Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
Medea ha scritto:Chiara 75 ha scritto:http://lanazione.ilsole24ore.com/firenze/moda/2010/01/08/278451-soldini_simoncelli_rocca.shtml
UOMINI, CAVALIERI, ARTE E AMORI: IN FORTEZZA VA DI SCENA LA SEDUZIONE
Ancora molti ospiti in arrivo per Pitti Uomo che apre il velo della moda per l’inverno 2010-2011 con le collezioni presentate alla Fortezza da Basso e in mille altre location in città. Come da LuisaviaRoma dove il patron Andrea Panconesi sembra ogni anno di più esser capace di organizzare un piccolo-grande festival di tendenze e di nuove, inedite, proposte. Come nel caso di Gold Case che porta nella storica boutique grandi firme Morgan e Fabio Cinti in un live concert la sera dell’apertura del salone, martedì 12.
Luisa in via Roma è il più bel negozio d'Italia...
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
Non so se è stato già pubblicato qui, in questa sezione non lo vedo. Ad ogni modo se è stato già riportato potete cancellarlo.
martedì, 12 gennaio 2010 Verso il Festival di Sanremo: “La Sera” di Morgan
Quando si fa "sera", Morgan va a Sanremo
Tanti hanno cantato le notti ma quasi nessuno si è fermato qualche ora prima. Ci pensa Marco Castoldi. Che, insaziabile, va anche in tour, lavora a un "manifesto”.
di Fabrizio Basso
A Sanremo risuona la sera. La fa echeggiare Marco Morgan Castoldi. Nella storia della musica ci sono tante notti, tante albe e altrettanti tramonti, ma la sera è una cometa. Ne arriva una ogni tanto. Eppure ha fascino, luce, odori speciali. All'Ariston avrà la meritata rivincita. Grazie a Morgan.
Finalmente anche il Festival di Sanremo avrà La Sera, la sua sera.
E una canzone stratificata con tanti significati: racconta la sera come di solito si raccontano le notti.
La sera questa sconosciuta. Almeno nelle canzoni, nella poesia.
E' vero. Le notti vivono in migliaia di brani, la sera l’hanno affrontata solo Eugenio Montale e Giacomo Leopardi. Nel mio testo non c’è alcuna speculazione canzonettistica, c'è un senso di straniamento che si mescola con dialogo e creatività.
Di che parla La Sera?
E’ una storia d’amore intensa che col calar della sera lo diventa ancora di più.
Chi dirigerà l’orchestra durante la sua esibizione all’Ariston?
Mi dirigo da me, nel senso che canto e dirigo l’orchestra.
Si troverà contro la sua ultima creatura, Marco Mengoni (vincitore dell’ultimo X Factor, ndr)
Perché nemico? E' bravissimo. E poi in gara ci sarà anche Noemi.
Aspettando Sanremo è in tour da solo col suo pianoforte. E, quasi inimmaginabile, senza una scaletta.
Il mio è un concerto assai mattacchione e mi serve un pubblico che sappia reagire alle mie pazzie che definisco di teatro estemporaneo.
Un azzardo.
Amo mettermi in gioco e chi paga un biglietto ha il diritto di richiedere l’unicità di un concerto, di poter vedere un artista nudo mentre pratica la sua musica.
Siamo ai confini dell’improvvisazione.
Fare concerti pre-impostati è fuori dal tempo soprattutto se sul palco si è soli. Vado a ruota libera e il concerto si sviluppa su ciò che io tiro fuori dal cappello.
Che c’è nel cappello magico?
Cose che hanno senso in sè e di volta in volta. Seguire una scaletta significa non far percepire la propria presenza: un concerto si identifica con un preciso istante. Un concerto è fatto di sentimenti che mandi al pubblico, vengono recepiti e restituiti. Non possono nè devono esistere momenti uguali. Il musicista ha l'obbligo di rischiare e deve essergli concesso di sbagliare.
Quindi non ha senso un concerto con una scaletta, un suo svolgimento.
Assolutamente no. A meno che non si tratti di altra musica. Ascoltare Giovanni Pollini che fa Chopin può necessitare di una scaletta. Ma qui entriamo in altri ragionamenti.
Dunque ogni suo concerto è diverso dai precedenti.
Il luogo già garantisce un qualcosa di unico. Poi c’è la mia temperatura corporea e quella esterna. C’è la reazione del pubblico. La somma di questi e altri elementi non è mai la stessa. Aggiungiamoci che io sono un curioso e un amante della canzone, le affronto come fossero materie scolastiche. Finito un libro si passa a un altro e il mio repertorio cresce. Adesso sto dedicandomi alla canzone ottocentesca.
Ha altri progetti…attivi?
Sto producendo Fabio Cinti, un cantatore con ottime basi lettearie. La letteratura è spesso sottovalutata da tanti colleghi. Si legge poco e quando si lavora con le parole è un errore.
Per lei la canzone è letteratura?
Certo: per me Fabrizio De Andrè e Ivano Fossati sono alla pari con Pierpaolo Pasolini.
Cosa è il Manifesto dei Concordi?
Un inno alla gentilezza nelle relazioni umane. Ci sto ragionando col filosofo Stefano Bonaga.
A cosa ambite?
E' un'idea combattiva e innovativa. Cerca di risvegliare le menti dal torpore di questa epoca. L’Italia ha una grande storia ma un presente offuscato. Ricorriamo a invettive garbate e costruiamo una nuova coscienza.
Rifarà X Factor?
C'è tempo per parlarne e decidere.
Chi è Morgan?
Un proletario che porta la musica a livello di artigianato. Un proletario che fa, al contrario di tutte quelle persone che si atteggiano da artisti ma non sono capaci di andare oltre le parole.
http://taccuinodiunamarziana.splinder.com/post/22038725/Verso+il+Festival+di+Sanremo%3A+
martedì, 12 gennaio 2010 Verso il Festival di Sanremo: “La Sera” di Morgan
Quando si fa "sera", Morgan va a Sanremo
Tanti hanno cantato le notti ma quasi nessuno si è fermato qualche ora prima. Ci pensa Marco Castoldi. Che, insaziabile, va anche in tour, lavora a un "manifesto”.
di Fabrizio Basso
A Sanremo risuona la sera. La fa echeggiare Marco Morgan Castoldi. Nella storia della musica ci sono tante notti, tante albe e altrettanti tramonti, ma la sera è una cometa. Ne arriva una ogni tanto. Eppure ha fascino, luce, odori speciali. All'Ariston avrà la meritata rivincita. Grazie a Morgan.
Finalmente anche il Festival di Sanremo avrà La Sera, la sua sera.
E una canzone stratificata con tanti significati: racconta la sera come di solito si raccontano le notti.
La sera questa sconosciuta. Almeno nelle canzoni, nella poesia.
E' vero. Le notti vivono in migliaia di brani, la sera l’hanno affrontata solo Eugenio Montale e Giacomo Leopardi. Nel mio testo non c’è alcuna speculazione canzonettistica, c'è un senso di straniamento che si mescola con dialogo e creatività.
Di che parla La Sera?
E’ una storia d’amore intensa che col calar della sera lo diventa ancora di più.
Chi dirigerà l’orchestra durante la sua esibizione all’Ariston?
Mi dirigo da me, nel senso che canto e dirigo l’orchestra.
Si troverà contro la sua ultima creatura, Marco Mengoni (vincitore dell’ultimo X Factor, ndr)
Perché nemico? E' bravissimo. E poi in gara ci sarà anche Noemi.
Aspettando Sanremo è in tour da solo col suo pianoforte. E, quasi inimmaginabile, senza una scaletta.
Il mio è un concerto assai mattacchione e mi serve un pubblico che sappia reagire alle mie pazzie che definisco di teatro estemporaneo.
Un azzardo.
Amo mettermi in gioco e chi paga un biglietto ha il diritto di richiedere l’unicità di un concerto, di poter vedere un artista nudo mentre pratica la sua musica.
Siamo ai confini dell’improvvisazione.
Fare concerti pre-impostati è fuori dal tempo soprattutto se sul palco si è soli. Vado a ruota libera e il concerto si sviluppa su ciò che io tiro fuori dal cappello.
Che c’è nel cappello magico?
Cose che hanno senso in sè e di volta in volta. Seguire una scaletta significa non far percepire la propria presenza: un concerto si identifica con un preciso istante. Un concerto è fatto di sentimenti che mandi al pubblico, vengono recepiti e restituiti. Non possono nè devono esistere momenti uguali. Il musicista ha l'obbligo di rischiare e deve essergli concesso di sbagliare.
Quindi non ha senso un concerto con una scaletta, un suo svolgimento.
Assolutamente no. A meno che non si tratti di altra musica. Ascoltare Giovanni Pollini che fa Chopin può necessitare di una scaletta. Ma qui entriamo in altri ragionamenti.
Dunque ogni suo concerto è diverso dai precedenti.
Il luogo già garantisce un qualcosa di unico. Poi c’è la mia temperatura corporea e quella esterna. C’è la reazione del pubblico. La somma di questi e altri elementi non è mai la stessa. Aggiungiamoci che io sono un curioso e un amante della canzone, le affronto come fossero materie scolastiche. Finito un libro si passa a un altro e il mio repertorio cresce. Adesso sto dedicandomi alla canzone ottocentesca.
Ha altri progetti…attivi?
Sto producendo Fabio Cinti, un cantatore con ottime basi lettearie. La letteratura è spesso sottovalutata da tanti colleghi. Si legge poco e quando si lavora con le parole è un errore.
Per lei la canzone è letteratura?
Certo: per me Fabrizio De Andrè e Ivano Fossati sono alla pari con Pierpaolo Pasolini.
Cosa è il Manifesto dei Concordi?
Un inno alla gentilezza nelle relazioni umane. Ci sto ragionando col filosofo Stefano Bonaga.
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""The Common Market: We (British) went into it to screw the French by splitting them off from the Germans. The French went in to protect their inefficient farmers from commercial competition. The Germans went in to purge themselves of genocide and apply for readmission to the human race."
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
Secondo te?
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
e che ne so io, nella sua sezione non l'ho letto.....risposto
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
amntide dove eri finita?
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
Cose che hanno senso in sè e di volta in volta. Seguire una scaletta significa
non far percepire la propria presenza: un concerto si identifica con un
preciso istante. Un concerto è fatto di sentimenti che mandi al
pubblico, vengono recepiti e restituiti.
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benjamin conferma!
non far percepire la propria presenza: un concerto si identifica con un
preciso istante. Un concerto è fatto di sentimenti che mandi al
pubblico, vengono recepiti e restituiti.
Non possono nè devono esistere momenti uguali. Il musicista ha
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benjamin conferma!
lepidezza- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
ecco ... si dirige da sè..... son curiosa... certo per il momento mi viene in mente quello del signore degli anelli che aveva in sè due persone...
willywonka2009- Utente Colonna: 2001-5000 post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
se davvero sidirige da solo, cioè, io mi genufletto
maimeri- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
maimeri ha scritto:se davvero sidirige da solo, cioè, io mi genufletto
io ancora non ho capito come farà, ho proprio voglia di vedere ...
Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
io non credo poi che sia mai successo, qualora lo facesse, sarebbe da segnalare nel guinness dei primati come primo artista che fa sta roba.
mi correggano quelli molto più informati di me: esiste un precedente?
mi correggano quelli molto più informati di me: esiste un precedente?
maimeri- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
Mah,tecnicamente mi sembra un'impresa impossibile... Comunque in un' intervista di poche settimane fa ha detto di voler usare un gioco di specchi. Chissà cosa diavolo ha in mente...
Chiara 75- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
Chiara 75 ha scritto:Mah,tecnicamente mi sembra un'impresa impossibile... Comunque in un' intervista di poche settimane fa ha detto di voler usare un gioco di specchi. Chissà cosa diavolo ha in mente...
bene s'è giocato il 50% del voto degli orchestrali, che li farà impazzire dirigendosi da solo.
Mica può dare le spalle al pubblico, veramente dovranno piazzare degli specchi, far qualcosa per fargli fare tutto questo.
Cmq, a mia memoria, mai successo prima nella storia un cantante che si dirige da solo.
Ovviamente ha tutta la mia stima
guenda- Utente Colonna: 2001-5000 post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
mi immagino già:
" di castoldi-castoldi :"la sera"
dirige l'orchestra Morgan
canta Morgan!
" di castoldi-castoldi :"la sera"
dirige l'orchestra Morgan
canta Morgan!
lepidezza- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
ribadisco: per me figata atomica se lo fa davvero. immaginatevi il regista che si mette le mani nei capelli ( ancora più figata)
maimeri- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
lepidezza ha scritto:mi immagino già:
" di castoldi-castoldi :"la sera"
dirige l'orchestra Morgan
canta Morgan!
Adoro! Comunque non è un megalomane...casomai un morganomane... ....... (ok, vado a chiudermi in bagno)
francesca90- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
domani sera vado la concerto, domani sera vado al concerto...
bellaprincipessa- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
athelas ha scritto:Ovviamente è megalomane!
Ma no...è solo una tua impressione!
Chiara 75- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
guenda ha scritto:Chiara 75 ha scritto:Mah,tecnicamente mi sembra un'impresa impossibile... Comunque in un' intervista di poche settimane fa ha detto di voler usare un gioco di specchi. Chissà cosa diavolo ha in mente...
bene s'è giocato il 50% del voto degli orchestrali, che li farà impazzire dirigendosi da solo.
Mica può dare le spalle al pubblico, veramente dovranno piazzare degli specchi, far qualcosa per fargli fare tutto questo.
Cmq, a mia memoria, mai successo prima nella storia un cantante che si dirige da solo.
Ovviamente ha tutta la mia stima
Gli aiuta Tommasini con qualche novita
Ha anche tutta la mia stima!
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
hehehe, certo che se l'esperienza registica è come al Sanremo del 2001....maimeri ha scritto:ribadisco: per me figata atomica se lo fa davvero. immaginatevi il regista che si mette le mani nei capelli ( ancora più figata)
Dal "Diario Sanremese" di Morgan (http://www.repubblica.it/online/tuttosanremo_diario/tuttosanremo_diario.htm):
27 febbraio: Poi c'è la parte in cui faccio un cambio di strumento, prendo la chitarra e c'è un momento di pausa che però dovrebbe essere una specie di scena.... Japino ha pensato bene invece di fare l'inquadratura dall'alto... (...) Trovo comunque che ci siano diversi problemi di regia. All'inizio pensavo che il regista sarebbe stato Linch, invece poi ho scoperto che era Japino. (...)
28 febbraio: Consiglio a Japino del giorno: Un maggior utilizzo di campi medi. Evitare l'inquadratura a "volo d'uccello" e magari dare 5 milioni del miliardo e mezzo che prende per il Festival, a un consulente musicale. Non dovrebbe essere difficile trovarne uno disponibile. Così almeno potrebbe indicargli quando c'è il rullante, quando l'assolo di chitarra e quando la strofa...
1 marzo: Consiglio a Japino del giorno: facci almeno fare una prova! Non vuole farci fare la prova...credo che sia perché si sente un improvvisatore.
2 marzo: Nel resto della giornata ho continuato a fare miliardi d'interviste, in tutte ho sempre difeso la Carrà. Anche per il suo fare glamour, a noi così caro. Japino invece non l'ho difeso. Ha un atteggiamento presuntuoso e la presunzione è indice di ignoranza. Non so che dire. Ieri poi le prove non ce l'ha fatte fare, nonostante la nostra richiesta. E infatti ha sbagliato di nuovo tutti i tempi delle inquadrature. (...) Consiglio a Japino del giorno: ALLORA: 1) INQUADRARE, NELL'ORDINE, ANDY, LIVIO E SERGIO NEL PUNTO IN CUI FACCIO IL CAMBIO DI STRUMENTI. 2) CONTINUARE FINCHE' SERGIO NON FA IL COLPO DI RULLANTE CHE CHIAMA IL PONTE DEL PEZZO. 3) A QUEL PUNTO ALLARGARE, ZOOM OUT, FINO A INQUADRARE IL CANTANTE.
3 marzo: Consiglio a Japino del giorno: 1) Vedi diario di ieri. 2)Cambia mestiere. Potresti farlo con dignità.
miniatina- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
francesca90 ha scritto:lepidezza ha scritto:mi immagino già:
" di castoldi-castoldi :"la sera"
dirige l'orchestra Morgan
canta Morgan!
Adoro! Comunque non è un megalomane...casomai un morganomane... ....... (ok, vado a chiudermi in bagno)
Gli è mancato il guizzo di chiamarla 'Morgan' la canzone
guenda- Utente Colonna: 2001-5000 post
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
maimeri ha scritto:ribadisco: per me figata atomica se lo fa davvero. immaginatevi il regista che si mette le mani nei capelli ( ancora più figata)
E' un pazzo. Che adoro. Secondo me ha messo date dei concerti così vicini a Sanremo perché sa già che lo sbatteranno fuori massimo alla prima serata.
In pieno delirio...
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Se vuoi perdere la fede diventa amico di un prete.
(G. I. Gurdjieff)
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
guenda ha scritto:francesca90 ha scritto:lepidezza ha scritto:mi immagino già:
" di castoldi-castoldi :"la sera"
dirige l'orchestra Morgan
canta Morgan!
Adoro! Comunque non è un megalomane...casomai un morganomane... ....... (ok, vado a chiudermi in bagno)
Gli è mancato il guizzo di chiamarla 'Morgan' la canzone
Tanto, al solito, ci saranno almeno TRE vagonate di cazzi suoi nel testo! E sui forum partiranno con le interpretazioni psicoanalitiche di quello che in realtà avrà voluto dire.
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Re: Topic Ufficiale - Marco Castoldi in arte Morgan
che poi deve rimanere lì fino alla terza per il ripescaggio dei 6 usciti nelle prime due serate...col televoto....Violatrix ha scritto:maimeri ha scritto:ribadisco: per me figata atomica se lo fa davvero. immaginatevi il regista che si mette le mani nei capelli ( ancora più figata)
E' un pazzo. Che adoro. Secondo me ha messo date dei concerti così vicini a Sanremo perché sa già che lo sbatteranno fuori massimo alla prima serata.
In pieno delirio...
mi si stanno aprendo davanti scenari assurdi.
come sempre quando si parla di Morgan
guenda- Utente Colonna: 2001-5000 post
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