G.A.S.Fo.M.
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Re: G.A.S.Fo.M.
tanto ormai si appropriano di qualsiasi cosa.... tarocco della giustizia =borsellino....questo era....
c'erano anche i cartelli " meno come di pietro più come borsellino".....ah si??? cari amanti della giustizia perchè non siete andati a manifestare a milano allora????
c'erano anche i cartelli " meno come di pietro più come borsellino".....ah si??? cari amanti della giustizia perchè non siete andati a manifestare a milano allora????
fear-of-the-dark- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: G.A.S.Fo.M.
Un guitto
senza guizzo
di Marco Travaglio
dal Fatto Quotidiano di oggi
Gli unici milioni veri, in piazza San Giovanni, sono
Alfredo Milioni e i suoi cari, giunti peraltro sul
posto con venti minuti di ritardo a causa dei
giudici comunisti col ritratto di Che Guevara. Per
il resto, la ripresa aerea ha fatto giustizia delle cifre
sparate dal ballista di Arcore e dai suoi turiferari: poche
decine di migliaia di persone, oltretutto recintate da ogni
lato per sembrare di più. Una pena. Lui, poi, una noia
mortale. Il Grande Comunicatore pare il vecchio guitto
di Alberto Sordi nel finale di “Polvere di stelle”, costretto
a mendicare particine in teatri di periferia e a riesumare
vecchie gag di repertorio per strappare pallidi sorrisi di
circostanza e commiserazione. Nemmeno le menzogne
gli riescono più come una volta: ai bei tempi le
improvvisava su due piedi, nuove di pacca. Sempre balle
erano, ma almeno fresche. Quelle di ieri, lette dal
discorso preparato con Gianni Letta (sai che allegria),
puzzavano di muffa. Già sentite mille volte. Il
modernariato della balla. Il comunismo, le toghe rosse,
lo spionaggio, lo Stato di polizia, il regime delle sinistre,
l’oppressione fiscale di Prodi, l’Amore che vince
sull’odio. Mancava solo l’eroe Mangano. Mai un guizzo,
una trovata, uno slogan che funzionasse. Sul palco,
quello sì affollatissimo all’inverosimile, età media
settant’anni, un grande sferragliare di dentiere, cateteri e
cinti erniari, oltre a smodati quantitativi di silicone e
botox ben oltre i limiti fissati dall’Unione europea. Tant’è
che i pochi candidati sotto i 50 vengono presentati
dall’attempato gagà brianzolo come “ra gazzi”. A un certo
punto riesuma addirittura il discorso della discesa in
campo del ‘94 (“Amer ica’, facce Tarzan!”), omettendo
ovviamente le frasi contro la prima Repubblica e in difesa
di Mani Pulite: “La vecchia classe politica è stata travolta
dai fatti e superata dai tempi. L’autoaffondamento dei
vecchi governanti, schiacciati dal peso del debito
pubblico e dal sistema del finanziamento illegale dei
partiti, lascia il Paese impreparato e incerto nel momento
difficile del rinnovamento e del passaggio a una nuova
R e p u bbl i c a ”. Parole che stonerebbero accanto ai cori
contro Di Pietro, Santoro, toghe rosse e altri bersagli
dell’odio del Partito dell’Amore. Poi la gag del Contratto
con gli italiani, stavolta recitato dai tredici aspiranti
governatori presenti (Zaia, l’unico normale, non c’e ra ) ,
per via della mancanza della scrivania di ciliegio e del suo
custode Bruno Vespa, rimasto negli studi deserti di Por ta
a Porta a rodersi il fegato per il black out preelettorale
proprio mentre ci lascia Pietrino Vanacore. Le domande
alla folla “Volete voi…?” sono copiate dal Duce, che
almeno le piazze riusciva a riempirle e non pensò mai
all’inno “Meno male che Benito c’è”. Poi “i miracoli di
Ber tolaso”: tre applausi. Il piano casa: due. Il crollo di
furti e rapine: sguardi interrogativi. “L’amico Cota che in
Piemonte collegherà l’Atlantico al Pacifico”: occhi
smarriti. I “400 mafiosi arrestati”, tranne quelli rifugiati in
Parlamento e al governo, che si toccano sul palco.
L’unico sussulto è quando arriva Bossi. Al Tappone,
sempre spiritoso, dice “noi moderati”. Poi l’Umber to
pronuncia una frase da leader dell’opposizione, che
infatti non è mai venuta in mente a uno del Pd: “Sono
uno dei pochi che non ha mai chiesto una lira a
Berlusconi”. Gelo sul palco, freddo polare in piazza.
Bossi tenta ancora di spiegare il misterioso concetto di
“famiglia trasversale”. Che alluda al triangolo
Silvio-Veronica-Patrizia? Meglio non approfondire. Lo
portano via. La gente comincia a sfollare. L’anziano guitto
tenta di trattenerla con la zampata del teleimbonitore
(“Ai primi cinque che chiamano per la batteria di
pentole, ci mettiamo su tre padelle antiaderenti!”),
improvvisata sul momento: “Nei prossimi tre anni
vogliamo anche vincere il cancro”. Verrà abolito con un
decreto interpretativo: basterà chiamarlo varicella.
Perché l’Amore vince sempre, ma ogni tanto pareggia.
senza guizzo
di Marco Travaglio
dal Fatto Quotidiano di oggi
Gli unici milioni veri, in piazza San Giovanni, sono
Alfredo Milioni e i suoi cari, giunti peraltro sul
posto con venti minuti di ritardo a causa dei
giudici comunisti col ritratto di Che Guevara. Per
il resto, la ripresa aerea ha fatto giustizia delle cifre
sparate dal ballista di Arcore e dai suoi turiferari: poche
decine di migliaia di persone, oltretutto recintate da ogni
lato per sembrare di più. Una pena. Lui, poi, una noia
mortale. Il Grande Comunicatore pare il vecchio guitto
di Alberto Sordi nel finale di “Polvere di stelle”, costretto
a mendicare particine in teatri di periferia e a riesumare
vecchie gag di repertorio per strappare pallidi sorrisi di
circostanza e commiserazione. Nemmeno le menzogne
gli riescono più come una volta: ai bei tempi le
improvvisava su due piedi, nuove di pacca. Sempre balle
erano, ma almeno fresche. Quelle di ieri, lette dal
discorso preparato con Gianni Letta (sai che allegria),
puzzavano di muffa. Già sentite mille volte. Il
modernariato della balla. Il comunismo, le toghe rosse,
lo spionaggio, lo Stato di polizia, il regime delle sinistre,
l’oppressione fiscale di Prodi, l’Amore che vince
sull’odio. Mancava solo l’eroe Mangano. Mai un guizzo,
una trovata, uno slogan che funzionasse. Sul palco,
quello sì affollatissimo all’inverosimile, età media
settant’anni, un grande sferragliare di dentiere, cateteri e
cinti erniari, oltre a smodati quantitativi di silicone e
botox ben oltre i limiti fissati dall’Unione europea. Tant’è
che i pochi candidati sotto i 50 vengono presentati
dall’attempato gagà brianzolo come “ra gazzi”. A un certo
punto riesuma addirittura il discorso della discesa in
campo del ‘94 (“Amer ica’, facce Tarzan!”), omettendo
ovviamente le frasi contro la prima Repubblica e in difesa
di Mani Pulite: “La vecchia classe politica è stata travolta
dai fatti e superata dai tempi. L’autoaffondamento dei
vecchi governanti, schiacciati dal peso del debito
pubblico e dal sistema del finanziamento illegale dei
partiti, lascia il Paese impreparato e incerto nel momento
difficile del rinnovamento e del passaggio a una nuova
R e p u bbl i c a ”. Parole che stonerebbero accanto ai cori
contro Di Pietro, Santoro, toghe rosse e altri bersagli
dell’odio del Partito dell’Amore. Poi la gag del Contratto
con gli italiani, stavolta recitato dai tredici aspiranti
governatori presenti (Zaia, l’unico normale, non c’e ra ) ,
per via della mancanza della scrivania di ciliegio e del suo
custode Bruno Vespa, rimasto negli studi deserti di Por ta
a Porta a rodersi il fegato per il black out preelettorale
proprio mentre ci lascia Pietrino Vanacore. Le domande
alla folla “Volete voi…?” sono copiate dal Duce, che
almeno le piazze riusciva a riempirle e non pensò mai
all’inno “Meno male che Benito c’è”. Poi “i miracoli di
Ber tolaso”: tre applausi. Il piano casa: due. Il crollo di
furti e rapine: sguardi interrogativi. “L’amico Cota che in
Piemonte collegherà l’Atlantico al Pacifico”: occhi
smarriti. I “400 mafiosi arrestati”, tranne quelli rifugiati in
Parlamento e al governo, che si toccano sul palco.
L’unico sussulto è quando arriva Bossi. Al Tappone,
sempre spiritoso, dice “noi moderati”. Poi l’Umber to
pronuncia una frase da leader dell’opposizione, che
infatti non è mai venuta in mente a uno del Pd: “Sono
uno dei pochi che non ha mai chiesto una lira a
Berlusconi”. Gelo sul palco, freddo polare in piazza.
Bossi tenta ancora di spiegare il misterioso concetto di
“famiglia trasversale”. Che alluda al triangolo
Silvio-Veronica-Patrizia? Meglio non approfondire. Lo
portano via. La gente comincia a sfollare. L’anziano guitto
tenta di trattenerla con la zampata del teleimbonitore
(“Ai primi cinque che chiamano per la batteria di
pentole, ci mettiamo su tre padelle antiaderenti!”),
improvvisata sul momento: “Nei prossimi tre anni
vogliamo anche vincere il cancro”. Verrà abolito con un
decreto interpretativo: basterà chiamarlo varicella.
Perché l’Amore vince sempre, ma ogni tanto pareggia.
Gaufre- Forum Expatriée
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Re: G.A.S.Fo.M.
ahahahahah.... si son dimenticati dell'intervista di borsellino in cui parla di Mangano
(che figata quell'intervista, ti ricordi come tiene la sigaretta? e come parla lentamente, articolando il discorso? come coivolge continuamente l'interlocutore con sguardi e piccoli ammiccamenti?
adoro quel modo di parlare e muoversi (quello dei maschi colti siciliani di quella generazione), e anche la sottigliezza di quei discorsi in cui il non detto ha la stesso importanza del detto
(che figata quell'intervista, ti ricordi come tiene la sigaretta? e come parla lentamente, articolando il discorso? come coivolge continuamente l'interlocutore con sguardi e piccoli ammiccamenti?
adoro quel modo di parlare e muoversi (quello dei maschi colti siciliani di quella generazione), e anche la sottigliezza di quei discorsi in cui il non detto ha la stesso importanza del detto
mambu- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Data d'iscrizione : 22.09.09
Località : Brabante del Friuli
Re: G.A.S.Fo.M.
Tonino è la carta del
matto. Gli è andata bene, perché
Emma Bonino è la morte.
Ma se poi lo sguardo si sposta
qualche metro più indietro
ecco apparire uno striscione:
"Più Borsellino meno Di Pietro".
E non si capisce se è un
macabro auspicio per Di Pietro
o un apprezzamento per il
giudice siciliano ucciso in via
D'Amelio.
da un articolo su Il Fatto
matto. Gli è andata bene, perché
Emma Bonino è la morte.
Ma se poi lo sguardo si sposta
qualche metro più indietro
ecco apparire uno striscione:
"Più Borsellino meno Di Pietro".
E non si capisce se è un
macabro auspicio per Di Pietro
o un apprezzamento per il
giudice siciliano ucciso in via
D'Amelio.
da un articolo su Il Fatto
Gaufre- Forum Expatriée
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Re: G.A.S.Fo.M.
sempre dalla stessa testata:
SUL PULLMAN
“STOP IMMIGRATI QUI, SERVE L’IMPERO D’E T I O P I A”
di Giampiero Calapà
“D obbiamo ritornare alle colonie, andare
noi in Africa e insegnare ai negri
come si lavora: la Francia deve riprendersi
l’Algeria, noi l’Etiopia. E’ l’unico modo per
bloccare quest’immigrazione che ormai
non si sa dove metterli”. Franco, militante
Pdl di Follonica, ha le idee chiare: il ritorno
all’Impero, altro che Bossi-Fini.
Il viaggio in uno dei pullman gratuiti messi a
disposizione del Pdl comincia alle 10,20,
partenza da Follonica. A bordo sotto le
mentite spoglie di Bruno Bonomo (il nome
di Silvio Orlando nel “Caimano”) l’i n fi l t ra t o
del “Fa t t o ” suda freddo subito, quando tra
pensionati, qualche commerciante e pochissimi
giovani (due) si presentano un ex
carabiniere e un ex ispettore di polizia: “C amerati
attenzione agli infiltrati, ma non c’è
pericolo perché sentirei la puzza e qui non
la sento”, dice dandomi una pacca sulla
spalla mentre appiccico sul giubbotto il distintivo
adesivo del Pdl. Le teorie di Franco
sull’immigrazione sono apprezzate, tanto
che la signora Rita, dipendente in uno studio
dentistico a Massa Marittima racconta:
“Da noi vengono tutti questi negri, che hanno
i denti messi uno schifo e pretendono di
sistemarseli gratis”. Infatti, “è così - incalza
Salvatore di Scarlino - perché loro sono stati
abituati dai comunisti ad avere tutto gratis
senza lavorare e senza pagare le tasse”. Il
comunismo, un ritornello continuo sul male
d’Italia che contiene al suo interno “tutto lo
sc hifo” nello stesso calderone, “dai musulmani
a Di Pietro, passando per il Pd e le
cooperative rosse dei supermercati”, arringa
Giuseppe di Gavorrano, mentre Rita annuisce:
“Figurati che io a Massa Marittima
in quel supermercato, che abbiamo solo
quello, non ci vado mai, prendo la macchina
e vado a Follonica, da loro non compro”.
Altro argomento che infiamma gli animi
over 50 del pullman maremmano è lo scandalo
Rai-Agcom: “Solo in questo Paese dominato
dai comunisti, con tutti i giudici rossi
che andrebbero aboliti, può essere intercettato
per tre mesi il presidente del Consiglio,
ma adesso basta: è davvero ora di
metterli in riga, dobbiamo richiamare in
patria la Folgore e finirla così”, spara Daniele
di Follonica. Ma Roberto di Scarlino è
più moderato: “Aspetterei ancora un po’:
voglio essere fiducioso, se Silvio riesce a
governare ancora per qualche anno non
servirà la guerra civile, però qualche giornale
andrebbe davvero chiuso. Ci bastano
quei rompi coglioni di “Str iscia”, che dimostrano
quanto sia liberale Silvio per altro.
Ma questa gentaglia che infanga la brava
gente con le intercettazioni proprio no: questo
“Fa t t o ” soprattutto, il cui vero capo è
quel giudice di Palermo, Ingroia, perché è lui
la mente, il regista, lo sapete vero? Parte
tutto da lì da Palermo, si saranno messi
d’accordo con gli altri giudici rossi di Trani e
con quelli di Roma per escludere la lista del
Pdl”. Rita è su di giri: “Se incontro Travaglio
per la strada la prima cosa gli tiro due
ceffoni, sempre che non l’abbiano già fatto”.
SUL PULLMAN
“STOP IMMIGRATI QUI, SERVE L’IMPERO D’E T I O P I A”
di Giampiero Calapà
“D obbiamo ritornare alle colonie, andare
noi in Africa e insegnare ai negri
come si lavora: la Francia deve riprendersi
l’Algeria, noi l’Etiopia. E’ l’unico modo per
bloccare quest’immigrazione che ormai
non si sa dove metterli”. Franco, militante
Pdl di Follonica, ha le idee chiare: il ritorno
all’Impero, altro che Bossi-Fini.
Il viaggio in uno dei pullman gratuiti messi a
disposizione del Pdl comincia alle 10,20,
partenza da Follonica. A bordo sotto le
mentite spoglie di Bruno Bonomo (il nome
di Silvio Orlando nel “Caimano”) l’i n fi l t ra t o
del “Fa t t o ” suda freddo subito, quando tra
pensionati, qualche commerciante e pochissimi
giovani (due) si presentano un ex
carabiniere e un ex ispettore di polizia: “C amerati
attenzione agli infiltrati, ma non c’è
pericolo perché sentirei la puzza e qui non
la sento”, dice dandomi una pacca sulla
spalla mentre appiccico sul giubbotto il distintivo
adesivo del Pdl. Le teorie di Franco
sull’immigrazione sono apprezzate, tanto
che la signora Rita, dipendente in uno studio
dentistico a Massa Marittima racconta:
“Da noi vengono tutti questi negri, che hanno
i denti messi uno schifo e pretendono di
sistemarseli gratis”. Infatti, “è così - incalza
Salvatore di Scarlino - perché loro sono stati
abituati dai comunisti ad avere tutto gratis
senza lavorare e senza pagare le tasse”. Il
comunismo, un ritornello continuo sul male
d’Italia che contiene al suo interno “tutto lo
sc hifo” nello stesso calderone, “dai musulmani
a Di Pietro, passando per il Pd e le
cooperative rosse dei supermercati”, arringa
Giuseppe di Gavorrano, mentre Rita annuisce:
“Figurati che io a Massa Marittima
in quel supermercato, che abbiamo solo
quello, non ci vado mai, prendo la macchina
e vado a Follonica, da loro non compro”.
Altro argomento che infiamma gli animi
over 50 del pullman maremmano è lo scandalo
Rai-Agcom: “Solo in questo Paese dominato
dai comunisti, con tutti i giudici rossi
che andrebbero aboliti, può essere intercettato
per tre mesi il presidente del Consiglio,
ma adesso basta: è davvero ora di
metterli in riga, dobbiamo richiamare in
patria la Folgore e finirla così”, spara Daniele
di Follonica. Ma Roberto di Scarlino è
più moderato: “Aspetterei ancora un po’:
voglio essere fiducioso, se Silvio riesce a
governare ancora per qualche anno non
servirà la guerra civile, però qualche giornale
andrebbe davvero chiuso. Ci bastano
quei rompi coglioni di “Str iscia”, che dimostrano
quanto sia liberale Silvio per altro.
Ma questa gentaglia che infanga la brava
gente con le intercettazioni proprio no: questo
“Fa t t o ” soprattutto, il cui vero capo è
quel giudice di Palermo, Ingroia, perché è lui
la mente, il regista, lo sapete vero? Parte
tutto da lì da Palermo, si saranno messi
d’accordo con gli altri giudici rossi di Trani e
con quelli di Roma per escludere la lista del
Pdl”. Rita è su di giri: “Se incontro Travaglio
per la strada la prima cosa gli tiro due
ceffoni, sempre che non l’abbiano già fatto”.
Gaufre- Forum Expatriée
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Re: G.A.S.Fo.M.
mambu si ricordano solo quello che fa loro comodo. Mi dispiace dirlo, ma ormai quelle di falcone e borsellino sono figure su cui speculano tutti. Mi fa schifo questa cosa, tutti li ricordano, tuitti li osannano, ma nessuno ricorda i perchè. Questi sarebbero scomodi per molti è questa la verità e allora si ripuliscono la bocca e le mani con questi due nomi. E a volte ci si gonfiano anche le tasche ( vedi miniserie di mediaset).
che schifo....pensate se fossero ancora vivi....probabilmente sarebbero tacciati di comunismo....
L'ignoranza degli italiani è desolante....
che schifo....pensate se fossero ancora vivi....probabilmente sarebbero tacciati di comunismo....
L'ignoranza degli italiani è desolante....
fear-of-the-dark- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: G.A.S.Fo.M.
Gaufre ha scritto:sempre dalla stessa testata:
SUL PULLMAN
“STOP IMMIGRATI QUI, SERVE L’IMPERO D’E T I O P I A”
di Giampiero Calapà
“D obbiamo ritornare alle colonie, andare
noi in Africa e insegnare ai negri
come si lavora: la Francia deve riprendersi
l’Algeria, noi l’Etiopia. E’ l’unico modo per
bloccare quest’immigrazione che ormai
non si sa dove metterli”. Franco, militante
Pdl di Follonica, ha le idee chiare: il ritorno
all’Impero, altro che Bossi-Fini.
Il viaggio in uno dei pullman gratuiti messi a
disposizione del Pdl comincia alle 10,20,
partenza da Follonica. A bordo sotto le
mentite spoglie di Bruno Bonomo (il nome
di Silvio Orlando nel “Caimano”) l’i n fi l t ra t o
del “Fa t t o ” suda freddo subito, quando tra
pensionati, qualche commerciante e pochissimi
giovani (due) si presentano un ex
carabiniere e un ex ispettore di polizia: “C amerati
attenzione agli infiltrati, ma non c’è
pericolo perché sentirei la puzza e qui non
la sento”, dice dandomi una pacca sulla
spalla mentre appiccico sul giubbotto il distintivo
adesivo del Pdl. Le teorie di Franco
sull’immigrazione sono apprezzate, tanto
che la signora Rita, dipendente in uno studio
dentistico a Massa Marittima racconta:
“Da noi vengono tutti questi negri, che hanno
i denti messi uno schifo e pretendono di
sistemarseli gratis”. Infatti, “è così - incalza
Salvatore di Scarlino - perché loro sono stati
abituati dai comunisti ad avere tutto gratis
senza lavorare e senza pagare le tasse”. Il
comunismo, un ritornello continuo sul male
d’Italia che contiene al suo interno “tutto lo
sc hifo” nello stesso calderone, “dai musulmani
a Di Pietro, passando per il Pd e le
cooperative rosse dei supermercati”, arringa
Giuseppe di Gavorrano, mentre Rita annuisce:
“Figurati che io a Massa Marittima
in quel supermercato, che abbiamo solo
quello, non ci vado mai, prendo la macchina
e vado a Follonica, da loro non compro”.
Altro argomento che infiamma gli animi
over 50 del pullman maremmano è lo scandalo
Rai-Agcom: “Solo in questo Paese dominato
dai comunisti, con tutti i giudici rossi
che andrebbero aboliti, può essere intercettato
per tre mesi il presidente del Consiglio,
ma adesso basta: è davvero ora di
metterli in riga, dobbiamo richiamare in
patria la Folgore e finirla così”, spara Daniele
di Follonica. Ma Roberto di Scarlino è
più moderato: “Aspetterei ancora un po’:
voglio essere fiducioso, se Silvio riesce a
governare ancora per qualche anno non
servirà la guerra civile, però qualche giornale
andrebbe davvero chiuso. Ci bastano
quei rompi coglioni di “Str iscia”, che dimostrano
quanto sia liberale Silvio per altro.
Ma questa gentaglia che infanga la brava
gente con le intercettazioni proprio no: questo
“Fa t t o ” soprattutto, il cui vero capo è
quel giudice di Palermo, Ingroia, perché è lui
la mente, il regista, lo sapete vero? Parte
tutto da lì da Palermo, si saranno messi
d’accordo con gli altri giudici rossi di Trani e
con quelli di Roma per escludere la lista del
Pdl”. Rita è su di giri: “Se incontro Travaglio
per la strada la prima cosa gli tiro due
ceffoni, sempre che non l’abbiano già fatto”.
ecco ....siete ancora positivi???
fear-of-the-dark- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: G.A.S.Fo.M.
infatti.fear-of-the-dark ha scritto:Gaufre ha scritto:sempre dalla stessa testata:
SUL PULLMAN
“STOP IMMIGRATI QUI, SERVE L’IMPERO D’E T I O P I A”
di Giampiero Calapà
“D obbiamo ritornare alle colonie, andare
noi in Africa e insegnare ai negri
come si lavora: la Francia deve riprendersi
l’Algeria, noi l’Etiopia. E’ l’unico modo per
bloccare quest’immigrazione che ormai
non si sa dove metterli”. Franco, militante
Pdl di Follonica, ha le idee chiare: il ritorno
all’Impero, altro che Bossi-Fini.
Il viaggio in uno dei pullman gratuiti messi a
disposizione del Pdl comincia alle 10,20,
partenza da Follonica. A bordo sotto le
mentite spoglie di Bruno Bonomo (il nome
di Silvio Orlando nel “Caimano”) l’i n fi l t ra t o
del “Fa t t o ” suda freddo subito, quando tra
pensionati, qualche commerciante e pochissimi
giovani (due) si presentano un ex
carabiniere e un ex ispettore di polizia: “C amerati
attenzione agli infiltrati, ma non c’è
pericolo perché sentirei la puzza e qui non
la sento”, dice dandomi una pacca sulla
spalla mentre appiccico sul giubbotto il distintivo
adesivo del Pdl. Le teorie di Franco
sull’immigrazione sono apprezzate, tanto
che la signora Rita, dipendente in uno studio
dentistico a Massa Marittima racconta:
“Da noi vengono tutti questi negri, che hanno
i denti messi uno schifo e pretendono di
sistemarseli gratis”. Infatti, “è così - incalza
Salvatore di Scarlino - perché loro sono stati
abituati dai comunisti ad avere tutto gratis
senza lavorare e senza pagare le tasse”. Il
comunismo, un ritornello continuo sul male
d’Italia che contiene al suo interno “tutto lo
sc hifo” nello stesso calderone, “dai musulmani
a Di Pietro, passando per il Pd e le
cooperative rosse dei supermercati”, arringa
Giuseppe di Gavorrano, mentre Rita annuisce:
“Figurati che io a Massa Marittima
in quel supermercato, che abbiamo solo
quello, non ci vado mai, prendo la macchina
e vado a Follonica, da loro non compro”.
Altro argomento che infiamma gli animi
over 50 del pullman maremmano è lo scandalo
Rai-Agcom: “Solo in questo Paese dominato
dai comunisti, con tutti i giudici rossi
che andrebbero aboliti, può essere intercettato
per tre mesi il presidente del Consiglio,
ma adesso basta: è davvero ora di
metterli in riga, dobbiamo richiamare in
patria la Folgore e finirla così”, spara Daniele
di Follonica. Ma Roberto di Scarlino è
più moderato: “Aspetterei ancora un po’:
voglio essere fiducioso, se Silvio riesce a
governare ancora per qualche anno non
servirà la guerra civile, però qualche giornale
andrebbe davvero chiuso. Ci bastano
quei rompi coglioni di “Str iscia”, che dimostrano
quanto sia liberale Silvio per altro.
Ma questa gentaglia che infanga la brava
gente con le intercettazioni proprio no: questo
“Fa t t o ” soprattutto, il cui vero capo è
quel giudice di Palermo, Ingroia, perché è lui
la mente, il regista, lo sapete vero? Parte
tutto da lì da Palermo, si saranno messi
d’accordo con gli altri giudici rossi di Trani e
con quelli di Roma per escludere la lista del
Pdl”. Rita è su di giri: “Se incontro Travaglio
per la strada la prima cosa gli tiro due
ceffoni, sempre che non l’abbiano già fatto”.
ecco ....siete ancora positivi???
non consolatevi pensando che siano quattro strambi messi in evidenza per sbertucciare i berluschini.
questo è il senso comune dilagante
mambu- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: G.A.S.Fo.M.
mambu ha scritto:
infatti.
non consolatevi pensando che siano quattro strambi messi in evidenza per sbertucciare i berluschini.
questo è il senso comune dilagante
in Italia il fascismo non è mai morto
ieri ho dovuto spiegare il concetto di "extracomunitario" a due amiche (una franco-polacca e l'altra francese di origini senegalesi) perché ho raccontato l'episodio del sapone leghista
inutile dire che in Italia entrambe sarebbero viste come extracomunitarie pur non essendolo
Gaufre- Forum Expatriée
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Re: G.A.S.Fo.M.
Buongiorno
Dunque, questa mattina a vedere Mr. B non c'era praticamente nessuno. A dire molto saranno state 200-300 persone. La maggior parte della gente passeggiava sotto i portici e cazzeggiava in piazza Maggiore, distante una ventina di metri da piazza Galvani dove c'era il maxischermo (lui era blindato in una sala interna lì vicino - Corte Galluzzi - con pochissimi invitati e la stampa).
La pernacchia l'ho fatta e anche lunga.
Più tardi posto qualche foto. Niente di che, ma rendono abbastanza l'idea.
Circa il mio "pensare positivo" ... sia chiaro, non vedo tutto rosa e fiori, anzi. Quello che ho notato in questi ultimi tempi (dopo il casino liste) è però una maggiore incazzatura da parte di ex-an e maggiori motivazioni da parte di gente di sinistra che aveva smesso di votare da anni. Noto, insomma, un cambio di segno che, almeno per queste elezioni, mi fa abbastanza sperare.
Poi sarà durissima uscire dalle macerie accumulate negli ultimi 20 anni, questo lo so ...
Dunque, questa mattina a vedere Mr. B non c'era praticamente nessuno. A dire molto saranno state 200-300 persone. La maggior parte della gente passeggiava sotto i portici e cazzeggiava in piazza Maggiore, distante una ventina di metri da piazza Galvani dove c'era il maxischermo (lui era blindato in una sala interna lì vicino - Corte Galluzzi - con pochissimi invitati e la stampa).
La pernacchia l'ho fatta e anche lunga.
Più tardi posto qualche foto. Niente di che, ma rendono abbastanza l'idea.
Circa il mio "pensare positivo" ... sia chiaro, non vedo tutto rosa e fiori, anzi. Quello che ho notato in questi ultimi tempi (dopo il casino liste) è però una maggiore incazzatura da parte di ex-an e maggiori motivazioni da parte di gente di sinistra che aveva smesso di votare da anni. Noto, insomma, un cambio di segno che, almeno per queste elezioni, mi fa abbastanza sperare.
Poi sarà durissima uscire dalle macerie accumulate negli ultimi 20 anni, questo lo so ...
Bess- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: G.A.S.Fo.M.
Bess, ciao!
Grazie della cronaca... aspettiamo le foto.
Grazie della cronaca... aspettiamo le foto.
Gaufre- Forum Expatriée
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Re: G.A.S.Fo.M.
Ciao caraGaufre ha scritto:Bess, ciao!
Grazie della cronaca... aspettiamo le foto.
ho pernacchiato anche per te
Bess- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: G.A.S.Fo.M.
grazie, bellissima!Bess ha scritto:Ciao caraGaufre ha scritto:Bess, ciao!
Grazie della cronaca... aspettiamo le foto.
ho pernacchiato anche per te
allora devi aver spernacchiato davvero a lungo e sonoramente!!!
non c'è un video?
Gaufre- Forum Expatriée
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Re: G.A.S.Fo.M.
abbastanza, ho anche urlato "ciao papi"Gaufre ha scritto:grazie, bellissima!Bess ha scritto:Ciao caraGaufre ha scritto:Bess, ciao!
Grazie della cronaca... aspettiamo le foto.
ho pernacchiato anche per te
allora devi aver spernacchiato davvero a lungo e sonoramente!!!
non c'è un video?
no, niente video .... tra l'altro non è neppure stato semplice riuscire a trovare il posto giusto per fare la pernacchia .... mi sono appostata in una strada nel retro, un sacco di poliziotti ... io facevo finta di niente, stavo lì con il giornale ... poi quando ho visto arrivare le prime auto con la sirena ho preso un lungo respiro e ...
non sono riuscita a fare la foto delle auto blu da vicino perchè un poliziotto mi ha guardato male e ha fatto cenno di spostarmi ...
è stato bellissimo
Bess- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: G.A.S.Fo.M.
grande besssssssssssss
lepidezza sarebbe fiero di te!!!!
lepidezza sarebbe fiero di te!!!!
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Re: G.A.S.Fo.M.
Grande Bess
stavolta non hai fatto economia, vero? (di fiato)
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Re: G.A.S.Fo.M.
fear-of-the-dark ha scritto:grande besssssssssssss
lepidezza sarebbe fiero di te!!!!
Lepi era praticamente "vicino" a me
Ciao Lepi
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Re: G.A.S.Fo.M.
mambu ha scritto:Grande Bess
stavolta non hai fatto economia, vero? (di fiato)
No, comunque per sicurezza ho preso un Benagol
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Re: G.A.S.Fo.M.
Pdl in piazza: il Sap replica a Cicchitto
21 Marzo 2010 12:23 POLITICA
ROMA - "I dati sui manifestanti di piazza S.Giovanni
rappresentano la realta' dei fatti, sicuramente erano qualcosa in meno
e non in piu'". Questa la risposta del sindacato autonomo della
polizia, Sap, al capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto.
"La rilevazione sulle presenze in piazza, in occasione di
manifestazioni politiche, sindacali e di altro tipo - ha spiegato il
segretario del Sap, Nicola Tanzi, - si basa su metodologie consolidate
che sono utilizzate dai responsabili dell'ordine pubblico e dalla
digos". Secondo la Questura di Roma, alla manifestazione del Pdl di
ieri c'erano al massimo 150mila persone. Un milione per il partito del
premier. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Politica/Pdl-piazza-Sap-replica-Cicchitto/21-03-2010/1-A_000091601.shtml
ciapa lì
21 Marzo 2010 12:23 POLITICA
ROMA - "I dati sui manifestanti di piazza S.Giovanni
rappresentano la realta' dei fatti, sicuramente erano qualcosa in meno
e non in piu'". Questa la risposta del sindacato autonomo della
polizia, Sap, al capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto.
"La rilevazione sulle presenze in piazza, in occasione di
manifestazioni politiche, sindacali e di altro tipo - ha spiegato il
segretario del Sap, Nicola Tanzi, - si basa su metodologie consolidate
che sono utilizzate dai responsabili dell'ordine pubblico e dalla
digos". Secondo la Questura di Roma, alla manifestazione del Pdl di
ieri c'erano al massimo 150mila persone. Un milione per il partito del
premier. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Politica/Pdl-piazza-Sap-replica-Cicchitto/21-03-2010/1-A_000091601.shtml
ciapa lì
Gaufre- Forum Expatriée
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Re: G.A.S.Fo.M.
Gaufre ha scritto: Pdl in piazza: il Sap replica a Cicchitto
21 Marzo 2010 12:23 POLITICA
ROMA - "I dati sui manifestanti di piazza S.Giovanni
rappresentano la realta' dei fatti, sicuramente erano qualcosa in meno
e non in piu'". Questa la risposta del sindacato autonomo della
polizia, Sap, al capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto.
"La rilevazione sulle presenze in piazza, in occasione di
manifestazioni politiche, sindacali e di altro tipo - ha spiegato il
segretario del Sap, Nicola Tanzi, - si basa su metodologie consolidate
che sono utilizzate dai responsabili dell'ordine pubblico e dalla
digos". Secondo la Questura di Roma, alla manifestazione del Pdl di
ieri c'erano al massimo 150mila persone. Un milione per il partito del
premier. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Politica/Pdl-piazza-Sap-replica-Cicchitto/21-03-2010/1-A_000091601.shtml
ciapa lì
azz... pure quei fascistelli del Sap danno contro al Pdl
resa dei conti? notte dei lunghi coltelli in arrivo?
(a dire il vero ci sarebbe poco da festeggiare perchè queste cose rafforzano il potere del vincitore che non è quasi mai il meno peggio. come le guerre di mafia)
mambu- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: G.A.S.Fo.M.
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=27528&sez=ELEZIONI2010&npl=&desc_sez= Berlusconi: «Sconfiggeremo anche il cancro» |
ROMA (20 marzo) - Tre anni alla fine della legislatura. Tre anni «decisivi» per portare a termine la «rivoluzione liberale» che comprende le riforme delle istituzioni, della giustizia, del fisco e persino la vittoria su una malattia come il cancro. Silvio Berlusconi, dal palco di piazza San Giovanni, è tornato sul tema delle riforme. «Ci aspettano tre anni di lavoro - ha detto - Tre anni nei quali, uscendo via via dalla crisi, attueremo le grandi riforme. Le riforme istituzionali, dalla riduzione del numero dei parlamentari, all'elezione diretta del premier o del presidente della Repubblica; la grande, grande, grande riforma della giustizia; la profonda riforma e l'ammodernamento del sistema fiscale, la questione del federalismo. Continueremo con la stessa determinazione la lotta contro la mafia e la criminalità organizzata. Vogliamo dare più sicurezza per i cittadini, vogliamo arrivare ad avere meno tasse, meno burocrazia, più infrastrutture e più verde. Vogliamo anche vincere il cancro che colpisce ogni anno 250mila italiani e che riguarda quasi due milioni di nostri cittadini. Dobbiamo affrontare questi tre anni forti di un pieno mandato dagli italiani perché saranno tre anni decisivi per quella rivoluzione liberale che abbiamo promesso agli italiani». A quando le stigmate? O a mia insaputa è in lizza per il prossimo Nobel? Ma come può la gente cascarci così?! Siamo davvero alla circonvenzione di incapace |
miniatina- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: G.A.S.Fo.M.
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2459362&yy=2010&mm=03&dd=21&title=libera_acqua_in_libero_stato_n
ma questo era stato postato???
ma questo era stato postato???
fear-of-the-dark- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: G.A.S.Fo.M.
miniatina ha scritto:
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=27528&sez=ELEZIONI2010&npl=&desc_sez=
Berlusconi: «Sconfiggeremo anche il cancro»
ROMA (20 marzo) - Tre anni alla fine della legislatura. Tre anni «decisivi» per portare a termine la «rivoluzione liberale» che comprende le riforme delle istituzioni, della giustizia, del fisco e persino la vittoria su una malattia come il cancro. Silvio Berlusconi, dal palco di piazza San Giovanni, è tornato sul tema delle riforme. «Ci aspettano tre anni di lavoro - ha detto - Tre anni nei quali, uscendo via via dalla crisi, attueremo le grandi riforme. Le riforme istituzionali, dalla riduzione del numero dei parlamentari, all'elezione diretta del premier o del presidente della Repubblica; la grande, grande, grande riforma della giustizia; la profonda riforma e l'ammodernamento del sistema fiscale, la questione del federalismo. Continueremo con la stessa determinazione la lotta contro la mafia e la criminalità organizzata. Vogliamo dare più sicurezza per i cittadini, vogliamo arrivare ad avere meno tasse, meno burocrazia, più infrastrutture e più verde. Vogliamo anche vincere il cancro che colpisce ogni anno 250mila italiani e che riguarda quasi due milioni di nostri cittadini. Dobbiamo affrontare questi tre anni forti di un pieno mandato dagli italiani perché saranno tre anni decisivi per quella rivoluzione liberale che abbiamo promesso agli italiani».
A quando le stigmate? O a mia insaputa è in lizza per il prossimo Nobel?
Ma come può la gente cascarci così?! Siamo davvero alla circonvenzione di incapace
@ Miniatina
Questa cosa l'ho sentita al tg oggi, e se possibile mi ha nauseato ancor di piu' del solito, perchè quest'uomo non ha limite nella sua ipocrisia, amoralità, sconcezza, perchè arrivare a colpire chi è già a terra è una cosa bieca, schifosa. Perchè non dice che le scoperte vengono fatte sì da italiani ma negli USA perchè qui sono stati tagliati i fondi alla ricerca?
nonhol'età- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: G.A.S.Fo.M.
«Sconfiggeremo anche il cancro»
(questa mi mancava)
(questa mi mancava)
Strawberry Fields- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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