Topic Ufficiale - Yavanna

Le Yavanna si formano nel 2007. Il gruppo è composto da tre sorelle: Virginia, Letizia e Anita. Si definiscono femminili, originali, determinate. Adorano la musica classica e i loro cavalli di battaglia sono Con te partirò di Andrea Bocelli e Figlio della Luna dei Mecano. Partecipano a X Factor perché hanno un progetto e vogliono farlo conoscere a più persone possibili.

Qualcuno le ha sentite ieri sera? come sono andate?

A me sono sembrate meglio delle altre volte, ma ancora non sopporto quelle manine svolazzanti. Mi stanno però diventando leggermente più simpatiche

chiav ha scritto:Qualcuno le ha sentite ieri sera? come sono andate?

https://xfactor.forumattivo.it/shhhhht-f14/gubby-4a-puntata-t45.htm

San Gubby da Roma

secondo me nessuna evoluzione, nessun "miglioramento"..
come i loro confessionali che confermano( scusate il pasticcio di parole)la teoria del tommasini( messa in pratica per mario ( dino75 me lo ha fatto notare!)con l'infermiera scollacciata..
" dall'ultima esibizione ad ora ci siamo liberate, ci sentiamo più donne e meno fate"
"che soddisfazione portare il reggiseno in vista!"

commenti tecnici!

lepidezza ha scritto:secondo me nessuna evoluzione, nessun "miglioramento"..
come i loro confessionali che confermano( scusate il pasticcio di parole)la teoria del tommasini( messa in pratica per mario ( dino75 me lo ha fatto notare!)con l'infermiera scollacciata..
" dall'ultima esibizione ad ora ci siamo liberate, ci sentiamo più donne e meno fate"
"che soddisfazione portare il reggiseno in vista!"

commenti tecnici!

Oh yesss... l'importante è mascherare la staticità musicale dietro un bel paio di tacchi fetish

Mi mancava una foto con in evidenza le recchie de gomm'...

pero' dai...
son tre belle ragazze e sono anche brave,
senza recchie e senza veli secondo me potrebbero aprirsi un varco nella musica...
se le avesse avute per le mani Morgan, ne avrebbe gia' tirato fuori qualcosa perche' c'è del materiale su cui lavorare secondo me...
certo Gaudi e' bravo, ma manca di "estro"... non so come dire....

A me piacciono. Intanto sono l'unico vero gruppo che s'è visto quest'anno. Tra gruppi che si ono formati su facebook, dietro le quinte o all'oktoberfest con un bel boccale di birra in mano, loro dimostrano di essere tre ragazze che sanno cantare bene insieme. E poi c'è effettivamente stato un percorso per mettere in evidenza le loro (indiscutibili) doti vocali ad di là dei coretti da messa (nera?).Salverei loro e manderei a casa i Luana biz

Sono unite per forza sono sorelle

Cuore di Tenebra ha scritto:Mi mancava una foto con in evidenza le recchie de gomm'...

... e i topi morti tra le lenzuola

Ho pensato di far risalire il loro topic dopo l'esibizione di ieri..... io le ho trovate fantastiche..... Sinceramenteto, alla luce del fatto che sono passate persone come sofia cristiana e silver che assolutamente un'esibizione così se la sognano, il ballottaggio era immeritato.... anche se noto ( dai voti ) che continuano a dividere molto gli utenti del forum......

Fantastiche...

come ho detto nell'altro topic, mi è piaciuta molto la parte "invecchiata", ho apprezzato niente la parte "moderna"... nel complesso non malaccio

Quoto... certo che "l'urlo" che nella seconda parte ha lanciato la bruna...

lepidezza ha scritto:secondo me nessuna evoluzione, nessun "miglioramento"..
come i loro confessionali che confermano( scusate il pasticcio di parole)la teoria del tommasini( messa in pratica per mario ( dino75 me lo ha fatto notare!)con l'infermiera scollacciata..
" dall'ultima esibizione ad ora ci siamo liberate, ci sentiamo più donne e meno fate"
"che soddisfazione portare il reggiseno in vista!"

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eh... anni e anni a far le coreografie di mostri sacri come Madonna&Co., mica bruscolini!!! e ci son volute 6 puntate di studio di Tommasini...

....bastava dirlo, conosco almeno dieci persone che le avrebeb fatte ballare nude alla 2° puntata

iERI sera per la prima volta ho sentito un barlume di intonazione, non le ho trovate scontate e, come si dice a scuola, se si impegnassero un p' di più potrebbero dare ottimi risultati.
A parte gli scherzi, calano sempre di quel mezzotono che le rendono a tratti insopportabili, ma ieri sera sono state bravine originali e quasi piacevoli.

Chiav, a me piacevano più quando facevano le loro stramberie.
Magari sbarellavano, ma avevano una loro identità e quando ci pigliavano facevano cose molto belle.
Ieri son state pulitine ma hanno messo le voci insieme in modo banale (solo terze e quinte? dimmi tu che non son musico)

nON CI SONO DUBBI, ma il mio paragone esulava dalle origini, che preferivo anche io, e poi non ho parlato di particolari armonizzazioni, ma di una intonazione che finalmente ha fatto capolino tra le loro voci.
Da quando sono entrate nel programma le hanno troppo imbrigliate in schematismi emulativi, anche a leivello musicale, ma purtroppo siamo in pochi a pensare che certe potenzialità divengono potenti solo se assecondate.

Quando ad agosto lessi che Mara le aveva selezionate per lo show iniziai ad imprecare perchè non le avevo sopportate l'anno scorso e non le avrei volute di nuovo tra i piedi.
Alla sesta puntata posso dire che dei concorrenti rimasti in gara loro sono le uniche che mi possono interessare.
Aggiungo che sono le uniche ad aver fatto un percorso all'interno dello show e le uniche ad essere cresciute (un pò come fu x Noemi lo scorso anno).
Le loro performances mi hanno convinto puntata dopo puntata, vedesi l'ultima con "la vie en rose"
Spero che possano arrivare in fondo allo show anche perchè a quanto pare sono le uniche insieme a Marco che stazionano su I-tunes ....

A me piacciono: sono brave e si sente che sono abituate a stare insieme; insomma sono un gruppo e direi l'unico a differenza degli altri che erano tutti messi assieme all'ultimo, o quasi...Hanno delle voci molto belle e che armonizzano molto bene tra loro, ma non so se arriveranno fino alla fine, visto che c'è gente che ha evidentemente la precedenza (leggi: Sofia )

IL POPOLO DEGLI ELFI
A partire dagli anni Ottanta, l’Appennino pistoiese ospita una delle
esperienze più originali del movimento comunitario italiano, si tratta
del Popolo degli Elfi. Ad oggi vi sono oltre quindici nuclei, alcuni
distanti anche un’ora di cammino a piedi. La maggior parte delle
abitazioni è priva di elettricità e si pratica l’autosufficienza.








Gli elfi sono un popolo che appartiene alla mitologia Nordeuropea, la cui
dimora erano i boschi. Un popolo amico del regno animale e vegetale.

L’insediamento in Italia

La comunità è situata nei pressi di Sambuca Pistoiese, ed è nata
dall’occupazione di terre e ruderi abbandonati da decenni: si tratta di
un vasto agglomerato composto da quattro piccoli villaggi e da altre
quattordici coloniche raggiungibili solo a piedi. Le case non sono
allacciate alla rete elettrica, il riscaldamento e la cucina vanno a
legna e in tutto il villaggio non esiste un televisore.

Vivere in comunità
La vita comunitaria e la vita individuale, con spazi soggettivi, convivono armoniosamente.
Non vi sono obblighi partecipativi: ognuno è libero di coinvolgersi nelle
attività sociali secondo la propria disponibilità e attitudini. Nella
Comunità degli Elfi tutti sono necessari ma nessuno è indispensabile.
Ognuno quindi contribuisce alla propria maniera e in osmosi con il
gruppo alla vita del villaggio perché i valori importanti sono la
conoscenza e la reciproca fiducia.Il cibo e il lavoro
Vivono raccogliendo frutti ed erbe spontanee, coltivando ortaggi, cereali,
castagne, olive e allevando alcuni capi di bestiame, il tutto
esclusivamente per la loro sussistenza. I prodotti della terra e i
raccolti vengono infatti ripartiti fra tutti i villaggi in base alle
necessità. Il lavoro è manuale e di gruppo, oltre alle coltivazioni si
lavora all’autoristrutturazione di diverse case in pietra abbandonate
da oltre venti anni e per la maggior parte semidiroccate.Economia C’è
una cassa comune per soddisfare i bisogni complessivi di tutti i
villaggi e per acquistare alimenti e beni che non producono; una cassa
collettiva per le spese spicciole di ogni villaggio ed una cassa
individuale per soddisfare le esigenze dei singoli. Ognuno dà in base
alla propria possibilità e coscienza e questo sistema funziona perché
il principio ispiratore è la condivisione.

Istruzione

L’istruzione avviene attraverso una scuola autogestita che si avvale anche della
collaborazione di due insegnanti ausiliarie esterne alla comunità. La
scuola è supportata, anche se in maniera diversa, da tutti i villaggi.
È stato avviato anche un progetto di bioedilizia per la ricostruzione
di una struttura destinata ad ospitare la futura scuola (la
destinazione ufficiale è un centro culturale polivalente) che verrà
riconosciuta come scuola sussidiaria dal Comune e dalla Direzione
Didattica di competenza. È partita quindi una collaborazione con i
predetti organismi per una scuola a metà: metà tempo in autogestione e
metà nella scuola pubblica. Una scelta effettuata per mantenere aperta
la scuola del paese e per favorire lo scambio e la socializzazione dei
bambini che abitano nella comunità con i coetanei esterni al villaggio.

La festa dei raccolti
Le feste nella comunità sono periodiche e vengono effettuate in occasione
delle semine e dei raccolti principali (cereali, patate, castagne,
olive), alle quali partecipa un gran numero di persone grazie alla
notevole capacità ricettiva dei diversi villaggi. 100 – 120 posti in
tutto. Per andarli a trovare non è necessaria la prenotazione: basta
buona volontà e spirito di adattamento!

SCHEDA
Anno di fondazione: 1980
Residenti: 150
Economia: privata. Disponibilità ad ospitare e a inserire nuovi residenti.
Aderente alla Rive

E se le chiudessimo qua?

gli Elfi.... che ricordi

20 anni fa ha cercato di intortarmi una fanciulla, una bella gnocca, che mi cominciò a parlare di questa comunità e del suo desiderio di andarci.

Quella sera ho preferito andare in bianco