mad men- pubblicità,storia e società negli anni 60(cast, interviste, sceneggiatura,regia,etc

lepidezza :
sai che ho avuto lo stesso flashback?
la mogliettina spesso era utile per avere l'idea giusta per la camapgna pubblicitaria.
E non era che la trasposizione dei film di frank capra versione sti com.
non a caso il link "mad men yourself" ricalca perfettamente quel genere di cartoon della sigla anni 60 di vita da strega.

quanto alle sigarette.. beh una chicca cinematografica rivelata da Hamm a Letterman vuole che le sigarette dello show non siano realmente delle sigarette.
Non c'è un filtro e la nicotina..questo perchè molti attori non fumano( lo stesso Hamm) e altri hanno smesso.Fumare in una scena è un discorso, fumare come si fa in questo show significa considerare la possibilità di diventare dipendenti o riprendere il vizio..

C'è una cura per i particolari incredibile e ciò che ho apprezzato più di tutti sono gli inserimenti di filmati originali audio e video sulla storia mondiale( non solo americana)
e quanto all'assassinio di Kennedy aveva ragione Alux.la versione ufficiale è sottilmente messa in discussione.

Brina:Non vi sembra un segno dei tempi questa nuova prospettiva sul mondo della pubblicità, sul marketing, e in generale su quelle icone di successo degli anni '60?

Nei ruggenti anni '80 il pubblicitario emergente era un buontempone, talmente fantasioso da avere una moglie fatina che lo aspettava in casa col grembiule, talmente soddisfatta della sua vita da non usare deliberatamente la magia per svolgere le sue faccende domestiche, di cui era fiera.

Alux:

lepidezza ha scritto:
C'è una cura per i particolari incredibile e ciò che ho apprezzato più di tutti sono gli inserimenti di filmati originali audio e video sulla storia mondiale( non solo americana)
e quanto all'assassinio di Kennedy aveva ragione Alux.la versione ufficiale è sottilmente messa in discussione

.

se avessero semplicemente detto che la versione ufficiale era una buffonata non sarebbe risultato credibile. così è tutta un'altra storia, molto in linea con l'epoca e con il contesto

non svelo nulla su l'assassinio di Kennedy..l'ho colta ma non è così evidente..visto che ancora oggi si parla di oswald e non di altre... spiegazioni.
Su marylin invece..hanno puntato sulla insoddisfazione di una icona che apparentemente aveva tutto..quando è chiaro che i due assassini sono collegati.
Però favolosa la tua disamina sui ruoli sociali sedimentati e oggi in apparente discussione.
Draper parla di felicità al lavoro associato alla pubblicità e lo fa a casa con la moglie attribuendogli la stessa valenza.
Eppure per colleghi il riferimento è a un mondo di illusione di felicità.Quella da vendere attraverso i prodotti.A casa con la moglie invece da valore a questa illusione e la legittima con "la roba" direbbe verga quella che farebbe felice ogni donna, secondo l'uomo dell'epoca: casa elettrodomestici e abiti.

Brina78 ha scritto:

Nei ruggenti anni '80 il pubblicitario emergente era un buontempone, talmente fantasioso da avere una moglie fatina che lo aspettava in casa col grembiule, talmente soddisfatta della sua vita da non usare deliberatamente la magia per svolgere le sue faccende domestiche, di cui era fiera.

Oggi ci si interroga sulla decadenza dei modelli culturali e sociali, e gli USA sfornano la storia di un uomo che costruendo illusioni collettive crolla da un grattacielo...

Alux:Ma Vita da strega è degli anni '60, quindi l'amorevole tv americana doveva offrire un'immagine gioiosa e spensierata della nazione anche se si preparavano a prelevare i giovani e imbarcarli per il Vietnam

lepidezza ha scritto:
Draper parla di felicità al lavoro associato alla pubblicità e lo fa a casa con la moglie attribuendogli la stessa valenza.

Spoiler:

alux.l'amorevole tv americana doveva offrire un'immagine gioiosa e
spensierata della nazione anche se si preparavano a prelevare i giovani e imbarcarli per il Vietnam

lepidezza:
verissimo Alux.
peccato si sia dato poco spazio al sogno di martin luther king..e alla manifestazione .
la crisi della baia dei porci.
mentre la vicenda dei missili a cuba invece è stata giustamente affrontata per quella che è stata: la minaccia di una guerra nucleare.. dopo giorni di tensione, Chruscev vista la fermezza usa , ordinò il ritiro dei missili in cambio della promessa di non invasione dell'isola

Brina78:

lepidezza ha scritto: non ti ho detto nulla su l'assassinio di Kennedy..l'ho colta ma non è così evidente..visto che ancora oggi si parla di oswald e non di altre.. spiegazioni.
Su marylin invece..hanno puntato sulla insoddisfazione di una icona che apparentemente aveva tutto..quando è chiaro che i due assassini sono collegati.
Però favolosa la tua disamina sui ruoli sociali sedimentati e oggi in apparente discussione.
Draper parla di felicità al lavoro associato alla pubblicità e lo fa a casa con la moglie attribuendogli la stessa valenza.
Eppure per colleghi il riferimento è a un mondo di illusione di felicità.Quella da vendere attraverso i prodotti.A casa con la moglie invece da valore a questa illusione e la legittima con "la roba" direbbe Verga ,quella che farebbe felice ogni donna, secondo l'uomo dell'epoca: casa elettrodomestici e abiti.

Cosa possono mai volere le donne? Un po' più di felicità...
Dove la quantità fa la differenza, non la qualità.
Alux ho completato la prima e ho visto il primo episodio della seconda, e oggi mi sto sfogando con voi per non bermi tutta la stagione come fosse un succo di frutta

Spoiler:

lepidezza:in realtà la risposta alla tua domanda e a quella di un episodio del telefilm( cosa vogliano le donne)la da la proprietaria della gioielleria a Draper.
se non l'hai vista aspettiamo..
io ho finito oggi i compiti arretrati..
meglio in orginale!Percy è strepitoso con il suo accento!

lepidezza:in realtà la risposta alla tua domanda e a quella di un episodio del telefilm( cosa vogliono le donne)la da la proprietaria della gioielleria..a Draper.
se non l'hai vista aspettiamo..

brina78:
E infatti era una citazione (del socio a Dreper nell'omonimo episodio)
le battute sarebbero da trascrivere almeno per il 30%

lepidezza :
Brina forse mi sono confuso con l'episodio.. hai visto già la proprietaria della gioielleria parlare con Draper?
la risposta ,secondo me, a quel che desiderano le donne, Draper la coglie dal suo racconto.
Solo una donna può dirlo( e poi vedremo anche qualcun'altra più in là confermare quella regola).
La regia indugia su un impercettibile microespressione della gioielliera che lightman tradurrebbe:
ecco cos'era cazzo!
@Alux. in VO è meglio eccetto che per la voce di Joan.. che mi ricorda quella di Melanie griffith..terribile!
@brina: le battute hai ragione sai quante mi sono detto : me la devo segnare?..troppe!

Alux che hai combinato!

lepidezza:http://www.serialmente.com/categorie/mad-men/page/2/
Brina, il pusher( Alux) mi segnala questo sito..
meritano eccome le analisi postate da appassionati attenti come te e Alux.
c'è la recensione di ogni puntata..Alux è una miniera di input.

Intervista a Weiner,il punto di vista sulla pubblicità e la vendita secondo l'ideatore di mad men.

Come è cambiata secondo lei la pubblicità dagli anni ‘60 a oggi?
Non è cambiata. E’esattamente la stessa. Spesso si dice così. (ride)
Secondo me, in realtà, è sono cambiati soprattutto i media, i mezzi che
veicolano la pubblicità. Le idee sono meno importanti perchè l’unica
cosa che le aziende chiedono oggi è che il messaggio raggiunga i
consumatori. Quindi non danno importanza al messaggio. Oggi la
pubblicità è solo questione di “spazio”, ovvero il mezzo.
E con la crisi?
Adesso probabilmente qualcosa cambierà e forse la creatività
verrà più sfruttata perchè è più difficile persuadere le persone ad
acquistare poichè ci sono meno soldi.
E quanto è differente il mondo della pubblicità da quello della televisione?
Io vengo dal mondo della televisione che è molto simile alla
pubblicità perchè è l’unione di creatività e business, e chi si occupa
del business deve capire i creativi e viceversa. Non è una convivenza
semplice.
Per sviluppare “Mad Men” aveva dei collaboratori?
Sì due consulenti. Uno che lavora attualmente in pubblicità, e uno che ci lavorava negli anni’60.
Comunque lei è interessato alla pubblicità, perchè nella serie sembra tutto così reale.
Io sono interessato a la vendita e a come si vende. Quindi mi
piaceva l’idea di descrivere dei venditori, perchè devono sapere sempre
ciò che le persone fanno o desiderano. Per il personaggio di Don Draper
ho fatto molte ricerche su come si deve parlare in pubblico e alle
persone per comprendere che tipo di atteggiamenti bisogna avere con le
persone per conquistare la loro fiducia.
ecco perchè è interessante.

gaufre:Ah, sto guardando il quarto episodio di Mad Men (ho accantonato Six Feet Under per un po', mi manca solo l'ultima stagione). La prima puntata, rivista decentemente, con un buon sonoro e una maggiore definizione, l'ho trovata molto bella. E' una serie fatta molto bene.

Noemi9999 : Set 12, 2010 9:04 pm
Dopo averne tanto sentito parlare ho cominciato a vedermi mad men, per adesso sono solo alla terza puntata della prima stagione, ma devo dire che mi ha già presa molto! Lui, poi, è veramente eccezionale.

Curiosità: le inquadrature cinematografiche in Mad Men
chi mastica perfettamente l'inglese e lepidese può sintetizzare o trascrivere quest'interessantissima analisi dal punto di vista dell'uso di inquadrature attraverso la steady piuttosto che camera fissa.
Come al cinema l'uso di queste due inquadrature aiuta a definire il carattere e le dinamiche in questo tv
dramma.

lepidezza:
@brina:


:sorriso4:

mambu :
l'ho capita anch'io, l'ho capita anch'io

finalmente sono anch'io del gruppo

Brina78 ha scritto: Lepi, mica mi dispiace stare in cucina cucina cucina
Poi, se questo fosse il prezzo per stare con Don ....

Spoiler:

poi si esce dalla cucina no?