..e al cinema vacci tu...

A Roma anteprima per la stampa dell'attesissimo film di Tim Burton, che rilegge in maniera più oscura
e "politica" il libro di Carroll. Reazioni positive, senza eccessi d'entusiasmo. Negli Usa critica divisa
E' femminista, dark e rivoluzionaria
la nuova Alice in 3D (ma non troppo...)


Il regista non esagera con gli effetti tridimensionali ma privilegia scenografie oscure
e personaggi folli. I più riusciti? Il Depp Cappellaio e lo Stregatto invisibiledi CLAUDIA MORGOGLIONE

ROMA - Per gli appassionati duri e puri del 3D, per gli spettatori ipertecnologizzati che dal cinema pretendono solo teorie ininterrotte di paesaggi panoramici o di oggetti che dallo schermo sembrano arrivarti addosso, Alice in Wonderland di Tim Burton - dal prossimo 3 marzo nelle sale di tutto il mondo - potrebbe rivelarsi una delusione: l'uso che il regista fa del tridimensionale è sobrio, quasi esclusivamente per le scene di battaglia o per esaltare le spettacolari scenografie del film.

Ma i cinefili che credono invece crede nel potere della fantasia, e non solo nella magia del computer, troveranno pane per i loro denti. Ad attrarli potrebbe essere, in primo luogo, la potenza visiva del mondo ricreato da Burton; o la lettura femminista, dark e in un certo senso "politica" del romanzo che traspare dal film; o il modo efficace in cui sono ricreati alcuni dei personaggi scritti da da Lewis Carroll. Ad esempio il clownesco, malinconico ed emotivamente fragile Cappellaio Matto interpretato dalla star Johnny Depp; o l'irresistibile Stregatto tutto digitale, che appare e scompare quando meno te lo aspetti. E infatti, ieri sera a Roma, all'anteprima riservata alla stampa, sono proprio questi due stralunati eroi ad essere apprezzati maggiormente dalla platea. In una proiezione conclusa con un applauso, anche se non fragoroso e non uniforme.

La storia. Disney aveva già portato sullo schermo Alice nel paese delle meraviglie, in versione cartoon, nel lontano 1951. Quasi sessant'anni dopo, la vicenda viene ricreata dalla casa di Topolino, ma con intenti assai diversi: la regia viene affidata a un visionario anarchico come Tim Burton, che la reinventa completamente. Il coloratissimo mondo a cui eravamo abituati si chiama qui Sottomondo, ed è noir e dark a più non posso: colpa della cattiva Regina Rossa (Helena Bonham Carter, bravissima), che ha usurpato il regno da sua sorella la Regina Bianca (una Anne Hathaway troppo leziosa), e che governa col terrore. E' a questo universo onirico che una Alice ormai diciannovenne (l'australiana Mia Wasikowska) torna: ritroverà il suo amico Cappellaio, lo Stregatto e gli altri personaggi. E si trasformerà in guerriera affinché trionfi la giustizia. Il tutto con elementi tratti da entrambi i libri di Carroll:
Alice e Attraverso lo specchio.

I temi. Questa eroina quasi adulta, questa ragazza che diventa guerriera e che decide di non permettere a nessuno di decidere per lei sulla propria vita, è effettivamente assai più femminista, e consapevole, delle Alice fin qui portate sullo schermo. "Finora ha spiegato Burton - è sempre stata una ragazzina passiva - qui invece è diverso. La protagonista si trova in un'età a metà strada tra l'adolescenza e l'età adulta". Ma c'è un altro aspetto interessante: l'esaltazione dell'aspetto, diciamo così, "politico", nella battaglia di chi vuole la pace contro chi vuole il terrore. Una chiave di lettura, questa, confermata da uno dei produttori, Joe Roth: "E' una sorta di allegoria politica - ha spiegato - questi personaggi non sono pazzi, in realtà sono rivoluzionari".

Il 3D. L'utilizzo sobrio che Burton ha deciso di farne è già evidente dal fatto che il film è stato girato in 2D, e poi "ripassato" con la tecnologia tridimensionale. Non siamo di fronte, quindi, a un'opera-manifesto delle potenzionalità della visione con occhiali (come invece è Avatar). Ma quando il 3D c'è, è comunque efficace. Sempre sul fronte effetti speciali, grande spiegamento di mezzi per i personaggi in carne e ossa: alla Regina Rossa sono state duplicate le dimensioni della testa; Johnny Depp ha gli occhi grandi il doppio rispetto al naturale, e il volto cambia colore ogni volta che le sue emozioni mutano.

La polemica (già chiusa...). Grande scalpore, nei giorni scorsi, aveva fatto il boicottaggio della pellicola annunciato dalla catena europea Uci-Odeon, infastidita dalla decisione Disney di ridurre a solo 12 settimane (di solito sono 17) l'intervallo tra l'uscita in sala e quella in homevideo. Ma ieri il compromesso è stato raggiunto: secondo fonti ben informate, ci si è accordati su 14 settimane, e sulla fornitura di un pacchetto di blockbuster estivi che comprende Prince of Persia, Toy Story 3 e L'apprendista stregone.

La critica. Negli Usa non tutti i recensori hanno apprezzato il film: Variety, ad esempio, lo ha giudicato a tratti delizioso, ma per il resto troppo simile a tanti altri film d'azione dell'era digitale. E dunque, con gli specialisti divisi tra favorevoli e contrari, il giudizio finale spetta - davvero - al pubblico.

Grazie per la news fear, non avevo ancora letto questo articolo

io faccio pienamente parte di quelli che sono in trepidante attesa per l'uscita di Alice in Wonderland, Disney e Tim Burton mi sembrano una coppia vincente!
il fatto che ci sia poco 3D sinceramente non mi dispiace, non sono una grande amante di questa tecnologia utile, a mio parere, solo per alcune tipologie di film.

Ora attendo solo il 3 Marzo...manca poco

devo essere onesto e impopolare ma anche a me Tim Burton comincia un po a stufare, i suoi film cominciano a somigliarsi pericolosamente troppo, stessi cromatismi, stessi attori, stesse atmosfere, non è necessariamente un male ma si sta creando un sottogenere che prima o poi stufa, gia non ho particolarmente amato sweeney todd adesso guardo con un po di sospetto questo Alice e dire che ho adorato Burton per i suoi film passati: Edward mani di forbice, big fish, batman 1 e 2 .

*Dankara* ha scritto:Grazie per la news fear, non avevo ancora letto questo articolo

io faccio pienamente parte di quelli che sono in trepidante attesa per l'uscita di Alice in Wonderland, Disney e Tim Burton mi sembrano una coppia vincente!
il fatto che ci sia poco 3D sinceramente non mi dispiace, non sono una grande amante di questa tecnologia utile, a mio parere, solo per alcune tipologie di film.

Ora attendo solo il 3 Marzo...manca poco

anche io sono in trepidante attesa da quasi un anno.....non vedo l'ora di andarlo a vedere. Io adoro burton non mi ha mai deluso, mai. Però ho letto le critiche di questo ultimo film e non sembrano molto positive.
ma con i critici non mi trovo sempre d'accordo, quindi.....

Per me il più bel film di Burton rimane Ed Wood,sarà il bianco e nero non so

seunanotte ha scritto:Per me il più bel film di Burton rimane Ed Wood,sarà il bianco e nero non so

anche per me!

seunanotte ha scritto:Per me il più bel film di Burton rimane Ed Wood,sarà il bianco e nero non so

uh lo stavo per dire prima....l'unico film di burton che non ho visto è Ed Wood : devo assolutamente rimediare!
Uno dei suoi film che ho amato di più è Big Fish.

fear-of-the-dark ha scritto:

seunanotte ha scritto:Per me il più bel film di Burton rimane Ed Wood,sarà il bianco e nero non so

uh lo stavo per dire prima....l'unico film di burton che non ho visto è Ed Wood : devo assolutamente rimediare!
Uno dei suoi film che ho amato di più è Big Fish.

vedi, io big fish non l'ho visto!
comunque ed wood era stata una vera sorpresa per me... devi assolutamente vederlo!

Voglio solo dire questo:maglioncino di angora ,io sono rimasta folgorata.Mi sa che lo rivedrò,grazie perchè me lo avete fatto venire in mente

Vedo che parlate di un regista che ha accompagnato la mia adolescenza, la mia post-adolescenza e la mia vicinanza ai 30 anni.

Amo i suoi personaggi così border line, così contrari alla società, cosi anti-convenziali, così restii dall'essere amati, ma bisognosi di quell'amore. Mi sono immerso nei suoi personaggi per cercare di capire da dove scaturisse tutto questo bisogno di affetto e rigetto di affetto quasi automatico che lui descrive in maniera sublime.

Ho letto e studiato di lui e devo dire che una frase, ormai notissima, sulla sua vita mi ha sempre affascinato

"Certo, non avevo molti amici; ma potevo farne a meno, perché in giro c’erano abbastanza film interessanti e ogni giorno era possibile vedere qualcosa di nuovo, qualcosa che in qualche modo mi parlava, mi scuoteva"

Ed Wood è un film che mi ha entusiasmato, è da molto che non lo vedo, ma posso ricordare bene come Tim Burton finalmente fosse uscito dall'ottica disneyana e si cimenta con il suo primo vero capolavoro (per me batte Edward Mani di Forbici, più noto al grande pubblico). C'è oltre Depp, anche Sarah Jessica Parker, l'unica interpretazione che riesco a digerire di questa attrice.

Ma non Ed Wood il mio film preferito è BIG FISH, che dire il personaggio di Will mi ha aperto il cuore, mi ha colto come un fulmine: Il rifiuto e l'innesto per la riconquista e la scoperta.

Attendo "Alice" con ansia.

giops ha scritto:Vedo che parlate di un regista che ha accompagnato la mia adolescenza, la mia post-adolescenza e la mia vicinanza ai 30 anni.

Amo i suoi personaggi così border line, così contrari alla società, cosi anti-convenziali, così restii dall'essere amati, ma bisognosi di quell'amore. Mi sono immerso nei suoi personaggi per cercare di capire da dove scaturisse tutto questo bisogno di affetto e rigetto di affetto quasi automatico che lui descrive in maniera sublime.

Ho letto e studiato di lui e devo dire che una frase, ormai notissima, sulla sua vita mi ha sempre affascinato

"Certo, non avevo molti amici; ma potevo farne a meno, perché in giro c’erano abbastanza film interessanti e ogni giorno era possibile vedere qualcosa di nuovo, qualcosa che in qualche modo mi parlava, mi scuoteva"

Ed Wood è un film che mi ha entusiasmato, è da molto che non lo vedo, ma posso ricordare bene come Tim Burton finalmente fosse uscito dall'ottica disneyana e si cimenta con il suo primo vero capolavoro (per me batte Edward Mani di Forbici, più noto al grande pubblico). C'è oltre Depp, anche Sarah Jessica Parker, l'unica interpretazione che riesco a digerire di questa attrice.

Ma non Ed Wood il mio film preferito è BIG FISH, che dire il personaggio di Will mi ha aperto il cuore, mi ha colto come un fulmine: Il rifiuto e l'innesto per la riconquista e la scoperta.

Attendo "Alice" con ansia.

'azz, Big Fish devo proprio vederlo !
Per il resto ti quoto in toto Giops!

Scusate la deriva: qualcuno di voi ha per caso visto "Il concerto"? Meditavo un fughino al cinema questa sera...

si princi devi assolutamente!!!! e io devo vedere Ed Wood, comunque se proprio devo trovare un film di Burton che mi è piaciuto meno , questo è il pianeta delle scimmie.

fear-of-the-dark ha scritto:si princi devi assolutamente!!!! e io devo vedere Ed Wood, comunque se proprio devo trovare un film di Burton che mi è piaciuto meno , questo è il pianeta delle scimmie.

e anche qui ti quoto.

bellaprincipessa ha scritto:

giops ha scritto:Vedo che parlate di un regista che ha accompagnato la mia adolescenza, la mia post-adolescenza e la mia vicinanza ai 30 anni.

Amo i suoi personaggi così border line, così contrari alla società, cosi anti-convenziali, così restii dall'essere amati, ma bisognosi di quell'amore. Mi sono immerso nei suoi personaggi per cercare di capire da dove scaturisse tutto questo bisogno di affetto e rigetto di affetto quasi automatico che lui descrive in maniera sublime.

Ho letto e studiato di lui e devo dire che una frase, ormai notissima, sulla sua vita mi ha sempre affascinato

"Certo, non avevo molti amici; ma potevo farne a meno, perché in giro c’erano abbastanza film interessanti e ogni giorno era possibile vedere qualcosa di nuovo, qualcosa che in qualche modo mi parlava, mi scuoteva"

Ed Wood è un film che mi ha entusiasmato, è da molto che non lo vedo, ma posso ricordare bene come Tim Burton finalmente fosse uscito dall'ottica disneyana e si cimenta con il suo primo vero capolavoro (per me batte Edward Mani di Forbici, più noto al grande pubblico). C'è oltre Depp, anche Sarah Jessica Parker, l'unica interpretazione che riesco a digerire di questa attrice.

Ma non Ed Wood il mio film preferito è BIG FISH, che dire il personaggio di Will mi ha aperto il cuore, mi ha colto come un fulmine: Il rifiuto e l'innesto per la riconquista e la scoperta.

Attendo "Alice" con ansia.

'azz, Big Fish devo proprio vederlo !
Per il resto ti quoto in toto Giops!

C'è da dire che la sceneggiatura non è tratta dal suo estro, ma è completamente ripresa da un romanzo, ma che lui ha saputo ben leggere, e trarre una sua interpretazione. Edward e Will padre e figlio. Il personaggio che mi ha colpito e mi ha fatto entrare nell'animo questo film è quello di Will. E' il modo in cui lo colora che rende superlativo questo film.

Ghinda ha scritto:Scusate la deriva: qualcuno di voi ha per caso visto "Il concerto"? Meditavo un fughino al cinema questa sera...

mi hanno detto che è carino, un pò surreale e molto ottimistico. Anche io volevo andare a vederlo.

fear-of-the-dark ha scritto:si princi devi assolutamente!!!! e io devo vedere Ed Wood, comunque se proprio devo trovare un film di Burton che mi è piaciuto meno , questo è il pianeta delle scimmie.

Oddio per me questo e Mars Attacks! sono da vedere una volta e lasciarlo scorrere nei ricordi....

giops ha scritto:

bellaprincipessa ha scritto:

giops ha scritto:Vedo che parlate di un regista che ha accompagnato la mia adolescenza, la mia post-adolescenza e la mia vicinanza ai 30 anni.

Amo i suoi personaggi così border line, così contrari alla società, cosi anti-convenziali, così restii dall'essere amati, ma bisognosi di quell'amore. Mi sono immerso nei suoi personaggi per cercare di capire da dove scaturisse tutto questo bisogno di affetto e rigetto di affetto quasi automatico che lui descrive in maniera sublime.

Ho letto e studiato di lui e devo dire che una frase, ormai notissima, sulla sua vita mi ha sempre affascinato

"Certo, non avevo molti amici; ma potevo farne a meno, perché in giro c’erano abbastanza film interessanti e ogni giorno era possibile vedere qualcosa di nuovo, qualcosa che in qualche modo mi parlava, mi scuoteva"

Ed Wood è un film che mi ha entusiasmato, è da molto che non lo vedo, ma posso ricordare bene come Tim Burton finalmente fosse uscito dall'ottica disneyana e si cimenta con il suo primo vero capolavoro (per me batte Edward Mani di Forbici, più noto al grande pubblico). C'è oltre Depp, anche Sarah Jessica Parker, l'unica interpretazione che riesco a digerire di questa attrice.

Ma non Ed Wood il mio film preferito è BIG FISH, che dire il personaggio di Will mi ha aperto il cuore, mi ha colto come un fulmine: Il rifiuto e l'innesto per la riconquista e la scoperta.

Attendo "Alice" con ansia.

'azz, Big Fish devo proprio vederlo !
Per il resto ti quoto in toto Giops!

C'è da dire che la sceneggiatura non è tratta dal suo estro, ma è completamente ripresa da un romanzo, ma che lui ha saputo ben leggere, e trarre una sua interpretazione. Edward e Will padre e figlio. Il personaggio che mi ha colpito e mi ha fatto entrare nell'animo questo film è quello di Will. E' il modo in cui lo colora che rende superlativo questo film.

va bene, va bene, lo affitto, prometto!

forse il mio preferito (ha lanciato ben 5 attori di hollywood )

ubik ha scritto: forse il mio preferito (ha lanciato ben 5 attori di hollywood )

io adoro questo film!!! l'ho visto un milione di volte....keaton è stupendo !!!! e winona mi ricorda la nostra admin Bea....

stasera ho visto invictus e che dire?! non mi è piaciuto come gli altri film di Eastwood, ma comunque è un bel film. Un grande Morgan Freeman nella parte di Mandela. Matt Damon bravo anche se , a mio avviso , non molto credibile nella parte del giocatore di rugby.
E' un film che si fa guardare, un film di speranza, a cui però sembra mancare qualcosa, ma non saprei dirvi cosa.
Belle le scene della finale contro gli All Blacks. Alcuni spunti di riflessione interessanti sulla questione Africa e in generale sull'integrazione e sulla tolleranza. Anche se secondo me non si approfondisce abbastanza.

mi hanno detto che finalmente Ozpetek ha fatto un bel film

ubik ha scritto:mi hanno detto che finalmente Ozpetek ha fatto un bel film

allora hanno ragione i Maya

è ora di cominciare a evadere i contributi INPS

mambu ha scritto:

ubik ha scritto:mi hanno detto che finalmente Ozpetek ha fatto un bel film

allora hanno ragione i Maya

è ora di cominciare a evadere i contributi INPS

per pagarti il biglietto al cinematografo?