Telefilm vari

piedonex ha scritto:"Moana" è fatto talmente male che ieri sera non l'ho neppure registrato.
me lo farò raccontare da qualcuno che l'ha visto, non merita più di 5 minuti della mia attenzione.

giusto per sapere se alla fine finisce con la morte dell'attrice o con la teoria che sia scappata...

... piedo' mi meraviglio... trattasi del tuo argomento preferito...
si vede proprio che hanno fatto un lavoro pessimo.... buona ragione per me di non abbonarmi, ci stavo facendo un pensierino...

Miaorizio, guarda una vera super cacca.

ho scoperto poi oggi, da chi mi ha raccontato la seconda parte, brutta quanto la prima, che sia Schicchi che Cicciolina hanno fatto causa alla produzione.
e la sorella di Moana non voleva che il telefilm venisse fatto.
alla fine infatti ne è venuta fuori una cosa oscena.
Si sarebbe potuto fare molto, invece hanno fatto diventare la vita della più grande pornostar italiana una storia di una banalità imbarazzante.
peccato.

Invece "il mostro di Firenze" mi piace molto, ben fatto e coinvolgente.

Questa sera ultima puntata del Mostro.

ieri sera è finito 24 (settima giornata).

come al solito il finale fa rimanere di cacca....

Salve a tutti,
avete già parlato di "The Wire"? Io lo sto seguendo dalla prima puntata della prima stagione, lo danno su CULT e mi piace tantissimo. Sceneggiatura da......paura!!!

miaooooooooooooooo
mi dai una recensione su the mentalist?

mi ricordo che non t'era sembrato malaccio..
rispetto a dexter?


e non trovi che flash forward


sia una crasi tra fringe e lost?
e non c'è jj abrams alla sceneggiatura..

Non so perchè ma the mentalist non l'ho ancora seguito, nonostante io abbia un paio di episodi messi da parte.Io seguivo Mental, bellissima serie in un ospedale psichiatrico. Ho accesso a un sacco di episodi di Dexter ma ancora non l'ho visto.
In questo momento sto seguendo tutte queste serie:

30 rock season 4: commedia carina, ma non capisco il successo di Tina Fey, a parte la presa in giro di Sara Palin voto 5



Accidentally On Purpose: Jenna Elfman in una commedia che accontenta gli orfani di W&G buffissima voto 8



Bored To Death: commedia sotto le righe e un pò stralunata originale nel contenuto voto 6



Brothers: commedia afroamericana senza infamia nè lode voto 5



Brothers and Sisters season 4: polpettone alla Dallas/Dinasty/Falcon Crest lo seguo, ma non merita piu' di 6



Californication season 3: l'originalità si è persa per un versante volgare gratuito voto 6 per il coraggio



Community: commedia gradevole, qualche spunto sociale voto 6 e 1/2



Cougar Town: Courtney Cox in una commedia che seguo volentieri perchè si svolge in Florida, dove vivevo voto 7



Curb Your Enthusiasm season 7: Chi ha visto l'ultimo film di Allen? ecco da dove viene, dallo scrittore di Seinfeld voto 8



Desperate Housewives season 6: polpettone provinciale, divertente solo a tratti voto 5



Dollhouse season 2: intrigante ma non poi cosi' innovativo voto 6



Eastwick: La mia guilty pleasure Le desperate housewives diventano streghe e Rebecca Stamos riempie lo schermo 8



Flash Forward: ottime premesse, lungaggini inutili con risvolti polpettone voto 5



Fringe season 2



Hank: Kelsey Grammer ancora una volta segato alla 5 puntata. orribile anche se le premesse c'erano voto 3



Home Time: commedia inglese con satira sulla vita provinciale. ottimi attori, scritto non banale voto 7 (6 episodi)



How Not To live Your

How Not to Live Your Life season 2: commedia sui trentenni(ma sono davvero cosi' disadattati?) voto 6

Lie To Me season 2 abbiamo capito l'antifona, spero in rinnovamenti nella nuova serie. voto 7 risicato


Mad Men season 3: nonostante i riconoscimenti non mi piace anche se scritture e ambientazione perfetti

Men Of A Certain: Age Ray Romano in una nuova serie, ancora non mi sono fatto un' idea


Mercy: dramma infermieristico-ospedaliero ben scritto ed interpretato, ma Nurse Jackie è molto meglio voto 7



Modern Family: Ed O' Neal un una commedia divertentissima su una famiglia allargata voto 9



Numb3rs season 3: per chi ama il genere voto 6



Off The Hook: commedia inglese su teenagers: molto intelligente, bravi i ragazzi voto 7 e 1/2


Paradox: appena iniziato, dramma inglese

Shameless: grazie Gaufrè! questi semi emarginati suburbani inglesi disfunzionali sono profondamente umani voto 8



Stargate Universe: delle avventure spaziali sulla falsariga di StarTrek questa mi piace voto 7



The Big Bang Theory series 3: commedia carina ma nulla di piu' su un gruppo di ricercatori scientifici voto 6



The Forgotten: poliziesco? mah voto 5



The Good Wife: Julianna Margulies in un dramma dalle tinte forti, uno dei migliori piatti della stagione voto 8



The Middle: Patricia Heaton in una rilettura/variante di Malcolm In the Middle. esilarante voto 9

The Misfits: serie inglese su 5 ragazzi condannati ai servizi sociali con super poteri. violento. e volgare. ottimo. voto 8

V: i Visitors aggiornati. inutile ma carino per chi non ha visto l'originale, inutile pure quello voto 5


White Collar: Catch Me If You Can il riferimento filmico. Molto patinato e discreto intrattenimento voto 7
ogni tanto guardo la 21 serie dei Simpsons

ho rinunciato a vedere :

The Jeff Dunham Show
Glee
Gary Unmarried
Crash

e una decina d'altri che ho già rimosso

miaoooooooooo ma come fai?!?!?
comunque di "the mentalist" ho visto un paio di puntate, però non mi è piaciuto molto. Cioè sto tipo riesce a risolvere i casi grazie all'interpretazione del linguaggio del corpo e del viso. non nego che questi elementi abbiano una loro importanza, ma mi è sembrata la banalizzazione di una cosa molto ma molto più complessa. Però per il resto non è malissimo.... Io non ho continuato....

Credo che per questo non l'ho seguito, c'è già Lie To Me, basato su esperienze vere di uno scienziato esperto di cui ora non mi ricordo il nome.
Come faccio? sono al momento disoccupato, mi arrangio con lavoretti finchè non ricomincia la stagione turistica, lavoro in un albergo come cuoco. E poi soffro d'insonnia, di solito sono l'ultimo o quasi a lasciare il forum la notte.

miaorizio ha scritto:Credo che per questo non l'ho seguito, c'è già Lie To Me, basato su esperienze vere di uno scienziato esperto di cui ora non mi ricordo il nome.
Come faccio? sono al momento disoccupato, mi arrangio con lavoretti finchè non ricomincia la stagione turistica, lavoro in un albergo come cuoco. E poi soffro d'insonnia, di solito sono l'ultimo o quasi a lasciare il forum la notte.

capisco...fai il cuoco?!?! che bello, ultimamente sono fissata con la cucina. comunque anche io , in alcuni periodi non proprio felici, mi sono fissata con i telefilm. Però ne riesco a seguire massimo due alla volta. Hai mai visto weeds??

miao è un pusher affidabile.
mi piacciono le sue analisi, le sue recensioni.
sulla scrittura sulla regia sul soggetto e l'interpretazione..
a miao mi rivolgo con fiducia.
mai visto frasier maio?

Frasier era il mio telefilm preferito con Kelsey Grammer, ma il mio personaggio preferito era Niles Doppisensi raffinati, attori sempre precisissimi, ma soprattutto il cane!

@Fear: anche Weeds (come Dexter)è uno di quei telefilm che ho in un angolo in attesa di possedere la prima stagione da vedere, mi secca cominciare magari dalla terza quarta stagione per poi andare a ripescare i primi episodi per capire i vari riferimenti...

miaorizio ha scritto:@Fear: anche Weeds (come Dexter)è uno di quei telefilm che ho in un angolo in attesa di possedere la prima stagione da vedere, mi secca cominciare magari dalla terza quarta stagione per poi andare a ripescare i primi episodi per capire i vari riferimenti...

in effetti ....hai ragione. A me hanno detto che fa molto ridere,ma non l'ho ancora visto. Se inizio prima di te , ti farò sapere!

miaorizio ha scritto:Frasier era il mio telefilm preferito con Kelsey Grammer, ma il mio personaggio preferito era Niles Doppisensi raffinati, attori sempre precisissimi, ma soprattutto il cane!

vero miao!
frasier ha una scrittura a metà strada tra lo humor da sit com base per famiglie + citazioni colte e battute raffinatissime.
io sono alla 7° stagionee non sembra davvero che gli autori abbiano allungato il brodo tirando i rapporti dei personaggi per i capelli.
anzi la saccenza e il carattere dei fratelli crane è via via stemperato e dalla sottocultura di martin ma anche dal suo buonsenso .
sembra si accontentino due pubblici diversi, pur non celebrandone nessuno attraverso i personaggi che li rappresentano.
si parla di letteratura, opera , vini ,di arte e società mescolate sapentemente e in chiave comica ma ben dosata e mai scontata.
niles è il più spassoso.
eddie un eroe!

ho scoperto che la sigla della sit com la canta lui. e che lui è tra i produttori di medium.

Notiziola che magari voi cultori di telefilme saprete già.

Sul numero 644, aprile 2009 dei Cahiers du cinéma è apparsa una lunga intervista a David Chase, il creatore e produttore de I Soprano. L'ho trovata molto interessante perchè parla a lungo del lavoro di gruppo che sta dietro a una serie televisiva, con molta attenzione soprattutto alla fase della scrittura (del resto era una seri e che puntava molto sulla qualità della scrittura). Magari per voi cultori sono cose note

Showrunner. Entretien avec David Chase, par Emmanuel Burdeau et Eugenio Renzi
in Cahiers du cinéma 644, aprile 2009, pp. 72 - 82.

no mambu entra nel merito dell'articolo.
i soprano come scarface creano una mitizzazione della figura del malvivente.
perciò le chiarificazioni dell'autore non sarebbero di troppo.. almeno per me .
una sintesi o qualche passaggio illuminante?

miaorizio ha scritto:
Shameless: grazie Gaufrè! questi semi emarginati suburbani inglesi disfunzionali sono profondamente umani voto 8

Miao, mi fa piacere che ti sia piaciuto. Io invece non sono ancora riuscita a vedere Kath&Kim, purtroppo. Ho avuto un problema di dimensioni stratosferiche che mi ha tenuto lontana da casa per più di un mese e sto solo adesso ritornando lentamente a una vita normale. Comunque grazie per la pagella! Anche io, come Lepidezza, mi fido del tuo giudizio

così giovane!

Qualcuno ha già visto le prime due puntate di Glee? Vale la pena vederlo?

Strawberry Fields ha scritto:Qualcuno ha già visto le prime due puntate di Glee? Vale la pena vederlo?

Glee è il classico telefilm pieno di buoni sentimenti con numeri musicali e competizione che si svolge in un istituto di scuola superiore (Highschool) insomma, una versione aggiornata di Saranno Famosi. La prima serie è già andata in onda in America, e visti i riconoscimenti al Golden Globe Award ha già un contratto per almeno altre due serie. Sono tredici episodi incentrati sulla creazione di un piccolo gruppo di artisti che deve andare alle competizioni nazionali. Naturalmente ci sono incomprensioni, difficoltà varie e impedimenti da parte della insegnante di ginnastica verso il buon professore che fa da collante ai cantanti che fanno parte del gruppo Glee. L'ho seguito all'inizio della stagione ma l'ho trovato troppo adolescenziale per i miei gusti e ho mollato alla quarta puntata. Dialoghi approssimati, numeri musicali inferiori a quelli di Saranno Famosi, e siamo atrent'anni di distanza, qualcosa in piu' si poteva fare. Gli attori sono discreti, ma le caratterizzazioni sono eccessivamente standardizzate: preside infingardo, la docente di ginnastica cattiva di turno si alterna a un'altra cattiva, la moglie infida del professore buono pieno di ideali e buoni propositi, la studentessa eccellente nel canto ma ritenuta e trattata da nerd e cosi' via. Ripeto il paragone con Fame fa rimpiangere l'originale. Unica nota positiva è la scelta delle musiche che pescano dai 70 in poi scatenando l'effetto nostalgia, un pò come fa Carlo Conti con i Migliori Anni. Carino, ma un pò poco per stimolare curiosità e voglia di nuovo. O forse sono io che sono incontentabile.

Colgo l'occasione per segnalare tre nuove serie partite con la stagione invernale
Men Of A Certain Age è una nuova serie creata da Ray Romano (Everybody Loves Raymond, la voce del mammuth nella serie Era Glaciale fra le altre cose) è incentrata su un terzetto di amici prossimo ai 50 anni. Uno con famiglia, uno separato e uno ancora single. In un' America suburbana questi tre amici di lunga data condividono lunghe passeggiate in collina, colazioni, serate, ambizioni, speranze e delusioni aprendo il loro cuore e il loro sostegno in maniera assolutamente virile nelle vicende della vita, un pò il contraltare extracittadino delle ragazze di Sex And The City. Scott Bakula finalmente calato in un personaggio che gli si adatta alla perfezione, Ray Romano è colladautissimo. Andre Braugher efficientissimo nella parte del padre di famiglia legato mani e piedi a un lavoro ingrato. Da notare Carla Gallo (Daisy, l'attrice porno della seconda serie di Californication) nel ruolo di Annie, amica di Scott Bakula.
Altra serie interessante, grottesca e divertente, è la riunione dei Kids In The Hall (Death Comes To Town) con i cinque membri originali, invecchiati e ingrassati ma in gran forma, alle prese con il dramma di una piccola città (Shockton) il cui sindaco ha come ambizione di ospitare le olimpiadi. Ma La Morte in persona arriva e si installa al motel e ne succedono delle belle. I miei preferiti sono sempre Dave Foley e Scott thompson, anche ideatore e scrittore della serie, ma anche gli altri sono all'altezza come sempre. I personaggi femminili sono affidati a loro stessi, ma niente drag queens, sono personaggi femminili a tutti gli effetti. La parte riguardante il mistero della vicenda è un pochino presa in prestito a Psychoville, di cui non vedo l'ora che inizi la seconda serie.
Grande avvio per Spartacus domenica scorsa, dramma in stile Gladiator per il piccolo schermo, che tanto piccolo poi non è visto che la cinematografia e la fotografia sono quelle del film 300. Qualche libertà di narrazione (non credo che il baciamano fosse parte del rituale degli antichi romani, come certe mise e acconciature forse piu' adatte ad un film ambientato nel 700) ma il telefilm osa proprio dove il film 300 non era arrivato: sangue a volontà, sesso esplicito e linguaggio senza schermature. A me, che sono amante del genere gore, questo telefilm piace molto. (300 era tremendamente noioso)

Io sto continuando a seguire l'ultima stagione di Lost, ma non ci capisco nulla.
dire che alla fine "tutto avrà un senso" mi sembra degno di una barzelletta...

piedonex ha scritto:Io sto continuando a seguire l'ultima stagione di Lost, ma non ci capisco nulla.
dire che alla fine "tutto avrà un senso" mi sembra degno di una barzelletta...

Idem .
Già gli sbalzi nel tempo della scorsa stagione mi avevano lasciata così
Tra un po' scopriamo che sull'isola c'è pure un centro commerciale e un centro benessere termale.