTROPRECISAZIONE - Ma la redazione di Un giorno da pecora non ha accettato la quasi smentita e a sua volta ha diffuso una nota stampa: «I pur bravi giornalisti di "Un giorno da pecora", di fronte alla smentita del presidente dell'Udc Rocco Buttiglione, abbandonando il clima di leggerezza che li pervade, sono andati a riascoltare bene la registrazione della puntata. Ecco lo sbobinato: "Sul piano politico e sociale io sono contro ogni discriminazione contro i gay. Ma moralmente penso che sia sbagliato. Ma ci sono tante cose che sono moralmente sbagliate e che la legge non deve perseguire. Nel simpatico contesto della trasmissione i conduttori Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro gli hanno chiesto di fare degli esempi. Il presidente ha risposto: Per dirne una, l'adulterio, il trattare male le persone, non pagare le tasse, non dare i soldi ai poveri. I leggiadri conduttori hanno insistito: È moralmente sbagliato essere gay? Il presidente ha concluso: 'L'omosessualità è oggettivamente sbagliatà. La registrazione, pervasa da un oggettivo clima di leggerezza e inserita in un contesto simpatico, è a disposizione sul sito della Rai»
http://www.corriere.it/politica/10_ottobre_25/buttiglione-gay-tasse_b2e51456-e081-11df-a41e-00144f02aabc.shtml
«Essere gay? E' come non pagare le tasse»
Tempesta per le dichiarazioni di Buttiglione. Poi la precisazione: il mio pensiero è stato condensato male
Essere gay? «E' oggettivamente sbagliato. Sul piano politico e sociale sono contro ogni disriminazione contro i gay. Ma moralmente penso che sia sbagliato. Come non pagare le tasse». Polemica per queste dichiarazioni di Rocco Buttiglione, pronunciate alla trasmissione di Rai 2 Un giorno da pecora. Le parole del presidente dell'Udc si sono attirate in rapida successione svariati epiteti, da «ignobili» (Mattia Bertini e Daniele Onori, cofondatori dell'associazione Gay e libertà) a «deliranti» ( Franco Grillini, responsabile diritti civili dell'Idv), mentre il suo autore è stato definito «omofobo compulsivo» (Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia).
LA PRECISAZIONE - Tanto che l'ufficio stampa di Buttiglione ha ritenuto opportuno diffondere una nota in cui leggeva che «i pur bravi giornalisti della redazione, forse presi dal clima di leggerezza, hanno condensato impropriamente il pensiero del presidente Buttiglione in merito ai temi usciti sulle agenzie di stampa. In particolare il presidente non ha mai paragonato l'omosessualità all'evasione fiscale. Su esplicita domanda, nel simpatico contesto tipico della trasmissione, il presidente ha fatto un elenco vario di temi che toccano il campo della morale ma non quello della rilevanza politica e giuridica, tra l'altro facendo un esplicito distinguo proprio sull'evasione.
LA CONTROPRECISAZIONE - Ma la redazione di Un giorno da pecora non ha accettato la quasi smentita e a sua volta ha diffuso una nota stampa: «I pur bravi giornalisti di "Un giorno da pecora", di fronte alla smentita del presidente dell'Udc Rocco Buttiglione, abbandonando il clima di leggerezza che li pervade, sono andati a riascoltare bene la registrazione della puntata. Ecco lo sbobinato: "Sul piano politico e sociale io sono contro ogni discriminazione contro i gay. Ma moralmente penso che sia sbagliato. Ma ci sono tante cose che sono moralmente sbagliate e che la legge non deve perseguire. Nel simpatico contesto della trasmissione i conduttori Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro gli hanno chiesto di fare degli esempi. Il presidente ha risposto: Per dirne una, l'adulterio, il trattare male le persone, non pagare le tasse, non dare i soldi ai poveri. I leggiadri conduttori hanno insistito: È moralmente sbagliato essere gay? Il presidente ha concluso: 'L'omosessualità è oggettivamente sbagliatà. La registrazione, pervasa da un oggettivo clima di leggerezza e inserita in un contesto simpatico, è a disposizione sul sito della Rai»
http://www.corriere.it/politica/10_ottobre_25/buttiglione-gay-tasse_b2e51456-e081-11df-a41e-00144f02aabc.shtml
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
vomitavo in rete... ma perchè lo fanno parlare a quest'uomo?
xenas- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
xenas ha scritto:vomitavo in rete... ma perchè lo fanno parlare a quest'uomo?
è giusto così.
farli parlare, magari in un clima di simpatica leggerezza, così si impiccano da soli
se vuoi sputtanare un imbecille, basta dargli corda
mambu- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
mambu ha scritto:xenas ha scritto:vomitavo in rete... ma perchè lo fanno parlare a quest'uomo?
è giusto così.
farli parlare, magari in un clima di simpatica leggerezza, così si impiccano da soli
se vuoi sputtanare un imbecille, basta dargli corda
non fosse che il mondo è pieno di imbecilli e non c'è abbastanza corda.....
xenas- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Che poi la consuma spessissimo tutta lui: non vi ricordate le sue uscite sulle madri separate che non erano "madri molto buone"?xenas ha scritto:mambu ha scritto:xenas ha scritto:vomitavo in rete... ma perchè lo fanno parlare a quest'uomo?
è giusto così.
farli parlare, magari in un clima di simpatica leggerezza, così si impiccano da soli
se vuoi sputtanare un imbecille, basta dargli corda
non fosse che il mondo è pieno di imbecilli e non c'è abbastanza corda.....
Fortuna che il parlamento europeo gli ha dato un calcio nel sedere...
Comunque sui gay ha cambiato opinione: prima diceva: «come cattolico considero l'omosessualità un peccato, ma non un crimine».
Gaufre- Forum Expatriée
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
non peccato, che è sempre opposizione a dio: "disordine morale", cioè il vecchio "peccato veniale" espiabile con opere di carità
- Spoiler:
- il nuovo catechismo è pieno di di pasticci tra vecchia teologia e le tanto disprezzate (dai cattolici) scienze sociali
mambu- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Ecco lo sbobinato: "Sul piano politico e sociale io sono contro ogni discriminazione contro i gay. Ma moralmente penso che sia sbagliato. Ma ci sono tante cose che sono moralmente sbagliate e che la legge non deve perseguire. Nel simpatico contesto della trasmissione i conduttori Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro gli hanno chiesto di fare degli esempi. Il presidente ha risposto: Per dirne una, l'adulterio, il trattare male le persone, non pagare le tasse, non dare i soldi ai poveri. I leggiadri conduttori hanno insistito: È moralmente sbagliato essere gay? Il presidente ha concluso: 'L'omosessualità è oggettivamente sbagliatà.
Ma quanti sono i Buttiglioni dentro uno solo ?
c'è quello politico-sociale che fa il democratico-tollerante.
Quello "moralista" e "oggettivo" che persevera nel valutare "ERRONEA" la sessualità altrui....
Si deve metter d'accordo PRIMA tra sè e sè e poi declarar dichiarassion, consiglio il gioco del silenzio per i prox 45 agnos, così nel frattempo io arrivo a 90 anni suonati in santapax e silensssio
Ma quanti sono i Buttiglioni dentro uno solo ?
c'è quello politico-sociale che fa il democratico-tollerante.
Quello "moralista" e "oggettivo" che persevera nel valutare "ERRONEA" la sessualità altrui....
Si deve metter d'accordo PRIMA tra sè e sè e poi declarar dichiarassion, consiglio il gioco del silenzio per i prox 45 agnos, così nel frattempo io arrivo a 90 anni suonati in santapax e silensssio
Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Ma questo se l'è mai letta la Costituzione?Ecco lo sbobinato: "Sul piano politico e sociale io sono contro ogni discriminazione contro i gay. Ma moralmente penso che sia sbagliato. Ma ci sono tante cose che sono moralmente sbagliate e che la legge non deve perseguire. Nel simpatico contesto della trasmissione i conduttori Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro gli hanno chiesto di fare degli esempi. Il presidente ha risposto: Per dirne una, l'adulterio, il trattare male le persone, non pagare le tasse, non dare i soldi ai poveri. I leggiadri conduttori hanno insistito: È moralmente sbagliato essere gay? Il presidente ha concluso: 'L'omosessualità è oggettivamente sbagliatà.
Cosa vuol dire: che appoggia moralmente la discriminazione tra le persone? Complimentoni!!!
Altra chicca è la questione del moralmente sbagliato e non perseguito dalla legge. Lui che è un filosofo di planetaria e indiscussa stima , ci può spiegare il fondamento dogmatico di una legge amorale?
Trattare male le persone non è illecito.....
Ah già, diffamazione, ingiuria, calunnia, molestia, lesioni, stalking, omicidio, e via dicendo devono essere tutti reati contro lo
Stato
Brina78- Utente Colonna: 2001-5000 post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
scusate, cosa sarebbe secondo questo signore (ma chi è?) il "non pagare le tasse"? "moralmente sbagliate e che la legge non deve perseguire"?
_________________________________
""The Common Market: We (British) went into it to screw the French by splitting them off from the Germans. The French went in to protect their inefficient farmers from commercial competition. The Germans went in to purge themselves of genocide and apply for readmission to the human race."
Yes Minister!
Amantide_Religiosa- Moderatore
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Si va bè, ma stiamo parlando di Buttiglione.....voglio dire, ci sono dei personaggi che quando parlano non riesci a distinguere se sono loro o le caricature fatte dai comici che li imitano. E il bello è che le caricature dicono cose più sensate!
timotipo- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Località : iRoma
Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Purtroppo questo signore non fa altro che ribadire il pensiero comune della maggioranza degli italiani.
"....oggettivamente sbagliata...." però mi mancava. Un giorno scriverò un libro con tutti gli insulti più originali.
Dopo vi chiedete perchè ci si nasconde.
L'espatrio comincia ad essere un'opzione "oggettivamente esatta" sia economicamente che socialmente.
peccato che l' Australia abbia un problema oggettivo:
"....oggettivamente sbagliata...." però mi mancava. Un giorno scriverò un libro con tutti gli insulti più originali.
Dopo vi chiedete perchè ci si nasconde.
L'espatrio comincia ad essere un'opzione "oggettivamente esatta" sia economicamente che socialmente.
peccato che l' Australia abbia un problema oggettivo:
- Spoiler:
LucyGordon- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: "Solo un uomo e una donna sono coppia"
Cazzi e cazzotti !!!!!!!
La storia racconta della 38enne Lucia Romana Pellegrino che vive in un alloggio popolare dal quale lei è stata sfrattata dall’Atc, nonostante continui a pagarne il canone.
Lei e la sua compagna Luisella Marangoni si conoscono e decidono di andare a vivere insieme. All’inizio è Lucia ad avere un lavoro ma poi, per amore della compagna si licenzia ed è Luisella, a questo punto, a trovare impiego e ‘mantenere’ le spese di entrambe con un solo stipendio. Tutto procede bene, fino a quando sette anni dopo, a soli 45 anni, Luisella muore in un terribile incidente stradale. E tutto precipita:
Lucia non ha, improvvisamente, più nulla: ha perso l’amore, la compagna, non ha un lavoro e non le resta altro che la casa in cui hanno vissuto insieme. Si presenta per cambiare intestazione del contratto luce e gas ma ciò non è possibile:
“La legge regionale consente di volturare il contratto a chi resta se abitava nella casa da almeno due anni, regolarmente autorizzato. E lei non aveva autorizzazione”
Purtroppo non è stata una dimenticanza bensì una pura impossibilità a portare a termine la cosa, come lei stessa racconta:
“Nel 2003 ci eravamo presentate all’Atc per segnalare che vivevamo in due nell’alloggio e ottenere l’autorizzazione, ma ci era stata negata perché tra noi non c’erano vincoli di parentela. A nulla è servito che portassimo un “contratto di matrimonio” che avevamo stipulato in casa, presenti alcuni testimoni, con reciproci testamenti depositati da un notaio”
E’ la legge stessa attualmente vigente che non rende concreto e ufficiale questo loro legame:
“La legge consente di dare l’autorizzazione solo se ci sono vincoli di parentela (nonna e nipote, padre e figlia, fratello e sorella e così via)”
Lucia ha, per ora, raccolto il contratto privato di unione che aveva siglato con Luisella, la testimonianza dei condomini che accertano la sua presenza nella casa da circa 7 anni e copia del testamento della sua compagna. Spera ancora, sostenuta dal suo avvocato, di poter almeno restare nella casa in cui ha vissuto finora con la sua metà. Si dice ancora speranzosa di poter ottenere giustizia, nonostante il magistrato, precedentemente, le avesse già confermato l’ordine di sfratto. La nuova udienza è fissata per il 26 novembre.
http://www.queerblog.it/post/9302/torino-muore-la-compagna-e-una-donna-lesbica-viene-sfrattata-dalla-loro-casa
La storia racconta della 38enne Lucia Romana Pellegrino che vive in un alloggio popolare dal quale lei è stata sfrattata dall’Atc, nonostante continui a pagarne il canone.
Lei e la sua compagna Luisella Marangoni si conoscono e decidono di andare a vivere insieme. All’inizio è Lucia ad avere un lavoro ma poi, per amore della compagna si licenzia ed è Luisella, a questo punto, a trovare impiego e ‘mantenere’ le spese di entrambe con un solo stipendio. Tutto procede bene, fino a quando sette anni dopo, a soli 45 anni, Luisella muore in un terribile incidente stradale. E tutto precipita:
Lucia non ha, improvvisamente, più nulla: ha perso l’amore, la compagna, non ha un lavoro e non le resta altro che la casa in cui hanno vissuto insieme. Si presenta per cambiare intestazione del contratto luce e gas ma ciò non è possibile:
“La legge regionale consente di volturare il contratto a chi resta se abitava nella casa da almeno due anni, regolarmente autorizzato. E lei non aveva autorizzazione”
Purtroppo non è stata una dimenticanza bensì una pura impossibilità a portare a termine la cosa, come lei stessa racconta:
“Nel 2003 ci eravamo presentate all’Atc per segnalare che vivevamo in due nell’alloggio e ottenere l’autorizzazione, ma ci era stata negata perché tra noi non c’erano vincoli di parentela. A nulla è servito che portassimo un “contratto di matrimonio” che avevamo stipulato in casa, presenti alcuni testimoni, con reciproci testamenti depositati da un notaio”
E’ la legge stessa attualmente vigente che non rende concreto e ufficiale questo loro legame:
“La legge consente di dare l’autorizzazione solo se ci sono vincoli di parentela (nonna e nipote, padre e figlia, fratello e sorella e così via)”
Lucia ha, per ora, raccolto il contratto privato di unione che aveva siglato con Luisella, la testimonianza dei condomini che accertano la sua presenza nella casa da circa 7 anni e copia del testamento della sua compagna. Spera ancora, sostenuta dal suo avvocato, di poter almeno restare nella casa in cui ha vissuto finora con la sua metà. Si dice ancora speranzosa di poter ottenere giustizia, nonostante il magistrato, precedentemente, le avesse già confermato l’ordine di sfratto. La nuova udienza è fissata per il 26 novembre.
http://www.queerblog.it/post/9302/torino-muore-la-compagna-e-una-donna-lesbica-viene-sfrattata-dalla-loro-casa
LucyGordon- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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