IL TALENTO DI MARCO

Lucadev ha scritto:A proposito di quello che dici Bea, c'è anche un video della maionchi in cui spiega a Tony che nelle sue canzoni deve parlare di sesso e di trombate.
Se qualcuno si ricorda dove è stato postato sarebbe divertente ripostarlo qui.

credo fosse quello che R. aveva simpaticamente postato nel topic sull'arte (la testa e la pancia)
sicuramente voleva anche lei arrivare a questa conclusione

Bowie è un grandissimo artista,la sua bravura nel muoversi,nel gesticolare,nell'esprimersi attraverso il corpo viene dal suo essere anche attore,ballerino,io lo amo perchè non lo considero un cantante,ma un'artista a 360 gradi,che riesce a esprimersi attraverso tutte le forme d'arte,e questo viene fuori dalle sue canzoni.E' il teatro e la musica messe assieme,meglio di così...

Gaufre ha scritto:

Lucadev ha scritto:A proposito di quello che dici Bea, c'è anche un video della maionchi in cui spiega a Tony che nelle sue canzoni deve parlare di sesso e di trombate.
Se qualcuno si ricorda dove è stato postato sarebbe divertente ripostarlo qui.

credo fosse quello che R. aveva simpaticamente postato nel topic sull'arte (la testa e la pancia)
sicuramente voleva anche lei arrivare a questa conclusione

azz... ...solo ora l'ho capito....

Gaufre ha scritto:

Lucadev ha scritto:A proposito di quello che dici Bea, c'è anche un video della maionchi in cui spiega a Tony che nelle sue canzoni deve parlare di sesso e di trombate.
Se qualcuno si ricorda dove è stato postato sarebbe divertente ripostarlo qui.

credo fosse quello che R. aveva simpaticamente postato nel topic sull'arte (la testa e la pancia)
sicuramente voleva anche lei arrivare a questa conclusione

Spoiler:

dunque x factor vuole sfornare delle pop star e invece, stavolta, rischia di aver sfornato una rock star?

anny_skod ha scritto:

Gaufre ha scritto:

Lucadev ha scritto:A proposito di quello che dici Bea, c'è anche un video della maionchi in cui spiega a Tony che nelle sue canzoni deve parlare di sesso e di trombate.
Se qualcuno si ricorda dove è stato postato sarebbe divertente ripostarlo qui.

credo fosse quello che R. aveva simpaticamente postato nel topic sull'arte (la testa e la pancia)
sicuramente voleva anche lei arrivare a questa conclusione

me lo ricordo!!! mi fa morire!!!

bellaprincipessa ha scritto:dunque x factor vuole sfornare delle pop star e invece, stavolta, rischia di aver sfornato una rock star?

Volendo proprio essere pignoli ed incasellare le cose in compartimenti stagni, i Depeche Mode (e Dave Gahan, di conseguenza), fanno Pop... pop e rock non sono poi troppo distinti, secondo me.

anny_skod ha scritto:

Gaufre ha scritto:

Lucadev ha scritto:A proposito di quello che dici Bea, c'è anche un video della maionchi in cui spiega a Tony che nelle sue canzoni deve parlare di sesso e di trombate.
Se qualcuno si ricorda dove è stato postato sarebbe divertente ripostarlo qui.

credo fosse quello che R. aveva simpaticamente postato nel topic sull'arte (la testa e la pancia)
sicuramente voleva anche lei arrivare a questa conclusione

CONCORDO CON LA MAIONCHI MA SE MARCO PARLA DI SESSO SCATTA LO TSUNAMI DA PARTE DI TUTTE LE FANS E NON, MENTRE SE NE PARLA TONY NON CREDO SIA LO STESSO ... MARCO INTRIGA GIA' COSI' FIGURIAMOCI SE SPINGE UN PO' L'ACCELERATORE DEVE GIRARE CON 20 GUARDIE DEL CORPO ... E' MEGLIO DI NO TUTTO SOMMATO!

Bea ha scritto:Poi voglio dire un'altra cosa... quando ero piccola mi piaceva David Bowie perché piaceva a mia mamma e me lo faceva ascoltare dalla nascita e tutto... era un grande, mi ascoltavo Ashes To Ashes nel walkman guardando le dolomiti quando ero ancora bambina MA, vogliamo confessarlo? Quando uscì il video di China Girl (canzone di Iggy Pop, voglio sottolineare, non di Bowie) rimasi stregata

Uguale
Potrei dire che David Bowie per certi versi l'ho scoperto con quella canzone...non musicalmente intendo, ma come oggetto del desiderio. Prima quando pensavo a lui come persona mi veniva in mente la copertina di Aladdin Sane, e sinceramente non è che l'ormone me lo smuovesse più di tanto. Poi ho visto sta scena in cui lui spara un metro di lingua in gola alla cinesina e mi son detta "cazzu"

Tornando a Marco, comunque, io credo che l'aspetto estetico sia tutto sommato marginale.
Nel senso che quello ha contribuito a reclutare fans tra le bimbeminkia e a creare il fenomeno, ma sono convinta che tutto ciò non sarebbe mai successo se non si fosse creato, fin dall'inizio, uno zoccolo duro di fans che sono tali perchè lui è bravo e non perchè è bello. Poi c'è stato l'effetto volano (abilmente promosso dalla Sony: non sputerei tanto sulla "mercificazione" che temiamo, secondo me è fatta assolutamente a ragion veduta. Non sono mica scemi, sono convinta che le potenzialità di Marco le vedono molto meglio loro di noi).
Del resto, oltre alla capacità interpretativa di per sè la grande forza di Marco è quella di parlare un linguaggio trasversale, di essere (o sembrare) contemporaneamente sexy e indifeso, aggressivo e buffo, seduttore e sedotto. Che è una dote innata, molto difficile da trovare in natura in un uomo (più facile trovarla nelle donne secondo me), a maggior ragione se è abbinata a un simile talento.

Io però, onestamente, alle capacità di Marco come autore credo poco. Soprattutto come autore di testi: mi perdonino le mengonelle più sfegatate, ma anche se sicuramente è una persona di sentimenti profondi e non banali non lo vedo assolutamente in grado di tradurli in parole.
E' giovane, d'accordo, ma non poi così bamboccio: dopotutto, tra i 20 e i 22 anni quasi tutti i grandi della canzone, sia italiani che stranieri, avevano già composto almeno alcuni dei loro successi più famosi. L'età della massima creatività è, quasi per tutti, tra i 22 e i 27-28: se uno ha davvero talento è difficile non vederne le tracce già prima, a mio modo di vedere. Al massimo lo posso immaginare come autore di musiche, con qualcuno che gli scriva dei buoni testi.
Però mi sembra più probabile un panorama in cui gli altri scrivono e lui interpreta: quello è il suo vero talento, oserei quasi dire che sarebbe meglio che non perdesse troppo tempo a cercar di comporre

Sul Marco Mengoni - autore : di botto un giorno a X Factor ha scritto : "Il mondo non vuole accorgersi di me. E piove. Scappa!!!"

A me è piaciuta tantissimo. Perchè non si capisce il senso, ed è la cosa più bella.

Rigel ha scritto:

Bea ha scritto:Poi voglio dire un'altra cosa... quando ero piccola mi piaceva David Bowie perché piaceva a mia mamma e me lo faceva ascoltare dalla nascita e tutto... era un grande, mi ascoltavo Ashes To Ashes nel walkman guardando le dolomiti quando ero ancora bambina MA, vogliamo confessarlo? Quando uscì il video di China Girl (canzone di Iggy Pop, voglio sottolineare, non di Bowie) rimasi stregata

Uguale
Potrei dire che David Bowie per certi versi l'ho scoperto con quella canzone...non musicalmente intendo, ma come oggetto del desiderio. Prima quando pensavo a lui come persona mi veniva in mente la copertina di Aladdin Sane, e sinceramente non è che l'ormone me lo smuovesse più di tanto. Poi ho visto sta scena in cui lui spara un metro di lingua in gola alla cinesina e mi son detta "cazzu"

Tornando a Marco, comunque, io credo che l'aspetto estetico sia tutto sommato marginale.
Nel senso che quello ha contribuito a reclutare fans tra le bimbeminkia e a creare il fenomeno, ma sono convinta che tutto ciò non sarebbe mai successo se non si fosse creato, fin dall'inizio, uno zoccolo duro di fans che sono tali perchè lui è bravo e non perchè è bello. Poi c'è stato l'effetto volano (abilmente promosso dalla Sony: non sputerei tanto sulla "mercificazione" che temiamo, secondo me è fatta assolutamente a ragion veduta. Non sono mica scemi, sono convinta che le potenzialità di Marco le vedono molto meglio loro di noi).
Del resto, oltre alla capacità interpretativa di per sè la grande forza di Marco è quella di parlare un linguaggio trasversale, di essere (o sembrare) contemporaneamente sexy e indifeso, aggressivo e buffo, seduttore e sedotto. Che è una dote innata, molto difficile da trovare in natura in un uomo (più facile trovarla nelle donne secondo me), a maggior ragione se è abbinata a un simile talento.

Io però, onestamente, alle capacità di Marco come autore credo poco. Soprattutto come autore di testi: mi perdonino le mengonelle più sfegatate, ma anche se sicuramente è una persona di sentimenti profondi e non banali non lo vedo assolutamente in grado di tradurli in parole.
E' giovane, d'accordo, ma non poi così bamboccio: dopotutto, tra i 20 e i 22 anni quasi tutti i grandi della canzone, sia italiani che stranieri, avevano già composto almeno alcuni dei loro successi più famosi. L'età della massima creatività è, quasi per tutti, tra i 22 e i 27-28: se uno ha davvero talento è difficile non vederne le tracce già prima, a mio modo di vedere. Al massimo lo posso immaginare come autore di musiche, con qualcuno che gli scriva dei buoni testi.
Però mi sembra più probabile un panorama in cui gli altri scrivono e lui interpreta: quello è il suo vero talento, oserei quasi dire che sarebbe meglio che non perdesse troppo tempo a cercar di comporre

Sono d'accordo. Può anche permettersi, come credo stia già facendo, di esprimere solo concetti ed idee musicali da tradurre in veri testi e spartiti con gente navigata. Il problema che vedo è che lui aveva (pre XF e anche per questo EP) già scelto i Calabrese per far ciò e sarà un problema umano non da poco per lui staccarsene per volare più alto, almeno adesso. Ma sotto sotto lui ama le sfide e in cuor suo ha accettato questa che gli è stata lanciata da tutti i critici (datemi tempo, eccheccavolo..., ve farò vedé io). Il tempo dirà se avrà avuto ragione ...la Sony può solo leccarsi le dita e sperare che lui non li molli troppo presto.

Kaiser55 ha scritto: Il tempo dirà se avrà avuto ragione ...la Sony può solo leccarsi le dita e sperare che lui non li molli troppo presto.

Domanda: ma voi con che casa discografica/produttore lo vedreste?

Rigel ha scritto:

Bea ha scritto:Poi voglio dire un'altra cosa... quando ero piccola mi piaceva David Bowie perché piaceva a mia mamma e me lo faceva ascoltare dalla nascita e tutto... era un grande, mi ascoltavo Ashes To Ashes nel walkman guardando le dolomiti quando ero ancora bambina MA, vogliamo confessarlo? Quando uscì il video di China Girl (canzone di Iggy Pop, voglio sottolineare, non di Bowie) rimasi stregata

Uguale
Potrei dire che David Bowie per certi versi l'ho scoperto con quella canzone...non musicalmente intendo, ma come oggetto del desiderio. Prima quando pensavo a lui come persona mi veniva in mente la copertina di Aladdin Sane, e sinceramente non è che l'ormone me lo smuovesse più di tanto. Poi ho visto sta scena in cui lui spara un metro di lingua in gola alla cinesina e mi son detta "cazzu"

Tornando a Marco, comunque, io credo che l'aspetto estetico sia tutto sommato marginale.
Nel senso che quello ha contribuito a reclutare fans tra le bimbeminkia e a creare il fenomeno, ma sono convinta che tutto ciò non sarebbe mai successo se non si fosse creato, fin dall'inizio, uno zoccolo duro di fans che sono tali perchè lui è bravo e non perchè è bello. Poi c'è stato l'effetto volano (abilmente promosso dalla Sony: non sputerei tanto sulla "mercificazione" che temiamo, secondo me è fatta assolutamente a ragion veduta. Non sono mica scemi, sono convinta che le potenzialità di Marco le vedono molto meglio loro di noi).
Del resto, oltre alla capacità interpretativa di per sè la grande forza di Marco è quella di parlare un linguaggio trasversale, di essere (o sembrare) contemporaneamente sexy e indifeso, aggressivo e buffo, seduttore e sedotto. Che è una dote innata, molto difficile da trovare in natura in un uomo (più facile trovarla nelle donne secondo me), a maggior ragione se è abbinata a un simile talento.

Io però, onestamente, alle capacità di Marco come autore credo poco. Soprattutto come autore di testi: mi perdonino le mengonelle più sfegatate, ma anche se sicuramente è una persona di sentimenti profondi e non banali non lo vedo assolutamente in grado di tradurli in parole.
E' giovane, d'accordo, ma non poi così bamboccio: dopotutto, tra i 20 e i 22 anni quasi tutti i grandi della canzone, sia italiani che stranieri, avevano già composto almeno alcuni dei loro successi più famosi. L'età della massima creatività è, quasi per tutti, tra i 22 e i 27-28: se uno ha davvero talento è difficile non vederne le tracce già prima, a mio modo di vedere. Al massimo lo posso immaginare come autore di musiche, con qualcuno che gli scriva dei buoni testi.
Però mi sembra più probabile un panorama in cui gli altri scrivono e lui interpreta: quello è il suo vero talento, oserei quasi dire che sarebbe meglio che non perdesse troppo tempo a cercar di comporre

Quoto in toto

Rigel ha scritto:

Kaiser55 ha scritto: Il tempo dirà se avrà avuto ragione ...la Sony può solo leccarsi le dita e sperare che lui non li molli troppo presto.

Domanda: ma voi con che casa discografica/produttore lo vedreste?

Casasonica???

Ehm

Rigel ha scritto:

Kaiser55 ha scritto: Il tempo dirà se avrà avuto ragione ...la Sony può solo leccarsi le dita e sperare che lui non li molli troppo presto.

Domanda: ma voi con che casa discografica/produttore lo vedreste?

io so che la EMI lascia piena liberta' agli artisti anche giovani,facendo poi un ottimo lavoro di promozione.credo che potrebbe andar bene per marco

Ma che tu sappia vige sempre la regola del 3? (Contratto per 3 album alla volta)

Che poi secondo me il problema principale che potrebbe avere Marco è che la mentalità italiana (perlomeno quella dei produttori) è ancora veteromaschilista, ed è abituata a concepire il cantante maschio essenzialmente come un autore. Mentre non ha nessuna difficoltà a vedere una cantante donna, anche se è piena di talento e personalità, come una mera esecutrice di ciò che viene prodotto dal maschio dominante.
Questo forse spiega perchè, anche se come dice kaiser lui probabilmente finora non ha fatto nulla di più che suggerire le tracce su cui altri hanno composto, la Sony si affanni a rivestirlo di un alone autorale.
Mentre lui sarebbe perfetto come interprete puro: un corrispettivo maschile di Mina, di Ornella Vanoni, o forse piuttosto di figure più fashion come Loredana Bertè o Anna Oxa.

Rigel ha scritto:
Mentre lui sarebbe perfetto come interprete puro: un corrispettivo maschile di Mina, di Ornella Vanoni, o forse piuttosto di figure più fashion come Loredana Bertè o Anna Oxa.

Io non sono d'accordo. O meglio...sono d'accordo a metà.
Vero che lui sarebbe un ottimo interprete, ma perchè ridurlo (nel senso buono del termine) solo a questo? Io lo vedo (nel suo futuro, intendo ed è forse più una speranza che una visione) come un vero artista completo, che si scrive i suoi testi, li vive, li sente, e li canta.

Scusate se mi sono persa qualche puntata, ma qualcuno mi spiegherebbe perché serpeggia tanta diffidenza verso il suo gruppo di lavoro già esistente? Che vi hanno fatto di male questi Calabrese?

Ghinda ha scritto:Scusate se mi sono persa qualche puntata, ma qualcuno mi spiegherebbe perché serpeggia tanta diffidenza verso il suo gruppo di lavoro già esistente? Che vi hanno fatto di male questi Calabrese?

di male...niente, ma ho la sensazione che Marco abbia bisogno qualcosa di più originale del lavoro fatto con Giorgia e Alex, gira e rigira....