L'angolo dei libri

mariele4ever ha scritto:Cmq mi sono ripromessa di acquistare al più presto un libro di un mio conterraneo, Gianrico Carofiglio: qualcuno ha letto qualcosa di lui e mi può consigliare?

l'utimo di carofiglio che ho letto é un libro su Bari (perdonazmi, non ricordo il titolo). Molto bello. Soprattutto se sei pugliese (io lo sono per metà) e conosci la città. Una "geografia" della memoria che si legge tutto d'un fiato e poi si rilegge e si apprezza con calma (non fa parte della serie dell'avvocato).

ho appena finito di leggere "In viaggio con Erodoto" di Ryszard Kapuscinski. Me l'avevo regalato mio padre per il mio compleanno ed era rimasto sul mio comodino (io compio gli anni a marzo!).
Pensavo fosse "pesante" e mi intimoriva (ultimamente la sera sono cosi' stanca che non vado oltre un Martyn Mistére!).
Invece é un libro scorrevole, interessante, per niente noioso, ricco di spunti di riflessione... insomma mi ha entusiasmato e penso che lo rileggero' con calma. Se qualcuno di voi l'ha letto mi farebbe piacere sapere cosa ne pensa. In ogni caso lo consiglio (in particolare se avete il "pallino" della storia)

alexcda ha scritto:

mariele4ever ha scritto:Cmq mi sono ripromessa di acquistare al più presto un libro di un mio conterraneo, Gianrico Carofiglio: qualcuno ha letto qualcosa di lui e mi può consigliare?

Sono molto belli i suo libri che hanno per protagonista l'avvocato. "Testimone inconsapevole", sesecondo me è il più bello della serie.
"Il passaro è una terra straniera" è un bel romanzo, a sè.

Mi piace Carofiglio.

Quoto alex. Che poi,

"Testimone inconsapevole", "Ad occhi chiusi" e "Ragionevoli dubbi" hanno per protagonista l'Avvocato Guerrieri e vedo adesso che li hanno messi tutti in un unico volume.

http://www.ibs.it/code/9788838922602/carofiglio-gianrico/casi-dell-avvocato-guerrieri-testimone.html


"Il passato è una terra straniera" e "Né qui né altrove, una notte a Bari" sono romanzi a parte, ma cmq godibili.

Mi accorgo che devo recuperare: "L'estate del cane nero"

Mi state facendo voglia di leggere un libro di Carofiglio non l'avevo mai sentito(Qualche suggerimento di quale comprare per prima) l'ho metto in lista allora con l'ultimo di Dan Brown.

nadia77 ha scritto:Mi state facendo voglia di leggere un libro di Carofiglio non l'avevo mai sentito(Qualche suggerimento di quale comprare per prima) l'ho metto in lista allora con l'ultimo di Dan Brown.

Nadia secondo me, visto che hanno unito quelli della Saga Guerrieri, ti conviene prendere il volume intero direttamente.

Qualcuno ha letto




Me l'hanno regalato al compleanno ma è un periodo che non sono molto in mood lettura

Ok allora cerco su bol la saga completa,
Io odio i libri regalati ai compleanni da qui non conosce il tuo genere di letture e soprattutto da chi lo conosce mia cugina mi ha regalo unlibro che fatico a leggere + un anno che ce l'ho ma non riesco ad andare avanti e si tratta di "eventi sconvolgenti di un compleanno" di Lionel Shriver è tipo il film sliding doors un casino allucinante

Si in effetti è antipatico, pero' di questo la trama mi pare interessante (che poi è il premio Strega 2009), solo che se magari qualcuno l'aveva già letto mi poteva dare un consiglio

nadia77 ha scritto:

Tuttamatta ha scritto:Ultimamente ho letto due libri bellissimi: "L'ombra del vento" di Ruiz Zafon Carlos e "I pilastri della terra" di Follet. Sono a meta' del libro "Io sono Dio" di Faletti....

Ultimamente ho letto anch'io l'ombra del vento ed anche Il segreto della genesi di TOm Knox, Faletti li ho letti tutti, e adesso stò aspettando l'uscita de "il simbolo perduto" di Dan Brown.
Poi di solito mi oriento sui thriller, gialli ed avventura per capirci Wilbur Smith, Clive Cussler, Patricia Cornwell, James Patterson e Ken folelt e autori del genere

Ma ho adorato "La cattedrale del Mare" di Idelfonso Falcones

Mi piace tantissimo Cussler quando scrive sul personaggio di Dirk Pitt, e ho letto quasi tutto della Dott.ssa Scarpetta.
Ken Follet ha scritto tanto; i 'Pilastri della terra' secondo me è uno dei suoi romanzi più riusciti, insieme a 'Triplo' e 'La cruna dell'ago'.
'L'ombra del vento' è stata una delusione inaspettata: un romanzo d'appendice in un'ambientazione però molto bella.
Don Brown nemmeno mi entusiasma.
Falcones non lo conosco: provvederò, grazie dello spunto.

Falcones mi ha entusiasmato perchè l'anno scorso sono stata a Barcellona e ho visto la cattedrale di Santa Maria del Mar e la guida ci ha raccontat che il libro la cattedrale del mare ne raccontava esattamente la costruzione allora quando sono tornata a casa ho comprato subito il libro e mi sono persa un'altra volta nelle vie di Barcellona che avevo visto poco tempo prima e anche con il Libro l'Ombra del vento quando nominava i posti era ocme riviverli.

barcellona mi ha colpito e spero di riuscire ad andare un'altra volta magari d'estate

Ot se vi dico che stò facendo il trasloco e sono 4 settimane che stò inscatolando i miei libri e non ho ancora finito.
Il mese scorso ho letto 3 libri forse troppo questo mese però non ho tempo vabbè compenso

nadia77 ha scritto:Falcones mi ha entusiasmato perchè l'anno scorso sono stata a Barcellona e ho visto la cattedrale di Santa Maria del Mar e la guida ci ha raccontat che il libro la cattedrale del mare ne raccontava esattamente la costruzione allora quando sono tornata a casa ho comprato subito il libro e mi sono persa un'altra volta nelle vie di Barcellona che avevo visto poco tempo prima e anche con il Libro l'Ombra del vento quando nominava i posti era ocme riviverli.

barcellona mi ha colpito e spero di riuscire ad andare un'altra volta magari d'estate

Barcellona è la città straniera che amo di più. La conosco bene ed ogni volta che ci torno mi sento bene. Infatti seguo molto anche la letteratura catalana, all'altezza della sua architettura e fascino.
Zafòn è stato bravo a ricreare le atmosfere, ma dalla trama del libro e da come è scritto ho la sensazione che non sia un gran che come scrittore.
Mi piace motlo Alicia Giménez-Bartlett, che vive da anni a Barcellona, che ha scritto una serie su Pedra Delicado molto interessante. C'è poi Teresa Solana che è bravissima, purtroppo hanno tradotto un suo solo libro in italiano, 'Delitto imperfetto', che è un capolavoro di ironia.

allora segno anche quello nella lista dei prossimi da acquistare

nadia77 ha scritto:allora segno anche quello nella lista dei prossimi da acquistare

ti piacerà

Su bol è addirittura scontato del 20%. ho letto la trama e mi intriga e poi c'è anche scritto che è il secondo libro con protagonisti i gemelli ma in taliano è vero c'è solo questo

alexcda ha scritto:

nadia77 ha scritto:Falcones mi ha entusiasmato perchè l'anno scorso sono stata a Barcellona e ho visto la cattedrale di Santa Maria del Mar e la guida ci ha raccontat che il libro la cattedrale del mare ne raccontava esattamente la costruzione allora quando sono tornata a casa ho comprato subito il libro e mi sono persa un'altra volta nelle vie di Barcellona che avevo visto poco tempo prima e anche con il Libro l'Ombra del vento quando nominava i posti era ocme riviverli.

barcellona mi ha colpito e spero di riuscire ad andare un'altra volta magari d'estate

Barcellona è la città straniera che amo di più. La conosco bene ed ogni volta che ci torno mi sento bene. Infatti seguo molto anche la letteratura catalana, all'altezza della sua architettura e fascino.
Zafòn è stato bravo a ricreare le atmosfere, ma dalla trama del libro e da come è scritto ho la sensazione che non sia un gran che come scrittore.
Mi piace motlo Alicia Giménez-Bartlett, che vive da anni a Barcellona, che ha scritto una serie su Pedra Delicado molto interessante. C'è poi Teresa Solana che è bravissima, purtroppo hanno tradotto un suo solo libro in italiano, 'Delitto imperfetto', che è un capolavoro di ironia.

scusate se intervengo ma Vasquez Montalban? anche se ormai un po' "datato", sulle atmosfere bercellonesi secondo me é inarrivabile!

Ok devo segnarmi anche questo è meglio che per un pò non entri in questo topic altrimenti compro l'intera libreria

bellaprincipessa ha scritto:

alexcda ha scritto:

nadia77 ha scritto:Falcones mi ha entusiasmato perchè l'anno scorso sono stata a Barcellona e ho visto la cattedrale di Santa Maria del Mar e la guida ci ha raccontat che il libro la cattedrale del mare ne raccontava esattamente la costruzione allora quando sono tornata a casa ho comprato subito il libro e mi sono persa un'altra volta nelle vie di Barcellona che avevo visto poco tempo prima e anche con il Libro l'Ombra del vento quando nominava i posti era ocme riviverli.

barcellona mi ha colpito e spero di riuscire ad andare un'altra volta magari d'estate

Barcellona è la città straniera che amo di più. La conosco bene ed ogni volta che ci torno mi sento bene. Infatti seguo molto anche la letteratura catalana, all'altezza della sua architettura e fascino.
Zafòn è stato bravo a ricreare le atmosfere, ma dalla trama del libro e da come è scritto ho la sensazione che non sia un gran che come scrittore.
Mi piace motlo Alicia Giménez-Bartlett, che vive da anni a Barcellona, che ha scritto una serie su Pedra Delicado molto interessante. C'è poi Teresa Solana che è bravissima, purtroppo hanno tradotto un suo solo libro in italiano, 'Delitto imperfetto', che è un capolavoro di ironia.

scusate se intervengo ma Vasquez Montalban? anche se ormai un po' "datato", sulle atmosfere bercellonesi secondo me é inarrivabile!

Assolutamente vero. Ma io l'ho mollato da 'Le terme', quando ha messo a dieta Pepe!
'Gli uccelli di Bankog' è un capolavoro.

mariele4ever ha scritto:Io sto leggendo l'ennesimo libro di Camilleri: questo raccoglie due "episodi" dedicati al commissario Montalbano.

Io Camilleri ho iniziato a leggerlo quest'anno...



Piuttosto, se volete leggere qualcosa di diverso vi consiglio "Breve storia di (quasi) tutto" di Bill Bryson (che adoro)

scheda

bluesky ha scritto:

mariele4ever ha scritto:Io sto leggendo l'ennesimo libro di Camilleri: questo raccoglie due "episodi" dedicati al commissario Montalbano.

Io Camilleri ho iniziato a leggerlo quest'anno...



Piuttosto, se volete leggere qualcosa di diverso vi consiglio "Breve storia di (quasi) tutto" di Bill Bryson (che adoro)

scheda

mi attira

io ultimamente ho letto:
"storia di neve"j di mauro corona
"venuto al mondo" di margaret mazzantini (bellissimo, ancora più bello di non ti muovere!)
la trilogia di stieg larsson

ho amato molto anche la cattedrale del mare. avevo cominciato e non mi prendeva abbastanza, poi sono partita e l'ho divorato!
di zafon l'ombra del vento l'ho letta qualche anno fa e l'ho adorato. ora mi sono infognata con "il gioco dell'angelo" e non ne esco più... ma perchè io vado così: mi prende un periodo la smania della lettura e divoro libri a tutto spiano, poi improvvisamente passa... e per un po' non li voglio neanche vedere!

In certi momenti la compagnia di un libro è insostituibile ma è altrettanto vero che la lettura di un libro brutto o inutile è insopportabile. Il criterio di giudizio, alla fine, è sempre personalissimo.
Credo in personali "paletti" che inducono a respingere, come pure in misteriose lusinghe che accalappiano. Col tempo si impara a conoscersi anche sotto questo aspetto, a scegliere e qualche volta a rischiare. O a concedersi qualche strappo, come un peccato di gola che si pagherà con un po' di bruciore di stomaco ma che, brevemente e superficialmente, gratifica il palato.

Chiedo venia, ma i miei paletti escludono categoricamente la Mazzantini, ad esempio. Probabilmente è anche brava a calare il lettore nella realtà che presenta, ma ha una scrittura, per me, artefatta e insopportabile. Sicuramente non ha giovato che fossi reduce dal Grossman di "A un cerbiatto somiglia il mio amore"... che ovviamente stra-consiglio

Le lusinghe a cui non resisto sono spesso ormai "storiche", e pazienza ma mi azzardo a suggerire un autore, non di narrativa, ad eventuali appassionati di giardini che tollerino commistioni con la storia, la letteratura, l'arte, la politica, la società, la vita insomma.
Trattasi di Ippolito Pizzetti, figlio del compositore Ildebrando Pizzetti e paesaggista e storico dei giardini nonché docente in materia a Ferrara. L'ultimo libro l'ho acquistato proprio nel bookshop di Palazzo dei Diamanti, durante una visita alla mostra di Boldini.

Si chiama "Pollice verde" ed è una raccolta di articoli pubblicati nell'omonima rubrica dall'Espresso e da alcuni quotidiani.
E' godibilissimo, come il suo "Robinson in città" e come l'inimitabile "Garzantina del Giardinaggio", ripubblicata col titolo Fiori e Giardini.
Mi manca ancora "Libereso, il giardiniere di Calvino" (che ordinerò su IBS, dove sono, credo, reperibili tutti i suoi libri) di cui il titolo dice tutto; dai commenti che ho sentito sono sicura sarà un'altra occasione per lasciarmi sedurre dalla natura e dalla scrittura felice di Pizzetti

Di Pizzetti non ho letto nulla, il titolo "Libereso, il giardiniere di Calvino" promette bene...

Invece dopo aver faticosamente letto "Vedi alla voce amore", penso che Grossmann non sia per me

alexcda ha scritto:Di Pizzetti non ho letto nulla, il titolo "Libereso, il giardiniere di Calvino" promette bene...

Invece dopo aver faticosamente letto "Vedi alla voce amore", penso che Grossmann non sia per me

Ecco, per quello confesso che sto aspettando il momento giusto: me ne han parlato e detto quanto sia faticoso, pieno di rimandi e complesso, mah. Ad un cerbiatto, invece, è lungo e a momenti richiede pazienza ma è anche così pieno d'amore e vivo, nonostante tutto... alla fine mi sono sentita anch'io un po' come al ritorno da un viaggio, però compiuto a mia insaputa dentro la vita reale dell'autore. E' stato sconcertante, e chiarificatore della verità che avevo letto in ogni parola.
Morale (tardiva): evitare come la peste gli spoiler, i libri bisognerebbe limitarsi ad annusarli per deciderne l'acquisto

Io leggo sempre 3 libri a tempo:

• un giallo
  
• un saggio (sociologia, psicologia o criminologia)
  
• un classico
  

... a volte leggo anche narrativa che non può essere considerata gialla o "classica", ma leggo pochissimo i nuovi italiani.

Al momento attuale sto leggendo:
Nessun Testimone di Elizabeth George
Sexual Homicide (Patterns And Motives) di Robert Ressler, Ann Bugess e John Douglas
e sono in ri-lettura di Gimpel l'idiota di Isaac B. Singer.

di Elisabeth George ne ho letti molti, compreso Nessun testimone, tutti con l'Ispettore Linley. tipica giallista inglese , a me piace .