L'angolo dei libri

ubik ha scritto:beh, figlio di dio non è splatter, come ho scritto è agghiacciante... proprio per il suo realismo

bé, mi saprai dire... pero' non é che ci sia da stare allegri né! leggiti "zia mame"!

due romanzi dello stesso autore che mi sono piaciuti molto:

e soprattutto (L'autore è maschio e si chiama Evelino )

e anche questo

bello questo topic!

avete letto per caso "in parte morgan"?

mi date i vostri punti di vista? la mia domanda è meglio argomentata nel topic di morgan, se vi va di leggere...

intanto mi leggo le pagine precedenti di questo topic

io non amo i romanzi...
fra gli ultimi libri che ho letto, mi è piaciuto molto "che tu sia per me il coltello" di Grossmann (come si scrive?) ed uno dei migliori in assoluto che ogni tanto rileggo (ecco questo è uno dei pochi romanzi) è "buio" di MOntalbert, molto forte nelle espressioni ma bellissimo.

ps: questo forum è stupendo ed interessante sotto molti punti di vista, continuiamo a coltivarlo pliss

la difficoltà per gli adolescenti è il pubblico di lettori più difficile.
per via di suggestioni verso altri linguaggi..
la musica il fumetto..
la tv..
le ragazze leggono di più
ma c'è una tipologia di letture che seppure non siano di pregio non vanno scoraggiati.
il successo di lettura di moccia non va scoraggiata..
ma integrata..
( fahreneit radio 3 in fiera)
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/popup/player_radio.html?v=3

la letteratura per bambini o giovani lettori ha una visione statica dei destinatari.
i libri leggeri sono scelti dai ragazzi, noi come adulti abbiamo il dovere di proporre altro..
alzando l'asticella.
quando guardiamo all'immaginario giovanile lo vediamo come categoria unica?
l'adolescente non ama che gli si impongano..temi e linguaggi.
o catturare l'attenzione con linguaggi lontani da loro.
servono modalità semplici.

bibliotu a roma permette una visita virtuale di una biblioteca..vedere titoli sugli scaffali e ordinare i titoli e farli arrivare nella propria biblioteca.

ogni volta che penso al piacere di leggere un libro, mi viene in mente questo :
" Se una notte di inverno un viaggiatore", un viaggio nel mondo della scrittura di un grande come Calvino.

lepidezza ha scritto:la difficoltà per gli adolescenti è il pubblico di lettori più difficile.
per via di suggestioni verso altri linguaggi..
la musica il fumetto..
la tv..
le ragazze leggono di più
ma c'è una tipologia di letture che seppure non siano di pregio non vanno scoraggiati.
il successo di lettura di moccia non va scoraggiata..
ma integrata..
( fahreneit radio 3 in fiera)
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/popup/player_radio.html?v=3

certe letture andrebbero evitate, a mio parere. Moccia e' una di queste

anche per i bambini ed i pre-adolescenti c'e' un'offerta a volte inquietante
si passa da Titeuf ed i libri di calcio di Garlando, che trovo adatti, a saghe horror da adulti travestite da letteratura da ragazzi o romanzetti svianti da quattro soldi
devo dire che qui parlo per esperienza diretta

pure per la TV, c'e' un alternanza di cose carine a cose indecenti notevole
per esempio i miei figli non seguono xfcator, vanno a letto presto e quello che spesso dicono i giudici e Facchinetti lo trovo non adatto, comunque meglio xfactor, dove si sente Bindi, Bowie, ed altro che certi serial o cartoni di questi tempi

meglio Silver che i Power rangers ...
meglio libri per tutti, ben scritti e comprensibili anche ad un ragazzo, che Moccia....

fear-of-the-dark ha scritto:" Se una notte di inverno un viaggiatore", un viaggio nel mondo della scrittura di un grande come Calvino.

Bello.

AndreaX2 ha scritto:

Tra l'altro, parla del mio lavoro... molto ben scritto, lei è in gamba.

Preso! vi farò sapere...per ora però mi godo Truman Capote

anche se non si è ancora capito chi è veramente l'autore un libro che consiglio a tutti

ubik ha scritto: anche se non si è ancora capito chi è veramente l'autore un libro che consiglio a tutti

Sottoscrivo, preparatevi però perchè arriva dritto come un pugno
p.s. quando l'ho letto l'autrice non era ancora uscita allo scoperto, mi sono sempre chiesta se leggendolo dopo mi avrebbe fatto lo stesso effetto

http://it.wikipedia.org/wiki/J.T._Leroy

p.p.s Asia Argento ne ha fatto un film

[/quote]

Sottoscrivo, preparatevi però perchè arriva dritto come un pugno
p.s. quando l'ho letto l'autrice non era ancora uscita allo scoperto, mi sono sempre chiesta se leggendolo dopo mi avrebbe fatto lo stesso effetto

http://it.wikipedia.org/wiki/J.T._Leroy

p.p.s Asia Argento ne ha fatto un film [/quote]

peraltro orrido...

non ho letto il libro ma me ne hanno parlato bene

L'Albergo bianco
di D.M. Thomas ed.Frassinelli

E' un libro scritto nel 1983 che conserva un interesse letterario, clinico, storico e sociologico. La sua prima proposta è di accoppiare, quasi come il profano con il sacro, una immagine di fantasia, Marta Erdermann - il profano - con un gigante storico e geniale quale è Sigmund Freud - il sacro. E ciò non dopo aver introdotto con uno stile piuttosto "hard" e anche un po' monotematico, il diario della donna che prima è racconto in prosa, poi diario letterario con pretese artistiche e che diventerà, nell'incontro e nel lavoro con Freud, materiale clinico che egli chiederà di pubblicare corredato dei suoi commenti psicoanalitici. Comunque divertente nel suo proporsi come fresco ritorno ad un rinverdito passato di primo Novecento, Thomas segue la vita tormentata della donna che nella fase della descrizione della sua vita attraverso il rapporto con Freud viene discretamente presentata sotto mentite spoglie, con iniziali diverse dalle sue e con attività e riferimenti geografici diversi dal reale in una sorta di reale rispetto deontologico della psicoanalisi. In un secondo tempo viene recuperata e, via via "redenta" dai copioni isterici e insieme dai sintomi che l'avevano portata da Freud, innalzata alla sua reale identità. Fino a giungere alla trasfigurazione finale che la vede attraversare l'orrore del nascente antisemitismo tedesco, orrore per niente risparmiato al lettore messo nella condizione di poter presenziare alla scena nell'immaginazione alla quale tutto si offre con dovizia di particolari.
Per approdare alla terra promessa, dove il latte (elemento forte e ridondante di questa opera ove l'eros è come fissato alla freudiana fase orale) torna a scorrere - in forma forse un po' troppo "concretistica" , ma assolutamente pertinente all'atmosfera freudiana che attraversa, in trama e "ordito" l'opera intera -e a nutrire la speranza delle riconciliazioni, interiori, parentali, nazionali.

almeno 4 mie amiche l'hanno letto in 24 ore

ho iniziato a leggere "A sangue freddo" di Truman Capote

che decrizioni! che abilità! è troppo presto per parlare della storia, ma crea dei personaggi, degli ambienti e un clima palpabili.....

Ieri ho finalmente finito La Strada. Meraviglia e pugno nello stomaco.
Oggi ho cominciato questo, regalato da mio padre al maritozzo... lui l'ha rovato divertente... Ammaniti non é cosi' male ma non li resta... vi sapro' dire...
almeno mi rilasso!

bellaprincipessa ha scritto:
Ieri ho finalmente finito La Strada. Meraviglia e pugno nello stomaco.
Oggi ho cominciato questo, regalato da mio padre al maritozzo... lui l'ha rovato divertente... Ammaniti non é cosi' male ma non li resta... vi sapro' dire...
almeno mi rilasso!

eeeeeehhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh............... masesseilennnnntaaaaaaaaa

io ho quasi finito questo.... " il bar sotto il mare"

molto bello.....

fear-of-the-dark ha scritto:io ho quasi finito questo.... " il bar sotto il mare"

molto bello.....

Achille Lanzarini
fa tirar tutti i camini
Ma Lanzarini Agnese...

fa tirar tutto il paese....
è una delle storie che mi ha colpito di più. e anche quella di oleron....

e quella di Amikinontama e Nonamikitama?

Avrai visto anche da dove ho rubato la battuta dei Sette Salumai

mambu ha scritto:e quella di Amikinontama e Nonamikitama?

Avrai visto anche da dove ho rubato la battuta dei Sette Salumai

siiiiiiiiiiiii.....ti ho pensato!!!! che cinema il cinema splendor....per pesone di una "certa cual cultura". Mi piace molto come scrive benni.E' un scrittura molto veloce, facile da leggere . E poi mi fa ridere tanto!!!

fear-of-the-dark ha scritto:

mambu ha scritto:e quella di Amikinontama e Nonamikitama?

Avrai visto anche da dove ho rubato la battuta dei Sette Salumai

siiiiiiiiiiiii.....ti ho pensato!!!! che cinema il cinema splendor....per pesone di una "certa cual cultura". Mi piace molto come scrive benni.E' un scrittura molto veloce, facile da leggere . E poi mi fa ridere tanto!!!

Hai conosciuto pure il Cinema Sagittario, quello di Bar Sport?

Giuro che non era caricaturale: nel 1972 i cinema di quartiere erano davvero così