Marco Mengoni a Victor Victoria - 6 Aprile 2010

Joe

Kaiser ha scritto:

Joe ha scritto:Si Therese, ma Marco mi interressa solo nel campo musicale. Il prossimo Cd sarà la prove del nove. E mi aspetto di più di quei 80 000 copie per album...voglio un album di qualità, e che questa qualità sbanca tutto. Marco ha le potenzialità per sbancare, e non solo per il suo essere bello che muove le bm.
Sarebbe il massimo. Me lo auguro per lui. E per tutti noi che lo estimiamo in questo forum.

Beckenbauer ! :sorriso4:

ForsesiForseno ha scritto: Joe

Se forse è fan di Joe io forse sono fan di forse

forse sono fan anche tuo, forse sei anche fan di Joe forse :chedici: è meglio che io la pianti

Kaiser ha scritto:

ForsesiForseno ha scritto: Joe

Se forse è fan di Joe io forse sono fan di forse

ma forse siamo fan di Marco...
Si o No ? :boccacce:

Therese ha scritto:
Sono d'accordo con te, ma credo anche che Marco vada lasciato libero, di provare e di sbagliare. E' quello che vuole e che cerca, adesso.
Ho idea che la sua formazione artistica, voglia farsela piu' sul campo, sperimentando e provando. Ha fame di stimoli nuovi, è curioso, si osserva con attenzione, sta prendendo le misure con questo mondo.
Anche questo è un modo per crescere e migliorare.

Joe ha scritto:Si Therese, ma Marco mi interressa solo nel campo musicale. Il prossimo Cd sarà la prove del nove. E mi aspetto di più di quei 80 000 copie per album...voglio un album di qualità, e che questa qualità sbanca tutto. Marco ha le potenzialità per sbancare, e non solo per il suo essere bello che muove le bm.
Sarebbe il massimo. Me lo auguro per lui. E per tutti noi che lo estimiamo in questo forum.

Buonasera,
scusate se mi intrufolo, ma secondo me avete ragione entrambi. E' indubbio che Marco debba realizzare un buon album, perché il prossimo sarà veramente la prova del 9, o la và o la spacca.
Allo stesso tempo, però, sarebbe un peccato privarlo del gusto di sperimentare e crescere in altri campi. Anche perchè chiedergli di limitarsi è come chiedergli di tagliarsi le ali. Quelli come Marco non si possono domare o circoscrivere, vanno lasciati liberi altrimenti diventano insofferenti, e quando si diventa insofferenti l'istinto è di mollare tutto e scappare.
E il ragazzo è sveglio e intelligente, sa cosa ci si aspetta da lui, sa che questa volta è andata ma la prossima deve fare un buon lavoro se vuole diventare davvero qualcuno in questo campo.

Joe ha scritto:

Kaiser ha scritto:

ForsesiForseno ha scritto: Joe

Se forse è fan di Joe io forse sono fan di forse

ma forse siamo fan di Marco...
Si o No ? :boccacce:

Senza forse e senza ma... :sorriso4:

Kaiser ha scritto:

Joe ha scritto:

Kaiser ha scritto:

ForsesiForseno ha scritto: Joe

Se forse è fan di Joe io forse sono fan di forse

ma forse siamo fan di Marco...
Si o No ? :boccacce:

Senza forse e senza ma... :sorriso4:

veramente io sono fan di nessuno :sorriso4: non ho mai chiesto un autografo o una foto in vita mia ... e non ho intenzione di iniziare adesso

e comunque w il Mengoni

ForsesiForseno ha scritto:

Kaiser ha scritto:

Joe ha scritto:

Kaiser ha scritto:

ForsesiForseno ha scritto: Joe

Se forse è fan di Joe io forse sono fan di forse

ma forse siamo fan di Marco...
Si o No ? :boccacce:

Senza forse e senza ma... :sorriso4:

veramente io sono fan di nessuno :sorriso4: non ho mai chiesto un autografo o una foto in vita mia ... e non ho intenzione di iniziare adesso

e comunque w il Mengoni

minghia ! Ti sei dimenticato la tua firma di due settimane fa... :sorriso4:

no Joe, la stima è intatta :sorriso4:

Claudia scrive: Allo stesso tempo, però, sarebbe un peccato privarlo del gusto di sperimentare e crescere in altri campi. Anche perchè chiedergli di limitarsi è come chiedergli di tagliarsi le ali.

ciao Claudia,
non sono d'accordo con questa tua affermazione. La musica è (?) esigente, o si concentra su essa o si fa il farfalino. Non c'è scampo. Io ho dato il mio punto di vista, quello che vorrei. Marco in un altro campo sarebbe un sprecco. Ma è solo una mia opinione come si dice spesso in giro.....

il problema è che sperimentare va bene quando fai già qualcosa. Puoi provare, osare, uscire dai canoni quando conosci già le regole ...

ad esempio Marco lo può fare perfettamente con la voce, che controlla meravigliosamente perchè sa cantare

non può sperimentare il cinema o il teatro se non ha studiato recitazione (lo può sempre fare in un secondo tempo)

può sperimentare la TV perchè c'è poco da studiare, ma proprio per questo mi sembrerebbe uno spreco non dedicare il tempo a qualcosa di più artistico ... la televisione di per sè da tutto e non da niente ... e spesso toglie

Ecco... Spreco con una C, lo sapevo...


Stima reciproca ForseSi!
Buona notte !

notte Joe

Sono in totale disaccordo con Forsesi e con Joe.
Un artista, se è tale, non può e non deve limitarsi, nè tarpare la propria vena creativa. Non è uno specialista. E' un artista.
Se qualcuno avesse fatto gli stessi discorsi su David Bowie, sarebbe stato folle. Non sto paragonando Marco Mengoni a David Bowie, perché il nostro eroe si leccherebbe i baffi ad assomigliargli anche solo vagamente. Ma David Bowie ha sicuramente dimostrato che un musicista è anche altro. David ha studiato e non è un improvvisatore, certo. Ma nessuno gli ha mai detto che non doveva esprimersi anche attraverso la pittura, la recitazione e che non doveva travestirsi e fare il mimo.
Ci sono i più grandi interpreti della storia della musica che hanno vinto premi Oscar come attori e posso citare Frank Sinatra, Barbra Streisand, per non parlare di Liza Minnelli. Gente che, avendo una sconfinata vena artistica e un talento mostruoso, non poteva e non avrebbe mai potuto essere incasellata in un'unica forma espressiva.
C'è anche l'istinto, oltre allo studio. Ci sono le doti innate, che poi si affinano. C'è un qualcosa che nessuno può definire, deviare o tarpare. Perché sarebbe innaturale e delittuoso.
Ripeto, Marco Mengoni non è sui livelli dei suddetti geni, ma mi rode sentire sempre gli stessi discorsi sul fatto che deve dedicarsi a questo, che deve studiare quello, che deve fare lì, che deve fare là. Lasciatelo libero. E' lui l'artista, non voi.
Se non vi va bene e lo aspettate al varco del prossimo disco, allora non vale la pena che lo seguiate. Perché forse Marco non fa per voi. Forse non lo state percependo nelle sue reali intenzioni, che forse nemmeno lui sa ancora delineare. Ma c'è qualcosa che, nella sua impalpabilità, vale la pena di vedere sbocciare, secondo me. E non è necessariamente l'inteprete specializzato in grandi prestazioni canore. Potrebbe benissimo essere altro e anche qualcosa di molto diverso e di più interessante. Io sono molto meno arcigna su questo ragazzo. E la sua leggerezza la adoro. Adoro il suo essere strambo e mutevole. Adoro la sua imprevedibilità.
Quoto Claudia e Duful.

E poi dico anche che a me la Cabello e la Geppi, o come cavolo si chiama, non piacciono per niente. Non mi fanno ridere. Non le sopporto, in pratica. Il programma, finchè ci sono stati i Medusa, era insostenibile. Ho guardato Marco e solo lui. E mi è piaciuto tanto. Nel suo piccolo è un grande.

Effeci mentre leggevo i post di Joe mi è venuto anche a me in mente David Bowie. Sul resto concordo con te; si creano e distruggono aspettative su questo Artista senza chiederci lui cosa voglia fare. Ho saputo che sogna il cinema, che sogna il ruolo da cappellaio matto, perchè non dovrebbe farlo, se ne è capace? Perchè ogni volta si cerca di rinchiudere un talento solamente perchè a noi interessa quello.

@ Joe: il tuo te pareva al mio post sul fatto che trovo esagerato che Marco sia stato superiore al programma, è perchè io guardo ogni martedi, mercoledi e giovedi il programma. E seguendo il programma davo assolutamente per scontato che Victoria non avrebbe fatto allusioni alla questione del plagio o alla lotta contro Valerio Scanu, perchè Victoria punta a deridere il personaggio ospite, non a fargli alzare polemiche. Marco è stato al gioco, e sicuramente si sono trovati bene, ma seguendo il programma riesco a capire quando un'intervista è determinata da un buon feeling oppure no. Si sono trovati bene, ma si erano appena conosciuti, ovvio che Victoria non sapeva bene che domande fare ed ha puntato sul talento e X Factor. Non c'è sempre polemica in quello che dico, e sinceramente sono anche stanchino di ciò.

Detto ciò l'intervista per me è stata piacevole, e soprattutto, PULITA, e quoto Effeci

ForsesiForseno ha scritto:il problema è che sperimentare va bene quando fai già qualcosa. Puoi provare, osare, uscire dai canoni quando conosci già le regole ...

ad esempio Marco lo può fare perfettamente con la voce, che controlla meravigliosamente perchè sa cantare

non può sperimentare il cinema o il teatro se non ha studiato recitazione (lo può sempre fare in un secondo tempo)

può sperimentare la TV perchè c'è poco da studiare, ma proprio per questo mi sembrerebbe uno spreco non dedicare il tempo a qualcosa di più artistico ... la televisione di per sè da tutto e non da niente ... e spesso toglie

Non generalizzare forse, ci sono programmi che meritano di essere guardati per come sono ben fatti anche a livello tecnico.

EffeCi ha scritto:Sono in totale disaccordo con Forsesi e con Joe.
Un artista, se è tale, non può e non deve limitarsi, ne tarpare la propria vena creativa. Non è uno specialista. E' un artista.
Se qualcuno avesse fatto gli stessi discorsi su David Bowie, sarebbe stato folle. Non sto paragonando Marco Mengoni a David Bowie, perché il nostro eroe si leccherebbe i baffi ad assomigliargli anche solo vagamente. Ma David Bowie ha sicuramente dimostrato che un musicista è anche altro. David ha studiato e non è un improvvisatore, certo. Ma nessuno gli ha mai detto che non doveva esprimersi anche attraverso la pittura, la recitazione e che non doveva travestirsi e fare il mimo.
Ci sono i più grandi interpreti della storia della musica che hanno vinto premi Oscar come attori e posso citare Frank Sinatra, Barbra Streisand, per non parlare di Liza Minnelli. Gente che, avendo una sconfinata vena artistica e un talento mostruoso, non poteva e non avrebbe mai potuto essere incasellata in un'unica forma espressiva.
C'è anche l'istinto, oltre allo studio. Ci sono le doti innate, che poi si affinano. C'è un qualcosa che nessuno può definire, deviare o tarpare. Perché sarebbe innaturale e delittuoso.
Ripeto, Marco Mengoni non è sui livelli dei suddetti geni, ma mi rode sentire sempre gli stessi discorsi sul fatto che deve dedicarsi a questo, che deve studiare quello, che deve fare lì, che deve fare là. Lasciatelo libero. E' lui l'artista, non voi.
Se non vi va bene e lo aspettate al varco del prossimo disco, allora non vale la pena che lo seguiate. Perché forse Marco non fa per voi. Forse non lo state percependo nelle sue reali intenzioni, che forse nemmeno lui sa ancora delineare. Ma c'è qualcosa che, nella sua impalpabilità, vale la pena di vedere sbocciare, secondo me. E non è necessariamente l'inteprete specializzato in grandi prestazioni canore. Potrebbe benissimo essere altro e anche qualcosa di molto diverso e di più interessante. Io sono molto meno arcigna su questo ragazzo. E la sua leggerezza la adoro. Adoro il suo essere strambo e mutevole. Adoro la sua imprevedibilità.
Quoto Claudia e Duful.

E poi dico anche che a me la Cabello e la Giuppi non piacciono per niente. Non mi fanno ridere. Non le sopporto, in pratica. Il programma, finchè ci sono stati i Medusa, era insopportabile. Ho guardato Marco e solo lui. E mi è piaciuto tanto. Nel suo piccolo è un grande.

:chedici: scritta da te è tutto un programma! Non ti sembra di essere stata un po' aggressiva?

dunque, partiamo dal sottolineato ... vorrei comunicarti che sono totalmente capace di decidere in autonomia se un artista faccia per me o meno. Ti pregherei di non attribuirmi espressioni che non ho mai scritto. Non ho mai parlato di specializzazioni canore, ho semplicemente detto che, finora, l'unico talento che Marco ha avuto modo di coltivare, attraverso studio e esperienze, è quello della voce.
Non ho mai scritto che non potrà fare altro, anzi ... ho sempre affermato che ha delle doti naturali che gli permetterebbero di fare tante altre cose, che poi a me possano interessare o meno non è rilevante (e comunque, detto tra noi, a me va bene anche se decidesse di aprirsi un bar, una edicola o una galleria d'arte)

A me piace vederlo così entusiasta per tutto, mi piace che sperimenti, ma ci sono modi e tempi diversi per farlo. Vorrei semplicemente evitare che possa essere preda di uno di quei cicloni di proposte tipiche italiane che ti portano a fare film mediocri, seguiti da show televisivi mediocri etc.

Non siamo in America, qui ti propongono per lo più film di Natale o film di Moccia, onestamente non mi sembra una grande sperimentazione. Dubito che una proposta possa arrivargli, nell'immediato, da un Tornatore o da un Ozpetek ...

Effeci, non siamo in America. Qui le cose vengono fatte male, con meno soldi e si affonda molto facilmente.
Le star che hai citato prima sono delle eccezioni, non è vero che non hanno mai studiato e hanno avuto a disposizione grandi registi e grandi film. In America funziona tutto in modo diverso ... non puoi fare paragoni.

Io non aspetto al varco nessuno ... veramente ho altro da fare. Seguo Marco perchè mi piace come canta. Quello che farà domani non posso saperlo, non so se e come farà cinema, non posso sapere se la musica che farà mi piacerà ... insomma non mi va di mettere sotto contratto i miei gusti, perchè dovrei farlo?
Con curiosità seguirò la sua strada, decidendo di volta in volta cosa mi piacerà e cosa non mi soddisferà ... detesto gli "amori eterni", che poi si rivelano spesso grandi sole (molte fans accanite sono poi le prime a cambiare bandiera).

In ogni caso mi sembra paradossale che proprio io, che ho "professato" il pieno di diritto di Marco a cantare liberamente come voleva, venga accusato di essere arcigno da te, che fino a poche settimane fa ti impuntavi sulle svisate a te poco gradite o sull'inglese o ... insomma rileggi quello che hai scritto che famo prima ...
insomma Effeci, parliamoci chiaro ...

noi tutti non contiamo un cazzo :sorriso4: sarebbe bello avere la libertà di poter esprimere le proprie idee, che sono frutto pensieri sereni e non di problemi psicopatologici.

Te sei lagnata spesso, facendo specifiche su cosa ti piaceva o non ti piaceva di Marco. Non ti ho mai giudicato, sono intervenuto soltanto quando ero stufo di sentire che lo si etichettasse come clone di Giorgia e di Baroni.

Gradirei avere la stessa libertà di espressione, in particore da una come te (che ha la mia stima) non mi aspetto queste "censure"

Non siamo in America, qui ti propongono Moccia e i Cinepanettoni?
Qualcuno ti obbliga ad accettare?

Ci sono fior fior di artisti che se ne fregano del successo facile e che pur di perseguire la propria arte e la propria artisticità preferiscono fare ciò che veramente gli piace fare: LUIGI LO CASCIO per esempio.

Basta pensare che Marco sia soggetto alle scelte altrui. E' un essere umano e credo che debba essere trattato per come merita: Fargli fare quello che LUI vuole fare. Se vorrà fare un film di Moccia, non è perchè Moccia lo obbliga, è perchè lo vuole fare. Sta a te poi criticarne o no la scelta. Questo significa seguire un'artista.

E la CENSURA è altra cosa.

giops ha scritto:

ForsesiForseno ha scritto:il problema è che sperimentare va bene quando fai già qualcosa. Puoi provare, osare, uscire dai canoni quando conosci già le regole ...

ad esempio Marco lo può fare perfettamente con la voce, che controlla meravigliosamente perchè sa cantare

non può sperimentare il cinema o il teatro se non ha studiato recitazione (lo può sempre fare in un secondo tempo)

può sperimentare la TV perchè c'è poco da studiare, ma proprio per questo mi sembrerebbe uno spreco non dedicare il tempo a qualcosa di più artistico ... la televisione di per sè da tutto e non da niente ... e spesso toglie

Non generalizzare forse, ci sono programmi che meritano di essere guardati per come sono ben fatti anche a livello tecnico.

giops, non parlavo della qualità dei programmi, parlavo del fatto che una professione prettamente televisiva non porti ad un grande senso artistico. Ne parlavo rispetto a Marco, a come al Tv possa essere sfruttata da un ragazzo che canta.

Si parla del varietà di oggi, di show e non di altri tipi di trasmissioni che Marco non farebbe comunque

ForsesiForseno ha scritto:

giops ha scritto:

ForsesiForseno ha scritto:il problema è che sperimentare va bene quando fai già qualcosa. Puoi provare, osare, uscire dai canoni quando conosci già le regole ...

ad esempio Marco lo può fare perfettamente con la voce, che controlla meravigliosamente perchè sa cantare

non può sperimentare il cinema o il teatro se non ha studiato recitazione (lo può sempre fare in un secondo tempo)

può sperimentare la TV perchè c'è poco da studiare, ma proprio per questo mi sembrerebbe uno spreco non dedicare il tempo a qualcosa di più artistico ... la televisione di per sè da tutto e non da niente ... e spesso toglie

Non generalizzare forse, ci sono programmi che meritano di essere guardati per come sono ben fatti anche a livello tecnico.

giops, non parlavo della qualità dei programmi, parlavo del fatto che una professione prettamente televisiva non porti ad un grande senso artistico. Ne parlavo rispetto a Marco, a come al Tv possa essere sfruttata da un ragazzo che canta.

Si parla del varietà di oggi, di show e non di altri tipi di trasmissioni che Marco non farebbe comunque

Ti faccio un esempio: FABIO FAZIO. Il suo senso artistico, grandioso, è in Tv.

come sai Fabio Fazio a me piace, lo avevo anche candidato :sorriso4:

ma non c'entra niente con Marco. Si parlava di televisione in cui lui potrebbe sperimentare ... secondo te lo può fare da Fazio? Per questo ti dicevo che dovresti prendere in esame solo certi programmi di spettacolo

giops ha scritto:Non siamo in America, qui ti propongono Moccia e i Cinepanettoni?
Qualcuno ti obbliga ad accettare?

Ci sono fior fior di artisti che se ne fregano del successo facile e che pur di perseguire la propria arte e la propria artisticità preferiscono fare ciò che veramente gli piace fare: LUIGI LO CASCIO per esempio.

Basta pensare che Marco sia soggetto alle scelte altrui. E' un essere umano e credo che debba essere trattato per come merita: Fargli fare quello che LUI vuole fare. Se vorrà fare un film di Moccia, non è perchè Moccia lo obbliga, è perchè lo vuole fare. Sta a te poi criticarne o no la scelta. Questo significa seguire un'artista.

E la CENSURA è altra cosa.

A me sembra di stare in una candid camera ... sto esprimendo quello che penso, sono in un forum ... non sono a casa di Mengoni, posso fare delle considerazioni mie?

Giops non ti capisco, tu sei uno di quelli che dall'uscita dell'Ep ripeti che le canzoni fanno cagare e che si dovrebbe adoperare per cantare altro ... in pratica non accetti nemmeno quello che canta, però vuoi che sia libero di fare l'attore ...
ripeti da mesi che tutti si devono sentire liberi di dire la propria su Marco e poi mi scrivi questo post?

Ragazzi, sarà l'ora tarda, ma a me sembra veramente di stare a sognare :sorriso4: stanotte si dice tutto il contrario di tutto ... mah!
Forse capirò meglio domani ...
Buonanotte a tutti

Tutto sta in cosa tu intendi per sperimentare. Sperimentare significa uscire dal proprio schema di essere, dalla propria "naturalezza". E' ovvio che se lui fa Tv con il suo modo di essere e di fare, non è sperimentare. Lo sperimentare indica un cambiamento sia di forma che di sostanza. Se lui cambia la forma, mantenendo la sostanza per me non è sperimentare. Il Marco Televisivo io già lo conosco. Il Marco Televisivo, diverso dal Marco quotidiano, potrebbe invece interessarmi.

Il punto è che io ho un'altra concezione di "Seguire un'artista".

ForsesiForseno ha scritto:

giops ha scritto:Non siamo in America, qui ti propongono Moccia e i Cinepanettoni?
Qualcuno ti obbliga ad accettare?

Ci sono fior fior di artisti che se ne fregano del successo facile e che pur di perseguire la propria arte e la propria artisticità preferiscono fare ciò che veramente gli piace fare: LUIGI LO CASCIO per esempio.

Basta pensare che Marco sia soggetto alle scelte altrui. E' un essere umano e credo che debba essere trattato per come merita: Fargli fare quello che LUI vuole fare. Se vorrà fare un film di Moccia, non è perchè Moccia lo obbliga, è perchè lo vuole fare. Sta a te poi criticarne o no la scelta. Questo significa seguire un'artista.

E la CENSURA è altra cosa.

A me sembra di stare in una candid camera ... sto esprimendo quello che penso, sono in un forum ... non sono a casa di Mengoni, posso fare delle considerazioni mie?

Giops non ti capisco, tu sei uno di quelli che dall'uscita dell'Ep ripeti che le canzoni fanno cagare e che si dovrebbe adoperare per cantare altro ... in pratica non accetti nemmeno quello che canta, però vuoi che sia libero di fare l'attore ...
ripeti da mesi che tutti si devono sentire liberi di dire la propria su Marco e poi mi scrivi questo post?

Ragazzi, sarà l'ora tarda, ma a me sembra veramente di stare a sognare stanotte si dice tutto il contrario di tutto ... mah!
Forse capirò meglio domani ...
Buonanotte a tutti

Confermo ho proprio una diversa concezione di "seguire un'artista". Forse ti invito a leggere con maggiore attenzione: ho detto un'artista deve fare ciò che vuole (nessuno lo obbliga a fare merdate) poi sta a te che segui l'artista (e che non sei solo e semplice sostenitore) capire se quello che ha fatto è valido o no. Io faccio questo.