..e al cinema vacci tu...

Giro questa notizia come mi è arrivata.

Da ieri su youtube è comparso un frammento di video su di un film sconosciuto. O meglio di un film di cui nessuno sapeva niente.

Fin qui niente di strano. Lo strano è che l' utente si firma PolishBrothersOZ.

Ovvero i Fratelli Polish autori e registi di vere chicche della cinematografia indipendente americana.

Il film in questione sarebbe nientemeno che il remake de " Il Mago di Oz". Un cult assoluto in america e non solo.

Tutto farebbe pensare ad una bufala e forse lo è. Come può sfuggire un film di tale portata già in post produzione ai media americani?

Però questo frammento di video tutto è meno che amatoriale!!!!!!!

Che siano riusciti a fare tutto di nascosto?

http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo484216.shtml





Penélope e Sergio di nuovo insieme


Cruz e Castellitto in "Venuto al mondo"



Fedele sul set, come nella vita. Sergio Castellitto non tradisce le sue partner. Dopo "Non ti muovere", il film tratto dal libro della moglie Margaret Mazzantini, l'attore fa il bis con la bella Penélope Cruz che con lui interpreterà - come annunciaIl Messaggero - un'altra pellicola ispirata dall'ultimo bestseller "Venuto al mondo" (Premio Campiello 2009), scritto sempre dalla moglie. Un triangolo d'oro.
Dopo l'esperienza di "Non ti muovere", infatti, l'affascinante attrice spagnola premio Oscar è pronta a recitare di nuovo al fianco di Castellitto, che del prossimo film, "Venuto al mondo", sarà anche regista.

Ambientato nella Bosnia dilaniata dalla guerra, il primo ciak è previsto a febbraio 2011 tra Roma, Sarajevo, Belgrado e la Croazia.

Accanto alla musa di Pedro Almodovar, si vocifera la presenza del suo compagno Javier Bardem o, in alternativa, Benicio Del Toro, nel ruolo del poeta bosniaco Gojko.

Penelope interpreterà Gemma, la protagonista del romanzo. A Sarajevo la sua storia s’intreccia con quella della grande Storia del conflitto.

Per gli amanti del genere horror (a me è piaciuto )

Una notte blu cobalto di Daniele Gangemi con Corrado Fortuna, Regina Orioli, Alessandro Haber, Valentina Carnelutti, Durata: 80 minuti. Distribuito in Italia da Bolero Film.
La trama:
Lo studente universitario Dino Malaspina non vuole e non sa dimenticare: si è bloccato. La sua ragazza lo ha lasciato da mesi e lui non riesce ancora a farsene una ragione. Oggi però tutto è inevitabilmente destinato a cambiare. Lo attendono infatti un lavoro come portapizze per la misteriosa Blu Cobalto, clienti imprevedibili da soddisfare e una lunga notte dove tutto diventerà magicamente possibile, anche scegliere se essere felice.







Esce oggi nelle sale cinematografiche un piccolo film italiano, Una notte blu cobalto, opera d'esordio di Daniele Cangemi distribuita dalla Bolero Film. Un film sul tempo, sulla solitudine, sulla notte, sulla magia, sospeso tra realtà e sogno, adolescenza ed età della ragione, che in parte sembra ricordare Fuori orario di Scorsese. Il protagonista Dino è infatti un giovane che, appena assunto in una pizzeria, sarà costretto in una lunga e interminabile notte a incrociarsi con personaggi della metropoli notturna: strani, ambigui, sempre segnati dalla solitudine. Costoro in un modo o nell'altro segneranno la maturazione di Dino in questo incedere stralunato in sella al motorino dentro la città a consegnare pizze...

ieri ho finalmente visto:



dopo la lettura del libro e l'interminabile attesa per una versione su supporto fisico, che in questo caso si è tradotto nel mio primo Blu-ray, finalmente metto le mani sul nuovo film di Peter Jackson: prima di vederlo mi ero quasi convinto che questo fosse un film deboluccio, indotto a questo pensiero dalla scarsa considerazione sia del pubblico che della critica, mi sono ritrovato con un film che ha una sua "anima" particolare, che non indaga sui misteri della religione o si fa abbagliare dalle contorsioni della mente di malvagi e buoni, no niente di tutto questo, questo film è una visione a occhi aperti, occhi aperti di una bellezza abbagliante che neppure i stupendi cromatismi degli effetti speciali (superbi e assolutamente amalgamati) riescono a superare, mi riferisco a gli occhi della protagonista prestati allo schermo dalla giovanissima Saoirse Ronan, credo che il bravo Jackson abbia lavorato a lungo sui primo piano della protagonista e posso tranquillamente asserire che il film è lei, i suoi occhi esprimono tutto il messaggio che il cinema puo veicolare, l'età dell'innocenza diceva qualcuno, la voglia di scoprire, la gioia di ogni nuovo giorno, il risveglio e la speranza alla vita che ogni ragazza deve avere a quella età; e poi vivere i batticuori per il primo amore, il desiderio del primo bacio tutto espresso dal blu di occhi magnifici che dal libro si potevano intuire ma che solo il cinema puo restituire con tanta maestria, per tornare al film mi tocca segnalare la grande performance di Stanley Tucci, capace di generare nello spettatore sentimenti contrastanti che oscillano dall'odio puro al voler comprendere una mente tanto malata quanto geniale nella sua furia omicida e se ci pensiamo bene sono i sentimenti che ci coinvolgono quando, purtroppo, dai fatti di cronaca emergono personaggi di simile caratura, per gli altri attori mi riservo qualche perplessità soprattutto su Rachel Weisz che mi convince sempre a metà, dunque tirando le somme direi un bel film, non un capolavoro ma un film da vedere sicuramente, particolare ed emozionante come i film di una volta, voglio continuare la mia disamina sotto spoiler per chi ha letto il libro:

Spoiler:

un ultimo consiglio: se ne avete la possibilità cercate di vederlo in alta definizione, i colori che usa questo film sono di una bellezza accecante che solo l'hd puo restituire con fedeltà, a ricordi solo Avatar aveva dei così bei cromatismi ma visto che qui siamo a livelli di eccelenza registica e fotografica vi consiglio di ponderare bene il mezzo con cui vederlo: sono banditi streaming e download pecorecci e ingiusti, vanno bene dvd con upscaling, supporto br e quando lo faranno le piattaforme a pagamento in alta definizione, credetemi è una parte fondamentale del film che se viene a mancare toglie molto.

Grazie Dino.........non ho visto il film, per paura di emozionarmi troppo. Però adesso mi hai stimolata........prenderò il coraggio a tre mani e lo noleggerò.
Bravo , bella recensione.

guardalo senza timore, emozionarsi troppo comunque non è una cosa negativa, chi dimostra sensibilità per un film per me vuol dire che ha cuore.

dino75 ha scritto:guardalo senza timore, emozionarsi troppo comunque non è una cosa negativa, chi dimostra sensibilità per un film per me vuol dire che ha cuore.

Si sono d' accordo, ma io non mi regolo ..........per il finale di Thelma e Louise mi sono disidratata di lacrime ......... casomai ti addebito quei 7 o 800 pacchetti di fazzoletti

@Dino
E' ufficiale: non abbiamo assolutamente gli stessi gusti in fatto di cinema . Tante belle immagini patinate per me non salvano un film debole, tenuto invece in piedi solo da Stanley Tucci.

Spoiler:

Avevo consigliato a mia sorella di non vederlo, ma lei lo ha visto comunque. Il suo commento è stato di fantozziana memoria.

io l'altro giorno ho visto a-team.

ero davvero perplessa, anche perchè da piccola evdevo la serie anche se non era una delle mie preferite, se già la serie none ra un granchè, almeno per me, chissà cosa poteva essere il film.

insomma ci ha trascinati mio figlio, che generalmente è abbastanza selettivo per quanto riguarda il cinema, e devo dire che, come sempre, ci aveva visto giusto.

il film è davvero molto carino: è fondamentalmente una spy story d'azione, abientata durante desert storm e compagnia bella. in pratica viene mostrato come ci siano forze armate convenzionali, elementi di spionaggio-forze armate deviati ma cmq a servizio dello stato e forze armate private non si capisce bene a servizio di chi. le forze armate convenzionali pure fanno l e loro procate, inscenano cose hemettonoa repentaglio la credibilità e la vita di altri eccetera. in tutto questo c'è la CIA prezzemola e fighetta assolutamente indaguatata e assolutamente deficientissima ( non solo nel senso di poco efficiente, ma di deficiente proprio). insomma in questo caso si segue la traccia seth macfarlan

Spoiler:

bellissimo l'inseguimento aereo e la scena dei containers con le esplosioni e la nave mercantile che si accascia sul molo.

l'impianto narrativo è multilivello, un po' come nei videogiochi, bisogna fare abbastanza attenzione, perchè facile perdere il filo.

dopo i titoli di coda c'è uan scena finale.

non è un film da festival ma è molto carino.

....... e adesso a chi devo dare ascolto io....???? ..........

bello però quando un film da adito a pareri così discordanti ...

LucyGordon ha scritto:....... e adesso a chi devo dare ascolto io....???? ..........

bello però quando un film da adito a pareri così discordanti ...

Prova a fare un salto su Rotten Tomatoes e leggiti un po' di recensioni, se non vuoi dare retta a noi!

Gaufre ha scritto:

LucyGordon ha scritto:....... e adesso a chi devo dare ascolto io....???? ..........

bello però quando un film da adito a pareri così discordanti ...

Prova a fare un salto su Rotten Tomatoes e leggiti un po' di recensioni, se non vuoi dare retta a noi!

Parlando seriamente di recensioni ne avevo lette diverse e tutte negative.
Però vista la pssione che Jackson aveva messo in questo film volevo dargli una chance.

Io invece ho visto questo:



splendido film di animazione del maestro Miyazaki. Come per tutti i suoi film, non si tratta di una storia semplice per bambini, in questo caso però i riferimenti culturali sono meno criptici (la storia è ambientata nell'Adriatico e in Italia, ai tempi del fascismo). E' un film leggero soltanto in apparenza, in realtà tocca dei temi molto profondi.
Una battuta su tutte: "preferisco ancora essere un porco decadente, che un fascista".

il vero limite del film è la dilazione temporale che nel film è presente ma non consistente come nel libro, l'elaborazione del lutto è una componente del romanzo ma non è l'essenza dello stesso, posso capire che puo non piacere ma non si puo veramente affermare che sia un film deludente o che si nasconda dietro le belle immagini, come dicevo nel mio precedente post il film Amabili Resti ha un'anima particolare, non diversa dal libro ma ha ritmi diversi e puo essere concepito in modo diverso ma è fondamentalmente lo stesso, mi dispiace sentire dire che il film sia brutto o insufficiente io lo trovo un film di carattere senza genere e senza tempo. Consiglio in linea di massima di non attenersi sempre alle recensioni ma di valutare con i propri occhi, nel caso specifico è sempre una esperienza positiva anche nel peggiore dei casi.

LucyGordon ha scritto:

Gaufre ha scritto:

LucyGordon ha scritto:....... e adesso a chi devo dare ascolto io....???? ..........

bello però quando un film da adito a pareri così discordanti ...

Prova a fare un salto su Rotten Tomatoes e leggiti un po' di recensioni, se non vuoi dare retta a noi!

Parlando seriamente di recensioni ne avevo lette diverse e tutte negative.
Però vista la pssione che Jackson aveva messo in questo film volevo dargli una chance.

Io non ti dico di non vederlo: ti dico di non aspettarti molto. Le immagini di Susie tra la vita e la morte sono suggestive; una, in particolare (quella delle barche, anche perché è l'unica un po' astratta e non semplicemente narrativa) bellissima, ma il limite col kitsh viene non solo sfiorato ma ampiamente raggiunto nelle scene finali dell'aldilà. Stanley Tucci da solo vale tutto il film, è eccezionale.

dino75 ha scritto:il vero limite del film è la dilazione temporale che nel film è presente ma non consistente come nel libro, l'elaborazione del lutto è una componente del romanzo ma non è l'essenza dello stesso, posso capire che puo non piacere ma non si puo veramente affermare che sia un film deludente o che si nasconda dietro le belle immagini, come dicevo nel mio precedente post il film Amabili Resti ha un'anima particolare, non diversa dal libro ma ha ritmi diversi e puo essere concepito in modo diverso ma è fondamentalmente lo stesso, mi dispiace sentire dire che il film sia brutto o insufficiente io lo trovo un film di carattere senza genere e senza tempo. Consiglio in linea di massima di non attenersi sempre alle recensioni ma di valutare con i propri occhi, nel caso specifico è sempre una esperienza positiva anche nel peggiore dei casi.

Per me invece l'elaborazione del lutto è il tema del romanzo. Leggerlo solo come un thriller non avrebbe senso.
Quoto la frase in neretto, il resto no, visto che abbiamo opinioni discordi. Suggerivo a mia sorella di non spendere soldi al cinema, ma di aspettare l'uscita del dvd e, al limite, di affittarlo. Io e mio marito spendemmo 22 euro in totale per vederlo e ancora ce ne ricordiamo...

Gaufre ha scritto:

dino75 ha scritto:il vero limite del film è la dilazione temporale che nel film è presente ma non consistente come nel libro, l'elaborazione del lutto è una componente del romanzo ma non è l'essenza dello stesso, posso capire che puo non piacere ma non si puo veramente affermare che sia un film deludente o che si nasconda dietro le belle immagini, come dicevo nel mio precedente post il film Amabili Resti ha un'anima particolare, non diversa dal libro ma ha ritmi diversi e puo essere concepito in modo diverso ma è fondamentalmente lo stesso, mi dispiace sentire dire che il film sia brutto o insufficiente io lo trovo un film di carattere senza genere e senza tempo. Consiglio in linea di massima di non attenersi sempre alle recensioni ma di valutare con i propri occhi, nel caso specifico è sempre una esperienza positiva anche nel peggiore dei casi.

Per me invece l'elaborazione del lutto è il tema del romanzo. Leggerlo solo come un thriller non avrebbe senso.
Quoto la frase in neretto, il resto no, visto che abbiamo opinioni discordi. Suggerivo a mia sorella di non spendere soldi al cinema, ma di aspettare l'uscita del dvd. Io e mio marito spendemmo 22 euro in totale per vederlo e ancora ce ne ricordiamo...

........parenti anconetani ?

LucyGordon ha scritto:

Gaufre ha scritto:
Quoto la frase in neretto, il resto no, visto che abbiamo opinioni discordi. Suggerivo a mia sorella di non spendere soldi al cinema, ma di aspettare l'uscita del dvd. Io e mio marito spendemmo 22 euro in totale per vederlo e ancora ce ne ricordiamo...

........parenti anconetani ?

Che vuol dire, Lucy? Io non sono tirchia, ma pagare per essere coglionata mi infastidisce parecchio.

Gaufre ha scritto:

LucyGordon ha scritto:

Gaufre ha scritto:
Quoto la frase in neretto, il resto no, visto che abbiamo opinioni discordi. Suggerivo a mia sorella di non spendere soldi al cinema, ma di aspettare l'uscita del dvd. Io e mio marito spendemmo 22 euro in totale per vederlo e ancora ce ne ricordiamo...

........parenti anconetani ?

Che vuol dire, Lucy? Io non sono tirchia, ma pagare per essere coglionata mi infastidisce parecchio.

vabbè ma questo è un rischio che chi va la cinema deve sempre tenere come considerazione.

Gofri........è normale prendersi qualche bidonata al cinema. Non è normale che una famiglia di 4 persone per vedere un film fra biglietto, occhialetti, pop corn , cazzi e vinnelle debba spendere 50 euro per vedere un film. Questo è scandaloso. Io ho la tessera e spendo 4.90 per un film, qualche fregatura l' ho presa anch' io, ma fa parte del gioco.
Per tornare alle recensioni preferisco ascoltare il parere di quache appassionato sui forum, che dei tromboni mazzettari che sparano sentenze dopo aver visto magari solo il trailer di un film.
avatar docet.

@dino

Infatti di solito scelgo accuratamente quali film andare a vedere, le fregature che prendo di solito sono poche... infatti le ricordo tutte! Fra queste brucia ancora Il dottor T e le donne, uno dei film più brutti e più inutili della storia del cinema.

LucyGordon ha scritto:Gofri........è normale prendersi qualche bidonata al cinema. Non è normale che una famiglia di 4 persone per vedere un film fra biglietto, occhialetti, pop corn , cazzi e vinnelle debba spendere 50 euro per vedere un film. Questo è scandaloso. Io ho la tessera e spendo 4.90 per un film, qualche fregatura l' ho presa anch' io, ma fa parte del gioco.
Per tornare alle recensioni preferisco ascoltare il parere di quache appassionato sui forum, che dei tromboni mazzettari che sparano sentenze dopo aver visto magari solo il trailer di un film.
avatar docet.

Qui per quel prezzo non entri nemmeno al cinema!!! No, scherzo, c'è un abbonamento annuale che è estremamente conveniente, ma che mi vincolerebbe a una -seppur grandissima- multisala e dunque alla sola visione di blockbusters. Poi non riesco ad andare molto al cinema, ultimamente, dunque ogni tanto capita di beccare il prezzo pieno. Amo Tim Burton ma non ho visto Alice perché sentivo l'odore del bidone lontano un miglio, per esempio. Di solito diciamo che ci azzecco...
Comunque il cinema sta diventando un lusso, è una vergogna.

Gaufre ha scritto:

LucyGordon ha scritto:Gofri........è normale prendersi qualche bidonata al cinema. Non è normale che una famiglia di 4 persone per vedere un film fra biglietto, occhialetti, pop corn , cazzi e vinnelle debba spendere 50 euro per vedere un film. Questo è scandaloso. Io ho la tessera e spendo 4.90 per un film, qualche fregatura l' ho presa anch' io, ma fa parte del gioco.
Per tornare alle recensioni preferisco ascoltare il parere di quache appassionato sui forum, che dei tromboni mazzettari che sparano sentenze dopo aver visto magari solo il trailer di un film.
avatar docet.

Qui per quel prezzo non entri nemmeno al cinema!!! No, scherzo, c'è un abbonamento annuale che è estremamente conveniente, ma che mi vincolerebbe a una -seppur grandissima- multisala e dunque alla sola visione di blockbusters. Poi non riesco ad andare molto al cinema, ultimamente, dunque ogni tanto capita di beccare il prezzo pieno. Amo Tim Burton ma non ho visto Alice perché sentivo l'odore del bidone lontano un miglio, per esempio. Di solito diciamo che ci azzecco...
Comunque il cinema sta diventando un lusso, è una vergogna.

in compenso noleggiare o comprare un dvd è molto più conveniente oggi che in passato.

dino75 ha scritto:
in compenso noleggiare o comprare un dvd è molto più conveniente oggi che in passato.

Sì, infatti io mi rifaccio comprando dvd, ma non è la stessa cosa che vedere un film al cinema; però se sei ben attrezzato a casa è un buon surrogato.