Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita

Su Guardian scrivono:
"The Serbian Football Association president, Tomislav Karadzic, said the problems did not come as a surprise. "We had indications that this would happen," he told Belgrade's B92 television."These fans are just the executors, it was planned in Belgrade."

Che significa che il piano era stato fatto a Blegrado e che questi sono solo gli esecutori?

Vedo tanta violenza e questo mi terrorizza. Soprusi, cattiverie, prevaricazioni, minacce, abusi, violenze.....non riesco a vedere un futuro che mi faccia sorridere alla vita.

Infatti, Ama: Dinamo affari interni=polizia. Stella Rossa=esercito non polizia come scritto (di riporto) un paio di pagine fa. Partizan pure nasce dall'esercito ma almeno a Belgrado se ne staccò, almeno formalmente, anche se i problemi dei suoi giocatori con la leva mi fan pensare che la separzione fosse reale.

Ed è probabilmente la radice dell'intolleranza per il cambio di maglia che a quanto dicono è stato l'elemento da cui è partita la contestazione. Ma a naso è solo una pezza... di sicuro c'erano anche tifosi del Partizan.
Come abbiamo visto anche in Italia, con le tifoserie di Lazio e Roma una volta contrapposte ideologicamente e ora in alcuni frange "romanamente concordi" (eia eia alalà) nel dar la caccia a froci, negri e zingari

mambu ha scritto:Infatti, Ama: Dinamo affari interni=polizia. Stella Rossa=esercito non polizia come scritto (di riporto) un paio di pagine fa. Partizan pure nasce dall'esercito ma almeno a Belgrado se ne staccò, almeno formalmente, anche se i problemi dei suoi giocatori con la leva mi fan pensare che la separzione fosse reale.

Credo che l'abbia scritto io infatti. L'ho letto ieri non mi ricordo su quale giornale....

Stella Rossa - Esercito e anche Partizan nasce da li? Cosa vuoi dire che a belgrado se ne staccò?

Ed è probabilmente la radice dell'intolleranza per il cambio di maglia che a quanto dicono è stato l'elemento da cui è partita la contestazione. Ma a naso è solo una pezza... di sicuro c'erano anche tifosi del Partizan.
Come abbiamo visto anche in Italia, con le tifoserie di Lazio e Roma una volta contrapposte ideologicamente e ora in alcuni frange "romanamente concordi" (eia eia alalà) nel dar la caccia a froci, negri e zingari

Su questo concordo con te.

Postilla: il nucleo storico dei tifosi del partizan si era dato il nome di Zingari (mo' non mi ricordo come si dice in serbo). Ogni tanto succedeva, non so se può interpretare come scelta positiva; è un appropiarsi di nomi e simboli di qualcuno dispezzato in contrasto col proprio nemico, alla facciazza sua.

vedi ad esempio tifosi dell'Ajax coi simboli ebraici

@Ama: non so bene come se ne staccò. So solo che almeno dagli anni 60 non era la squadra dell'esercito e infatti i suoi giocatori durante i due anni di leva nongiocavano, contrariamente a quelli della Stella Rossa che avevano un bel po' di privilegi (tipo i gruppi sportivi militari in Italia oggi: sei militare ma continui a fare lo sportivo)

Che vicenda inquietante! I giocatori poi a fare quei gesti... si vedeva che se la stavano facendo sotto...

Amantide_Religiosa ha scritto:Su Guardian scrivono:
"The Serbian Football Association president, Tomislav Karadzic, said the problems did not come as a surprise. "We had indications that this would happen," he told Belgrade's B92 television."These fans are just the executors, it was planned in Belgrade."

Che significa che il piano era stato fatto a Blegrado e che questi sono solo gli esecutori?

non si capisce bene ma credo che il presidente della elga calcio imputi gli scontri a motivazioni politiche più che sportive.

G.Kaplan ha scritto:Che vicenda inquietante! I giocatori poi a fare quei gesti... si vedeva che se la stavano facendo sotto...

a me stamane ha fatto impressione sentire prandelli raccontare che il portiere serbo, aggredito prima della partita era nel nostro spogliatoio in lacrime....

mambu ha scritto:Postilla: il nucleo storico dei tifosi del partizan si era dato il nome di Zingari (mo' non mi ricordo come si dice in serbo). Ogni tanto succedeva, non so se può interpretare come scelta positiva; è un appropiarsi di nomi e simboli di qualcuno dispezzato in contrasto col proprio nemico, alla facciazza sua.

vedi ad esempio tifosi dell'Ajax coi simboli ebraici

@Ama: non so bene come se ne staccò. So solo che almeno dagli anni 60 non era la squadra dell'esercito e infatti i suoi giocatori durante i due anni di leva nongiocavano, contrariamente a quelli della Stella Rossa che avevano un bel po' di privilegi (tipo i gruppi sportivi militari in Italia oggi: sei militare ma continui a fare lo sportivo)

Infatti leggevo un pò, dice che fa' parte ancora come associazione ma che è indipendente già agli inizi degli anni 50.

Zingari in serbo si dice Cigani. Si chiamavano Cigani?

xenas ha scritto:

G.Kaplan ha scritto:Che vicenda inquietante! I giocatori poi a fare quei gesti... si vedeva che se la stavano facendo sotto...

a me stamane ha fatto impressione sentire prandelli raccontare che il portiere serbo, aggredito prima della partita era nel nostro spogliatoio in lacrime....

eh è quello che volevo capire....anche se a me sa di cavolata.

Grazie ad Ama e Lucy per le spiegazioni precedenti e per il link su SanuMemorandum a Bea..
http://en.wikisource.org/wiki/SANU_Memorandum

ho letto adesso con il traduci inglese-italiano naturalmente impreciso il SANU memorandum - non conoscevo - e questi passaggi mi han fatto venire la pelle d'oca fisica:

7. ....

Jugoslavia non appare come una comunità di cittadini pari o uguale nazioni e nazionalità, ma piuttosto come una comunità di otto territori uguali. E tuttavia anche qui non è la Serbia uguale, a causa del suo speciale status giuridico e politico, che riflette il desiderio di mantenere il popolo serbo costantemente sotto controllo
.....

ma la parte che mi ha gelato il sangue è questa:


il destino del Kosovo resta una questione vitale per l'intera nazione serba. Se non viene risolto con il solo risultato corretto della guerra imposta, se la sicurezza vera e la parità univoca per tutti i popoli che vivono in Kosovo e Metohija non sono stabilite, se le condizioni oggettive e permanenti per il ritorno della nazione espulsi non si creano, allora questa parte della Repubblica di Serbia e Jugoslavia diventerà un problema europeo, con gravi possibili conseguenze imprevedibili. Kosovo rappresenta uno dei punti più importanti dei Balcani centrali. La miscela etnica in molti paesi dei Balcani riflette il profilo etnico della penisola balcanica, e una domanda per un Kosovo etnicamente puro, che viene attivamente perseguito, non è soltanto una minaccia diretta e grave per tutti i popoli che ci vivono come minoranze, ma, se è conseguito, scatenare un'ondata di espansionismo, che costituirà una minaccia reale e quotidiana per tutti i gruppi nazionali che vivono in Jugoslavia.

Il Kosovo non è l'unico settore in cui il popolo serbo si sente la pressione di discriminazione. In assoluto, e non solo termini relativi, la diminuzione del numero dei serbi in Croazia fornisce ampia dimostrazione a sostegno di tale affermazione. Secondo il censimento del 1948, ci sono stati 543.795 i serbi in Croazia, che costituivano il 14,8% della popolazione. Il censimento del 1981 indica il loro numero sono scese a 531.502, o 11,5% del numero totale di abitanti della Croazia. In 33 anni di tempo di pace il numero dei serbi in Croazia è scesa anche in confronto con gli anni subito dopo la guerra, quando il primo censimento è stata effettuata e quando, come è noto, il numero degli abitanti serbi era stato fortemente diminuito del le devastazioni della guerra.

Lika, Kordun e Banija sono rimaste le parti meno sviluppate della Croazia, un fatto che ha dato forte impulso alla emigrazione dei serbi in Serbia, così come la migrazione verso altre parti della Croazia, dove i serbi, come i nuovi arrivati, membri di una minoranze e cittadini di seconda classe, sono stati molto sensibili alla assimilazione. Infatti, la popolazione serba in Croazia, è stato sottoposto ad una politica sottile ma efficace di assimilazione. Una componente di questa politica è il divieto di tutte le associazioni serbe e istituzioni culturali in Croazia, di cui ci ha usato essere molti nei giorni dell'Impero austro-ungarico o Jugoslavia fra le due guerre mondiali. Poi c'è l'insistenza sulla lingua ufficiale, che porta il nome di un altro gruppo nazionale [croato], come personificazione della disuguaglianza nazionale.

.................

Se solo ripenso a quante migliaia di vittime ci sono state solo pochi anni dopo queste parole "Di ACCADEMICI".....e mi viene in mente quell'obbrobrio che fu il documento firmato anche quello da Accademici a proposito della Difesa della Razza che è stato avallo nel 1938 per le leggi razziali....



ma quand'è che IMPARIAMO

se il portiere serbo si è rifugiato nei nostri Spogliatoi...significa che nel suo non si sentiva "sicuro" ?
Sarebbe ancor piu' grave se fosse così

Amantide_Religiosa ha scritto:

xenas ha scritto:

G.Kaplan ha scritto:Che vicenda inquietante! I giocatori poi a fare quei gesti... si vedeva che se la stavano facendo sotto...

a me stamane ha fatto impressione sentire prandelli raccontare che il portiere serbo, aggredito prima della partita era nel nostro spogliatoio in lacrime....

eh è quello che volevo capire....anche se a me sa di cavolata.

no ama, il portiere non era nemmeno in formazione dallo shock. i teppisti hanno bloccato il bus con la squadra mentre andavano allo stadio e sono saliti lanciando fumogeni e minacciando il portiere reo di aver fatto autogol contro l'estonia. era terrorizzato....

Cantastorie ha scritto:
Se solo ripenso a quante migliaia di vittime ci sono state solo pochi anni dopo queste parole "Di ACCADEMICI".....e mi viene in mente quell'obbrobrio che fu il documento firmato anche quello da Accademici a proposito della Difesa della Razza che è stato avallo nel 1938 per le leggi razziali....



ma quand'è che IMPARIAMO

Mai!

Cantastorie ha scritto:se il portiere serbo si è rifugiato nei nostri Spogliatoi...significa che nel suo non si sentiva "sicuro" ?
Sarebbe ancor piu' grave se fosse così

non credo che prandelli abbia motivi per mentire....

xenas ha scritto:

Amantide_Religiosa ha scritto:

xenas ha scritto:

G.Kaplan ha scritto:Che vicenda inquietante! I giocatori poi a fare quei gesti... si vedeva che se la stavano facendo sotto...

a me stamane ha fatto impressione sentire prandelli raccontare che il portiere serbo, aggredito prima della partita era nel nostro spogliatoio in lacrime....

eh è quello che volevo capire....anche se a me sa di cavolata.

no ama, il portiere non era nemmeno in formazione dallo shock. i teppisti hanno bloccato il bus con la squadra mentre andavano allo stadio e sono saliti lanciando fumogeni e minacciando il portiere reo di aver fatto autogol contro l'estonia. era terrorizzato....

mica contesto questo io, lo so' che lui era stato minacciato.

Dico che non capisco lui quando lascia intendere la politica a cosa si riferisce? Del Kosovo a me sembra improbabile....di poteri? Boh non lo so...

Amantide_Religiosa ha scritto:

xenas ha scritto:

Amantide_Religiosa ha scritto:

xenas ha scritto:

G.Kaplan ha scritto:Che vicenda inquietante! I giocatori poi a fare quei gesti... si vedeva che se la stavano facendo sotto...

a me stamane ha fatto impressione sentire prandelli raccontare che il portiere serbo, aggredito prima della partita era nel nostro spogliatoio in lacrime....

eh è quello che volevo capire....anche se a me sa di cavolata.

no ama, il portiere non era nemmeno in formazione dallo shock. i teppisti hanno bloccato il bus con la squadra mentre andavano allo stadio e sono saliti lanciando fumogeni e minacciando il portiere reo di aver fatto autogol contro l'estonia. era terrorizzato....

mica contesto questo io, lo so' che lui era stato minacciato.

Dico che non capisco lui quando lascia intendere la politica a cosa si riferisce? Del Kosovo a me sembra improbabile....di poteri? Boh non lo so...

noooooo ma sono due cose diverse.... questa cosa l'ha detta prandelli quella del guardian il presidente della federazione calcio serba..... ma il guardian non spiega altro....

xenas ha scritto:
noooooo ma sono due cose diverse.... questa cosa l'ha detta prandelli quella del guardian il presidente della federazione calcio serba..... ma il guardian non spiega altro....

eh lo so che sono due cose diverse, per questo non capivo cosa c'entrava il portiere che tu hai portato. Infatti lo ha detto il presidente della federazione calcio serba la frase che ho riportato da Guardian. Però non dice altro...nessuno sa niente, qui in italia magari?

Amantide_Religiosa ha scritto:

xenas ha scritto:
noooooo ma sono due cose diverse.... questa cosa l'ha detta prandelli quella del guardian il presidente della federazione calcio serba..... ma il guardian non spiega altro....

eh lo so che sono due cose diverse, per questo non capivo cosa c'entrava il portiere che tu hai portato. Infatti lo ha detto il presidente della federazione calcio serba la frase che ho riportato da Guardian. Però non dice altro...nessuno sa niente, qui in italia magari?

no non in questi termini, solo che si sapeva cosa stavano per fare e che la polizia italiana era stata avvisata

"Tutta Europa ha visto la disgrazia e la vergogna gettata sulla Serbia da tifosi che ci hanno tenuti assediati per due giorni in albergo", ha commentato Tomislav Karazdic, presidente della federazione calcio serba.

"Abbiamo avuto informazioni che questi tifosi sarebbero venuti qui con l'intenzione di costringere a sospendere l'incontro e le abbiamo comunicate alle autorità italiane. Spetta ora al governo serbo lanciare una rapida inchiesta e individuare chi ha reclutato questi giovani per venire qui e provocare disordini, perchè questo è un atto di aggressione che va oltre il calcio".

Forse era questa la dichiarazione ripresa più o meno dal Guardian... fonte Reuters:
http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE69B0MQ20101013?pageNumber=1&virtualBrandChannel=0&sp=true

Violatrix ha scritto:"Tutta Europa ha visto la disgrazia e la vergogna gettata sulla Serbia da tifosi che ci hanno tenuti assediati per due giorni in albergo", ha commentato Tomislav Karazdic, presidente della federazione calcio serba.

"Abbiamo avuto informazioni che questi tifosi sarebbero venuti qui con l'intenzione di costringere a sospendere l'incontro e le abbiamo comunicate alle autorità italiane. Spetta ora al governo serbo lanciare una rapida inchiesta e individuare chi ha reclutato questi giovani per venire qui e provocare disordini, perchè questo è un atto di aggressione che va oltre il calcio".

Forse era questa la dichiarazione ripresa più o meno dal Guardian... fonte Reuters:
http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE69B0MQ20101013?pageNumber=1&virtualBrandChannel=0&sp=true

si in inglese in effetti con arrivava da belgrado sembrava più strana....

Questi soggetti...li pensiamo troppo inteliggenti, spiegandone le implicazioni politiche....sono solo dei delinquenti, che si fanno scudo di fede politica punto! :urlouomo:

posso dire grazie a ama mambu e a tutti voi per queste 20 pagine di approfondimento?
vi ho letti con gratitudine e rabbia allo stesso tempo.

lepidezza ha scritto:posso dire grazie a ama mambu e a tutti voi per queste 20 pagine di approfondimento?
vi ho letti con gratitudine e rabbia allo stesso tempo.

quoto, lepi, quoto...