Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
Violatrix ha scritto:Lucadev ha scritto:Ho fatto visita alle pagine on line di diversi quotidiani e da quello che ho visto solo La Repubblica ne parla.....sarà mica il solito complotto di quel covo di bolscevichi ?
Quel covo di bolscevichi e questo forum.
Comunque ha ragione Brina... bisognerebbe leggere direttamente il decreto legislativo. Mo' scrivo a Puntoinformatico e chiedo se mi segnalano un link.
dovrebbe essere questo
http://www.mcreporter.info/documenti/ac169.pdf
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
bene, questa é la direttiva europea di cui parlavo prima. Già a questo livello, quindi europeo, c'erano stati tentavi volti a limitare la libertà del web. E parecchie associazioni si erano mobilitate. Ora vedo che la direttiva europea non é male, solo che lascia, come sempre, troppo spazio di manovra ai singoli paesi sulle modalità di ricezione... e cosi', mentre in altre nazioni, si discute più o meno democraticamente, da noi fanno il "colpo di mano"!Cantastorie ha scritto:http://ec.europa.eu/information_society/newsroom/cf/document.cfm?action=display&doc_id=312
In rete ho trovato il testo della direttiva europea AUDIOVISUAL MEDIA SERVICES, naturalmente tutto in inglese...
Non ho avuto tempo e modo di trovare la parte della direttiva volta all'applicazione concreta nei singoli paesi, ma da quel che ho capito, riguarda specificamente la messa in rete di video legati a informazioni e news
ma un conto è la tutela copyright dei diritti d'esclusiva emittenti..un altro è la libertà di trasmissione-diffusione di info e news SENZA filtraggi-approvazioni di enti e governi
quella si chiama Controllo-Censura-Filtro e non mi pare ce ne sia POCO in giro
Sono basita che una cosa del genere possa succedere. Purtroppo non vedo la tv italiana in questo periodo perché non mi funziona nulla a casa e mi posso affidare solo ai siti dei vari giornali, pero' la conferenza stampa delle sinistre la vorrei tanto sentire. Cazzo, possibile che non si possa fare niente per bloccare questo schifo?
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
lepidezza ha scritto:brava Lu! giusto attivismo.
Abbiamo visibilità? Sfruttiamola, perdinci!
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
bisogna conoscere le SEI righe del decreto per valutare.
Ma è uno dei molteplici ABUSI dello strumento DecretoLegge che scavalca le dinamiche parlamentari (dibattito e controllo REALE delle Opposizioni).
Lo strumento Decreto-Legge un paese democraticamente forte dovrebbe usarlo col contagocce e solo per situazioni di eccezionalità-Urgenza...ma da noi si usa per fare il salto agli ostacoli - già l'opposizione fa male l'opposizione..ma se manco le si dà modo di aprir bocca.."
uhm...da qualche parte è scritto che questa è una democrazia parlamentare...maaaaaaaaaaaa l'Europa ce lo chiede e noi siamo gentili e ce la caviamo con sei righe de-cretinizie
se m'arrestano, voglio i dolcetti in galera :vacanza:
Ma è uno dei molteplici ABUSI dello strumento DecretoLegge che scavalca le dinamiche parlamentari (dibattito e controllo REALE delle Opposizioni).
Lo strumento Decreto-Legge un paese democraticamente forte dovrebbe usarlo col contagocce e solo per situazioni di eccezionalità-Urgenza...ma da noi si usa per fare il salto agli ostacoli - già l'opposizione fa male l'opposizione..ma se manco le si dà modo di aprir bocca.."
uhm...da qualche parte è scritto che questa è una democrazia parlamentare...maaaaaaaaaaaa l'Europa ce lo chiede e noi siamo gentili e ce la caviamo con sei righe de-cretinizie
se m'arrestano, voglio i dolcetti in galera :vacanza:
Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
Gaufre ha scritto:Violatrix ha scritto:Lucadev ha scritto:Ho fatto visita alle pagine on line di diversi quotidiani e da quello che ho visto solo La Repubblica ne parla.....sarà mica il solito complotto di quel covo di bolscevichi ?
Quel covo di bolscevichi e questo forum.
Comunque ha ragione Brina... bisognerebbe leggere direttamente il decreto legislativo. Mo' scrivo a Puntoinformatico e chiedo se mi segnalano un link.
dovrebbe essere questo
http://www.mcreporter.info/documenti/ac169.pdf
Io l'ho salvato... il PDF. al massimo lo pubblichiamo (e mettiamo in download) anche qui.
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
così come non si è potuto fare per europa sette o la 7 quando nasceva..
interessi bipartisan.
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
Quanto mi urta questa cosa! Per me anticostituzionale usarlo per questi motivi! Che urgenza c'è?Cantastorie ha scritto:bisogna conoscere le SEI righe del decreto per valutare.
Ma è uno dei molteplici ABUSI dello strumento DecretoLegge che scavalca le dinamiche parlamentari (dibattito e controllo REALE delle Opposizioni).
Lo strumento Decreto-Legge un paese democraticamente forte dovrebbe usarlo col contagocce e solo per situazioni di eccezionalità-Urgenza...ma da noi si usa per fare il salto agli ostacoli - già l'opposizione fa male l'opposizione..ma se manco le si dà modo di aprir bocca.."
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
bellaprincipessa ha scritto: Cazzo, possibile che non si possa fare niente per bloccare questo schifo?
L'unica cosa è diffondere la notizia il più possibile. Datosi che in questo thread se ne sta parlando approfonditamente e si sta cercando di raccogliere tutto il materiale disponibile in rete, non sarebbe male linkare, linkare e linkare... diffondere l'informazione, fino a quando non faranno un gruppo FaceBook, almeno.
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
e non lo so Marisa, una volta esisteva la divisione dei poteri...e il legislativo abitava in gran parte in Parlamento per quanto riguarda le leggi nazionali..che poi sia un Dettaglio che la maggioranza di governo ha un'ampia maggioranza nei due rami del parlamento e l'opposizione scissa e deboluccia :urlooo:
...cioè NON CAPISCO per quale AXX di motivo su un argomento che riguarda la libertà di espressione-informazione .....e quindi uno di quegli argomenti in cui IL LUOGO DI DECISIONE E' IL P A R L A M E N T O che rappresenta la sovranità popolare, si salti e si vada per le spicce, con sei righe stitiche.
La maggioranza di governo dovrebbe ASTENERSI dal dettar legge su questioni relative alla liberta' di espressione-informazione così come su questioni etico-religiose, ma non va di moda sta cosa
...cioè NON CAPISCO per quale AXX di motivo su un argomento che riguarda la libertà di espressione-informazione .....e quindi uno di quegli argomenti in cui IL LUOGO DI DECISIONE E' IL P A R L A M E N T O che rappresenta la sovranità popolare, si salti e si vada per le spicce, con sei righe stitiche.
La maggioranza di governo dovrebbe ASTENERSI dal dettar legge su questioni relative alla liberta' di espressione-informazione così come su questioni etico-religiose, ma non va di moda sta cosa
Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
Ok, abbiamo lo schema. Appena posso me lo leggo un po', e poi vi dico la mia.
Non mi fraintendete, io sono sulla vostra stessa linea... ma questo non è un decreto legge d'urgenza (quello, che appunto in teoria si dovrebbe fare solo in casi straordinari di necessità e urgenza in quanto scavalca la dialettica Parlamentare e che invece in pratica si fa - da sempre - ogni volta che il Governo vuole fare di testa sua e tagliare la testa al toro), ma un decreto legislativo delegato, il quale, invece nasce proprio a seguito di una delega del Parlamento, espressa per legge.
Ossia il Parlamento ha scritto una legge nella quale, fissando dei paletti, chiede al Governo di normare. In genere si fa ogni qualvolta la materia è caratterizzata da alto tecnicismo, e quindi richiede l'intervento dei "competenti" dello Stato, i quali appunto dovrebbero istituzionalmente presiedere i vertici dell'amministrazione pubblica (ora, però cortesemente, non ridete tutti.). Vi stupirà sapere che i 4 codici (quindi anche quello penale) non sono altro che decreti legislativi delegati.
Detto questo, stacco, cerco di arrovellarmici su un po', ma tenete conto che in ogni caso ci saranno possibili ulteriori modifiche (per quanto mero parere, non è che proprio possono saltarlo a piè pari), e in più nei prossimi giorni certamente ci sarà più chiarezza.
Nel mio piccolo, qualcosa cercherò di capirla anch'io. Per ora vi saluto, buona continuazione.
Non mi fraintendete, io sono sulla vostra stessa linea... ma questo non è un decreto legge d'urgenza (quello, che appunto in teoria si dovrebbe fare solo in casi straordinari di necessità e urgenza in quanto scavalca la dialettica Parlamentare e che invece in pratica si fa - da sempre - ogni volta che il Governo vuole fare di testa sua e tagliare la testa al toro), ma un decreto legislativo delegato, il quale, invece nasce proprio a seguito di una delega del Parlamento, espressa per legge.
Ossia il Parlamento ha scritto una legge nella quale, fissando dei paletti, chiede al Governo di normare. In genere si fa ogni qualvolta la materia è caratterizzata da alto tecnicismo, e quindi richiede l'intervento dei "competenti" dello Stato, i quali appunto dovrebbero istituzionalmente presiedere i vertici dell'amministrazione pubblica (ora, però cortesemente, non ridete tutti.). Vi stupirà sapere che i 4 codici (quindi anche quello penale) non sono altro che decreti legislativi delegati.
Detto questo, stacco, cerco di arrovellarmici su un po', ma tenete conto che in ogni caso ci saranno possibili ulteriori modifiche (per quanto mero parere, non è che proprio possono saltarlo a piè pari), e in più nei prossimi giorni certamente ci sarà più chiarezza.
Nel mio piccolo, qualcosa cercherò di capirla anch'io. Per ora vi saluto, buona continuazione.
Ultima modifica di Brina78 il Gio 14 Gen 2010, 16:48 - modificato 1 volta.
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
io lo sto segnalando e semplificando..badate che il cavillo del linguaggio scoraggia.. quindi tra titoli e occhiello cercate di rielaborare in maniera meno complessa il significato di alcune espressioni tecnico giuridiche..
altrimenti vanifichiamo il passaparola.
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
ah...è parlamento che delega e chiede a papà Governo:
pensaci tu che noi siamo discoli e ncompetenti :chedici:
e io che li pago a ffà a sti 1000 bimbi
ok, ora racconto la favoletta al diavoletto anarchico che vive in me eh..e lo convinco che sono 1000 baluardi indomiti e coragggggiosi eh ....mi crederà, almeno finchè è bimbo :urlooo:
'spettiamo la giurista
pensaci tu che noi siamo discoli e ncompetenti :chedici:
e io che li pago a ffà a sti 1000 bimbi
ok, ora racconto la favoletta al diavoletto anarchico che vive in me eh..e lo convinco che sono 1000 baluardi indomiti e coragggggiosi eh ....mi crederà, almeno finchè è bimbo :urlooo:
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
Mi segnalano questo...
http://documenti.camera.it/Leg16/Dossier/Testi/TR0163.htm
Copio/incollo...
Questo dossier contiene materiale protetto dalla legge sul diritto d'autore, pertanto la versione html è parziale. La versione integrale in formato pdf può essere consultata solo dalle postazioni della rete Intranet della Camera dei deputati (ad es. presso la Biblioteca)
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
OT: Penso che questo sia l'unico forum a-politico ad avere quasi tutti gli admin anarchici.
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
Violatrix ha scritto:Mi segnalano questo...
http://documenti.camera.it/Leg16/Dossier/Testi/TR0163.htm
Copio/incollo...
Questo dossier contiene materiale protetto dalla legge sul diritto d'autore, pertanto la versione html è parziale. La versione integrale in formato pdf può essere consultata solo dalle postazioni della rete Intranet della Camera dei deputati (ad es. presso la Biblioteca)
il colmo!
lepidezza- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
Avrei da dire solo una cosa:
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
Il decreto è figlio di PAOLO ROMANI, attuale Vice Ministro per lo Sviluppo Economico.
Ecco chi è Paolo Romani:
da La Repubblica - Affari & Finanza - 1/12/2008
Il ministro di famiglia di casa Berlusconi e la pista da sci sul Lambro
di Alberto Statera
E' sottosegretario in carica allo Sviluppo Economico con delega alle Comunicazioni, ma non tutti sanno che è soprattutto assessore agli Affari di Famiglia (famiglia Berlusconi, of course). Si chiama Paolo Romani, si dichiara ex giornalista, fondatore di Telelivorno e di Telelombardia, e non ha remore nel confessare pubblicamente che ha accettato di fare l'assessore all'Urbanistica del Comune di Monza perché c'era "da risolvere un problema che è una spina nel fianco della famiglia Berlusconi". Da bravo soldatino, si è applicato ed è riuscito ad imbastire un'operazione che ha già portato nelle tasche di Paolo Berlusconi, fratello del capo, 40 milioni, che stanno per salire a 90 o 100. La "spina nel fianco" della famiglia presidenziale si chiama Cascinazza, un'area di 500 mila metri quadrati agricoli nel Comune di Monza che i Berlusconi comprarono nel 1980 dalla famiglia Ramazzotti, quella dell'amaro, per 7 miliardi di lire. Il progetto era di costruirci sopra una sessantina di palazzi residenziali, una specie di Milano4. Ma tra alterne vicende il progetto non decollò mai, nonostante l'affettuoso sostegno offerto negli ultimi anni dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni. Anche perché, situata tra il Lambro e il Lambretto, la Cascinazza ogni tanto va sott'acqua. E' vero che nel 2004 il Consiglio dei ministri approvò, in assenza del premier che si era correttamente ritirato nella sala accanto a sorbire il tè con Gianni Letta perché nessuno osasse sospettare conflitti d'interesse, la progettazione di un canale scolmatoio del costo di 168 milioni di euro. Ma la Cascinazza era diventata quasi un incubo per il premier, il cui fratello minore, come tutti sanno, non ne azzecca una. E poi perché costruire direttamente, se con gli opportuni interventi politici quei terreni si possono valorizzare clamorosamente? Così, vinte le elezioni a Monza, Romani viene spedito a fare l'assessore comunale all'Urbanistica. Ruolo nel quale si fa onore, perché organizza la vendita della Cascinazza alla Brioschi dei Cabassi, che pagano a Paolo Berlusconi 40 milioni, ma sottoscrivono una clausola che prevede una "integrazione" del prezzo al doppio o forse al triplo, nel caso di "valorizzazione" di quei terreni. L'assessore, diventato nel frattempo sottosegretario nel IV governo Berlusconi, si mette perciò di buzzo buono e presenta nei giorni scorsi una variante generale al PGT, il Piano di Governo del Territorio per valorizzare quell'appezzamento fin qui di assoluta inedificabilità. Quale migliore occasione dell'Expò del 2015? La variante Romani prevede infatti un "primo utilizzo" dell'area per l'Expò e poi un "riutilizzo dell'edificato con le seguenti destinazioni: direzionale, produttivo, residenza, edilizia residenziale convenzionata, artigianale espositivo, commerciale, intrattenimento, centro ricreativo bambini e ragazzi, centro anziani, centro per l'innovazione tecnologica nell'impresa, spazio espositivo per mostre continue, teatro, Spa e centro di medicina estetica, asilo nido, scuola materna, campo sportivo, sedi di Protezione Civile, Croce Rossa, Carabinieri, Banca d'Italia". E chi più ne ha ne metta. Il sottosegretarioassessore è un tipo immaginifico e aggiunge che lui vede svettare tra il Lambro e il Lambretto cinque magnifici grattacieli, una pista di sci coperta, perché non tutti possono andare in montagna a sciare, e una monorotaia che corre sul Canale Villoresi. Così, varata la variante, i Cabassi dovranno pagare a Paolo Berlusconi un altro pacco di milioni. E l'assessore agli Affari Familiari, a operazione compiuta, potrà dimettersi a Monza e andare a Roma a curare per il capo, dalla sua poltrona di sottosegretario alle Comunicazioni, il licenziamento di tutti quei comunisti nerovestiti (lodo Dell'Utri) che infestano la Rai.
http://rossomonza.splinder.com/post/19210195
EDIT by Violatrix: Scusa ho dovuto editare il post perché avevi lasciato un tag di colore aperto e sballava tutta la pagina. Non ho cambiato contenuti... ho solo chiuso i tag.
Ecco chi è Paolo Romani:
da La Repubblica - Affari & Finanza - 1/12/2008
Il ministro di famiglia di casa Berlusconi e la pista da sci sul Lambro
di Alberto Statera
E' sottosegretario in carica allo Sviluppo Economico con delega alle Comunicazioni, ma non tutti sanno che è soprattutto assessore agli Affari di Famiglia (famiglia Berlusconi, of course). Si chiama Paolo Romani, si dichiara ex giornalista, fondatore di Telelivorno e di Telelombardia, e non ha remore nel confessare pubblicamente che ha accettato di fare l'assessore all'Urbanistica del Comune di Monza perché c'era "da risolvere un problema che è una spina nel fianco della famiglia Berlusconi". Da bravo soldatino, si è applicato ed è riuscito ad imbastire un'operazione che ha già portato nelle tasche di Paolo Berlusconi, fratello del capo, 40 milioni, che stanno per salire a 90 o 100. La "spina nel fianco" della famiglia presidenziale si chiama Cascinazza, un'area di 500 mila metri quadrati agricoli nel Comune di Monza che i Berlusconi comprarono nel 1980 dalla famiglia Ramazzotti, quella dell'amaro, per 7 miliardi di lire. Il progetto era di costruirci sopra una sessantina di palazzi residenziali, una specie di Milano4. Ma tra alterne vicende il progetto non decollò mai, nonostante l'affettuoso sostegno offerto negli ultimi anni dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni. Anche perché, situata tra il Lambro e il Lambretto, la Cascinazza ogni tanto va sott'acqua. E' vero che nel 2004 il Consiglio dei ministri approvò, in assenza del premier che si era correttamente ritirato nella sala accanto a sorbire il tè con Gianni Letta perché nessuno osasse sospettare conflitti d'interesse, la progettazione di un canale scolmatoio del costo di 168 milioni di euro. Ma la Cascinazza era diventata quasi un incubo per il premier, il cui fratello minore, come tutti sanno, non ne azzecca una. E poi perché costruire direttamente, se con gli opportuni interventi politici quei terreni si possono valorizzare clamorosamente? Così, vinte le elezioni a Monza, Romani viene spedito a fare l'assessore comunale all'Urbanistica. Ruolo nel quale si fa onore, perché organizza la vendita della Cascinazza alla Brioschi dei Cabassi, che pagano a Paolo Berlusconi 40 milioni, ma sottoscrivono una clausola che prevede una "integrazione" del prezzo al doppio o forse al triplo, nel caso di "valorizzazione" di quei terreni. L'assessore, diventato nel frattempo sottosegretario nel IV governo Berlusconi, si mette perciò di buzzo buono e presenta nei giorni scorsi una variante generale al PGT, il Piano di Governo del Territorio per valorizzare quell'appezzamento fin qui di assoluta inedificabilità. Quale migliore occasione dell'Expò del 2015? La variante Romani prevede infatti un "primo utilizzo" dell'area per l'Expò e poi un "riutilizzo dell'edificato con le seguenti destinazioni: direzionale, produttivo, residenza, edilizia residenziale convenzionata, artigianale espositivo, commerciale, intrattenimento, centro ricreativo bambini e ragazzi, centro anziani, centro per l'innovazione tecnologica nell'impresa, spazio espositivo per mostre continue, teatro, Spa e centro di medicina estetica, asilo nido, scuola materna, campo sportivo, sedi di Protezione Civile, Croce Rossa, Carabinieri, Banca d'Italia". E chi più ne ha ne metta. Il sottosegretarioassessore è un tipo immaginifico e aggiunge che lui vede svettare tra il Lambro e il Lambretto cinque magnifici grattacieli, una pista di sci coperta, perché non tutti possono andare in montagna a sciare, e una monorotaia che corre sul Canale Villoresi. Così, varata la variante, i Cabassi dovranno pagare a Paolo Berlusconi un altro pacco di milioni. E l'assessore agli Affari Familiari, a operazione compiuta, potrà dimettersi a Monza e andare a Roma a curare per il capo, dalla sua poltrona di sottosegretario alle Comunicazioni, il licenziamento di tutti quei comunisti nerovestiti (lodo Dell'Utri) che infestano la Rai.
http://rossomonza.splinder.com/post/19210195
CHE SCHIFO!!!
EDIT by Violatrix: Scusa ho dovuto editare il post perché avevi lasciato un tag di colore aperto e sballava tutta la pagina. Non ho cambiato contenuti... ho solo chiuso i tag.
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
se avessimo ancora bisogno di prove..
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
AAAAAAAAAAAAAAAH!!! Perché è tutto rosso, qui? Non scherzo! Chi ha lasciato un tag aperto?
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
Chiuso il tag, sennò dicevano che siamo comunisti con tutto il forum rosso.
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Re: Necessaria l'autorizzazione del governo per diffondere immagini sul web
ehm...ma io lo vedevo normale....
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