Immaginando “Credimi Ancora” in base alla critica.

Immaginando “Credimi Ancora” in base alla critica.

Immaginiamo.
Non ho mai seguito X Factor. Non ho idea di chi sia Marco Mengoni. Ho saputo oggi che sarà uno dei partecipanti del prossimo festival di Sanremo. Mi è venuta la curiosità di scoprire qualcosa in più sulla sua canzone. A proposito del titolo, innanzi tutto.
Carica di buone intenzioni, accendo il mio computer… e subito mi rendo conto che non sarà un’impresa facile. Le informazioni sul titolo sono alquanto discordanti. Sarà Re Matto , oppure un inesplicabile TBA ? Alcuni sostengono che, per scoprire il titolo, bisognerà attendere l’anteprima di una certa “donna del mistero”.
Ma io non ci sto e continuo a cercare.
Sfortunatamente il sito ufficiale della manifestazione non mi è di grande aiuto:
Da X FACTOR
MARCO MENGONI


Muovendomi nella mia ricerca, sono costretta a saltellare fra conferme, smentite e oscuri anagrammi, ma infine vengo premiata con la grande rivelazione: il brano s’intitolerà Credimi Ancora. Il che, di per sé, non mi dice poi molto.

Per ottenere qualche informazione in più, decido allora di leggere qualche commento. Muovendomi online, lo sguardo mi cade subito sullo
stringato giudizio di Paolo Biamonte: “Marco Mengoni ha uno di quei pezzi ’sanremesi’ che sembravano un’abitudine dimenticata”.
Uhmm…
Subito ipotizzo una via di mezzo fra Vola Colomba e Grazie dei Fiori, un lentone melodico di vecchio stampo, del genere di quelli che persino mia nonna si è ormai stancata di canticchiare.
Già soffoco uno sbadiglio. Ma sono determinata e cerco un’altra recensione: subito la mia prima impressione viene confermata dal giudizio della Venegoni: “Fra i talentisti trionfa l'amore, e ci si sorprende di quanto possa essere demodé”.
Perfetto, ho capito tutto. Canzone lenta, ultratradizionale.
Probabilmente la classica storia d’amore del genere “lei mi ha lasciato e ora mi sento molto male e ci tengo a farvelo sapere con quattro strofe melense in cui ho cucito le frasi che scrivevo sul diario quando avevo quindici anni”. Stop.
Ulteriore precisazione della Venegoni:” lascia l'ascoltatore spossato”.
Mmmh...
Spossato?
Addirittura?
Ma Grazie dei Fiori non mi faceva quest’effetto!
Più confusa di prima, decido di tornare sul giudizio di Biamonte ed ecco che… sorpresa! Questa è un’anteprima del testo! “'sarò lupo e rondine per gli occhi tuoi' è un verso che un ragazzo non dovrebbe cantare”.
Eh, andiamo bene. Ci mancavano solo il lupo e la rondine
Però, aspettate. Un verso che un ragazzo non dovrebbe cantare? Beh… e perché ? Insomma, che significa? Cosa mai potranno combinare insieme questo lupo e questa rondine per apparire così scandalosi?

In me torna ad accendersi la curiosità. Insomma: Biamonte mi dice che quel verso non andrebbe cantato, butta lì questa bomba , e poi non mi spiega.
Subito cerco un altro parere e m’imbatto così nel commento di Mangiarotti: “solo in free climbing il bravissimo Marco Mengoni di X Factor in ‘Credimi ancora’.”
Marco viene definito bravissimo, e questo qualcosa vorrà pur dire. Ma… la storia del free climbing? Si arrampicherà su una parete dell’Ariston legato in cordata con un lupo e con una rondine?
Non ci capisco più nulla!

Proseguo nella lettura: “Tema vago, non vacuo, non alla sua altezza”.
Beh, questo non è che sia molto più chiaro.
Dunque è vago, però non è vacuo, quindi non è ben definito, però non manca di contenuto.
Meglio soprassedere.

Passiamo a Fegiz: “Marco Mengoni ha una voce miagolante ma ha una timbrica riconoscibile e la sua enfasi trascina in Credimi ancora”.
Gino Castaldo lo definisce ‘imbarazzante’.



Ok, ci sono! Si arrampicherà su una parete dell’Ariston, legato in cordata con un lupo e una rondine, miagolando con enfasi un lentone melenso su quanto i giovani soffrano le pene d'amore!


Sicuramente sarà uno spettacolo imbarazzante.
Inorridita, sono sul punto di spegnere il computer, quando l’occhio mi cade su un’altra intervista, in cui questa volta parla lui, Marco Mengoni in persona. Colgo poche frasi sparse.
E’ anche vero che mi sono assunto un rischio notevole, dato che non è una canzone propriamente sanremese. L’ho scritta in studio durante un momento di rabbia. Per me l’importante è fare quello che mi piace. Vado al festival con una canzone poco in linea con il concorso, tanto che potrei uscire alla prima serata. Esorto le persone a non fermarsi all'apparenza, ma ad andare oltre per vedere la verità. Nella solitudine c'è un silenzio che parla e che mi fa pensare. Ognuno di noi è unico e dovrebbe amarsi di più.
Beh... però!
Quindi il pezzo non è affatto un lentone sanremese!
Confusa, mi domando quale canzone abbiano ascoltato i giornalisti. Ma, nel dubbio, controllo le date di Sanremo. Eh sì, perchè a questo punto sono convinta che questa "Credimi Ancora" valga proprio la pena di essere ascoltata.

Grande Manu

Manu .. mi sa che poi dovrai aggiornarla con altri "arguti" commenti da parte dei critici

Manu ha scritto:Immaginando “Credimi Ancora” in base alla critica.



Però, aspettate. Un verso che un ragazzo non dovrebbe cantare? Beh… e perché ? Insomma, che significa? Cosa mai potranno combinare insieme questo lupo e questa rondine per apparire così scandalosi?

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io saprei che fanno il lupo e la rondine insieme, ma lo dico solo dopo le 23

grazie Manu
finalmente ho le idee più chiare

ANNA ha scritto: grazie Manu
finalmente ho le idee più chiare

E' bello essere utili

Bravissima.........

ahuahauuah Manu sei un genio xD

Come riassumere tutte le critiche fornendo un collage utile di informazioni per chi si è perso e dimostrando come esse siano comunque inutili e nocive all'immagine che il nostro Mengoni ancora non si è fatto....

Bah! Aspettando il festival... dove avverrà quella magia che non vedo avvenire dai tempi di x factor: silenzio in sala e poi la sua voce

che spiega tutto, mette a tacere.... non può volare neanche una mosca. Zitti, sarà lui a dare un senso a qualsiasi cosa canterà e noi saremo state dalla sua parte sin dall'inizio xD

dopo questo caos direi: crediamogli ancora e per i critici... </STRONG>

Manu,

Manu ha scritto:Ok, ci sono! Si arrampicherà su una parete dell’Ariston, legato in cordata con un lupo e una rondine, miagolando con enfasi un lentone melenso su quanto i giovani soffrano le pene d'amore!

non riesco a smettere di ridere dopo aver immaginato questa scena!!!