Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
anny_skod ha scritto:Joe ha scritto:anny_skod ha scritto:yoko ono ha scritto:In realtà Julia è un chiaro riferimento a Yoko, Ocean Child, fancialla dell'oceano.
John in questo pezzo dice al mondo che ha ritrovato sua madre proprio in questa donna che gran parte dei suoi fan odia
so anche io di questa cosa,ma perché?
perche per molti fan dei Beatles Yoko Ono è stata la causa del scioglimento...
ma su che basi?non capisco...
Penso che EffeCi ti risponderà, io non posso perche devo andare via, il discorso è troppo complesso e metto un ora piena per fare un discorso in italiano su quel tema...
Joe- Utente Residente: 150-500 Post
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Oh, beh, perché quando John si è innamorato di Yoko, non gli è più interessato nulla dei Beatles e di Paul.
Già da prima c'era stanchezza nel gruppo. Ci sono state crisi, la meditazione in India, l'insofferenza di George che non si sentiva considerato da Paul e che mollò tutti durante le registrazioni di Let it be.
John ha sempre avuto fragilità ed irrequietudini, derivate dalla sua infanzia complicata e dalla sua sensibilità. Si annoiava facilmente, aveva bisogno di essere affascinato da qualcosa di nuovo, che lo esaltasse. Aveva molto amore per l'arte e adorava l'avanguardia, le cose un po' folli come lui.
Per molti anni la sua vita sono stati i Beatles e Paul era una specie di alter ego. I due avevano un rapporto intenso, molto stimolante, si sfidavano e si confrontavano. Era un livello molto alto di collaborazione, che però ad un certo punto si è interrotto, perché sulla scena sono arrivati nuovi stimoli ad attirare l'attenzione di entrambi. John ha conosciuto questa donna molto carismatica, che intellettualmente lo appagava più di tutto il resto. Che gli ha fatto scoprire altri lati di se stesso, che gli ha proposto nuove sfide e, nonostante i tentativi di Paul, John si è allontanato dai Beatles per amore e per fascinazione nei confronti di Yoko. Paul allora ha tirato un po' avanti da solo, ha cominciato a trovare il proprio conforto nelle rassicuranti e materne braccia di Linda e le strade dei due più grandi geni della storia musicale moderna si sono separate.
Sì, è vero che Yoko è stata per John una sostituta di Julia. John ha cercato e invocato sua madre per tutta la vita. C'è un album solista, quello con il quale John ha esordito dopo la fine dei Beatles, nel quale ogni canzone è un grido disperato, un canto di dolore e una liberazione dai fantasmi del passato. Lui e Yoko avevano fatto terapia e da questa esperienza è nato "John Lennon & Plastic Ono Band", che per me è toccante e straordinario per crudezza e verità. Lancinante, a tratti, questo disco mette a nudo la parte più intima del John bambino e le tragiche disillusioni che hanno segnato la sua vita.
Io ho sempre apprezzato Yoko Ono. Per me lei è una gran donna.
Per me John Lennon era un grande uomo.
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I don't believe in Tarot
I don't believe in Hitler
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I don't believe in Kennedy
I don't believe in Buddha
I don't believe in Mantra
I don't believe in Gita
I don't believe in Yoga
I don't believe in Kings
I don't believe in Elvis
I don't believe in Zimmerman
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I just believe in me...and that's reality
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I was the Walrus
But now I'm John
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Riassumendo con una delle frasi di John, potrei dire: "Genius is pain" (JOHN LENNON)
Già da prima c'era stanchezza nel gruppo. Ci sono state crisi, la meditazione in India, l'insofferenza di George che non si sentiva considerato da Paul e che mollò tutti durante le registrazioni di Let it be.
John ha sempre avuto fragilità ed irrequietudini, derivate dalla sua infanzia complicata e dalla sua sensibilità. Si annoiava facilmente, aveva bisogno di essere affascinato da qualcosa di nuovo, che lo esaltasse. Aveva molto amore per l'arte e adorava l'avanguardia, le cose un po' folli come lui.
Per molti anni la sua vita sono stati i Beatles e Paul era una specie di alter ego. I due avevano un rapporto intenso, molto stimolante, si sfidavano e si confrontavano. Era un livello molto alto di collaborazione, che però ad un certo punto si è interrotto, perché sulla scena sono arrivati nuovi stimoli ad attirare l'attenzione di entrambi. John ha conosciuto questa donna molto carismatica, che intellettualmente lo appagava più di tutto il resto. Che gli ha fatto scoprire altri lati di se stesso, che gli ha proposto nuove sfide e, nonostante i tentativi di Paul, John si è allontanato dai Beatles per amore e per fascinazione nei confronti di Yoko. Paul allora ha tirato un po' avanti da solo, ha cominciato a trovare il proprio conforto nelle rassicuranti e materne braccia di Linda e le strade dei due più grandi geni della storia musicale moderna si sono separate.
Sì, è vero che Yoko è stata per John una sostituta di Julia. John ha cercato e invocato sua madre per tutta la vita. C'è un album solista, quello con il quale John ha esordito dopo la fine dei Beatles, nel quale ogni canzone è un grido disperato, un canto di dolore e una liberazione dai fantasmi del passato. Lui e Yoko avevano fatto terapia e da questa esperienza è nato "John Lennon & Plastic Ono Band", che per me è toccante e straordinario per crudezza e verità. Lancinante, a tratti, questo disco mette a nudo la parte più intima del John bambino e le tragiche disillusioni che hanno segnato la sua vita.
Io ho sempre apprezzato Yoko Ono. Per me lei è una gran donna.
Per me John Lennon era un grande uomo.
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Riassumendo con una delle frasi di John, potrei dire: "Genius is pain" (JOHN LENNON)
Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Questa è esattamente l'edizione che possiedo della biografia dei Beatles scritta da Hunter Davies. Il libro è stato ripubblicato una miriade di volte. La mia edizione è quella del 1978, con questa copertina.
E' il primo libro che ho letto in inglese in vita mia ed è il primo libro sui Beatles che ho comprato (prima avevo solo un libro con i testi delle loro canzoni e relative traduzioni). Mi ricordo quanto mi ha fatto divertire e quanto me lo sono letteralmente divorato. E' un inizio fantastico per entrare nel mondo della loro infanzia ed adolescenza e poi per capire come si sono mossi successivamente, quando è arrivato il successo.
Comprai questo libro da Feltrinelli International, avevo quattordici anni. E' un ricordo carissimo, perché lo comprai insieme a mio padre, che non c'è più da tanti anni, con il quale condividevo molte passioni ed interessi, fra cui la musica. Non dimenticherò mai quel giorno e la gioia che ho provato ad avere fra le mani una cosa che mi parlasse in modo così affascinante del gruppo che mi stava accendendo il cuore.
E' il primo libro che ho letto in inglese in vita mia ed è il primo libro sui Beatles che ho comprato (prima avevo solo un libro con i testi delle loro canzoni e relative traduzioni). Mi ricordo quanto mi ha fatto divertire e quanto me lo sono letteralmente divorato. E' un inizio fantastico per entrare nel mondo della loro infanzia ed adolescenza e poi per capire come si sono mossi successivamente, quando è arrivato il successo.
Comprai questo libro da Feltrinelli International, avevo quattordici anni. E' un ricordo carissimo, perché lo comprai insieme a mio padre, che non c'è più da tanti anni, con il quale condividevo molte passioni ed interessi, fra cui la musica. Non dimenticherò mai quel giorno e la gioia che ho provato ad avere fra le mani una cosa che mi parlasse in modo così affascinante del gruppo che mi stava accendendo il cuore.
Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Joe, io sono lennoniana da più di trent'anni e quando mi parte l'impeto non mi freno più. Però te l'ho detto, ce l'ho nel cuore Paul. Solo che è un amore diverso. Ma ho tutti i dischi di Paul anche da solista e li ho ascoltati migliaia di volte. Il cuore beatlesiano è grande e c'è spazio per tutti e quattro.
Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Mah, non è proprio andata così. A tutti piace credere che siano stati John e Yoko a fare sciogliere i Beatles.
I Beatles hanno cominciato a smettere di esistere dopo la morte di Brian Epstain nel 1967.
Era il loro collante, mancando lui hanno cominciato a perdere senso.
La parte di Yoko con John è stata molto più discreta e delicata che non quella di Linda con Paul. Paul fu spinto e condizionato parecchio dalla famiglia del padre di Linda, uno degli uomini più ricchi degli USA.
Poi gli attriti sulle scelte dei pezzi e degli arrangiamenti e anche la fine di un’epoca furono complici al desiderio di ognuno di prendere altre strade.
La goccia che fece traboccare il vaso fu però la scelta di sostituire Gorge Martin con Phil Spector. Paul non accettò mai questa cosa e così piano piano andarono verso lo scioglimento.
Direi che Yoko Ono non centra proprio nulla, ma Yoko sta alle fan di John come Asia sta alle fan di Morgan.
A Yoko riconosciamo il merito di aver ispirato in John alcuni dei pezzi più belli della musica di tutti i tempi.
Per quanto riguarda la madre Julia, vi consiglio di ascoltare la versione di Mother di David Bowie, molto meno strozzata e dolorante di quella di John. Bowie la canta con una dolcezza veramente meravigliosa.
Io pure sono Lennoniana, ma ultimamente sto rivalutando e di parecchio Paul e la sua musica
I Beatles hanno cominciato a smettere di esistere dopo la morte di Brian Epstain nel 1967.
Era il loro collante, mancando lui hanno cominciato a perdere senso.
La parte di Yoko con John è stata molto più discreta e delicata che non quella di Linda con Paul. Paul fu spinto e condizionato parecchio dalla famiglia del padre di Linda, uno degli uomini più ricchi degli USA.
Poi gli attriti sulle scelte dei pezzi e degli arrangiamenti e anche la fine di un’epoca furono complici al desiderio di ognuno di prendere altre strade.
La goccia che fece traboccare il vaso fu però la scelta di sostituire Gorge Martin con Phil Spector. Paul non accettò mai questa cosa e così piano piano andarono verso lo scioglimento.
Direi che Yoko Ono non centra proprio nulla, ma Yoko sta alle fan di John come Asia sta alle fan di Morgan.
A Yoko riconosciamo il merito di aver ispirato in John alcuni dei pezzi più belli della musica di tutti i tempi.
Per quanto riguarda la madre Julia, vi consiglio di ascoltare la versione di Mother di David Bowie, molto meno strozzata e dolorante di quella di John. Bowie la canta con una dolcezza veramente meravigliosa.
Io pure sono Lennoniana, ma ultimamente sto rivalutando e di parecchio Paul e la sua musica
Ultima modifica di yoko ono il Gio 15 Apr 2010, 09:46 - modificato 1 volta.
liut123**- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
A Yoko riconosciamo il merito di aver ispirato in
John alcuni dei pezzi più belli della musica di tutti i tempi.
fatto che si sottovaluta sempre.
la produzione lennon post beatles ha il suo valore anche grazie alla domensione personale che visse con lei.
Morgan stesso lo fece notare alla ventura che faceva ad x factor 2 la stessa accusa alla yono.
E dici bene anche su morgan.
Asia nel bene e nel male ha ispirato parte di quei due album da solista che siamo in molti ad apprezzare.
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Ma io parlavo del momento finale.
Non ho cominciato dalla morte di Brian Epstein perché allora avrei dovuto citare molti altri episodi e sarebbe stata una cronistoria, che comunque potremmo anche sviscerare. Possiamo anche parlare di come cambiarono le cose da quando smisero di fare concerti e si ritirarono in studio di registrazione. L'evoluzione del gruppo è stata complessa e piena di momenti salienti. Epstein si era già un po' allontanato, perché smettere di esibirsi dal vivo aveva tranciato le sue competenze. Era diventato inutile. La sua fine è stata triste, in effetti.
Preferisco sempre sentire John che canta la sua canzone su sua madre, perché quel grido di dolore è il motivo per cui l'ha scritta. Le canzoni di John sono molto personali e infatti, a parte Imagine e Jealous Guy, è difficile che siano oggetto di cover.
Io ho sempre valutato al massimo Paul e la sua musica. Paul è il più grande di tutti, come musicista. E canta in modo fantastico. Paul è un idolo per me, questo è sottinteso. Il fatto che io parli di John con trasporto non inficia l'amore che nutro per Paul Mc Cartney.
Non ho cominciato dalla morte di Brian Epstein perché allora avrei dovuto citare molti altri episodi e sarebbe stata una cronistoria, che comunque potremmo anche sviscerare. Possiamo anche parlare di come cambiarono le cose da quando smisero di fare concerti e si ritirarono in studio di registrazione. L'evoluzione del gruppo è stata complessa e piena di momenti salienti. Epstein si era già un po' allontanato, perché smettere di esibirsi dal vivo aveva tranciato le sue competenze. Era diventato inutile. La sua fine è stata triste, in effetti.
Preferisco sempre sentire John che canta la sua canzone su sua madre, perché quel grido di dolore è il motivo per cui l'ha scritta. Le canzoni di John sono molto personali e infatti, a parte Imagine e Jealous Guy, è difficile che siano oggetto di cover.
Io ho sempre valutato al massimo Paul e la sua musica. Paul è il più grande di tutti, come musicista. E canta in modo fantastico. Paul è un idolo per me, questo è sottinteso. Il fatto che io parli di John con trasporto non inficia l'amore che nutro per Paul Mc Cartney.
Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Grazie EffeCi , Joe e tutti gli altri ,trovo questo thread molto interessante
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Grandi John e Paul.... e tutti gli altri Beatles!seunanotte ha scritto:Grazie EffeCi , Joe e tutti gli altri ,trovo questo thread molto interessante
Mi accodo ai ringraziamenti di Seiunanotte verso Joe che ha aperto questo 3d fortissimo e ad Effeci!!! Ho letto tutto con estremo piacere: non sapevo molte cose... a volte come mi sento ignurant !
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
non ti stavo criticando, anzi ce ne vorrebbero di persone informate come te.EffeCi ha scritto:Ma io parlavo del momento finale.
Non ho cominciato dalla morte di Brian Epstein perché allora avrei dovuto citare molti altri episodi e sarebbe stata una cronistoria, che comunque potremmo anche sviscerare. Possiamo anche parlare di come cambiarono le cose da quando smisero di fare concerti e si ritirarono in studio di registrazione. L'evoluzione del gruppo è stata complessa e piena di momenti salienti. Epstein si era già un po' allontanato, perché smettere di esibirsi dal vivo aveva tranciato le sue competenze. Era diventato inutile. La sua fine è stata triste, in effetti.
Preferisco sempre sentire John che canta la sua canzone su sua madre, perché quel grido di dolore è il motivo per cui l'ha scritta. Le canzoni di John sono molto personali e infatti, a parte Imagine e Jealous Guy, è difficile che siano oggetto di cover.
Io ho sempre valutato al massimo Paul e la sua musica. Paul è il più grande di tutti, come musicista. E canta in modo fantastico. Paul è un idolo per me, questo è sottinteso. Il fatto che io parli di John con trasporto non inficia l'amore che nutro per Paul Mc Cartney.
Su Epstain però penso che fosse più di un semplice manager, penso fosse l'anima e l'unione dei 4 o almeno dei due. Per questo colloco la fine dei Beatles con la sua morte
liut123**- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Lo conoscete?
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
echo86 ha scritto:
Lo conoscete?
Eccome!
Prima avevo l'avatar del film
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
EffeCi ha scritto:Questa è esattamente l'edizione che possiedo della biografia dei Beatles scritta da Hunter Davies. Il libro è stato ripubblicato una miriade di volte. La mia edizione è quella del 1978, con questa copertina.
E' il primo libro che ho letto in inglese in vita mia ed è il primo libro sui Beatles che ho comprato (prima avevo solo un libro con i testi delle loro canzoni e relative traduzioni). Mi ricordo quanto mi ha fatto divertire e quanto me lo sono letteralmente divorato. E' un inizio fantastico per entrare nel mondo della loro infanzia ed adolescenza e poi per capire come si sono mossi successivamente, quando è arrivato il successo.
Comprai questo libro da Feltrinelli International, avevo quattordici anni. E' un ricordo carissimo, perché lo comprai insieme a mio padre, che non c'è più da tanti anni, con il quale condividevo molte passioni ed interessi, fra cui la musica. Non dimenticherò mai quel giorno e la gioia che ho provato ad avere fra le mani una cosa che mi parlasse in modo così affascinante del gruppo che mi stava accendendo il cuore.
Io l'ho comprato venerdi scorso, alla Feltrinelli. Avevo letto i tuoi interventi (non solo qui) e mi era venuta voglia di leggere qualcosa su di loro, volevo quasi chiederti consiglio..poi sono capita in libreria: entrando mi sono giurata di non comprare niente, e sono uscita con questo volumazzo in inglese e il portafogli vuoto Non ho ancora avuto modo di iniziarlo però..me lo voglio godere. Grazie per tutte le tue parole, i tuoi interventi, è sempre un piacere leggerti, anche se non ti quoto (bè sarei in buona compagnia!). Anche io amavo andare in libreria con il mio papà, erano i momenti più sereni della settimana..bene, dopo questa captatio benevolentiae vado a cena.
ps comunque l'edizione che ho trovato secondo me è esteticamente splendida, in bianco e nero..bella..
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Grazie mille per le vostre discussioni,..ho capito qualcosa in più dei Beatles,thanks.
Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Che bello questo thread, Joe!
Finalmente oggi ho avuto un po' di tempo per leggere le vostre discussioni e vedere i vari contributi: grazie!
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Grazie a Joe per aver aperto questo thread ed a EffeCi per il contributo di notizie e spiegazioni.
molte cose mi erano sconosciute, è un piacere leggervi
molte cose mi erano sconosciute, è un piacere leggervi
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Antigone, che bello, sono felice che tu abbia comprato proprio quel libro! Grazie per quello che hai scritto.
Sì, spulciando su internet, ho visto che la foto attuale è bella . L'immagine della copertina dell'edizione che possiedo io l'ho trovata setacciando ebay.... roba d'annata.... Ai tempi, amavo così tanto quel libro, che l'avevo ricoperto con la plastica trasparente per non rovinarlo. Infatti mi si è conservato proprio bene.
Sui Beatles esistono tantissime pubblicazioni e non conosco la bibliografia attualmente disponibile. Ho fatto incetta negli anni passati e poi mi sono imposta un freno. Ci sono i volumi enciclopedici, che riportano tutti i particolari maniacali sulle registrazioni e su ogni cosa che ha a che fare con la storia dei Beatles e la loro vita quotidiana. Per i fans ci sono veramente libri culto.
Le altre due biografie che ho letto, subito dopo quella di Hunter Davies, sono queste:
Anche qui ho cercato le immagini delle copertine delle edizioni in mio possesso, che sono, rispettivamente quella del 1982 e del 1983. Ma questi libri sono classici che si trovano anche oggi, con la veste grafica aggiornata. "Shout" c'è anche in italiano. Ma io sono una purista e non leggerei mai nulla sui Beatles che non sia rigorosamente scritto in inglese. Le interviste, le frasi, le citazioni, i riferimenti, li voglio nelle esatte parole in cui sono stati detti. Niente filtri, niente traduzioni e travisamenti. I giochi di parole e il gergo di Liverpool non me li posso certo fare tradurre. Tutto perderebbe il suo significato originale e qui di significati ce ne sono.
Sì, spulciando su internet, ho visto che la foto attuale è bella . L'immagine della copertina dell'edizione che possiedo io l'ho trovata setacciando ebay.... roba d'annata.... Ai tempi, amavo così tanto quel libro, che l'avevo ricoperto con la plastica trasparente per non rovinarlo. Infatti mi si è conservato proprio bene.
Sui Beatles esistono tantissime pubblicazioni e non conosco la bibliografia attualmente disponibile. Ho fatto incetta negli anni passati e poi mi sono imposta un freno. Ci sono i volumi enciclopedici, che riportano tutti i particolari maniacali sulle registrazioni e su ogni cosa che ha a che fare con la storia dei Beatles e la loro vita quotidiana. Per i fans ci sono veramente libri culto.
Le altre due biografie che ho letto, subito dopo quella di Hunter Davies, sono queste:
Anche qui ho cercato le immagini delle copertine delle edizioni in mio possesso, che sono, rispettivamente quella del 1982 e del 1983. Ma questi libri sono classici che si trovano anche oggi, con la veste grafica aggiornata. "Shout" c'è anche in italiano. Ma io sono una purista e non leggerei mai nulla sui Beatles che non sia rigorosamente scritto in inglese. Le interviste, le frasi, le citazioni, i riferimenti, li voglio nelle esatte parole in cui sono stati detti. Niente filtri, niente traduzioni e travisamenti. I giochi di parole e il gergo di Liverpool non me li posso certo fare tradurre. Tutto perderebbe il suo significato originale e qui di significati ce ne sono.
Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
RomaFictionFest, in programma dal 5 al 10 luglio, presenta alcune anticipazioni e annuncia tre grandi anteprime internazionali. Nel segno della musica con "Lennon: Naked" e "Stones in Exile" e, terzo grande titolo, lo scioccante documentario di Christophe Nick, "Le Jeu de la Mort" ("The Game of Death") sul potere della televisione oggi.
"Lennon: Naked" di Edmund Coulthard (regista e produttore di documentari, già vincitore di diversi premi tra cui un Teddy Award alla Berlinale nel 1996 con Nan Goldin per "I'll be your Mirror" e di due BAFTA TV Awards nel 2002 e nel 2007) è un biopic prodotto da Blast! Films per BBC4.
Si esplora lo spazio tra la vita pubblica e privata di una delle icone più celebri al mondo, John Lennon, nel periodo che va dal 1967, anno in cui l'artista decise di porre fine al suo matrimonio con Cynthia e conobbe la sua storica compagna Yoko Ono, fino al 1971, periodo che vide la morte del manager Brian Epstein e il conseguente scioglimento dei 'Fab Four' con la decisione di Lennon di lasciare l'Inghilterra per trasferirsi a New York. Christopher Eccleston (premiato come Miglior Attore Protagonista al RomaFictionFest 2007 per "Perfect Parents") presta il volto a John Lennon ed è affiancato da Naoko Mori (Yoko Ono), Rory Kinnear (Brian Epstein), Claudie Blakley (Cynthia Lennon), Andrew Scott (Paul Mc Cartney).
"Lennon: Naked" di Edmund Coulthard (regista e produttore di documentari, già vincitore di diversi premi tra cui un Teddy Award alla Berlinale nel 1996 con Nan Goldin per "I'll be your Mirror" e di due BAFTA TV Awards nel 2002 e nel 2007) è un biopic prodotto da Blast! Films per BBC4.
Si esplora lo spazio tra la vita pubblica e privata di una delle icone più celebri al mondo, John Lennon, nel periodo che va dal 1967, anno in cui l'artista decise di porre fine al suo matrimonio con Cynthia e conobbe la sua storica compagna Yoko Ono, fino al 1971, periodo che vide la morte del manager Brian Epstein e il conseguente scioglimento dei 'Fab Four' con la decisione di Lennon di lasciare l'Inghilterra per trasferirsi a New York. Christopher Eccleston (premiato come Miglior Attore Protagonista al RomaFictionFest 2007 per "Perfect Parents") presta il volto a John Lennon ed è affiancato da Naoko Mori (Yoko Ono), Rory Kinnear (Brian Epstein), Claudie Blakley (Cynthia Lennon), Andrew Scott (Paul Mc Cartney).
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Ciao EffeCi,
hai visto la foto che ho posto nella pagina precedente ?
E' spuntata un anno fà. E' la foto scattata mentre i Quarrymen andavano al loro concerto in quel famoso giorno...
hai visto la foto che ho posto nella pagina precedente ?
E' spuntata un anno fà. E' la foto scattata mentre i Quarrymen andavano al loro concerto in quel famoso giorno...
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
EffeCi ha scritto:Ciao Joe
Ho visto, ho visto... John.
John, John....sempre con sto John ! c'è anche Pete Shotton !
Ps: abbiamo gli stessi libri !
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Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
Io ho anche questo, edizione 1984:
JOHN, JOHN, JOHN, JOHN..... JOHN
Ne ho veramente tanti altri, una collezione. Ma i miei preferiti sono quelli che ho citato.
JOHN, JOHN, JOHN, JOHN..... JOHN
Ne ho veramente tanti altri, una collezione. Ma i miei preferiti sono quelli che ho citato.
Re: Il 10 aprile 1970 si scioglievano i Beatles...
EffeCi ha scritto:Io ho anche questo, edizione 1984:
JOHN, JOHN, JOHN, JOHN..... JOHN
Ne ho veramente tanti altri, una collezione. Ma i miei preferiti sono quelli che ho citato.
ne ho circa una ventina.
Ma i migliore sono quelli citati, aggiugerei quello di Mark Herstgaard "A day in the life, The music and Artistry of the Beatles".
Ma sopratutto ! Il capolavoro di Ian MacDonald, "Revolution in the head", titolo italiano "The
Beatles, l'opera completa". Possiedo la versione italiana.
Questo libro l'avevo suggerito per Marco...
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