Commenti 6° Puntata Serale XF5

Più che di verità e finzione, si dovrebbe parlare di "intrattenimento"
Se un programma è costruito bene ed intrattiene non m'importa se sia spontaneo o frutto di un copione, quello che è mancato in questa edizione è lo spettacolo, il divertimento...
Lo scopo ultimo (testare le potenzialità di artisti emergenti) era troppo palese e si è sciupato il programma

Eh si, me lo vedo proprio Marco Castoldi da Monza mandare "avvertimenti" e impartire lezioni a Sony Corporation, maggiore produttore discografico del MONDO, in grado di imporre commercialmente, se ne ha voglia e pensa che ne valga la pena, anche mio zio. Non diciamo sciocchezze, per favore. Morgan - il Morgan non macchietta di sè stesso, naturalmente - ha avuto peso sul successo della trasmissione e ha rappresentato, per alcuni di noi appassionati di musica e più sensibili alle scelte artistiche, un valore aggiunto; dal punto di vista discografico, al contrario, il suo peso specifico è sempre stato zerovirgola, tant'è che non gli è MAI stato permesso di seguire nessuno da un minuto dopo la fine della trasmissione. Da lì in avanti sono SEMPRE entrati in gioco i Calvetti della situazione. E leviamoci dalla testa che le piacevoli eccezioni alla Noemi siano state frutto della loro tenacia e determinazione; semplicemente, brutalmente, commercialmente non erano - per nostra fortuna - adatte e spendibili per un target di bimbiminkia, ed è stato permesso loro - sempre per considerazioni puramente commerciali - di rivolgersi a un target più consono a loro. Contrariamente, purtroppo, a quanto avvenuto con Mengoni. Che potrebbe fare ben ben altro con i suoi mezzi vocali, ma su cui invece, in perfetta logica Sony (a cui Morgan e i suoi "avvertimenti" fanno una ricca sega, se mi passate il francesismo), è stato ritagliato un bell'abitino da Justin Timberlake all'amatriciana.
Mi piace tutto questo? Neanche un pò. E' da quando abbiamo aperto il forum che scrivo che i produttori non fanno più il loro mestiere da almeno vent'anni e che l'industria discografica ha ormai le stesse logiche di una bulloneria bresciana. Ma funziona così. Purtroppo per noi.
P.S. condivido alcune delle considerazioni di Ciprea sulla trasmissione

G.Kaplan ha scritto:@ Violatrix: senza dubbio... tutti accettano i compromessi per lavoro, ma non intendevo quello.
Dicevo nel senso che: se ti sputtani la credibilità artistica quando questa è una delle tue caratteristiche principali, poi non ti rimane più nulla!
Avrà fatto pure bene ad accettare la partecipazione, facendosi i suoi calcoli di pro e contro... però già che c'era ci poteva mettere pure un pò d'impegno

Si. Il mondo professionale - non solo quello discografico - è pieno di mignotte. Solo che, come diceva un mio vecchio collega, bisogna fare attenzione a scegliere bene quando e come darla, altrimenti finisce per non valere più nulla...

Cuore di Tenebra ha scritto:

Si. Il mondo professionale - non solo quello discografico - è pieno di mignotte. Solo che, come diceva un mio vecchio collega, bisogna fare attenzione a scegliere bene quando e come darla, altrimenti finisce per non valere più nulla...

Ecco, questo volevo dire... grazie per l'efficacia

G.Kaplan ha scritto:

Cuore di Tenebra ha scritto:

Si. Il mondo professionale - non solo quello discografico - è pieno di mignotte. Solo che, come diceva un mio vecchio collega, bisogna fare attenzione a scegliere bene quando e come darla, altrimenti finisce per non valere più nulla...

Ecco, questo volevo dire... grazie per l'efficacia

Potenza delle oscure metafore

Cuore di Tenebra ha scritto:

Potenza delle oscure metafore

ehueheheuehueheuhe

Ovviamente…”avvertimento” è scritto tra apici.
Morgan è Davide e Sony è Golia. Con ciò, a volte basta fare uno sgambetto per procurare a qualcuno una frattura…E, comunque, Sony è così potente da imporre lo zio di chiunque che ha dovuto “allearsi” con Maria De Filippi per ossigenare i suo bilanci mandando olezzi alla musica italiana.

Qualsiasi considerazione fatta ad oggi, e metto prima le mie di qualsiasi altra, lasciano il tempo che trovano.
Ci vorrà poco tempo per capire se qualcuno ha sgambettato e qualcun altro, è caduto e si è fatto male.
Bisogna solo aspettare che finisca X Factor 5

“Più che di verità e finzione si dovrebbe parlare di intrattenimento”
Non capisco. Qualsiasi cosa si faccia in tv (e non solo) vera o finta che sia – ammesso e non concesso che i due aspetti si possano dividere con un coltello – può essere fatta bene o male.
Come X Factor 5 anche X Factor 2 era “finto”. Perché Noemi non l’ha scoperta Morgan, gli è stata mandata lì, lui ha avuto il merito di trovare un percorso che attirasse l’attenzione di un target diverso dalle bimbominkia.
Questa è stata una fortuna per Noemi. Contrariamente, sarebbe ancora nella campagna senese a cantare i ricicli di qualcuno.
X Factor 2, per me, era “finzione” fatta bene. X Factor 5 è finzione fatta con il deratano.
Quanto a Mengoni...è un furbetto. Ma il primo a usare la sua furbizia è stato Morgan..che, in questo caso, si è trovato in sinergia con Sony. L’”ambiguità” è nata durante a X Factor e proseguita fuori.
Morgan conosce perfettamente le logiche di Sony. Vuole solo accettare quelle che condivide (poche) e mandare a scatafascio le altre. Ed esattamente quest’ultima cosa che Golia non gli consente di fare. Come logica aziendale vuole…

Che a Morgan sia vietato l’accesso al reparto polli d’allevamento di Sony non me lo deve spiegare nessuno considerando che quando lo scrivevo anni fa c’erano degli scettici.
E proprio qui sta il problema. Che Marco Castoldi in arte Morgan, uno che conosce le logiche discografiche e i meccanismi televisivi avrebbe voluto, in questa edizione di X Factor, un’impostazione diversa. Nel programma e ..dopo. Ma il dopo per Morgan non c’è. C’è per Calvetti e…per Bianconi!

un saluto speciale a Amantide, Chiara, Medea e Sophia e..Emmaris

eppursimuove ha scritto:
Ovviamente…”avvertimento” è scritto tra apici.
Morgan è Davide e Sony è Golia. Con ciò, a volte basta fare uno sgambetto per procurare a qualcuno una frattura…E, comunque, Sony è così potente da imporre lo zio di chiunque che ha dovuto “allearsi” con Maria De Filippi per ossigenare i suo bilanci mandando olezzi alla musica italiana.

Qualsiasi considerazione fatta ad oggi, e metto prima le mie di qualsiasi altra, lasciano il tempo che trovano.
Ci vorrà poco tempo per capire se qualcuno ha sgambettato e qualcun altro, è caduto e si è fatto male.
Bisogna solo aspettare che finisca X Factor 5

“Più che di verità e finzione si dovrebbe parlare di intrattenimento”
Non capisco. Qualsiasi cosa si faccia in tv (e non solo) vera o finta che sia – ammesso e non concesso che i due aspetti si possano dividere con un coltello – può essere fatta bene o male.
Come X Factor 5 anche X Factor 2 era “finto”. Perché Noemi non l’ha scoperta Morgan, gli è stata mandata lì, lui ha avuto il merito di trovare un percorso che attirasse l’attenzione di un target diverso dalle bimbominkia.
Questa è stata una fortuna per Noemi. Contrariamente, sarebbe ancora nella campagna senese a cantare i ricicli di qualcuno.
X Factor 2, per me, era “finzione” fatta bene. X Factor 5 è finzione fatta con il deratano.
Quanto a Mengoni...è un furbetto. Ma il primo a usare la sua furbizia è stato Morgan..che, in questo caso, si è trovato in sinergia con Sony. L’”ambiguità” è nata durante a X Factor e proseguita fuori.
Morgan conosce perfettamente le logiche di Sony. Vuole solo accettare quelle che condivide (poche) e mandare a scatafascio le altre. Ed esattamente quest’ultima cosa che Golia non gli consente di fare. Come logica aziendale vuole…

Appunto, cosa non capisci... se stiamo dicendo la stessa cosa?
Il programma di quest'anno è stato brutto (sempre secondo me) perché non ha saputo intrattenere, che mi frega di sentire per 8 puntate Antonella fare la solita canzone elektro-pop (visto che il suo progetto sarà elektro-pop) ? 'Na beata cippa... infatti mi annoio e non lo guardo più

eppursimuove ha scritto:Buongiorno al forum…

...arrivo a concludere che non si tratti di una debacle morganatica.

Marco Castoldi in arte Morgan, ha mandato un “messaggio”,

Condivido, ha fatto una comunicazione al pubblico e non solo, utilizzando determinati registri e figure della retorica e della dialettica.
Non mi interessa che abbia o meno grandi poteri rispetto alla Sony, non mi interessa proprio! Per me conta che lui lo abbia fatto. Ha preso una posizione di dissenso, l'ha pubblicata e gli sarà già costata un prezzo.Ricorderò questo contributo insieme agli altri.
Vedremo, per il resto aspetto. Un caro saluto ad Eppursimuove

eppursimuove ha scritto:
Morgan è Davide e Sony è Golia. Con ciò, a volte basta fare uno sgambetto per procurare a qualcuno una frattura…E, comunque, Sony è così potente da imporre lo zio di chiunque che ha dovuto “allearsi” con Maria De Filippi per ossigenare i suo bilanci mandando olezzi alla musica italiana.

Etichette del Gruppo Sony Music
Columbia Records
Epic Records
RCA Records
Verity Gospel Music Group
Sony Music Latin
Sony Masterworks
Legacy Recordings
Columbia Records
RCA Label Group

Alcuni - ma solo ALCUNI - artisti sotto contratto Sony
AC/DC
Aerosmith
Alice in Chains
Anastacia
Annie Lennox
Avril Lavigne
Celine Dion
Christina Aguilera
David Gilmour
Fatboy Slim
Foo Fighters
George Michael
Iron Maiden
Jennifer Lopez
Justin Timberlake
Korn
Madonna
Mariah Carey
N Sync
Pearl Jam
Pink
Shakira
Tory Amos
Usher
Senza contare naturalmente gli archivi di Dylan, Michael Jackson, Pink Floyd, SPringstee e compagnia...
Adesso te lo dici da sola che affermare che Sony ha "bisogno" di Maria de Filippi è una monumentale cazzata, o hai bisogno di una mano? Sony decide, in base alle sue analisi commerciali, cosa imporre al mercato, e ORDINA alla De Filippi e compagnia cosa fare. E noi, per non ascoltare la merda che il mercato mainstream propone, dobbiamo fare gli speleologi per andare a cercarci buona musica. Se qualcuno pensa che questa logica ferrea permetta eccezioni o schegge impazzite, figuriamoci poi in televisione in prima serata, ha visto troppe volte Matrix.

Ciao Eppur
Condivido in pieno la tua analisi.

sophia ha scritto:

eppursimuove ha scritto:Buongiorno al forum…

...arrivo a concludere che non si tratti di una debacle morganatica.

Marco Castoldi in arte Morgan, ha mandato un “messaggio”,

Condivido, ha fatto una comunicazione al pubblico e non solo, utilizzando determinati registri e figure della retorica e della dialettica.
Non mi interessa che abbia o meno grandi poteri rispetto alla Sony, non mi interessa proprio! Per me conta che lui lo abbia fatto. Ha preso una posizione di dissenso, l'ha pubblicata e gli sarà già costata un prezzo.Ricorderò questo contributo insieme agli altri.
Vedremo, per il resto aspetto. Un caro saluto ad Eppursimuove

Appunto…basta ascoltare e riascoltare…il discorso non ha una costruzione da senso compiuto..ma poiché Morgan sa di avere un certo tipo di seguito e, come disse una volta alle Invasioni Barbariche “a casa c’è gente che capisce”,può essere che non abbiamo capito un organo sessuale maschile o può essere che abbiamo colto il senso del discorso “criptico”…
Anch’io me ne ricorderò, perché ha avuto rispetto di quel pubblico (all’altro ha riservato il solito Morgan) che non gli risparmia critiche ma sa andare oltre le apparenze di forma e di sostanza.
Ognuno, ovviamente, la pensa come vuole. Io penso che quell’esternazione andava “decodificata” e non trovo casuale la sua uscita eccessiva sui Baustelle….non era contro Bianconi…era contro Sony che affida i talenti che lui scova e fa crescere (anche grazie al pubblico non bimbominkia) ai Calvetti e all’”intellighenzia” = Bianconi.

Cuore di Tenebra ha scritto:

eppursimuove ha scritto:
Morgan è Davide e Sony è Golia. Con ciò, a volte basta fare uno sgambetto per procurare a qualcuno una frattura…E, comunque, Sony è così potente da imporre lo zio di chiunque che ha dovuto “allearsi” con Maria De Filippi per ossigenare i suo bilanci mandando olezzi alla musica italiana.

Etichette del Gruppo Sony Music
Columbia Records
Epic Records
RCA Records
Verity Gospel Music Group
Sony Music Latin
Sony Masterworks
Legacy Recordings
Columbia Records
RCA Label Group

Alcuni - ma solo ALCUNI - artisti sotto contratto Sony
AC/DC
Aerosmith
Alice in Chains
Anastacia
Annie Lennox
Avril Lavigne
Celine Dion
Christina Aguilera
David Gilmour
Fatboy Slim
Foo Fighters
George Michael
Iron Maiden
Jennifer Lopez
Justin Timberlake
Korn
Madonna
Mariah Carey
N Sync
Pearl Jam
Pink
Shakira
Tory Amos
Usher
Senza contare naturalmente gli archivi di Dylan, Michael Jackson, Pink Floyd, SPringstee e compagnia...
Adesso te lo dici da sola che affermare che Sony ha "bisogno" di Maria de Filippi è una monumentale cazzata, o hai bisogno di una mano? Sony decide, in base alle sue analisi commerciali, cosa imporre al mercato, e ORDINA alla De Filippi e compagnia cosa fare. E noi, per non ascoltare la merda che il mercato mainstream propone, dobbiamo fare gli speleologi per andare a cercarci buona musica. Se qualcuno pensa che questa logica ferrea permetta eccezioni o schegge impazzite, figuriamoci poi in televisione in prima serata, ha visto troppe volte Matrix.

hai fatto bene a ricordarmi tutta questa roba..io che pensavo che Sony vendesse solo con l'Amoroso

Amici è diverso da X Factor solo in una cosa...le case discografiche e la De Filippi hanno un obiettivo in comune...loro mandano i selezionati in base al target della De Filippi, lei li prende e costruisce ciò che serve per farli arrivare...le major ottengono ossigeno per i loro bilanci (chissà come mai..visto il catalogo di artisti che hanno), lei non passa più per quella che fabbrica sogni ma per quella che crea lavoro... sono "sinergie aziendali"..a me pare di un'evidenza lapalissiana...ma non devo convincere nessuno, io.

Emmaris ha scritto: Bisognerà vedere dal punto di vista discografico quanto venderanno gli Ep e se resterà fra sei mesi qualcuno di 'stabile'. E da quello televisivo la resa del format per sky. Secondo me lo rifaranno, ma cambiando in parte la formula. Morgan è quello che ne esce più con le ossa rotte, secondo me. Bisogna vedere se in queste due ultime puntate 'superpartes' magari ritroverà un po' d'estro o si alienerà completamente (cosa che credo la Ventura non gli permetterà).

Vedo anche io possibile qualche ritocco al format (anche se credo ci siano dei vincoli, non so quanto stretti). Quanto a Morgan, anche non alienato temo difficilmente possa fare l'unica cosa che potrebbe fargli riprendere quota e credibilità, ovvero raccontarla giusta. Semplicemente, non si può. O magari anche si, al prezzo però di sparire davvero dai media. Perché, con buona pace dei seguaci adoranti, chi dà DAVVERO fastidio in televisione non ci va, sui giornali non ci va, in radio non ci va. E' condannato alla morte mediatica. Di esempi ne abbiamo già avuti in passato (Luttazzi docet), e sarebbe ora di uscire dal mondo dei Puffi e capirlo. Sono d'accordo con te, se è davvero sotto tutela della Ventura credo non glie lo permetterà; una fortuna e una sfortuna insieme, paradossalmente.

eppursimuove ha scritto: hai fatto bene a ricordarmi tutta questa roba..io che pensavo che Sony vendesse solo con l'Amoroso

Amici è diverso da X Factor solo in una cosa...le case discografiche e la De Filippi hanno un obiettivo in comune...loro mandano i selezionati in base al target della De Filippi, lei li prende e costruisce ciò che serve per farli arrivare...le major ottengono ossigeno per i loro bilanci (chissà come mai..visto il catalogo di artisti che hanno), lei non passa più per quella che fabbrica sogni ma per quella che crea lavoro... sono "sinergie aziendali"..a me pare di un'evidenza lapalissiana...ma non devo convincere nessuno, io.

A chi considera anche solo semplicemente rilevante per i bilanci di una multinazionale come Sony un mercato ormai da anni discograficamente insignificante come quello italiano vale eccome la pena di ricordarlo. Di più: pensare che per una major a contare nei bilanci oggi siano le vendite dei cd significa essere rimasti al paleolitico. La musica a catalogo è come l'affitto mensile di un appartamento: pochi soldi, ma fanno cassa perché è roba che si vende sempre. Per le nuove produzioni è da mò che l'immagine dell'artista e i live pesano economicamente di più sui bilanci rispetto alle vendite del cd, e che la promozione in video ha raggiunto e superato in termini di importanza quella in radio. Ma nel mondo dorato delle favole arriva dalla Milano - Meda, ratto come la folgore, il supereroe Morgan a scombinare i giochi delle major.

E giusto per essere chiaro e non venire frainteso: ho conosciuto, apprezzato e difeso Morgan e il suo lavoro quando tante bimbeminkia dell'ultima ora non sapevano neanche chi fosse e che faccia avesse. Da qui a sbavare adoranti di fronte a qualsiasi minchiata gli esca dalla bocca o a scambiarlo per un eroe antisistema, ce ne corre. Soprattutto dal momento che (a maggior ragione oggi, visto come è messo, e non solo per colpa del mondo cattivo) ora purtroppo è nelle condizioni di dover mandare giù i bocconi più amari per cercare di salvare quel pò di carriera che gli rimane.

Cuore di tenebra…è ovvio che tu sai tutto e di più…e ti ringrazio per le lezioni che stai dando..ma intendo chiudere questo scambio epistolare perché abbiamo due approcci totalmente diversi nel leggere e “vedere”. Io non ho lezioni da dare. E non parto dal presupposto che ciò che scrivi è “contro Morgan”…Tu invece parti da un presupposto che non mi piace...
Chiudo non senza qualche precisazione…

1. tu leggi i commenti di coloro che criticano Morgan come: “le solite che sbavano per lui e non gli fanno un favore”..non mi pare che in questo forum ci sia gente che sbava…come sempre nell’esprimere valutazioni si può essere più o meno oggettivi, più o meno soggettivi.
2. ti sembrerà strano ma, anche un’”anziana” come me sa che il business di Sony non si fa con i cd. Rimane il fatto che per mesi e mesi tale Amoroso è stata ai primi posti della classifica vendite che, ovviamente, potrebbe essere taroccata. Sono consapevole, ma hai fatto bene a ricordarmelo, che le entrate a bilancio sono date da un’insieme di voci. Radio, live, ecc..
Del resto, tu i bilanci di Sony li conosci bene…e sai sicuramente che Sony Italia ogni anno deve raggiungere un budget…e per ottenerlo bisogna scrivere nella colonna profitti alcune voci
3. riconosco un valore a Morgan in X Factor, cioè la capacità di capire chi ha di fronte e, con limiti e errori, di valorizzarlo così da offrire uno spettacolo interessante a parte del pubblico, ma non apprezzo certe uscite, certi modi, anche se, li valuto cercando di andare al di là dell’apparenza. Sono fermamente convinta di aver “letto” certe cose e credo che il Morgan che tu descrivi come una macchietta, tra provocazioni eccessive ed esagerazioni, sappia anche essere razionale, per nulla ingenuo e in grado di fare dei distinguo.
Tanto per essere chiari, non sono tra coloro che guardano X Factor per Morgan né tra coloro che vorrebbero sempre Morgan a X Factor. Marco Castoldi in arte Morgan dovrebbe fare altro genere di programmi di musica…solo che, non glieli fanno fare e..questo, sì, dipende anche dal suo modo di essere “poco affidabile” (ma che è l’affidabilità?!). Tutti noi siamo affidabili nel momento in cui partecipiamo a qualcosa che ci piace, che ci convince, che ci comoda. Contrariamente…possiamo risultate inaffidabili a chi ci vorrebbe in un certo modo.

Detto quanto sopra, mi collego a una tua frase che trovo inquietante…
non mi pongo minimamente la questione se con ciò che penso e scrivo faccio o no un favore a Morgan “soprattutto dal momento che (a maggior ragione oggi, visto come è messo, e non solo per colpa del mondo cattivo) ora purtroppo è nelle condizioni di dover mandare giù i bocconi più amari per cercare di salvare quel pò di carriera che gli rimane”.
Trovo, appunto, inquietante coloro che pensano e scrivono in ragione del bene o del male di altri….non è roba per me. Mi limito a guardare, ascoltare, leggere, osservare. Senza presunzioni nei confronti di nessuno e senza dare lezioni…lascio fare questo agli “esperti” del settore.
4. Non ho espresso una valutazione di merito: se Morgan ha fatto bene o male, quale sia il suo valore in X Factor, ecc…ho letto alcune osservazioni (in parte condivisibili e in parte no) e sono arrivata a un’altra conclusione. E l’aver concluso che non si sia trattata di una debacle non significa = Morgan ha fatto tutto bene. A volte cerchi di fare tutto nel migliore dei modi e non riesce una cippa, altre volte parti con il piede sbagliato e poi raddrizzi la situazione, altre volte arrivi a raggiungere l’obiettivo per merito altrui o..per convergenza con interesse altrui.

Ho occupato anche troppo spazio…buon 2012 a tutti!

L'argomento "sapientone" è talmente polveroso che sarebbe il caso di usarne uno nuovo se si vuol rispondere a una discussione senza entrare nel merito. Detto questo, i bilanci Sony sono pubblici, così come i volumi del mercato discografico Italia; conoscerli aiuta a non esprimere tesi stravaganti sul peso del nostro paese nell'economia complessiva di una casa di produzione, e a rendersi conto degli strumenti che oggi fanno mercato.
Sull'assenza di persone che sbavano per questo o quello, stendiamo un velo pietoso, chè diversamente la conversazione rischia di essere davvero sgradevole.
Sull'apporto di Morgan a X-Factor: quest'anno è stato pari a zero, con buona pace dei fanatici, per motivi in parte dipendenti da lui e in parte da scelte fatte a monte della trasmissione. Osservazione che guarda caso, come da manuale, mi ha attirato le critiche sia dei pro Morgan che dei contro Morgan.
E, sempre con buona pace dei fanatici, mi sembra il caso di farsi una ragione del fatto che, se Morgan appare ancora in televisione - e non so per quanto, visto il ruolo da comprimario cui è stato relegato in questa edizione - è perché la produzione ha ritenuto potesse essere ancora un fattore di tiro per la trasmissione, e che le sue supposte "rivelazioni" sui meccanismi della discografia non danno fastidio a nessuno; diversamente, non ci metterebbe più piede.
Una osservazione sull'affidabilità. Qui il punto non è essere affidabili per Sony o Sky. E' essere professionisti. Tu sul tuo lavoro fai del tuo meglio solo quando hai davanti qualcosa che ti piace? Il mio pensiero è che, pur con la povertà del materiale umano a disposizione, se Morgan ci avesse messo un pò di cuore, non sarebbe naufragato nella mediocrità di questa edizione, ma ne sarebbe uscito comunque con un'aura di credibilità ARTISTICA - il suo vero patrimonio - migliore. Altro che i deliri sulle rivelazioni che non rivelano nulla e non fanno male a nessuno
Per finire, come ho già scritto altrove, a me vedere un artista che ho amato mettere in ridicolo sè stesso e la sua arte diventando una macchietta mette tristezza. Non a tutti, certo, ma bearsi di battute sulle tette di Arisa, sproloqui con cui si sputtanano le edizioni che si è vinto ed espedienti che in passato si è sempre condannato (vedi la scenetta pietosa con Vincenzo) non la trovo più nemmeno una forma di adorazione, ma di cannibalismo umano. Vedi tu, fra chi lo critica per questo e chi lo esalta oltre i limiti dell'indifendibile, gli giova di più. Vedi tu chi gli gioverebbe di più fra chi si strappa i capelli per esibizioni pietose come la sconfortante Life on Mars di tre puntate fa, e chi gli consiglierebbe di tagliare certe abitudini, affrontare un repertorio alla sua portata e concentrarsi sull'attività di autore, su cui potenzialmente averbbe acora molto da dare.

eppursimuove ha scritto:Che a Morgan sia vietato l’accesso al reparto polli d’allevamento di Sony non me lo deve spiegare nessuno considerando che quando lo scrivevo anni fa c’erano degli scettici.
E proprio qui sta il problema. Che Marco Castoldi in arte Morgan, uno che conosce le logiche discografiche e i meccanismi televisivi avrebbe voluto, in questa edizione di X Factor, un’impostazione diversa. Nel programma e ..dopo. Ma il dopo per Morgan non c’è. C’è per Calvetti e…per Bianconi!

un saluto speciale a Amantide, Chiara, Medea e Sophia e..Emmaris

Ciao bellezza.

p.s.

Spoiler:

Cuore di Tenebra ha scritto:
Vedo anche io possibile qualche ritocco al format (anche se credo ci siano dei vincoli, non so quanto stretti).

Ci sono dei vincoli sicuramente, ma posso dire da quello che ho visto nelle edizioni di x factor UK, X Factor USA, X Factor Olanda e vedo a X Factor Albania, che quello italiano è il meno flessibile e rigido per quanto riguarda le scelte artistiche.
In Italia invece sono più flessibili invece per le cose che non dovrebbero essere, tipo: i tempi tv, il linguaggio usato e l'atteggiamento spesso poco corretto e anche poco carino.

una certezza mi pare che ci sia xf senza morgan o con morgan a controfigura di sè diventa il nulla.Sulle motivazioni di questi fatti possiamo ipotizzare quello che vogliamo.
@ cuore l'unica cosa che lo stesso morgan ha direttamente chiarito (da piroso) è che la falsità attribuita alla rai era chiaramente un paradosso.

Cuore di Tenebra ha scritto:L'argomento "sapientone" è talmente polveroso che sarebbe il caso di usarne uno nuovo se si vuol rispondere a una discussione senza entrare nel merito. Detto questo, i bilanci Sony sono pubblici, così come i volumi del mercato discografico Italia; conoscerli aiuta a non esprimere tesi stravaganti sul peso del nostro paese nell'economia complessiva di una casa di produzione, e a rendersi conto degli strumenti che oggi fanno mercato.
Sull'assenza di persone che sbavano per questo o quello, stendiamo un velo pietoso, chè diversamente la conversazione rischia di essere davvero sgradevole.
Sull'apporto di Morgan a X-Factor: quest'anno è stato pari a zero, con buona pace dei fanatici, per motivi in parte dipendenti da lui e in parte da scelte fatte a monte della trasmissione. Osservazione che guarda caso, come da manuale, mi ha attirato le critiche sia dei pro Morgan che dei contro Morgan.
E, sempre con buona pace dei fanatici, mi sembra il caso di farsi una ragione del fatto che, se Morgan appare ancora in televisione - e non so per quanto, visto il ruolo da comprimario cui è stato relegato in questa edizione - è perché la produzione ha ritenuto potesse essere ancora un fattore di tiro per la trasmissione, e che le sue supposte "rivelazioni" sui meccanismi della discografia non danno fastidio a nessuno; diversamente, non ci metterebbe più piede.
Una osservazione sull'affidabilità. Qui il punto non è essere affidabili per Sony o Sky. E' essere professionisti. Tu sul tuo lavoro fai del tuo meglio solo quando hai davanti qualcosa che ti piace? Il mio pensiero è che, pur con la povertà del materiale umano a disposizione, se Morgan ci avesse messo un pò di cuore, non sarebbe naufragato nella mediocrità di questa edizione, ma ne sarebbe uscito comunque con un'aura di credibilità ARTISTICA - il suo vero patrimonio - migliore. Altro che i deliri sulle rivelazioni che non rivelano nulla e non fanno male a nessuno
Per finire, come ho già scritto altrove, a me vedere un artista che ho amato mettere in ridicolo sè stesso e la sua arte diventando una macchietta mette tristezza. Non a tutti, certo, ma bearsi di battute sulle tette di Arisa, sproloqui con cui si sputtanano le edizioni che si è vinto ed espedienti che in passato si è sempre condannato (vedi la scenetta pietosa con Vincenzo) non la trovo più nemmeno una forma di adorazione, ma di cannibalismo umano. Vedi tu, fra chi lo critica per questo e chi lo esalta oltre i limiti dell'indifendibile, gli giova di più. Vedi tu chi gli gioverebbe di più fra chi si strappa i capelli per esibizioni pietose come la sconfortante Life on Mars di tre puntate fa, e chi gli consiglierebbe di tagliare certe abitudini, affrontare un repertorio alla sua portata e concentrarsi sull'attività di autore, su cui potenzialmente averbbe acora molto da dare.

Cuore non faccio che quotarti oggi

didi ha scritto: una certezza mi pare che ci sia xf senza morgan o con morgan a controfigura di sè diventa il nulla.Sulle motivazioni di questi fatti possiamo ipotizzare quello che vogliamo.
@ cuore l'unica cosa che lo stesso morgan ha direttamente chiarito (da piroso) è che la falsità attribuita alla rai era chiaramente un paradosso.

Indubbiamente... e questo penso dispiaccia a tutti

eppursimuove ha scritto:
Ma questa è casa tua, è giusto che sia io a togliere il disturbo….

Questo forum è la "casa" di tutti quelli che sono iscritti e che partecipano. Basta che la discussione, anche accessa, rimanga sui binari civili e senza passare sul personale.
Per il resto si può discuttere su tutto e con tutti. Quindi, nessun disturbo.