Ecco il vincitore, e prego la regia di inquadrargli la strepitosa patta dei calzoni

LucyGordon ha scritto:
ore 08.35 apro la mia mail in ufficio e trovo:


" In allegato le foto di mia nipote, finalista di Miss Italia, se possibile questa sera vedete la trasmissione e dateci la vostra preferenza.

Fai girare, aiutiamola a realizzare un sogno.



Grazie 1000"


E' di un cliente che ha la nipote a Francavilla a Mare.
Ovviamente le foto le potete immaginare .

Credo di aver perso il posto perchè ho risposto chiedendo a quanto andavano al KG le coscie

Non c'è niente da fare siamo carne da banco!

E ci sono pure famiglie che appoggiano il "sogno" di essere valutate al kg

mariele4ever ha scritto:Ma avete visto il promo di Colorado su Italia1?

"E' provato: le pupe trovano lavoro più facilmente delle laureate..."

Mariele siamo già alla battuta al limite della legittimazione.
ieri vedevo un servizio di selezioni regionali di miss.
Età? 13 15 16 anni..
intervistata la madre della vincitrice:
si aspettava vicesse?
la madre: no perchè ce ne sono tante carine.
Cosa augura a sua figlia?
madre: di diventare qualcuno.
altro che canalis vero?
madre: e certo!
Se george clooney fosse qui che gli direbbe
madre: sei bravo bello e anche ricco.
l'intervistatore:cosa gli diciamo,aspetta che cresca e poi ne riparliamo..
madre : ecco appunto.

ieri ti sei persa mariele la fiera del bestiame con una giuria da amici di maria e una caciara degna dei peggiori bar di caracas.

non siamo lontani da Bellissima di visconti ma erano anche 50 anni fa.

............Mi piaceva il video, non sapevo dove postarlo.....poi ho pensato che qua come siglia di chiusura non fosse male.......

mariele4ever ha scritto:Ma avete visto il promo di Colorado su Italia1?

"E' provato: le pupe trovano lavoro più facilmente delle laureate..."

che vuoi dire mariele, io non l'ho visto....

mariele4ever ha scritto:A Colorado hanno ingaggiato le pupe dell'ultima edizione de "La pupa e il secchione" e il promo della trasmissione inizia proprio con quelle parole.

Non mi stupisce, lo scorso anno non avevano preso quelle di GF?

mariele4ever ha scritto:Boh... per me queste o quelle parimenti inutili sono :sorriso4:

Appunto!

Visto... abbastanza deprimente. Tutti in Norvegia!

ma deprimente davvero!
e le soluzioni fai da te del dirigente del ministero del lavoro?

lepidezza ha scritto:ma deprimente davvero!
e le soluzioni fai da te del dirigente del ministero del lavoro?

Il potenziamento della rete familiare...

i numeri parlano da soli inutile girarci intorno e il come il genere venga rappresentato e difeso non ha quasi nulla da invidiare a quello di 50 anni fa.

lepidezza ha scritto:i numeri parlano da soli inutile girarci intorno e il come il genere venga rappresentato e difeso non ha quasi nulla da invidiare a quello di 50 anni fa.

50 anni fa la rappresentazione era identica, con un filo in più di rispetto...

Il problema non si risolverà facendo leggi sulle quote o altro. Bisogna che tutta la società abbia più considerazione per le donne. Finchè ci saranno uomini che giudicano le donne solo da come pulisce in casa e da quanto si fa scopare a letto.......che volete risolvere. E' nella vita quotidiana che vanno sradicati i pregiudizi.

LucyGordon ha scritto:Il problema non si risolverà facendo leggi sulle quote o altro. Bisogna che tutta la società abbia più considerazione per le donne. Finchè ci saranno uomini che giudicano le donne solo da come pulisce in casa e da quanto si fa scopare a letto.......che volete risolvere. E' nella vita quotidiana che vanno sradicati i pregiudizi.

Il problema è che spesso pure le donne sono maschiliste... e nemmeno se ne rendono conto.

liussi è un discorso di educazione al rispetto.
Hai ragione ma se permetti gli scempi di cai alitalia e della ideatrice del lacio della Redbull avvalli un sistema che va sdradicato imponendo regole da rispettare.

Gaufre ha scritto:

lepidezza ha scritto:i numeri parlano da soli inutile girarci intorno e il come il genere venga rappresentato e difeso non ha quasi nulla da invidiare a quello di 50 anni fa.

50 anni fa la rappresentazione era identica, con un filo in più di rispetto...

la rappresentazione 50 anni fa era completamente diversa da oggi..... nel bene e nel male. iniziavano gli anni 70 e le donne italiane iniziavano ad avere consapevolezza di se e del loro valore.... mi chiedo com'è possibile che le figlie di queste donne siano le veline di oggi...... e le madri dei tronisti....

quanto ai diritti.... c'è un preciso disegno nell'abbattere qualsiasi diritto acquisito dei lavoratori... vedi fiat.... e in un periodo di crisi tenere le donne a casa è un mezzo usato spessissimo.... come accade nei periodi di guerra ad esempio.....

lepidezza ha scritto:liussi è un discorso di educazione al rispetto.
Hai ragione ma se permetti gli scempi di cai alitalia e della ideatrice del lacio della Redbull avvalli un sistema che va sdradicato imponendo regole da rispettare.

Ma, io ci credo poco alle regole .....il rispetto verso gli altri non si impone.
Anche qui ho letto una cosa che mi ha fatto tanto male. C'è tanta strada da fare ancora, nelle famiglie nelle scuole vanno insegnati i principi base della convivenza.
Se un figlio vede la madre sempre un gradino indietro al padre, crescerà con la convinzione che la donna è questo.

quanto ai diritti.... c'è un preciso disegno nell'abbattere qualsiasi diritto acquisito dei lavoratori... vedi fiat....

verissimo.Il "progetto" accomuna entrambi i generi.
quanto alla rappresentazione delle donne direi che siamo tornati alla donna da desiderare o alla mamma rassicurante a casa.
Non c'è rappresentazione di professionalità al femminile, ma solo un incessante bombardamento di beltà inarrivabili imposte come soli modelli di successo.

lepidezza ha scritto:

quanto ai diritti.... c'è un preciso disegno nell'abbattere qualsiasi diritto acquisito dei lavoratori... vedi fiat....

verissimo.Il "progetto" accomuna entrambi i generi.
quanto alla rappresentazione delle donne direi che siamo tornati alla donna da desiderare o alla mamma rassicurante a casa.
Non c'è rappresentazione di professionalità al femminile, ma solo un incessante bombardamento di beltà inarrivabili imposte come soli modelli di successo.

no, l'immagine che oggi si da della donna è quella di o santa o puttana...... i modelli donna da sposare o mamma sono comunque modelli positivi, se una li fa per scelta.... la differenziazione nell'accesso ai posti di lavoro nasce da una serie di pregiudizi che nn sono certo solo maschili....

LucyGordon ha scritto:

lepidezza ha scritto:liussi è un discorso di educazione al rispetto.
Hai ragione ma se permetti gli scempi di cai alitalia e della ideatrice del lacio della Redbull avvalli un sistema che va sdradicato imponendo regole da rispettare.

Ma, io ci credo poco alle regole .....il rispetto verso gli altri non si impone.
Anche qui ho letto una cosa che mi ha fatto tanto male. C'è tanta strada da fare ancora, nelle famiglie nelle scuole vanno insegnati i principi base della convivenza.
Se un figlio vede la madre sempre un gradino indietro al padre, crescerà con la convinzione che la donna è questo.

sai com'è liussi le regole insegnano un percorso.
se sai che in strada non puoi passare con il rosso alla lunga lo consideri normale.
Se per legge esistessero i congedi parentali e l'obbligo di rispondere alla domanda di asili nido il problema natalità nel lavoro non sarebbe un handicap per aziende e lavoratrici.
questo intendo.
Il resto è assolutamente un discorso di educazione.
Che passa dai modelli imposti all'opinione pubblica che si radicano più velocemente delle regole assenti.

xenas ha scritto:

lepidezza ha scritto:

quanto ai diritti.... c'è un preciso disegno nell'abbattere qualsiasi diritto acquisito dei lavoratori... vedi fiat....

verissimo.Il "progetto" accomuna entrambi i generi.
quanto alla rappresentazione delle donne direi che siamo tornati alla donna da desiderare o alla mamma rassicurante a casa.
Non c'è rappresentazione di professionalità al femminile, ma solo un incessante bombardamento di beltà inarrivabili imposte come soli modelli di successo.

no, l'immagine che oggi si da della donna è quella di o santa o puttana...... i modelli donna da sposare o mamma sono comunque modelli positivi, se una li fa per scelta.... la differenziazione nell'accesso ai posti di lavoro nasce da una serie di pregiudizi che nn sono certo solo maschili....

xenas suggerivo la stessa accoppiata vincente anche io
Non c'è rappresentazione di professionalità al femminile
donna da desiderare o alla mamma rassicurante a casa.
basta badare ai servizi dedicati alle first lady in visita.
I dettagli sono per il look mai per le dichiarazioni e le prese di posizione.
un esempio lo feci all'indomandi della visita all'Aquila.

i pregiudizi nn sono certo solo maschili...

concordo, era quel che diceva anche gaufre.
sono addirittura inconsapevoli.

lepidezza ha scritto:

LucyGordon ha scritto:

lepidezza ha scritto:liussi è un discorso di educazione al rispetto.
Hai ragione ma se permetti gli scempi di cai alitalia e della ideatrice del lacio della Redbull avvalli un sistema che va sdradicato imponendo regole da rispettare.

Ma, io ci credo poco alle regole .....il rispetto verso gli altri non si impone.
Anche qui ho letto una cosa che mi ha fatto tanto male. C'è tanta strada da fare ancora, nelle famiglie nelle scuole vanno insegnati i principi base della convivenza.
Se un figlio vede la madre sempre un gradino indietro al padre, crescerà con la convinzione che la donna è questo.

sai com'è liussi le regole insegnano un percorso.
se sai che in strada non puoi passare con il rosso alla lunga lo consideri normale.
Se per legge esistessero i congedi parentali e l'obbligo di rispondere alla domanda di asili nido il problema natalità nel lavoro non sarebbe un handicap per aziende e lavoratrici.
questo intendo.
Il resto è assolutamente un discorso di educazione.
Che passa dai modelli imposti all'opinione pubblica che si radicano più velocemente delle regole assenti.

Su questo sono d'accordo ovviamente, credevo parlassi di leggi su quote obbligatorie sia in politica che sul lavoro.