SANREMO 2016 - Io NON so MIKA se lo guardo Sanremo

Non sto guardando Sanremo,non mi interessa insomma io mi astengo,non partecipo e stasera mi vedo mastercheffffffff...non ce la faccio a reggere Sanremo

Io invece la serata delle cover me la vedo,le altre faccio zapping,stasera no

piedonex ha scritto:

vannibit ha scritto:

piedonex ha scritto:

vannibit ha scritto:

piedonex ha scritto:

vannibit ha scritto:L'unica botta di vita,Elio

Come è stata la Pravo ?

Tra l'altro sembrava non ci "arrivasse"

Insomma non se ne salva uno

A parte Elio nessuno...

Ho recuperato l'esibizione di Patty Pravo. Pensavo peggio, invece non mi è dispiaciuta, anzi, un classico, se l'è cavata meglio di gente che ha cinquant'anni di meno.
La metterei tra le prime tre, però temo che si punti su un prodotto decisamente più giovane, anche se vedendo in parte le prime due serate non mi pare ci sia molta voglia di ringiovanire il tutto. Hanno invecchiato anche i cantanti di vent'anni ! La Michielin sembrava sua mamma.

Sul vincitore non mi esprimo, è vero che da Sanremo raramente sono emerse più di due canzoni di spessore ad edizione, però, qui fatico a trovarle.

Riascoltando oggi Patty meglio di ieri sera,non so se in diretta ci siano problemi di audio...

Insomma, l'unica che davvero meritava di vincere in 5 turni è stata Noemi: alla fine l'unica volta che la cantante "ggiovane" (Annalisa) meritava il passaggio, hanno vinto gli Stadio con l'effetto patetismo per Dalla morto e il fatto che è tardi

Saix91 ha scritto:Insomma, l'unica che davvero meritava di vincere in 5 turni è stata Noemi: alla fine l'unica volta che la cantante "ggiovane" (Annalisa) meritava il passaggio, hanno vinto gli Stadio con l'effetto patetismo per Dalla morto e il fatto che è tardi

Anche se amo la canzone di Dalla ti quoto

Hanno vinto gli Stadio

Ma via dai: sentita e tutto quanto, ma Curreri è letteralmente senza voce. Così non va.

Vanna, anche a me piace un sacco, e agli Stadio voglio bene: ma qui sta partendo il carrozzone del "sopravvalutiamoli perché sono un gruppo storico". Curreri è afono, purtroppo, non ci si può passare sopra così.

quoto saix!
per me ieri bravissimo clementino e fantastica Francesca (Piedo, vai a recuperarti la sua esibizione, da brividi!). E sicuramente brave Noemi e Annalisa.
Scanu????
Stadio?

Veramente ridicolo.

Gli Stadio imbarazzanti, tutti amiamo Dalla e la bella canzone ma la loro vittoria di eiri é stata inaccettabile.

Pagella serata cover

Premessa: per me questa serata ha senso solo se si osa e si prova a rifare il pezzo omaggiato con coraggio - o si sceglie un brano distante dalle proprie corde (per intenderci, quello che fecero Nek e Malika Ayane scorso anno). Il resto è fuffa.

I Manche

Noemi/Dedicato: La rossa riesce in un'impresa: andare sopra le righe su un pezzo della Bertè. Ci riesce perchè fin da subito approccia il brano a suon di growl, e riempie ogni pausa tra una strofa e un'altra con vocalizzi e "grazie Sanremo" da sagra del tordello a Pomezzana - certo, forse era un omaggio a Loredana che tendeva a fare lo stesso, ma sembrava più un manovra a imbonitrice di folle. Comunque non male, perchè il pezzo le calza bene. 6,5

Dear Jack/Un bacio a mezzanotte: Cosa dovrei valutare qui? Lui si fa sapientemente sovrastare dai 50 coristi per nascondere tutte le pecche vocali (e avere difficoltà su un pezzo del Quartetto Cetra senza che questa difficoltà riguardi  le armonie vocali, beh... non capisco come sia possibile), e la band lo imita facendosi coprire dall'orchestra. 4,5 o S.V.

Zero Assoluto/Goldrake: Voglio anzitutto spezzare una lancia a favore dei due e mettere ordine:



QUESTO è il brano che ieri sera i due hanno omaggiato, non la sigla originale. Leggo in giro su internet stroncature dovute al fatto che hanno "Moccizzato" la storica sigla, quando non è chiaramente il caso.

Detto questo, gli Zero Assoluto si adeguano al brano, purtroppo perdendo quella minima emozione in sordina presente nell'originale di Caraturo. Il risultato è una prova corretta, apprezzabile più per il coraggio della scelta che non per la resa finale. 6

Giovanni Caccamo & Deborah Iurato/Amore senza fine: Nonostante lei provi a tenere il microfono a 50 metri e lui tenti di ingoiare il suo, il risultato non cambia: sentiamo quasi solo lei, con lui che riaffiora un minimo nel finale falsettoso. Duetto male assortito che crea una cover ad impatto zero (leggasi emozione assente) del pezzo di Daniele. 5

Mio vincitore: Noemi
Vince: Noemi

II Manche

Patty Pravo & Fred De Palma/Tutt'al più: La parte rap non ci incastrava una fonchia: apprezzo il tentativo, ma il risultato era quantomeno surreale. La divina regge molto meglio che sulla sua nuova "Cieli immensi", e alla fine mi strappa la sufficienza. 6

Alessio Bernabei & Benji & Fede/A mano a mano: *Rantolo-mode on* Ah, ora a quanto pare basta essere due bimbominkia che infoiano gli ovari delle 14enni per andare a Sanremo! Almeno, Gesù Santo, almeno i Dear Jack hanno vinto Amici, un minimo di titolo ce l'hanno (a livello di forma), questi hanno solo tremila spolliciate su Youtube e uno stuolo di ebeti prive di qualsivoglia capacità critica che esaltano due cantanti da Karaoke perchè fanno i riassuntini delle "migliori canzoni dell'anno, dell'estate, del mercatino rionale" e "czz, zoè, sn trpp geni, mitici!1111!!!111!!!1!!!". Ma vaff***ulo, va! *Rantolo-mode off*

I tre bimbominkia massacrano a colpi d'accetta "A mano a mano", e la cosa più ridicola è che proprio il """""""Big"""""""" in gara è quello che fa peggio, prendendo tutte le note di gola. 4

Dolcenera/Amore disperato: Una delle mie due preferite di serata: Dolcenera si prende un rischione biblico a rifare Nada in salsa Eurodance/Dubstep, eppure funziona. È una performance algida ma molto bella nel suo essere elettronicamente glaciale: e lei canta benissimo, e si muove da Dio sul palco. 8-

Clementino/Don Raffaè: Ora qui scatteranno gli insulti, lo so.

Personalmente non trovo "Don Raffaè" sto pezzone: mi sembra una sceneggiatina napoletana, molto teatrale e priva dello spessore di tanti brani del buon Faber. Proprio per questo la performance di Clementino - lungi dal farmi schifo - non mi ha detto molto. Cioè, lui è Napoletano, la sceneggiata ce l'ha nel sangue: prende un pezzo che ben si adatta ad una rilettura così teatrale e lo interpreta attorialmente, più che vocalmente. Sì, funziona, la prova è sicuramente valida. Però tutto sto spellarsi le mani che vedo a giro non lo capisco. 6,5

Mio vincitore: Dolcenera
Vince: Clementino

III Manche

Elio E Le Storie Tese/Quinto ripensamento: Praticamente era "Cara ti amo/Servi della gleba" sulla base del pezzo di Murphy, con qualche variante qua e là. Divertente, ben suonata, molto ben cantata da Elio (ci volevano due polmoni così per non finire il fiato durante certe strofe), ma mi aspettavo un guizzo in più. 7

Arisa/Cuore: Arisa gioca in casa, eppure non mi emoziona. Il pezzo della Pavone dovrebbe colpirti al "cuore", e ieri mi è sembrata una cover onesta ma poco più. Troppa sicurezza, forse, non giova. 6,5

Rocco Hunt/Tu vuò fa l'americano: Eccheppalle ste canzoni in dialetto, Maria. Rocco Hunt ci imbastisce una serata da villaggio animazione e passa il turno pur essendo il peggiore della manche: in questo, va detto, è stato geniale. 6

Francesca Michielin/Il mio canto libero: Si torna al punto di Clementino. A me sta versione non ha per niente esaltato. Cantare Battisti, se si è una donna, non implica grandi difficoltà vocali, dunque la battaglia si gioca sul pathos: personalmente non mi è arrivato nulla, solo una voce pulita (decisamente troppo formata sul modello Elisiano, che non le si adatta) e molto emozionata che prende le note corrette. Manco a dirlo, per me Nathalie a Sanremo 2011 aveva fatto tutto quello che Francesca stasera non è riuscita a fare. 6

Mio vincitore: Elio E Le Storie Tese
Vince: Rocco Hunt

IV Manche

Neffa & I Blubiters/O' Sarracino: Carosone per la seconda volta è difficile da tollerare, specialmente con questa versione mencia e annoiata di Neffa. Ho una domanda per lui, a tal proposito: ma se ti devi annoiare (e annoiarci al contempo) così tanto, "che ce sei venuto a fa"? 4

Valerio Scanu/Io vivrò (senza te): Stesso problema della Michielin, con l'aggravante che alcuni momenti (il "bridge" - "Senza te/io senza te") non li affronta neppure benissimo da un punto di vista vocale. 5,5

Bluvertigo/La lontananza: I migliori della serata: reinterpretazione a metà tra il teatrale e il cantato, con incursioni di serpentine elettroniche e rapidi passaggi del sax a la Duran Duran/Roxy Music del periodo "Avalon". Omaggio sentito, intelligente, interessante, diverso e valido. Bravissimi. Chiaramente trombati in una manche dove hanno dominato perchè "eh, ma Morgan non ha voce". 8+

Irene Fornaciari/Se perdo anche te: Perchè mai ha fatto la canzone così bassa? Completamente persa, sovrastata da orchestra e coro. 4,5 o S.V.

Mio vincitore: Bluvertigo
Vince: Valerio Scanu

V Manche

Lorenzo Fragola/La donna cannone: Niente pathos, niente intonazione, niente di niente. Minuscolo e imbarazzante. 3

Enrico Ruggeri/A' canzuncella: Enricone mio, ti voglio bene ma quel napoletano raffazzonato era un po' ridicolo. Omaggio comunque carino/ben riuscito, però dai! Apprezzabile, a parte tutto, anche la scelta di una canzone napoletana che non fosse strettamente "della tradizione". 6,5

Annalisa/America: Il coraggio di proporre un brano molto diverso dalle sue "corde" paga fino ad un certo punto: l'intensità della Nannini è praticamente assente, ma Annalisa si impegna e riesce a infondere una sua grinta alla cover. E vocalmente dà le paste a tutti, lì dentro. 6,5

Stadio/La sera dei miracoli: Ho scritto più volte: il brano è bellissimo, ma non dovrebbe vincere il brano quanto la cover. E la cover era lungi dall'essere bellissima: Curreri non ha più voce (qui non siamo su un discorso voce sporca/consunta, è proprio assente), musicalmente si è stati semplicemente rispettosi fino al midollo, e in più la ruffianata di far partire la voce di Dalla registrata mi ha un po' infastidito (serata cover, e mezzo ritornello finale glielo canta una traccia non-live? Mah...). Vittoria di manche e totale inspiegabile, per la prima volta è la sala stampa a fare danni. 5

Mio vincitore: Annalisa
Vince: Stadio

Mia classifica finale

1) Bluvertigo/La lontananza
2) Dolcenera/Amore disperato
3) Elio E Le Storie Tese/Quinto ripensamento
4) Annalisa/America
5) Noemi/Dedicato

Prima manche sono d'accordo con te. Noemi. Gli altri non pervenuti.

Seconda manche invece per me Dolcenera é stata orrenda. La canzone é risultata moscissima, senza nessuna grinta.
E invece ho trovato Clementino strepitoso. Rispettoso di De andré, l'ha personalizzato senza stravolgerlo, con un'intensità difficile da creare con tutto quel testo. canzone che amo molto tra l'altro e avevo paura. Bravissimo.
Terza manche. Ok che ma Michielin non ti piace Saix, io non sono certo sua fan ma ieri sera ha fatto, a moi avviso, l'esibizione della vita! Con una dolcezza, una precisione, un'intensità e una delicatezza incredibili! A te non é "arrivata"? Io ho quasi pianto (e non mi accade spesso). da colpo al cuore, per me la migliore della serata! Rocco unt giogionissimo e gli Elii, sinceramente, dai! Quella canzone l'aveva data Morgan l'anno scroso agli Spritz for five, non era tutta sta originalità! Ok, il testo era loro, pero' bof, non mi ha entusiasmato.

Quarta manche: ho difficoltà, li avrei eliminati tutti. Forse anch'io salvo i Bluvertigo ma mi fanno abbastanza tristezza devo dire...

Quinta manche:decisamente Annalisa. Vocalmente bravissima.

mia classifica:
Michielin
Clementino
Noemi
Annalisa
Bluvertigo

Saix91 ha scritto:

Personalmente non trovo "Don Raffaè" sto pezzone: mi sembra una sceneggiatina napoletana, molto teatrale e priva dello spessore di tanti brani del buon Faber.

Non ho visto la puntata (ero fuori, e oggi ho preferito recuperare prima Masterchef )  ma ne approfitto per quotare calorosamente questo: mai capito cosa cavolo ci trovi la gente in Don Raffaè, canzone mediocre di un album mediocre, in assoluto l'album di de Andrè che mi piace meno. Immagino che come hit funzioni perchè ha un testo facile da capire, piuttosto ruffiano e perchè il dialetto napoletano tira sempre: certo più dell'ostico genovese dell'unico vero capolavoro dell'album, la splendida Megu Megun, ma sarebbe troppa fatica evidentemente...

@Princi      

@Piedo hai visto???

@Pongi meno male la pensi anche tu così: temevo il patibolo

Posso dire la mia sull'interpretazione de Il mio canto libero?L'ho vista sul sito RAI
Per me e' debole e senza pathos ,niente di che e poi la trovata di suonare il tamburo?
Perché ?
Resto convinta che la Michielin non ha il graffio giusto,ne' la personalità giusta,ne' una voce particolare
Come lei ce ne sono tante ,troppe
Mia opinione eh...

Saix91 ha scritto:Pagella serata cover

Premessa: per me questa serata ha senso solo se si osa e si prova a rifare il pezzo omaggiato con coraggio - o si sceglie un brano distante dalle proprie corde (per intenderci, quello che fecero Nek e Malika Ayane scorso anno). Il resto è fuffa.

I Manche

Noemi/Dedicato: La rossa riesce in un'impresa: andare sopra le righe su un pezzo della Bertè. Ci riesce perchè fin da subito approccia il brano a suon di growl, e riempie ogni pausa tra una strofa e un'altra con vocalizzi e "grazie Sanremo" da sagra del tordello a Pomezzana - certo, forse era un omaggio a Loredana che tendeva a fare lo stesso, ma sembrava più un manovra a imbonitrice di folle. Comunque non male, perchè il pezzo le calza bene. 6,5

Dear Jack/Un bacio a mezzanotte: Cosa dovrei valutare qui? Lui si fa sapientemente sovrastare dai 50 coristi per nascondere tutte le pecche vocali (e avere difficoltà su un pezzo del Quartetto Cetra senza che questa difficoltà riguardi  le armonie vocali, beh... non capisco come sia possibile), e la band lo imita facendosi coprire dall'orchestra. 4,5 o S.V.

Zero Assoluto/Goldrake: Voglio anzitutto spezzare una lancia a favore dei due e mettere ordine:



QUESTO è il brano che ieri sera i due hanno omaggiato, non la sigla originale. Leggo in giro su internet stroncature dovute al fatto che hanno "Moccizzato" la storica sigla, quando non è chiaramente il caso.

Detto questo, gli Zero Assoluto si adeguano al brano, purtroppo perdendo quella minima emozione in sordina presente nell'originale di Caraturo. Il risultato è una prova corretta, apprezzabile più per il coraggio della scelta che non per la resa finale. 6

Giovanni Caccamo & Deborah Iurato/Amore senza fine: Nonostante lei provi a tenere il microfono a 50 metri e lui tenti di ingoiare il suo, il risultato non cambia: sentiamo quasi solo lei, con lui che riaffiora un minimo nel finale falsettoso. Duetto male assortito che crea una cover ad impatto zero (leggasi emozione assente) del pezzo di Daniele. 5

Mio vincitore: Noemi
Vince: Noemi

II Manche

Patty Pravo & Fred De Palma/Tutt'al più: La parte rap non ci incastrava una fonchia: apprezzo il tentativo, ma il risultato era quantomeno surreale. La divina regge molto meglio che sulla sua nuova "Cieli immensi", e alla fine mi strappa la sufficienza. 6

Alessio Bernabei & Benji & Fede/A mano a mano: *Rantolo-mode on* Ah, ora a quanto pare basta essere due bimbominkia che infoiano gli ovari delle 14enni per andare a Sanremo! Almeno, Gesù Santo, almeno i Dear Jack hanno vinto Amici, un minimo di titolo ce l'hanno (a livello di forma), questi hanno solo tremila spolliciate su Youtube e uno stuolo di ebeti prive di qualsivoglia capacità critica che esaltano due cantanti da Karaoke perchè fanno i riassuntini delle "migliori canzoni dell'anno, dell'estate, del mercatino rionale" e "czz, zoè, sn trpp geni, mitici!1111!!!111!!!1!!!". Ma vaff***ulo, va! *Rantolo-mode off*

I tre bimbominkia massacrano a colpi d'accetta "A mano a mano", e la cosa più ridicola è che proprio il """""""Big"""""""" in gara è quello che fa peggio, prendendo tutte le note di gola. 4

Dolcenera/Amore disperato: Una delle mie due preferite di serata: Dolcenera si prende un rischione biblico a rifare Nada in salsa Eurodance/Dubstep, eppure funziona. È una performance algida ma molto bella nel suo essere elettronicamente glaciale: e lei canta benissimo, e si muove da Dio sul palco. 8-

Clementino/Don Raffaè: Ora qui scatteranno gli insulti, lo so.

Personalmente non trovo "Don Raffaè" sto pezzone: mi sembra una sceneggiatina napoletana, molto teatrale e priva dello spessore di tanti brani del buon Faber. Proprio per questo la performance di Clementino - lungi dal farmi schifo - non mi ha detto molto. Cioè, lui è Napoletano, la sceneggiata ce l'ha nel sangue: prende un pezzo che ben si adatta ad una rilettura così teatrale e lo interpreta attorialmente, più che vocalmente. Sì, funziona, la prova è sicuramente valida. Però tutto sto spellarsi le mani che vedo a giro non lo capisco. 6,5

Mio vincitore: Dolcenera
Vince: Clementino

III Manche

Elio E Le Storie Tese/Quinto ripensamento: Praticamente era "Cara ti amo/Servi della gleba" sulla base del pezzo di Murphy, con qualche variante qua e là. Divertente, ben suonata, molto ben cantata da Elio (ci volevano due polmoni così per non finire il fiato durante certe strofe), ma mi aspettavo un guizzo in più. 7

Arisa/Cuore: Arisa gioca in casa, eppure non mi emoziona. Il pezzo della Pavone dovrebbe colpirti al "cuore", e ieri mi è sembrata una cover onesta ma poco più. Troppa sicurezza, forse, non giova. 6,5

Rocco Hunt/Tu vuò fa l'americano: Eccheppalle ste canzoni in dialetto, Maria. Rocco Hunt ci imbastisce una serata da villaggio animazione e passa il turno pur essendo il peggiore della manche: in questo, va detto, è stato geniale. 6

Francesca Michielin/Il mio canto libero: Si torna al punto di Clementino. A me sta versione non ha per niente esaltato. Cantare Battisti, se si è una donna, non implica grandi difficoltà vocali, dunque la battaglia si gioca sul pathos: personalmente non mi è arrivato nulla, solo una voce pulita (decisamente troppo formata sul modello Elisiano, che non le si adatta) e molto emozionata che prende le note corrette. Manco a dirlo, per me Nathalie a Sanremo 2011 aveva fatto tutto quello che Francesca stasera non è riuscita a fare. 6

Mio vincitore: Elio E Le Storie Tese
Vince: Rocco Hunt

IV Manche

Neffa & I Blubiters/O' Sarracino: Carosone per la seconda volta è difficile da tollerare, specialmente con questa versione mencia e annoiata di Neffa. Ho una domanda per lui, a tal proposito: ma se ti devi annoiare (e annoiarci al contempo) così tanto, "che ce sei venuto a fa"? 4

Valerio Scanu/Io vivrò (senza te): Stesso problema della Michielin, con l'aggravante che alcuni momenti (il "bridge" - "Senza te/io senza te") non li affronta neppure benissimo da un punto di vista vocale. 5,5

Bluvertigo/La lontananza: I migliori della serata: reinterpretazione a metà tra il teatrale e il cantato, con incursioni di serpentine elettroniche e rapidi passaggi del sax a la Duran Duran/Roxy Music del periodo "Avalon". Omaggio sentito, intelligente, interessante, diverso e valido. Bravissimi. Chiaramente trombati in una manche dove hanno dominato perchè "eh, ma Morgan non ha voce". 8+

Irene Fornaciari/Se perdo anche te: Perchè mai ha fatto la canzone così bassa? Completamente persa, sovrastata da orchestra e coro. 4,5 o S.V.

Mio vincitore: Bluvertigo
Vince: Valerio Scanu

V Manche

Lorenzo Fragola/La donna cannone: Niente pathos, niente intonazione, niente di niente. Minuscolo e imbarazzante. 3

Enrico Ruggeri/A' canzuncella: Enricone mio, ti voglio bene ma quel napoletano raffazzonato era un po' ridicolo. Omaggio comunque carino/ben riuscito, però dai! Apprezzabile, a parte tutto, anche la scelta di una canzone napoletana che non fosse strettamente "della tradizione". 6,5

Annalisa/America: Il coraggio di proporre un brano molto diverso dalle sue "corde" paga fino ad un certo punto: l'intensità della Nannini è praticamente assente, ma Annalisa si impegna e riesce a infondere una sua grinta alla cover. E vocalmente dà le paste a tutti, lì dentro. 6,5

Stadio/La sera dei miracoli: Ho scritto più volte: il brano è bellissimo, ma non dovrebbe vincere il brano quanto la cover. E la cover era lungi dall'essere bellissima: Curreri non ha più voce (qui non siamo su un discorso voce sporca/consunta, è proprio assente), musicalmente si è stati semplicemente rispettosi fino al midollo, e in più la ruffianata di far partire la voce di Dalla registrata mi ha un po' infastidito (serata cover, e mezzo ritornello finale glielo canta una traccia non-live? Mah...). Vittoria di manche e totale inspiegabile, per la prima volta è la sala stampa a fare danni. 5

Mio vincitore: Annalisa
Vince: Stadio

Mia classifica finale

1) Bluvertigo/La lontananza
2) Dolcenera/Amore disperato
3) Elio E Le Storie Tese/Quinto ripensamento
4) Annalisa/America
5) Noemi/Dedicato

A parte Francesca che a me è piaciuta per il resto ti quoto in toto

Ci sono anche io stasera, guardo in diretta

Nel frattempo do i numeri, molto brevemente:

10 e lode a Virginia Raffaele, ho resistito tutte le sere perchè aspettavo di vedere lei!! Grandiosa

100 a tutti gli ospiti: Elton, Laura Pausini, Ezio Bosso (mi sono commossa davanti alla tv, non mi capita quasi mai) Eros Ramazzoti ed Elisa. Sono stati tutti emozionanti a modo loro.
Eros non mi piace, ma la sua intervista è stata molto bella e comunque un pò come i Pooh, un pò come la Pravo...dopo una carriera così che gli vuoi dire? Poi ovviamente i gusti sono gusti.

Carlo Conti: a me piaceva il festival di Fazio, quello di Morandi, terzo posto Vianello. Lui è troppo politically correct ma l'ho apprezzato tantissimo per la scelta degli ospiti che sono stata la cosa più bella di questo festival, Ezio Bosso lo ricorderò sempre. Quindi voto 9

Voto 10: Sanremo Arcobaleno, è stato bellissimo vedere quanti artisti hanno appoggiato la causa delle unioni civili, soprattutto i super big alla facciazza di certi politici, e bravo anche a Conti che non ha impedito la cosa.
é stato divertente (soprattutto considerando la noia generale) contare quanti artisti hanno usato i nastrini o scovare altri particolari  

Voto 0- alla demenza di Gabriel Garko  

I miei preferiti:
Michielin
Arisa
Bluvertigo
Noemi
Stadio
Clementino
Rocco Hunt

per gli ultimi due forse sono di parte, non lo so

Posso dirlo?

Sarà anche brava, ma santiddio quanto mi trita i coglioni Dolcenera.

Saix91 ha scritto:

Lorenzo Fragola/Infinite volte: Pensavo ieri sera, ascoltando questo pezzo, come Fragola abbia forse aperto una nuova scuola: quella degli insignificanti......

Noemi/La borsa di una donna: Noemi si infila nel solco aperto a suo tempo da Malika Ayane con "Ricomincio da qui": la nuova via sanremese delle "ballate intime in sottrarre" invece del "pezzone roboante neomelodico". Ieri sera, come tutti i brani di questo genere, mi ha detto poco. Stamani al secondo ascolto capisco già meglio il testo e l'interpretazione, e sono già più convinto: probabilmente sarà un crescendo ogni volta. Noemi, ad onor del vero, mi è sembrata un po' giù di voce: spero non sia un problema serio. 6,5

Dear Jack/Mezzo respiro: Penso sia stata un'esibizione atroce sotto ogni punto di vista: Leiner ha tirato fuori tutti i suoi limiti, sia sulle note basse tremule che sulle alte letteralmente urlate (e comunque steccate); la canzone è uguale a tutte quelle dei DJ, cioè una versione BM dei Modà (come se i Modà non lo fossero già stati abbastanza, seppure inconsapevolmente). Vale poi una cosa che mi sono scordato di dire riguardo a Fragola: perché questi ventenni cantano di amori finiti che sembrano aver sconvolto la loro vita manco un matrimonio ventennale con figli a carico? Ci sarà un modo più "giovane" e comunque intenso di cantare l'amore a quell'età, no? Mah... 4,5

Giovanni Caccamo & Deborah Iurato/Via da qui: Il testo è un po' polveroso, ma neanche così male come potessi pensare dopo il primo ascolto di ieri. Ho un problema con la loro accoppiata: lui è troppo "fine", lei uno strano incrocio tra L'Aura e Emma Marrone. Manca alchimia vocale, e manca intesa tra i due: quando si intrecciano con le voci, poi, lei lo sovrasta totalmente, e sembra canti da sola. Secondo me è anche sbagliata la scelta di far cantare "strofa + ritornello" ad ognuno dei due da soli: viene fuori un'eterogeneità che non funziona.

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Stadio/Un giorno mi dirai: Dagli Stadio mi aspettavo molto, pur non conoscendoli benissimo. Bene o male però si parla dell'uomo dietro ad una vasta percentuale di canzoni di Vasco Rossi, e di un gruppo che mi ha regalato 3 gioiellini come "Equilibrio instabile", "Guardami" e "Acqua e sapone". Grande è stata la mia delusione nel vederli portare una ballatona malinconica e molto innocua sul rapporto padre-figlia: Curreri, che non è mai stato un grande vocalist, deve avere avuto problemi di salute grossi, perchè si produce in una serie di urla catarrose e strozzate per tentare (vanamente) di approcciare le note più alte della canzone. Un Vasco minore, anche se al secondo ascolto mi è un po' migliorata. 6

Arisa/Guardando il cielo: Arisella mi si Malika Ayanizza (del resto Arisa:Malika Ayane=Franca Raimondi:Ornella Vanoni, se mi è concesso l'azzardo), in un pezzo un po' meno immediato ma più "rarefatto": la solita splendida voce al servizio di un brano retrò ma non "vecchio". Anche questa migliora al secondo ascolto. 7

Enrico Ruggeri/Il primo amore non si scorda mai: Hai capito il cricetone! Si cita in tutte le salse possibili (Decibel, "Primavera a Sarajevo", anche un po' di "Polvere") e porta un po' di pepe sull'Ariston, con il suo solito tasso di snobbagine che funziona (in quella ripetizione esasperata di "Il primo amore non si scorda mai" a fare il Buscaglione de noartri). Di impatto, anche se chiaramente non è niente di nuovo. 7+

Bluvertigo/Semplicemente: Sembra "Altrove" + "Segnali di vita", citazionismo su citazonismo: Morgan è decisamente giù di voce, ho capito metà del testo, e l'altra metà l'ha urlata. Al secondo ascolto migliora un po'. Secondo me alla radio questa funzionerebbe (il testo è molto furbetto, ora che l'ho sentito un po' meglio), ma mi aspettavo molto di più. 6,5

Rocco Hunt/Wake up: Hunt gioca a fare il Pino Daniele de noantri e funziona alla grandissima. Ho tenuto il tempo per tutta la durata della canzone (grande gruva, un pezzo funky praticamente), il dialetto è stato usato solo per colorare la canzone qua e là e non mi ha infastidito, e il testo non è neanche troppo male. Sorpresa piacevole, migliore della serata! 7,5

Anche le virgole!