..e al cinema vacci tu...

ubik ha scritto:http://www.mymovies.it/

trailer di avatar

ma come mi intrippa sto filmone!

alexcda ha scritto:io voglio vedere l'ultimo della mitica M. Sreep!

mi autoquoto: l'ho visto oggi!

Ieri, dopo aver girato tutta la Tuscolana E l'Appia ho finalmente trovato il cinema trion per vedere VIOLA DI MARE.
Purtroppo, o per fortuna, avevo anticipatamente letto il libro, che, in sé, per lo sviluppo narrativo e la scrittura troppo forzatamente e formalmente descrittiva, mi aveva lasciata un po' indifferente, ma si sa, la lettura, gradevole o sgradevole che sia, è capace di raggiungere stati di incosciente intimità tali che il cinem, ahimé, non so se sarà mai capace di raggiungere.
Ciò ha giocato a sfavore della mia opinione riguardo al film.

La prima critica va sicuramente nei confronti della Solarino. Non mi venite a dire che questa sia un'ottima attrice perché rischierei seriamente di dedicarmi anche io alla recitazione. Insomma, è capace di una sola espressione? è capace di emettere un solo tono con la voce? è capace di un solo sguardo (di traverso e basso)? E' bellissima, non lo metto in dubbio, una strabellissima tanto che rischia di offuscare tutti gli altri 354274957245375 difetti di recitazione.
la sua interpretazione è stata così debole e poco credibile da falsare l'intera trama del film...purtroppo il suo era il personaggio chiave, il deus ex machina, il termine ultimo della catarsi finale. Ho trovato molto più credibile la Ragonese, tanto affascinate nella sua espressione ingenua, quanto impacciata nelle immagini più intime e forti (di sesso).

Per il resto, e per dirla allamaniera di DINO, i chiaro scuri del film si confondevano in una unica luce che non lasciava spazio alla sfumatura dei sentimenti, alla difficoltà del pregiudizio e al fascino della clandestinità.
Morale della favola: purtroppo è l'ennesima occasione persa, unico giubilo è la sensualità che in una trama frastagliata, ha avuto la sua ordinata parte.
Credo che l'ingenuità della regista sia stato pensare che bastava una trama fuori dall'ordinario per rendere il film un OTTIMO FILM. Purtroppo è mancata proprio la capacità di raccontare, sono mancati i punti forti, le scene parevano quadri staccati da una parete crepata e posati per terra a casaccio, ogni momento era così slegato dall'altro da apparire un film a puntate...è mancata una continuità emotiva, è mancato il lendo scivolare degli eventi che invece si sono accumulati in un grigiore senza senso.

Non parlo del finale, perché rischiere di fare più danni delle bomba atomica.

purtroppo questo è il livello attuale del cinema in Italia e pensa che al di là di tutto penso anche che sia un buon film con un buon soggetto ma purtroppo se non si possono spendere soldi e si cerca attori quasi amatoriali andiamo a finire con molte idee mal sviluppate, peccato ma sono fiducioso, in fondo è un buon ricominciare.

DINO, ma lo hai visto?
Diciamo che la mia critica è del tutto soggettiva, da semplice osservatrice che ama e vede tanto cinem, naturalmente quello che ho detto non ha assolutamente valore oggettivo..
....e comunque mi è molto dispiaciuto criticarlo, forse avevo aspettative troppo alte.

Harold and Maude

Brillllllllll
ma che avatar hai?
Oddio!!!!

Strawberry Fields ha scritto:Brillllllllll
ma che avatar hai?
Oddio!!!!

Trailer
Fandango

Brillianttrees ha scritto:

Harold and Maude

Caspita non me lo ricordavo più questo film!

Brillianttrees ha scritto:

Harold and Maude

ah, ma questo è un capolavoro, solo che mi pare sia introvabile

ubik ha scritto:

Brillianttrees ha scritto:

Harold and Maude

ah, ma questo è un capolavoro, solo che mi pare sia introvabile

si trova, si trova...

Brillianttrees ha scritto:

ubik ha scritto:

Brillianttrees ha scritto:

Harold and Maude

ah, ma questo è un capolavoro, solo che mi pare sia introvabile

si trova, si trova...

bene

Bellissimo Fargo!
E Il Grande Lebowski.
Mi piacciono i fratelli Coen.
Non ho ancora visto Non è un paese per vecchi, però.

Strawberry Fields ha scritto:Bellissimo Fargo!
E Il Grande Lebowski.
Mi piacciono i fratelli Coen.
Non ho ancora visto Non è un paese per vecchi, però.

sto finendo il libro, molto bello

Strawberry Fields ha scritto:Bellissimo Fargo!
E Il Grande Lebowski.
Mi piacciono i fratelli Coen.
Non ho ancora visto Non è un paese per vecchi, però.

pessantissimo, positivamente parlando, e quindi molto bello. Però devi essere in mood per vederlo.

Però ho visto Burn After Reading

Strawberry Fields ha scritto:
E Il Grande Lebowski.
Mi piacciono i fratelli Coen.
Non ho ancora visto Non è un paese per vecchi, però.

Il grande Lebowsky è mitico.
Non è un paese per vecchi non l'ho visto e dovrò farlo: adoro Javier Bardem

Strawberry Fields ha scritto:Bellissimo Fargo!
E Il Grande Lebowski.
Mi piacciono i fratelli Coen.
Non ho ancora visto Non è un paese per vecchi, però.

io li adoro i fratelli Coen, anche Non è un paese per vecchi è un bellissimo film, con un Bardem fantastico

A proposito dei Cohen... se non lo conoscete recuperate Blood Simple, che è il primo loro film distribuito in Europa ('85 mi pare). Ricordo che Solone Kezich scrisse qualcosa tipo: "nei ciclici recuperi cella spazzatura trasformata in cult, ci toccherà subire tra 20 anni anche il recupero di questa porcheria?"

In reltà è un grande piccolo film, in cui c'è già molto del loro stile. Vite insulse che si distruggono senza senso. E senza la dignità della tragedia. Quasi nipotini di di Jim Thompson
E McDormand è già bravissima

Una curiosità: il titolo fu tradotto in italiano Sangue facile, anche la posizione dell'aggettivo avrebbe dovuto mettere un po' in sospetto.
Simple è esattamente il semplice italiano in senso medico farmaceutico, cioè la sostanza medicinale e, per estensione, il preparato di questa che i farmacisti preparavano per i clienti... quando facevano i farmacisti e non i piazzisti di cosmetici e pannolini.
Dunque: Un semplice di sangue e quindi un titolo che può sembrare truculento svela l'ironia dei nostri cari fratelloni

un altro film che ho amato moltissimo e consiglio a chi non lo avesse visto di porre rimedia seduta stante perchè lo ritengo il vero tassello che unisce il cinema alla poesia è FERRO 3 di KIM KI DUK un film che definire splendido è poco, la vera cultura orientale riversata su pellicola con un immagine e una leggerezza che un cineasta occidentale non riuscirebbe mai ad eguagliare.

dino75 ha scritto:un altro film che ho amato moltissimo e consiglio a chi non lo avesse visto di porre rimedia seduta stante perchè lo ritengo il vero tassello che unisce il cinema alla poesia è FERRO 3 di KIM KI DUK un film che definire splendido è poco, la vera cultura orientale riversata su pellicola con un immagine e una leggerezza che un cineasta occidentale non riuscirebbe mai ad eguagliare.

visto, bellissimo, come pure sono ottimi altri di Kim Ki Duk, adesso mi vengono in mente, L'isola e La samaritana

dino75 ha scritto:un altro film che ho amato moltissimo e consiglio a chi non lo avesse visto di porre rimedia seduta stante perchè lo ritengo il vero tassello che unisce il cinema alla poesia è FERRO 3 di KIM KI DUK un film che definire splendido è poco, la vera cultura orientale riversata su pellicola con un immagine e una leggerezza che un cineasta occidentale non riuscirebbe mai ad eguagliare.

Bellissimo, io adoro il cinema orientale.....come ho già detto in un'altro intervento adoro adoro adoro WON KAR WAI la perfetta incarnazione del decadentismo cinese, regista di HONG KONG..IN THE MOOD FOR LOVE su tutti.