Presentazioni ed altro

fear-of-the-dark ha scritto:ma io guardo le partite, mi gonfio la pancia di birra, mi prendo cura della mia macchina....ho una borsa piena di cose inutili, passo tanto tempo a cercare di non assomigliare ad una scimmia.... sono confusa: cosa sono???

Non saprei di sicuro, ma sono sempre più convinto del voto che ho dato a te per gli Oscarraforum

fear-of-the-dark ha scritto:ma io guardo le partite, mi gonfio la pancia di birra, mi prendo cura della mia macchina....ho una borsa piena di cose inutili, passo tanto tempo a cercare di non assomigliare ad una scimmia.... sono confusa: cosa sono???

Forse sei solo una che ha idee politiche di sinistra....

AndreaX2 ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:ma io guardo le partite, mi gonfio la pancia di birra, mi prendo cura della mia macchina....ho una borsa piena di cose inutili, passo tanto tempo a cercare di non assomigliare ad una scimmia.... sono confusa: cosa sono???

Non saprei di sicuro, ma sono sempre più convinto del voto che ho dato a te per gli Oscarraforum

Di certo non le pedino....
Però da quello che dici sembra che la tua
visione di donna sia più quella di una pu--ana che impegna tutta la sua
giornata per soddisfare la sua sete di lussuria....o ho capito male ?

non ci sono donne angelo e donne pu...ana..
ci sono donne che se la godono e donne che presenti a mammà..
il mio era ironizzare sul minutaggio..
se fai in tempo a fare tante belle cosette come lucidare la macchina etc.. ti sei dato pochetto con l'amante..
se te la sei spassata con lei stai sdraiato a non fare un emerito..
e la signora è bella che appagata!

direi giustamente.

a tutti i nuovi iscritti .. comunque benvenuti.. qui si parla di musica.. Anche!

Lucadev ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:ma io guardo le partite, mi gonfio la pancia di birra, mi prendo cura della mia macchina....ho una borsa piena di cose inutili, passo tanto tempo a cercare di non assomigliare ad una scimmia.... sono confusa: cosa sono???

Forse sei solo una che ha idee politiche di sinistra....

più che altro sono una che non crede nei generi( maschile , femminile) , per me esistono le persone. Le categorizzazioni sono un fattore culturale e sociale , non dipendono dalla natura. Sono imposizioni e come tutte le cose imposte : possono essere funzionali ad un contesto , ma mai veritiere al cento per cento.
e infatti do ragione a lepi quando parla di disabitudine che non è mancanza di attitudine.
si è capito qualcosa?

lepidezza ha scritto:

Di certo non le pedino....
Però da quello che dici sembra che la tua
visione di donna sia più quella di una pu--ana che impegna tutta la sua
giornata per soddisfare la sua sete di lussuria....o ho capito male ?

non ci sono donne angelo e donne pu...ana..
ci sono donne che se la godono e donne che presenti a mammà..
il mio era ironizzare sul minutaggio..
se fai in tempo a fare tante belle cosette come lucidare la macchina etc.. ti sei dato pochetto con l'amante..
se te la sei spassata con lei stai sdraiato a non fare un emerito..
e la signora è bella che appagata!

direi giustamente.

a tutti i nuovi iscritti .. comunque benvenuti.. qui si parla di musica.. Anche!

Anche io stavo ironizzando e prendendo tutt'altro che seriamente il discorso ma ho come avuto l'impressione che ad un certo punto hai cambiato registro. Da cui la mia risposta.

Lucadev ha scritto:

lepidezza ha scritto:

Di certo non le pedino....
Però da quello che dici sembra che la tua
visione di donna sia più quella di una pu--ana che impegna tutta la sua
giornata per soddisfare la sua sete di lussuria....o ho capito male ?

non ci sono donne angelo e donne pu...ana..
ci sono donne che se la godono e donne che presenti a mammà..
il mio era ironizzare sul minutaggio..
se fai in tempo a fare tante belle cosette come lucidare la macchina etc.. ti sei dato pochetto con l'amante..
se te la sei spassata con lei stai sdraiato a non fare un emerito..
e la signora è bella che appagata!

direi giustamente.

a tutti i nuovi iscritti .. comunque benvenuti.. qui si parla di musica.. Anche!

Anche io stavo ironizzando e prendendo tutt'altro che seriamente il discorso ma ho come avuto l'impressione che ad un certo punto hai cambiato registro. Da cui la mia risposta.

ci sono limiti da entrambe le parti su cui si può ironizzare ma mentre è frequente l'autoironia delle donne non lo è quella al maschile che di fatto non immagina un uomo a imbracciarla..eppure ci sono!
no?

fear-of-the-dark ha scritto:

Lucadev ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:ma io guardo le partite, mi gonfio la pancia di birra, mi prendo cura della mia macchina....ho una borsa piena di cose inutili, passo tanto tempo a cercare di non assomigliare ad una scimmia.... sono confusa: cosa sono???

Forse sei solo una che ha idee politiche di sinistra....

più che altro sono una che non crede nei generi( maschile , femminile) , per me esistono le persone. Le categorizzazioni sono un fattore culturale e sociale , non dipendono dalla natura. Sono imposizioni e come tutte le cose imposte : possono essere funzionali ad un contesto , ma mai veritiere al cento per cento.
e infatti do ragione a lepi quando parla di disabitudine che non è mancanza di attitudine.
si è capito qualcosa?

Abbastanza ma non sono propriamente d'accordo. Non al 100% perlomeno.
Se tu studi la Natura ti rendi conto che in tutte le cose esiste il principio maschile e femminile. Che poi oggi ci sia molta confusione in giro è dovuto al fatto che le nostre teste sono piene di spazzatura. Anche dire, per esempio, che le categorizzazioni tipo: maschile - femminile sono un fatto culturale fa parte di quella spazzatura. Non è una osservazione diretta a te fear con lo scopo di essere offensivo. Siamo tutti sulla stessa barca. Abbiamo tutti le idee confuse e bisogna fare qualcosa per chiarirsele....magari....chessò....fare un percorso... .

Lucadev ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:

Lucadev ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:ma io guardo le partite, mi gonfio la pancia di birra, mi prendo cura della mia macchina....ho una borsa piena di cose inutili, passo tanto tempo a cercare di non assomigliare ad una scimmia.... sono confusa: cosa sono???

Forse sei solo una che ha idee politiche di sinistra....

più che altro sono una che non crede nei generi( maschile , femminile) , per me esistono le persone. Le categorizzazioni sono un fattore culturale e sociale , non dipendono dalla natura. Sono imposizioni e come tutte le cose imposte : possono essere funzionali ad un contesto , ma mai veritiere al cento per cento.
e infatti do ragione a lepi quando parla di disabitudine che non è mancanza di attitudine.
si è capito qualcosa?

Abbastanza ma non sono propriamente d'accordo. Non al 100% perlomeno.
Se tu studi la Natura ti rendi conto che in tutte le cose esiste il principio maschile e femminile. Che poi oggi ci sia molta confusione in giro è dovuto al fatto che le nostre teste sono piene di spazzatura. Anche dire, per esempio, che le categorizzazioni tipo: maschile - femminile sono un fatto culturale fa parte di quella spazzatura. Non è una osservazione diretta a te fear con lo scopo di essere offensivo. Siamo tutti sulla stessa barca. Abbiamo tutti le idee confuse e bisogna fare qualcosa per chiarirsele....magari....chessò....fare un percorso... .

mhm diciamo che su questo si può discutere. possiamo dire in realtà che in ogni persona esiste una parte femminile e una maschile e che per svariati motivi , anche culturali e sociali ( li definirei ambientali in generale ) , tende a prevalere sull'altra una sola di qeste parti. Diciamo che il mio discorso è più psicologico e il tuo più scentifico... detto molto ma molto alla spicciola!!

ci sono limiti da entrambe le parti su cui si può ironizzare, ma mentre
è frequente l'autoironia delle donne non lo è quella al maschile che di
fatto non immagina un uomo a imbracciarla..eppure ci sono!
questo intendevo lucadev.
in risposta a miss marple!

lepidezza ha scritto:

Lucadev ha scritto:

lepidezza ha scritto:

Di certo non le pedino....
Però da quello che dici sembra che la tua
visione di donna sia più quella di una pu--ana che impegna tutta la sua
giornata per soddisfare la sua sete di lussuria....o ho capito male ?

non ci sono donne angelo e donne pu...ana..
ci sono donne che se la godono e donne che presenti a mammà..
il mio era ironizzare sul minutaggio..
se fai in tempo a fare tante belle cosette come lucidare la macchina etc.. ti sei dato pochetto con l'amante..
se te la sei spassata con lei stai sdraiato a non fare un emerito..
e la signora è bella che appagata!

direi giustamente.

a tutti i nuovi iscritti .. comunque benvenuti.. qui si parla di musica.. Anche!

Anche io stavo ironizzando e prendendo tutt'altro che seriamente il discorso ma ho come avuto l'impressione che ad un certo punto hai cambiato registro. Da cui la mia risposta.

ci sono limiti da entrambe le parti su cui si può ironizzare ma mentre è frequente l'autoironia delle donne non lo è quella al maschile che di fatto non immagina un uomo a imbracciarla..eppure ci sono!
no?

Le persone che mi conoscono mi definiscono molto autoironico e io sono
maschio, te l'assicuro, nonostante dica "ti voglio bene" ai miei amici.
D'altra parte conosco donne a cui basta dire: "ti trovo un po' sciupatina stamattina", che si offendono e ne fanno un caso di stato. Ho portato questi esempi per dire che l'errore, secondo me, sta sempre nella generalizzazione. Io, ma anche
altri, a volte qui sul forum faccio/facciamo delle battute
"maschiliste" o "sessiste", sono battute per ridere di come siamo fatti
noi; una battuta di quel tipo si porta dietro una generalizzazione il che significa anche che c'è un fondo di verità. In quella parte di verità
personalmente non ci credo al 100%, credo piuttosto nelle situazioni di
vita che si vengono a creare. Tu vivi 10 volte una certa situazione ed ecco che hai già stabilito una "regola", una generalizzazione. Poi sta a te vedere se quella regola funziona sempre oppure no.
Non so se mi sono spiegato.

ti rispondo così..
l'ironia sulle donne riempie i teatri di donne e uomini..
l'ironia sugli uomini vede solo donne..
lella costa o sex and the city per dire..
più la prima che le seconde.
percentuali lucadev.
non generalizzazioni..

ho notato alexcda che in questo scambio ha dato alle donne delle lunatiche..mentre tu dicevi che un uomo poteva soddisfare una donna e poi fare tutto il resto..
cioè..
una donna ha aggiunto uno dei difetti diffusi..
un uomo piuttosto che aggiungere ha difeso la categoria..

lepidezza ha scritto:ti rispondo così..
l'ironia sulle donne riempie i teatri di donne e uomini..
l'ironia sugli uomini vede solo donne..
lella costa o sex and the city per dire..
più la prima che le seconde.
percentuali lucadev.
non generalizzazioni..

E' il tuo punto di vista, il mio è diverso.

[quote="Lucadev"][quote="lepidezza"][quote="Lucadev"][quote="lepidezza"]

Di certo non le pedino....


Le persone che mi conoscono mi definiscono molto autoironico e io sono
maschio, te l'assicuro, nonostante dica "ti voglio bene" ai miei amici.
D'altra parte conosco donne a cui basta dire: "ti trovo un po' sciupatina stamattina", che si offendono e ne fanno un caso di stato. Ho portato questi esempi per dire che l'errore, secondo me, sta sempre nella generalizzazione. Io, ma anche
altri, a volte qui sul forum faccio/facciamo delle battute
"maschiliste" o "sessiste", sono battute per ridere di come siamo fatti
noi; una battuta di quel tipo si porta dietro una generalizzazione il che significa anche che c'è un fondo di verità. In quella parte di verità
personalmente non ci credo al 100%, credo piuttosto nelle situazioni di
vita che si vengono a creare. Tu vivi 10 volte una certa situazione ed ecco che hai già stabilito una "regola", una generalizzazione. Poi sta a te vedere se quella regola funziona sempre oppure no.
Non so se mi sono spiegato.

su questo sono perfettamente daccordo. Io stessa ultimamente mi sono resa conto di avere avuto sempre una scarsa considerazione delle donne ( e come dicevo anche a lepi qualche giorno fa ...avevo sempre creduto di non cedere alla categorizzazione). Beh mi sono resa conto che incosciamente avevo idolatrato gli uomini, ma che probabilmente questo non dipende dalla realtà delle cose , ma da quello che è stato il rapporto con la donna più importante della mia vita( mia madre) , in questo senso parlavo di cultura e società. Perchè spesso i rapporti che ci creiamo sono influenzati dal contesto in cui ci muoviamo. ecco è un pò contorta questa spiegazione....

lepidezza ha scritto:ho notato alexcda che in questo scambio ha dato alle donne delle lunatiche..mentre tu dicevi che un uomo poteva soddisfare una donna e poi fare tutto il resto..
cioè..
una donna ha aggiunto uno dei difetti diffusi..
un uomo piuttosto che aggiungere ha difeso la categoria..

Come dicevo prima, non avevo preso per nulla seriamente il discorso, perchè non mi sembrava serio, quindi ho proseguito sulla linea della battuta. Mi spiace che ti sia risentito. Comunque a me le polemiche non piacciono, quindi la finisco qui.

fear-of-the-dark ha scritto:

Lucadev ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:

Lucadev ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:ma io guardo le partite, mi gonfio la pancia di birra, mi prendo cura della mia macchina....ho una borsa piena di cose inutili, passo tanto tempo a cercare di non assomigliare ad una scimmia.... sono confusa: cosa sono???

Forse sei solo una che ha idee politiche di sinistra....

più che altro sono una che non crede nei generi( maschile , femminile) , per me esistono le persone. Le categorizzazioni sono un fattore culturale e sociale , non dipendono dalla natura. Sono imposizioni e come tutte le cose imposte : possono essere funzionali ad un contesto , ma mai veritiere al cento per cento.
e infatti do ragione a lepi quando parla di disabitudine che non è mancanza di attitudine.
si è capito qualcosa?

Abbastanza ma non sono propriamente d'accordo. Non al 100% perlomeno.
Se tu studi la Natura ti rendi conto che in tutte le cose esiste il principio maschile e femminile. Che poi oggi ci sia molta confusione in giro è dovuto al fatto che le nostre teste sono piene di spazzatura. Anche dire, per esempio, che le categorizzazioni tipo: maschile - femminile sono un fatto culturale fa parte di quella spazzatura. Non è una osservazione diretta a te fear con lo scopo di essere offensivo. Siamo tutti sulla stessa barca. Abbiamo tutti le idee confuse e bisogna fare qualcosa per chiarirsele....magari....chessò....fare un percorso... .

mhm diciamo che su questo si può discutere. possiamo dire in realtà che in ogni persona esiste una parte femminile e una maschile e che per svariati motivi , anche culturali e sociali ( li definirei ambientali in generale ) , tende a prevalere sull'altra una sola di qeste parti. Diciamo che il mio discorso è più psicologico e il tuo più scentifico... detto molto ma molto alla spicciola!!

Si, avevo capito che intendevi quello. Sta di fatto che l'uomo e la donna sono fisicamente diversi. Già questo rende la loro psicologia diversa, sempre che tu creda nel fatto che il tuo corpo influenza la tua psiche e viceversa. Vuoi un esempio ? Quando la donna ha il ciclo mestruale il suo umore cambia. Questo già ti dice che il corpo, aspetto più "terreno", influenza l'aspetto psichico.
Questo per dire cosa ? Che una parte tende a prevalere sull'altra non per motivi culturali ma per motivi legati a quello che ha stabilito la Natura. La cultura invece fa esattamente la cosa opposta: ci allontana dalla Natura e ci porta ad essere individui artificiali e infelici perchè ci allontana dalle nostre identità "naturali". Una cosa che mi colpisce molto è che in qusti tempi molte donne si stanno "maschilizzando" con la scusa che vogliono essere emancipate, indipendenti ecc ecc. tutti cose peraltro leggittime. Ma entrare in contatto con la propria parte maschile non significa comportarsi come gli uomini, come per i maschi entrare in contatto con la proria parte femminile non significa mettersi autoreggenti e tacchi a spillo e andare in giro a sculettare....non so se mi sono spiegato.....

Lucadev ha scritto:

lepidezza ha scritto:ti rispondo così..
l'ironia sulle donne riempie i teatri di donne e uomini..
l'ironia sugli uomini vede solo donne..
lella costa o sex and the city per dire..
più la prima che le seconde.
percentuali lucadev.
non generalizzazioni..

E' il tuo punto di vista, il mio è diverso.

ti chiedi come mai?
se la bonaria derisione è destinata al mondo maschile il pubblico capace di apprezzarla sia solo femminile mentre se l'oggetto delle battute è la donna il pubblico è eterogeneo?
c'è una disabitudine all'autoironia maschile e non tra amici.

e credimi non c'è alcuna polemica io noto questo nell'effetto che fa l'ironia a seconda del genere e del destinatario..
tu no,è solo una riflessione.
credimi.

Ma non posso lasciarvi soli un minuto? punto primo: si puo' avere marito, amante, filgi, lavoro, hobby, e soddifare tutti pienamente. Garantito.
Punto secondo i generi esistono (dai Fear, non esageriamo! ). I confini sono diventati sempre più labili, é vero, la cultura ci confonde, pero' io saro' tradizionalista ma resto saldamente ancorata al mio genere femminile!
Punto terzo: Lepi é donna, sono d'accordo.
baci

risentito?
da cosa lo intuisci?
credimi per nulla..
dico sul serio lucadev..
dove? magari m'è sfuggito qualche punto esclamativo ..
davvero una riflessione , uno scambio di vedute dopo la schiuma dei luoghicomuni e la risposta a mambu.

Una cosa che mi colpisce molto è che in qusti tempi molte donne si
stanno "maschilizzando" con la scusa che vogliono essere emancipate,
indipendenti ecc ecc. tutti cose peraltro leggittime. Ma entrare in
contatto con la propria parte maschile non significa comportarsi come
gli uomini, come per i maschi entrare in contatto con la proria parte
femminile non significa mettersi autoreggenti e tacchi a spillo e
andare in giro a sculettare....non so se mi sono spiegato....

.
cosa è giusto invece?
te lo chiedo perchè non capisco cosa intendi invece come status quo da cristallizzare..
credimi non capisco per questo domando..
non sopravalutarmi e usa i disegnini..

lepidezza ha scritto:

Lucadev ha scritto:

lepidezza ha scritto:ti rispondo così..
l'ironia sulle donne riempie i teatri di donne e uomini..
l'ironia sugli uomini vede solo donne..
lella costa o sex and the city per dire..
più la prima che le seconde.
percentuali lucadev.
non generalizzazioni..

E' il tuo punto di vista, il mio è diverso.

ti chiedi come mai?
se la bonaria derisione è destinata al mondo maschile il pubblico capace di apprezzarla sia solo femminile mentre se l'oggetto delle battute è la donna il pubblico è eterogeneo?
c'è una disabitudine all'autoironia maschile e non tra amici.

e credimi non c'è alcuna polemica io noto questo nell'effetto che fa l'ironia a seconda del genere e del destinatario..
tu no,è solo una riflessione.
credimi.

Eh...si vede che mi conosci bene....ultima cosa poi chiudo veramente perchè mi sembra che sia una discussione che sta assumendo un carattere paradossale: vai a leggerti alcuni post in cui mi si prendeva in giro qui sul forum, potresti rimanere sorpreso. Faccio il mio nome perchè non voglio tirare dentro altri, ma qui sul foum ci sono esempi di maschi molto autoironici e per me questo significa che dire che gli uomini non lo sono fa parte dei soliti luoghi comuni.

Lucadev ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:

Lucadev ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:

Lucadev ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:ma io guardo le partite, mi gonfio la pancia di birra, mi prendo cura della mia macchina....ho una borsa piena di cose inutili, passo tanto tempo a cercare di non assomigliare ad una scimmia.... sono confusa: cosa sono???

Forse sei solo una che ha idee politiche di sinistra....

più che altro sono una che non crede nei generi( maschile , femminile) , per me esistono le persone. Le categorizzazioni sono un fattore culturale e sociale , non dipendono dalla natura. Sono imposizioni e come tutte le cose imposte : possono essere funzionali ad un contesto , ma mai veritiere al cento per cento.
e infatti do ragione a lepi quando parla di disabitudine che non è mancanza di attitudine.
si è capito qualcosa?

Abbastanza ma non sono propriamente d'accordo. Non al 100% perlomeno.
Se tu studi la Natura ti rendi conto che in tutte le cose esiste il principio maschile e femminile. Che poi oggi ci sia molta confusione in giro è dovuto al fatto che le nostre teste sono piene di spazzatura. Anche dire, per esempio, che le categorizzazioni tipo: maschile - femminile sono un fatto culturale fa parte di quella spazzatura. Non è una osservazione diretta a te fear con lo scopo di essere offensivo. Siamo tutti sulla stessa barca. Abbiamo tutti le idee confuse e bisogna fare qualcosa per chiarirsele....magari....chessò....fare un percorso... .

mhm diciamo che su questo si può discutere. possiamo dire in realtà che in ogni persona esiste una parte femminile e una maschile e che per svariati motivi , anche culturali e sociali ( li definirei ambientali in generale ) , tende a prevalere sull'altra una sola di qeste parti. Diciamo che il mio discorso è più psicologico e il tuo più scentifico... detto molto ma molto alla spicciola!!

Si, avevo capito che intendevi quello. Sta di fatto che l'uomo e la donna sono fisicamente diversi. Già questo rende la loro psicologia diversa, sempre che tu creda nel fatto che il tuo corpo influenza la tua psiche e viceversa. Vuoi un esempio ? Quando la donna ha il ciclo mestruale il suo umore cambia. Questo già ti dice che il corpo, aspetto più "terreno", influenza l'aspetto psichico.
Questo per dire cosa ? Che una parte tende a prevalere sull'altra non per motivi culturali ma per motivi legati a quello che ha stabilito la Natura. La cultura invece fa esattamente la cosa opposta: ci allontana dalla Natura e ci porta ad essere individui artificiali e infelici perchè ci allontana dalle nostre identità "naturali". Una cosa che mi colpisce molto è che in qusti tempi molte donne si stanno "maschilizzando" con la scusa che vogliono essere emancipate, indipendenti ecc ecc. tutti cose peraltro leggittime. Ma entrare in contatto con la propria parte maschile non significa comportarsi come gli uomini, come per i maschi entrare in contatto con la proria parte femminile non significa mettersi autoreggenti e tacchi a spillo e andare in giro a sculettare....non so se mi sono spiegato.....

beh quello che penso è che prima di decidere su cosa volgia dire essere maschi ed essere femmine, bisognerebbe interrogarsi su chi si è , a prescindere dal sesso. Se per me essere, nel senso di esistere vuol dire essere un maschio con la gonna o una donna con i pantaloni, l'importante è che io senta di "essere" e non di "dovere essere".
diciamo che il discorso sarebbe bello ed infinito ma siamo credo clamorosamente ot....della serie " lasciate ogni speraza o voi che entrate.."

fear-of-the-dark ha scritto:

Lucadev ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:

Lucadev ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:

Lucadev ha scritto:

fear-of-the-dark ha scritto:ma io guardo le partite, mi gonfio la pancia di birra, mi prendo cura della mia macchina....ho una borsa piena di cose inutili, passo tanto tempo a cercare di non assomigliare ad una scimmia.... sono confusa: cosa sono???

Forse sei solo una che ha idee politiche di sinistra....

più che altro sono una che non crede nei generi( maschile , femminile) , per me esistono le persone. Le categorizzazioni sono un fattore culturale e sociale , non dipendono dalla natura. Sono imposizioni e come tutte le cose imposte : possono essere funzionali ad un contesto , ma mai veritiere al cento per cento.
e infatti do ragione a lepi quando parla di disabitudine che non è mancanza di attitudine.
si è capito qualcosa?

Abbastanza ma non sono propriamente d'accordo. Non al 100% perlomeno.
Se tu studi la Natura ti rendi conto che in tutte le cose esiste il principio maschile e femminile. Che poi oggi ci sia molta confusione in giro è dovuto al fatto che le nostre teste sono piene di spazzatura. Anche dire, per esempio, che le categorizzazioni tipo: maschile - femminile sono un fatto culturale fa parte di quella spazzatura. Non è una osservazione diretta a te fear con lo scopo di essere offensivo. Siamo tutti sulla stessa barca. Abbiamo tutti le idee confuse e bisogna fare qualcosa per chiarirsele....magari....chessò....fare un percorso... .

mhm diciamo che su questo si può discutere. possiamo dire in realtà che in ogni persona esiste una parte femminile e una maschile e che per svariati motivi , anche culturali e sociali ( li definirei ambientali in generale ) , tende a prevalere sull'altra una sola di qeste parti. Diciamo che il mio discorso è più psicologico e il tuo più scentifico... detto molto ma molto alla spicciola!!

Si, avevo capito che intendevi quello. Sta di fatto che l'uomo e la donna sono fisicamente diversi. Già questo rende la loro psicologia diversa, sempre che tu creda nel fatto che il tuo corpo influenza la tua psiche e viceversa. Vuoi un esempio ? Quando la donna ha il ciclo mestruale il suo umore cambia. Questo già ti dice che il corpo, aspetto più "terreno", influenza l'aspetto psichico.
Questo per dire cosa ? Che una parte tende a prevalere sull'altra non per motivi culturali ma per motivi legati a quello che ha stabilito la Natura. La cultura invece fa esattamente la cosa opposta: ci allontana dalla Natura e ci porta ad essere individui artificiali e infelici perchè ci allontana dalle nostre identità "naturali". Una cosa che mi colpisce molto è che in qusti tempi molte donne si stanno "maschilizzando" con la scusa che vogliono essere emancipate, indipendenti ecc ecc. tutti cose peraltro leggittime. Ma entrare in contatto con la propria parte maschile non significa comportarsi come gli uomini, come per i maschi entrare in contatto con la proria parte femminile non significa mettersi autoreggenti e tacchi a spillo e andare in giro a sculettare....non so se mi sono spiegato.....

beh quello che penso è che prima di decidere su cosa volgia dire essere maschi ed essere femmine, bisognerebbe interrogarsi su chi si è , a prescindere dal sesso. Se per me essere, nel senso di esistere vuol dire essere un maschio con la gonna o una donna con i pantaloni, l'importante è che io senta di "essere" e non di "dovere essere".
diciamo che il discorso sarebbe bello ed infinito ma siamo credo clamorosamente ot....della serie " lasciate ogni speraza o voi che entrate.."

Ecco appunto, per arrivare a capire chi si è bisognerebbe cominciare a fare i conti con quello che si è ora in questo istante. Se adesso sei in un corpo di femmina, dovresti partire con la tua indagine da quello per arrivare a capire chi sei. Altrimenti diventa un proiettarsi verso qualcosa che è frutto della tua immaginazione.

Lucadev ha scritto:

lepidezza ha scritto:

Lucadev ha scritto:

lepidezza ha scritto:ti rispondo così..
l'ironia sulle donne riempie i teatri di donne e uomini..
l'ironia sugli uomini vede solo donne..
lella costa o sex and the city per dire..
più la prima che le seconde.
percentuali lucadev.
non generalizzazioni..

E' il tuo punto di vista, il mio è diverso.

ti chiedi come mai?
se la bonaria derisione è destinata al mondo maschile il pubblico capace di apprezzarla sia solo femminile mentre se l'oggetto delle battute è la donna il pubblico è eterogeneo?
c'è una disabitudine all'autoironia maschile e non tra amici.

e credimi non c'è alcuna polemica io noto questo nell'effetto che fa l'ironia a seconda del genere e del destinatario..
tu no,è solo una riflessione.
credimi.

Eh...si vede che mi conosci bene....ultima cosa poi chiudo veramente perchè mi sembra che sia una discussione che sta assumendo un carattere paradossale: vai a leggerti alcuni post in cui mi si prendeva in giro qui sul forum, potresti rimanere sorpreso. Faccio il mio nome perchè non voglio tirare dentro altri, ma qui sul foum ci sono esempi di maschi molto autoironici e per me questo significa che dire che gli uomini non lo sono fa parte dei soliti luoghi comuni.

Forse quello che si puo' oggettivamente dire (e poi smetto anch'io anche se ho appena cominciato!) é che ci sono meno uomini autoironici (non che non ce ne sono). Perché l'autoironia maschile é più "giovane", perché é da meno tempo che l'uomo ha cominciato a emanciparsi dal cliché "macho" nel quale é stato intrappolato per decenni, perch" solo da alcuni anni si sta "liberando", ed ha quindi imparato ad ironizzare su se stesso. Purtoppo Luca, non stento a creder che tu faccia parte di questa parte di uomini (io ne ho sposato uno, e questo é uno dei motivi principali), pero' ti assicuro che in percentuale la quantità non é (ancora) elevatissima. probabilmente la donna ha avuto più tempo per riflettere su se stessa e mettersi in discussione. Tutto qui. e questo mio discorso (spero si sia capito) non ha assolutamente nulla di ideologico. Cerco sepre di mettere d'accordo tutti, deformazione, sorry! ('azz, saro' davvero un po' CASINIsta Fear?)