G.A.S.Fo.M.

e mò vediamo che diamine oltre ci deve cascar addosso
ah naturalmente non c'è traccia del testo nè legge-stabilità nè maxi-emendamento........stiamo sempre 250000 passi indietro al reale.......e i pettini non s'annodano o i nodi non hanno manco più il pettine:( ( (
ieri sera avevo trovato il testo del questionario della comm. europea....e Giulio sta ancora a smanovrare per IERI che tanto siamo sempre in RITARDO rispetto ai tempi...


intanto le BALIE sono andate da Brunetta...e di pomeriggio vanno da Giulio........
mi viè da strillareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/SoleOnLine5/_Oggetti_Correlati/Documenti/Finanza%20e%20Mercati/2011/11/chiarimenti-ue.pdf?uuid=97036500-0a36-11e1-902a-5584c7c5a689

Ecco le DOMANDINE-QUESTIONARIO
ieri ne ho lette col mio inglese auanagana.....e il succo è "non ce la fate a rientrare dal debito nel 2013....diteci che altra MANOVRA AGGIUNTIVA fate..e siate dettagliati please nelle misure e tempi"...


auguriiiiiiiii

killer73 ha scritto:mi sta venendo in mente ora ora che berlusca ha battuto gesu' 8 a 1.era davvero unto dal signore!

VivaMatteo ha scritto:

killer73 ha scritto:mi sta venendo in mente ora ora che berlusca ha battuto gesu' 8 a 1.era davvero unto dal signore!

io non l'ho capita...

bellaprincipessa ha scritto:

VivaMatteo ha scritto:

killer73 ha scritto:mi sta venendo in mente ora ora che berlusca ha battuto gesu' 8 a 1.era davvero unto dal signore!

io non l'ho capita...

ok princi te la spiego,gesu e' stato tradito da una persona,il berlusca da 8.quindi e' piu grande di gesu

killer73 ha scritto:

bellaprincipessa ha scritto:

VivaMatteo ha scritto:

killer73 ha scritto:mi sta venendo in mente ora ora che berlusca ha battuto gesu' 8 a 1.era davvero unto dal signore!

io non l'ho capita...

ok princi te la spiego,gesu e' stato tradito da una persona,il berlusca da 8.quindi e' piu grande di gesu

aaaaahhhh!!!!! grazie!

in questi giorni sono un po' rinco...

Ore 15,20 di mercoledì 9 novembre 2011. L’economista americano Warren Mosler riceve e pubblica sul suo sito questa mail.

On Wednesday, November 09, 2011 5:37 AM, Dave wrote:

For BTPS & SPGBs all inter dealer screens have gone blank and there is no liquidity left. There are really no quotes for even 10y BTPs …

Traduco: Per i BTP (italiani) e gli SPGB (spagnoli) tutti gli schermi dei venditori si sono azzerati, non c’è più liquidità. Non ci sono quotazioni neppure per i BTP a 10 anni…

L’elettroencefalogramma del nostro Stato è piatto.

A mò di riepilogo, e di informazione per chi non lo sapesse ancora, ecco cosa chiedono per lasciarci in pace.
Chiedono "chi"? Mah, la UE, la BCE, i mercati, le banche, chiamateli come volete. Le letterine partono un po' da tutti i mittenti, e riportano sempre le stesse 5 richieste. Ad esempio, ecco uno "studio" della Barclay's Bank di due giorni fa, dal titolo "Can Italy save itself?" ossia "L'Italia potrà salvare se stessa?" (thanks to Valigia Blu). Nello studio un sacco di blabla sul come e il perché, ma alla fine gli stessi 5 punti che si ripetono ormai come un mantra:

mercato del lavoro: modifica della contrattazione collettiva in favore di accordi a livello dell'impresa;
pensioni: innalzare l'età pensionabile e parificarla per uomini e donne;
pubblica amministrazione: adeguare salari e produttività, e promuovere la mobilità;
ordini professionali: liberalizzare;
beni dello Stato: privatizzare.

Tutto ciò deve al più presto essere messo nero su bianco, firmato, approvato, altrimenti continuano a mazzuolarci. Queste sono le famigerate "riforme strutturali per la crescita", formuletta che tutti abbiamo assimilato senza capire, come una preghiera in latino. E attenzione: sono proprio quelle stesse riforme strutturali che chiede anche il PD ad un eventuale governo tecnico, magari andandoci piano coi licenziamenti per non perdere voti.

Da notare che le riforme richieste NON comprendono alcuna norma per l'evasione fiscale, alcuna tassa sui patrimoni o le rendite. Ciò significa che non solo non viene richiesto un vero risanamento dei conti pubblici, ma che non si devono toccare gli interessi finanziari.

Ancora convinti che questa roba sia per il bene dell'Italia? A me pare un ricatto e basta. Avete tempo fino a mezzanotte per pagare, e guai se avvertite la Polizia.



Fonte: http://crisis.blogosfere.it/2011/11/spread-ecco-cosa-chiedono-per-lasciarci-in-pace.html.

Questa crisi di governo ha un enorme significato.
Berlusconi non cade per colpa dei furti e dell'uso personale del parlamento reati dei quali si è macchiato in questi 17 anni, né cade per l'opposizione di una seria alternativa alle sue idee criminali di governo.
Il governo viene dimissionato in sostanza dalle borse.
Il parlamento infatti si limita a legiferare seguendo le indicazione fornite dalla finanza internazionale, la cui sola priorità sembra essere quella di consegnare il paese ad un governo che sia più capace di quello del PDL di mettere in atto la macelleria sociale richiesta dall'europa delle banche.
Certo Berlusconi poteva eseguire gli ordini. Ma diciamo che non è "coperto a sinistra" (sindacato per esempio), per limitare le proteste e le resistenze di fronte alle scelte che ci stanno imponendo.
Infatti se a farle sarà Berlusconi in piacchiata da mesi nel consenso popolare gli ostacoli rallenteranno l'applicazione ma se a domandarlo saranno altre sigle a lui opposte, magicamente saranno ritenute necessarie per ovviare ai danni del predecessore.

Per raggiungere i fantomatici livelli di competitività della Germania ci obbligeranno a privarci di tutto quello che avevamo conquistato dal dopoguerra come i diritti sociali, quel che resta dei redditi,i beni comuni, e quel che dovrebbe essere la democrazia.

E ci diranno, mentendo, che tutto ciò è inevitabile.
Pd,UDC etc..

Questo passaggio economico cambierà la politica del paese.
Ci si divide già da ora fra chi si oppone alla sanguinosa macelleria e chi,invece in un modo e nell'altro, la appoggia.

In prima linea vi sarà l'Unione Europea, come dimostra la storia greca recente, lo spiraglio di democrazia, con la proposta di un referendum, è stato immediatamente chiuso dai poteri forti europei, che hanno impedito al popolo di esprimersi, ed hanno imposto come nuovo premier un uomo della BCE.

da noi?

oggi si sbellicano dalle risate. bossi e casini si abbracciano..

Intanto:Idee chiare.
Scajola: "Alle 18.30 il consiglio dei ministri approva il maxiemendamento". LaRussa: Oggi non c'è nessun consiglio dei ministri

sembrano gli ultimi giorni di scuola

19:25 Bersani: "Art.18? Non mi risulta" 222 – Pier Luigi Bersani è apparso dubbioso sulla possibilità che nel maxiemendamento al ddl stabilità ci siano modifiche all'articolo 18 dello statuto dei lavoratori. "Non mi risulta che ci sia, non mi risulta, se c'è ne discutiamo", ha detto il segretario del Pd al Tg3.

non gli risulta ma se c'è, ne discute...

alle ore 19:23.

Napolitano nomina Mario Monti senatore a vita


http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-11-09/napolitano-nomina-mario-monti-192206.shtml?uuid=Aa6emCKE

siamo serenamente nella m. anche oggi vedo. Una lettura di GASFOM alla sera dopo una giornatina già terrificante è la ciliegina.

sì Sophia siamo nella cacca da un pezzo ma oggi è ufficiale.

LucyGordon ha scritto:alle ore 19:23.

Napolitano nomina Mario Monti senatore a vita


http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-11-09/napolitano-nomina-mario-monti-192206.shtml?uuid=Aa6emCKE

un discreto segnale direi: il Presidente può nominarne 5 per altissimi meriti

lepidezza ha scritto:sì Sophia siamo nella cacca da un pezzo ma oggi è ufficiale.

Lepi non riesco a leggere tutto..Napolitano cosa dice? ci sono novità? Non si può più aspettare neanche un'ora

lepidezza ha scritto:19:25 Bersani: "Art.18? Non mi risulta" 222 – Pier Luigi Bersani è apparso dubbioso sulla possibilità che nel maxiemendamento al ddl stabilità ci siano modifiche all'articolo 18 dello statuto dei lavoratori. "Non mi risulta che ci sia, non mi risulta, se c'è ne discutiamo", ha detto il segretario del Pd al Tg3.

non gli risulta ma se c'è, ne discute...

idee chiarissime vedo.

i meriti di Monti li conosciamo..
sono simili a quelli di Papademos

quella di Monti è una investitura reale vera e propria...

Giorgio aveva la "mossa pronta": sarebbe stato impensabile incaricare qualcuno che non fosse "dentro il parlamento": è una NOMINA annunciata.....e se è vero che un governo da "ordinaria amministrazione" in tempo elezioni non ce lo possiamo certo permettere adesso.....vedrete che troveranno la quadra su un governo sostanzialmente Tecnico.
Sarebbe invece importante sapere bene cosa diamine approveranno nell'arco dei prox tre giorni...ossia qualunque sia il contenuto, la approvano perchè non c'è manco il tempo di "dibattere-spulciare". Ho solo capito che non hanno inserito alcuna decisione rispetto ai "licenziamenti leggeri o facili o localistici".
Da aggiungere c'è anche che Monti credo sia l'unico "non - politico" che oltre Italia conoscano un po' tutti visto che per 10 anni ha fatto parte della comm. UE, mi pare per affari economici se no sbaglio.
Quando c'è un terremoto in corso, non si può "distinguere-sottilizzare" e bizantinizzare quindi credo che la Quadra la troveranno.

Un'altra cosa, forse l'unica cosa vantaggioso-positiva è che: in queste condizioni, non c'è alcuno spiraglio perchè B. non solo rimanga...ma che si ricandidi premier al prox giro.

Qui sta diluviando a secchiate con lampi, tuoni, fulminerie etc etc etc....spero non ci siano danni nel messinese anche se a so che a ME città sono stati senza luce per buona parte del pomeriggio. Incrocio tutte le dita disponibili

maxiemendamento depositato niente sull'art.18 dello statuto dei
lavoratori e mi sembre niente sulle pensioni che già si sapeva

Lo copio da Repubblica online ..

http://www.repubblica.it/politica/2011/11/09/news/maxiemendamento_stabilita-24740175/
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Il maxi-emendamento al Senato giallo …



LA CRISI
Il maxi-emendamento al Senato
giallo sulla modifica all'Articolo 18
Il documento depositato al Senato da Tremonti secondo l'Idv rende i licenziamenti più facili, ma attraverso il consulto preventivo con le parti sociali. Bossi annuncia il suo no, ma dal ministero smentiscono: "Mai detta una cosa simile". Ritoccata a 67 anni l'età per la pensione di vecchiaia

Il maxi-emendamento al Senato giallo sulla modifica all'Articolo 18 Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti
ROMA - C'è anche la modifica dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori nel maxi-emendamento alla Legge di Stabilità depositato nel pomeriggio al Senato dal ministro del Tesoro, Giulio Tremonti. Lo riferisce il senatore Elio Lannutti (Idv), dopo aver ascoltato l'illustrazione in Commissione Bilancio del provvedimento da parte del responsabile dell'Economia. Eventualità che il sottosegretario al tesoro, Antonio Gentile, smentisce: "Il ministro Tremonti - afferma - nell'illustrare il maxi-emendamento alla commissione bilancio del senato, non ha mai parlato, né accennato ad una eventuale modifica né dell'art. 8 né dell'art. 18, che sarebbe stata inserita nel testo del decreto presentato al Senato. Il ministro Tremonti ha detto l'esatto contrario. In Commissione ha sostenuto che non saranno apportate modifiche ai due articoli in questione".

La norma, secondo quanto riferito da Lannutti, risponderebbe invece alla maggiore "elasticità" in uscita sul mercato del lavoro, più volte sollecitata dall'Unione europea e verrebbe attuata attraverso la modifica dell'Articolo 18 e dell'articolo 8 della manovra di luglio, quello che consentiva licenziamenti più "facili" alle aziende e che era stato in qualche modo "sterilizzato" dall'accordo di settembre fra Confindustria e sindacati. La disposizione prevede però che le modifiche vengano preventivamente discusse con le parti sociali.

Tra le misure incentivi al part time. Secondo Lannutti, Tremonti ha riferito che il testo del maxiemendamento - 25 articoli, 23 Pagine e 10 punti - è stato illustrato al presidente della Repubblica, il quale avrebbe dato il via libera auspicando "la massima condivisione" in Parlamento. Altre misure contenute nel testo sono la liberalizzazione degli ordini professionali con l'eliminazione delle tariffe minime dei professionisti, ulteriori privatizzazioni, dismissioni di immobili e terreni agricoli e costituzione di una società veicolo dove immettere i beni, fondo di ricerca, semplificazioni normative, detassazione delle imprese costruttrici. Sempre in materia di lavoro c'è la nascita del contratto di inserimento per le donne nelle aree territoriali in cui è più accentuata la differenza di genere nel tasso di disoccupazione e una misura per rendere più facile il ricorso al contratto di lavoro part-time, agevolando l'utilizzo delle clausole flessibili (relative alla variazione della collocazione temporale della prestazione lavorativa) ed elastiche (relative alla variazione in aumento della durata della prestazione stessa), che potranno nuovamente essere liberamente stabilite dalle parti individuali, nel rispetto di quanto eventualmente stabilito dalla contrattazione collettiva.

Età pensionabile sale a 67 anni. Nel maxiemendamento anche un ritocco dell'età pensionabile. L'età minima di accesso alla pensione di vecchiaia viene fissata a 67 anni a decorrere dal 2026. Fino ad oggi la soglia di vecchiaia è fissata a 65 anni e sarebbe dovuta salire di due anni a regime in modo indotto solo per l'effetto dell'aggancio all'aspettativa di vita e delle finestre mobili.

Bonus fiscale ai benzinai. Nel provvedimento pure la definizione di "aree di interesse strategico nazionale" per le zone ed i siti del comune di Chiomonte individuati per la realizzazione del tunnel della linea ferroviaria Torino-Lione, mentre è introdotto lo stop ai contributi per i primi tre anni di contratto di apprendistato e il bonus fiscale per i gestori di impianti di distribuzione carburanti diventa strutturale, come promesso dal governo l'ultima volta giusto ieri, passo che ha depotenziato lo sciopero dei benzinai. Allo stesso modo defiscalizzazione in arrivo per realizzare nuove autostrade. Nell'articolato anche una riduzione dei tagli all'editoria (come aveva chiesto Giorgio Napolitano 1), con un sostegno in più di 19,5 milioni di euro per il 2012, di 16,2 milioni per il 2013 e di 12,9 milioni per il 2014.

Via gli emendamenti. Per garantire al provvedimento una corsia preferenziale in grado di favorirne il varo, con le conseguenti successive dimissioni di Silvio Berlusconi, il gruppo del Pd si era deciso a ritirare la maggior parte degli emendamenti. Mossa che ha spinto il Pdl a fare altrettanto. "L'iniziativa del gruppo del Pd di questa mattina di ritirare tutti gli emendamenti ad eccezione di circa dieci, ha prodotto il primo risultato. Il PdL ha comunicato il ritiro di tutti gli emendamenti, così come la Lega e Coesione Nazionale. Italia dei Valori ne ha lasciati tredici, il Terzo polo si è riservato di ritirarli dopo aver visionato il maxi-emendamento. Si stanno dunque determinando le condizioni per chiudere in Commissione nella giornata di domani", spiega il senatore democratico Giovanni Legnini.

Bersani annuncia il no. Ad ogni modo, precisa il segretario Pierluigi Bersani, il Pd voterà contro "se le cose stanno come le abbiamo lette fin qui". Non mi risulta - precisa - ci sia una modifica dell'articolo 18 ma se c'è ne discutiamo, perché non possono farci bere tutto". Ad ogni modo, aggiunge, "non metteremo alcun ostacolo perché si chiuda questa fase, perché non c'è tempo: non ci sono settimane, e forse neppure giorni".

Bossi si smarca. "E annuncia il suo voto contro il maxiemendamento anche Umberto Bossi. "Se ci sono articolo 18 e riforma delle pensioni diremo di no", affema il leader della Lega.

Si vota entro il weekend. La conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama ha infatti messo in calendario la discussione e la votazione del ddl stabilità per dopodomani, venerdì 11, alle 10.30. L'ok definitivo al provvedimento potrebbe arrivare quindi da Montecitorio il giorno successivo, sabato pomeriggio.


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non so quanto sia esatto e preciso, visto che è stato depositato al Senato manco un'ora fa..e la comm. bilancio non ha manco avuto tempo di "sfogliarlo" dopo che era dal primo pomeriggio che aspettava.

Ecco chi è Monti canta:

lepidezza ha scritto:"Come sempre accade in queste fasi convulse, inizia l'ora dei pagliacci: i leader sono in riunione, le mezze seghe fanno i politologi in tv"
e anche nei forum

facevo caso al fatto che:
Lucas Papademos il sucessore di Papandreou in Grecia( morto un papa se ne fa un altro) ha lavorato per la Federal Reserve Bank of Boston,come vice e governatore della Banca di Grecia, ed è stato vicepresidente della BCE dal 2002 sino al 2010.

Mario Monti che sostituirà il premier Berlusconi nel cosidetto governo tecnico invece:
International Advisor per Goldman Sachs, Commissario Europeo,presidente europeo della Commissione Trilaterale, un gruppo di interesse di orientamento neoliberista fondato nel 1973 da David Rockefeller e membro del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg

non stupiscono infatti le scelte impopolari necessarie di cui parlano entrambi, banchieri targati BCE o Federal reserve...

Bersani annuncia il no. Ad ogni modo, precisa il segretario Pierluigi Bersani, il Pd voterà contro "se le cose stanno come le abbiamo lette fin qui". Non mi risulta - precisa - ci sia una modifica dell'articolo 18 ma se c'è ne discutiamo, perché non possono farci bere tutto". Ad ogni modo, aggiunge, "non metteremo alcun ostacolo perché si chiuda questa fase, perché non c'è tempo: non ci sono settimane, e forse neppure giorni".

ma cos'è il rebus della sfinge?