..e al cinema vacci tu...

dissento anche da questo:



in questo film la kidman è fantastica

giops ha scritto:Mi aspettavo troppo da questo film probabilmente. E quando uno ha troppe pretese probabilmente poi è più facile che rimane deluso.

..e che cosa pretendevi che ti facesse linch di più di quello che ha fatto in quel film?!
è un film così perfetto che può essere guardato da qualdìsiasi angolazione, anche al contrari o per traverso...è erotico, subliminale, ordinario e paradossale.

io personalmente l'ho trovato eccessivo.

giops ha scritto:io personalmente l'ho trovato eccessivo.

no, parliamone, come eccessivo? parliamo di LYNCH, l'eccesso non è un difetto o una stravaganza, è il suo modo di guardare il mondo di sognarlo..
Oltrepassarei limiti, guardare oltre, curare i particolari fa parte della genialità, altrimenti non staremmo qui a parlare di LYNCH.

IO non ho detto che Lynch fa schifo, ho detto ke quando guardai il film, per le troppe aspettative che avevo, rimasi un pò male.

Io ritengo Lynch uno di quei pochi registi che merita onorificienze valide. Però sto film, mah...sicuramente limite mio!

mambu ha scritto:

dino75 ha scritto:

chiav ha scritto:A prorposito della KIDMAN, pochi giorni f ho visto il mtrimonio di mia sorella, e, a parte che mi è piaciuto il film, ho trovato lei particolarmente intensa, direi, per esagerare, un'ottima interpretazione...

hai veramente esagerato...per dirla giusta la kidman ha solo due espressioni: a bocca aperta e a bocca chiusa.

preferisco a bocca aperta

giops ha scritto:Nicole Kidman a me personalmente non mi ha mai dato assolutamente nulla. Algida, fredda, inespressiva. Molte lacune da colmare. Può fare solo film dello stile di "Ritorno a Cold Mountain"...e ho detto tutto.

io me ne sono innamorato in "Moulin rouge"

ed ovviamente in Billy Bathgate per la scena del bagno al lago...

sempre la Kidman al suo meglio:

A me ha colpito solamente in "the others" come ho detto ieri, e in "birth, io sono sean".

"birth, io sono sean" l'ho trovato una cagata pazzesca !!!

la sua migliore interpretazione, 15 minuti di bocca aperta! tornando al film di lynch, credo che a molti il film sia risultato un tantino dispersivo e la spiegazione è presto detta, inizialmente doveva essere una serie tv! dopo venne ripensato come un film e allora la genialata di creare un film a quadrato che fosse visibile da qualsiasi angolazione, è a tutti gli effetti una grande innovazione, forse solo Memento si è leggermente avvicinato a quella genialità.

dino75 ha scritto:la sua migliore interpretazione, 15 minuti di bocca aperta! tornando al film di lynch, credo che a molti il film sia risultato un tantino dispersivo e la spiegazione è presto detta, inizialmente doveva essere una serie tv! dopo venne ripensato come un film e allora la genialata di creare un film a quadrato che fosse visibile da qualsiasi angolazione, è a tutti gli effetti una grande innovazione, forse solo Memento si è leggermente avvicinato a quella genialità.

al di là di tutto, converrai con me che dire "eccessivo" a LYNCH è come dire che non mi piace Picasso perché usa troppi colori o perché sformava troppo le figure ....

penso che @giops era in buona fede, ha solo utilizzato un termine infelice probabilmente per spiegare un disagio che guardando il film nemmeno lui ha saputo meglio decifrare, è comunque abbastanza normale rigirarsi nei film di lynch e credo che questa sia la sua più grande qualità, anche se non di apprezza qualche suo film si ha sempre la consapevolezza di trovarsi davanti a qualcosa di più grande di quello che sembra, tante volte potremmo anche dire "eccessivo" si - eccessivamente bello nelle sue complicate meccaniche e metamorfosi.

Il gioco di parole è presto fatto .. eccessivo o sopra le rìghe sono i sinonimi di LYNCH, ma mai i contrari, anche nell'essere descritto le parole assumono infinite interpretazioni, la parola da scientificamente certa diviene oniricamente ambigua ...

chiav ha scritto:Il gioco di parole è presto fatto .. eccessivo o sopra le rìghe sono i sinonimi di LYNCH, ma mai i contrari, anche nell'essere descritto le parole assumono infinite interpretazioni, la parola da scientificamente certa diviene oniricamente ambigua ...

chiav, hai una proprietà espressiva rimarchevole (si dice in italiano? remarquable in francese, ormai faccio un casino!). esprimi sempre perfettamente i concetti, io non ci riesco quasi mai, ho sempre l'impressione che le parole mi sfuggano... insomma, tutto questo per dirti che ti quoto in pieno!

bellaprincipessa ha scritto:

chiav ha scritto:Il gioco di parole è presto fatto .. eccessivo o sopra le rìghe sono i sinonimi di LYNCH, ma mai i contrari, anche nell'essere descritto le parole assumono infinite interpretazioni, la parola da scientificamente certa diviene oniricamente ambigua ...

chiav, hai una proprietà espressiva rimarchevole (si dice in italiano? remarquable in francese, ormai faccio un casino!). esprimi sempre perfettamente i concetti, io non ci riesco quasi mai, ho sempre l'impressione che le parole mi sfuggano... insomma, tutto questo per dirti che ti quoto in pieno!

ma tu leggi la NOTHOMB in francese ... e non dico altro

chiav ha scritto:

bellaprincipessa ha scritto:

chiav ha scritto:Il gioco di parole è presto fatto .. eccessivo o sopra le rìghe sono i sinonimi di LYNCH, ma mai i contrari, anche nell'essere descritto le parole assumono infinite interpretazioni, la parola da scientificamente certa diviene oniricamente ambigua ...

chiav, hai una proprietà espressiva rimarchevole (si dice in italiano? remarquable in francese, ormai faccio un casino!). esprimi sempre perfettamente i concetti, io non ci riesco quasi mai, ho sempre l'impressione che le parole mi sfuggano... insomma, tutto questo per dirti che ti quoto in pieno!

ma tu leggi la NOTHOMB in francese ... e non dico altro

si', pero' non so più scrivere in italiano! e qui chiudo L'O.T.

Spiego meglio:
Io quando si parlò di questo film, proprio conoscendo lynch, dal modo in cui se ne parlò, ebbi troppe aspettative. Non so come spiegare, è come quando desideri tanto una cosa e poi alla fine quando ce l'hai ti rendi conto che non era proprio quello che volevi, quello che ti aspettavi.
Ho visto il film sempre aspettandomi un qualcosa che probabilmente non c'era, che probabilmente mi ero inventato io nella mia mente, e uscii dal cinema in maniera abbastanza confusa ed abbastanza insoddisfatta.
Il film non mi piacque, lo trovavo in qualche modo troppo ricercato, in maniera eccesiva rispetto a quello che amo di Lynch.

Io rimasi colpito da "Cuore selvaggio", una trama assolutamente originale, a tratti bizzara, ma sicuramente che mi ha coinvolto dal primo minuto fino alla fine. La prima volta che mi piacque Nicolas Cage, la prima volta che riusci a fantasticare e a sognarmi di poter diventare anche io come Sailor Ripley. Il film non lo guardai al cinema, avevo solo 8 anni, ma lo guardai mi pare una dozzina d'anni successiva, e devo dire che rimane ancora un film che guardo con un certo entusiasmo.

Per quanto riguarda quest'ultimo, sicuramente acclamato come suo grandissimo capolavoro, ma a me personalmente non piacque, probabilmente perchè non riuscii a trasferire il sentimento e il gusto che trovai in "Cuore selvaggio" rispetto a quest'ultimo.

Mi pare che dopo il film co la Watts ne uscì un altro, anche questo acclamatissimo, ma in generale proprio perchè rimasi scioccato dal precedente, per mio errore, non andai a vederlo.

Inland Empire, con Laura Dern, che era già in Velluto Blu.

Altro film per me non riuscito, a dimostrazione di quanto sia difficile il suo modo di fare cinema.
Anche se non è l'unico che sa usare. Quando sono andato a vedere Una Storia vera pensavo di trovarmi i soliti luoghi comuni 'mericani e invece ho trovato un piccolo capolavoro. Piccolo volutamente, intendo, quasi un esercizio di misura e discrezione.
Tratta i sentimenti con un pudore che è raro vedere nel cinema USA. Proprio il contrario dll'eccesso.

Si anche io ho visto "Una storia vera" in una serata che a Roma hanno dedicato al cinema d'autore, e tra i 3 film c'era anche questo. E devo dire che mi sono affezionato al lavoro in maniera sorprendente. Qui d'eccessivo e complicato nulla è vero. Io non lo trovo un autore eccesso come ha detto chiav, l'0ho trovato troppo manierato in quel film.

SArò chiara e anche un po' violenta:
UNA STORIA VERA è un film di LYNCH ma allo stesso tempo NON è un film di Lynch (cit.), nel senso che ha poco da spartire con tutta la sua produzione classica, quindi ne segue che è il primo film di LYNCH che uno vede, ma, e lo dico nella totale consapevolezza, se non ti piace Mulholland drive allora puoi dire chiusa la tua esperienza con Lynch...

Un giudizio troppo lapidario. Il fatto è che io non ho iniziato a vedere Lynch da Mulholland drive, è stato anzi l'ultimo che ho visto di lui.

chiav ha scritto:SArò chiara e anche un po' violenta:
UNA STORIA VERA è un film di LYNCH ma allo stesso tempo NON è un film di Lynch (cit.), nel senso che ha poco da spartire con tutta la sua produzione classica, quindi ne segue che è il primo film di LYNCH che uno vede, ma, e lo dico nella totale consapevolezza, se non ti piace Mulholland drive allora puoi dire chiusa la tua esperienza con Lynch...

ullallah... che ferocia

Guarda che il cinema di Lynch non è la massoneria che richiede le prove iniziatiche e la fedeltà a vita

mambu, dai, adoro la tua ironia, però LYNCH è come l'arte astratta, non ci sono vie di mezzo, o piace o non piace, non c'entra nulla l'essere settaria o democratica, e mi dispiace ma sono inamovibile su questa cosa.

il mondo è bello perchè vario.