Bastardi dentro

sickGirl ha scritto:ehm..scusa Nikki per caso sei la stessa Nikki che ha do poco scritto il messaggio in community bastard sul concerto in Svizzera?..così per curiosità..

Sì, sono la stessa, non ho molta fantasia in fatto di nick!

ahah..bè meglio così..almeno ti ho riconosciuta! credo che tu sia l'unica iscritta di là..io leggo solo..come facevo fino a poco fa per questo forum..

buona domenica a tutti ..posto un piccolo aggiornamento dal quotidiano l'adige (riportato da un utente sul sito dei bastards) si tratta niente popodimeno (si scrive così?) di un'intervista al gettonatissimo (presso i forumers di x factor.. ) gaudi e quindi ho pensato di "regalarvi" sta chicca...
Parla il musicista e produttore che ha lavorato con il trio trentino al cd "In stati perpetua"
Gaudi: i Bastard non vanno levigati
Un suono "sporco" diretto, con un "graffio bastardo" in grado di mantenere intatto lo spirito dei Bastard Sons of Dioniso. E' stato questo l'obiettivo di Gaudi al momento di calarsi nelle vesti di produttore del cd "Instati perpetua". Un disco, quello che uscirà venerdì prossimo per la major Rca/Sony, in cui Gaudi, all'anagrafe Daniele Gaudi, ha trasfuso la sua sapienza sonora così come aveva fatto durante "X Factor" con le sue scelte musicali; scelte che hanno accompagnato il successo dei tre ragazzi trentini.
Lasciati gli studi londinesi (è a Londra infatti che il musicista, compositore e produttore discografico specializzato in musica elettronica, reggae e world Music vive da anni) Gaudi ha scelto di lavorare nei Gulliver Studio a Susà di Pergine per far respirare ai Bastard l'aria della loro terra, da tradurre in sound nelle undici tracce del disco.
Cosa ti ha spinto a produrre il nuovo cd dei Bastard"
"Beh dal punto di vista umano mi hanno conquistato fin dall'inizio di XFactor per la loro spontaneità e simpatia. Per quanto riguarda la musica, ho apprezzato la loro attitudine, il loro "graffio" sonoro che mi ha subito colpito e interessato".
Quale obiettivo ti sei posto, allora, per il cd "In stati perpetua"?
"Quello di mantenere lo stile Bastard senza smussarlo, senza levigarlo come capita spesso in Italia. Ho applicato lo stesso procedimento che uso nele mie produzioni a Londra o negli Stati Uniti. Con i Bastard ho voluto valorizzare quello che piace a me di questi ragazi e non quello che avrebbe voluto magari il mercato".
In che senso?
"Immagino che gli appassionati di rock si stiano rendendo conto da anni che certi dischi registrati in Italia risultano troppo, come dire, patinati. Puliti, senza anima. Per questo sarebbe un complimento se mi dicessero: "Ehi, Gaudi, il disco dei Bastard suona davvero poco italiano!"
Ci par di capire che i Bastard in versione pulitina...non sono loro.
"Esatto. Credo che molti avrebbero voluto una produzione diversa per questo cd, ma con i ragazi siamo andati avanti nel nostro progetto senza condizionamenti di sorta. Il sound ha un taglio vicino a quello degli anni '70, o meglio di quel 1979 in cui c'erano già i sintetizzatori come i Moog ma senza troppi effetti elettronici. Insomma, nel disco c'è tanta sana distorzione sonora al naturale".
Come ti sei relazionato con Michele, Federico e Jacopo?
"In maniera diretta. In loro ho visto molti aspetti di me quando ero giovane Ho cercato di trasmettere ai Bastard un po' della mia esperienza ma senza voler "insegnare", ma piuttosto raccontare, comunicare"
Tu vivi da anni a Londra; cme mai non ti sei portato i ragazzi in Inghilterra"
"Ci ho pensato, ci abbiamo pensato però poi ha prevalso l'idea che non si dovessero staccare dalla loro terra. Questo disco andava registrato nei loro posti, in Trentino, doveva essere fatto respirando la loro aria. Magari a Londra i Bastard registreranno il loro prossimo album.
Qual stata la maggior difficoltà che hai incontrato nel periodo della lavorazione del disco?
"Il momento più difficle è stato senza dubbio quando abbiamo portato i primi provini alla Sony. Quando i responabili della multinazionale Rca/Sony li hanno ascoltati, si sono per usare un eufemismo messi le mani nei capelli...Ma io e i ragazzi siamo andati avanti per la nostra strada senza farci condizionare dalle loro paure sull'impatto del disco".
Quanto punteresti sul successo dei cd di Bastard?
"Sono davvero molto fiducioso. E' un cd diretto, che mi ricorda un sound inernazionale di gruppi come Fo Fighters o Queen Of The Stone Age".
ps: considerazione personale: io non sono fiduciosa per niente..

Si, ho letto anch'io l'intervista a Gaudi e concordo sul fatto che i Bastard non vanno assolutamente levigati e del resto loro non si presterebbero a tale operazione. Mi pare proprio non siano di quelle band disposte a diventare sfacciatamente commerciali...che non li passino in radio ne è una conferma! Chiaro che non avranno un seguito clamoroso, con quello che si sente in giro...qualcosa di nuovo fa più fatica ad imporsi...

Repubblica 19 ottobre 2009I Bastard sons of Dioniso da X Factor al successo
Esordio sotto il segno dell'indie-rock

Differenze tra i BSOD del 2008 e quelli del 2009: due. La popolarità , di cui non sanno che farsene. E una Fiat 1400 amaranto del 1973 che Jacopo si è comprato su Ebay e con la quale sprinta strombazzando allegro sui tornanti della Valsugana. Stop. "Beh, volendo c'è anche una vicina che protestava perchè facevamo chiasso suonando, e ora dice che ci vorrebbe come figli" e non è retorica. Tra Pinè, Vigolo Vattaro e Pergine li salutano tutti, ma perchè li hanno visti crescere, non perchè hanno avuto successo a XFActor. Loro continuano ad abitare qui, hanno le stesse morose di prima le stesse case, lo stesso furgone bianco per trasportare gli strumenti, la stessa vita "caschi il mondo la sera torniamo qui a dormire". E il loro nuovo disco In stati perpetua in uscita in questi giorni, suona esattamente come un disco di rock indipendente e giovane, potrebbero averlo fatto i Tre allegri ragazzi morti o il Teatro degli orrori. Oppure i Bastard ante-tv, tale e quale "anche se Gaudi ci ha aiutato parecchio e Mara Maionchi è sempre pronta a guidarci".
Echi punk che aumentano mano mano che si va avanti nell'ascolto (never mind the Bastard?) chitarre tirate, voci da ragazzini (hanno pur sempre 23 anni), strutture musicali complicate che hanno le radici ovunque. Chi si asettava qualcosa di più semplice, due accordi e un riff banalotto resterà deluso. "Noi questo siamo e questo vogliamo essere, a ogni costo. Queste canzoni siamo noi, chi ci vuol conoscere le ascolti. Certo, ci piacerebbe avere successo, non facciamo parte dei duri e puri che schifano il solo pensiero di diventare famosi, categoria piuttosto folta nella musica indipendente. Ma vogliamo averlo continuando a essere noi stessi. Sennò pace, ci siamo divertiti e continueremo a farlo, tornando a suonare nei locali della zona".
Del resto anche il libretto del cd, che hanno curato personalmente, è un continuo omaggio al loro mondo. Sullo sfondo ci sono le amate Dolomiti, e la foto dei Bastard all'interno è un collage di cieli e prati della VAlsugana. "Ci rassicura aprire gli occhi la mattina e vedere queste montagne, il verde, la gente che parla il nostro dialetto, le nostre fidanzate, i genitori. In tanti ci dicono che dovremo andare a vivere a Milano, prima o poi. E rispondiamo che piuttosto partiamo ogni mattina alle 5 da qui". Bastardi e sentimentali.

Wow, ho visto sul sito dei Bastard che il primo concerto che hanno in programma, al Palalevico, è sold out!
Tra le altre cose, cercavo di avere l'informazone su X-Factor... ma non vanno a promuovere il loro album nella trasmissione che li ha lanciati? Giacché sono prodotti dalla Sony... mah, ai posteri l'ardua sentenza!

Facchinetti alla prima puntata aveva detto che i Bastards e Matteo sarebbero andati ospiti ad XF quando sarebbe uscito il loro album. Troverei assurdo che i due finalisti non vengono considerati più dal programma che li ha lanciati.

giops ha scritto:Facchinetti alla prima puntata aveva detto che i Bastards e Matteo sarebbero andati ospiti ad XF quando sarebbe uscito il loro album. Troverei assurdo che i due finalisti non vengono considerati più dal programma che li ha lanciati.

Dovrebbero essere a XF il 4 novembre

mmm..ho visto che oggi qualcuno è in vena di sclero pesante.. e mi sono ricordata di questa cosa:
per chi ha ascoltato la traccia 3 dell'album dei bsod (nothing to talk about) avrà forse notato che ad un certo punto il wice canta un pò "strano"..qui ci potrebbe essere la spiegazione razionela alla cosa..
https://www.youtube.com/user/TBSODcomOfficial#p/u/3/tDvT_EDdYaA (non so se ho messo un link diretto ho bisogna copiarlo..perdonate l'ignoranza totale in materia.. )

A ecco quindi ci sarranno ad x-factor?? Mi sembrava strano che quella patetica clip (non certo per colpa loro...) fosse l'unica traccia della loro presenza ad x-factor...

Sto tenendo d'occhio l'uscita del loro cd, non vedo l'ora di acquistarlo

Tuttamatta ha scritto:A ecco quindi ci sarranno ad x-factor?? Mi sembrava strano che quella patetica clip (non certo per colpa loro...) fosse l'unica traccia della loro presenza ad x-factor...

Mi aspettavo che almeno si ricordasse che domani esce il loro cd... quella estemporanea clip pensavo servisse a quello, invece niente... bah! stranezze del mondo televisivo!

Oggi alle 19.30 sul palco del Tunnel di Milano i Bastardi presenteranno il loro disco, con la partecipazione di Mario Riso (Movida, Rezophonic).

Io proprio non capisco perchè,giacchè hanno mandato la clip,non hanno accennato all'uscita del disco domani!mah... va bene che saranno ospiti il 4 novembre,se non ho capito male,ma il disco esce domani,un po' di pubblicità non guasterebbe!ormai si è capito...

snowqueen ha scritto:Io proprio non capisco perchè,giacchè hanno mandato la clip,non hanno accennato all'uscita del disco domani!mah... va bene che saranno ospiti il 4 novembre,se non ho capito male,ma il disco esce domani,un po' di pubblicità non guasterebbe!ormai si è capito...

ti dirò..io invece ho apprezzato la cosa: il filmato aveva in effetti qualcosa di poco convincente e non perchè i ragazzi non credessero in quello che dicevano: sicuramente sono veramente grati e affezionati a mara..però probabilmente la cosa è stata richiesta da altri e quello è stato il risultato...meglio che almeno non ci abbiano ricavato qualcosa: le marchette non mi piacciono sia che riguardino altri sia cche riguardino i bastards..
e, anzi, ribadisco che sti tre (ma anche altri) prima si staccano dal baraccone che sta diventando x factor e meglio è.

sickGirl ha scritto:

snowqueen ha scritto:Io proprio non capisco perchè,giacchè hanno mandato la clip,non hanno accennato all'uscita del disco domani!mah... va bene che saranno ospiti il 4 novembre,se non ho capito male,ma il disco esce domani,un po' di pubblicità non guasterebbe!ormai si è capito...

ti dirò..io invece ho apprezzato la cosa: il filmato aveva in effetti qualcosa di poco convincente e non perchè i ragazzi non credessero in quello che dicevano: sicuramente sono veramente grati e affezionati a mara..però probabilmente la cosa è stata richiesta da altri e quello è stato il risultato...meglio che almeno non ci abbiano ricavato qualcosa: le marchette non mi piacciono sia che riguardino altri sia cche riguardino i bastards..
e, anzi, ribadisco che sti tre (ma anche altri) prima si staccano dal baraccone che sta diventando x factor e meglio è.

Se non altro la loro sponsorizzazione ha tenuto in gara le Yavanna

Per chi è interessato...nell'edizione delle 18.30 del tg 2 dovrebbe passare l'anteprima del video dei Bastard ...oggi esce il loro cd!

marzia09 ha scritto:

sickGirl ha scritto:

snowqueen ha scritto:Io proprio non capisco perchè,giacchè hanno mandato la clip,non hanno accennato all'uscita del disco domani!mah... va bene che saranno ospiti il 4 novembre,se non ho capito male,ma il disco esce domani,un po' di pubblicità non guasterebbe!ormai si è capito...

ti dirò..io invece ho apprezzato la cosa: il filmato aveva in effetti qualcosa di poco convincente e non perchè i ragazzi non credessero in quello che dicevano: sicuramente sono veramente grati e affezionati a mara..però probabilmente la cosa è stata richiesta da altri e quello è stato il risultato...meglio che almeno non ci abbiano ricavato qualcosa: le marchette non mi piacciono sia che riguardino altri sia cche riguardino i bastards..
e, anzi, ribadisco che sti tre (ma anche altri) prima si staccano dal baraccone che sta diventando x factor e meglio è.

Se non altro la loro sponsorizzazione ha tenuto in gara le Yavanna

Ho adorato le facce e la posa di Michele! Quanto mi mancano!

Visti al Tg2

Il servizio una messe di banalità, ovviamente. E molto celebrativo

Loro molto carini vestiti da boscaioli nella cava con una 124 Sport sullo sfondo

Bastard Sons of Dioniso, 'In stasi perpetua': 'Sinceri, come sempre'.



tutto su: Bastard Sons of Dioniso

A giugno li avevamo lasciati freschi di pubblicazione con “L’amor carnale”, il loro primo mini album dopo l’uscita dal talent show X Factor. I Bastard Sons of Dioniso li ritroviamo oggi, a distanza di qualche mese, con tra le mani il loro nuovo album di inediti dal titolo “In stasi perpetua”: “E’ davvero un onore per noi poter presentare questo disco. L’idea poi che ci siano dei giornalisti qui ad ascoltarci, ci fa capire che forse stiamo davvero realizzando un sogno”.
Sono queste le prime parole del bassista Jacopo Brosegnini: “E’ stata una lunga estate piena di impegni e di concerti, praticamente non ci siamo mai fermati. Intanto però registravamo il disco con Gaudi – vocal coach dei Bastard ai tempi di X Factor – che abbiamo voluto come produttore artistico. E’ un album che rispecchia in pieno le nostre scelte compositive, e ammettiamo che l’aver cantato tutti i giorni quando facevamo il programma, ci ha aiutato molto. Ci ha dato un modo diverso con cui approcciare all’armonizzazione delle canzoni, e si sente. Gaudi era inizialmente preoccupato per i testi, ma alla fine non abbiamo cambiato nulla e il suo aiuto è stato essenziale”.
Il disco contiene undici brani, alcuni più recenti, altri realizzati tempo fa: “Nel disco abbiamo inserito i brani che avevamo già pronti prima che facessimo X Factor. Così diamo la possibilità a chi non ci conosceva prima, di capire che in realtà suoniamo quello che abbiamo sempre fatto, quello che ci piace veramente. Cantiamo sia in italiano sia in inglese, ci è venuto spontaneo, diciamo che nei brani in cui cantiamo in inglese esprimiamo concetti più intimi, forse facilitati anche dalla lingua. Nei brani in italiano invece parliamo di cose in cui si possono rivedere in molti, come se fossero delle fotografie, delle immagini che commentiamo, ma senza dare giudizi. Siamo davvero soddisfatti del risultato ottenuto”, hanno aggiunto, “Abbiamo registrato tutto nel nostro studio, allestendolo in modo che si potesse lavorare canzoni per canzone, registrando subito tutto in presa diretta, senza dover fare prima tutte le batterie, poi tutte le chitarre e via così. Di certo ne abbiamo guadagnato in qualità del suono e soprattutto i brani hanno ognuno la propria identità”.
I Bastard inizieranno la loro tournée il prossimo 28 novembre dal Palalevico di Levico Terme (TN) e toccheranno diverse città del nostro Paese tra le quali Bologna, Roma e Milano.

http://www.rockol.it/news-103689/Bastard-Sons-of-Dioniso,-%27In-stasi-perpetua%27--%27Sinceri,-come-sempre%27

sempre fedeli a loro stessi ,
dopo il successo avuto nà cosa migliore potevano anche mettersela e una location migliore potevano anche trovarsela non dico un albergo .... ma almeno un camping .. e che capperi
ma loro? ..... niente .... non si fanno spostare di una virgola



quanto mi piacciono sti ragazzi

che carini! grazie medea!

ah i miei bastardelli..che nostalgia...

Dai qui son fighetti ....