I 100 migliori chitarristi di tutti i tempi: pareri pareri pareri... commentate

Lucadev ha scritto:

chiav ha scritto:Lo strumento chitarra lo conosco molto molto molto poco, e non ho ben capito se questa classifica sia per ordine di importanza, comunque ho delle profonde perplessità su un nome: John Frusciante... Non sono andata sino in fondo alla classifica ma vedere il suo nome prima di quello di Pat Metheny, beh, mi ha lasciato molto perplessa.

Pensa che John Frusciante non lo considero nemmeno chitarrista. Qui però vorrei leggere anche la classifica di C.d.T.

che ultimamente latita parecchio...

Lucadev ha scritto:
Pensa che John Frusciante non lo considero nemmeno chitarrista. Qui però vorrei leggere anche la classifica di C.d.T.

appunto, io ho evitato di essere così perentoria, ma in effetti non lo avevo mai considerato in generale, non solo come chitarrista. La stessa cosa per KURT COBAIN, ottimo nel suo genere e ottimo inventore di un genere, ma non avevo mai pensato a lui come chitarrista, forse sbaglio!!

chiav ha scritto:

Lucadev ha scritto:
Pensa che John Frusciante non lo considero nemmeno chitarrista. Qui però vorrei leggere anche la classifica di C.d.T.

appunto, io ho evitato di essere così perentoria, ma in effetti non lo avevo mai considerato in generale, non solo come chitarrista. La stessa cosa per KURT COBAIN, ottimo nel suo genere e ottimo inventore di un genere, ma non avevo mai pensato a lui come chitarrista, forse sbaglio!!

idem con patate....Kurt Cobain non lo considero un chitarrista....

Lucadev ha scritto:

chiav ha scritto:

Lucadev ha scritto:
Pensa che John Frusciante non lo considero nemmeno chitarrista. Qui però vorrei leggere anche la classifica di C.d.T.

appunto, io ho evitato di essere così perentoria, ma in effetti non lo avevo mai considerato in generale, non solo come chitarrista. La stessa cosa per KURT COBAIN, ottimo nel suo genere e ottimo inventore di un genere, ma non avevo mai pensato a lui come chitarrista, forse sbaglio!!

idem con patate....Kurt Cobain non lo considero un chitarrista....

è il problema di queste classifiche. Per tenere il vostro esempio amo molto come Kurt con poche cose riusciva a creare atmosfere oniriche, ma non lo citerei come grande chitarrista e l'avevo anche detto su

E' il motivo per cui non saprei proporre una mia classifica. Cosa bisogna valutare? L'abilità tecnica? l'innovazione? la capacità di scrivere pezzi indimenticabili? o anche solo riff memorabili? Questa classifica mescola criteri simili e se faccio lo stesso ricado nello stesso errore.

mambu ha scritto:

Lucadev ha scritto:

chiav ha scritto:

Lucadev ha scritto:
Pensa che John Frusciante non lo considero nemmeno chitarrista. Qui però vorrei leggere anche la classifica di C.d.T.

appunto, io ho evitato di essere così perentoria, ma in effetti non lo avevo mai considerato in generale, non solo come chitarrista. La stessa cosa per KURT COBAIN, ottimo nel suo genere e ottimo inventore di un genere, ma non avevo mai pensato a lui come chitarrista, forse sbaglio!!

idem con patate....Kurt Cobain non lo considero un chitarrista....

è il problema di queste classifiche. Per tenere il vostro esempio amo molto come Kurt con poche cose riusciva a creare atmosfere oniriche, ma non lo citerei come grande chitarrista e l'avevo anche detto su

E' il motivo per cui non saprei proporre una mia classifica. Cosa bisogna valutare? L'abilità tecnica? l'innovazione? la capacità di scrivere pezzi indimenticabili? o anche solo riff memorabili? Questa classifica mescola criteri simili e se faccio lo stesso ricado nello stesso errore.

traduco x chi non parla Mambunese:
"non c'ho tempo, non c'ho voglia, ascolto quello che mi pare, che palle!"

Appunto, io direi che la differenza sia anche di genere rock, jazz, classica...

Lucadev ha scritto:Questo è un topic per chitarristi praticamente......
Vabbè comincio a dirne qualcuno.....

Chitarra classica: Andrès Segovia
Chitarra country - folk - rock: Joni Mitchell, Neil Young, Stephen Stills, James Taylor, Ry Cooder
Chitarra Acustica : Michael Hedges, Alex De grassi, Pierre Bensusan, Preston Reed, Ralph Towner, Egberto Gismonti
Chitarra rock: Steve Howe, Steve Vai, Ed Van Halen, Chuck Berry, Jimi Hendrix, Jimmi Page, Jeff Beck, Pete Townshend, Frank Zappa, Angus Young, David Gilmore, The Edge
Chitarra jazz: Wes Montgomery, G.Benson, Joe Pass, Kenny Burrell, Joe Diorio
Chitarra blues: Jorma Kaukonen, B.B. King, Eric Clapton, Steve Ray Vaughan, Robben Ford
Chitarra fusion: Larry Carlton, Lee Ritenour, Stanley Jordan, Tuck Andress, Pat Metheny, John Mc Laughlin, Mick Goodrick

.....se me ne vengono in mente altri li scriverò....

qui ti volevo luca!
ma vieniiiiiiiiiiiii!

chiav ha scritto:Appunto, io direi che la differenza sia anche di genere rock, jazz, classica...

e 'anfatti Luc aveva fatto la sua per generi

Bella... grazie per la traduzione

mambu ha scritto:

chiav ha scritto:Appunto, io direi che la differenza sia anche di genere rock, jazz, classica...

Bella... grazie per la traduzione

prego, non c'é di che! é che in questo momento siamo sulla stessa lu nghezza d'onda (poco tempo per approfondire in maniera seria ed argomentare con discernimento, molta stanchezza, ergo poca voglia..). Puoi sempre contare su di me!

Cosa bisogna valutare? L'abilità tecnica? l'innovazione? la capacità di scrivere pezzi indimenticabili? o anche solo riff memorabili? Questa classifica mescola criteri simili

io intanto propoerrei agli shogun qua dentro di fare monograqfie e descriverne le peculiarità..
perchè se per qualcuno " migliore" corrisponde a un virtuoso dello strumento in chiave tecnico innovativa invece che autore di riff memorabili, la differenza lo fa quanto conti ora per l'uno ora per l'altro questi parametri.
ps. posso dire che qeusto topic( come altri) mi ricorda dopo ieri il perchè questo è un forum nutriente e succosissimo di contenuti?
ok l'ho detto!

mambu ha scritto:

Lucadev ha scritto:

chiav ha scritto:

Lucadev ha scritto:
Pensa che John Frusciante non lo considero nemmeno chitarrista. Qui però vorrei leggere anche la classifica di C.d.T.

appunto, io ho evitato di essere così perentoria, ma in effetti non lo avevo mai considerato in generale, non solo come chitarrista. La stessa cosa per KURT COBAIN, ottimo nel suo genere e ottimo inventore di un genere, ma non avevo mai pensato a lui come chitarrista, forse sbaglio!!

idem con patate....Kurt Cobain non lo considero un chitarrista....

è il problema di queste classifiche. Per tenere il vostro esempio amo molto come Kurt con poche cose riusciva a creare atmosfere oniriche, ma non lo citerei come grande chitarrista e l'avevo anche detto su

E' il motivo per cui non saprei proporre una mia classifica. Cosa bisogna valutare? L'abilità tecnica? l'innovazione? la capacità di scrivere pezzi indimenticabili? o anche solo riff memorabili? Questa classifica mescola criteri simili e se faccio lo stesso ricado nello stesso errore.

E' per quello che dicevo nel mio post iniziale: che bisogna essere chitarristi per dare un minimo di senso a quella classifica. Quelli che ho citato nel mio post sono dei riferimenti stilistici per tutti i chitarristi, che io sappia. Alcuni sono stati innovativi, altri addirittura rivoluzionari. Altri semplicemente li considero dei riferimenti per me, o comunque dei riferimenti per un certo "movimento musicale".
Per esempio Egberto Gismonti, che pochi conoscono, e che a me piace moltissimo, fa parte di tutta una serie di musicisti di avanguardia nati negli anni 70 che facevano riferimento all'etichetta ECM, che ancora adesso è un punto di riferimento per la musica di avanguardia. Questa etichetta ha prodotto anche tutti i lavori dell'inizio di carriera di Pat Metheny, gli Oregon (per chi li conosce) e Ralph Towner, che ho citato, più altri, per esempio il bravissimo sassofonista Jan Garbarek. Mi fermo qui perchè la lista di nomi è veramente notevole. Per chi cerca musica di qualità consiglio vivamente di prendere in considerazione le pubblicazioni discografiche di questa etichetta. Non ci si aspettino però le solite canzonette pop easy listening.
Dicevo...Egberto Gismonti...è un chitarrista, pianista e compositore anche per orchestra. Per me è stato significativo, credo anche per altri, perchè usa la chitarra acustica, dal punto di vista espressivo, in un modo tutto suo particolare, fuori dagli schemi "accademici"...però è difficile spiegarlo e capire se non si è chitarristi. Ecco, era solo un esempio di quello che intendevo quando dicevo che i chitarristi che ho citato hanno rappresentato qualcosa, se non per tutti i chitarristi, almeno per me.

killer73 ha scritto:non mi va di girare tutte quelle pagine per vedere chi sono i meglio chitarristi.dico quali sono per me i migliori e festa finita:
1) yngwie malmsteen
2) joe satriani
3)steve vai
4)eddie van halen
5)jimi hendrix
6) stevie ray vaughan
7) paul gilbert
8) john petrucci
9)ritchie blackmore
10) jimmi page

ti quoto abbestia, anche io sono un grande fan di yngwie malmsteen! Se posso permettermi aggiungo alla tua lista l'immenso  Tony Iommi dei black sabbath

senza un dito pure..

chiav ha scritto:Appunto, io direi che la differenza sia anche di genere rock, jazz, classica...

Si, soprattutto nella chitarra è così, in quanto è uno strumento che ha tecniche e stili assolutamentediversi a seconda del genere che si fa. Per esempio: chi si dedica alla chitarra classica non è automaticamente chitarrista elettrico, a meno che non studi chitarra elettrica. Chi è chitarrista rock, non è detto che sappia suonare jazz. Le problematiche tecniche legate alla chitarra acustica sono diverse da quelle della chitarra elettrica. Suonare la chitarra acustica classica, che ha corde in nylon, è diverso che suonare la chitarra acustica con corde in metallo. La stessa chitarra acustica può essere suonata in modi diversi. Se volete degli esempi di dove si sta muovendo la tecnica sulla chitarra acustica andate a vedere i filmati che ho postato di Andy McKee e Antoine Dufour, tanto per avere un'idea.

lepidezza ha scritto:senza un dito pure..

intendi tony? se non mi sbaglio un pezzo di dito che ci rimise nel periodo in cui faceva il fabbro o qualcosa del genere...comunque un grande senza dubbio.

lepidezza ha scritto:

Cosa bisogna valutare? L'abilità tecnica? l'innovazione? la capacità di scrivere pezzi indimenticabili? o anche solo riff memorabili? Questa classifica mescola criteri simili

io intanto propoerrei agli shogun qua dentro di fare monograqfie e descriverne le peculiarità..
perchè se per qualcuno " migliore" corrisponde a un virtuoso dello strumento in chiave tecnico innovativa invece che autore di riff memorabili, la differenza lo fa quanto conti ora per l'uno ora per l'altro questi parametri.
ps. posso dire che qeusto topic( come altri) mi ricorda dopo ieri il perchè questo è un forum nutriente e succosissimo di contenuti?
ok l'ho detto!

Eh....mica facile farlo con le parole. Qui si parla di stile musicale, quindi occorrerebbero degli esempi "sonori".
Fatemi pensare se si può fare una cosa semplice. Datemi un po' di tempo....
Invece invoco lo spirito di C.d.T. per dire la sua che mi interessa molto.

si lucadev con contributi sonori e visivi.
e non procedete sparando cartucce abbestia che non ho il tempo di assorbire..
andate per generi e consultatevi con cuore o con chi vi pare..
fatemi uscire dal parametro:mi piace bello, che figata come suona, thanks!

Hola torno velocemente per chiedervi una curiosità, se avete voglia di rispondermi.

Come considerate Marc Ribot? A me piace molto (Pranzo Oltranzista è uno dei miei dischi preferiti e anche altre collaborazioni sue) e in concerto una dozzina d'anni fa mi fece godere non poco. Ma amici più tènnici di me mi dicono che è una mezza bufala.

Mi viene in mente un'altra cosa: la classifica di RS è ovviamente centrata sugli angloamericani, anche se ci sarà sicuramente qualche metal europeo non inglese.
E gli italiani dove li mettereste?
Gente come Mussida, Radius, Zamboni... sono solo dei bravissimi strumentisti o hanno qualcosa che li rende memorabili? E Matteo Salvatore? (vabbè... questo è una fissa quasi solo mia, ma per me suonava la chitarra da Dio.

Sul delta blues dirò qualcosa un'altra volta... mi devo documentare che la memoria ormai....

mambu ha scritto:Hola torno velocemente per chiedervi una curiosità, se avete voglia di rispondermi.

Come considerate Marc Ribot? A me piace molto (Pranzo Oltranzista è uno dei miei dischi preferiti e anche altre collaborazioni sue) e in concerto una dozzina d'anni fa mi fece godere non poco. Ma amici più tènnici di me mi dicono che è una mezza bufala.

Mi viene in mente un'altra cosa: la classifica di RS è ovviamente centrata sugli angloamericani, anche se ci sarà sicuramente qualche metal europeo non inglese.
E gli italiani dove li mettereste?
Gente come Mussida, Radius, Zamboni... sono solo dei bravissimi strumentisti o hanno qualcosa che li rende memorabili? E Matteo Salvatore? (vabbè... questo è una fissa quasi solo mia, ma per me suonava la chitarra da Dio.

Sul delta blues dirò qualcosa un'altra volta... mi devo documentare che la memoria ormai....

Marc Ribot e Zamboni non li conosco.
In quanto a Mussida e Radius.....credo che il loro valore sia legato alla tradizione della chitarra rock italiana, in quanto sono stati un po' dei pionieri e hanno fatto parte di gruppi "storici". Non ti so dire però se siano stati degli innovatori......
Qua però si pone un problema e cioè di definire cosa significa essere chitarrista. Cioè: è chitarrista chiunque ha una chitarra in mano oppure si usano altri criteri ?
Cè un pastificio vicino a casa mia, il proprietario fa buonissimi ravioli e fa anche degli ottimi spaghetti alla chitarra...ora mi viene il dubbio....che anche lui sia un chitarrista ? .....

Lucadev ha scritto:

mambu ha scritto:Hola torno velocemente per chiedervi una curiosità, se avete voglia di rispondermi.

Come considerate Marc Ribot? A me piace molto (Pranzo Oltranzista è uno dei miei dischi preferiti e anche altre collaborazioni sue) e in concerto una dozzina d'anni fa mi fece godere non poco. Ma amici più tènnici di me mi dicono che è una mezza bufala.

Mi viene in mente un'altra cosa: la classifica di RS è ovviamente centrata sugli angloamericani, anche se ci sarà sicuramente qualche metal europeo non inglese.
E gli italiani dove li mettereste?
Gente come Mussida, Radius, Zamboni... sono solo dei bravissimi strumentisti o hanno qualcosa che li rende memorabili? E Matteo Salvatore? (vabbè... questo è una fissa quasi solo mia, ma per me suonava la chitarra da Dio.

Sul delta blues dirò qualcosa un'altra volta... mi devo documentare che la memoria ormai....

Marc Ribot e Zamboni non li conosco.
In quanto a Mussida e Radius.....credo che il loro valore sia legato alla tradizione della chitarra rock italiana, in quanto sono stati un po' dei pionieri e hanno fatto parte di gruppi "storici". Non ti so dire però se siano stati degli innovatori......
Qua però si pone un problema e cioè di definire cosa significa essere chitarrista. Cioè: è chitarrista chiunque ha una chitarra in mano oppure si usano altri criteri ?
Cè un pastificio vicino a casa mia, il proprietario fa buonissimi ravioli e fa anche degli ottimi spaghetti alla chitarra...ora mi viene il dubbio....che anche lui sia un chitarrista ? .....

si vabbè non è che perchè hai l'avatar giusto puoi fare lo snob simpaticone...

fear-of-the-dark ha scritto:

Lucadev ha scritto:

mambu ha scritto:Hola torno velocemente per chiedervi una curiosità, se avete voglia di rispondermi.

Come considerate Marc Ribot? A me piace molto (Pranzo Oltranzista è uno dei miei dischi preferiti e anche altre collaborazioni sue) e in concerto una dozzina d'anni fa mi fece godere non poco. Ma amici più tènnici di me mi dicono che è una mezza bufala.

Mi viene in mente un'altra cosa: la classifica di RS è ovviamente centrata sugli angloamericani, anche se ci sarà sicuramente qualche metal europeo non inglese.
E gli italiani dove li mettereste?
Gente come Mussida, Radius, Zamboni... sono solo dei bravissimi strumentisti o hanno qualcosa che li rende memorabili? E Matteo Salvatore? (vabbè... questo è una fissa quasi solo mia, ma per me suonava la chitarra da Dio.

Sul delta blues dirò qualcosa un'altra volta... mi devo documentare che la memoria ormai....

Marc Ribot e Zamboni non li conosco.
In quanto a Mussida e Radius.....credo che il loro valore sia legato alla tradizione della chitarra rock italiana, in quanto sono stati un po' dei pionieri e hanno fatto parte di gruppi "storici". Non ti so dire però se siano stati degli innovatori......
Qua però si pone un problema e cioè di definire cosa significa essere chitarrista. Cioè: è chitarrista chiunque ha una chitarra in mano oppure si usano altri criteri ?
Cè un pastificio vicino a casa mia, il proprietario fa buonissimi ravioli e fa anche degli ottimi spaghetti alla chitarra...ora mi viene il dubbio....che anche lui sia un chitarrista ? .....

si vabbè non è che perchè hai l'avatar giusto puoi fare lo snob simpaticone...

Se il problema è l'avatar, lo cambio. Metto un avatar da vero chitarrista....io....in mutande.....

Lucadev ha scritto:

Se il problema è l'avatar, lo cambio. Metto un avatar da vero chitarrista....io....in mutande.....

il mio stomaco potrebbe non reggere...

fear-of-the-dark ha scritto:

Lucadev ha scritto:

Se il problema è l'avatar, lo cambio. Metto un avatar da vero chitarrista....io....in mutande.....

il mio stomaco potrebbe non reggere...

Ma se non mi hai mai visto ?
Vabbè...credo che ti lascerò con quel dubbio....

Ci sto pensando Luca, prima ho dovuto sterminare gli estensori della solita classifica del beep di Rolling Stone… Però una cosa la dico subito: per me, niente centometristi alla Michael Angelo Batio, Malmsteen e compagnia…

P.S. Mambuzzo, Oltre a Mussida e Radius ci metterei anche Battaglia, che ha giusto avuto la sfiga - per la sua fama di chitarrista - di suonare nei Pooh ma in realtà è tecnicamente ed espressivamente molto apprezzabile