Testo canzone di Marco su TV Sorrisi e canzoni

janelle ha scritto:

carota ha scritto:Anche la mia micia è nera!

questa mia in foto è squama di tartaruga con musetto nero e macchietta beige sotto il mento

athelas ha scritto:

janelle ha scritto:

carota ha scritto:Anche la mia micia è nera!

questa mia in foto è squama di tartaruga con musetto nero e macchietta beige sotto il mento

mi piace parlare di miciotti ma siamo

janelle ha scritto:

athelas ha scritto:

janelle ha scritto:

carota ha scritto:Anche la mia micia è nera!

questa mia in foto è squama di tartaruga con musetto nero e macchietta beige sotto il mento

mi piace parlare di miciotti ma siamo

me ne sono accorta, scusa
allora spiegami un pò la storia del pifferaio magico cosa c'entra con il pezzo della canzone di Marco....

darklullaby ha scritto:

Gredm ha scritto:Penso che sta cosa di pubblicare in anticipo tutti i testi delle canzoni di Sanremo sia un po' una cazzata. I testi di canzoni non sono poesie, filastrocche o lettere... i testi delle canzoni rispecchiano solo 1/3 di una canzone. Ci sono stati ben pochi artisti che sapevano congiungere poesia e musica (Esempio illustre: De Andrè). Ogni artista ha il suo modo di interpretare le parole (un "sarò forte e debole e mi amerai" può essere vissuto in miliardi di modi differenti)...ma il fattore più importante di una canzone sarà sempre e solo l'accompagnamento musicale. O meglio, le emozioni che ti può dare la musica seguendo le parole. Questo è ciò che importa in una canzone. Tutto deve essere "fuso" come una cosa sola.

Comunque sia, il testo di Marco rispecchia il suo essere, la sua ambiguità, la sua stranezza, le sue insicurezze.
Non vedo l'ora di ascoltarla, per capire la sua interpretazione, le parole che lui ritiene più importanti del testo.

Vedremo! per adesso, va benissssimo così

ps. secondo me il testo di Morgan è stupendo, il migliore! Ma, PURTROPPO, non sarà in gara!

FORZA MARCO! :rematto:

athelas ha scritto:

EffeCi ha scritto:Arrivo tardi, come al solito.
Mi sono persa nel thread dei commenti ai testi di San Remo. Ho scritto là il mio parere sull'analisi dei versi, in generale, scissi dal contesto delle canzoni. Dico anche qui che è un esercizio che non riesco a fare. Per me una canzone è soprattutto la musica, l'emozione d'insieme, l'interpretazione. Poi viene il testo. Dall'opera lirica in poi, se la musica funziona, il resto è abbellimento. Secondo me. Per mio gusto personale, quindi, non ho mai avuto interesse per i cantautori. Io prediligo voci e musica, sempre.
Con Marco, è chiaro che la voce la fa da padrona. Spero che la musica sia all'altezza, ma è chiedere troppo, lo so. Allora spero che, nell'insieme, lui riesca a stravolgere ogni cosa con la sua performance, lasciandoci davvero spossati come dice la Venegoni. Voglio che Marco ci spossi! Con due esse.
Il testo, comunque, è talmente scarno ed essenziale, che rappresenta Marco come lo abbiamo conosciuto. Poche parole, semplici (lui non ha le basi culturali e la padronanza di linguaggio, nè le esperienze di vita di uno come Morgan), che definiscono il suo pensiero. Noi sappiamo che il Marco-pensiero è così. Facendo parte di lui, questo testo per me è perfetto. Perfetto anche perché è jazzato e "scattoso" esattamente come la voce di Marco. Se lui ci metterà la sua intensità, se spingerà sulle parole come è capace, se trascinerà fuori da sé ogni goccia delle sue emozioni come ogni volta, allora crederemo ancora che lui è il migliore. E magari ci crederanno anche altri...

Joe ha scritto:
Posso dire che quel giorno mi è cambiato la vita ?

Mai un cantate mi aveva dato un piacere simile. La canzone di Paul la fatta sua e la prestazione era una roba da Star.

Oggi non posso fare a meno della voce di Marco. Ogni santissimo giorno che passa, sua voce deve entrare nel mio cervello. Puo cantare la piu stupida dei canzoni, me ne sbatto...

Un vero e propio miracolo.

Viper ha scritto:
Che belle cose che hai scritto!
Anche se non concordo su tutto (se canta troppo boiate non va bene ), devo dire che con Helter Skelter ho avuto la stessa sensazione. E' stata l'esibizione che ho preferito in assoluto.

LoP ha scritto:@ Joe... hai ragionissima.. trattasi di miracolo! Ho provato a darmi risposte più razionali ma sfugge sempre qualcosa... e quindi mi arrendo!
Helter Skelter.. Insieme a te sto bene.. Psyco Killer, fenomenali!

carota ha scritto:

LoP ha scritto:@ Joe... hai ragionissima.. trattasi di miracolo! Ho provato a darmi risposte più razionali ma sfugge sempre qualcosa... e quindi mi arrendo!
Helter Skelter.. Insieme a te sto bene.. Psyco Killer, fenomenali!

LoP, stavolta di ho beccata in flagranza di reato

Joe ha scritto:

athelas ha scritto:

EffeCi ha scritto:Arrivo tardi, come al solito.
Mi sono persa nel thread dei commenti ai testi di San Remo. Ho scritto là il mio parere sull'analisi dei versi, in generale, scissi dal contesto delle canzoni. Dico anche qui che è un esercizio che non riesco a fare. Per me una canzone è soprattutto la musica, l'emozione d'insieme, l'interpretazione. Poi viene il testo. Dall'opera lirica in poi, se la musica funziona, il resto è abbellimento. Secondo me. Per mio gusto personale, quindi, non ho mai avuto interesse per i cantautori. Io prediligo voci e musica, sempre.
Con Marco, è chiaro che la voce la fa da padrona. Spero che la musica sia all'altezza, ma è chiedere troppo, lo so. Allora spero che, nell'insieme, lui riesca a stravolgere ogni cosa con la sua performance, lasciandoci davvero spossati come dice la Venegoni. Voglio che Marco ci spossi! Con due esse.
Il testo, comunque, è talmente scarno ed essenziale, che rappresenta Marco come lo abbiamo conosciuto. Poche parole, semplici (lui non ha le basi culturali e la padronanza di linguaggio, nè le esperienze di vita di uno come Morgan), che definiscono il suo pensiero. Noi sappiamo che il Marco-pensiero è così. Facendo parte di lui, questo testo per me è perfetto. Perfetto anche perché è jazzato e "scattoso" esattamente come la voce di Marco. Se lui ci metterà la sua intensità, se spingerà sulle parole come è capace, se trascinerà fuori da sé ogni goccia delle sue emozioni come ogni volta, allora crederemo ancora che lui è il migliore. E magari ci crederanno anche altri...

Effeci, , quando ti leggo mi fa molto impressione, perche abbiamo la stessa identica percezione della musica pop o leggera.

Per me, la musica e la voce è la parte fondamentale per l’apprezzamento di un gruppo o di un cantante.

Non mi sono mai interessato al significato di una canzone. Diro di piu, se percepisco questo significato al volo (mi succede ascoltando le canzone in italiano e in francese) mi da molto fastidio.

Ci sono poche eccezioni, per esempio il Celentano degli anni 60.



Non ascoltavo piu musica leggera da anni. Ogni tanto girano i dischi dei Beatles, i miei miti (ho comprato i due box mono e stereo) Pink Floyd e Oasis. E basta. Seno ascolto musica classica e Jazz.

In ottobre ho fatto zapping su raidue ed è apparso sullo scherma XFactor che non conoscevo.

Ho sentito Marco in Ashes to Ashes e mi era piaciuto abbastanza. Aveva eseguido senza sbavature il difficilissimo brano. Ma niente di miracoloso.

E qua entra in gioco Morgan. Assegna brani dei Beatles per la settimana successiva.

Ed è per questa ragione che ho seguito la 7 ma puntata, incuriosito dell’assegnazione di Marco... Helter Skelter…

Posso dire che quel giorno mi è cambiato la vita ?

Mai un cantate mi aveva dato un piacere simile. La canzone di Paul la fatta sua e la prestazione era una roba da Star.

Oggi non posso fare a meno della voce di Marco. Ogni santissimo giorno che passa, sua voce deve entrare nel mio cervello. Puo cantare la piu stupida dei canzoni, me ne sbatto...

Un vero e propio miracolo.

LoP ha scritto:@ Joe... hai ragionissima.