..e al cinema vacci tu...

dino75 ha scritto:

maimeri ha scritto:allora chi ha visto avatar? che ne pensate?

è semplicemente un capolavoro, non lo è per meriti prettamente stilistici ma per quello che rappresenta nel contesto e nel tempo, quando ti permetti di imporre una tua opera e ti permetti di asserire che la stessa cambierà per sempre il modo di concepire una particolare arte o visione della stessa ti fai carico di una grande aspettativa, AVATAR è il cavallo di troia perfetto per la reale distinzione della fruizione di un film al cinema e a casa, veicolo di un messaggio semplice e chiaro, non ci sono difetti in questo film e si lascia "ammirare" per tutti i 166 minuti di durata, il 3D non viene usato tanto per stupire ma per dare una reale profondità alle immagini, una vera rivoluzione non è ma di sicuro un passo deciso verso una ulteriore evoluzione, in virtù di questo mi permetto di definirlo capolavoro.

grazie!! Devo andare mercoledì con gli amici, e non sapevo cosa pensare visto che dura quasi tre ore, ma se dici che vale la pena già mi sento meglio. L'unico commento finora era quello della stampa, che si sa che è sempre faziosa.

francesca90 ha scritto:Buongiorno. Allora visto A single man. Personalmente mi è piaciuto anche se alla fine i pareri erano un po' contrastanti...concordo sul fatto che forse è un po' ''laccato'' pero' è anche una riflessione sulla solitudine, sul distacco, sulla mancanza.
Firth è veramente la cosa migliore del film. Bravissimo... poi vestito da Tom Ford è veramente da appaluso. Bravissima secondo me anche la Julianne Moore.
Ah! Nota gossippara. In sala c'era anche l'Ornella Vanoni.

bellissimo anche il libro da cui è tratto, di cui consiglio a tutti la lettura

oggi ho visto Avatar in 3D e ne sono rimasto esterrefatto!

al di là dei possibili contenuti che ci può o vuole vedere (la classica storia del bene che vince sul male, la cultura "altra" da noi, il diverso, la natura che si prende la sua rivincita, etc etc), sono rimasto sbalordito per la bellezza visiva: gli splendidi umanoidi dalla pelle blu, i loro movimenti, la fauna e la flora di Pandora, i paesaggi, i cieli, e, in particolari, le immagini notturne illuminate da colori fluo meravigliosi.
Se il futuro del cinema sarà anche "tecnologia", questa tecnologia, ben venga se ci permette di sognare così, ad occhi aperti.

ubik ha scritto: bel film, non vedo l'ora di vederlo...........

la mia amica marina ha visto l'anteprima e mi ha detto che se lo vado a vedere io mi faccio addosso la cacca

stasera ho visto avatar in 3d anche io come ubikko visivamente è un film mosttruoso, spaventoso, fantastico!!!
Per quanto rigarda la storia, le prime due ore a me sono paiciute. Il film ti trasporta in questo mondo di colori, di pace.... i restanti 45 minuti( più o meno) sono un pò la solita americanata....però è da vedere!!! assolutamente!

quasi tre ore di film , ma non le senti. Anche senza intervallo e con gli occhiali 3d.

... anche io finalmente ho visto avatar in 3d e sono rimasto stupefatto. non lasciatevi convincere a vedere il film in terza fila perchè i biglietti non sono disponibili, troppo vicino allo schermo e si perde la visione d'insieme, cruciale per un film cosi' visionario (tornerò a vederlo quando tutta questa follia sarà un po' passata, in una posizione migliore). Delle immagini si è detto molto, un po' meno della storia. Il riferimento forse non ovvio è quello della conquista della frontiera americana, e mi sono venuti in mente due film, che per tematica e poesia sono a mio avviso ispiratori di avatar: Il Piccolo Grande Uomo con Dustin Hoffman e Un Uomo Chiamato Cavallo con Richard Harris, fra i primi film dalla parte degli indiani. Gli alieni di questo film sono un po' come gli indiani d'America, in connessione completa con la natura e le loro cavalcature, con una mistica a noi incomprensibile, con un senso della tribu' e una struttura familiare allargata al gruppo. In questo senso Avatar non inventa ma aggiorna e rinnova il messaggio di rispettare le culture autoctone preservandole il piu' possibile. Certo lo scontro con la cultura occidentale e l'uomo aggressivo lascia un segno indelebile e marchia il futuro di queste popolazioni, rovinandone per sempre l'integrità. Chissà cosa riserveranno il secondo ed il terzo episodio di questa affascinante avventura. Da notare Sigurney Weaver che con questo personaggio continua la sua personale interpretazione di Ripley a livelli molto alti. Brava e incredibilmente bella nonostante l'età.

Miaorizo, mi hai convinto, ora tento di convincere mia cugina a vedere con me a vedere il film

ma secondo voi se ci potro mio figlio (7 anni ma bello sveglio)? Va bene? No perché, il maritozzo non ci viene neache morto ma il figlio ci vorrebbe andare...
fatemi sapere, please!

bellaprincipessa ha scritto:ma secondo voi se ci potro mio figlio (7 anni ma bello sveglio)? Va bene? No perché, il maritozzo non ci viene neache morto ma il figlio ci vorrebbe andare...
fatemi sapere, please!

al cinema dove sono andato bambini sotto i 10-12 anni non ce ne erano, e il 3d puo' dare senso di nausea all'inizio (a me è capitato, ho dovuto toglirere gli occhiali quattro-cinque volte prima di abituarmi, ma forse solo perchè ero troppo vicino allo schermo) sangue non ce ne è, le parolacce sono pochissime, anzi solo tre: cazzo! detto dal protagonista all'inizio del film. molte le esplosioni, i combattimenti sono di massa e quindi non focalizzano sulle vittime singolarmente. possono impaurire gli animali di Pandora, specialmente i lupi-scheletro all'inizio e le fantastiche cavalcature volanti, che in effetti sono molto simili ai draghi che i bimbi conoscono bene. Tutto sommato direi che il film è adatto a qualsiasi età, ma torno ad avvisare sulla particolarità del 3d.

ah e di al maritozzo (che spero non sia una vera e propria brioche, LOL) che si perde un gran film d'avventura che scorre velocissimo!

miaorizio ha scritto:ah e di al maritozzo (che spero non sia una vera e propria brioche, LOL) che si perde un gran film d'avventura che scorre velocissimo!

che ridere, pensa che é magrissimo!!!! Pero' mi piace definirlo "il maritozzo"!. Per i consigli su mio figlio, ti ringrazio, penso che lo portero'!
Invece per il maritozzo... é una battaglia persa, odia il fantasy, tutte le cose irreali (signore degli anelli, etc.). E' cosi', che ce devo fà Miao? Me lo tengo và! (col figliuolo mi divertiro' sicuramente molto, lui assomiglia a me )

miaorizio ha scritto:

bellaprincipessa ha scritto:ma secondo voi se ci potro mio figlio (7 anni ma bello sveglio)? Va bene? No perché, il maritozzo non ci viene neache morto ma il figlio ci vorrebbe andare...
fatemi sapere, please!

al cinema dove sono andato bambini sotto i 10-12 anni non ce ne erano, e il 3d puo' dare senso di nausea all'inizio (a me è capitato, ho dovuto toglirere gli occhiali quattro-cinque volte prima di abituarmi, ma forse solo perchè ero troppo vicino allo schermo) sangue non ce ne è, le parolacce sono pochissime, anzi solo tre: cazzo! detto dal protagonista all'inizio del film. molte le esplosioni, i combattimenti sono di massa e quindi non focalizzano sulle vittime singolarmente. possono impaurire gli animali di Pandora, specialmente i lupi-scheletro all'inizio e le fantastiche cavalcature volanti, che in effetti sono molto simili ai draghi che i bimbi conoscono bene. Tutto sommato direi che il film è adatto a qualsiasi età, ma torno ad avvisare sulla particolarità del 3d.

Quoto tutto. Forse solo i lupi possono spaventare un pò ma niente di eclatante.
Da quello che ho visto io, il 3D all'inizio fa sentire un pò così tutti. Anch'io ho sollevato un pò di volte gli occhiali le prime volte ma poi mi sono abituata. Devo dire che da quanto ho potuto notare forse erano più gli adulti a soffrirne.
Una cosa divertente è stata quando durante il trailer di Alice in wonderland si è sentita una ragazzina che diceva alla madre: "nooo come è scema mamma, non si è messa gli occhiali! Però c'erano parecchi bambini!

io vorrei andare a vederlo ,l' unica dubbio e' sul 3d, se poi mi da fastidio alla vista ?

grazie anche a te marisa!

chips ha scritto:io vorrei andare a vederlo ,l' unica dubbio e' sul 3d, se poi mi da fastidio alla vista ?

Porti gli occhiali da vista?
Il mio ragazzo si è messo a piagere dopo un pò perchè gli davano fastidio però poi si è abituato e anche un altro amico. Diciamo che i ragazzi erano i più sensibili a questa cosa .
Quando si sono riaccese le luci tutti si strofinavano gli occhi. Io avevo gli occhi gonfi ma niente di eccessivo. Anche perchè erano quasi 2 ore e mezza di film senza pausa.
Vi giuro vale la pena! Io sconsiglierei di non vederlo in 3D.

L'altra sera ho visto "Il seme della discordia" ... poi se qualcuno mi spiega cosa ho visto ... che sono rimasta così

gli occhiali non li porto' piu' da anni pero' ho gli occhi molto delicati
grazie comunque per le info

miaorizio ha scritto:... anche io finalmente ho visto avatar in 3d e sono rimasto stupefatto. non lasciatevi convincere a vedere il film in terza fila perchè i biglietti non sono disponibili, troppo vicino allo schermo e si perde la visione d'insieme, cruciale per un film cosi' visionario (tornerò a vederlo quando tutta questa follia sarà un po' passata, in una posizione migliore). Delle immagini si è detto molto, un po' meno della storia. Il riferimento forse non ovvio è quello della conquista della frontiera americana, e mi sono venuti in mente due film, che per tematica e poesia sono a mio avviso ispiratori di avatar: Il Piccolo Grande Uomo con Dustin Hoffman e Un Uomo Chiamato Cavallo con Richard Harris, fra i primi film dalla parte degli indiani. Gli alieni di questo film sono un po' come gli indiani d'America, in connessione completa con la natura e le loro cavalcature, con una mistica a noi incomprensibile, con un senso della tribu' e una struttura familiare allargata al gruppo. In questo senso Avatar non inventa ma aggiorna e rinnova il messaggio di rispettare le culture autoctone preservandole il piu' possibile. Certo lo scontro con la cultura occidentale e l'uomo aggressivo lascia un segno indelebile e marchia il futuro di queste popolazioni, rovinandone per sempre l'integrità. Chissà cosa riserveranno il secondo ed il terzo episodio di questa affascinante avventura. Da notare Sigurney Weaver che con questo personaggio continua la sua personale interpretazione di Ripley a livelli molto alti. Brava e incredibilmente bella nonostante l'età.

Ti quotissimo. E' davvero bella....e brava!
Ma è sicuro che ci saranno altri due episodi??? Non lo sapevo proprio....
Comunque princi col bimbo vai tranquilla!!
E per quello che può servire credo che il fastidio o meno per il 3d dipenda anche dalla qualità degli occhiali di cui il cinema è fornito. Perchè ieri non ho proprio sofferto, invece in un altro cinema con occhiali più scadenti avvertii fastidio per tutto il film. Ma potrebbe essere anche solo una questione di abitudine e\o di posizione nella sala.

fear-of-the-dark ha scritto:

miaorizio ha scritto:... anche io finalmente ho visto avatar in 3d e sono rimasto stupefatto. non lasciatevi convincere a vedere il film in terza fila perchè i biglietti non sono disponibili, troppo vicino allo schermo e si perde la visione d'insieme, cruciale per un film cosi' visionario (tornerò a vederlo quando tutta questa follia sarà un po' passata, in una posizione migliore). Delle immagini si è detto molto, un po' meno della storia. Il riferimento forse non ovvio è quello della conquista della frontiera americana, e mi sono venuti in mente due film, che per tematica e poesia sono a mio avviso ispiratori di avatar: Il Piccolo Grande Uomo con Dustin Hoffman e Un Uomo Chiamato Cavallo con Richard Harris, fra i primi film dalla parte degli indiani. Gli alieni di questo film sono un po' come gli indiani d'America, in connessione completa con la natura e le loro cavalcature, con una mistica a noi incomprensibile, con un senso della tribu' e una struttura familiare allargata al gruppo. In questo senso Avatar non inventa ma aggiorna e rinnova il messaggio di rispettare le culture autoctone preservandole il piu' possibile. Certo lo scontro con la cultura occidentale e l'uomo aggressivo lascia un segno indelebile e marchia il futuro di queste popolazioni, rovinandone per sempre l'integrità. Chissà cosa riserveranno il secondo ed il terzo episodio di questa affascinante avventura. Da notare Sigurney Weaver che con questo personaggio continua la sua personale interpretazione di Ripley a livelli molto alti. Brava e incredibilmente bella nonostante l'età.

Ti quotissimo. E' davvero bella....e brava!
Ma è sicuro che ci saranno altri due episodi??? Non lo sapevo proprio....
Comunque princi col bimbo vai tranquilla!!
E per quello che può servire credo che il fastidio o meno per il 3d dipenda anche dalla qualità degli occhiali di cui il cinema è fornito. Perchè ieri non ho proprio sofferto, invece in un altro cinema con occhiali più scadenti avvertii fastidio per tutto il film. Ma potrebbe essere anche solo una questione di abitudine e\o di posizione nella sala.

Cameron ha già annunciato il secondo episodio, e se Terminator ha raggiunto il terzo non vedo come questo filone non debba fare altrettanto. Inoltre la tecnologia di ripresa(costosissima) inventata per questo film è un investimento a lungo termine per molti altri film. Spielberg era stato invitato sul set ultimato per conoscerne le potenzialità, sono sicuro che anche lui, e forse altri registi la utilizzeranno a lungo.

non avevo sentito di un sequel. tecnica di ripresa superba davvero, l'avatar nell'avatar proprio.


la weaver più che alien mi sembra molto, ancora, gorilla nella nebbia.

io l'ho visto in seconda fila ed effettivamente è meglio evitare: bisogna stare almeno poco sotto che metà sala, minimo

grazie miao non le sapevo tutte queste cose.... sarei proprio curiosa di vedere un film di spielberg con questa tecnologia.... speriamo...

dal 21 al 31 gennaio
(il festival che ha lanciato tarantino e tanti altri)

http://festival.sundance.org/2010/

l'anno scorso si apriva con mary and max

grande redford!

All’edizione 2010 del Sundance Film Festival, in programma dal 21 al 31 gennaio, l’unico film italiano sarà Io sono l’amore di Luca Guadagnino,
con protagonista l’attrice premio Oscar Tilda Swinton nei panni di una
donna dell’alta società milanese che si innamora di un uomo più giovane
di lei. Nel programma della manifestazione sono
previsti 112 film provenienti da 38 nazioni, incluse 80 prime mondiali
e 43 opere prime, di cui 24 in concorso. Tra i protagonisti ci saranno Orlando Bloom, interprete di Sympathy for Delicious, e Natalie Portman, interprete della pellicola drammatica Hesher di Spencer Susser. google_ad_request("TC1", 1, 2);

Il Sundance Film Festival, importante
manifestazione dedicata al cinema indipendente, quest’anno ci propone
112 film provenienti da 38 nazioni, incluse 80 prime mondiali e 43
opere prime, di cui 24 in concorso. Le pellicole saranno presentate nel
corso della kermesse, in programma dal 21 al 31 gennaio.

Tra i 58 titoli in concorso il tema predominante è la guerra, specie in Afghanistan. Dallo yemenita The Oath di Laura Poitras che parla del viaggio di due uomini dall’Afghanistan a Guantanamo a I’m Pat Tillman di
Amir Bar-Lev’s, storia della morte, sempre nel paese mediorientale, di
una star del football a Restrepo di Sebastian Junger e Tim Hetherington
che racconta le vicende di un campo militare statunitense in
Afghanistan.

lepi grazie delle informazioni. Ma tu lo hai visto mary and max. Com'è?

hesher? di che parla?