RE MATTO TOUR - OSIMO [RESOCONTI]

viola ha scritto:Salve...sono una delle ragazze della Riserva che era presente ieri al concerto e che ha conosciuto alcune di voi..
Intanto volevo ringraziare chi in passato è venuto a trovarci nel forum..
Ho deciso di accogliere l'invito di Effeci e venire qui a fare altrettanto..
La mia opinione riguardo a ieri sera si avvicina molto di più a quella di Carota, anzi direi che la quoto praticamente in tutto..
Vorrei precisare che non sono scontenta di Marco..lui non è in discussione..è talmente bravo che tutto quello che gli ruota intorno sembra mediocre al suo confronto..
Le scelte scenografiche e coreografiche però io non le ho condivise..il tutto mi è parso molto confuso, esagerato e anche un pò approssimativo come realizzazione...
Ma era solo una data di prova quindi sono positiva e penso che ci sarà il tempo per apportare delle modifiche...
Un saluto a tutti..

Mi si è impallato il computer nela tentativo di selezionare l'avatar mannaggia.
Le coreografie di Tommassini hanno questo stile. A me piace. Mi piace perchè è esagerato e non misurato (qualcuno di voi ricorda i primi spettacoli di Fiorello dove la prima ballerina era 80 chili di morbidezza?). Il pavimento a scacchiera alla maniera di Piero della Francesca (se c'è un esperto d'arte non me ne voglia per l'accostamento sacrilego) era un rimando a tutti gli altri "segni", compresa l'opera Gli Scacchi, che mi pare sia dello stesso scultore che aveva collaborato ad xfactor. Il Marco gladiatore-torero-ballerino di flamenco era, a mio avviso, assolutamente elegante e affascinante. Nno ho capito se il richiamo ai conigli significasse il non c'è due senza tre (Robbie Williams, Paolo Nutini, Marco Mengoni)

Glass.

Mi sono gustata adesso il video di Stanco, che ora è disponibile per intero.

Forse guardandolo ci si puo' rendere conto alcune cose rilevate da chi ha espresso qualche perplessità sul Marco ballerino.
In generale Marco si è mosso bene. Mi è piaciuta molto la parte finale, con quei passi rallentati e il bacino al pubblico (su I wanna kiss you). IN altri parti, invece, alcuni passi erano un po' approssimativi, praticamente accennati.
Forse Marco non ci ha creduto abbastanza o non ha provato a sufficienza, ma da quel che ha visto ha ampi margini di miglioramento......Marco è capace a reggere questo ruolo, deve solo lavorarci ancora un po' e crederci fino in fondo

Ma lo spettacolo va visto nella sua globalità. Nell'emozione, nell'impatto, in quello che ti dà. Non si possono vivisezionare i video e le minuzie. Non è un ballerino, ovvio. Ha appena cominciato. Ma quando si va a un concerto è il pugno nello stomaco che ti resta quando esci. Sono gli occhi felici che ti illuminano il viso stravolto. E' il ricordo di quel momento in cui la voce è andata a toccarti dentro oppure quando hai visto quella mossa o quell'espressione rapita che ti ha rimescolato il sangue. Un concerto è un evento che palpita, che vive e che non può essere cristallizzato e giudicato per le imperfezioni, ma solo per l'effetto che ti fa, per quello che ti lascia. A me questo concerto ha dato una serata di felicità e di divertimento. E' stato bello esserci. Tutto il resto non conta. Per me.

EffeCi ha scritto:Ma lo spettacolo va visto nella sua globalità. Nell'emozione, nell'impatto, in quello che ti dà. Non si possono vivisezionare i video e le minuzie. Non è un ballerino, ovvio. Ha appena cominciato. Ma quando si va a un concerto è il pugno nello stomaco che ti resta quando esci. Sono gli occhi felici che ti illuminano il viso stravolto. E' il ricordo di quel momento in cui la voce è andata a toccarti dentro oppure quando hai visto quella mossa o quell'espressione rapita che ti ha rimescolato il sangue. Un concerto è un evento che palpita, che vive e che non può essere cristallizzato e giudicato per le imperfezioni, ma solo per l'effetto che ti fa, per quello che ti lascia. A me questo concerto ha dato una serata di felicità e di divertimento. E' stato bello esserci. Tutto il resto non conta. Per me.

EffeCi, [b]

EffeCi ha scritto:

Ciao Viola!
Oggi non vi ho ancora lette, perché ho troppo da fare qui...
Immaginavo un po', perché eri dubbiosa ieri già prima del concerto. A me ha fatto un'altra impressione, come ho scritto. Ho avuto un approccio diverso. Per me è tutto molto collegato con il discorso che Tommasini aveva cominciato con Marco ad X Factor e con il modo in cui Marco si è presentato a San Remo. Io approvo la strada intrapresa. Può essere che sia migliorabile ed infatti era la data zero. Ne deve fare tante altre e ha avuto pochi giorni per rodare il tutto. Come ha aggiustato le canzoni dopo il disco, aggiusterà, nel caso fosse necessario, la messa in scena del concerto. Credo comunque che stia facendo scelte azzeccate per la sua carriera, mettendo in chiaro la sua cifra artistica. Io mi sono molto divertita e apprezzo tantissimo il fatto che sia sempre capace di stupire e di essere imprevedibile.

Ciao Effeci
Beh il fatto che avessi dei dubbi prima del concerto era dovuto all'articolo del giorno precedente che avevo letto e che prospettava una scenografia megagalattica...
Ho letto le tue opinioni e ho letto anche il tuo blog in passato..l'approccio diverso di cui tu parli credo sia anche caratteriale, non è questione di essere prevenute è semplicemente un non aspettarsi troppo per non rischiare di rimanere deluse..
Purtroppo io è da quando ho saputo che Tommasini si sarebbe occupato delle scenografie che ho incoinciato a temere...
A differenza tua non ho apprezzato in toto le sue messe in scena ad x factor..spesso le ho trovate troppo cariche, gratuite e anche un pò trash..per questo a me personalmente non ha sorpreso nulla del concerto...
Sapevo che Marco avrebbe cantato benissimo (anche perchè lo avevo già sentito varie volte dal vivo) e che mi avrebbe fatto dire:
ecco, levate tutti quegli orpelli inutili, ballerini, carte, scacchiera, coristi etc e mettetelo lì da solo in mezzo al palco con un microfono in mano ...basta e avanza!!!

EffeCi ha scritto:Ma lo spettacolo va visto nella sua globalità. Nell'emozione, nell'impatto, in quello che ti dà. Non si possono vivisezionare i video e le minuzie. Non è un ballerino, ovvio. Ha appena cominciato. Ma quando si va a un concerto è il pugno nello stomaco che ti resta quando esci. Sono gli occhi felici che ti illuminano il viso stravolto. E' il ricordo di quel momento in cui la voce è andata a toccarti dentro oppure quando hai visto quella mossa o quell'espressione rapita che ti ha rimescolato il sangue. Un concerto è un evento che palpita, che vive e che non può essere cristallizzato e giudicato per le imperfezioni, ma solo per l'effetto che ti fa, per quello che ti lascia. A me questo concerto ha dato una serata di felicità e di divertimento. E' stato bello esserci. Tutto il resto non conta. Per me.

Marco non va visto come un ballerino. La sua potenza sta nella forza espressiva che mette nei movimenti, nella camminata anche da fermo, che esalta la sua esibizione.

silvestra ha scritto:

EffeCi ha scritto:Ma lo spettacolo va visto nella sua globalità. Nell'emozione, nell'impatto, in quello che ti dà. Non si possono vivisezionare i video e le minuzie. Non è un ballerino, ovvio. Ha appena cominciato. Ma quando si va a un concerto è il pugno nello stomaco che ti resta quando esci. Sono gli occhi felici che ti illuminano il viso stravolto. E' il ricordo di quel momento in cui la voce è andata a toccarti dentro oppure quando hai visto quella mossa o quell'espressione rapita che ti ha rimescolato il sangue. Un concerto è un evento che palpita, che vive e che non può essere cristallizzato e giudicato per le imperfezioni, ma solo per l'effetto che ti fa, per quello che ti lascia. A me questo concerto ha dato una serata di felicità e di divertimento. E' stato bello esserci. Tutto il resto non conta. Per me.

EffeCi, [b]

Effeci

viola ha scritto:

EffeCi ha scritto:

Ciao Viola!
Oggi non vi ho ancora lette, perché ho troppo da fare qui...
Immaginavo un po', perché eri dubbiosa ieri già prima del concerto. A me ha fatto un'altra impressione, come ho scritto. Ho avuto un approccio diverso. Per me è tutto molto collegato con il discorso che Tommasini aveva cominciato con Marco ad X Factor e con il modo in cui Marco si è presentato a San Remo. Io approvo la strada intrapresa. Può essere che sia migliorabile ed infatti era la data zero. Ne deve fare tante altre e ha avuto pochi giorni per rodare il tutto. Come ha aggiustato le canzoni dopo il disco, aggiusterà, nel caso fosse necessario, la messa in scena del concerto. Credo comunque che stia facendo scelte azzeccate per la sua carriera, mettendo in chiaro la sua cifra artistica. Io mi sono molto divertita e apprezzo tantissimo il fatto che sia sempre capace di stupire e di essere imprevedibile.

Ciao Effeci
Beh il fatto che avessi dei dubbi prima del concerto era dovuto all'articolo del giorno precedente che avevo letto e che prospettava una scenografia megagalattica...
Ho letto le tue opinioni e ho letto anche il tuo blog in passato..l'approccio diverso di cui tu parli credo sia anche caratteriale, non è questione di essere prevenute è semplicemente un non aspettarsi troppo per non rischiare di rimanere deluse..
Purtroppo io è da quando ho saputo che Tommasini si sarebbe occupato delle scenografie che ho incoinciato a temere...
A differenza tua non ho apprezzato in toto le sue messe in scena ad x factor..spesso le ho trovate troppo cariche, gratuite e anche un pò trash..per questo a me personalmente non ha sorpreso nulla del concerto...
Sapevo che Marco avrebbe cantato benissimo (anche perchè lo avevo già sentito varie volte dal vivo) e che mi avrebbe fatto dire:
ecco, levate tutti quegli orpelli inutili, ballerini, carte, scacchiera, coristi etc e mettetelo lì da solo in mezzo al palco con un microfono in mano ...basta e avanza!!!

Ti ho letta di là ora. Sì, in effetti se a te non piace Tommassini e tutto l'ambaradan, è ovvio che non approvi.
La voce si sentiva male, spesso non la distinguevo dal "rombo" della musica. Questo va ovviato, a meno che non si tratti dell'acustica del palazzetto dello sport di Osimo.
A me piacciono tutti i tipi di Marco che ho visto finora. Questo è il tipo di Marco che sta tra X Factor e San Remo. Mi prende molto. Ci sta che a te non piaccia. Continuerà a non piacerti, perché mi sa che il tour lo fa così.

Glass ha scritto:

viola ha scritto:Salve...sono una delle ragazze della Riserva che era presente ieri al concerto e che ha conosciuto alcune di voi..
Intanto volevo ringraziare chi in passato è venuto a trovarci nel forum..
Ho deciso di accogliere l'invito di Effeci e venire qui a fare altrettanto..
La mia opinione riguardo a ieri sera si avvicina molto di più a quella di Carota, anzi direi che la quoto praticamente in tutto..
Vorrei precisare che non sono scontenta di Marco..lui non è in discussione..è talmente bravo che tutto quello che gli ruota intorno sembra mediocre al suo confronto..
Le scelte scenografiche e coreografiche però io non le ho condivise..il tutto mi è parso molto confuso, esagerato e anche un pò approssimativo come realizzazione...
Ma era solo una data di prova quindi sono positiva e penso che ci sarà il tempo per apportare delle modifiche...
Un saluto a tutti..

Mi si è impallato il computer nela tentativo di selezionare l'avatar mannaggia.
Le coreografie di Tommassini hanno questo stile. A me piace. Mi piace perchè è esagerato e non misurato (qualcuno di voi ricorda i primi spettacoli di Fiorello dove la prima ballerina era 80 chili di morbidezza?). Il pavimento a scacchiera alla maniera di Piero della Francesca (se c'è un esperto d'arte non me ne voglia per l'accostamento sacrilego) era un rimando a tutti gli altri "segni", compresa l'opera Gli Scacchi, che mi pare sia dello stesso scultore che aveva collaborato ad xfactor. Il Marco gladiatore-torero-ballerino di flamenco era, a mio avviso, assolutamente elegante e affascinante. Nno ho capito se il richiamo ai conigli significasse il non c'è due senza tre (Robbie Williams, Paolo Nutini, Marco Mengoni)

anche alla Paolo Uccello

diciamolo diciamolo pure

E' da un'ora che vi leggo... dividendomi tra qua e il cazzeggio... stavo già esaurita prima non potete immaginare mo'... non metto emoticon che tanto non ce n'è che esprimano bene il concetto...

Letto tutto quanto non posso esprimere un'opinione su quello che avete detto. Io Marco prima lo devo vedere. Cosa per cui ci vorranno ancora un po' di giorni.
Fino ad ora mi sono sempre trovata d'accordo con EffeCi perché, semplicemente, la pensiamo allo stesso modo.
Capisco anche il pensiero di Carota, però, e la ringrazio per aver sollevato critiche costruttive dettate unicamente dall'enorme affetto per Marco e dal voler solo il suo bene. Credo che, al di là di tutto, se qualcosa non va sia bene dirlo.

Vorrei solo fare alcune considerazioni, già fatte, se non sbaglio, ma che è bene non dimenticare.
La prima è che Marco ha preparato questo tour a tempo di record, come per l'EP, quindi i miracoli non si potevano pretendere. Ci vogliono mesi per preparare uno spettacolo come Dio comanda. Mi pare di capire però che il miracolo c'è stato lo stesso, semplicemente perché Marco è un miracolo.
La seconda è che dubito fortemente che ad un ragazzo di 21 anni in pista da 8 mesi abbiano dato chissà che soldi per costruire lo show. Avranno fatto quello che potevano con i soldi che avevano.
Ovvero si sono arrangiati. Ovvero gli spettacoli ai livelli di Madonna, MJ e Prince ce li scordiamo per qualche anno, anche perché siamo in Italia e qui nessuno si sogna di investire certe cifre per un concerto. Forse nemmeno ci sono quei soldi.
La terza è non perdiamo mai di vista il senso estetico e fortemente critico e autocritico di Marco. Vuole sicuramente divertirsi e divertire e fare quello che gli pare e giocare, sperimentare, osare.
Ma è anche ambiziosissimo e determinatissimo.
E vuole conquistare il mondo, essere adorato e amato e apprezzato da tutti. Impossibile che non sia così perché sennò che gusto c'è?
Marco vuole fare il meglio, vuole dare il meglio, vuole diventare il migliore e farà di tutto per riuscirci impegnandosi al massimo per crescere ed evolversi.
Un po' di pazienza per favore. Tutto si sistemerà, prenderà la giusta strada con la calma e i tempi necessari.

Quoto Effe (che ha ormai perso ogni freno . Fino all'altro ieri eri un "pelino" più trattenuta. Ma come sarò messa io domani notte?)


@Viola Anche per me l'ideale sarebbe lui con un microfono e dei musicisti con i controc... Ma gli artisti non si piegano ai gusti degli altri, non andrebbero da nessuna parte. E Marco fa bene a sperimentare qualunque cosa gli venga in mente.

La voce si sentiva male, spesso non la distinguevo dal "rombo" della musica. Questo va ovviato, a meno che non si tratti dell'acustica del palazzetto dello sport di Osimo.
A me piacciono tutti i tipi di Marco che ho visto finora. Questo è il tipo di Marco che sta tra X Factor e San Remo. Mi prende molto. Ci sta che a te non piaccia. Continuerà a non piacerti, perché mi sa che il tour lo fa così. [/quote]

Dalla mia posizione la voce si sentiva benissimo. Solo qualche fastidioso stridio di chitarra ogni tanto. E nessuna bimba urlante

(ho fatto confusione... e comunque era un quote EffeCi)

Hanno scritto tutto le altre quindi io magari vi riporto qualche chicca diversa per non essere ripetitiva visto che ero tra le primissime file e vedevo tutto benissimo (pure quando con classe ed eleganza si asiugava il naso ) in compenso non sentivo 'nu azz.
Allora partiamo dall'inizio: entrano 5 Bianconigli camminando a gattoni, ovviamente tutti sapevamo che i ballerini erano 4 quindi tra loro dovevamo indovinare quale fosse Marco: ce n'era uno magro e con una coda attaccata alle ciapet ed io e la mia amica subito a dire "eccallà cominciamo a prendere i sali fin da subito" :sorriso4:
Dopo aver ballicchiato tutti e 5 per confondere gli spettatori quello al centro si toglie la maschera: è Marco, agitatissimo quando vede la folla in delirio, tremolante, nervosissimo e carichissimo (dalla mia fila si vedeva davvero ogni minima espressione facciale, tra l'altro sono stata fortunata perchè davanti e me c'era una BM alta un metro e un succo di frutta, quindi olè!)
Comincia con Stanco con annessa coreografia, un po' impacciato ma puù che altro perchè era davvero nervoso, ma è venuta fuori un bijoux soprattutto quando si è messo a 90° dando il suo lato B al pubblico e scodinzolando facendo muovere la coda a mò di..come posso spiegarvelo bene: ecco, avete presente il gioco del luna park della ruota con le seggiole che si alzano e tu devi acchiappare la coda in alto per vincere? Ecco, la stessa cosa: erano tutte lì con la mano in avanti per acchiappparsi Mister chiappe d'oro e lui che la muoveva come a voler dire "vediamo, chi sarà la fortunata?"
Altro momento è stato quando è andato dietro ad una tenda, tipo quella che si usa per fare gli spogliarelli, però era nera trasparente e comincia a intonare Satisfaction sussurrando (ehm forse farei meglio a dire orgasmando) sul microfono e nel contempo si spoglia , si toglie la maglietta sopra e rimane con una canotta con una manica su e una manica giù.
Una cosa assurda che dalla mia postazione si notava benissimo era il suo continuo tirar fuori la lingua, cioè una cosa allucinante, ormai quella lingua vive di vita propria ed esce da sola quando deve prendere aria
Cioè soprattutto in Stanco durante la coreografia era un continuo con la lingua, a proposito nella coreografia (che le BM si sono già imparate a memoria e a breve su questi schermi vedremo il flash mob) è previsto tocco di capelli e strascichii continui, 'nzomma 'na roba da far ringalluzzire e resuscitare Madre Teresa.
Io poi mi sono esaltata e ho cominciato a saltare su e giù quando ha fatto Psycho Killer e Helter Skelter (qui con cambio di costume con giacca rossa).
Durante Almeno tu e Tears in Heaven lo si vedeva benissimo perchè si è messo nella parte davanti al palco su dei ripiani e nella prima si è proprio commosso lui, si è portato anche le mani al volto e si è tipo girato vabbè me sò commossa pure io
Quando ha fatto Mad World mi sono entusiasmata perchè avevo ascoltato proprio il giorno prima la versione di Adam Lambert, si vede che era segno del destino e quindi quando l'ha fatta anche lui ci sono rimasta, bellissima fatta in ginocchio come fosse una preghiera.
Altro momento clou è quando sono apparsi i 2 ballerini vestiti da carte giganti con su delle maschere veneziane e lui si è tipo messo a ballare con loro facendo dei casquet (o come si scrive)e il baciamano, però non ricordo quale canzone fosse.
Da ridere quando poi nelle presentazioni finali dei ballerini ha fatto il permaloso ed egocentrico dicendo "eh ma voi qua state a dì a loro 'che bono quello e quell'altro' e non va mica bene eh", sempre il solito megalomane
Quando ha fatto La Guerra con quel costume da super figo anni '80 io e la mia amica eravamo già pronte per farci ricoverare, quando poi si è stoppato tutto e ha iniziato ad eseguire la coreografia in sincrono coi ballerini basta eravamo svenute nelle braccia delle BM

Cmq in tutte le canzoni davvero balla come un matto, cioè fa delle cose col bacino e con le gambe da infarto davvero! Poi quando si è cambiato e aveva la Lacoste grigia con le pailettes era così corta che gli vedevo benissimo la pancia, l'ombelico, i peli e le mutande, quanto mi hanno invidiato le Mengonelle dietro?
Mi ero appena ripresa durante Credimi Ancora (molto più rock e dura) che vedo entrare solo i ballerini marciando come soldati e già lì comincio a dire "no non può essere!", la mia amica nota sul mio volto uno stato di agitazione inconsueta perchè già dalla coreografia militaresca dei ballerini avevo capito cosa stava per fare, alchè le ho detto "ok ora è il momento giusto per darmi il cazzotto in faccia" Arriva anche lui marciando e parte They don't care about us di MJ
Si era capito già dall'inizio perchè è la stessa coreografia militaresca di Michael (il buon vecchio Tommassini l'ha ripresa anche per lo spettacolo con la Cuccarini plagiando alla grande, te possino ) , quella che hanno rifatto anche a Sanremo i ballerini di "This is it" per intenderci, però ovviamente quella di ieri era mooolto più minimal, cioè hanno mosso solo le braccia in pratica.
L'unica cosa: Marco ha avuto qualche difficoltà con le canzoni in inglese (con 'They don't care' anche perchè è veloce e mezza rappata) e infatti c'aveva il gobbo in basso dove ogni tanto guardava durante il concerto, però era la prima data quindi col tempo imparerà tutti i testi alla perfezione senza mangiarsi le parole

E' l'alba di un nuovo mondo, ieri sera abbiamo assistito alla nascita di un Mito: tremate gente perchè Marco Mengoni è arrivato e vi schiaccerà tutti come mosche.

Claudia
Aggiungo anche che Marco l'occasione c'è l'ha adesso, in questo tour, preparato in fretta e furia e con, evidentemente, pochi soldi a disposizione.
Cosa succederà dopo, chi lo sa.....

Quindi è ora che deve farsi conoscere, apprezzare e tentare con i mezzi che ha, di gettare le basi per il suo futuro.
Non sarebbe stato moolto piu' semplice un tour classico, chitarra e voce?
Ma no, lui si butta lo stesso e ci prova, con quello che ha e con quello che sa fare.
Rischia sempre tutto. Cambia. Rimette di nuovo tutto se stesso in gioco.
Non mette nulla al sicuro nel granaio, tutto viene rimesso sul piatto e rientra in gara.
Io lo adoro.

guenda ha scritto:

Glass ha scritto:

viola ha scritto:Salve...sono una delle ragazze della Riserva che era presente ieri al concerto e che ha conosciuto alcune di voi..
Intanto volevo ringraziare chi in passato è venuto a trovarci nel forum..
Ho deciso di accogliere l'invito di Effeci e venire qui a fare altrettanto..
La mia opinione riguardo a ieri sera si avvicina molto di più a quella di Carota, anzi direi che la quoto praticamente in tutto..
Vorrei precisare che non sono scontenta di Marco..lui non è in discussione..è talmente bravo che tutto quello che gli ruota intorno sembra mediocre al suo confronto..
Le scelte scenografiche e coreografiche però io non le ho condivise..il tutto mi è parso molto confuso, esagerato e anche un pò approssimativo come realizzazione...
Ma era solo una data di prova quindi sono positiva e penso che ci sarà il tempo per apportare delle modifiche...
Un saluto a tutti..

Mi si è impallato il computer nela tentativo di selezionare l'avatar mannaggia.
Le coreografie di Tommassini hanno questo stile. A me piace. Mi piace perchè è esagerato e non misurato (qualcuno di voi ricorda i primi spettacoli di Fiorello dove la prima ballerina era 80 chili di morbidezza?). Il pavimento a scacchiera alla maniera di Piero della Francesca (se c'è un esperto d'arte non me ne voglia per l'accostamento sacrilego) era un rimando a tutti gli altri "segni", compresa l'opera Gli Scacchi, che mi pare sia dello stesso scultore che aveva collaborato ad xfactor. Il Marco gladiatore-torero-ballerino di flamenco era, a mio avviso, assolutamente elegante e affascinante. Nno ho capito se il richiamo ai conigli significasse il non c'è due senza tre (Robbie Williams, Paolo Nutini, Marco Mengoni)

anche alla Paolo Uccello

diciamolo diciamolo pure

vedo che non ti sei scandalizzata Guenda

Claudia ha scritto:E' da un'ora che vi leggo... dividendomi tra qua e il cazzeggio... stavo già esaurita prima non potete immaginare mo'... non metto emoticon che tanto non ce n'è che esprimano bene il concetto...

Letto tutto quanto non posso esprimere un'opinione su quello che avete detto. Io Marco prima lo devo vedere. Cosa per cui ci vorranno ancora un po' di giorni.
Fino ad ora mi sono sempre trovata d'accordo con EffeCi perché, semplicemente, la pensiamo allo stesso modo.
Capisco anche il pensiero di Carota, però, e la ringrazio per aver sollevato critiche costruttive dettate unicamente dall'enorme affetto per Marco e dal voler solo il suo bene. Credo che, al di là di tutto, se qualcosa non va sia bene dirlo.

Vorrei solo fare alcune considerazioni, già fatte, se non sbaglio, ma che è bene non dimenticare.
La prima è che Marco ha preparato questo tour a tempo di record, come per l'EP, quindi i miracoli non si potevano pretendere. Ci vogliono mesi per preparare uno spettacolo come Dio comanda. Mi pare di capire però che il miracolo c'è stato lo stesso, semplicemente perché Marco è un miracolo.
La seconda è che dubito fortemente che ad un ragazzo di 21 anni in pista da 8 mesi abbiano dato chissà che soldi per costruire lo show. Avranno fatto quello che potevano con i soldi che avevano.
Ovvero si sono arrangiati. Ovvero gli spettacoli ai livelli di Madonna, MJ e Prince ce li scordiamo per qualche anno, anche perché siamo in Italia e qui nessuno si sogna di investire certe cifre per un concerto. Forse nemmeno ci sono quei soldi.
La terza è non perdiamo mai di vista il senso estetico e fortemente critico e autocritico di Marco. Vuole sicuramente divertirsi e divertire e fare quello che gli pare e giocare, sperimentare, osare.
Ma è anche ambiziosissimo e determinatissimo.
E vuole conquistare il mondo, essere adorato e amato e apprezzato da tutti. Impossibile che non sia così perché sennò che gusto c'è?
Marco vuole fare il meglio, vuole dare il meglio, vuole diventare il migliore e farà di tutto per riuscirci impegnandosi al massimo per crescere ed evolversi.
Un po' di pazienza per favore. Tutto si sistemerà, prenderà la giusta strada con la calma e i tempi necessari.

Quoto, eccome se quoto
Poi è chiaro che bisogna anche accettare questa sua natura (io non solo la accetto, ma la amo ), perchè lui è questo, ed è questo ciò che vuole.
Non è quel cantante che vuole fare tutto un concerto isolato e fermo davanti a un microfono su un palco deserto, se non per alcuni momenti durante un intero concerto, e quindi probabilmente non lo farà mai.
Io ne sono contenta assai, comunque

EffeCi ha scritto:


Ti ho letta di là ora. Sì, in effetti se a te non piace Tommassini e tutto l'ambaradan, è ovvio che non approvi.
La voce si sentiva male, spesso non la distinguevo dal "rombo" della musica. Questo va ovviato, a meno che non si tratti dell'acustica del palazzetto dello sport di Osimo.
A me piacciono tutti i tipi di Marco che ho visto finora. Questo è il tipo di Marco che sta tra X Factor e San Remo. Mi prende molto. Ci sta che a te non piaccia. Continuerà a non piacerti, perché mi sa che il tour lo fa così.

no no a me Marco piace da impazzire quando è vero, quando si emoziona, quando improvvisa, quando fa una variazione che non mi aspetto, quando riesce a creare l'atmosfera e a farmi venire i brividi e a farmi isolare dal resto del mondo...
non mi piace tutto quello che mi distrae da lui...
per me è come quando vedo un film che mi emoziona, qualsiasi tipo o genere di film..lo devo vedere al buio, concentrata e con gli occhi fissi sullo schermo..se qualcuno parla nell'altra stanza o entra a fare qualcosa o accende la luce per un attimo è come se si perdesse la magia in un certo senso...
Comunque capisco che un concerto di 2 ore tutto come lo vorrei io non è possibile, quindi i momenti più divertenti e leggeri ci stanno..e comprendo anche che a voi sia piaciuto da morire...

Valentina ha scritto:Hanno scritto tutto le altre quindi io magari vi riporto qualche chicca diversa per non essere ripetitiva visto che ero tra le primissime file e vedevo tutto benissimo (pure quando con classe ed eleganza si asiugava il naso ) in compenso non sentivo 'nu azz.
Allora partiamo dall'inizio: entrano 5 Bianconigli camminando a gattoni, ovviamente tutti sapevamo che i ballerini erano 4 quindi tra loro dovevamo indovinare quale fosse Marco: ce n'era uno magro e con una coda attaccata alle ciapet ed io e la mia amica subito a dire "eccallà cominciamo a prendere i sali fin da subito" :sorriso4:
Dopo aver ballicchiato tutti e 5 per confondere gli spettatori quello al centro si toglie la maschera: è Marco, agitatissimo quando vede la folla in delirio, tremolante, nervosissimo e carichissimo (dalla mia fila si vedeva davvero ogni minima espressione facciale, tra l'altro sono stata fortunata perchè davanti e me c'era una BM alta un metro e un succo di frutta, quindi olè!)
Comincia con Stanco con annessa coreografia, un po' impacciato ma puù che altro perchè era davvero nervoso, ma è venuta fuori un bijoux soprattutto quando si è messo a 90° dando il suo lato B al pubblico e scodinzolando facendo muovere la coda a mò di..come posso spiegarvelo bene: ecco, avete presente il gioco del luna park della ruota con le seggiole che si alzano e tu devi acchiappare la coda in alto per vincere? Ecco, la stessa cosa: erano tutte lì con la mano in avanti per acchiappparsi Mister chiappe d'oro e lui che la muoveva come a voler dire "vediamo, chi sarà la fortunata?"
Altro momento è stato quando è andato dietro ad una tenda, tipo quella che si usa per fare gli spogliarelli, però era nera trasparente e comincia a intonare Satisfaction sussurrando (ehm forse farei meglio a dire orgasmando) sul microfono e nel contempo si spoglia , si toglie la maglietta sopra e rimane con una canotta con una manica su e una manica giù.
Una cosa assurda che dalla mia postazione si notava benissimo era il suo continuo tirar fuori la lingua, cioè una cosa allucinante, ormai quella lingua vive di vita propria ed esce da sola quando deve prendere aria
Cioè soprattutto in Stanco durante la coreografia era un continuo con la lingua, a proposito nella coreografia (che le BM si sono già imparate a memoria e a breve su questi schermi vedremo il flash mob) è previsto tocco di capelli e strascichii continui, 'nzomma 'na roba da far ringalluzzire e resuscitare Madre Teresa.
Io poi mi sono esaltata e ho cominciato a saltare su e giù quando ha fatto Psycho Killer e Helter Skelter (qui con cambio di costume con giacca rossa).
Durante Almeno tu e Tears in Heaven lo si vedeva benissimo perchè si è messo nella parte davanti al palco su dei ripiani e nella prima si è proprio commosso lui, si è portato anche le mani al volto e si è tipo girato vabbè me sò commossa pure io
Quando ha fatto Mad World mi sono entusiasmata perchè avevo ascoltato proprio il giorno prima la versione di Adam Lambert, si vede che era segno del destino e quindi quando l'ha fatta anche lui ci sono rimasta, bellissima fatta in ginocchio come fosse una preghiera.
Altro momento clou è quando sono apparsi i 2 ballerini vestiti da carte giganti con su delle maschere veneziane e lui si è tipo messo a ballare con loro facendo dei casquet (o come si scrive)e il baciamano, però non ricordo quale canzone fosse.
Da ridere quando poi nelle presentazioni finali dei ballerini ha fatto il permaloso ed egocentrico dicendo "eh ma voi qua state a dì a loro 'che bono quello e quell'altro' e non va mica bene eh", sempre il solito megalomane
Quando ha fatto La Guerra con quel costume da super figo anni '80 io e la mia amica eravamo già pronte per farci ricoverare, quando poi si è stoppato tutto e ha iniziato ad eseguire la coreografia in sincrono coi ballerini basta eravamo svenute nelle braccia delle BM

Cmq in tutte le canzoni davvero balla come un matto, cioè fa delle cose col bacino e con le gambe da infarto davvero! Poi quando si è cambiato e aveva la Lacoste grigia con le pailettes era così corta che gli vedevo benissimo la pancia, l'ombelico, i peli e le mutande
Mi ero appena ripresa durante Credimi Ancora (molto più rock e dura) che vedo entrare solo i ballerini marciando come soldati e già lì comincio a dire "no non può essere!", la mia amica nota sul mio volto uno stato di agitazione inconsueta perchè già dalla coreografia militaresca dei ballerini avevo capito cosa stava per fare, alchè le ho detto "ok ora è il momento giusto per darmi il cazzotto in faccia" Arriva anche lui marciando e parte They don't care about us di MJ
Si era capito già dall'inizio perchè è la stessa coreografia militaresca di Michael (il buon vecchio Tommassini l'ha ripresa anche per lo spettacolo con la Cuccarini plagiando alla grande, te possino ) , quella che hanno rifatto anche a Sanremo i ballerini di "This is it" per intenderci, però ovviamente quella di ieri era mooolto pià minimal, cioè hanno mosso solo le braccia in pratica.
L'unica cosa: Marco ha avuto qualche difficoltà con le canzoni in inglese (con 'They don't care' anche perchè è veloce e mezza rappata) e infatti c'aveva il gobbo in basso dove ogni tanto guardava durante il concerto, però era la prima data quindi col tempo imparerà tutti i testi alla perfezione senza mangiarsi le parole

E' l'alba di un nuovo mondo, ieri sera abbiamo assistito alla nascita di un Mito: tremate gente perchè Marco Mengoni è arrivato e vi schiaccerà tutti come mosche.

Sapevo che potevo contare su un tuo resoconto dettagliato e "distaccato", quasi da cronista. Ora posso andare a dormire soddisfatta. Grazie.
Grazie anche a tutte le altre che emotivamente mi hanno saziata.

Valentina

Therese ha scritto:Claudia
Aggiungo anche che Marco l'occasione c'è l'ha adesso, in questo tour, preparato in fretta e furia e con, evidentemente, pochi soldi a disposizione.
Cosa succederà dopo, chi lo sa.....

Quindi è ora che deve farsi conoscere, apprezzare e tentare con i mezzi che ha, di gettare le basi per il suo futuro.
Non sarebbe stato moolto piu' semplice un tour classico, chitarra e voce?
Ma no, lui si butta lo stesso e ci prova, con quello che ha e con quello che sa fare.
Rischia sempre tutto. Cambia. Rimette di nuovo tutto se stesso in gioco.
Non mette nulla al sicuro nel granaio, tutto viene rimesso sul piatto e rientra in gara.
Io lo adoro.

Hai ragione Therese è che io proprio non riesco a ragionare sulle distanze corte. Non ci riesco mai in generale, figuriamoci con Marco che è praticamente un bimbo e ha tutta la vita davanti. Soprattutto non riesco a pensare che per lui possa finire tutto domani. Il mondo è folle, è vero, e questo è un paese strano ma lasciare a casa uno come Marco non sarebbe da folli ma un vero e proprio crimine.

Therese ha scritto:Claudia
Aggiungo anche che Marco l'occasione c'è l'ha adesso, in questo tour, preparato in fretta e furia e con, evidentemente, pochi soldi a disposizione.
Cosa succederà dopo, chi lo sa.....

Quindi è ora che deve farsi conoscere, apprezzare e tentare con i mezzi che ha, di gettare le basi per il suo futuro.
Non sarebbe stato moolto piu' semplice un tour classico, chitarra e voce?
Ma no, lui si butta lo stesso e ci prova, con quello che ha e con quello che sa fare.
Rischia sempre tutto. Cambia. Rimette di nuovo tutto se stesso in gioco.
Non mette nulla al sicuro nel granaio, tutto viene rimesso sul piatto e rientra in gara.
Io lo adoro.

oggi sono ripetitiva, ma non posso non quotarti perchè questo suo spirito, questo suo bisogno di stimoli e sfide m'ingrippa e mi affascina
E mi fa stare serena




Serenissima, non sono ansiosa per niente

Penso che la faccenda stia in poco posto.

Marco avrebbe dovuto fare il tour come qualsiasi altro cantante giovane al primo concerto, appena affacciato al mondo della musica, cioè lui sul palco, il gruppo, il microfono, le luci e un po' di fumo. stop

Ma non è andata così, gli hanno fatto fare come gli pareva, chiamare Mommassini per collaborare ed allestire il tutto, Tommassini di cui Marco si fida tantissimo, che lo rassicura, che ha lavorato coi grandi e può insegnargli moltissime cose anche 'tecniche', tanti trucchi del mestiere, con cui ha un grande feeling e che sa che può e sa seguirlo nelle sue pazzie.

Per instaurare questo feeling con Marco ci sono voluti 3 mesi gomito a gomito tutti i giorni a X Factor, e avrebbe anche potuto non esserci mai questo feeling, perchè mai rischiare con qualcun altro, con in pratica 20 giorni di tempo, quando sai che c'è la persona che ti conosce, che ti capisce, che sa dove vuoi andare a parare e di cui ti fidi e che ti stima da morire???

Non è che la differenza fra palco spoglio e tutto questo sia nulla, ma evidentemente Marco, e lo abbiamo visto, ha saputo -guadagnandoselo sul campo- imporsi sulla casa discografica e su chi lo gestisce, vedo che per adesso lo hanno sempre lasciato molto libero di osare.

Non credo siano sempre certi, ma tant'è, nessun ragazzo ha avuto il dispiego di mezzi che ha lui.

e questo perchè poi rende, ottiene risultati, piace, e proprio perchè segue la sua indole, le sue inclinazioni e le sue intuizioni.

E' lampante che lui voglia questo tipo di spettacoli, è lampante che voglia cantare, ballare, sudare, emozionarsi, esplodere, che voglia diversificare lo spettacolo come la musica, che voglia sperimentare tutto, tutto, tutto, e ovviamente quando sperimenti, il primo tentativo ci sta che tentenni

ieri sera altro che sotto se la sarà fatta, e dall'espressione un pochino si vedeva, ma non ha mollato un attimo nè di voce nè di fisico nè di carisma, s'è mangiato un palco e chi lo guardava, 9 mesi fa era a far cappuccini al bar....se rendo l'idea, era come me, come voi, uno qualsiasi, ieri sera era una star mondiale...ci accontentiamo???

fra 9 mesi se va avanti con sta velocità ci saluta da Marte, che la Terra gli sta stretta


e con questo vado da mio marito...notte belle

grazie Valentina