Ampio e Libero Cazzeggio su Mengoni....

matilde ha scritto:http://musicreporters.rockol.it/dalvivo/

La recensione del concerto di Rockol.
Critica, ma non prevenuta direi...

Sì, mi sembra una buona recensione. Condivisibile, più che altro... anche su Psycho Killer mi trovo abbastanza d'accordo: da quel che ho sentito l'ho trovato troppo scatenato, lo preferisco nell'interpretazione più tagliente e inquietante che aveva fatto ad XF. Però le mie sono opinioni 'a metà', finchè non lo sento dal vivo non posso affermare niente con certezza

Rockol gli fa qualche critica mirata....

Per prima cosa su alcune cover, Helter e Psyco e qui davvero non sono d'accordo, da quel che ho sentito dai video, ma chi lo ha visto potra' dire di piu'.....

".....E tante, davvero tantissime cover. Ecco, questo è il primo punto dolente: è vero, il ragazzo è un esordiente e non si può pretendere da lui un repertorio da veterano. Ma perché allora suonare 20 pezzi, per quasi due ore di concerto, e regalare delle versioni non sempre felici di veri e propri classici del rock? Facciamo qualche esempio: le versioni di “Mad World” dei Tears For Fears – forse il momento migliore dell’intera esibizione – e l’omaggio a Battisti di “Insieme a te sto bene” funzionano alla grande. Ma in altri casi le scelte non sono sempre azzeccate: il tentativo di riproporre la beatlesiana “Helter Skelter” vira troppo verso l’hard rock e rischia di banalizzarla, mentre il classico dei Talking Heads “Psycho Killer” rende decisamente meno che nelle esibizioni televisive di “X-Factor”, dove Marco riusciva a rileggerla in modo più sottile, contenendo la sua naturale esuberanza. Interessante invece “Almeno tu nell’universo”, arricchita da acrobazie vocali e da un arrangiamento molto minimalista."


Poi sul suo repertorio, e qui il discorso lo abbiamo affontato piu' volte......

"Mengoni regge il palco molto bene e dimostra una personalità invidiabile per un ragazzo classe 1988. Ma le sue canzoni – e qui veniamo al secondo problema – non legano sempre con classici che si diverte a interpretare. E così il concerto arriva fino in fondo in modo discontinuo, fino a quell’invocatissima e ben resa “Credimi ancora” che dal Festival in poi ha colonizzato le radio italiane. Ma alla fine rimane un po’ di amaro in bocca: le qualità di fondo – voce e presenza scenica – ci sono. Peccato che manchino ancora le canzoni. Ma il ragazzo, si sa, è giovane. E una seconda opportunità non va negata a nessuno."

matilde ha scritto:http://musicreporters.rockol.it/dalvivo/

La recensione del concerto di Rockol.
Critica, ma non prevenuta direi...

Devo dire che questa recensione mi è piaciuta molto perchè molto dettagliata e non dettata da pregiudizi. E' davvero un ottimo esempio di obiettività, sia nei lati positivi che negativi.
Sono stati sobri, onesti e le critiche sono state ben argomentate

ARZACH ha scritto:Claudia
se vai al concerto di Torino forse potremmo beccarci... se va tutto bene ci vado anche io!

Per me va bene.

"Ma le sue canzoni – e qui veniamo al secondo problema – non legano sempre con classici che si diverte a interpretare."

Eh, ma questo lo sappiamo anche noi e lo sa anche lui. Ormai è andata così, diamogli tempo.

L'articolo non è male, effettivamente è critico ma senza cattiveria.
Però non capisco perché non avrebbe dovuto fare due ore di concerto solo perché non ha abbastanza pezzi suoi.
Però c'è una contraddizione: dice che ci sono troppe cover ma anche che i suoi pezzi sono scarsi e le cover sono quelle che tirano fuori meglio le capacità di Marco (pur con qualche perplessità su alcune).
Allora: se togliamo le sue canzoni che fanno pena e un po' di cover di troppo che ci rimane? Quasi nulla quindi i concerti con che li doveva fare?

A me piace l'atteggiamento che sto notando nei critici musicali "seri", quelli che al concerto dei prodotti per BM non dedicano mezza riga.

Lo hanno messo sotto osservazione e lo rispettano. Non saranno teneri con lui, ma è proprio quello di cui ha bisogno il ragazzo per crescere.

Be.... visto che non mi cagate me ne vado
Ho un po' di faccende da sbrigare.... a presto!

Questo lo avete letto?

http://musicreporters.rockol.it/dalvivo/

A me non è piaciuta una frase che trovo infelice 'una seconda possibilità non va negata a nessuno'.

perchè onestamente la prima possibilità a me già sembra molto meglio di quello che vedo in giro, ne sono proprio convinta, sicchè la trovo proprio brutta come frase.

vado a preparare il caffè,..e poi a studiare

a più tardii!!!!!!!!!!!!un beso a tutti

Claudia ha scritto:

ARZACH ha scritto:Claudia
se vai al concerto di Torino forse potremmo beccarci... se va tutto bene ci vado anche io!

Per me va bene.

"Ma le sue canzoni – e qui veniamo al secondo problema – non legano sempre con classici che si diverte a interpretare."

Eh, ma questo lo sappiamo anche noi e lo sa anche lui. Ormai è andata così, diamogli tempo.

L'articolo non è male, effettivamente è critico ma senza cattiveria.
Però non capisco perché non avrebbe dovuto fare due ore di concerto solo perché non ha abbastanza pezzi suoi.
Però c'è una contraddizione: dice che ci sono troppe cover ma anche che i suoi pezzi sono scarsi e le cover sono quelle che tirano fuori meglio le capacità di Marco (pur con qualche perplessità su alcune).
Allora: se togliamo le sue canzoni che fanno pena e un po' di cover che ci rimane? non rimane niente e i concerti non s'avevano proprio da fà. O no?

Si' l'articolo è buono.....ovviamente ci stanno i commenti sui suoi pezzi non all'altezza delle cover (acnhe se, viste le cover , ditemi dove troviamo oggi dei pezzi all'altezza).
Meno condivisibile la critica sui HelterSkelter e Psyko Killer. Sono una meraviglia.

Concordo con Guenda. La seconda possibilità si dà a chi ha sbagliato la prima. Ma Marco non ha sbagliato una cippa. Ovviamente le cose si possono fare sempre meglio....

guenda ha scritto:A me non è piaciuta una frase che trovo infelice 'una seconda possibilità non va negata a nessuno'.

perchè onestamente la prima possibilità a me già sembra molto meglio di quello che vedo in giro, ne sono proprio convinta, sicchè la trovo proprio brutta come frase.

Quoto, quella frase l'ho trovata infelice anche io. Poi per il resto buona recensione.

ARZACH ha scritto:Be.... visto che non mi cagate me ne vado
Ho un po' di faccende da sbrigare.... a presto!

ciao Arzach

guenda ha scritto:A me non è piaciuta una frase che trovo infelice 'una seconda possibilità non va negata a nessuno'.

perchè onestamente la prima possibilità a me già sembra molto meglio di quello che vedo in giro, ne sono proprio convinta, sicchè la trovo proprio brutta come frase.

Infatti.
E sono d'accordo anche con Therese: Helter Skelter e Psycko Killer le ho trovate fantastiche.

Medea lo abbiamo appena letto ora
Hai un bellissimo avatar, sai?

Ciao Arzach

matilde ha scritto:A me piace l'atteggiamento che sto notando nei critici musicali "seri", quelli che al concerto dei prodotti per BM non dedicano mezza riga.

Lo hanno messo sotto osservazione e lo rispettano. Non saranno teneri con lui, ma è proprio quello di cui ha bisogno il ragazzo per crescere.

Quoto assolutamente...stavo pensando esattamente la stessa cosa e mi fa un enorme piacere

Aeris ha scritto:

matilde ha scritto:http://musicreporters.rockol.it/dalvivo/

La recensione del concerto di Rockol.
Critica, ma non prevenuta direi...

Poche canzoni sue... hanno scoperto l'acqua calda ha fatto un ep con solo 7 inediti

Poi sinceramente a me la sua versione di Helter Skelter mi piace molto, mi mette energia

Comunque non mi sembra una critica negativa

Io quando è partita Helter Skelter ho cominciato a pogare, cioè vi giuro quando sento le prime note di quella canzone non capisco più nulla e comincio a saltare e a cantarla: per fortuna ieri avevo di fianco a me delle ragazze che avevo conosciuto il giorno prima che erano fuori come me quindi quando c'erano i pezzi rock cominciavano a rincoglionirsi, per poi stare in religioso silenzio e ammirarlo durante i pezzi più lenti.
Non sopporto le ragazzine che mentre c'è quello che sul palco si scatena, suda, orgasma, muore stanno come zombie a far foto del caxxo, invece di lasciarsi sconvolgere da lui. E nemmeno a Marco questo piace, tanto che lunedì ad un certo punto ha detto che dovevamo pensare a scatenarci e ieri sera fin dall'inizio ha detto che dovevamo ballare.
Eccheccà!

guenda ha scritto:A me non è piaciuta una frase che trovo infelice 'una seconda possibilità non va negata a nessuno'.

perchè onestamente la prima possibilità a me già sembra molto meglio di quello che vedo in giro, ne sono proprio convinta, sicchè la trovo proprio brutta come frase.

Quoto perchè è l'unica frase dell'articolo che non mi è andata giù.

Spoiler:

matilde ha scritto:A me piace l'atteggiamento che sto notando nei critici musicali "seri", quelli che al concerto dei prodotti per BM non dedicano mezza riga.

Lo hanno messo sotto osservazione e lo rispettano. Non saranno teneri con lui, ma è proprio quello di cui ha bisogno il ragazzo per crescere.

Hai ragione Matilde

verod. ha scritto:

guenda ha scritto:A me non è piaciuta una frase che trovo infelice 'una seconda possibilità non va negata a nessuno'.

perchè onestamente la prima possibilità a me già sembra molto meglio di quello che vedo in giro, ne sono proprio convinta, sicchè la trovo proprio brutta come frase.

Quoto perchè è l'unica frase dell'articolo che non mi è andata giù.

Spoiler:

Le guendanelle sono obiettive tanto quanto le mengonelle

Guenduccia bella, se ci vediamo a Santa Margherita mi faccio una maglietta col tuo avatar







Arriverà il momento in cui Guenda penserà che ci sto provando con lei e avrà paura del mio stalking
Ci manca solo che il moroso sia geloso anche di Guenda

Valentina ha scritto:

Aeris ha scritto:

matilde ha scritto:http://musicreporters.rockol.it/dalvivo/

La recensione del concerto di Rockol.
Critica, ma non prevenuta direi...

Poche canzoni sue... hanno scoperto l'acqua calda ha fatto un ep con solo 7 inediti

Poi sinceramente a me la sua versione di Helter Skelter mi piace molto, mi mette energia

Comunque non mi sembra una critica negativa

Io quando è partita Helter Skelter ho cominciato a pogare, cioè vi giuro quando sento le prime note di quella canzone non capisco più nulla e comincio a saltare e a cantarla: per fortuna ieri avevo di fianco a me delle ragazze che avevo conosciuto il giorno prima che erano fuori come me quindi quando c'erano i pezzi rock cominciavano a rincoglionirsi, per poi stare in religioso silenzio e ammirarlo durante i pezzi più lenti.
Non sopporto le ragazzine che mentre c'è quello che sul palco si scatena, suda, orgasma, muore stanno come zombie a far foto del caxxo, invece di lasciarsi sconvolgere da lui. E nemmeno a Marco questo piace, tanto che lunedì ad un certo punto ha detto che dovevamo pensare a scatenarci e ieri sera fin dall'inizio ha detto che dovevamo ballare.
Eccheccà!

Vale, come hai ragione!
Quando devono starsene zitte (con i lenti), ciarlano fra loro (!) o peggio, cantano (!!!!!).
Quando sarebbe logico lasciarsi andare, stanno ferme come merluzzi

Guenda, ma a Genova non ci vieni? Mi lasciate sola???

Therese non so se hai sentito solo la versione del disco o anche quella live: notare gli adulti carampanizzati esagitati per il Lambert, meno BM pè tutti!

Veloce saluto ....non riesco a smettere di sentire Nessuno .....mi fa morire..... anche See me feel me e satisfaction.....non riesco a smettere.....
ho da continuare a vivere accidenti......ebbbasta!!!!
In macchina ascolto solo jazz . Eccchecccaxxxo !!!

Ho avuto una vita musicale ( e che vita!!) anche prima di Marco...........

Spoiler:

Valentina ha scritto:
Io quando è partita Helter Skelter ho cominciato a pogare, cioè vi giuro quando sento le prime note di quella canzone non capisco più nulla e comincio a saltare e a cantarla: per fortuna ieri avevo di fianco a me delle ragazze che avevo conosciuto il giorno prima che erano fuori come me quindi quando c'erano i pezzi rock cominciavano a rincoglionirsi, per poi stare in religioso silenzio e ammirarlo durante i pezzi più lenti.
Non sopporto le ragazzine che mentre c'è quello che sul palco si scatena, suda, orgasma, muore stanno come zombie a far foto del caxxo, invece di lasciarsi sconvolgere da lui. E nemmeno a Marco questo piace, tanto che lunedì ad un certo punto ha detto che dovevamo pensare a scatenarci e ieri sera fin dall'inizio ha detto che dovevamo ballare.
Eccheccà!

Davvero lo ha detto? Bello che lo abbia detto, e ha pure ragione da vendere. Giustamente lui dice io mi faccio nu mazz tanto e voi i azz vostri? La dimostrazione di quanto a queste gliene importi di quello che fa Marco...
Certo che sono strane... sono ormonose dove non serve e in un'unica direzione, quando l'ormone serve davvero e in una maniera che, evidentemente non comprendono, sono entusiaste quanto una rapa. Bah (oggi per me è la giornata dei bah )

Io vado. Buon pomeriggio a tutti

Claudia ha scritto:

Valentina ha scritto:
Io quando è partita Helter Skelter ho cominciato a pogare, cioè vi giuro quando sento le prime note di quella canzone non capisco più nulla e comincio a saltare e a cantarla: per fortuna ieri avevo di fianco a me delle ragazze che avevo conosciuto il giorno prima che erano fuori come me quindi quando c'erano i pezzi rock cominciavano a rincoglionirsi, per poi stare in religioso silenzio e ammirarlo durante i pezzi più lenti.
Non sopporto le ragazzine che mentre c'è quello che sul palco si scatena, suda, orgasma, muore stanno come zombie a far foto del caxxo, invece di lasciarsi sconvolgere da lui. E nemmeno a Marco questo piace, tanto che lunedì ad un certo punto ha detto che dovevamo pensare a scatenarci e ieri sera fin dall'inizio ha detto che dovevamo ballare.
Eccheccà!

Davvero lo ha detto? Bello che lo abbia detto, e ha pure ragione da vendere. Giustamente lui dice io mi faccio nu mazz tanto e voi i azz vostri? La dimostrazione di quanto a queste gliene importi di quello che fa Marco...
Certo che sono strane... sono ormonose dove non serve e in un'unica direzione, quando l'ormone serve davvero e in una maniera che, evidentemente non comprendono, sono entusiaste quanto una rapa. Bah (oggi per me è la giornata dei bah )

Si esaltano da sole, ma non so quanto davvero gli interessi cio' che fa Marco....
In un concerto del genere, si va per passare una serata insieme, pubblico e cantante e, se ognuno fa la sua parte, le emozioni cominciano a girare nel verso giusto, dal cantante al pubblico e viceversa.....e alla fine tutti restano contenti....non vi pare?