Re: G.A.S.Fo.M. (Gruppi A Sinistra del Forum Mengoniano)

[fear-of-the-dark]

no lucrezia la pratica cui mi riferisco io è quella svedese non quella italiana.
che a partire dalle feci degli animali sino al vento e al sole hanno convinto la popolazione a ragionare in termini di ecosostenibile.
infatti sui materiali di costruzioni allo stato attuale delle cose ci sono pochissime informazioni.da noi.
la teoria su una alternativa non può essere risolta dal singolo cittadino come te che deve ovviamente rivolgersi a quel che c'è.
i materiali con i quali vengono prodotti i pannelli solari sono allo stadio evolutivo.ragione per cui da noi hanno costi proibitivi.
diciamo che non ci sono grandi incentivi o volontà di investire in ricerche, meno che mai persuadere il cittadino a verificare le realtà in cui questa alternativa è stata edottata.
perchè a perderci sarebbero in molti.
quella è teoria.

è esattamente quello che volevo dire nel mio post....ma si sa che sono confusionaria e non mi faccio capire tanto bene....

[Violatrix]

Lepide'... non si può sempre delegare. Non ci si può sempre lamentare perché gli altri non fanno. Muovere il culo! Informarsi! Fare! Essere propositivi! Nel proprio piccolo. Sarò troppo disincantata, ma che ti devo dire? Dopo ANNI in cui mi becco (per lavoro) a settimane alterne i pipponi megagalattici degli stracazzo di epistemologi/filosofi/teologi/teorici/politici/ideologi che hanno indossato la tutina verde MA non danno soluzioni EMPIRICHE al problema ambiente continuando a sputazzarti addosso valanghe termini quali ri-educare, ri-abitare, ri-pensare e lo fanno ri-empiendosi la bocca di citazioni che vanno da Gregory Bateson a Shino Toshiyuki, ma che poi arrivano alla conferenza in SUV... beh, mi sono un ri-pelino ri-rotta il ri-cazzo.

Scusass' la mancass' de finess'. No' son Magistra Elegantiarum. E sono pure un po' scema.

Ma chi delega e poi si lamenta mi sta sul cazzo. Tanto. Vendola non ha fatto una benemerita ceppa quando ne ha avuto la possibilità. E non ci ha nemmeno provato. Basta. Chiuso. Per me ha cessato di avere voce in capitolo. Et capi'?

[fear-of-the-dark]

beh una soluzione come ad esempio quella greca mi pare fattibile. Cioè se lo stato seguisse l'implementazione di sistemi fotovoltaici presso abitazioni private in modo rigoroso, garantendo un incentivo a chi utlizza questa tecnica, invece di buttare soldi in ricerche sul nucleare che porterebbero risultati a lunghissimo termine, si potrebbe ipotizzare un cambiamento della situazione. Lo stato attuale dell'ambiente non permette di pensare al lungo termine. Quindi sarebbe necessario preveder sia una campagna di rieducazione sia una politica che si occupi praticamente del problema.
E'necessario che vengano fornite informazioni e che venga data la possibilità a tutti di accedere a queste tecnologie, perchè non tutti possono permettersi una spesa di migliaia di euro , rcuperabile solo in decine di anni.

[Bess]

Eccomi. Ho letto i vari post, beh ce n'è di carne al fuoco...

Vado per punti:
1) circa la demagogia che imperversa già da anni sul tema Sostenibilità Ambientale concordo con Lucrezia, in toto. Nel senso che nella politica di settore ha dominato a mio parere l'ambientalismo diciamo più estremo ed ideologico: un NO praticamente a tutto senza di fatto proporre alternative realmente percorribili... la politica in democrazia è per definizione "mediazione", e allora meglio fare piccoli passi ma concreti piuttosto che niente, ancorati ad una visione ideologica che rischia di diventare utopia e, alla fine, niente di più che propaganda ... ma sì, andiamo in bici in centro alla domenica, mi faccio fotografare felice e sorridente e poi domani passa l'auto blu ... e questo vale anche per l'ultimo assessore dell'ultimo comune ... forse anche per i consiglieri di quartiere ...

2) ...è che la comodità piace a tutti. E qui si arriva "al singolo". L’informazione secondo me non manca, mancano i comportamenti conseguenti e qui ognuno di noi nel proprio piccolo può fare qualcosa, cominciando dal non buttare la carta della golia per terra, a spegnere il motore quando si entra un attimo dal tabaccaio e magari andarci proprio a piedi visto che sono 500 metri ... Di fatto a molti il problema ambientale non interessa proprio, è un allarme non sentito, perché il rischio viene percepito come tale solo se immediato e le proiezioni di lungo periodo sono considerate come un film di fantascienza. In altri termini, a molti delle generazioni future non frega un accidente.

3) è altrettanto vero però che chi questo problema se lo pone non è che poi trovi la strada spianata. E qui torno a dare ragione a Lucrezia, vedi faccenda dei pannelli solari. Oltre al costo elevato (e qui quoto anche lepi quando dice che è un problema di tecnologia ancora nuova), anche l'iter per poter usufruire, ad esempio, dei contributi regionali mi pare non sia dei più semplici. Da noi fino a qualche tempo fa (ora francamente non so) era allucinante ... per capire come compilare la domanda e predisporre tutti gli allegati erano necessari un legale, un commercialista e un tecnico, con conseguente volatilizzazione del contributo. ….Anche questa Regione, all'avanguardia rispetto ad altre realtà ma che troppo spesso si autocompiace, ricade alla fine nella tipologia di cui al punto 1).

La soluzione secondo me sta nella CONOSCENZA e nel FARE.

Tutta sta filippica che ho fatto non c'entra più di tanto con quello che volevo dire sul business delle rinnovabili ... ma tant'è... tasto "inviare" e si vedrà domani.

[Bess]

Anzi, la soluzione sta qui, ne "La mia notte con Maud" di Rohmer ( )


"Sei sempre marxista?
È come comunista che trovo la teoria della scommessa estremamente attuale. In fondo, vedi, io dubito profondamente che la storia abbia un senso. Comunque, punto sul significato della storia: e mi trovo nella situazione pascaliana. Ipotesi A: la vita sociale e tutte le azioni politiche sono prive di senso. Ipotesi B: la storia ha un senso. Non sono affatto certo che l'ipotesi B abbia più probabilità di essere vera della A: dirò, anzi, che ne ha di meno. Supponiamo che l'ipotesi B ne abbia solo il 10% e l'ipotesi A, quindi, il 90. Ciò nonostante, io non posso non puntare sull'ipotesi B l'ipotesi che la storia ha un senso. Perché è l'unica che mi permette di vivere. Supponiamo anche che io abbia puntato sull'ipotesi A, e che si verifichi l'ipotesi B malgrado le sue scarse probabilità: allora avrei perduto la mia vita. E quindi io devo scegliere l'ipotesi B, che è la sola che giustifichi la mia vita e le mie azioni. Certo vi sono 90 probabilità su 100 che sbagli. Ma questo non ha importanza. "


http://www.mymovies.it/battute/?id=14750

[fear-of-the-dark]

Anzi, la soluzione sta qui, ne "La mia notte con Maud" di Rohmer ( )


"Sei sempre marxista?
È come comunista che trovo la teoria della scommessa estremamente attuale. In fondo, vedi, io dubito profondamente che la storia abbia un senso. Comunque, punto sul significato della storia: e mi trovo nella situazione pascaliana. Ipotesi A: la vita sociale e tutte le azioni politiche sono prive di senso. Ipotesi B: la storia ha un senso. Non sono affatto certo che l'ipotesi B abbia più probabilità di essere vera della A: dirò, anzi, che ne ha di meno. Supponiamo che l'ipotesi B ne abbia solo il 10% e l'ipotesi A, quindi, il 90. Ciò nonostante, io non posso non puntare sull'ipotesi B l'ipotesi che la storia ha un senso. Perché è l'unica che mi permette di vivere. Supponiamo anche che io abbia puntato sull'ipotesi A, e che si verifichi l'ipotesi B malgrado le sue scarse probabilità: allora avrei perduto la mia vita. E quindi io devo scegliere l'ipotesi B, che è la sola che giustifichi la mia vita e le mie azioni. Certo vi sono 90 probabilità su 100 che sbagli. Ma questo non ha importanza. "


http://www.mymovies.it/battute/?id=14750

........... ............
calzante!!! denghiu....

[bellaprincipessa]

Anzi, la soluzione sta qui, ne "La mia notte con Maud" di Rohmer ( )


"Sei sempre marxista?
È come comunista che trovo la teoria della scommessa estremamente attuale. In fondo, vedi, io dubito profondamente che la storia abbia un senso. Comunque, punto sul significato della storia: e mi trovo nella situazione pascaliana. Ipotesi A: la vita sociale e tutte le azioni politiche sono prive di senso. Ipotesi B: la storia ha un senso. Non sono affatto certo che l'ipotesi B abbia più probabilità di essere vera della A: dirò, anzi, che ne ha di meno. Supponiamo che l'ipotesi B ne abbia solo il 10% e l'ipotesi A, quindi, il 90. Ciò nonostante, io non posso non puntare sull'ipotesi B l'ipotesi che la storia ha un senso. Perché è l'unica che mi permette di vivere. Supponiamo anche che io abbia puntato sull'ipotesi A, e che si verifichi l'ipotesi B malgrado le sue scarse probabilità: allora avrei perduto la mia vita. E quindi io devo scegliere l'ipotesi B, che è la sola che giustifichi la mia vita e le mie azioni. Certo vi sono 90 probabilità su 100 che sbagli. Ma questo non ha importanza. "


[url=http://www.mymovies.it/battute/?id=14750

http://www.mymovies.it/battute/?id=14750[/quote[/url]]

[lepidezza]

l'informazione non manca dici bess, certo se fai come facciamo noi che la andiamo a cercare perchè motivati e sensibili al problema.
io mi riferisco all'informazione veicolata dai grandi medium che è ovviamente quella che forma l'opinione pubblica.che non ha alcuna intenzione di guidare la popolazione verso un cambiamento di abitudini consapevole e necessario oltre che inevitabile.
In Svezia ad esempio la perdita di
energia termica ossia di calore non deve superare i 60 KWH per mq all'
anno. In Germania questo valore sale a 200.
In Italia?Lo spreco di
calore arriva mediamente a circa 500 KWH/mq all' anno.
Questo significa
che sprechiamo tantissima energia a discapito della collettività.

Si
capisce dunque chè c'è uno spreco di risorse molto alto. Se ci
portassimo anche in Italia allo standard svedese si passerebbe dal 30%
al 4% di consumo energetico.Teniamo anche presente che Svezia e
Germania hanno un clima invernale molto più rigido del nostro.....a voi
la conclusione.
Nel piccolo io faccio la guerra a chi butta le cicche per terra o lascia aperte le porte del negozio con l'aria condizionata accesa o ancora, non uso macchina ma mezzi e vado a piedi.
cerco di sensibilizzare il condominio alla scelta di pannelli solari e preferire le scale all'uso dell'ascensore per sole due rampe di scale e pensare a una ristrutturazione con materiali coibentanti. bioedilizia ovviamente.
promuovo e sostengo l'uso di acqua del rubinetto rispetto all'abitudine promossa da vip e testimonial di ogni livello( bollani anche)dell'acqua in bottiglia.

Il mio citare vendola non era nel merito delle sue direttive politico ogvernative.
ho appoggiato l'idea che poteva venire da castelli come da d'alema( che non stimo affatto) che l'alternativa dei pannelli solari doveva coprire l'intera filiera quindi dallo studio, la ricerca(italiana)sino all'installazione.
così da dirottare in nuovi settori la forza lavoro di operai e ricercatori in preda alla disperazione della disoccupazione.

la realtà del solare in italia sono ovviamente rese difficoltose per via degli interessi che nel settore non ci sono ancora grandi nomi capaci di orientare la politica in quella direzione quanto le fonti energetiche in combustibili fossili in mano a grandi gruppi.

[lepidezza]

Il Tg1 delle venti di sabato 9 Gennaio ha dato
la notizia dello scandalo sessuale scoppiato in Irlanda del Nord.
Attilio Romita ha parlato della relazione della first-lady sessant'enne
con un ragazzo di 19 anni e ha riportato anche i problemi che questa
storia sta causando al primo ministro e al governo. Se lo scopre
Minzolini...
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-e4c47835-09f7-479d-adc2-a1d1c402bda5.html?p=16

ps:Durante il fascismo, i romanzi pubblicati in Italia erano ambientati, di solito, in Ungheria.

per la serie la faccia come il culo.
o un cane da guardia come molti altri.
fece un editoriale per dire il contrario :

[bellaprincipessa]

l'informazione non manca dici bess, certo se fai come facciamo noi che la andiamo a cercare perchè motivati e sensibili al problema.
io mi riferisco all'informazione veicolata dai grandi medium che è ovviamente quella che forma l'opinione pubblica.che non ha alcuna intenzione di guidare la popolazione verso un cambiamento di abitudini consapevole e necessario oltre che inevitabile.
In Svezia ad esempio la perdita di
energia termica ossia di calore non deve superare i 60 KWH per mq all'
anno. In Germania questo valore sale a 200.
In Italia?Lo spreco di
calore arriva mediamente a circa 500 KWH/mq all' anno.
Questo significa
che sprechiamo tantissima energia a discapito della collettività.

Si
capisce dunque chè c'è uno spreco di risorse molto alto. Se ci
portassimo anche in Italia allo standard svedese si passerebbe dal 30%
al 4% di consumo energetico.Teniamo anche presente che Svezia e
Germania hanno un clima invernale molto più rigido del nostro.....a voi
la conclusione.
Nel piccolo io faccio la guerra a chi butta le cicche per terra o lascia aperte le porte del negozio con l'aria condizionata accesa o ancora, non uso macchina ma mezzi e vado a piedi.
cerco di sensibilizzare il condominio alla scelta di pannelli solari e preferire le scale all'uso dell'ascensore per sole due rampe di scale e pensare a una ristrutturazione con materiali coibentanti. bioedilizia ovviamente.
promuovo e sostengo l'uso di acqua del rubinetto rispetto all'abitudine promossa da vip e testimonial di ogni livello( bollani anche)dell'acqua in bottiglia.

Il mio citare vendola non era nel merito delle sue direttive politico ogvernative.
ho appoggiato l'idea che poteva venire da castelli come da d'alema( che non stimo affatto) che l'alternativa dei pannelli solari doveva coprire l'intera filiera quindi dallo studio, la ricerca(italiana)sino all'installazione.
così da dirottare in nuovi settori la forza lavoro di operai e ricercatori in preda alla disperazione della disoccupazione.

la realtà del solare in italia sono ovviamente rese difficoltose per via degli interessi che nel settore non ci sono ancora grandi nomi capaci di orientare la politica in quella direzione quanto le fonti energetiche in combustibili fossili in mano a grandi gruppi.

lavare il bucato con la pallina, usare solo detersivi ecologici, usare la brocca filtro per l'acqua, spegnere sempre tutte le luci, usare lampadine a risparmio, non lasciar scorrere l'acqua....

[chips]

Princi parli della pallina di cui diceva anche Grillo ? tu la usi e funziona ?

[bellaprincipessa]

Princi parli della pallina di cui diceva anche Grillo ? tu la usi e funziona ?

il maritozzo é "verdissimo"! L'ha comprata un annetto fa (non segue Grillo, ce l'ha consigliata il nostro erborista). Trovo che funzioni molto bene. Ogni tanto, per bucati molto sporchi, aggiungo mezza o max una pastiglia di detersivo (bio).

[lepidezza]

montanari era un po' scettico sulla palla.
ma chi la ha usata può dire se funziona o meno.
i materiali in cui è realizzata sono ecologici?
perchè basterebbero i detersivi eco e le giuste dosi.

[chips]

Grazie princi e lepi

[lepidezza]

Princi parli della pallina di cui diceva anche Grillo ? tu la usi e funziona ?

il maritozzo é "verdissimo"! L'ha comprata un annetto fa (non segue Grillo, ce l'ha consigliata il nostro erborista). Trovo che funzioni molto bene. Ogni tanto, per bucati molto sporchi, aggiungo mezza o max una pastiglia di detersivo (bio).

quindi funge?
mi fido princi!
di quale sporco parli?
biancheria ?

[lepidezza]

avevo un coinquilino che vestiva nero e lavava calze e intimo a freddo con detersivi per i bucati colorati..
risultato bucato puzzolente steso nel balcone e anche da asciutto.
possibile che la vita da studente non ti insegni nulla ?

[chips]

Un altro grosso problema sono le buste di plastica , non so se ne avete gia' parlato .
oltretutto e' di difficile soluzione , perche' sembra semplice sostituirle con quelle bio ma credetemi che non e' così .In Italia poi siamo spaventosamente indietro in questo campo

[athelas]

So che tra pochi anni le buste di plastica saranno fuorilegge (prima aspettano che si svuotino i magazzini).
Per quanto riguarda le buste bio, noi già le usiamo. O meglio, usavamo per l'umido le buste bio in mais che ora sono state sostituite da quelle di carta tipo quello del pane.
Il Comune sono decenni che l'umido lo stocca in humus; 1/3 viene dato gratis ai residenti e i 2/3 viene venduto alle cascine nei dintorni.

Per quanto riguarda le buste della spesa io mi sono già attrezzata: ho quelle perenni per ogni super da cui mi fornisco (Unes, Esselunga, Conad ecc)

[athelas]

Mi dite di questa pallina che non ne ho mai sentito parlare? Grazie

[lepidezza]

vero chips in grandi market inglesi le buste sono banditea favore di quelle biodegradabili o in lino e stoffa rinforate ai bordi.
anche da noi iniziano ad esserci timide iniziative in questo senso.

[chips]

si Lepi , anche in Francia e da parecchio .Da noi uno dei problemi e' che costano ancora troppo quindi soprattutto i piccoli negozi rinunciano .

[athelas]

si Lepi , anche in Francia e da parecchio .Da noi uno dei problemi e' che costano ancora troppo quindi soprattutto i piccoli negozi rinunciano .

perchè voi siete genovesi ...

quelle dell'Unes, molto capienti costano € 0.50 cad.; mentre quelle della Conad capienti quasi il doppio costano € 1,00

[chips]

Athelas !
mi riferivo piu' che altro ai negozietti , non ai supermercati , che vendedole le borse straguadagnano anche su quelle

[athelas]

Athelas !
mi riferivo piu' che altro ai negozietti , non ai supermercati , che vendedole le borse straguadagnano anche su quelle

perché da voi esistono ancora i negozietti? da noi stanno sparendo a vista d'occhio ...

[chips]

si , qui resistono ancora per fortuna , anche se ogni anno qualcuno chiude

[Contenuto sponsorizzato]