Piccole cose di valore non quantificabile
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LucyGordon
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
Violatrix ha scritto:LucyGordon ha scritto:Il succo della "Sonata a Kreutzer" è questo: che, secondo Tolstoj, chiunque può ammazzare la propria moglie. Lui non lo fece, però lo scrisse.
Ma la moglie, che era anche la sua segretaria e gli ricopiava a mano i romanzi e i racconti, si incazzò moltissimo con lui per quel romanzo breve. Ma tanto tanto...
Ho scaricato "The Last station" parla credo di lui e della moglie che lo interpreta Helen Mirren. Non l'ho ancora visto, tu sai per caso se ne vale la pena?
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Amantide_Religiosa- Moderatore
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
È firmata Feltri l'offesa più grave de Il Giornale
È firmata Feltri l'offesa più grave de Il Giornale
di Giovanni Maria Bellututti gli articoli dell'autore
Se non si trattasse di Vittorio Feltri, che può anche fare di meglio, diremmo che è il livello più basso mai raggiunto dal giornalismo italiano. Ecco come si conclude l’odierno editoriale de Il Giornale: “Solamente un cretino poteva immaginare che in quattro mesi la nostra direzione fosse in grado di assorbire 22 milioni e rotti di disavanzo. A proposito, siccome si dice che la mamma dei cretini è sempre incinta, aggiungeremmo che sarebbe ora che prendesse la pillola (e in certi casi estremi è ammesso persino l’aborto)”. Accanto, un’enorme fotografia del direttore de l’Unità Concita De Gregorio.
O pillola o aborto, dunque. Questo alla fine di un editoriale intitolato “la signora in rosso” – ancora una volta il direttore de l’Unità – nel quale Vittorio Feltri si mostra molto risentito per la nostra copertina di ieri. E, mentre tenta di confutarlo, conferma il titolo che sintetizzava la condizione sua e di Alessandro Sallusti: “Mantenuti”.
Mantenuti per la precisione dal presidente del Consiglio che, per l’interposta persona del fratello, è il proprietario di fatto de Il Giornale. Feltri riconosce lo spaventoso deficit (22 milioni nell’agosto dello scorso anno, scesi a 17 alla chiusura dell’esercizio del 2009). E tenta di far passare la riduzione del deficit come un attivo di bilancio. Questo “attivo”, a quanto pare, andrà avanti fino al 2011, con un bel rosso di sette milioni di euro. Cifra allarmante per qualunque giornale, non evidentemente per Il Giornale che gode di una solidissima rete. Quella rappresentata appunto dalla famiglia Berlusconi che lo mantiene assieme ai suoi dirigenti.
Questa la premessa alla chiosa dell’editoriale: la madre dei cretini, la pillola, l’aborto. Dove la “madre dei cretini” è quella che ha partorito chi – il direttore de l’Unità – non ha capito la straordinaria opera di risanamento del duo Feltri-Sallusti.
Dire “tua madre avrebbe dovuto abortire” è un insulto che viene declinato in varie lingue e in vari dialetti dell’italiano. Spesso, negli ambienti in cui è in voga, provoca risse sanguinose. Non era ancora accaduto di vederlo utilizzato in una polemica giornalistica. Feltri questa volta ha superato se stesso. Ma, ripetiamo, può fare di meglio. Dove non c’è onore non c’è vergogna.
È firmata Feltri l'offesa più grave de Il Giornale
di Giovanni Maria Bellututti gli articoli dell'autore
Se non si trattasse di Vittorio Feltri, che può anche fare di meglio, diremmo che è il livello più basso mai raggiunto dal giornalismo italiano. Ecco come si conclude l’odierno editoriale de Il Giornale: “Solamente un cretino poteva immaginare che in quattro mesi la nostra direzione fosse in grado di assorbire 22 milioni e rotti di disavanzo. A proposito, siccome si dice che la mamma dei cretini è sempre incinta, aggiungeremmo che sarebbe ora che prendesse la pillola (e in certi casi estremi è ammesso persino l’aborto)”. Accanto, un’enorme fotografia del direttore de l’Unità Concita De Gregorio.
O pillola o aborto, dunque. Questo alla fine di un editoriale intitolato “la signora in rosso” – ancora una volta il direttore de l’Unità – nel quale Vittorio Feltri si mostra molto risentito per la nostra copertina di ieri. E, mentre tenta di confutarlo, conferma il titolo che sintetizzava la condizione sua e di Alessandro Sallusti: “Mantenuti”.
Mantenuti per la precisione dal presidente del Consiglio che, per l’interposta persona del fratello, è il proprietario di fatto de Il Giornale. Feltri riconosce lo spaventoso deficit (22 milioni nell’agosto dello scorso anno, scesi a 17 alla chiusura dell’esercizio del 2009). E tenta di far passare la riduzione del deficit come un attivo di bilancio. Questo “attivo”, a quanto pare, andrà avanti fino al 2011, con un bel rosso di sette milioni di euro. Cifra allarmante per qualunque giornale, non evidentemente per Il Giornale che gode di una solidissima rete. Quella rappresentata appunto dalla famiglia Berlusconi che lo mantiene assieme ai suoi dirigenti.
Questa la premessa alla chiosa dell’editoriale: la madre dei cretini, la pillola, l’aborto. Dove la “madre dei cretini” è quella che ha partorito chi – il direttore de l’Unità – non ha capito la straordinaria opera di risanamento del duo Feltri-Sallusti.
Dire “tua madre avrebbe dovuto abortire” è un insulto che viene declinato in varie lingue e in vari dialetti dell’italiano. Spesso, negli ambienti in cui è in voga, provoca risse sanguinose. Non era ancora accaduto di vederlo utilizzato in una polemica giornalistica. Feltri questa volta ha superato se stesso. Ma, ripetiamo, può fare di meglio. Dove non c’è onore non c’è vergogna.
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
Maricica Hahainu sta morendo.
Maricica Hahainu, colpita venerdì da Alessio Burtone, ora agli arresti domiciliari. I carabinieri: il ragazzo ha già una denuncia per lesioni
Ma non era un bravo ragazzo???????????!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Si sono aggravate a partire dalle prime ore del pomeriggio di giovedì le condizioni di Maricica Hahaianu, l’infermiera romena 32enne colpita al volto nella metro Anagnina di Roma da Alessio Burtone, il 20enne romano ora agli arresti domiciliari. La donna, che è rientrata in coma, ora «è in serio pericolo di vita»: i medici hanno riscontrato una lesione al tronco encefalico. «La risonanza magnetica di controllo - spiegano - eseguita nel pomeriggio, ha evidenziato un incremento dell’edema cerebrale ed una estesa lesione del tronco encefalico, evoluti in modo drammatico rispetto ai precedenti controlli». È quanto si apprende da fonti mediche del Policlinico Casilino. La vita della donna è ora appesa a un filo.
IL PRECEDENTE - A carico di Alessio Burtone, il 20enne ai domiciliari per l’aggressione all’Anagnina, risulta una precedente denuncia di polizia per lesioni, denuncia che - spiegano i carabinieri della compagnia Casilina che stanno seguendo le indagini - è stata fornita come elemento utile agli inquirenti ed è ora al vaglio del pm Antonio Calaresu per proporre un eventuale ricorso contro gli arresti domiciliari e un aggravamento della misura cautelare attuale. Secondo la denuncia, il giovane si era reso protagonista di un episodio simile a quello di venerdì scorso: a bordo del suo scooter sfiorò un ragazzo che passava sulle strisce portando a passeggio il cane; di fronte al risentimento del ragazzo, il 20enne scese dal motorino e sferrò un pugno al passante. «Stiamo fornendo all’autorità giudiziaria - spiegano i carabinieri - tutti gli elementi utili per chiarire sia la personalità del ragazzo che per chiarire l’espisodio in sé». Tra questi elementi utili anche la precedente denuncia, anche se «il ragazzo continua a dire che non si aspettava di causare un danno così grave, di essere stato provocato e a ripetere "non sono una persona violenta"».
Lite alla biglietteria, in coma per un pugno
UN PUGNO COME UN BOXER - «Troppo facile, troppo comodo chiedere scusa adesso di queste scuse possiamo solo prenderne atto». Così ha detto l’avvocato Alessandro Di Giovanni, rispetto alla lettera inviata da Alessio Burtone a Maricica Hahaianu. Il penalista ha sottolineato che «al momento al marito della donna non è giunta alcuna lettera di scuse». L’avvocato Di Giovanni ha continuato: «Guardando il video appare chiaro che il giovane sferri un colpo mancino al volto, con una tecnica quasi da boxeur. La donna, colpita al mento, ha perso subito i sensi ed è crollata a terra a corpo morto».
TESTIMONIANZE - I militari stanno continuando a raccogliere le testimonianze: «In linea di massima a parte alcuni dettagli, tutti confermano la ricostruzione iniziale, una lite finita con il pugno. Le testimonianze dirette per ora non confermano aggressioni fisiche della donna verso il ragazzo. Continuiamo a sentire testimoni per chiarire l’episodio».
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_ottobre_14/aggressore-maricica-aveva-precedenti-1703949762282.shtml
Maricica Hahainu, colpita venerdì da Alessio Burtone, ora agli arresti domiciliari. I carabinieri: il ragazzo ha già una denuncia per lesioni
Ma non era un bravo ragazzo???????????!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Si sono aggravate a partire dalle prime ore del pomeriggio di giovedì le condizioni di Maricica Hahaianu, l’infermiera romena 32enne colpita al volto nella metro Anagnina di Roma da Alessio Burtone, il 20enne romano ora agli arresti domiciliari. La donna, che è rientrata in coma, ora «è in serio pericolo di vita»: i medici hanno riscontrato una lesione al tronco encefalico. «La risonanza magnetica di controllo - spiegano - eseguita nel pomeriggio, ha evidenziato un incremento dell’edema cerebrale ed una estesa lesione del tronco encefalico, evoluti in modo drammatico rispetto ai precedenti controlli». È quanto si apprende da fonti mediche del Policlinico Casilino. La vita della donna è ora appesa a un filo.
IL PRECEDENTE - A carico di Alessio Burtone, il 20enne ai domiciliari per l’aggressione all’Anagnina, risulta una precedente denuncia di polizia per lesioni, denuncia che - spiegano i carabinieri della compagnia Casilina che stanno seguendo le indagini - è stata fornita come elemento utile agli inquirenti ed è ora al vaglio del pm Antonio Calaresu per proporre un eventuale ricorso contro gli arresti domiciliari e un aggravamento della misura cautelare attuale. Secondo la denuncia, il giovane si era reso protagonista di un episodio simile a quello di venerdì scorso: a bordo del suo scooter sfiorò un ragazzo che passava sulle strisce portando a passeggio il cane; di fronte al risentimento del ragazzo, il 20enne scese dal motorino e sferrò un pugno al passante. «Stiamo fornendo all’autorità giudiziaria - spiegano i carabinieri - tutti gli elementi utili per chiarire sia la personalità del ragazzo che per chiarire l’espisodio in sé». Tra questi elementi utili anche la precedente denuncia, anche se «il ragazzo continua a dire che non si aspettava di causare un danno così grave, di essere stato provocato e a ripetere "non sono una persona violenta"».
Lite alla biglietteria, in coma per un pugno
UN PUGNO COME UN BOXER - «Troppo facile, troppo comodo chiedere scusa adesso di queste scuse possiamo solo prenderne atto». Così ha detto l’avvocato Alessandro Di Giovanni, rispetto alla lettera inviata da Alessio Burtone a Maricica Hahaianu. Il penalista ha sottolineato che «al momento al marito della donna non è giunta alcuna lettera di scuse». L’avvocato Di Giovanni ha continuato: «Guardando il video appare chiaro che il giovane sferri un colpo mancino al volto, con una tecnica quasi da boxeur. La donna, colpita al mento, ha perso subito i sensi ed è crollata a terra a corpo morto».
TESTIMONIANZE - I militari stanno continuando a raccogliere le testimonianze: «In linea di massima a parte alcuni dettagli, tutti confermano la ricostruzione iniziale, una lite finita con il pugno. Le testimonianze dirette per ora non confermano aggressioni fisiche della donna verso il ragazzo. Continuiamo a sentire testimoni per chiarire l’episodio».
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_ottobre_14/aggressore-maricica-aveva-precedenti-1703949762282.shtml
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
No, ma leggete i commenti, sono allucinanti!
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_ottobre_14/aggressore-maricica-aveva-precedenti-1703949762282.shtml?fr=box_primopiano

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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
La donna è in coma irreversibile.
http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/10/14/news/pugno_metro-8056918/

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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
«il ragazzo continua a dire che non si aspettava di causare un danno così grave, di essere stato provocato e a ripetere "non sono una persona violenta"
Non pensavi affatto.
Uno che sferra pugni e per giunta per "futili motivi" non sta ai domiciliari (che certo percepisce come una semplice "Multa aggravata").
Reazioni spropositate in entrambi i casi, e nel precedente aveva manifestamente torto - da quando è lecito investire qualcuno che attraversa sulle strisce pedonali?
un'altra osservazione:
se le nazionalità dei protagonisti fossero invertite?
L'aggressore fosse romeno e la vittima moribonda fosse italiana?
Leggeremmo le stesse "reazioni"?
Non pensavi affatto.
Uno che sferra pugni e per giunta per "futili motivi" non sta ai domiciliari (che certo percepisce come una semplice "Multa aggravata").
Reazioni spropositate in entrambi i casi, e nel precedente aveva manifestamente torto - da quando è lecito investire qualcuno che attraversa sulle strisce pedonali?
un'altra osservazione:
se le nazionalità dei protagonisti fossero invertite?
L'aggressore fosse romeno e la vittima moribonda fosse italiana?
Leggeremmo le stesse "reazioni"?


Re: Piccole cose di valore non quantificabile
Manco per idea.Cantastorie ha scritto: «il ragazzo continua a dire che non si aspettava di causare un danno così grave, di essere stato provocato e a ripetere "non sono una persona violenta"
Non pensavi affatto.
Uno che sferra pugni e per giunta per "futili motivi" non sta ai domiciliari (che certo percepisce come una semplice "Multa aggravata").
Reazioni spropositate in entrambi i casi, e nel precedente aveva manifestamente torto - da quando è lecito investire qualcuno che attraversa sulle strisce pedonali?
un'altra osservazione:
se le nazionalità dei protagonisti fossero invertite?
L'aggressore fosse romeno e la vittima moribonda fosse italiana?
Leggeremmo le stesse "reazioni"?
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Gaufre- Forum Expatriée
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
io credo di aver terminato le parole su tutto davvero.Che orrore quei commenti.dove cavolo siamo scesi...agli inferi.
In ogni caso, come mai la risonanza non é stata fatta prima, é successo venerdì?
In ogni caso, come mai la risonanza non é stata fatta prima, é successo venerdì?
sophia- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
io ho sentito al tg inizialmente che aveva avuto un trauma cranico ed era tenuta in coma farmacologico, e parlavano di situazione stazionaria. S'è aggravata - almeno così hanno detto dall'H solo oggi...e hanno parlato di danni se non ho capito male al tronco cerebrale e la presenza di un edema cerebrale - ossia un rigonfiamento nella struttura cerebrale.
Altro non han detto stasera al tg
Altro non han detto stasera al tg
Re: Piccole cose di valore non quantificabile
grazie CantastorieCantastorie ha scritto:io ho sentito al tg inizialmente che aveva avuto un trauma cranico ed era tenuta in coma farmacologico, e parlavano di situazione stazionaria. S'è aggravata - almeno così hanno detto dall'H solo oggi...e hanno parlato di danni se non ho capito male al tronco cerebrale e la presenza di un edema cerebrale - ossia un rigonfiamento nella struttura cerebrale.
Altro non han detto stasera al tg
sophia- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
mah parlano di miglioramento dei giorni scorsi con improvviso drammatico peggioramento dell'edema rispetto ai controlli precedenti...
sophia- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
[quote="Cantastorie"] «il ragazzo continua a dire che non si aspettava di causare un danno così grave, di essere stato provocato e a ripetere "non sono una persona violenta"
Non pensavi affatto.
Uno che sferra pugni e per giunta per "futili motivi" non sta ai domiciliari (che certo percepisce come una semplice "Multa aggravata").
Reazioni spropositate in entrambi i casi, e nel precedente aveva manifestamente torto - da quando è lecito investire qualcuno che attraversa sulle strisce pedonali?
un'altra osservazione:
se le nazionalità dei protagonisti fossero invertite?
L'aggressore fosse romeno e la vittima moribonda fosse italiana?
Leggeremmo le stesse "reazioni"?
[/quote
Mi hai tolto le parole di bocca, è successo un caso analogo e l'assassina romena è in carcere (come giusto che sia). Invece di fare sempre gli ultras, schierandosi con uno o l'altro, dovremmo chiederci come porre rimedio a questa degenerazione.
Non pensavi affatto.
Uno che sferra pugni e per giunta per "futili motivi" non sta ai domiciliari (che certo percepisce come una semplice "Multa aggravata").
Reazioni spropositate in entrambi i casi, e nel precedente aveva manifestamente torto - da quando è lecito investire qualcuno che attraversa sulle strisce pedonali?
un'altra osservazione:
se le nazionalità dei protagonisti fossero invertite?
L'aggressore fosse romeno e la vittima moribonda fosse italiana?
Leggeremmo le stesse "reazioni"?


Mi hai tolto le parole di bocca, è successo un caso analogo e l'assassina romena è in carcere (come giusto che sia). Invece di fare sempre gli ultras, schierandosi con uno o l'altro, dovremmo chiederci come porre rimedio a questa degenerazione.
timotipo- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
gli ho dato solo un colpo, non pensavo di ucciderla..
gli ho dato solo un colpo mica sono un violento..
filosofia comune ai bambini dell'asilo.
era solo un colpo..
è normale.
gli ho dato solo un colpo mica sono un violento..
filosofia comune ai bambini dell'asilo.
era solo un colpo..
è normale.
lepidezza- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
Solo un violento recidivo, senza forza dialettica.
A carico di Alessio Burtone, il 20enne ai domiciliari per l’aggressione all’Anagnina, risulta una precedente denuncia di polizia per lesioni, denuncia che - spiegano i carabinieri della compagnia Casilina che stanno seguendo le indagini - è stata fornita come elemento utile agli inquirenti ed è ora al vaglio del pm Antonio Calaresu per proporre un eventuale ricorso contro gli arresti domiciliari e un aggravamento della misura cautelare attuale. Secondo la denuncia, il giovane si era reso protagonista di un episodio simile a quello di venerdì scorso: a bordo del suo scooter sfiorò un ragazzo che passava sulle strisce portando a passeggio il cane; di fronte al risentimento del ragazzo, il 20enne scese dal motorino e sferrò un pugno al passante.
Comunque niente di grave....solo un'altra donna in fin di vita. Per giunta rumena.
A carico di Alessio Burtone, il 20enne ai domiciliari per l’aggressione all’Anagnina, risulta una precedente denuncia di polizia per lesioni, denuncia che - spiegano i carabinieri della compagnia Casilina che stanno seguendo le indagini - è stata fornita come elemento utile agli inquirenti ed è ora al vaglio del pm Antonio Calaresu per proporre un eventuale ricorso contro gli arresti domiciliari e un aggravamento della misura cautelare attuale. Secondo la denuncia, il giovane si era reso protagonista di un episodio simile a quello di venerdì scorso: a bordo del suo scooter sfiorò un ragazzo che passava sulle strisce portando a passeggio il cane; di fronte al risentimento del ragazzo, il 20enne scese dal motorino e sferrò un pugno al passante.
Comunque niente di grave....solo un'altra donna in fin di vita. Per giunta rumena.
LucyGordon- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile

che vi sembrano?
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
lepidezza ha scritto:
che vi sembrano?
mandala all'unità
xenas- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
uno scandalo!!!!
ma santo cielo, ma anche le madri, ma dove stanno????
mi viene da piangere
ma santo cielo, ma anche le madri, ma dove stanno????
mi viene da piangere
bellaprincipessa- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
le mamme sono orgogliose del loro prodotto-proiezione e...sognano...bellaprincipessa ha scritto:uno scandalo!!!!
ma santo cielo, ma anche le madri, ma dove stanno????
mi viene da piangere
sophia- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
princi le madri le accompagnano le loro lolite e ne sono pure fiere..
ne conosco una che ride della piccola peperina di 5 anni che ammicca come le veline sul tavolo di casa..
la cognata di un mio amico fotografo gli domandò se poteva farle un book per la figlia.
le aveva appena preso un tre pezzi black e pailletes della linea armani.
"Guardala,è tutta una marca" disse.
La mamma voleva che la figlia interpretasse la classe degli abiti..
( ha 8 anni)
il fotografo diceva che i bambini devono essere spontanei e bisogna rubare e basta.
ovviamente la bambina non era felice di tutto quel nero addosso.
e faticava a stare davanti al fotografo.
la madre incazzata e le foto ?
imbronciata e serissima era in linea con il lutto che portava addosso.
alla madre piacquero.
na tristezza!
ne conosco una che ride della piccola peperina di 5 anni che ammicca come le veline sul tavolo di casa..
la cognata di un mio amico fotografo gli domandò se poteva farle un book per la figlia.
le aveva appena preso un tre pezzi black e pailletes della linea armani.
"Guardala,è tutta una marca" disse.
La mamma voleva che la figlia interpretasse la classe degli abiti..
( ha 8 anni)
il fotografo diceva che i bambini devono essere spontanei e bisogna rubare e basta.
ovviamente la bambina non era felice di tutto quel nero addosso.
e faticava a stare davanti al fotografo.
la madre incazzata e le foto ?
imbronciata e serissima era in linea con il lutto che portava addosso.
alla madre piacquero.
na tristezza!
lepidezza- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
sophia ha scritto:le mamme sono orgogliose del loro prodotto-proiezione e...sognano...bellaprincipessa ha scritto:uno scandalo!!!!
ma santo cielo, ma anche le madri, ma dove stanno????
mi viene da piangere


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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
bellaprincipessa ha scritto:uno scandalo!!!!
ma santo cielo, ma anche le madri, ma dove stanno????
mi viene da piangere
Princi, le madri sono quelle che per prime le conciano così... dovresti vedere certe scene... tempo fa avevamo un piccolo concorso fotografico dal titolo i bimbi d'oggi... le tre foto più belle furono pubblicate... non i bimbi, ma le mamme sarebbero state da sbattere in prima pagina, dei veri mostri!

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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
tipo ? racconta judy..

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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
fischia però..........ste bambine che sfigate tutte orfane di padre 

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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
GiàLucyGordon ha scritto:fischia però..........ste bambine che sfigate tutte orfane di padre


Gaufre- Forum Expatriée
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Re: Piccole cose di valore non quantificabile
vero liussi!
non contano mai nulla loro?
non contano mai nulla loro?
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