G.A.S.Fo.M.

Cavoli ma quanto siete veloci
Ecco perchè il cambiamento è difficile c'è gente come me oramai vecchia

xenas ha scritto:

rossadavino ha scritto:Personalmente spero in una eccelerazione della rovina,solo così forse potremo ricominciare

Speri in Minchiolin Sai che passano in tv, le solite mignotte,si parla del nulla ,nulla!!!

Ma Santoro non potrebbe portare noi in televisione e farci parlare a ruota libera, a cuore aperto?
E che poi mi querelassero pure

pensa qil forum da santoro iniziamo un discorso serio e all'improvviso ZOT! un Ot delle mengonelle che parlano dei pantaloni della tuta del mengoni......

gaufre è verissimo.
se il sangue non arriva al cortile di casa propria non ci si capacita del fatto che il danno al tuo vicino taciuto colpirà con altrettanta indifferenza gli altri.
giops io ho una amica all'Aquila che mi parlò delle prove di un inside job già mesi fa..
ecco perchè all'indomani del terremoto trovavo corretto l'analisi di chi diceva che la descrizione di tragedie come questa solo dal punto di vista emotivo permettevano di non interrogarsi sulle responsabilità e sulle cause.
ma si ripeteva urbi et orbi che non era il caso di polemizzare in un momento come questo..
la lettura sempre in chiave emotiva impedisce l'analisi lucida.
e quindi la presa di coscienza di un fatto e delle sue concasuse.

sulla sardegna ho letto che la promessa che le industrie chimiche riprendessero era quella che fece vincere il candidato tuttora reggente.
e non ho ben capito cosa ci facesse lui con i manifestanti che sono arrivati alla fine davanti alla sede della regione..si faceva un autoprotesta?

lepidezza ha scritto:gaufre è verissimo.
se il sangue non arriva al cortile di casa propria non ci si capacita del fatto che il danno al tuo vicino taciuto colpirà con altrettanta indifferenza gli altri.
giops io ho una amica all'Aquila che mi parlò delle prove di un inside job già mesi fa..
ecco perchè all'indomani del terremoto trovavo corretto l'analisi di chi diceva che la descrizione di tragedie come questa solo dal punto di vista emotivo permettevano di non interrogarsi sulle responsabilità e sulle cause.
ma si ripeteva urbi et orbi che non era il caso di polemizzare in un momento come questo..
la lettura sempre in chiave emotiva impedisce l'analisi lucida.
e quindi la presa di coscienza di un fatto e delle sue concasuse.

sulla sardegna ho letto che la promessa che le industrie chimiche riprendessero era quella che fece vincere il candidato tuttora reggente.
e non ho ben capito cosa ci facesse lui con i manifestanti che sono arrivati alla fine davanti alla sede della regione..si faceva un autoprotesta?

in Sardegna pare che sia stata la lobby dei costruttori a far leva perché Soru perdesse
B. poi ha fatto una campagna spregiudicata ed era sempre sul territorio
Soru aveva dei volontari molto combattivi ma mal organizzati per gestire la sua campagna
ho anche sentito dire che molti voti siano stati comprati
non mi stupirebbe, vista la disperazione che c'è in giro
sono stata là di recente e ho visto solo desolazione e rassegnazione

una pregunta: ma la puntata di ieri di porta a porta ha ribilitato in 4 e 4=8
la figura di Bertolaso dal cardinale matteoli e il sagrestano vespa..?
non ci sono stati gli ascolti di Morgan vero?
poi l'insetto finge di lamentarsi a mezzo stampa per l'iniziativa di voler mettere a tacere gli approfondimenti tv sulla politica come il suo di pollaio!

in sardegna in teoria tutti chiedono che i posti di lavoro vengano salvati.

Ma è un discorso lungo... siamo un'isola, da noi l'energia elettrica costa di più, produrre qui non conviene causa trasporti, (per farvi un esempio ina bombola di gas da cucina di 15kg costa 38 euro), non ci viene riconosciuta l'insularità (che, voi direte, è abbastanza evidente.... )p potrei continuare ore

io gaufre ho visto ad anniozero le operaie e le mogli di operai dire di aver creduto alle promesse e averli votati per questo.. come si fa poi ad accettarli ne corteo?
ora correggetemi se sbaglio ma il presidente in carica ( benchè non in conflitto di interessi come il precedente)è il figlio dell'ex commercialista di berlusconi..
manca che ci metta i maggiordomi e abbiamo la certezza che facciano gli interessi di chi ce li mette.

Porta a Porta ormai è un programma alle dirette dipendenze del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Un leccaculo come Bruno Vespa io non l'ho mai visto in vita mia. Un uomo che alla conferenza del suo ultimo libro: "Donne di cuori" si fa annunciare da Silvio Berlusconi, è un uomo che manda un bel calcio al culo la sua carriera da giornalista.

Bruno Vespa rappresenta quello che è oggi il giornalista italiano (o almeno la maggior parte): Un attore che si fa complice di quello che lui stesso denuncia, che pensa più alla sua performance che a dare informazione, e che ha perso il ruolo di "spectateur engagée" come si direbbe in Francia.

lepidezza ha scritto:io gaufre ho visto ad anniozero le operaie e le mogli di operai dire di aver creduto alle promesse e averli votati per questo.. come si fa poi ad accettarli ne corteo?
ora correggetemi se sbaglio ma il presidente in carica ( benchè non in conflitto di interessi come il precedente)è il figlio dell'ex commercialista di berlusconi..
manca che ci metta i maggiordomi e abbiamo la certezza che facciano gli interessi di chi ce li mette.

l'alcoa è statunitense.....alle promesse qui avrebbero dovuto smettere di credere dal tempo della dominazione spagnola...

giops ha scritto:Porta a Porta ormai è un programma alle dirette dipendenze del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Un leccaculo come Bruno Vespa io non l'ho mai visto in vita mia. Un uomo che alla conferenza del suo ultimo libro: "Donne di cuori" si fa annunciare da Silvio Berlusconi, è un uomo che manda un bel calcio al culo la sua carriera da giornalista.


Bruno Vespa rappresenta quello che è oggi il giornalista italiano (o almeno la maggior parte): Un attore che si fa complice di quello che lui stesso denuncia, che pensa più alla sua performance che a dare informazione, e che ha perso il ruolo di "spectateur engagée" come si direbbe in Francia.

te l appoggio in toto

MI fa schifo che Vespa sia della mia stessa regione,faccina vomito che non riesco a metterla

lepidezza ha scritto:io gaufre ho visto ad anniozero le operaie e le mogli di operai dire di aver creduto alle promesse e averli votati per questo.. come si fa poi ad accettarli ne corteo?
ora correggetemi se sbaglio ma il presidente in carica ( benchè non in conflitto di interessi come il precedente)è il figlio dell'ex commercialista di berlusconi..
manca che ci metta i maggiordomi e abbiamo la certezza che facciano gli interessi di chi ce li mette.

sì, aveva anche soggiogato i lavoratori dell'alluminio dicendo che avrebbe parlato con l'amico Putin...
ma sono stati soprattutto i costruttori ad appoggiare l'elezione di Cappellacci
tra l'altro, il principale quotidiano e la prima tv privata dell'isola sono di amici suoi
sul discorso di Xenax, è vero che la Sardegna ha molti svantaggi, ma è anche una regione a statuto speciale che spende malissimo i propri soldi
la continuità territoriale non è mai esistita
spendo meno a viaggiare con ryanair che con le compagnie italiane
la colpa è di chi amministra il denaro pubblico e decide come investirlo
Soru ne aveva investito molto per far studiare i ragazzi, per fare corsi d'inglese utilissimi a chi lavora nel turismo
con un sistema di borse di studio faceva studiare i sardi all'estero a patto che ritornassero nel loro territorio a mettere a disposizione le conoscenze acquisite
puntava su un turismo di qualità e non di quantità, voleva tutelare il paesaggio (senza di quello cos'ha la Sardegna in più di altre destinazioni turistiche?) incentivando la realizzazione di attività ospitanti nell'entroterra...
insomma, un grosso cambiamento
ora tutto è stato già cancellato

xenas allora perchè credere che il governo potesse fare qualcosa se la proprietà è USA?
una cosa si dovrebbe chiedere dopo le promesse del faremo..
domandare loro: si ma come?
abbatteremo le tasse..si ma come?
vi restituiremo il lavoro..si ma come?

certo che se non sai che ci sono vincoli oltre i quali non si può imporre a una società estera di produrre in perdita fai presto a credere a quel che ti dicono
e qui l'nformazione è fondamentale!

Il problema è che Vespa è il capostipite della fine del Giornalista-Impegnato. Chi sono oggi i giornalisti seri, chi fa denuncia realmente??

Mi manca il tempo in cui Maurizio Costanzo brucia la maglia della Mafian in diretta Tv con Giovanni Falcone seduto a suo fianco.

Oggi chi abbiamo Giletti? Un uomo che parla per luoghi comuni, e fa reticenza senza neanche credere minimamente a quello che dice?

Facciamo fare un programma di testata giornalistica alla prima soubrettina che incontriamo, vedi Barbara D'Urso, con le sue facce pietose e finte quando sente parlare di tragedie

Ci dobbiamo subire il raccomandato Paragone perchè la Bignardi in Rai è troppo scomoda.

Abbiamo si Travaglio, ma spero vivamente che lui riesca a non essere inghiottito dal personaggio che Santoro gli vuole far vestire.

la bignardi te la sei persa nell'intervista a dell'utri..
"non parliamo di processi"esordisce lei..
poi va alle feste mondadori etc..
travaglio ha avuto l'onestà di criticare di pietro e condannare la sua incoerenza dopo averlo votato..e supportato come grillo ha fatto dal suo blog..

ci sono i giornalisti
gatti
iacona
bocca
ruotolo
chiesa
gabanelli
abate
barbacetto
è che non godono di tanta pubblicità.
tutto qui.

Bravo Lepidezza. La tua lista è quella che io apprezzo. Ma come hai detto te, non godono di popolarità e se vai dall'italiano medio neanche sa chi sono, e questo perchè si lascia spazio ai leccaculo, alla Vespa, che fanno comodo, o alla Belpietro.

ce ne sono di bravi pure a Mediaset: Mimmo Lombezzi (e infatti non lo fanno lavorare, scrive a tempo perso lettere a Dagospia)

con l'inchiostro di limone?

in che senso, lepi?

no dico è costretto a farlo come i carbonari..di nascosto.

già
comunque, anche se l'informazione circolasse meglio, non so quanto cambierebbe
cioé, c'è chi già ora si rende conto di tutto quello che succede, legge travaglio e compagnia bella ma poi a natale fa il regalo al dottore o al maestro del figlio per tenerselo buono (ne conosco, ahimé)
non so se mi sono spiegata; voglio dire che la cultura dello scambio e del favore, da noi, è così radicata che nemmeno ci si accorge di assecondarla...

si gaufre.
è l'ingiustuzia quando la subisci..
ma quando ne godi sei meno integerrimo.
indulgenza ad intermittenza.
realtivismo morale..no?

lepidezza ha scritto:si gaufre.
è l'ingiustuzia quando la subisci..
ma quando ne godi sei meno integerrimo.
indulgenza ad intermittenza.
realtivismo morale..no?

in un certo senso...
quello che volevo dire io, è che purtroppo le pratiche di scambio vengono perpetuate e legittimate dal basso, perciò non stupisce che le stesse vengano poi a riprodursi elevate all'ennesima potenza
il singolo non si rende conto che tra il regalo che fa al dottore per tenerselo buono e lo scambio di favori ad alti livelli c'è un legame diretto
è una cultura diffusa, da sradicare
ne parlo perché in tanti si lamentano del governo e poi perpetuano nel loro piccolo questi modelli, anzi, spesso li insegnano ai loro figli
perciò alla mia collega, non stupisce vedere che in altri posti le cose funzionino diversamente, perché è un fatto culturale per lei. Da noi si fa così, punto.

funziona così e spallucce.. no?
se sottolinei l'incoerenza sei il soltio idealista dei miei..