StarAcademy - Webdiretta per "Spiriti Coraggiosi" -

sonobeatrice ha scritto:Insomma è uno che ha le mani "ben in pasta".......
Basta con gli intimidatori stile mafia.

ho pensato la stessa cosa, che schifo........

killer73 ha scritto:Presta e' un po il Moggi della situazione.

cioè più pirla degli altri perchè si fa beccare?

Vale82 ha scritto:

sonobeatrice ha scritto:Insomma è uno che ha le mani "ben in pasta".......
Basta con gli intimidatori stile mafia.

ho pensato la stessa cosa, che schifo........

killer73 ha scritto:Presta e' un po il Moggi della situazione.

cioè più pirla degli altri perchè si fa beccare?

a moggi l hanno incastrato,questo e' ovvio e palese,pero' Presta e' un po come lui,comanda,dirige,minaccia.se Moggi aveva il controllo di molte cose nel calcio,Presta fa lo stesso nella musica.

il vero scoop è che qualcuno aveva pure televotato :




Star Academy, scende in campo il Codacons per chiedere alla Rai il rimborso del televoto

Per Star Academy, il talent show musicale di RaiDue reduce da risultati oltremodo deludenti relativamente alle tre prime serate andate in onda e che hanno decretato la chiusura anticipata, le brutte notizie non finiscono qui.

Dopo le voci dell’annullamento della finale, prevista inizialmente per il prossimo sabato 22 ottobre, durante la striscia pomeridiana solitamente destinata a Sabato Academy, anche il Codacons ha fatto sentire la sua voce e, come previsto, è sceso in campo ancora una volta in difesa dei, seppur pochi, telespettatori del talent-flop, i quali hanno evidentemente partecipato al televoto istituito al fine di esprimere le proprie preferenze.

A tal proposito, si è espresso il Presidente Carlo Rienzi, che ha asserito:

La cancellazione della finale, e quindi l’annullamento a tavolino della gara senza la proclamazione di un vincitore, produrrebbe un danno economico nei confronti di chi ha votato da casa spendendo soldi per far proseguire nel talent il proprio cantante preferito. Chi televota, infatti, lo fa per sostenere un concorrente, e consentirgli di proseguire nella gara e magari vincere il premio in palio. Se la gara viene annullata, e di conseguenza anche la classifica che dovrebbe decretare il vincitore, di fatto il contributo del telespettatore si rivela assolutamente inutile.

Rienzi, si è espresso anche sulla presunta “protesta” messa in atto dai concorrenti:

Per quanto riguarda l’eventuale scelta dei concorrenti di “scioperare’, questa è legittima, perché sono state stravolte le regole base del programma, e la gara è stata snaturata. Ciò non toglie che, se sarà confermata la sospensione della finale di sabato, la Rai deve disporre il rimborso automatico in favore dei telespettatori che hanno partecipato al televoto. In caso contrario, saremo costretti a rivolgerci alla magistratura, e ad avviare le dovute azioni legali a tutela degli spettatori, compresa una possibile class action contro Rai ed Endemol.


http://www.blogtivvu.com/2011/10/19/star-academy-scende-in-campo-il-codacons-per-chiedere-alla-rai-il-rimborso-del-televoto/




vabbè, tanto saranno giusto i parenti dei ragazzi, se la cavano con 100 euro di rimborsi

nonhol'età ha scritto:Presta è manager anche di Costanzo, del marito di Costanzo, di Santoro,
di Mazzi direttore artistico del festival, della sorella di Belen e forse dimentico ancora parecchi.
Ah, si è appena sposato con la sua assistita Paola Perego e come regalo di nozze......la conduzione dell'isola dei famosi

p.s.: Lele Mora era un principiante a confronto

Mi piacerebbe che un Santoro faccesse un programma anche su questo. Quando avra il suo programma si intende.

Francesco Facchinetti

Parlo a chi non vuole sentire e mi rivolgo a chi non sa ascoltare, nessuno si è mai rifiutato di presentare il programma. Pochi giorni e dirò quello che penso, tempo al tempo. Per quanto riguarda chi fa prendere aria alla bocca, gli abbiamo regalato qualche titolo sul giornale.

Che pauraaaa

mi sono letta l'articolo linkato da Lepi, a me risulta chiaro chi ha fatto ritagli e frattaglie di Rai2.
Quasi quasi gli scrivo per togliermi il tarlo dell'ingaggio di Costanzo, lui dovrebbe saperlo.......

Amantide_Religiosa ha scritto:

nonhol'età ha scritto:Presta è manager anche di Costanzo, del marito di Costanzo, di Santoro,
di Mazzi direttore artistico del festival, della sorella di Belen e forse dimentico ancora parecchi.
Ah, si è appena sposato con la sua assistita Paola Perego e come regalo di nozze......la conduzione dell'isola dei famosi

p.s.: Lele Mora era un principiante a confronto

Mi piacerebbe che un Santoro faccesse un programma anche su questo. Quando avra il suo programma si intende.

Non e' che Santoro sia uno senza macchia....con tutto quello che ha preso di soldi anche lui dalla tv pubblica.....come si dice a Roma...er piu' pulito c'ha la rogna ....

VivaMatteo ha scritto:STAR ACADEMY E' CHIUSO....NON SI FARA'NESSUNA FINALE!!!!!!!
I CANTANTI IN COMUNE ACCORDO FANNO CHIUDERE IL PROGRAMMA IN ANTICIPO POICHE'A QUESTE CONDIZIONI NON RITENGONO GIUSTA LA PROCLAMAZIONE DI UN VINCITORE E AVEVANO PROPOSTO UNA RASSEGNA IN CUI AVREBBERO POTUTO CANTARE IL LORO CAVALLO DI BATTAGLIA E ALTRE CANZONI INSIEME SENZA NESSUN VINCITORE....MA LA REDAZIONE NON ACCETTA E CHIUDE IN ANTICIPO!!!!!!
ANCORA ESISTE L'UNIONE NELLA MUSICA....
(copio dalla pagina ufficiale di francesca romano)

Certo che....anche le pulci hanno la tosse ahahhaha oggi vado di citazione in citazione... Sono solo d'accordo che per far migliore figura, avessero chiuso il programma direttamente giovedi' scorso.

Per il resto, non ci tenevo proprio ad ascoltare i loro cavalli di battaglia.....anche perche' quasi tutti sembravano asini...dal loro raglio

Chiara 75 ha scritto:Francesco Facchinetti

Parlo a chi non vuole sentire e mi rivolgo a chi non sa ascoltare, nessuno si è mai rifiutato di presentare il programma. Pochi giorni e dirò quello che penso, tempo al tempo. Per quanto riguarda chi fa prendere aria alla bocca, gli abbiamo regalato qualche titolo sul giornale.

Che pauraaaa

avviso Cap Canaveral per il conto alla rovescia........meno 10

ma vedi che bell'ambientino circola "dietro le quinte"
eppoi una cretina (io) si chiede come mai della "professionalità -qualità-prodotto" non gliene frega ggnient a nisciuno
conta la "scuderia" chemmmefrega se poi sanno fà o no, anzi meno sanno fà, più bass/pocomicostaammia è il prodotto che posso piazzà

Fanno o non fanno sta caspita de final, ci dovrebbero spiegare COME MAI quei geni de mammaRai non hanno COLTO che quel programma così fatto non poteva andà da nessuna parte, come il fonico che se confonne con gli spinotti maschio-femmina sul pianoforte di Ron
Era meglio la replica de SchiavaIsaura...l'avevo dett io

killer73 ha scritto:se quelle parole dette da Presta a Savino sono vere,potrebbe scattare pure una bella denuncia per minacce.resta il fatto che lo schifo regna sovrano.vorrei sapere anche chi sono queste pupille di Presta.

Non lo denuncia nessuno purtroppo, ma è una bestia (senza offesa per gli animali) violenta fisicamente e psicologicamente, si sa. La Rai ha provato a liberarsene, ma vista la crisi d'ascolti sono stati costretti a richiamarlo, per avere Morandi a Sanremo.

Piuttosto, vedo male il giornalista che ha pubblicato quel pezzetto, Presta scatenerà l'inferno anche su di lui.

killer73 ha scritto:non conoscevo sto Presta,ho visto ora qualche foto in rete.ha un viso che pare un mandato di cattura,e' proprio antiestetico.

Infatti sembra un latitante. Ma finirà pure lui (si spera). E che avendo molti dei vip più gettonati ne sa di segreti.

killer73 ha scritto:.ha un viso che pare un mandato di cattura

In effetti quando ho visto Morgan e la Ventura da Savino e Linus mi sono stupita...

Emmaris ha scritto:

killer73 ha scritto:non conoscevo sto Presta,ho visto ora qualche foto in rete.ha un viso che pare un mandato di cattura,e' proprio antiestetico.

Infatti sembra un latitante. Ma finirà pure lui (si spera). E che avendo molti dei vip più gettonati ne sa di segreti.

esatto emmaris, se vogliono morandi e clerici mi devono scritturare anche il facchinetto e così bonolis a mediaset con la Rodriguez per dire...

Parlo a chi non vuole sentire e mi rivolgo a chi non sa ascoltare, nessuno si è mai rifiutato di presentare il programma. Pochi giorni e dirò quello che penso, tempo al tempo. Per quanto riguarda chi fa prendere aria alla bocca, gli abbiamo regalato qualche titolo sul giornale.

perchè così mi ha ordinato il mio agente...

Giletti- Presta lite per strada tra insulti e sputi
11 ottobre 2005 — pagina 50 sezione: SPETTACOLI

ROMA - Massimo Giletti annuncia di voler querelare Lucio Presta, potente manager dei divi dello spettacolo (nella sua scuderia Benigni, Bonolis, Amadeus, Venier, Perego) per l' aggressione subìta domenica in una piazza di Roma, a Domenica in finita. Duplice la versione dei fatti. Secondo il conduttore, il manager lo avrebbe insultato, gli avrebbe sputato e «minacciato pesantemente» per aver parlato male del reality La talpa, condotto dalla ex compagna di Presta, Paola Perego. Il manager esclude la premeditazione, dice d' aver «incrociato casualmente» Giletti, ma confessa di avergli detto a brutto muso «che lui va in tv non per fare spettacolo, ma per tre ragioni: per smentire le voci sulla sua omosessualità; per parlare male dei colleghi; per dire che è caduto dal motorino, quando invece è stato preso a schiaffi». Massimo Giletti non entra nei dettagli, la sua versione è più sofferta. «Sono stato insultato pesantemente, minacciato e, quando mi sono girato, Presta mi ha anche sputato. Per fortuna non mi ha preso», racconta il conduttore. «Sono rammaricato del fatto che uno non possa esprimere in tv i suoi giudizi sul valore morale di certi reality. Non so perché Presta abbia perso la testa: forse non credeva alla coppia Giletti-Baudo, e invece gli ascolti di Domenica in volano. L' altra sera il mio spazio ha fatto il 35% di share, come una volta Bonolis. Ma noi costiamo due lire». E sullo sputo di Presta aggiunge: «Credevo che i lama, quegli animali che sputano sempre, fossero confinati negli zoo». Non finisce qui. Siccome Lucio Presta riferisce che il conduttore durante lo scontro verbale si sarebbe giustificato, rivelando che erano stati Alfredo Meocci (direttore generale Rai) e Pippo Baudo, a suggerire una certa strategia di critica nei dibattiti dell' Arena, Massimo Giletti puntualizza: «Ho parlato della Talpa senza mai fare il nome di Paola Perego e quanto a Baudo, è stato Presta a dirmi "sei servo di Pippo"...». Baudo, a sua volta, smentisce tutto e commenta indignato: «Io e Meocci non siamo a questo livello. Io a Giletti ho sempre dato solo dei consigli sul programma. L' episodio di Presta segna un imbarbarimento della competizione, non ci sono precedenti in questo campo. Capisco la rivalità, ma non bisogna ricorrere a questi mezzi se no precipitiamo nella barbarie». Una brutta pagina della tv italiana, consumatasi però non dietro le quinte di uno studio tv, ma in una piazza dei Parioli. Alla scena avrebbero assistito dei testimoni. Gli strali di Presta avrebbero colpito sia Giletti che il direttore di RaiUno, Fabrizio Del Noce. Ci sarebbe pure una prova dello sputo che ha colpito Giletti: a fornirla, lo stesso Presta, che dopo il "lancio" avrebbe imprudentemente inviato un sms a un autore di Domenica in, Marco Luci, peraltro già collaboratore di Bonolis. In serata Giletti racconta i fatti a Striscia la notizia (Canale 5: la concorrenza) e Valerio Staffelli gli porge il "tapiro".

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/10/11/giletti-presta-lite-per-strada-tra-insulti.html

ma giletti era radicale?

cmq tornando a facchinetto c'è chi lo sostiene:
a parte che il programma a me piaceva, non capisco la gente cosa guardi, poi Francy Professionalmente sei intoccabile

un intoccabile....un paria della tv appunto

Un intervista a Matteo Becucci a proposito della crisi dei talent e di Star Accademy

19 ott 2011 - Pochi, in Italia, hanno beneficiato di un talent show televisivo come lui: Matteo Becucci, vincitore della seconda edizione di X Factor, confessa di non avere un'idea precisa del perché i reality musicali stiano attraversando un momento così critico.
Un opinione in proposito, però, ce l'ha. "Su X Factor USA non posso pronunciarmi, non avevdolo mai visto, e anche di Star Academy, avendo seguito solo la prima puntata, non credo di essere in grado di fare un'analisi approfondita. Da quello che ho visto io, però, credo che ad indispettire i telespettatori sia stata la poca attenzione prestata ai concorrenti. Quando feci io X Factor l'aspetto competitivo e musicale era quello centrale dello show, mentre - almeno da quello che ho avuto modo di vedere - in Star Academy i talenti in gara avevano una posizione molto più defilata. Poi c'è un'altra cosa da considerare: giudici e tutor troppo conosciuti rischiano di gettare ombra sul concorrente, catalizzando da soli tutta l'attenzione del telespettatore".
Una concomitanza di fattori, quindi?
"Sì, ai quali si deve aggiungere quello dell'effettiva validità dei concorrenti. L'edizione di X Factor alla quale partecipai io aveva un cast molto forte, ricco di personalità di spicco, mentre quella successiva, vinta poi da Mengoni, non aveva espresso una concorrenza particolarmente agguerrita, lasciando a Marco il ruolo da favorito già dalle prime puntate".
Resta il fatto dell'interruzione di un idillio che sembrava legare indissolubilmente il format al gran parte della platea televisiva...
"Potrebbe non essere causa solo degli autori: forse la crisi dei talent è da collegare alla crisi generale del comparto discografico. Nel nostro Paese c'è poca cultura musicale, basti pensare allo scarso utilizzo delle piattaforma di download legale e alla leggerezza col la quale un parte del pubblico - ricorrendo a materiale non autorizzato in Rete - danneggia l'intera industria di settore. A fronte di un interesse così scarso, difficile immaginare che la gente possa appassionarsi a spettacoli come i talent show, se poi nella vita di tutti i giorni tiene una condotta del genere...".
Matteo Becucci è uno spettatore di reality musicali?
"Sinceramente no. Quando mi presentai al primo provino di X Factor fui costretto ad ammettere, durante la prima audizione, di non averne mai visto uno. Nei talent vedo più l'opportunità che non lo spettacolo in sè: fu un'amica a convincermi a prendere parte alle audizioni, e ci andai senza troppe aspettative. Avevo già 38 anni, e una carriera comunque già avviata: pensavo di non aderire al profilo del partecipante tipo. Poi è successo quello che è successo...".
Non sono pochi, specie tra le vecchie glorie della canzone (italiana e non), a criticare i talent show, visti spesso come scorciatoia per il successo ideale per saltare una lunga e inevitabile gavetta...
"Sì, è vero. Il rischio è che format del genere proiettino su palchi troppo grossi giovani non ancora preparati per salti del genere. E non parlo tanto dell'aspetto artistico della faccenda, quanto più che altro di quello umano. Un'esperienza del genere senza lieto fine può bruciare una personalità non ancora formata, magari portando ad un'abbandono definitivo della musica. Io stesso, che iniziai a diciotto anni, se fossi stato bocciato ad un reality ad inizio carriera, avrei preso in considerazione l'idea di appendere il microfono al chiodo. E' anche vero che viviamo in un mondo che va estremamente veloce, e l'idea di partecipare ad uno show - specie visto il periodo che stiamo vivendo - è un'idea molto seducente, specie per chi è alle prima armi e non sa come muoversi. Non sono tutti come Cesare Cremonini, che è emerso con le sue forze grazie a una hit giovanissimo per poi diventare un autore di primissimo lignaggio... ll talent rimane in ogni caso un'arma a doppio taglio".
Il reality mira più sui performer che sugli autori, però...
"Sì, ma non credo sia colpa della televisione. Per dire, perché in radio non si sentono più i cantautori, quelli veri, come De Gregori e Dalla? Della pochezza dilagante paghiamo tutti le conseguenze: ovvio che inseguendo un modello si tenda ad attestarsi su certi standard, ovunque, anche nei format televisivi musicali...".

lepidezza ha scritto:cmq tornando a facchinetto c'è chi lo sostiene:
a parte che il programma a me piaceva, non capisco la gente cosa guardi, poi Francy Professionalmente sei intoccabile

vabbe', questa è sua madre di sicuro......

no no..
stentavo a crederci.. io ho un fake di faccia di libro per lurkare..
ma il popolo che osanna il capitano è numeroso!

Vale82 ha scritto:

lepidezza ha scritto:cmq tornando a facchinetto c'è chi lo sostiene:
a parte che il programma a me piaceva, non capisco la gente cosa guardi, poi Francy Professionalmente sei intoccabile

vabbe', questa è sua madre di sicuro......

: questa mi era sfuggita.....
vabbé tra i 60 milioni di italiani, a parte i suoi familiari, almeno uno/a a cui piace ci sarà pure (forse la Marcuzzi sotto mentite spoglie)