SANREMO 2016 - Io NON so MIKA se lo guardo Sanremo

Saix91 ha scritto:Io trovo che la Scarrone abbia una precisione vocale ed una duttilità che veramente hanno in pochi: certo se la senti cantare solo "una finestra tra le stelle" non viene fuori più di tanto, ma c'è molto repertorio in più di quello.

Già, e anche di generi diversi...per esempio, a me Scintille piaceva! Forse anche perchè l'ha cantata mia figlia un paio di anni fa allo spettacolo della sua scuola di canto

io invece trovo abbia una voce piatta, priva di sfumature, sicuramente intonata ma totalmente senza pathos e incapace di trasmettere qualsivoglia emozione (e ho ascoltato vari pezzi).

La michielin, benché più acerba e, a volte, imprecisa, ha una voce con più ricchezza di sfumature...

Il problema di entrambe sono i pezzi, pero' la scarrone qualsiasi cosa canti sembra l'elenco del telefono!

bellaprincipessa ha scritto:su michielin vs annalisa concordo al 100% con big e puro (e Piedo, ma lui é "fan" a prescindere   ), mi spiace per pongi, penny e saix...
...

Io aprirò un mio personalissimo Michielin fan club

bellaprincipessa ha scritto:...

Il problema di entrambe sono i pezzi, pero' la scarrone qualsiasi cosa canti sembra l'elenco del telefono!

E' un lapsus vero ?

Ehm...perchè?

purtroppo il problema dei pezzi, se si sceglie il genere pop stantio melodico italiano, lo hanno tutti, perche' rifilano prodotti seriali sui quali il cantante puo' al limite fare qualche cugno e ritocchino qui e la'.......e pure se se li scrivono da se' (?)il risultato e' sempre di prodotto seriale.
Se vogliamo gli unici che onorevolmente si dissociano per ora da tutto cio' sono Urban e Madh: i due ( tre) hanno imprinting , potabilita' di ascolto, e qualche pezzo buono e centrato .....
Qualsiasi altro repertorio di appertenenza ex talent e' da stendere un velo pietoso.
"Carattere e potenzialita' artistiche " tuttavia, con percentuali diverse, ne posso INDUBBIAMENTE ravvisare : in Mengoni , Michelin, The Kolors, ed Emma. stop.
Tra questi 4, il gusto soggettivo lo comprendo. QUESTE SONO 4 PRECISE DIMENSIONI POP ITALIANE che certo possono piacere o meno MA ALMENO QUI IL GUSTO SOGGETTIVO lo comprendo, perche' ciascuno di questi ha personalita' percepibilissima, che ripeto, puo' o meno piacere.Ma e' obiettiva: c'e'.
Per il resto personalita' zero assoluto ...(Poi certo tutto e' relativo).
ps: ho votato CHIARA perche' in gara e' stata vincente, ma pur avendo una bella vocalita', mi spiace, ma carattere e personalita' le mancano proprio......c'e' poco da fare....e' una "alta patatona" tanto quanto annalisa lo e' di stazza minore. Di FASCINO E PERSONALITA' neppure l'ombra.. e senza fascino e personalita' si dura poco........pur con fortuna o appoggi.
Certo Michelin alla suapersonalita'- mancandole i livelli industriali del Mengoni- deve unire necessariamente un repertorio SUADENTE e piu' interessante.......Questo sanremese e' se vogliamo insieme al primo xfactoriano l'unico pezzo che puo' rimanere impresso....Sul repertorio Deve lavorarci su... ed anche su una vocalita' piu' abile ed incisiva Interpretativamente e' molto brava invece. Molto attoriale. Brava.

pongi ha scritto:Ehm...perchè?

Colpa mia, non sapevo che Annalisa si chiamasse Scarrone

Mi autobanno

piedonex ha scritto:

pongi ha scritto:Ehm...perchè?

Colpa mia, non sapevo che Annalisa si chiamasse Scarrone

Mi autobanno

ah, ecco, infatti non nenach'io capivo il tuo "perché?"...

quoto Purosangue al 100%.

Ora dopo la Michielin mi volete sdoganare anche la Marrone?

Faccio parlare il mio rappresentante, va

no, scusa.
Quato puro al 90% allora.
La Marrone no.

Beh quello che scrive purosangue e' condivisibile ma non per la Michielin ne' per Emma che pero' per me ha un vantaggio,non e' costruita ,ne' si e' fatta costruire accettando supinamente decisioni massificanti prese dall'alto.Emma e' ruspante,non mi piace il suo repertorio ovvio,ma vivaddio vuole essere come e' ...e poi non credo che fortunatamente sappia suonare n strumenti...

non ho parlato di gusto soggettivo...i the kolors per gusto soggettivo li boccio al 100% ma laloro personalita' e' caratteristica obiettiva.
Emma ha una personalita' ed un carattere cosi' deciso e forte che si mangia pure un esercito di impersonali.... la sua personalita' che certamente puo' non piacere E' PROPRIO CARATTERISTICA OBIETTIVA. E certo come tutte queste personalita'( cosi' forti e centratissime) ..DIVIDE :tanto odio forse piu' che amore :APPUNTO, cio' e' proprio indice di personalita' fortissima infatti.
SE GLI ITALIANI IMPARASSERO ( E NON PARLO SOLO DI MUSICA) A DISTINGUERE L'OBIETTIVITA' DALLA SOGGETTIVA' SAPREBBERO CANALIZZARE MOLTO MEGLIO LE LE LORO ENERGIE , CHE POTREBBERO DIVENTARE MOLTO "COSTRUTTIVE" .
Stesso discorso (NON STO FACENDO PARAGONI! ) ( parlo x concettualita' di pensiero) in altra epoca poteva essere fatto su Madonna...che non riesco a stimare SOGGETTIVAMENTE per repertorio: sia ascoltando pezzi del suo passato che del presente ... ne salvo una....Ma si e' arricchita ed ha convinto tanti ( non me repertoriamente ) per la sua grande personalita'. E' fatto obiettivo pure se PER ME e' INASCOLTABILE.

si', purosangue, capisco il tuo discorso e lo condivido assolutamente.

chissa'....forse non abbiamo "gradi di separazione" cara monegaschina........
ps: se questa idea concettuale e' " sua", la Michelin cerebralmente c'e'...ah ah ah!.....(e ne sono lietissima per la cerbiattina che fa sognare il Piedo e pare non solo: ti e' arrivata voce -come arrivo' voce a Montecarlo per l'incantesimo che provoco' ilMengoni nel 2010, che invece questo anno erano tutti incantati dalla cerbiattina? Con un po' bel po' di disappunto artistico femminile?
Vai Michelin Vai...

Dai Puro, ma come puoi paragonarmi Madonna - che oggettivamente ha praticamente creato da sola il canone Pop (e come sonorità, e come stile a livello di songwriting) negli '80 e si è pure concessa due eccellenti album "artistici" nei '90 con "Erotica" e "Ray Of Light" - a Emma Marrone? Anche a livello "concettuale", anche mantenendo le giuste distanze, siamo a livello di bestemmia.

Quale sarebbe la personalità "oggettiva" di Emma Marrone, quella di una camionista che tenta vanamente di approcciare di volta in volta figure del calibro di Nannini o Martini, fallendo come un'inetta? Annalisa per me ha "personalità" : non è una presenza ingombrante o roboante, ma nella sua timidezza (che poi è anche classe) ha un proprio peso.

bellaprincipessa ha scritto:

piedonex ha scritto:

pongi ha scritto:Ehm...perchè?

Colpa mia, non sapevo che Annalisa si chiamasse Scarrone

Mi autobanno

ah, ecco, infatti non nenach'io capivo il tuo "perché?"...

Scarrone, Marrone, famo che le chiamiamo per nome, altrimenti vado in confusione

Saix....
rileggi bene........e si che prevedevo  questa "risposta tipo"....infatti se leggi, lo ho pure scritto anticipatamente. QUINDI:  non ho paragonato affatto  due cantanti che NULLA  hanno IN COMUNE  vuoi musicalmente, vuoi per generazione, vuoi per epoca  storica di avvio a tale carriera..   Ma ho espresso una  semplice elementare obiettiva concettualita':
"La personalita' ", qualsivoglia essa sia, amabile o odiabile  appartiene  eccome alla signorina Marrone. Ha un caratteredi ferro . Tira diritto e se sbaglia, in un nano secondo si rimette in piedi e riparte piu' forte di prima...
Questi tipi di carettere non sognano MAI ad occhi aperti..........ma tracciano un preciso percorso  per raggiungere obiettivi  che si prefiggono da prestissimo.Perche' lo step by step e' proprio nel loro DNA. infatti grazie al loro carattere raggiungono , spesso accorciando di molto i c.d." 6 gradi di separazione" QUESTI OBIETTIVI  .   Cio' e' indice di gran carattere.

Emma nelle sue possibilita' certamente relative, si e' ritagliata una sua precisa dimensione musicale territoriale. E ci mancherebbe altro che possa non piacere quella sua dimensione !
Puo' piacere o meno ma ha carattere. Ha passione Ha determinazione e con queste caratteristiche amplifica le sue possibilita'.
Questo e' un dato di fatto talmente obiettivo che non capisco proprio  come possa essere oggetto  di contrasto
Idem Madonna certo, con le dovute proporzioni anche per diverse epoche e territorialita' ....
non piace vi piace  Emma? Ma figurati se a me piace Madonna! Non mi piace ne' la sua vocetta  ancora ridicolmente bambinesca ne' cio' che canta!
                              Ma Carattere lo hanno tutte e due.
Soggettivamente come tutti noi  possono piacere o non piacere ma hanno carattere definito, non manipolabile,  "molto inox" tutte e due, tanto da convincere molti, tanto  da amplificare le loro possibilita'.  
Altri cantanti hanno invece una personalita' meno incidente, altri non ne hanno alcuna,  altri la hanno ancora incompleta: come tutti gli altri esseri umani.
Ma su un palcoscenico  UNA PERSONALITA' EVIDENTE E' ELEMENTO PRIMARIO.  
ps: quando si indicano due nomi, non e' sempre per fare paragoni  strettamente musicali  tra uno e l'altro. ciao Saxino...hai compreso ora il concetto che volevo esprimere?

piedonex ha scritto:
Scarrone, Marrone, famo che le chiamiamo per nome, altrimenti vado in confusione

In effetti ricordo che avevano fatto specie anche a me, i cognomi dei cantanti che erano usciti dai talent in quel periodo...Marrone, Scarrone, Carone, Mengoni...difficile immaginare a priori che qualcuno potesse diventare un idolo delle folle con cognomi del genere

Puro, per me Emma non ha alcun carattere: voler andare avanti a tutti i costi, rialzarsi dopo una sconfitta, eccetera (come dici tu) sono qualità che non ho mai trovato encomiabili per sè. Bisogna che tu abbia un piano, un'idea forte perché esse siano vere qualità, e bisogna che tu sia crollato per i motivi "giusti".

Madonna cade perché il pubblico capra ha boicottato un discone come Erotica, bollandolo come "roba porno". Lei si rialza e fa un album molto simile ad Erotica - che però vende - e poi rimanendo sempre su un Pop sofisticato con "Ray Of Light" torna sulla vetta. Questa è personalità.

Emma cade perché Stefano Di Martino si mette con Belen, e si rialza tirando fuori una canzone ciofeca dietro l'altra. Questo, per me, è essere cocciuti nonostanee la totale assenza di mezzi e non denota una vera ambizione/personalità (che non può trovarsi nel voler vendere dischi e basta).

Se per te Emma ha personalità bene: per quanto mi riguarda non ha nè la personalità nè il talento, e non merita niente di quanto ottenuto. A ciascuno il suo.

purosangue ha scritto:....

"La personalita' ", qualsivoglia essa sia, amabile o odiabile  appartiene  eccome alla signorina Marrone. Ha un caratteredi ferro . Tira diritto e se sbaglia, in un nano secondo si rimette in piedi e riparte piu' forte di prima...
Questi tipi di carettere non sognano MAI ad occhi aperti..........ma tracciano un preciso percorso  per raggiungere obiettivi  che si prefiggono da prestissimo.Perche' lo step by step e' proprio nel loro DNA...
 

Insomma percorso preciso mica tanto.
Magari sbaglio, diciamo che le ha provate tutte, sino a quando non ha avuto la "fortuna" di cadere nelle simpatie di Maria e da lì la strada è stata in discesa.

Nel 2003 partecipa e vince il talent di Italia 1 Superstar Tour.



Ma l'avventura delle Luky Star non funziona ed il gruppo si separò nel 2005. Poi fa parte di altri tre gruppi con scarsi successi sino a quando nel 2009 partecipa, da sola, ad Amici e lo vince. Anni in cui Maria faceva passare anche il peggiore dei suoi concorrenti come un talento unico ed inimitabile.
Io, che ho non ho mai seguito Amici (un po' solo un anno per curiosità di vedere come fossero questi talenti che come uscivano da Amici scalavano tutte le classifiche, riempivano le piazze e vincevano Sanremo), di Emma ho cominciato a sentir parlare per la storia tra il suo ex fidanzato e Belen.

Le va certo riconosciuta la costanza nell'aver continuato a provarci, l'aver sempre creduto nelle sue possibilità e l'aver avuto alle spalle anche una famiglia che evidentemente le ha permesso di continuare ad inseguire il suo sogno per sette, otto anni, prima di trovare la strada giusta (mi pare che il padre sia musicista di professione).
C'è poi la scelta azzeccata di andare ad Amici e non ad X Factor, dove non credo proprio avrebbe trovato lo stesso successo. Ma vale lo stesso anche al contrario, Chiara, ad esempio, che monopolizzò un'intera stagione di X Factor, l'anno prima fu scartata da Amici perchè inadatta, lo racconta spesso.
Anche la giovane Arisa fu scartata da Amici  

Una voce sicuramente non banale e di buon livello, il fatto di essere una bella donna hanno poi fatto il resto.
Anche se mi sembra, sempre per restare in ambito Amici, che la più amata resti sempre Alessandra Amoroso.

E dietro le sue scelte ed il suo successo, visto che piace tanto ragionare per gomplotti, non credo ci siano solo le sue scelte.
Però ora non vorrei aprire un altro vaso di Pandora...

Sul paragone caratteriale con Madonna, non mi sento neppure di commentare. Due mondi imparagonabili. Per non parlare del fatto che la stessa giovane signora Ciccone ad inizio carriera non nascose il fatto di essersi fatta largo in maniera non proprio da educanda.
Ma questo è tutto un altro discorso.

p.s. Madonna, Emma, anche qui con Sanremo si sta un po' andando fuori rotta...

posto qui perché non trovo un luogo più adatto.
Interessante e da discutere!

Le nomine Rai e la nuova linea:
più Milano e meno Palazzo
nel tentativo di attirare i giovani

di Paolo Conti

Una Rai meno «romanesca» e assai più «milanocentrica» (scelta, volendo, assai «renziana», per il noto disamore del presidente del Consiglio per il Palazzo romano). Una tv pubblica fortemente ringiovanita e capace di attirare le platee under 35 ormai in fuga da tutti i prodotti Rai: grave danno pubblicitario, poiché è il pubblico dei «big spender», quello caro agli inserzionisti. Insomma, volti lontani dal vecchio «corpaccione Rai» che non si sente rappresentato (l’Usigrai, il sindacato giornalisti Rai, ha parlato di «schiaffo alla professionalità degli interni») e chiaramente teme innesti di corpi estranei.


L’operazione condotta in porto da Antonio Campo Dall’Orto sulle direzioni delle reti Rai sfugge oggettivamente a una catalogazione partitica (c’è chi ha ironizzato sulla solidissima amicizia tra Matteo Renzi e Luca Sofri, compagno di Daria Bignardi, neodirettore di Raitre, ma certe sottolineature sono tipiche dei riti post-nomine). Però ha dinamiche molto precise, ad esempio l’anagrafe, come si diceva. Il neodirettore di Raiuno, Andrea Fabiano, è del 1976 e sarà il più giovane responsabile nella storia dell’ammiraglia Rai. Un master ad Harvard lo catapulta ben lontano dalle antiche mentalità di viale Mazzini.


Capitolo Milano e dintorni. Molto interessante e significativo, visto che proprio Campo Dall’Orto trascorre tre giorni a settimana nella Capitale morale. Uno dei due nuovi direttori di rete, Ilaria Dallatana, ha alle spalle una robusta storia Mediaset e la fondazione di Magnolia (società di produzione di format per giovani, eppure longevi, come «Masterchef» o «X Factor») al fianco di Giorgio Gori. Quindi cultura televisiva milanese al cento per cento. Affine a quella di un’altra star del centro di produzione meneghino, Fabio Fazio. E lo stesso si può dire per l’altro direttore, Daria Bignardi, che ha sostituito nello schema nomine all’ultimo momento un apprezzato professionista come Andrea Salerno, indicato da settimane come il futuro direttore di Raitre. Bignardi vuol dire mille mondi milanesi, stretta amicizia con Campo Dall’Orto (che la sostenne fortemente, e la formò, da direttore de La7), un’idea di tv che incarna un modello non certo nato alla Rai.

Basta rileggere un passaggio della prima intervista rilasciata dal direttore generale a Claudio Cerasa direttore de Il Foglio il 2 settembre 2015: «Quando parlo di “discontinuità” per la Rai, parlo di un concetto semplice che riguarda in modo profondo questa azienda. L’impressione è che la Rai, e questo accade ormai da molti anni, sia costantemente rimasta due passi indietro rispetto alla velocità della società».

Se alla terna delle reti aggiungiamo l’ outsider Gabriele Romagnoli (scrittore raffinato e sceneggiatore) alla guida di Rai Sport la discontinuità c’è tutta. Angelo Teodoli, titolare di un solido lavoro su Raidue, cercherà di ripensare Rai4. E mentre il destino dell’ormai ex direttore di Raiuno, Giancarlo Leone, è sicuro (coordinamento dell’offerta televisiva), molti si interrogano su quale incarico ricoprirà Andrea Vianello, direttore di Raitre uscente, che ha tentato la strada della sperimentazione ma inciampando spesso nell’ audience.


Ma non è finita. Chi conosce le regole televisive di ingaggio, sa quanto si sia rafforzata la figura di Beppe Caschetto, potente manager-agente di tanti volti. Per esempio di Fabio Fazio, Luciana Littizzetto ma anche Giovanni Floris, Lucia Annunziata, Virginia Raffaele, Neri Marcorè. E Daria Bignardi.
Il legame personale tra Campo Dall’Orto (uomo di prodotto) e Caschetto è antico. E già cominciano le elucubrazioni che scavalcano (altro che canguro) le nomine oggi all’ordine del giorno del Consiglio di amministrazione per immaginare già volti, palinsesti, format. Raitre verrà «rifondata» anche con il supporto di Caschetto, un po’ come avvenne per La7 proprio ai tempi di «CDO», come viene chiamato il direttore generale, per brevità, nei corridoi Rai?


Un nome campeggia su tutti: Maurizio Crozza. E chissà davvero cosa potrà accadere, quando si passerà ai progetti operativi e soprattutto all’appuntamento degli appuntamenti, il piano industriale fissato per aprile, quando la Rai di «CDO» avrà collocato tutte le tessere e bisognerà collegare il budget alla rivoluzione del prodotto, in virtù della discontinuità immaginata dal direttore generale.


Resta da capire come reagirà il «corpaccione Rai» a tanti esterni. Se collaborerà alla partita o se organizzerà forme di resistenza passiva. Quando ci si mettono, le truppe Rai possono triturare anche il più bravo direttore del Pianeta.

fonte

Piedo, sono off topic...

ma non so dove metterlo e mi sembrava un ionteressante spun to di discussione...

Eventualmente spostalo tu dove ritieni...

sarà ma su questo argomento io continuo a trovarmi molto in sintonia con l'analisi di Puro, compresi tutti i suoi "se" e "ma".
Che uno la quadratura del cerchio la possa trovare dopo anni e che comunque non molli dimostra carattere si'.
Con tutto che Emma non riesco proprio ad ascoltarla.

Premesso che io non ho mai guardato Amici in vita mia (non per pregiudizio, è che proprio non mi interessa come tipo di trasmissione), devo dire che tra tutti i cantanti che ne sono usciti con qualche notorietà Emma è quella che come doti native mi è sempre parsa più interessante, nel senso che trovo che abbia una voce molto bella e anche molto particolare come timbro. Il problema dal mio punto di vista è che questo patrimonio iniziale se lo è giocato male, sia per limiti intrinseci del personaggio (è troppo grossolana anche per il target a cui aspira: basta vedere come si muove in scena, totalmente priva di qualsiasi grazia e sensualità, sembra veramente una scaricatrice di porto) sia per scarsa qualità delle canzoni che canta. Detto questo mi pare che la sua determinazione abbia in ogni caso pagato, perchè il successo almeno in Italia non le manca. Tra tanti che mi sembrano sciapi a prescindere lei certamente sciapa non è: nella mia ottica il suo è uno dei più grandi talenti sprecati che girino in Italia al momento, ma avendo io gusti completamente diversi il mio giudizio lascia naturalmente il tempo che trova





(PS ne approfitto per una comunicazione di servizio. Intuisco che Purosangue sta partecipando alla discussione, perchè pur avendola in ignore il programma mi notifica quando lei scrive un post e comunque se qualcun altro la quota io ovviamente leggo i quote. I suoi post, tuttavia, non li leggo, e non ho la minima idea di quello che sta scrivendo. Di conseguenza quello che scrivo io non è in nessun modo una risposta a qualcosa che ha scritto lei, e non è da intendersi come una polemica nei suoi confronti anche dove -del tutto casualmente- fossi in disaccordo con quello che lei sostiene. Lo dico non per menare il torrone ma all'unico ed esclusivo scopo di non contribuire involontariamente ad ulteriori gazzarre. Pace e bene)