..e al cinema vacci tu...

Gaufre ha scritto:Gioca talmente sul concetto di doppio da essere didascalicamente nauseante... Non sono d'accordo con Lucy sulla descrizione data (ne abbiamo anche già parlato): il film parla di un delirio, non della difficoltà di vivere in un ambiente competitivo che non perdona chi non è all'altezza. Per me parla di più della difficoltà di vivere in un ambiente familiare oppressivo, per esempio.
Aronofsky ha furbescamente scelto questa ambientazione nel mondo della danza per accentuare ancora di più il contrasto tra la vita vera e la vita patinata sulla scena e per avere un elemnto didascalico in più (il dualismo cigno nero/bianco), oltre che marciare sicuramente sulle polemiche che il suo film avrebbe generato nel mondo della danza. Tutta buona pubblicità gratuita.

ecco.... adesso però quoto io gaufre


anche io ci ho visto più questo:

Per me parla di più della difficoltà di vivere in un ambiente familiare oppressivo

ma anche questo è stato trattato in modo superficiale

Lucadev ha scritto:

Gaufre ha scritto:Gioca talmente sul concetto di doppio da essere didascalicamente nauseante... Non sono d'accordo con Lucy sulla descrizione data (ne abbiamo anche già parlato): il film parla di un delirio, non della difficoltà di vivere in un ambiente competitivo che non perdona chi non è all'altezza. Per me parla di più della difficoltà di vivere in un ambiente familiare oppressivo, per esempio.
Aronofsky ha furbescamente scelto questa ambientazione nel mondo della danza per accentuare ancora di più il contrasto tra la vita vera e la vita patinata sulla scena e per avere un elemnto didascalico in più (il dualismo cigno nero/bianco), oltre che marciare sicuramente sulle polemiche che il suo film avrebbe generato nel mondo della danza. Tutta buona pubblicità gratuita.

ecco.... adesso però quoto io gaufre


anche io ci ho visto più questo:

Per me parla di più della difficoltà di vivere in un ambiente familiare oppressivo

ma anche questo è stato trattato in modo superficiale

E io quoto te, malgrado la splendida Hershey mancava qualcosa anche in quella narrazione.

Oramai questo forum rischia di implodere per colpa di un cigno spennacchiato!!

Non c'è altra soluzione che una sfida fra le parti

Spoiler:

Per Princi che ha evidenti problemi di diottrie: è la partita di calcetto di Fantozzi

cioé, prima dite che é troppo didascalico e poi che non spiega abbastanza

Non lo trovo superficiale, anzi, trovo che renda benissimo quello che succede all'interno della protagonista, proiettandolo all'esterno...
Con le immagini, senza troppo "spiegare"...

comunque, Luc, tutto questo solo perché non ho quotato te


gelosone....!

Ma non è che niente niente Gaufre e Luca hanno sbagliato film?

bellaprincipessa ha scritto:cioé, prima dite che é troppo didascalico e poi che non spiega abbastanza

Non lo trovo superficiale, anzi, trovo che renda benissimo quello che succede all'interno della protagonista, proiettandolo all'esterno...
Con le immagini, senza troppo "spiegare"...

comunque, Luc, tutto questo solo perché non ho quotato te


gelosone....!

E' didascalico perché insiste sul dualismo fino alla nausea (copiando persino il Fincher di Fight Club nelle immagini subliminali notate dalla nostra Lucy-occhio-di-falco), ma riduce il delirio della protagonista a un dramma fine a sé stesso, senza approfondirne le cause.
E' descrittivo e non esplicativo. E nemmeno originale, visto che lo spunto è totalmente copiato.
Ora Lucy mi uccide

LucyGordon ha scritto:Ma non è che niente niente Gaufre e Luca hanno sbagliato film?

Fantastica, la parodia!!!

Gaufre ha scritto:

bellaprincipessa ha scritto:cioé, prima dite che é troppo didascalico e poi che non spiega abbastanza

Non lo trovo superficiale, anzi, trovo che renda benissimo quello che succede all'interno della protagonista, proiettandolo all'esterno...
Con le immagini, senza troppo "spiegare"...

comunque, Luc, tutto questo solo perché non ho quotato te


gelosone....!

E' didascalico perché insiste sul dualismo fino alla nausea (copiando persino il Fincher di Fight Club nelle immagini subliminali notate dalla nostra Lucy-occhio-di-falco), ma riduce il delirio della protagonista a un dramma fine a sé stesso, senza approfondirne le cause.
E' descrittivo e non esplicativo. E nemmeno originale, visto che lo spunto è totalmente copiato.

Ora Lucy mi uccide

se ti riferisci alle migliaia di film che puntano sui doppi quoto, se ti riferisci a QUEL film in particolare mi sa che ti sbagli lo spunto è diverso

bellaprincipessa ha scritto:
comunque, Luc, tutto questo solo perché non ho quotato te

gelosone....!

no, è che sei pigra

su questa cosa della copia non posso dire, non conoscendo l'altro film (mi fido di quello che dici).
Per quel che riguarda le cause del delirio della protagonista, mi sembrano decisamente ben "suggerite", senza essere spiegate. Mi piace proprio perché non é esplicativo in modo didascalico ma più "impressionistico". va a flash, segni, "macchie di colore"...
trovo che sia reso benissimo e che, l'ossessività della protagonista ti "entri dentro" in modo profondo.

Lucadev ha scritto:

bellaprincipessa ha scritto:
comunque, Luc, tutto questo solo perché non ho quotato te

gelosone....!

no, è che sei pigra

cuccata!

Gaufre ha scritto:
E' didascalico perché insiste sul dualismo fino alla nausea (copiando persino il Fincher di Fight Club nelle immagini subliminali notate dalla nostra Lucy-occhio-di-falco), ma riduce il delirio della protagonista a un dramma fine a sé stesso, senza approfondirne le cause.
E' descrittivo e non esplicativo. E nemmeno originale, visto che lo spunto è totalmente copiato.

ari quoto

dino75 ha scritto:

Gaufre ha scritto:

bellaprincipessa ha scritto:cioé, prima dite che é troppo didascalico e poi che non spiega abbastanza

Non lo trovo superficiale, anzi, trovo che renda benissimo quello che succede all'interno della protagonista, proiettandolo all'esterno...
Con le immagini, senza troppo "spiegare"...

comunque, Luc, tutto questo solo perché non ho quotato te


gelosone....!

E' didascalico perché insiste sul dualismo fino alla nausea (copiando persino il Fincher di Fight Club nelle immagini subliminali notate dalla nostra Lucy-occhio-di-falco), ma riduce il delirio della protagonista a un dramma fine a sé stesso, senza approfondirne le cause.
E' descrittivo e non esplicativo. E nemmeno originale, visto che lo spunto è totalmente copiato.

Ora Lucy mi uccide

se ti riferisci alle migliaia di film che puntano sui doppi quoto, se ti riferisci a QUEL film in particolare mi sa che ti sbagli lo spunto è diverso

Ne ho citato due in questo mio post... Qualche pagina più indietro anche tu hai confermato una grande somiglianza tra alcuni personaggi ed elementi della storia dell'"altro" film. Non dico sia uguale, è una scopiazzatura.

Gaufre ha scritto:

LucyGordon ha scritto:Ma non è che niente niente Gaufre e Luca hanno sbagliato film?

Fantastica, la parodia!!!

cos'é?...

bellaprincipessa ha scritto:su questa cosa della copia non posso dire, non conoscendo l'altro film (mi fido di quello che dici).
Per quel che riguarda le cause del delirio della protagonista, mi sembrano decisamente ben "suggerite", senza essere spiegate. Mi piace proprio perché non é esplicativo in modo didascalico ma più "impressionistico". va a flash, segni, "macchie di colore"...
trovo che sia reso benissimo e che, l'ossessività della protagonista ti "entri dentro" in modo profondo.

Invece per me spiega troppo le cose banali e si addentra poco in quelle importanti.
De gustibus!

bellaprincipessa ha scritto:

Gaufre ha scritto:

LucyGordon ha scritto:Ma non è che niente niente Gaufre e Luca hanno sbagliato film?

Fantastica, la parodia!!!

cos'é?...

Una parodia di Black Swan con Jim Carrey... guardatela stasera, fa spanciare!

Gaufre....ma vi ho già rotto le palpebre abbastanza con le mie visioni , perchè mi istighi?

Non c'è solo dualismo in questo film c'è trasformazione-rinascita-perdizione ( a seconda di come la si vuol vedere), ad un certo punto la protagonista sembra avere un barlume di lucidità e ripensamento ( il riportare gli oggetti rubati a Beth, che stronzo Darren a fatto rubare in casa ad una cleptomane!!!), ma la sua mente oramai compromessa proprio in quel frangente ha avuto il sopravvento.
Non credo si possa definire didascalico il definire la follia di Nina attraverso vari punti :
la madre, la sessualità repressa ( la perdità della verginità nella vasca causata dal suo doppio), la competitività contro nessuno se non con il proprio io.
Nina non lottava con nessuno, ma solo con la sua ricerca esasperata della perfezione.

Bho se è didascalico questo. Poi ce ne sarebbero di cose da dire. Ma qui sto sbagliando ancora. Non cose da dire, ma cose da vedere. E ognuna vede quel che vuole. Questa la grandezza del film .....quante interpretazioni si possono dare!

Cito un troglodita del Cinema, non dirò il nome nenache sotto tortura ( 50 euro però possono essere utili):

"è un film sbilanciato, imperfetto, trombone, kitsch, tecnicamente furbastro e debordante, ma almeno è cinema vivo, sanguinante, che ti colpisce alle budella giocando sporco palesemente fin dall'inizio.
una volta accettate le regole, ci si diverte, nel senso che si prova dolore fisico anche e soprattutto terminata la visione del film.
è il darren "pugno allo stomaco" di requiem for a dream, o lo si ama o lo si odia.
e io lo amo, natalie è una maschera di nervi e dolore difficilmente dimenticabile, mila kunis è l'arpia perfetta e uno dei grandi momenti del cinema 2010 rimarrà sicuramente per me il campo/controcampo finale tra una nina esausta e in procinto di estasi ed epifania e una angosciata ma orgogliosissima bibi hershey mater lacrimorum...ecco, quegli 8 secondi lì, magistrali, da soli valgono il torbido rollercoaster aronofoskiano. "

ma ci pensate se andassimo una volta al cinema insieme io, gaufre, lucy, mambu, dino, luc...




edit: per la gioia di luc, riquoto lucy: " Non cose da dire, ma cose da vedere. E ognuna vede quel che vuole. Questa la grandezza del film .....quante interpretazioni si possono dare!"

bellaprincipessa ha scritto:

ma ci pensate se andassimo una volta al cinema insieme io, gaufre, lucy, mambu, dino, luc...


[/i]

Andiamo a vedere Cappuccetto Rosso Sangue che a Luca piace a me non me ne frega di meno... però mi metto di fianco a Gaufre che cià le tette grosse sia chiaro

Lucy, è didascalico nell'ossessionante rappresentazione della doppia personalità: va beneeee abbiamo capito che ci sono due Ninaaaa, va beneee!
Per nulla nello spiegare la sua follia (sempre colpa della mamma, anche là un mega cliché come quello della danza)...
Sorry, nun m'è proprio piasciuto.
Winter's bone sì, invece

bellaprincipessa ha scritto:

ma ci pensate se andassimo una volta al cinema insieme io, gaufre, lucy, mambu, dino, luc...




edit: per la gioia di luc, riquoto lucy: " Non cose da dire, ma cose da vedere. E ognuna vede quel che vuole. Questa la grandezza del film .....quante interpretazioni si possono dare!"

Passatela, però sta canna!

LucyGordon ha scritto:

bellaprincipessa ha scritto:

ma ci pensate se andassimo una volta al cinema insieme io, gaufre, lucy, mambu, dino, luc...


[/i]

Andiamo a vedere Cappuccetto Rosso Sangue che a Luca piace a me non me ne frega di meno... però mi metto di fianco a Gaufre che cià le tette grosse sia chiaro

Pensavo non ti piacessero!

ecco, sedotta e abbandonata. Come sempre, più li/le tratti male, più ti inseguono...

Gaufre ha scritto:Lucy, è didascalico nell'ossessionante rappresentazione della doppia personalità: va beneeee abbiamo capito che ci sono due Ninaaaa, va beneee!
Per nulla nello spiegare la sua follia (sempre colpa della mamma, anche là un mega cliché come quello della danza)...
Sorry, nun m'è proprio piasciuto.
Winter's bone sì, invece

ma é ossessionante perché tratta di un'ossessiva e di un'ossessione...
e perché lei é ossessiva, il film é ossessionante...
e ridondante
e strabordante
...