Marco Mengoni a Victor Victoria - 6 Aprile 2010

la cosa positiva è che Marco farà quello che vorrà seguendo il suo istinto, la sua indole, la sua vitalità, la sua voglia di rischiare e sperimentare, indipendentemente da noi.

Questa mia forzata passività mi rassicura, perchè in effetti a me piace lui e quello che trasmette, e fino ad oggi l'ho stimato per le varie scelte che ha fatto, rivelatesi alla fine azzeccatissime e senza dubbio migliori di quelle che avrei potuto consigliargli io.

Dopo aver letto tutti i vostri post notturni, mi viene una considerazione.

Cio' che fa ben sperare su Marco, è che lo vedo molto lucido e consapevole quando parla di se' e della sua carriera.
Ha un progetto su di sè, che sta sviluppando e affinando. Non improvvisa, in questo è un ragazzo molto serio.
L'importante è che metta, in qualunque cosa deciderà di fare, lo stesso impegno e serietà che ha dimostrato finora.

Quello che mi è parso di indovinare dalle cose che ha detto e fatto finora è questo:

- ha voglia di fare, provare, cambiare, sperimentare. Il cambiamento è la sua dimensione. Nel canto e non solo.
- è un ipercritico, si osserva molto . Questo mi fa pensare che eviterà come la peste situazioni in cui rischia di rendersi ridicolo (insomma, confido di non vederlo mai nella prossima serie di Carabinieri)
- vive nel presente. Si rende conto dell'occasione che ha x le mani e vuole viverla a pieno prima che finisca
- ha bisogno di stimoli, senza i quali tende a cadere, per sua stessa ammissione, nella pigrizia e nell'apatia.
- ha ben chiaro il valore dello studio. Da quel che ne so, all'Istituto d'arte andava bene, con Carcano si impegnava. Possiamo pensare che quando avrà il tempo e la voglia, riuscirà.

La puntata di VV è stata insindacabilmente irresistibile dal ballo di
Paride fino ai saluti finali...ma ho comunque provato a farne una
"sintesi"con i momenti clou!
Buona giornata a tutto il forum,a presto!

Therese ha scritto:Dopo aver letto tutti i vostri post notturni, mi viene una considerazione.

Cio' che fa ben sperare su Marco, è che lo vedo molto lucido e consapevole quando parla di se' e della sua carriera.
Ha un progetto su di sè, che sta sviluppando e affinando. Non improvvisa, in questo è un ragazzo molto serio.
L'importante è che metta, in qualunque cosa deciderà di fare, lo stesso impegno e serietà che ha dimostrato finora.

Quello che mi è parso di indovinare dalle cose che ha detto e fatto finora è questo:

- ha voglia di fare, provare, cambiare, sperimentare. Il cambiamento è la sua dimensione. Nel canto e non solo.
- è un ipercritico, si osserva molto . Questo mi fa pensare che eviterà come la peste situazioni in cui rischia di rendersi ridicolo (insomma, confido di non vederlo mai nella prossima serie di Carabinieri)
- vive nel presente. Si rende conto dell'occasione che ha x le mani e vuole viverla a pieno prima che finisca
- ha bisogno di stimoli, senza i quali tende a cadere, per sua stessa ammissione, nella pigrizia e nell'apatia.
- ha ben chiaro il valore dello studio. Da quel che ne so, all'Istituto d'arte andava bene, con Carcano si impegnava. Possiamo pensare che quando avrà il tempo e la voglia, riuscirà.

Therese è giovane e sta sperimentando un pò tutto ... forse perchè è consapevole che non sempre il successo è per sempre ... quindi più porte apre più speranze ha per il futuro ... giusto ... deve tenere i piedi per terra ... comunque le sue aspirazioni sono per il canto su questo non ho dubbi ... però si sta mettendo alla prova anche in altri campi ... giusto per vedere i suoi limiti ed è comunque un modo per farsi conoscere .... secondo me fa bene anche perchè sino ad ora non si è mai reso ridicolo ... anzi! E' proprio in gamba il ns. Marco.

Comunque l'ho riguardato per la 4° volta ... e mi fa morire ... dal 1° ciao che le ha detto (fa sciogliere), x come ha detto che era arrabbiato per i soldi di Xfactor, alla bambola Viki .... , ai suoi anche no, alla sopracciglia ad ali di gabbiano .... una dietro l'altra ... un mito ... come si fa a non amarlo ... sto ragazzo! Simpatico da paura ....
Lui e Fiorello insieme tra comicità e canto potrebbero far sgelare anche un iceberg!

Gubby ha scritto:La puntata di VV è stata insindacabilmente irresistibile dal ballo di
Paride fino ai saluti finali...ma ho comunque provato a farne una
"sintesi"con i momenti clou!
Buona giornata a tutto il forum,a presto!

Splendida sintesi Grazie grande Gubby

giops ha scritto:Effeci mentre leggevo i post di Joe mi è venuto anche a me in mente David Bowie. Sul resto concordo con te; si creano e distruggono aspettative su questo Artista senza chiederci lui cosa voglia fare. Ho saputo che sogna il cinema, che sogna il ruolo da cappellaio matto, perchè non dovrebbe farlo, se ne è capace? Perchè ogni volta si cerca di rinchiudere un talento solamente perchè a noi interessa quello.

@ Joe: il tuo te pareva al mio post sul fatto che trovo esagerato che Marco sia stato superiore al programma, è perchè io guardo ogni martedi, mercoledi e giovedi il programma. E seguendo il programma davo assolutamente per scontato che Victoria non avrebbe fatto allusioni alla questione del plagio o alla lotta contro Valerio Scanu, perchè Victoria punta a deridere il personaggio ospite, non a fargli alzare polemiche. Marco è stato al gioco, e sicuramente si sono trovati bene, ma seguendo il programma riesco a capire quando un'intervista è determinata da un buon feeling oppure no. Si sono trovati bene, ma si erano appena conosciuti, ovvio che Victoria non sapeva bene che domande fare ed ha puntato sul talento e X Factor. Non c'è sempre polemica in quello che dico, e sinceramente sono anche stanchino di ciò.

Detto ciò l'intervista per me è stata piacevole, e soprattutto, PULITA, e quoto Effeci

Sono d'accordo con te...sia sulla prima parte del commento (quoto anche Effeci) che sulla parte su Victor Victoria...penso così anch'io, io seguo il programma spesso e mi aspettavo assolutamente questo genere di "intervista", sono rimasta pienamente soddisfatta, le scelte degli autori mi sono piaciute e ho trovato tra Marco e Victoria un'ottima sintonia (certo, compatibilmente al fatto che si erano appena conosciuti), anche maggiore rispetto a ciò che mi aspettavo...
Anch'io credo che alcune interviste di Victoria siano venute davvero bene, quando c'era completa complicità con l'ospite...per me Elisa su tutti, davvero bella intervista!

Therese ha scritto:Dopo aver letto tutti i vostri post notturni, mi viene una considerazione.

Cio' che fa ben sperare su Marco, è che lo vedo molto lucido e consapevole quando parla di se' e della sua carriera.
Ha un progetto su di sè, che sta sviluppando e affinando. Non improvvisa, in questo è un ragazzo molto serio.
L'importante è che metta, in qualunque cosa deciderà di fare, lo stesso impegno e serietà che ha dimostrato finora.

Quello che mi è parso di indovinare dalle cose che ha detto e fatto finora è questo:

- ha voglia di fare, provare, cambiare, sperimentare. Il cambiamento è la sua dimensione. Nel canto e non solo.
- è un ipercritico, si osserva molto . Questo mi fa pensare che eviterà come la peste situazioni in cui rischia di rendersi ridicolo (insomma, confido di non vederlo mai nella prossima serie di Carabinieri)
- vive nel presente. Si rende conto dell'occasione che ha x le mani e vuole viverla a pieno prima che finisca
- ha bisogno di stimoli, senza i quali tende a cadere, per sua stessa ammissione, nella pigrizia e nell'apatia.
- ha ben chiaro il valore dello studio. Da quel che ne so, all'Istituto d'arte andava bene, con Carcano si impegnava. Possiamo pensare che quando avrà il tempo e la voglia, riuscirà.

Quoto anche te!mi sa' che stamattina sono troppo svogliata per esprimere idee mie...faccio prima a quotarvi!

Qui c'è il video dove Marco se la ride per la Geppy
https://www.youtube.com/watch?v=nik0Xd6iLgA
o almeno credo sia quello!
Ma che ha Scanu alle gote ... sembra un castoro!

dada ha scritto:Qui c'è il video dove Marco se la ride per la Geppy
https://www.youtube.com/watch?v=nik0Xd6iLgA
o almeno credo sia quello!
Ma che ha Scanu alle gote ... sembra un castoro!

Grazie Dada, mi sa che è proprio quello, sì sì

Waltzing Matilda ha scritto:

dada ha scritto:Qui c'è il video dove Marco se la ride per la Geppy
https://www.youtube.com/watch?v=nik0Xd6iLgA
o almeno credo sia quello!
Ma che ha Scanu alle gote ... sembra un castoro!

Grazie Dada, mi sa che è proprio quello, sì sì

Stava ridendo anche Scanu

Gubby ha scritto:La puntata di VV è stata insindacabilmente irresistibile dal ballo di
Paride fino ai saluti finali...ma ho comunque provato a farne una
"sintesi"con i momenti clou!
Buona giornata a tutto il forum,a presto!

grazie Gubby,preziosissimo come sempre

dada ha scritto:Qui c'è il video dove Marco se la ride per la Geppy
https://www.youtube.com/watch?v=nik0Xd6iLgA
o almeno credo sia quello!
Ma che ha Scanu alle gote ... sembra un castoro!

mi ricordo che allora cercavamo di capire il perchè di quelle risate mentre i giornalisti facevano domande agli altri,adesso lo sappiamo

Gubby ha scritto:La puntata di VV è stata insindacabilmente irresistibile dal ballo di
Paride fino ai saluti finali...ma ho comunque provato a farne una
"sintesi"con i momenti clou!
Buona giornata a tutto il forum,a presto!

Grazie Gubby: splendida sintesi

Forsesi e Joe, io ho preso alcuni punti che mi hanno colpita e su quelli ho scritto il mio sentimento in merito. Non è un attacco a voi, naturalmente, anche perché vi adoro e sarei impazzita ad attaccarvi. Forse mi sono espressa con troppa intensità, ma di notte può accadere.
Quello che mi premeva dire è che sono un po' stanchina di leggere, in generale, ciò che dovrebbe fare Marco per soddisfare un po' tutti. Tra l'altro, sono cose che lui avrà già nella sua mente e che gestirà come meglio crede.
Criticare il cd mi sta bene e l'ho fatto anch'io più di una volta, tutto si può migliorare e variare. E se ho detto che svisa troppo a volte, non ho criticato le sue intenzioni artistiche, ma ho fatto un appunto che dipende dai miei gusti e che non inficia alcunché. Tanto Marco interpreta i brani in modo diverso ogni volta e non c'è alcuna possibilità di prevedere dove andrà a parare.
Il problema non sono questo tipo di "critiche", ma l'idea generale che si ha di questo personaggio, o artista, che dir si voglia. Il fatto di incasellarlo nell'interprete puro. Spesso, ho letto in giro che deve cercarsi bravi autori, ad esempio. Bene, quindi non ha speranze di fare altro che il cantante per conto terzi. Perché lì eccelle, perché lì è specialista. Perciò se scrive qualcosa di suo che non è all'altezza, se prova a cercare la sua strada e a fare le sue cose, apriti cielo. Se sviluppa una creatività che si possa esprimere su vari livelli, se la sua mente non è tutta indirizzata verso il canto, finirà sicuramente a fare lo scemo in tv o i cinepanettoni. Ma perché?
E, soprattutto, perché ci preoccupiamo del fatto che sia un po' vario e capace di stare al gioco anche in contesti che non sono soltanto il palco di un concerto? Cosa perdiamo? Canterà peggio? Non penso proprio.
A me piace che abbia più carte nel suo mazzo e che sia, finalmente, diverso dagli altri talent. Infatti la gente rimane sempre piacevolmente sorpresa da lui. Perché tutti sono abituati a vedere sempre le stesse cose e non si aspettano che questo ragazzetto abbia "numeri" in quantità.
Non si improvviserà saltimbanco o intrattenitore da spiaggia. Ha ben chiaro cos'è essere un professionista e ha mostrato molto spesso la propria umiltà ed è tanto autocritico, che tende a sminuirsi e comincia adesso ad essere un po' meno insicuro.
Quello che mi ha spinto a sottolineare il mio pensiero è stato il fatto che si è preso spunto da un'estemporanea e divertente partecipazione di Marco ad un happening televisivo, per dire che siamo preoccupati che si faccia ingolosire da sirene pericolose per la sua strada maestra. Più o meno, il senso che ho tratto è stato questo. Se ho inteso male, o se ho esagerato, chiedo venia.

EffeCi ha scritto:Forsesi e Joe, io ho preso alcuni punti che mi hanno colpita e su quelli ho scritto il mio sentimento in merito. Non è un attacco a voi, naturalmente, anche perché vi adoro e sarei impazzita ad attaccarvi. Forse mi sono espressa con troppa intensità, ma di notte può accadere.
Quello che mi premeva dire è che sono un po' stanchina di leggere, in generale, ciò che dovrebbe fare Marco per soddisfare un po' tutti. Tra l'altro, sono cose che lui avrà già nella sua mente e che gestirà come meglio crede.
Criticare il cd mi sta bene e l'ho fatto anch'io più di una volta, tutto si può migliorare e variare. E se ho detto che svisa troppo a volte, non ho criticato le sue intenzioni artistiche, ma ho fatto un appunto che dipende dai miei gusti e che non inficia alcunché. Tanto Marco interpreta i brani in modo diverso ogni volta e non c'è alcuna possibilità di prevedere dove andrà a parare.
Il problema non sono questo tipo di "critiche", ma l'idea generale che si ha di questo personaggio, o artista, che dir si voglia. Il fatto di incasellarlo nell'interprete puro. Spesso, ho letto in giro che deve cercarsi bravi autori, ad esempio. Bene, quindi non ha speranze di fare altro che il cantante per conto terzi. Perché lì eccelle, perché lì è specialista. Perciò se scrive qualcosa di suo che non è all'altezza, se prova a cercare la sua strada e a fare le sue cose, apriti cielo. Se sviluppa una creatività che si possa esprimere su vari livelli, se la sua mente non è tutta indirizzata verso il canto, finirà sicuramente a fare lo scemo in tv o i cinepanettoni. Ma perché?
E, soprattutto, perché ci preoccupiamo del fatto che sia un po' vario e capace di stare al gioco anche in contesti che non sono soltanto il palco di un concerto? Cosa perdiamo? Canterà peggio? Non penso proprio.
A me piace che abbia più carte nel suo mazzo e che sia, finalmente, diverso dagli altri talent. Infatti la gente rimane sempre piacevolmente sorpresa da lui. Perché tutti sono abituati a vedere sempre le stesse cose e non si aspettano che questo ragazzetto abbia "numeri" in quantità.
Non si improvviserà saltimbanco o intrattenitore da spiaggia. Ha ben chiaro cos'è essere un professionista e ha mostrato molto spesso la propria umiltà ed è tanto autocritico, che tende a sminuirsi e comincia adesso ad essere un po' meno insicuro.
Quello che mi ha spinto a sottolineare il mio pensiero è stato il fatto che si è preso spunto da un'estemporanea e divertente partecipazione di Marco ad un happening televisivo, per dire che siamo preoccupati che si faccia ingolosire da sirene pericolose per la sua strada maestra. Più o meno, il senso che ho tratto è stato questo. Se ho inteso male, o se ho esagerato, chiedo venia.

Sono d'accordo ... hai detto bene ... faccia quello che vuole ma lo faccia bbbene! Però le sue svisate a me piacciono da morire ... che ci devo fare mi piacciono sempre ....

Joe ha scritto:mi interressa solo nel campo musicale. .

Quoto!!!!
Per adesso anche a me interessa solo in quel campo... poi si vedrà.

A proposito di ospitate storiche dalla Cabello, come non ricordare questa che ha fatto il giro del mondo: stupende

Therese ha scritto:Dopo aver letto tutti i vostri post notturni, mi viene
una considerazione.

Cio' che fa ben sperare su Marco, è che lo
vedo molto lucido e consapevole quando parla di se' e della sua
carriera.
Ha un progetto su di sè, che sta sviluppando e affinando.
Non improvvisa, in questo è un ragazzo molto serio.
L'importante è
che metta, in qualunque cosa deciderà di fare, lo stesso impegno e
serietà che ha dimostrato finora.

Quello che mi è parso di
indovinare dalle cose che ha detto e fatto finora è questo:

-
ha voglia di fare, provare, cambiare, sperimentare. Il cambiamento è la
sua dimensione. Nel canto e non solo.
- è un ipercritico, si osserva
molto . Questo mi fa pensare che eviterà come la peste situazioni in
cui rischia di rendersi ridicolo (insomma, confido di non vederlo mai
nella prossima serie di Carabinieri)
- vive nel presente. Si rende
conto dell'occasione che ha x le mani e vuole viverla a pieno prima che
finisca
- ha bisogno di stimoli, senza i quali tende a cadere, per
sua stessa ammissione, nella pigrizia e nell'apatia.
- ha ben chiaro
il valore dello studio. Da quel che ne so, all'Istituto d'arte andava
bene, con Carcano si impegnava. Possiamo pensare che quando avrà il
tempo e la voglia, riuscirà.

Che dire... e d'accordo con EffeCi

Anch'io credo non ci sia pericolo di vederlo nella prossima serie di carabinieri. Come neanche in un film di Moccia & C. che, poi, mi sembra essere il vero spauracchio di tutti noi. E' intelligente e lo sappiamo, e ha gusti più decisi e raffinati di quanto, a volte, tendiamo a ricordare.
Pensate solo al discorso musicale. Uno che adora i Beatles e Battisti, che ascolta gli AC/DC e Mia Martini, che canta Psycko Killer e lo fa come fosse sempre appartenuta a lui, uno di cui cominciamo a perdere il conto delle varianti fatte di "Credimi Ancora" (e chi altro la fa?), e potrei andare avanti, bhe lo vedete uno così accettare un ruolo in un film di Moccia? Uno che, con la scusa che non se la ricordava, si è rifiutato di intonare anche solo una strofa del pezzo di Scanu dove Scanu = Moccia nella musica? Sono certa che se e quando arriverà il momento Marco starà attento a fare le scelte giuste, quelle in grado di dargli qualcosa a livello di crescita umana e professionale. Del resto ha anche accennato al teatro, non solo al cinema, e quella sì che sarebbe un'esperienza importante anche per il mestiere di cantante.

EffeCi ha scritto:E, soprattutto, perché ci preoccupiamo del fatto che sia un po' vario e
capace di stare al gioco anche in contesti che non sono soltanto il
palco di un concerto? Cosa perdiamo? Canterà peggio? Non penso proprio.

Nemmeno io. In compenso credo che potrebbe cantare peggio se venisse "costretto" a fare solo quello pur desiderando provare altro. Perché anche una cosa che ami alla follia e sai fare molto bene se diventa un dovere o l'unica alternativa nella vita alla fine si trasforma in una gabbia.

Straconcordo con Verod., Claudia, EffeCi e Therese.

Guardate, la cosa che forse temo di piu' per lui, è il riproporsi uguale a stesso.
Spero solo che il suo prossimo lavoro, qualunque esso sia, sia diverso dal precedente.
Che ci sia movimento, evoluzione, crescita, cambiamento, ricerca.
Certo si rischia di piu' in questo modo.
Si rischia di sbagliare e di dover rifare tutto d'accapo, ma si rischia anche di giocare la carta vincente.

Io anche spero in una continua ricerca, ogni album diverso da sé. E' in grado di farlo, deve solamente sperare che la casa discografica non gli rompa troppo ... (mi bippo da solo)

Valentina ha scritto:A proposito di ospitate storiche dalla Cabello, come non ricordare questa che ha fatto il giro del mondo: stupende

valentina ma non era una finzione? Io l'ho guardata è a me è sembrata estremamente finta.

dada ha scritto:
valentina ma non era una finzione? Io l'ho guardata è a me è sembrata estremamente finta.

L'inizio mi è sembrato preparato poi tutto è stato liberamente interpretato molto bene direi ...