Paola e la filosofia del pronto discografico
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
e mangia no?fear-of-the-dark ha scritto:Amantide_Religiosa ha scritto:voi che state "guardando" non avete niente di meglio da fare?
ehm...sinceramente nooooooo!!! mi annoio e ho fame!!!
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""The Common Market: We (British) went into it to screw the French by splitting them off from the Germans. The French went in to protect their inefficient farmers from commercial competition. The Germans went in to purge themselves of genocide and apply for readmission to the human race."
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
Concordo.Lucadev ha scritto:clairette ha scritto:Ossignore, io qui stavo solo cercando di capire se il mio "non mi piace" riferito alla Paola fosse giustificabile sul piano musicale o se ieri non fosse la pettinatura a crearmi sotto sotto dei problemi (no, quella l'ho vista dopo ;)anch'io nel mio piccolo ascolto ad occhi chiusi, l'apparenza mi distrae)... vero è che ricordo che anche i suoi provini dell'anno scorso non mi conquistarono.
Viceversa, ad esempio, ascoltare Enrico fu un piacere da subito.
A spanne, diciamo che l'impressione "forte", che se arriva mi conquista, almeno in un primo momento, è la naturalezza. Che credo dovrebbe arrivare anche in un brano ostico, se chi canta ci riesce, appunto. A parità di bravura, diciamo così: non mi riferisco certo a Silver.
Ha un senso questa... sensazione?
Su Paola ci sono diverse scuole di pensiero, c'è a chi è piaciuta e a chi meno. Difficile dire perchè.
A me è piaciuta ma è stata anche complice la canzone che mi piace molto.
E' molto brava tecnicamente, delle 3 new entry la migliore. Per me è anche meglio di qualcuno che è entrato dal primo momento nel programma e misteriosamente è ancora dentro.
Come qualcuno ha detto è un po' fredda ed è l'altra faccia dell'essere molto tecnici: hai lavorato tanto sulla tecnica e poco sull'espressività e quindi quando canti si sente.
Vedremo nelle prossime puntate.
Edit. Sull'essere fredda però mica è sempre vero che è risultato del troppo lavoro fatto con la tecnica. A volte, e ho avuto delle amiche cosi a scuola, proprio perchè mancavano di musicalità ci davano dentro con la tecnica ed erano bravissime.
Ultima modifica di Amantide_Religiosa il Ven 06 Nov 2009, 01:52 - modificato 1 volta.
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
Amantide_Religiosa ha scritto:e mangia no?fear-of-the-dark ha scritto:Amantide_Religiosa ha scritto:voi che state "guardando" non avete niente di meglio da fare?
ehm...sinceramente nooooooo!!! mi annoio e ho fame!!!
non ho niente....
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
azz dai non ci credofear-of-the-dark ha scritto:Amantide_Religiosa ha scritto:e mangia no?fear-of-the-dark ha scritto:Amantide_Religiosa ha scritto:voi che state "guardando" non avete niente di meglio da fare?
ehm...sinceramente nooooooo!!! mi annoio e ho fame!!!
non ho niente....
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
clairette ha scritto:'notte e grazie, Ama e Luca
prego notte a te tesoro.
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
se guardi il suo profilo ti renderai conto che in fin dei conti ha studiato poco, la sua mirabile tecnica è più frutto di esperienza che di studio, il mio ragionamento iniziale era un po diverso comunque, io mi sbilancio in suo favore per un semplice motivo perchè trovo che nel panorama nazionale ci siano troppi cantanti "di mestiere" che NON sanno cantare eppure sono lì in testa alle classifiche e non mi riferisco nemmeno a Marco Carta il cui successo mi è molto più chiaro, allora dico perchè gente di questa taratura (Paola, Enrico, Cluster, Ilaria...) faticano tanto a trovare un posticino al sole? Poi vien fuori che anche quì dove credo dovrebbe esserci maggior propensione a premiare il talento ci sono molti a cui i soggetti in questione non piacciono (troppo bravi sono freddi), scusate ma mi sento di dissentire accetto il parere altrui, mi si venga a dire è stonato, non ha voce, non ha personalità, ma freddo è troppo aleatorio per me, e alla fine le logiche di mercato schiacceranno sempre i bravi in favore di quello più "caldi" per le ragazzine, per me la bravura deve essere sempre premiata.Scusate ho cercato di non essere polemico fino alla fine.Lucadev ha scritto:clairette ha scritto:Ossignore, io qui stavo solo cercando di capire se il mio "non mi piace" riferito alla Paola fosse giustificabile sul piano musicale o se ieri non fosse la pettinatura a crearmi sotto sotto dei problemi (no, quella l'ho vista dopo ;)anch'io nel mio piccolo ascolto ad occhi chiusi, l'apparenza mi distrae)... vero è che ricordo che anche i suoi provini dell'anno scorso non mi conquistarono.
Viceversa, ad esempio, ascoltare Enrico fu un piacere da subito.
A spanne, diciamo che l'impressione "forte", che se arriva mi conquista, almeno in un primo momento, è la naturalezza. Che credo dovrebbe arrivare anche in un brano ostico, se chi canta ci riesce, appunto. A parità di bravura, diciamo così: non mi riferisco certo a Silver.
Ha un senso questa... sensazione?
Su Paola ci sono diverse scuole di pensiero, c'è a chi è piaciuta e a chi meno. Difficile dire perchè.
A me è piaciuta ma è stata anche complice la canzone che mi piace molto.
E' molto brava tecnicamente, delle 3 new entry la migliore. Per me è anche meglio di qualcuno che è entrato dal primo momento nel programma e misteriosamente è ancora dentro.
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Vedremo nelle prossime puntate.
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
Io di tecnica non ne capisco di Paola mi manca l'anima non mi da emozioni ecco non ci mette il
cuore, scusatemi se non riesco a spiegarmi bene
cuore, scusatemi se non riesco a spiegarmi bene
rossadavino- Utente Fattiscente: 5001-9999 Post
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
rossadavino ha scritto:Io di tecnica non ne capisco di Paola mi manca l'anima non mi da emozioni ecco non ci mette il
cuore, scusatemi se non riesco a spiegarmi bene
non potevi spiegarti meglio
secondo me Morgan preferì Enrico a lei proprio per la persona e la sensibilità
alexcda- Utente Colonna: 2001-5000 post
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
alexcda ha scritto:rossadavino ha scritto:Io di tecnica non ne capisco di Paola mi manca l'anima non mi da emozioni ecco non ci mette il
cuore, scusatemi se non riesco a spiegarmi bene
non potevi spiegarti meglio
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Per me non è sufficiente ascoltarla una sola volta per catalogarla definitivamente, mercoledì scorso Paola m'è piaciuta, non scordiamoci che stava lottando per entrare ed era emozionatissima.
Ora invece deve veramente dimostrare chi è: io l'aspetto al varco e poi decido.
Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
athelas ha scritto:alexcda ha scritto:rossadavino ha scritto:Io di tecnica non ne capisco di Paola mi manca l'anima non mi da emozioni ecco non ci mette il
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sono perfettamente daccordo cn te. Non si può giudicare dopo una sola esibizione. anche io aspetto.
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
fear-of-the-dark ha scritto:athelas ha scritto:alexcda ha scritto:rossadavino ha scritto:Io di tecnica non ne capisco di Paola mi manca l'anima non mi da emozioni ecco non ci mette il
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sono perfettamente daccordo cn te. Non si può giudicare dopo una sola esibizione. anche io aspetto.
proprio perchè era la prima esibizione, dubito che riuscirò a cambiare idea: non è musicale, questo è indubbio, per me
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
alexcda ha scritto:fear-of-the-dark ha scritto:athelas ha scritto:alexcda ha scritto:rossadavino ha scritto:Io di tecnica non ne capisco di Paola mi manca l'anima non mi da emozioni ecco non ci mette il
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proprio perchè era la prima esibizione, dubito che riuscirò a cambiare idea: non è musicale, questo è indubbio, per me
Quindi tutti i talent sono migliorati in 9 settimane ma per lei impossibile da subito?
Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
vedrai che ti ricredi come sta capitando con le yavanna solo che con paola il talento è troppo evidente, ciriciao!alexcda ha scritto:fear-of-the-dark ha scritto:athelas ha scritto:alexcda ha scritto:rossadavino ha scritto:Io di tecnica non ne capisco di Paola mi manca l'anima non mi da emozioni ecco non ci mette il
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non potevi spiegarti meglio
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Per me non è sufficiente ascoltarla una sola volta per catalogarla definitivamente, mercoledì scorso Paola m'è piaciuta, non scordiamoci che stava lottando per entrare ed era emozionatissima.
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
morgan quando scelse enrico lo disse proprio........ ricordo che li definì entrambi tecnicamente molto bravi e che avrebbe scelto sulla base del fattore emozionale e umano.... dove in effetti paola è un po' carente...... però mi riservo di ascoltarla ancora.......athelas ha scritto:alexcda ha scritto:fear-of-the-dark ha scritto:athelas ha scritto:alexcda ha scritto:rossadavino ha scritto:Io di tecnica non ne capisco di Paola mi manca l'anima non mi da emozioni ecco non ci mette il
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proprio perchè era la prima esibizione, dubito che riuscirò a cambiare idea: non è musicale, questo è indubbio, per me
Quindi tutti i talent sono migliorati in 9 settimane ma per lei impossibile da subito?
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
dino75 ha scritto:se guardi il suo profilo ti renderai conto che in fin dei conti ha studiato poco, la sua mirabile tecnica è più frutto di esperienza che di studio, il mio ragionamento iniziale era un po diverso comunque, io mi sbilancio in suo favore per un semplice motivo perchè trovo che nel panorama nazionale ci siano troppi cantanti "di mestiere" che NON sanno cantare eppure sono lì in testa alle classifiche e non mi riferisco nemmeno a Marco Carta il cui successo mi è molto più chiaro, allora dico perchè gente di questa taratura (Paola, Enrico, Cluster, Ilaria...) faticano tanto a trovare un posticino al sole? Poi vien fuori che anche quì dove credo dovrebbe esserci maggior propensione a premiare il talento ci sono molti a cui i soggetti in questione non piacciono (troppo bravi sono freddi), scusate ma mi sento di dissentire accetto il parere altrui, mi si venga a dire è stonato, non ha voce, non ha personalità, ma freddo è troppo aleatorio per me, e alla fine le logiche di mercato schiacceranno sempre i bravi in favore di quello più "caldi" per le ragazzine, per me la bravura deve essere sempre premiata.Scusate ho cercato di non essere polemico fino alla fine.Lucadev ha scritto:clairette ha scritto:Ossignore, io qui stavo solo cercando di capire se il mio "non mi piace" riferito alla Paola fosse giustificabile sul piano musicale o se ieri non fosse la pettinatura a crearmi sotto sotto dei problemi (no, quella l'ho vista dopo ;)anch'io nel mio piccolo ascolto ad occhi chiusi, l'apparenza mi distrae)... vero è che ricordo che anche i suoi provini dell'anno scorso non mi conquistarono.
Viceversa, ad esempio, ascoltare Enrico fu un piacere da subito.
A spanne, diciamo che l'impressione "forte", che se arriva mi conquista, almeno in un primo momento, è la naturalezza. Che credo dovrebbe arrivare anche in un brano ostico, se chi canta ci riesce, appunto. A parità di bravura, diciamo così: non mi riferisco certo a Silver.
Ha un senso questa... sensazione?
Su Paola ci sono diverse scuole di pensiero, c'è a chi è piaciuta e a chi meno. Difficile dire perchè.
A me è piaciuta ma è stata anche complice la canzone che mi piace molto.
E' molto brava tecnicamente, delle 3 new entry la migliore. Per me è anche meglio di qualcuno che è entrato dal primo momento nel programma e misteriosamente è ancora dentro.
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Vedremo nelle prossime puntate.
è vero che la bavura va premiata , ma secondo me da sola non basta. Ci deve essere il giusto mix. Altrimenti ci sarebbero un miliardo di canatnti famosi. In ogni caso io mi ritengo un ignorante dal punto di vista della tecnica musicale ( non so cme definrla meglio) e questo credo possa essere anche limitante nel mio giudizio. Ma credo fortemente che l'affermare che uno sia bravo sia lonano anni luce dal concetto di piacere. La bravura è un dato oggettivo, il paicere è un'evoluzione , muta con la conoscenza ( anche ma non solo della tecnica si intende), di consegenza con l'esperienza, dipende dalle mode , dalle tendenza, dalla società , ecc ecc.
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
se ascoltavi come unica canzone degli iron-maiden fear of the dark avresti avuto dubbi sulla loro bravura, tecnica, passione? Perchè non si puo discutere sulla base di un unico ascolto? Certo c'è chi ha bisogno di molto più tempo, a me sia Matteo che Noemi ci misero tempo per convincermi, credo comunque che la ragazza c'è e la passione non le manca, se Vernetti si comporterà bene vedrai che ti conquisterà se non ti fai prendere dai pregiudizzi. Pensa che ho sempre creduto "the edge" un cretino musicale avevo 16 anni e ancora non capivo il tipo di musica e bencchè mi scocci ammetterlo ho dovuto cambiare idea molte volte.fear-of-the-dark ha scritto:dino75 ha scritto:se guardi il suo profilo ti renderai conto che in fin dei conti ha studiato poco, la sua mirabile tecnica è più frutto di esperienza che di studio, il mio ragionamento iniziale era un po diverso comunque, io mi sbilancio in suo favore per un semplice motivo perchè trovo che nel panorama nazionale ci siano troppi cantanti "di mestiere" che NON sanno cantare eppure sono lì in testa alle classifiche e non mi riferisco nemmeno a Marco Carta il cui successo mi è molto più chiaro, allora dico perchè gente di questa taratura (Paola, Enrico, Cluster, Ilaria...) faticano tanto a trovare un posticino al sole? Poi vien fuori che anche quì dove credo dovrebbe esserci maggior propensione a premiare il talento ci sono molti a cui i soggetti in questione non piacciono (troppo bravi sono freddi), scusate ma mi sento di dissentire accetto il parere altrui, mi si venga a dire è stonato, non ha voce, non ha personalità, ma freddo è troppo aleatorio per me, e alla fine le logiche di mercato schiacceranno sempre i bravi in favore di quello più "caldi" per le ragazzine, per me la bravura deve essere sempre premiata.Scusate ho cercato di non essere polemico fino alla fine.Lucadev ha scritto:clairette ha scritto:Ossignore, io qui stavo solo cercando di capire se il mio "non mi piace" riferito alla Paola fosse giustificabile sul piano musicale o se ieri non fosse la pettinatura a crearmi sotto sotto dei problemi (no, quella l'ho vista dopo ;)anch'io nel mio piccolo ascolto ad occhi chiusi, l'apparenza mi distrae)... vero è che ricordo che anche i suoi provini dell'anno scorso non mi conquistarono.
Viceversa, ad esempio, ascoltare Enrico fu un piacere da subito.
A spanne, diciamo che l'impressione "forte", che se arriva mi conquista, almeno in un primo momento, è la naturalezza. Che credo dovrebbe arrivare anche in un brano ostico, se chi canta ci riesce, appunto. A parità di bravura, diciamo così: non mi riferisco certo a Silver.
Ha un senso questa... sensazione?
Su Paola ci sono diverse scuole di pensiero, c'è a chi è piaciuta e a chi meno. Difficile dire perchè.
A me è piaciuta ma è stata anche complice la canzone che mi piace molto.
E' molto brava tecnicamente, delle 3 new entry la migliore. Per me è anche meglio di qualcuno che è entrato dal primo momento nel programma e misteriosamente è ancora dentro.
Come qualcuno ha detto è un po' fredda ed è l'altra faccia dell'essere molto tecnici: hai lavorato tanto sulla tecnica e poco sull'espressività e quindi quando canti si sente.
Vedremo nelle prossime puntate.
è vero che la bavura va premiata , ma secondo me da sola non basta. Ci deve essere il giusto mix. Altrimenti ci sarebbero un miliardo di canatnti famosi. In ogni caso io mi ritengo un ignorante dal punto di vista della tecnica musicale ( non so cme definrla meglio) e questo credo possa essere anche limitante nel mio giudizio. Ma credo fortemente che l'affermare che uno sia bravo sia lonano anni luce dal concetto di piacere. La bravura è un dato oggettivo, il paicere è un'evoluzione , muta con la conoscenza ( anche ma non solo della tecnica si intende), di consegenza con l'esperienza, dipende dalle mode , dalle tendenza, dalla società , ecc ecc.
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
@dino: sono daccordo su paola. A me infatti è piaciuta, solo che non so se affermare che mi piaccia in assoluto perchè vorrei sentirla almeno un'altra volta. Poi bisogna sempre considrare che si parla di cover e quindi il giudizio è diverso da quello che si darebbe sentendo un nuovo cantante con un pezzo nuovo. Non credi? Ad esempio ho tifato per noemi l'anno scorso, ma sentendo le cose che poi h fatto fuori da xfactor non sono rimasta molto colpita. Sia chiaro per me resta comunqe molto valida.
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fear-of-the-dark ha scritto:dino75 ha scritto:se guardi il suo profilo ti renderai conto che in fin dei conti ha studiato poco, la sua mirabile tecnica è più frutto di esperienza che di studio, il mio ragionamento iniziale era un po diverso comunque, io mi sbilancio in suo favore per un semplice motivo perchè trovo che nel panorama nazionale ci siano troppi cantanti "di mestiere" che NON sanno cantare eppure sono lì in testa alle classifiche e non mi riferisco nemmeno a Marco Carta il cui successo mi è molto più chiaro, allora dico perchè gente di questa taratura (Paola, Enrico, Cluster, Ilaria...) faticano tanto a trovare un posticino al sole? Poi vien fuori che anche quì dove credo dovrebbe esserci maggior propensione a premiare il talento ci sono molti a cui i soggetti in questione non piacciono (troppo bravi sono freddi), scusate ma mi sento di dissentire accetto il parere altrui, mi si venga a dire è stonato, non ha voce, non ha personalità, ma freddo è troppo aleatorio per me, e alla fine le logiche di mercato schiacceranno sempre i bravi in favore di quello più "caldi" per le ragazzine, per me la bravura deve essere sempre premiata.Scusate ho cercato di non essere polemico fino alla fine.Lucadev ha scritto:clairette ha scritto:Ossignore, io qui stavo solo cercando di capire se il mio "non mi piace" riferito alla Paola fosse giustificabile sul piano musicale o se ieri non fosse la pettinatura a crearmi sotto sotto dei problemi (no, quella l'ho vista dopo ;)anch'io nel mio piccolo ascolto ad occhi chiusi, l'apparenza mi distrae)... vero è che ricordo che anche i suoi provini dell'anno scorso non mi conquistarono.
Viceversa, ad esempio, ascoltare Enrico fu un piacere da subito.
A spanne, diciamo che l'impressione "forte", che se arriva mi conquista, almeno in un primo momento, è la naturalezza. Che credo dovrebbe arrivare anche in un brano ostico, se chi canta ci riesce, appunto. A parità di bravura, diciamo così: non mi riferisco certo a Silver.
Ha un senso questa... sensazione?
Su Paola ci sono diverse scuole di pensiero, c'è a chi è piaciuta e a chi meno. Difficile dire perchè.
A me è piaciuta ma è stata anche complice la canzone che mi piace molto.
E' molto brava tecnicamente, delle 3 new entry la migliore. Per me è anche meglio di qualcuno che è entrato dal primo momento nel programma e misteriosamente è ancora dentro.
Come qualcuno ha detto è un po' fredda ed è l'altra faccia dell'essere molto tecnici: hai lavorato tanto sulla tecnica e poco sull'espressività e quindi quando canti si sente.
Vedremo nelle prossime puntate.
è vero che la bavura va premiata , ma secondo me da sola non basta. Ci deve essere il giusto mix. Altrimenti ci sarebbero un miliardo di canatnti famosi. In ogni caso io mi ritengo un ignorante dal punto di vista della tecnica musicale ( non so cme definrla meglio) e questo credo possa essere anche limitante nel mio giudizio. Ma credo fortemente che l'affermare che uno sia bravo sia lonano anni luce dal concetto di piacere. La bravura è un dato oggettivo, il paicere è un'evoluzione , muta con la conoscenza ( anche ma non solo della tecnica si intende), di consegenza con l'esperienza, dipende dalle mode , dalle tendenza, dalla società , ecc ecc.
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
fear-of-the-dark ha scritto:athelas ha scritto:alexcda ha scritto:rossadavino ha scritto:Io di tecnica non ne capisco di Paola mi manca l'anima non mi da emozioni ecco non ci mette il
cuore, scusatemi se non riesco a spiegarmi bene
non potevi spiegarti meglio
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Per me non è sufficiente ascoltarla una sola volta per catalogarla definitivamente, mercoledì scorso Paola m'è piaciuta, non scordiamoci che stava lottando per entrare ed era emozionatissima.
Ora invece deve veramente dimostrare chi è: io l'aspetto al varco e poi decido.
sono perfettamente daccordo cn te. Non si può giudicare dopo una sola esibizione. anche io aspetto.
a parte che a volte basta anche un solo ascolto per capire ( vedi quello che ho detto di Giuliano la primissima sera quando è entrato) però io personalmente Paola l'ho sentita 5 volte, e penso la stessa cosa. Bravissima, ma poco musicale.
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Viceversa, ad esempio, ascoltare Enrico fu un piacere da subito.
A spanne, diciamo che l'impressione "forte", che se arriva mi conquista, almeno in un primo momento, è la naturalezza. Che credo dovrebbe arrivare anche in un brano ostico, se chi canta ci riesce, appunto. A parità di bravura, diciamo così: non mi riferisco certo a Silver.
Ha un senso questa... sensazione?
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Come qualcuno ha detto è un po' fredda ed è l'altra faccia dell'essere molto tecnici: hai lavorato tanto sulla tecnica e poco sull'espressività e quindi quando canti si sente.
Vedremo nelle prossime puntate.
Capisco quello che dici. Comunque dire che un cantante è freddo non è per forza un giudizio negativo. Si sta solo dicendo che ad alcuni quel tipo di comunicazione arriva e ad altri invece no. Amantide, per esempio, ha spiegato perchè secondo lei Paola è fredda ed è un punto di vista comprensibile. Poi invece a qualcun altro, con "orecchie" diverse, Paola "arriva".
A me è piaciuta quando ha cantato Bjork ma ho capito e apprezzato il punto di vista di chi non gli è piaciuta.
Poi sul fatto del perchè alcuni bravi, che abbiamo visto anche nelle scorse edizioni, non abbiano successo, non ti so dare una risposta. Forse bisognerebbe essere un produttore discografico che si occupa di problematiche di mercato per capirlo. I Cluster, per esempio, si auto-producono e si auto-promuovono. Quando ho comprato i loro dischi on-line mi è stato spedito un paccheto col cd e il mittente risultava essere uno dei Cluster, quando l'ho visto mi sono quasi commosso....
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
@Luca, quale di questi due ti sembra il più musicale, hai capito cosa intendo. Stiamo parlando in tutti due casi di alto livello, solo che uno di questi in effetti è noto pe una "cosa" che poi ti dico. Adesso vorrei la tua opinione.
https://www.youtube.com/watch?v=PGd4Rs-O3ws
https://www.youtube.com/watch?v=DdkfQAFLQOI&feature=related
https://www.youtube.com/watch?v=PGd4Rs-O3ws
https://www.youtube.com/watch?v=DdkfQAFLQOI&feature=related
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
Amantide_Religiosa ha scritto:@Luca, quale di questi due ti sembra il più musicale, hai capito cosa intendo. Stiamo parlando in tutti due casi di alto livello, solo che uno di questi in effetti è noto pe una "cosa" che poi ti dico. Adesso vorrei la tua opinione.
https://www.youtube.com/watch?v=PGd4Rs-O3ws
https://www.youtube.com/watch?v=DdkfQAFLQOI&feature=related
Ok, adesso ascolto e ti dico.
Ospite- Ospite
Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
Lucadev ha scritto:Amantide_Religiosa ha scritto:@Luca, quale di questi due ti sembra il più musicale, hai capito cosa intendo. Stiamo parlando in tutti due casi di alto livello, solo che uno di questi in effetti è noto pe una "cosa" che poi ti dico. Adesso vorrei la tua opinione.
https://www.youtube.com/watch?v=PGd4Rs-O3ws
https://www.youtube.com/watch?v=DdkfQAFLQOI&feature=related
Ok, adesso ascolto e ti dico.
Devo fare un appunto sulla registrazione e quindi non so se il mio giudizio è influenzato anche da quello. Nel secondo brano la qualità è inferiore e il timbro del violino è meno pieno.
Comunque mi sembra più musicale il primo cioè Perlman, almeno per i miei gusti. La seconda mi sembra più "fredda", come dici tu, e calcolatrice. Questa è la sensazione che ho.
Ho vinto ?
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Re: Paola e la filosofia del pronto discografico
Lucadev ha scritto:Lucadev ha scritto:Amantide_Religiosa ha scritto:@Luca, quale di questi due ti sembra il più musicale, hai capito cosa intendo. Stiamo parlando in tutti due casi di alto livello, solo che uno di questi in effetti è noto pe una "cosa" che poi ti dico. Adesso vorrei la tua opinione.
https://www.youtube.com/watch?v=PGd4Rs-O3ws
https://www.youtube.com/watch?v=DdkfQAFLQOI&feature=related
Ok, adesso ascolto e ti dico.
Devo fare un appunto sulla registrazione e quindi non so se il mio giudizio è influenzato anche da quello. Nel secondo brano la qualità è inferiore e il timbro del violino è meno pieno.
Comunque mi sembra più musicale il primo cioè Perlman, almeno per i miei gusti. La seconda mi sembra più "fredda", come dici tu, e calcolatrice. Questa è la sensazione che ho.
Ho vinto ?
anche io ho pensato la stessa cosa , ma alla fine non capisco una cippa lippa di violino.
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