Telefilm e Serie tv ....Infinite...

G.Kaplan ha scritto:

maimeri ha scritto:eh adeso però ci devi dire cos'è che ti fa tanto sganasciare perchè per quel poco che mi ricordo non è che facesse molto ridere.

a prte che secondo me giovani attrici così belle e sexy in una serie tv per cciovani non se ne sono più viste e il prototitpo di tutte le teen che sono seguite era quella morta...

Ma non era mica tanto un telefilm da teen, io ai tempi non lo seguii perchè ero troppo piccola (pur ricordandomi il grande battage pubblicitario) però ho visto qualche puntata recentemente (mi sembra da Ghezzi) e non è un telefilm da teenagers

a parte la questione teen (maimeri non mi pare che dica sia una serie teen, ma che ci sono delle belle topeen ; poi ci sono anche elementi teen, soprattutto nelle primissime puntate, ma è una serie in cui ci sono elementi di tutto)

io mi son fatto grasse risate dall'inizio perchè mi son goduto soprattutto la parodia e la caricatura. Anche le scene più "serie" hanno spesso particolari di rottura della tensione (magari un frappè che cala e cresce ripetutamente col cambio d'inquadratura - e non certo per errore).
I personaggi poi... non ce n'è uno normale e sono tutti accoppiati due volte con le coppie che si incrociano.... grandi virtuosismi soap
ma lo sapevate che le puntate originale erano introdotte da monologhi della Log Lady, la donna col ciocco (e non ditemi che non vi faceva ridere sta tipa che gira col ciocco in braccio), pieni di profonde riflessioni unite a surreali banalità? (es: qual è il posto della crema di mais nell'universo? oppure: la natura è una maestra. ma allora chi è il preside (principal)? )

e che la telefonista dello sceriffo in americano ha una vocina da paperella che nel doppiaggio non hanno avuto il coraggio di imitare del tutto prorpio perché chiaramente eccessiva?

potrei fare un elenco di chilometri delle cose strambe e ridicole, bufffe. o grottesche, un elenco più lungo delle file di ciambelle che accompagnano le indagini - e non ditemi che anche quelle vi sembravano normali

Mambu, mi stai facendo venir voglia di tirar giù il cofanetto dal piano alto dello scaffale per guardarmi un paio di episodi

Spoiler:

io mi ircordo che all'epoca avevo tipo 16 anni credo e tra gli adolescenti era uno stracultone, ovviament non avevamo le nozioni di linguaggiocinemtaografico e televisivo che potremmo avere oggi e quindi lo si percepiva come un noir surreale e bon. dovrei rivederlo ora, decisamente lo si vedeva in italiano, non certo in inglese, anche perkè Aall'poca non solo non c'era la pssibilità di reperirlo in versioneoriginale ma non c'era la cultura proprio.

sicurmente se lo rivedessi adesso noterei tantissimi particolari che all'epoca mi sfugirono. la signora col coccio non me la ricordo. ricordo però la cosa della torta di ciliegie, ci furono anche dei giornali che pubblicarono la ricetta di questo tormentone del cherry pie, non l'ho mai fatta ma secondo me deve ssere buoissima....

maimeri ha scritto:io mi ircordo che all'epoca avevo tipo 16 anni credo e tra gli adolescenti era uno stracultone, ovviament non avevamo le nozioni di linguaggiocinemtaografico e televisivo che potremmo avere oggi e quindi lo si percepiva come un noir surreale e bon. dovrei rivederlo ora, decisamente lo si vedeva in italiano, non certo in inglese, anche perkè Aall'poca non solo non c'era la pssibilità di reperirlo in versioneoriginale ma non c'era la cultura proprio.

sicurmente se lo rivedessi adesso noterei tantissimi particolari che all'epoca mi sfugirono. la signora col coccio non me la ricordo. ricordo però la cosa della torta di ciliegie, ci furono anche dei giornali che pubblicarono la ricetta di questo tormentone del cherry pie, non l'ho mai fatta ma secondo me deve ssere buoissima....

Senza dubbio era uno stracultone pure tra i teenagers, io facevo le elemntari e ricordo che Tv Sorrisi e Canzoni (?) pubblicava il famoso diario di Laura Palmer a puntate (per dire il fenomeno di massa) un mio compagno di classe lo fregava per leggerlo di nascosto nella ricreazione perchè c'erano parti very hard almeno per la nostra concezione da elementari
Rivedendolo dopo mi sono stupita del grande successo popolare perchè è molto particolare
Come diceva Mambu surreale, grottesco... eccessivo!

ma secondo voi è vero che ad un certo punto pure gli sceneggiatori non sapevano più trovare il bandolo della matassa? premesso che ricordo pochissimo della serie eh

maimeri ha scritto:ma secondo voi è vero che ad un certo punto pure gli sceneggiatori non sapevano più trovare il bandolo della matassa? premesso che ricordo pochissimo della serie eh

un po' forse sì - ieri e l'altrieri ho visto la puntata dello svelamento dell'omicidio e successive due e mi sembra che dopo erano alla ricerca di un punto attorno a cui far girare tutto dopo aver perso (perché?) il principale.

Ma un po' ci giocavano pure: in certi momenti accumulano personaggi e possibili sviluppi che poi vengono lasciati in quiescienza. Ma anche questa la vedo un po' come parodia dello stile soap, con gente che scompare e riappare, morti/non morti che ritornano, parenti mai nominati che arrivano all'improvviso ecc.

Esemplare è l'ultima puntata della prima stagione: in una notte praticamente metà personaggi muoiono (o vengono dati per morti), o scompaiono o finiscono in coma all'ospedale Come dire: intanto li mettiamo là e il prossimo anno decidiamo cosa farne

A proposito di grottesco e di eccessi

(pssss.... e il tentativo di identificazione nella hall dell'albergo che si svolge in mezzo a una folla di marinai e marinaie in divisa - in mezzo alle montagne! - che camminano avanti e indietro palleggiando palline di caucciù?
e poi ditemi che non è una serie comica!)

minchia non mi ricodo proprio niente, dovreirivederlo. a parte che lynch i è sempre stato antipatico come regista

maimeri ha scritto:mi vanno bene anche in inglese. il problwma è trvare i titoli pechè almeno il titoloin russo bisogna saper scriveeere e la tastiera russa ha le lettere tute sparse rispetto alla tastiera occidentale.

Nessun problema maimeri. I titoli quando sono in russo sono scritti in alfabeto latino, per esempio guerra e pace è scritto: Voyna i mir e comunque sia puoi sempre fare copia e incolla se lo vedi scritto in cirillico., Ad ogni modo diversi film si trovano con il titolo in inglese anche. Il sito del IMDb ti puo essere di aiuto in questo perchè nella sezione Details/Also Known As: vedi com'è il titolo di quel film a seconda dei vari paesi nei quali è stato trasmesso.


@MsNightstar

Ho letto da qualche parte che sono stati fatti diversi film tratti dal libro "Il Maestro e Margherita" di Bulgakov.
Vorrei sapere se qualcuno di voi li ha visti - almeno uno- e che ne pensa.

Io non ho visto nessuna versione, ma il mio migliore amico è un amante di Bulkagov e ha visto diversi versioni. Ha il dvd della miniseria russa (di 10 episodix 52 minuti) di Vladimir Bortko e mi ha detto che secondo lui questa versione è la migliore. Ho letto in giro che di sicuro è il più fedele al libro.

C'è anche una versione girata nel 1994 di Yuri Kara, ma che hanno potuto distribuirlo solo in aprile di quest'anno per via dei problemi legali sui diritti etc. Consigliano ovviamente la versione Director's cut di 243 minuti (quattro parti)e di evitare invece quella di 123 minuti.

La miniserie si trova con il titolo in inglese anche, il film invece potrebbe essere più difficile perchè non è stato ancora distribuito all'estero. Cercalo con il titolo russo Мастер и Маргарита, ci saranno sicuramente anche i sottotitoli in inglese.

maimeri ha scritto:ce ne sono molte versioni cinematografiche anche con altri titoli credo. non vorrei dire una boiata ma credo ce ne sia una versione con lana turner e uno con joodie foster.

Non credo che ci sia una versione con nessuna delle due. Credo che questo romanzo sia stato fatto film (cinema e anche serie tv) solo in Russia, Polonia, Hungheria, Italia e Ingliterra (in UK con un altro nome).
Una versione americana è prevista nel 2012.

Parlando di Bulgakov vi consiglio invece il film sovietico Cuore di Cane del 1988 (sempre di Vladimir Bortko). Secondo IMDb è stato trasmesso in Italia a gennaio 2008, ma non sò dove. Lo trovate con il titolo in inglese Heart of a Dog oppure in russo come Sobachye serdtse

Come fa la televisione britannica e in particolar modo la BBC a non sbagliare un colpo, una serie?
Perfino d’estate: orfani per questa stagione del fratellastro americano Mad men, a Luglio nel canale BBC2 è cominciato il nuovo show , The Hour.
Qualche giornale lo ha paragonato a Mad Men.
Paragone frettoloso, ma non campato per aria: The Hour è un period drama come Mad Men, ambientato nel dopoguerra britannico però, nel ’56, non negli anni Sessanta e se la AMC con Draper e soci racconta la pubblicità e ciò che la circonda, la BBC racconta sé stessa, i telegiornali e il giornalismo e la Storia che ruota intorno ai media.
Se però, la narrazione è piuttosto diversa, non lo è di molto la qualità rispetto allo show di Wiener. Il protagonista è Frederick Lyon, un aspirante giornalista troppo indipendente e scomodo per poter aspirare al ruolo di conduttore della nuova trasmissione BBC, The Hour, la prima trasmissione giornalistica in diretta della storia (prima c’erano solo cinegiornali)“L’ora che non puoi perdere”dice ad un colloquio spingendo per le notizie di guerra e di politica da anteporre al rotocalco con i nobili e il tutto va bene madama la marchesa. L'ora che non puoi perdere diventa lo slogan del programma giornalistico che potrebbe essere anche quello della serie,e racconta innanzitutto di come la politica governi l’informazione e il giornalismo (qualcuno ha detto Tg1?) non solo con il controllo sulle notizie da dare, ma soprattutto attraverso le persone, gli uomini, i modi di fare degli impiegati: così, assieme alla creazione di un programma innovativo, assistiamo al modo non proprio “naturale” in cui le notizie e il loro modo di darle si forma.
Per adesso ci sono sei episodi da un’ora ciascuno.
:: god save the BBC!

questo mi sembra interessante, dove come e quando?

Grazie lepi Non sapevo di questa serie, provedo subito.

God save the BBC davvero.

da noi mandano i film di Bollywood. E sono il meglio della programmazione estiva. E non per razzismo verso i nostri amici indiani.Ma bollywood ...
Comunque, da noi mandano i film di Bollywood giustificandosi con il fatto che era agosto e che comunque è un lusso rispetto alle repliche del Commissario Rex.
Su BBC, invece?
sarà che in inghilterra non c'è il pericolo che una calda estate ti trascini fuori di casa, ma è comunque bassa stagione tv anche per loro eppure
debutta una delle serie più belle dell’anno. Che ci vogliamo fare?
La Rai è in mano ai lacchè del biscione ed è lontana dai fasti del passato.
Una volta Lorella Zanardo raccontò che in occasione della sua intervista alla BBC su "il corpo delle donne" ebbe il piacere di parlare con il direttore della rete tv inglese che le disse: "...e pensare che, Zanardo, non tanto tempo fa in Europa le migliori tv erano considerate le nostre..."

Maimeri la serie la trovi in rete, ma è andata in onda tra luglio e agosto in uk( io ero in Uk in vacanza e me ne hanno parlato lì). La prima stagione, come per Luther, è composta di 6 episodi di un' ora ciascuno.
C'è la storia della nascita della tv di approfondimento giornalistico,con l’insofferenza di Freddie Lyon, un brillante giornalista, nei confronti dei servizi da cinegiornale dedicati ai fidanzamenti dell’Inghilterra bene in un dopoguerra in cui la guerra fredda la fa da padrona come i romanzi di Fleming spesso subliminalmente citati...
Si apre con la crisi di Suez e contemporaneamente con la sottotrama o trama orizzontale, di un omicidio in cui Freddy si trova coinvolto indirettamente.
Spazio anche alle rivendicazioni professionali di una donna producer, assunta per il lancio del primo giornale in diretta tv. Producer capace e combattiva,amica amata segretamente da Freddy,che convince a seguirla perchè convinta delle sue capacità.Freddy purtroppo non è corrisposto e questo triangolo tra loro e il bel conduttore sposato ( vedi Draper in Mad Men)è laspetto debole della narrazione. Fortunatamente è ben dosato e non invadente...
C'è molto spionaggio misto a politica e informazione.
Siamo lontanissimi da Don Matteo vi avverto!
freddy



Freddy e la sua amica producer



responsabile esteri, assitente di Freddy, Freddy e Bel ( producer)



Hector( mezzo busto del programma)e Bel( producer)


Hector studi BBC

Hector-Draper

Hector-Draper bis


hector-draper- wife...
le donne protagoniste sono marcatamente opposte... fin troppo.

Vedendo la prima puntata ti viene da chiederti: ma è verosimile che una donna di 28 anni abbia ricoperto quel ruolo negli anni 50 anche se in Inghilterra?
Beh, alla BBC le pioniere sono state diverse e ben prima del 1950.
Hilda Matheson divenne la prima regista di talk della rete nel 1927.
Ma pare che il personaggio di Bel, di THE HOUR, si ispiri invece a Grace Wyndham Goldie responsabile dei talk e attualità per la BBC che è passata alla storia della tv inglese perchè convinse la BBC a coprire le elezioni politiche nel 1950 e fu pioniera nell'ideare il programma elettorale con la proiezione dei risultati.
Grace Wyndham Goldie è riuscita a raggiungere in un tempo in cui c'erano poche donne che svolgevano compiti direttivi a mandare in onda la prima trasmissione della BBC sulle elezioni.Questa impresa l'ha resa popolare e ad oggi è ricordata con rispetto dagli addetti ai lavori e il mondo della comunicazione.
I suoi collaboratori erano chiamati i Goldie boys...



certo il casting si è liberamente ispirato alla pioniera della BBC

non mancano critiche da parte di altre note testimoni della BBC di quegli anni a questo proposito e non solo.
la presentatrice televisiva Joan Bakewell, (ma anche Catherine Freeman) notano alcuni nei nella trasposizione tv della BBC.

Era ancora un mondo di uomini: gli uomini erano al comando ed erano i responsabili delle decisioni più importanti ma anche grandi lavoratori. Le donne non contestavano questa gerarchia in quegli anni.
Invece, l'hanno spuntata professionalmente attraverso una serie di strategie, fare perno sul sex appeal è stata la più ovvia ma non la più inflazionata.
Ed è qui che THE HOUR sembra combaciare meno per me.
Bel Rowley, la producer è troppo moderna. Quello spingere su un corpo dalla postura oscillante, i capelli da diva e la piena consapevolezza di sè e del proprio corpo è stato raggiunto dalle donne solo una volta che il femminismo aveva spazzato via l' inferiorità della vecchia cultura.
Le donne che prosperavano alla BBC negli anni Cinquanta erano più che avvenenti e prorompenti,intelligenti in tutti i sensi, preparate, efficaci e risolute, ma, per la maggior parte, non dall'aspetto così appariscente e invadente. Tuttavia questo è uno show tv, e Romola Garai è la stella: le perdono tutto.
Per quanto riguarda i vestiti che indossa, mi ricordano invece come eravamo desiderose tutte di godere di un mondo privo di razionamento.Gli americani che avevamo visto nei film erano eleganti e ricchi.
Quando la pace è arrivata nel nostro abbigliamento sono entrati i colori e abiti attillati. Bel indossa un sacco di rosso. Anch'io nel mio primo giorno alla BBC ricordo che lo indossavo insieme a cappello e guanti.

lei è l'attrice che fece Briony adolescente in Atonement!

sempre la Bakewell:
La Gran Bretagna, nel 1956, era un posto molto diverso dall' America. Era ancora triste e squallida - carta da parati marrone sopravvissuta alla guerra la si trovava in molte case, il bianco luminoso, stile svedese doveva ancora a prendere piede.
Ma gli americani ci sembravano così ricchi, raggianti, immersi nel lusso e con tutto a portata di mano,una vita al sole tra bistecche e cocktail, erano in realtà più grandi e più in forma degli inglesi degli anni Cinquanta.
Ma ciò di cui abbiamo goduto qui, almeno tra la gente della mia generazione e provenienza sociale, fu però l'ottimismo e la sensazione che il futuro sarebbe stato dorato.
Eravamo tutti sicuri che avremmo potuto lavorare per rendere il mondo un posto migliore. Andavamo tutti alle grammar school e all'epoca si poteva andare all'università gratis. I laureati potevano accedere a buoni posti di lavoro e i salari erano sufficienti per affittare un appartamento. Il mio, in una soffitta, mi costava £ 5 alla settimana. Non aveva il riscaldamento centrale, certo, ma non aveva importanza.
Il fidanzato che poi avrei sposato lasciò la Oxbridge tv nel giugno del 1955 ed è andato dritto a coprire il ruolo di produttore di dramma radiofonico della BBC tre mesi dopo.
Io invece ho iniziato come manager della BBC in studio. ITV era arrivato solo nel 1954 e le riviste nuove crescevano come funghi con posti di lavoro e formazione in abbondanza.
Le cose non erano così facile per le donne come per gli uomini, naturalmente. Una mia coetanea con un punteggio altissimo a Cambridge si presentò al tirocinio generale della BBC solo per sentirsi dire che non era nemmeno lontanamente ammissibile.
The Hour, racconta tutto questo?
Il fatto è che gli anni Cinquanta furono un periodo di abbondanti nuove opportunità per i giovani brillanti e preparati. Questo i due protagonisti lo incarnano perfettamente.
E le battute nella sceneggiatura di Abi Morgan che recitano 'Le donne devono lavorare il doppio degli uomini' e 'Lei è l'uomo migliore per questo lavoro' sono tremendamente vere.


Joan Bakewell 1967

@ama: tu avresti lavorato benissimo alla BBC!
@ echo:non conosco nessuno degli attori a parte la corrispondente agli esteri Anna Chancellor, la Henrietta di 4 matrimoni e un funerale...( faccia di chiulo)

lepidezza ha scritto:
Ed è qui che THE HOUR sembra combaciare meno per me.
Bel Rowley, la producer è troppo moderna. Quello spingere su un corpo dalla postura oscillante, i capelli da diva e la piena consapevolezza di sè e del proprio corpo è stato raggiunto dalle donne solo una volta che il femminismo aveva spazzato via l' inferiorità della vecchia cultura.
Le donne che prosperavano alla BBC negli anni Cinquanta erano più che avvenenti e prorompenti,intelligenti in tutti i sensi, preparate, efficaci e risolute, ma, per la maggior parte, non dall'aspetto così appariscente e invadente.

Non ho ancora visto la serie e non mi dispiace (tanto, un po si) la Garai come attrice, però tenendo in considerazione ciò che ha scritto questa giornalista avrei scelto Gina McKee anche se lei non ha 28 anni. Lo trovo un'attrice formidabile e molto "intelligente in tutti i sensi, preparata, efficace e risoluta, ma, non dall'aspetto così appariscente e invadente" ma con molta charme.

infatti credo che il casting di Morgan qui abbia fatto una scelta ruffiana e furba rispetto a quel che ha fatto weiner in Mad Men.
Peggy e la sua ascesa professionale sono più vicine al personaggio realmente esistito cui si ispira l'autore.
La McKee la conosco pochissimo Ama. Ma mi fido del tuo archivio...
Credo che fosse troppo "matura" per il personaggio della Goldie trasposta in The Hour. Ma di certo la Gamarai( che è molto più giovane dei 28 del suo personaggio, è troppo "bona" per quel ruolo... hai voglia a renderla sentimentalmente fragile e traballante quando il taglio dell'inquadratura e le luci indugiano sulla sua presenza sinuosa...
un neo comunque che può passare rispetto al pacchetto di una tv pubblica per l'estate!

lepidezza ha scritto:@ama: tu avresti lavorato benissimo alla BBC!
@ echo:non conosco nessuno degli attori a parte la corrispondente agli esteri Anna Chancellor, la Henrietta di 4 matrimoni e un funerale...( faccia di chiulo)

Lepi, sei un amore. Magari, ma io sono prorompente e non cosi intelligente in tutti i sensi. Inoltre, per niente British (meglio dire English) per quanto possano piacermi.

La Garai si ha fatto Atonement e Amazing Grace. Sua madre era giornalista e suo nonno è stato fondatore della Keystone Press Agency a Londra. Origini hungheresi e si chiama Romola come versione feminile di Romolo. Dicono che suona il violino anche.

Lui invece è il detective nella serie HBO The Wire, fa molto teatro ma ha fatto pochi film conosciuti come Mona Lisa Smile, 300 (il politico corrotto) e Chicago.

Facci da culo invece fa molta tv in UK e mi piace.
L'attore giovane invece non la conosco.

lepidezza ha scritto: infatti credo che il casting di Morgan qui abbia fatto una scelta ruffiana e furba rispetto a quel che ha fatto weiner in Mad Men.
Peggy e la sua ascesa professionale sono più vicine al personaggio realmente esistito cui si ispira l'autore.
La McKee la conosco pochissimo Ama. Ma mi fido del tuo archivio...
Credo che fosse troppo "matura" per il personaggio della Goldie trasposta in The Hour. Ma di certo la Gamarai( che è molto più giovane dei 28 del suo personaggio, è troppo "bona" per quel ruolo... hai voglia a renderla sentimentalmente fragile e traballante quando il taglio dell'inquadratura e le luci indugiano sulla sua presenza sinuosa...
un neo comunque che può passare rispetto al pacchetto di una tv pubblica per l'estate!

McKee è questa qui: http://www.bbc.co.uk/pressoffice/pressreleases/stories/2007/10_october/19/street_mckee.shtml
l'avrai vista sicuramente.

La Garai in effetti ha il look da "sentimentalmente fragile", credo che con un altro tipo di pettinatura e vestito renderebbe meglio l'idea. Sto parlando cosi a caxxo perchè ancora non ho visto niente, giudico cosi dalle foto. E' un neo passabile certamente, a voglia, è solo che la scelta di Peggy e quella della segretaria in Mad Men le trovo assolutamente azzeccabile.

altro su Goldie Vs Bel

[hide]Avrebbe potuto esserci davvero una figura così affascinante nel cuore della posata e vecchia BBC , in una Gran Bretagna triste ancora nella morsa dell'austerità del dopoguerra?
Il personaggio di Bel è basato su una vera donna, un dirigente che ha lasciato l'impronta nella televisione britannica.
Laddove Bel porta tacchi, tubini attillati e rossetto rosso rubino, Grace Wyndham Goldie, preferiva abiti in tweed e brogues irlandesi.
Eppure, mentre Grace non sembra somigliare fisicamente a Bel, ha più in termini di verve, faccia tosta e personalità.
L'autrice della serie, Abi Morgan, dice: 'Al tempo c'erano solo una manciata di donne che lavorano nella BBC, ma Grace Wyndham Goldie è stata più una pioniera per la Tv che per le donne in Tv.
Bel Rowley è una producer di news appassionata e capace. Goldie è stata l'ispirazione nella creazione di questo personaggio ovvero il lavoro di una donna in un programma di notizie che riscuote successo in una istituzione prettamente maschile.
l Goldie, è stata la forza trainante che ha condotto alla realizzazione dei primi programmi di attualità, come Panorama, The Money Programme e la serie satirica That Was The Week That Was.
Nasce nel 1900 a Arisaig, sulla costa occidentale della Scozia, dove il padre lavorava come ingegnere civile. Dopo un infanzia in Egitto, ha completato la sua formazione nel Regno Unito , ama la Filosofia , studia Politica ed Economia al Somerville College di Oxford.
Inizialmente ha lavorato come insegnante, sposato Frank Wyndham Goldie, un attore di discreto successo nel 1927, non avendo figli, dopo sette anni a Liverpool, si trasferiscono a Londra dove le viene offerto un lavoro come critico teatrale per la rivista Listener.
essendo presente come critico per il pubblico della BBC nel 1936, si rese conto che la televisione era il futuro.
Durante un pranzo, il fidanzato della sua amica di università, un dirigente della BBC, le suggerisce di presentare la domanda per un lavoro all'interno della rete.
Lei offrirono £ 6.000 l'anno per fare un lavoro di organizzazione delle news. La sua carriera televisiva è iniziata nel 1944, lavorava in ufficio da poco lasciato libero dalla spia Guy Burgess lanciato in politica.
/hide]

Amantide_Religiosa ha scritto:

lepidezza ha scritto:@ama: tu avresti lavorato benissimo alla BBC!
@ echo:non conosco nessuno degli attori a parte la corrispondente agli esteri Anna Chancellor, la Henrietta di 4 matrimoni e un funerale...( faccia di chiulo)

Lepi, sei un amore. Magari, ma io sono prorompente e non cosi intelligente in tutti i sensi. Inoltre, per niente British (meglio dire English) per quanto possano piacermi.

La Garai si ha fatto Atonement e Amazing Grace. Sua madre era giornalista e suo nonno è stato fondatore della Keystone Press Agency a Londra. Origini hungheresi e si chiama Romola come versione feminile di Romolo. Dicono che suona il violino anche.

Lui invece è il detective nella serie HBO The Wire, fa molto teatro ma ha fatto pochi film conosciuti come Mona Lisa Smile, 300 (il politico corrotto) e Chicago.

Facci da culo invece fa molta tv in UK e mi piace.
L'attore giovane invece non la conosco.

IL CURRICULUM tuo me lo ricordo ama...e poi che ovaie di marmo le tue altrochè...
aggiungici una visione del mondo meno parziale e aperta, visto che ti sei fatta due valigie e lo hai vissuto da vicino spostandoti fisicamente e non con un click su internet...
e da quel che viene fuori dalla storia della BBC le opportunità per le donne capaci di adattarsi alle nuove sfide c'erano già prima del trionfo del femminismo e le rivendicazioni di genere,Indi per cui credo che tu altro che la Romola...

Certo hai due curve in più della Goldie , ma saresti stata perfetta con un mix tra Joan di mad men e Goldie di the hour...

la Mckee l'ho vista siiiiiiiiiiiiii!
espiazione e notting hill

la bionda Romola invece me la ricordo ne la fiera delle vanità...
non l'hanno scritturata perchè fidanzata di qualcuno?
no perchè ultimamente fa curriculum anche dai cugini ammerigani...

il figo draper inglese devo vedermelo in the wire , ne ho sentito parlare molto bene...

lepidezza ha scritto:
IL CURRICULUM tuo me lo ricordo ama...e poi le ovaie di marmo le tue altrochè...una visione del mondo meno parziale e aperta, visto che ti sei fatta due valigie e lo hai vissuto da vicino spostandoti fisicamente e non con un click su internet...
Da quel che viene fuori dalla storia della BBC le opportunità per le donne capaci e capaci di adattarsi alle nuove sfide c'erano già prima del trionfo del femminismo e le rivendicazioni di genere.
Indi per cui credo che tu altro che la Romola...

Certo hai due curve in più della Goldie saresti stata perfetta per un mix Joan di mad men e goldie di the hour...

Lepi, mi metti in imbarazzo con tutti questi complimenti. Però l'idea di fare Joan ecco è divertente perchè lei mi piace da morire. Mi fa ridere molto.

la Mckee l'ho vista siiiiiiiiiiiiii!
espiazione e notting hill

Guarda il lavoro che ha fatto in TV, quello si che merita perchè ha potuto fare ruoli da protagonista, cosa che purtroppo con il cinema non ha potuto.

la bionda Romola invece me la ricordo ne la fiera delle vanità...
non l'hanno scritturata perchè fidanzata di qualcuno?
no perchè ultimamente fa curriculum anche dai cugini ammerigani...

No credo che sia pure single. La considerano una giovane star del cinema inglese però a me fa l'effeto di Kate Winslet. La Winslet la trovo brava, ma c'è qualcosa che non me lo fa piacere.
Tra l'altro dalla foto mi sembra dimagrita, era formosa in Dirty Dancing 2, più da Peggy.