..e al cinema vacci tu...

io omaggerei una bellezza anni '70, Candice Bergen

o Ann Margret

Da domani vedrete in avatar l'unica che non avete nominato: JUDI DENCH... tiè

ubik ha scritto: io omaggerei una bellezza anni '70, Candice Bergen

La mitica Murphy Brown Lo guardavo quando ero piccola dalla TV Croata.

Giops io ti ho detto che la Dench va benissimo per me. Mi piace molto come attrice

La Salamandra - è un film del 1981diretto da Peter Zinner. tratto dall' omonimo romanzo di Morris West.

Credo che in italia non sia stao trasmesso, difficile da trovore. Un bellissimo film con produzione USA/Italia/GB.

Con, Franco Nero, Anthony Quinn, Martin Balsam, Sybil Danning, Christopher Lee, John Steiner, Claudia Cardinale, Eli Wallach, Anita Strindberg



La trama è ispirata al Piano Solo del generale Lorenzo e quello del Golpe Borghese.
Vi consiglio la visione.

giops ha scritto:Da domani vedrete in avatar l'unica che non avete nominato: JUDI DENCH... tiè

adoro Judy Dench (non che le altre -tranne la Hawn - mi facessero schifo, anzi)

Visto che Amantide ha consigliato un film non distribuito in Italia, ne approfitto anche io per raccomandarvi la visione di un film di Alan Clarke che adoro (anzi, se potete vedetevi pure gli altri che ha girato negli anni Ottanta, sono tutti molto belli e con il fior fiore degli attori inglesi: Ray Winston, Gary Oldman, ecc. ), con un giovanissimo e strabiliante Tim Roth. Il film ribalta alcuni luoghi comuni normalmente associati ai personaggi come Trevor, il protagonista della storia, giovane teppista skinhead condannato a un periodo di permanenza in un centro di riabilitazione. A tratti la comprensione dell'inglese può risultare difficile, ma probabilmente si trova da scaricare anche la versione con sottotitoli in lingua originale.

qualcuno lo ricorda? A me era piaciuto parecchio nonostante bob dylan...

alla fine ho optato per Meryl Streep!

giops ha scritto:alla fine ho optato per Meryl Streep!

La adoro!!!!ottima scelta

https://www.youtube.com/watch?v=ZThARSv69Rg

1975 occhi bianchi sul pianeta Terra su Rai4


Tratto da I Am Legend di Matheson. Charlton Heston è tremendo come sempre, ma il film vale, anche se preferisco la versione di Ragona con Vincent Price del 1960

mambu ha scritto: 1975 occhi bianchi sul pianeta Terra su Rai4


Tratto da I Am Legend di Matheson. Charlton Heston è tremendo come sempre, ma il film vale, anche se preferisco la versione di Ragona con Vincent Price del 1960

film bellissimo, anche questo non rispecchia pienamente il libro ma almeno il protagonista ha le palle ed è aderente al personaggio letterario, non è per fare il razzista nei confronti di will smith ma chi ha letto il libro sa che all'interno dell'economia del racconto l'essere bianco di pelle era di fondamentale importanza e comunque questo è anni luce avanti al film di smith.p.s. per coloro che postano immagini e manifesti visto che molti film non li conosco perchè non mettete qualche nota o vostre impressioni?

dino75 ha scritto:

mambu ha scritto: 1975 occhi bianchi sul pianeta Terra su Rai4


Tratto da I Am Legend di Matheson. Charlton Heston è tremendo come sempre, ma il film vale, anche se preferisco la versione di Ragona con Vincent Price del 1960

film bellissimo, anche questo non rispecchia pienamente il libro ma almeno il protagonista ha le palle ed è aderente al personaggio letterario, non è per fare il razzista nei confronti di will smith ma chi ha letto il libro sa che all'interno dell'economia del racconto l'essere bianco di pelle era di fondamentale importanza e comunque questo è anni luce avanti al film di smith.p.s. per coloro che postano immagini e manifesti visto che molti film non li conosco perchè non mettete qualche nota o vostre impressioni?

Francamente non capisco perchè è importante che il protagonista sia bianco. Certamente il tema può essere letto come una metafora delle tensioni sociali, ma non strettamente razziali. E il film soffre molto della solita assenza di ironia di Heston, che effettivamente sembra la parodia dei suprematisti bianchi, anche quando fa il democratico e si scopa la nera.

Non bisogna poi dimenticare che il film rinuncia al punto forte del romanzo: il ribaltamento di prospettiva totale che trasforma l'eroe in mostro. E l'eroizzazione del protagonista viene così banalizzata.

Per questo preferisco di gran lunga L'Ultimo uomo sulla terra (che è del 1963, scusate)

mambu ha scritto:

dino75 ha scritto:

mambu ha scritto: 1975 occhi bianchi sul pianeta Terra su Rai4


Tratto da I Am Legend di Matheson. Charlton Heston è tremendo come sempre, ma il film vale, anche se preferisco la versione di Ragona con Vincent Price del 1960

film bellissimo, anche questo non rispecchia pienamente il libro ma almeno il protagonista ha le palle ed è aderente al personaggio letterario, non è per fare il razzista nei confronti di will smith ma chi ha letto il libro sa che all'interno dell'economia del racconto l'essere bianco di pelle era di fondamentale importanza e comunque questo è anni luce avanti al film di smith.p.s. per coloro che postano immagini e manifesti visto che molti film non li conosco perchè non mettete qualche nota o vostre impressioni?

Francamente non capisco perchè è importante che il protagonista sia bianco. Certamente il tema può essere letto come una metafora delle tensioni sociali, ma non strettamente razziali. E il film soffre molto della solita assenza di ironia di Heston, che effettivamente sembra la parodia dei suprematisti bianchi, anche quando fa il democratico e si scopa la nera.

Non bisogna poi dimenticare che il film rinuncia al punto forte del romanzo: il ribaltamento di prospettiva totale che trasforma l'eroe in mostro. E l'eroizzazione del protagonista viene così banalizzata.

Per questo preferisco di gran lunga L'Ultimo uomo sulla terra (che è del 1963, scusate)

A me non piacciono le storie inquietanti oltremisura. Si può parlare di qualsiasi 'dramma' e trattare argomenti seri senza sfociare nell'angoscia gratuita.

Boccio entrambe le storie, ma si sa sono una mengonella

giops ha scritto:alla fine ho optato per Meryl Streep!

wonderuful comunque

mambu ha scritto:

dino75 ha scritto:

mambu ha scritto: 1975 occhi bianchi sul pianeta Terra su Rai4


Tratto da I Am Legend di Matheson. Charlton Heston è tremendo come sempre, ma il film vale, anche se preferisco la versione di Ragona con Vincent Price del 1960

film bellissimo, anche questo non rispecchia pienamente il libro ma almeno il protagonista ha le palle ed è aderente al personaggio letterario, non è per fare il razzista nei confronti di will smith ma chi ha letto il libro sa che all'interno dell'economia del racconto l'essere bianco di pelle era di fondamentale importanza e comunque questo è anni luce avanti al film di smith.p.s. per coloro che postano immagini e manifesti visto che molti film non li conosco perchè non mettete qualche nota o vostre impressioni?

Francamente non capisco perchè è importante che il protagonista sia bianco. Certamente il tema può essere letto come una metafora delle tensioni sociali, ma non strettamente razziali. E il film soffre molto della solita assenza di ironia di Heston, che effettivamente sembra la parodia dei suprematisti bianchi, anche quando fa il democratico e si scopa la nera.

Non bisogna poi dimenticare che il film rinuncia al punto forte del romanzo: il ribaltamento di prospettiva totale che trasforma l'eroe in mostro. E l'eroizzazione del protagonista viene così banalizzata.

Per questo preferisco di gran lunga L'Ultimo uomo sulla terra (che è del 1963, scusate)

mi stupisce che tu non noti il collegamento con il colore della pelle del protagonista che proprio per il ribaltamento dei ruoli a cui fai riferimento è importante, certamente non ai fini razziali...

https://www.youtube.com/watch?v=ahGb27KNT5I

questo si mangia tutta la nuovella vague

alexcda ha scritto:

mambu ha scritto:

dino75 ha scritto:

mambu ha scritto: 1975 occhi bianchi sul pianeta Terra su Rai4


Tratto da I Am Legend di Matheson. Charlton Heston è tremendo come sempre, ma il film vale, anche se preferisco la versione di Ragona con Vincent Price del 1960

film bellissimo, anche questo non rispecchia pienamente il libro ma almeno il protagonista ha le palle ed è aderente al personaggio letterario, non è per fare il razzista nei confronti di will smith ma chi ha letto il libro sa che all'interno dell'economia del racconto l'essere bianco di pelle era di fondamentale importanza e comunque questo è anni luce avanti al film di smith.p.s. per coloro che postano immagini e manifesti visto che molti film non li conosco perchè non mettete qualche nota o vostre impressioni?

Francamente non capisco perchè è importante che il protagonista sia bianco. Certamente il tema può essere letto come una metafora delle tensioni sociali, ma non strettamente razziali. E il film soffre molto della solita assenza di ironia di Heston, che effettivamente sembra la parodia dei suprematisti bianchi, anche quando fa il democratico e si scopa la nera.

Non bisogna poi dimenticare che il film rinuncia al punto forte del romanzo: il ribaltamento di prospettiva totale che trasforma l'eroe in mostro. E l'eroizzazione del protagonista viene così banalizzata.

Per questo preferisco di gran lunga L'Ultimo uomo sulla terra (che è del 1963, scusate)

A me non piacciono le storie inquietanti oltremisura. Si può parlare di qualsiasi 'dramma' e trattare argomenti seri senza sfociare nell'angoscia gratuita.

Boccio entrambe le storie, ma si sa sono una mengonella

di angosciosamente gratuito vedo solo la tua trasmigrazione in donna di cultura ad mengonella sessualmente intrigante!

dino75 ha scritto:

alexcda ha scritto:

mambu ha scritto:

dino75 ha scritto:

mambu ha scritto: 1975 occhi bianchi sul pianeta Terra su Rai4


Tratto da I Am Legend di Matheson. Charlton Heston è tremendo come sempre, ma il film vale, anche se preferisco la versione di Ragona con Vincent Price del 1960

film bellissimo, anche questo non rispecchia pienamente il libro ma almeno il protagonista ha le palle ed è aderente al personaggio letterario, non è per fare il razzista nei confronti di will smith ma chi ha letto il libro sa che all'interno dell'economia del racconto l'essere bianco di pelle era di fondamentale importanza e comunque questo è anni luce avanti al film di smith.p.s. per coloro che postano immagini e manifesti visto che molti film non li conosco perchè non mettete qualche nota o vostre impressioni?

Francamente non capisco perchè è importante che il protagonista sia bianco. Certamente il tema può essere letto come una metafora delle tensioni sociali, ma non strettamente razziali. E il film soffre molto della solita assenza di ironia di Heston, che effettivamente sembra la parodia dei suprematisti bianchi, anche quando fa il democratico e si scopa la nera.

Non bisogna poi dimenticare che il film rinuncia al punto forte del romanzo: il ribaltamento di prospettiva totale che trasforma l'eroe in mostro. E l'eroizzazione del protagonista viene così banalizzata.

Per questo preferisco di gran lunga L'Ultimo uomo sulla terra (che è del 1963, scusate)

A me non piacciono le storie inquietanti oltremisura. Si può parlare di qualsiasi 'dramma' e trattare argomenti seri senza sfociare nell'angoscia gratuita.

Boccio entrambe le storie, ma si sa sono una mengonella

di angosciosamente gratuito vedo solo la tua trasmigrazione in donna di cultura ad mengonella sessualmente intrigante!

sinceramente a 43 anni, con due figli, marito, lavoro, dovendo proprio scegliere preferisco essere considerata una donna attraente piuttosto che colta o intelligente, anche perche' la rpima cosa e' una scommessa ogni giorno, le altre o ci sono e non ci sono, sempre

devo dire che in questo caso l'una cosa non esclude l'altra: mengonella sta alla musica come Monet sta alla pittura

alexcda ha scritto:

dino75 ha scritto:

alexcda ha scritto:

mambu ha scritto:

dino75 ha scritto:

mambu ha scritto: 1975 occhi bianchi sul pianeta Terra su Rai4


Tratto da I Am Legend di Matheson. Charlton Heston è tremendo come sempre, ma il film vale, anche se preferisco la versione di Ragona con Vincent Price del 1960

film bellissimo, anche questo non rispecchia pienamente il libro ma almeno il protagonista ha le palle ed è aderente al personaggio letterario, non è per fare il razzista nei confronti di will smith ma chi ha letto il libro sa che all'interno dell'economia del racconto l'essere bianco di pelle era di fondamentale importanza e comunque questo è anni luce avanti al film di smith.p.s. per coloro che postano immagini e manifesti visto che molti film non li conosco perchè non mettete qualche nota o vostre impressioni?

Francamente non capisco perchè è importante che il protagonista sia bianco. Certamente il tema può essere letto come una metafora delle tensioni sociali, ma non strettamente razziali. E il film soffre molto della solita assenza di ironia di Heston, che effettivamente sembra la parodia dei suprematisti bianchi, anche quando fa il democratico e si scopa la nera.

Non bisogna poi dimenticare che il film rinuncia al punto forte del romanzo: il ribaltamento di prospettiva totale che trasforma l'eroe in mostro. E l'eroizzazione del protagonista viene così banalizzata.

Per questo preferisco di gran lunga L'Ultimo uomo sulla terra (che è del 1963, scusate)

A me non piacciono le storie inquietanti oltremisura. Si può parlare di qualsiasi 'dramma' e trattare argomenti seri senza sfociare nell'angoscia gratuita.

Boccio entrambe le storie, ma si sa sono una mengonella

di angosciosamente gratuito vedo solo la tua trasmigrazione in donna di cultura ad mengonella sessualmente intrigante!

sinceramente a 43 anni, con due figli, marito, lavoro, dovendo proprio scegliere preferisco essere considerata una donna attraente piuttosto che colta o intelligente, anche perche' la rpima cosa e' una scommessa ogni giorno, le altre o ci sono e non ci sono, sempre

devo dire che in questo caso l'una cosa non esclude l'altra: mengonella sta alla musica come Monet sta alla pittura

puoi ritenerti soddisfatta allora visto che hai vinto l'oscarraforum per la più pisellabile!

infatti lo sono ... anche se e' per finta

dino75 ha scritto:

alexcda ha scritto:

dino75 ha scritto:

alexcda ha scritto:

mambu ha scritto:

dino75 ha scritto:

mambu ha scritto: 1975 occhi bianchi sul pianeta Terra su Rai4


Tratto da I Am Legend di Matheson. Charlton Heston è tremendo come sempre, ma il film vale, anche se preferisco la versione di Ragona con Vincent Price del 1960

film bellissimo, anche questo non rispecchia pienamente il libro ma almeno il protagonista ha le palle ed è aderente al personaggio letterario, non è per fare il razzista nei confronti di will smith ma chi ha letto il libro sa che all'interno dell'economia del racconto l'essere bianco di pelle era di fondamentale importanza e comunque questo è anni luce avanti al film di smith.p.s. per coloro che postano immagini e manifesti visto che molti film non li conosco perchè non mettete qualche nota o vostre impressioni?

Francamente non capisco perchè è importante che il protagonista sia bianco. Certamente il tema può essere letto come una metafora delle tensioni sociali, ma non strettamente razziali. E il film soffre molto della solita assenza di ironia di Heston, che effettivamente sembra la parodia dei suprematisti bianchi, anche quando fa il democratico e si scopa la nera.

Non bisogna poi dimenticare che il film rinuncia al punto forte del romanzo: il ribaltamento di prospettiva totale che trasforma l'eroe in mostro. E l'eroizzazione del protagonista viene così banalizzata.

Per questo preferisco di gran lunga L'Ultimo uomo sulla terra (che è del 1963, scusate)

A me non piacciono le storie inquietanti oltremisura. Si può parlare di qualsiasi 'dramma' e trattare argomenti seri senza sfociare nell'angoscia gratuita.

Boccio entrambe le storie, ma si sa sono una mengonella

di angosciosamente gratuito vedo solo la tua trasmigrazione in donna di cultura ad mengonella sessualmente intrigante!

sinceramente a 43 anni, con due figli, marito, lavoro, dovendo proprio scegliere preferisco essere considerata una donna attraente piuttosto che colta o intelligente, anche perche' la rpima cosa e' una scommessa ogni giorno, le altre o ci sono e non ci sono, sempre

devo dire che in questo caso l'una cosa non esclude l'altra: mengonella sta alla musica come Monet sta alla pittura

puoi ritenerti soddisfatta allora visto che hai vinto l'oscarraforum per la più pisellabile!

ammazza che bella frase che hai scritto !

dino75 ha scritto:

mambu ha scritto:

dino75 ha scritto:

mambu ha scritto: 1975 occhi bianchi sul pianeta Terra su Rai4


Tratto da I Am Legend di Matheson. Charlton Heston è tremendo come sempre, ma il film vale, anche se preferisco la versione di Ragona con Vincent Price del 1960

film bellissimo, anche questo non rispecchia pienamente il libro ma almeno il protagonista ha le palle ed è aderente al personaggio letterario, non è per fare il razzista nei confronti di will smith ma chi ha letto il libro sa che all'interno dell'economia del racconto l'essere bianco di pelle era di fondamentale importanza e comunque questo è anni luce avanti al film di smith.p.s. per coloro che postano immagini e manifesti visto che molti film non li conosco perchè non mettete qualche nota o vostre impressioni?

Francamente non capisco perchè è importante che il protagonista sia bianco. Certamente il tema può essere letto come una metafora delle tensioni sociali, ma non strettamente razziali. E il film soffre molto della solita assenza di ironia di Heston, che effettivamente sembra la parodia dei suprematisti bianchi, anche quando fa il democratico e si scopa la nera.

Non bisogna poi dimenticare che il film rinuncia al punto forte del romanzo: il ribaltamento di prospettiva totale che trasforma l'eroe in mostro. E l'eroizzazione del protagonista viene così banalizzata.

Per questo preferisco di gran lunga L'Ultimo uomo sulla terra (che è del 1963, scusate)

mi stupisce che tu non noti il collegamento con il colore della pelle del protagonista che proprio per il ribaltamento dei ruoli a cui fai riferimento è importante, certamente non ai fini razziali...

ah ok, ho capito. ma non sono d'accordo neanche adesso

Tu ti riferivi al libro e in questo il terrore sommerso che si può leggere (e con cui gioca consapevolmente, per me, Matheson) è quello socio-politico del bolscevismo.
In quel periodo il problema razziale era il grande rimosso della cultura americana.

20 anni dopo la situazione si era ribaltata e il rimosso è l'aspetto politico classista mentre al centro del dibattito c'è il problema razziale.
L'operazione più interessante la fa Romero che nell'Alba dei morti viventi, anch'esso in parte ispirato allo stesso romanzo, mescola le due cose e moltiplica le sfaccettature e va oltre l'opposizione binaria semplice del romanzo.

Per dirla semplice: in Matheson: eroe vs. mostri che si ribalta in mostro vs. normali - e quindi l'orrore di una società omologata e appiattita, di essere uguali e spersonalizzati, cioè la visione americana del comunismo.

in Romero: la situazioni noi vs. loro è solo apparente; il partito dei buoni ha varie sfumature, molte negative (tradizione western), e non è un caso che emerga l'eroe nero. I mostri tendono sempre più ad assomigliare alla normalità fino al finale in cui questa cosa è palese. Romero ci dice: i mostri siete voi. E dieci dopo lo fa ancora più esplicitamente con gli zombies nel centro commerciale

in 1975: occhi bianchi... rinunciano al punto forte del romanzo: l'eroe non è l'ultimo uomo sulla terra e non c'è la rivelazione - l'acquisizione di consapevolezza di essere un mostro.
C'è pure il finale di speranza e tutto il film assomiglia più a un eroico film di partigiani che a un vero horror. Ma l'ossessione dell'uomo bianco circondato da orde di assalitori rimanda a paure diffuse in quel periodo di rivolte nei ghetti (a partire da Watts 1964). Il problema non era stato ancora risolto con l'incoraggiamento della conflittualità interna e delle lotte fratricide tra gang.
Nel 1970 c'erano veramente uomini bianchi middle class che temevano che l'esplosione dei grandi ghetti urbani avrebbe distrutto la loro bella società.
Per questo la storia d'amore con la nera e altri accenni vagamente pacifisti servivano a pararsi il culo dall'accusa di razzismo. Però, guarda caso, la donna nera muore mostrizzata mentre l'uomo bianco muore eroe.

Qui razzismo e sessimo si mescolano
Per il sessismo vedi tutti i film noir dove la dark lady paga sempre con la morte, spesso orribile, mentre il masculo talvolta si salva o ha comunque una morte nobile, con pentimenti ecc ecc (un'allusione alla redenzione?)