Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
A distanza di anni, che pensa di Milosevic?
«Milosevic andava deposto, i serbi stavano aprendo gli occhi.
mi viene da strillare :urlooo: :urlooo:
Lui si riferisce alla decisione di intervento militare Nato nel 98 ... (dopo 6 anni di guerra-civile e di massacri e di pulizie etniche e di schifezze...di assedio/isolamento di Sarajevo...etc etc etc etc)
Stavano "aprendo gli occhi"
Io sarò ntronata, ma di popolazioni civili che si "ribellano" e sovvertono il proprio "gruppo di comando" mentre sono in armi contro altri...non ne ricordo. Io penso che i serbi fossero realmente convinti di essere "nel diritto di difendersi ovunque abitassero fuori dai confini dello stato federale serbo - all'epoca. Che poi croati e bosniaci-musulmani abbiano anche loro agito secondo le stramaledette regole della "Pulizia etnica" non lo nego di certo...ma i serbi che si "svegliano" e sovvertono chi nel loro modo di vedere ha "difeso la serbicità fuori dai confini serbi"...nun ce credo
Arkan che è un eroe che ha agito per difendere i serbi (minoranza in Croazia o in Bosnia o in Kosovo..)perchè in guerra non ci sono buoni e cattivi
e un esercito che invade e pulisce etnicamente un territorio che attraverso un referendum decide la propria indipendenza cos'è? Nè buono nè cattivo..già
ah ...attension...io non voglio dire che le nefandezze le hanno fatte solo i serbi e che croati o bosniaci o chi ve pare erano viole mammole....ma che in quel groviglio ci sia una Responsabilità impari si che lo dico
..........
Quando oggi avrò 10 minuti di tempo, mi vò documentando via internet della situazione "politica" interna..per capire che peso politico hanno sti cazz di ultra-nazionalisti del menga là...a dopo
«Milosevic andava deposto, i serbi stavano aprendo gli occhi.
mi viene da strillare :urlooo: :urlooo:
Lui si riferisce alla decisione di intervento militare Nato nel 98 ... (dopo 6 anni di guerra-civile e di massacri e di pulizie etniche e di schifezze...di assedio/isolamento di Sarajevo...etc etc etc etc)
Stavano "aprendo gli occhi"
Io sarò ntronata, ma di popolazioni civili che si "ribellano" e sovvertono il proprio "gruppo di comando" mentre sono in armi contro altri...non ne ricordo. Io penso che i serbi fossero realmente convinti di essere "nel diritto di difendersi ovunque abitassero fuori dai confini dello stato federale serbo - all'epoca. Che poi croati e bosniaci-musulmani abbiano anche loro agito secondo le stramaledette regole della "Pulizia etnica" non lo nego di certo...ma i serbi che si "svegliano" e sovvertono chi nel loro modo di vedere ha "difeso la serbicità fuori dai confini serbi"...nun ce credo
Arkan che è un eroe che ha agito per difendere i serbi (minoranza in Croazia o in Bosnia o in Kosovo..)perchè in guerra non ci sono buoni e cattivi
e un esercito che invade e pulisce etnicamente un territorio che attraverso un referendum decide la propria indipendenza cos'è? Nè buono nè cattivo..già
ah ...attension...io non voglio dire che le nefandezze le hanno fatte solo i serbi e che croati o bosniaci o chi ve pare erano viole mammole....ma che in quel groviglio ci sia una Responsabilità impari si che lo dico
..........
Quando oggi avrò 10 minuti di tempo, mi vò documentando via internet della situazione "politica" interna..per capire che peso politico hanno sti cazz di ultra-nazionalisti del menga là...a dopo
Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
Amantide_Religiosa ha scritto:
No Kaplan, non lo escludo affatto che loro fossero spaventati. Figurati tra loro ci sono dei veri e propri criminali. Non dimentichiamo che Arkan prima di essere il leader delle truppe paramilitari nella guerra di Bosnia e Kosovo è stato il leader degli Ultras della Stella Rossa.
Dico che la mia impressione è come quella di ciprea che questi qua "sono solo dei delinquenti, che si fanno scudo di fede politica".
Ma infatti, io intendevo proprio questo.. forse mi sono spiagata male, che tu li vedessi come delinquenti e non altra roba
Comunque anch'io ti ringrazio per questo interessantissimo approfondimento sui balcani
G.Kaplan- Utente Colonna: 2001-5000 post
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
noooooooooo per carita' chi fa pulizie etniche non e' solo un criminale e' un delinquente e assassino della peggiore specie
arkan un eroe? ma santo cielo
le guerre sono sempre state fatte dai misteri...
quando hitler invase la polonia con 39 divisioni lasciandone solo 26 sul fronte occidentale
come mai i francesi non attaccarono avendo ben 100 divisioni piu 16 meccanizzate inglesi?
hitler attacco la polonia con 39 divisioni poi successivamente la francia con 101 poi si giro' verso la russia con 190 dove le trovo tutte queste divisioni?
e perche' fece lo stesso errore di napoleone creandosi due fronti di guerra?
sempre hitler disintegro' la francia in poche settimane e dopo aver circondato gli alleati a dunkerque invece di dare il colpo di grazia
lascio che fuggissero in gran bretagna sia inglesi che francesi ( si disse perche' aveva rispetto sopratutto degli inglesi ma possibile?
lui che non aveva rispetto per le razze umane?)
hitler odiava gli ebrei da quando ..... giovane era stato a vienna ....perche' non sopportava come si vestivano ( col loro caffettano nero diceva)
e come si ponevano
e fece la guerra per creare lo spazio vitale per i tedeschi ariani( lebensraum)
vi pare che fosse una persona a posto?
questa gente come arkan son capaci di atti di eroismo di audaci strategie ma anche di commettere errori di valutazione incredibili e di compiere i crimini piu' nefandi che mai si siano visti
non si possono difendere certi soggetti ..no proprio non lo concepisco
che schifo
arkan un eroe? ma santo cielo
le guerre sono sempre state fatte dai misteri...
quando hitler invase la polonia con 39 divisioni lasciandone solo 26 sul fronte occidentale
come mai i francesi non attaccarono avendo ben 100 divisioni piu 16 meccanizzate inglesi?
hitler attacco la polonia con 39 divisioni poi successivamente la francia con 101 poi si giro' verso la russia con 190 dove le trovo tutte queste divisioni?
e perche' fece lo stesso errore di napoleone creandosi due fronti di guerra?
sempre hitler disintegro' la francia in poche settimane e dopo aver circondato gli alleati a dunkerque invece di dare il colpo di grazia
lascio che fuggissero in gran bretagna sia inglesi che francesi ( si disse perche' aveva rispetto sopratutto degli inglesi ma possibile?
lui che non aveva rispetto per le razze umane?)
hitler odiava gli ebrei da quando ..... giovane era stato a vienna ....perche' non sopportava come si vestivano ( col loro caffettano nero diceva)
e come si ponevano
e fece la guerra per creare lo spazio vitale per i tedeschi ariani( lebensraum)
vi pare che fosse una persona a posto?
questa gente come arkan son capaci di atti di eroismo di audaci strategie ma anche di commettere errori di valutazione incredibili e di compiere i crimini piu' nefandi che mai si siano visti
non si possono difendere certi soggetti ..no proprio non lo concepisco
che schifo
Dylan67- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
scusatemi a volte scrivo in fretta mentre lavoro in ufficio
e commetto grossolani errori di ortografia....perdonatemi
al limite ve li traduco
e commetto grossolani errori di ortografia....perdonatemi
al limite ve li traduco
Dylan67- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
intanto lascio questo "commento in spoiler" sull'annullamento del gaypride l'anno scorso (2009) a Belgrado..da cui traggo alcune righe che metto in rilievo.
Quando i responsabili della sicurezza italiani dicono "non ci hanno informato" mi fanno imbestialire.
Da queste righe, si intuisce che gli estremisti ultra-nazionalisti che movimentano gli Ultrà-calcio NON SONO OSTEGGIATI nè dalla maggioranza, nè dall'opposizione in quel paese. Semplicemente, li conoscono e li tollerano - non arrivo a scrivere che "se ne servono per il lavoro "sporco" perchè sarebbe eccessivo.
x Ciprea: certo che quelli sono feccia delinquente...ma è di quella feccia delinquente che si servono gli "istigatori estremisti" per "Imporre-Esporre le proprie logiche"...pensa ai gruppi di paramilitari che furono le SS...o le milizie a fianco del partito fascista in Italia prima della dittatura...
E' un modo usuale delle minoranze politiche violente..che per "accedere al potere" usano i punti deboli dell'ordine democratico ..che se "dorme" o "fa finta di non vedere"...."tollera"...poi la "paga e amaramente"...gli uomini si RIPETONO nelle schifezze...
http://www.balcanicaucaso.org/ita/aree/Serbia/Stato-impotente/%28language%29/ita-IT
Stato impotente - settembre 2009
...
..
Ma né il ministro Dačić né altri membri del governo avevano paradossalmente messo in conto che il Gay pride avrebbe smosso i gruppi più estremisti, pronti a fare di tutto per impedirne lo svolgimento. Se avessero prestato in tempo più attenzione ai gruppi di estrema destra che da anni a Belgrado fanno e dicono quello che gli pare, minacciano e picchiano, interrompono partite di calcio, danno fuoco alle ambasciate e invitano al linciaggio contro i "diversi" e le minoranze, o se almeno, quando ne avevano la possibilità, avessero sanzionato penalmente questi hooligans, oggi in Serbia non si parlerebbe di un Gay pride rimandato, e i cittadini non avrebbero l'impressione di essere ostaggio di un gruppo di persone che agiscono al di sopra dalla legge. Il Gay pride è andato oltre la mera questione dei diritti della comunità LGBT. E' ormai divenuta una questione di tutela dei diritti umani tout court.
...
La decisione degli organizzatori di annullare la Parata è comprensibile, e lo Stato, dopo una serie di analisi ha valutato di non poter garantire e assicurare la pace per le strade di Belgrado. In questa valutazione si nasconde l'impotenza dello Stato davanti ai gruppi di estrema destra. Zoran Dragišić, docente alla Facoltà di studi sulla sicurezza, per il quotidiano "Blic" afferma che "se da una parte è stato intelligente annullare la manifestazione, perché si è capito di non poter impedire la violenza, dall'altra si tratta anche di una grande sconfitta. Lo Stato non ha fermato coloro i quali minacciavano, non li ha affrontati in tempo".
Proprio questa è la chiave per capire questa settimana belgradese di terrore. Quali messaggi finora ha inviato lo Stato a hooligans e criminali? Sono stati puniti gli aggressori del primo Gay pride di Belgrado (2001)? Sono stati puniti gli hooligans che hanno frantumato i vetri dell'Ambasciata slovena? Sono stati presi e penalmente perseguiti coloro che avevano dato fuoco all'Ambasciata americana? Lo Stato ha fatto abbastanza per fermare le organizzazioni che apertamente istigano alla violenza? Sono le domande che da domenica scorsa si pongono non solo gli organizzatori del Gay pride ma numerose personalità pubbliche, esperti e anche i comuni cittadini.
..
Le organizzazioni per la difesa dei diritti umani credono però che lo Stato abbia assunto un atteggiamento poco chiaro e sulla difensiva, incoraggiando indirettamente i violenti ad organizzarsi. Queste organizzazioni sottolineano ora la necessità che nei prossimi giorni, secondo quanto prevedono le norme in vigore, vengano sanzionati tutti coloro i quali hanno incitato alla violenza.
I partiti dell'opposizione si sono detti contrari a bandire i gruppi di estrema destra. Il Partito democratico della Serbia (DSS) insiste che venga rispettata la Costituzione e si rifiuta di esprimersi in modo chiaro sulle attività di Obraz o di 1389, i cui rappresentanti hanno partecipato in alcuni incontri pubblici dei DSS. Nemmeno il Partito del progresso serbo di Tomislav Nikolić crede che suddette organizzazioni debbano essere vietate, mentre il Partito radicale serbo crede che le voci di vietare queste organizzazioni rappresentano solo un trucco di marketing politico.
L'OSCE e i rappresentanti dell'Unione europea a Belgrado sono amareggiati per l'annullamento del Gay pride e invitano il governo a garantire che tutti i cittadini della Serbia abbiano la possibilità di esprimere liberamente la propria opinione e il proprio orientamento.
...
La parte di cittadini DISSONANTI su sta roba NON PUO' star a guardare, lascindosi ostaggio di quella minoranza politica che usa la delinquenza comune e gli ultrà per Imporsi.
Ecco cosa penso io..altro che i rimpiattini di Belgrado " e' l'Italia che non ha saputo fare.."
Noi siamo inefficienti e ignoranti - non sapevamo..non tenevamo conto ....abbiamo fatto entrare in quello stadio OGNI COSA...come facciamo con gli ultrà delle squadre italiane.. -
ma i Serbi devono "svegliarsi" e disinnescare quella bomba interna che si ritrovano..perchè sennò prima o poi la miccia se la ritroveranno esplosa.
Ok basta comizio....cià
Quando i responsabili della sicurezza italiani dicono "non ci hanno informato" mi fanno imbestialire.
Da queste righe, si intuisce che gli estremisti ultra-nazionalisti che movimentano gli Ultrà-calcio NON SONO OSTEGGIATI nè dalla maggioranza, nè dall'opposizione in quel paese. Semplicemente, li conoscono e li tollerano - non arrivo a scrivere che "se ne servono per il lavoro "sporco" perchè sarebbe eccessivo.
x Ciprea: certo che quelli sono feccia delinquente...ma è di quella feccia delinquente che si servono gli "istigatori estremisti" per "Imporre-Esporre le proprie logiche"...pensa ai gruppi di paramilitari che furono le SS...o le milizie a fianco del partito fascista in Italia prima della dittatura...
E' un modo usuale delle minoranze politiche violente..che per "accedere al potere" usano i punti deboli dell'ordine democratico ..che se "dorme" o "fa finta di non vedere"...."tollera"...poi la "paga e amaramente"...gli uomini si RIPETONO nelle schifezze...
http://www.balcanicaucaso.org/ita/aree/Serbia/Stato-impotente/%28language%29/ita-IT
Stato impotente - settembre 2009
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Ma né il ministro Dačić né altri membri del governo avevano paradossalmente messo in conto che il Gay pride avrebbe smosso i gruppi più estremisti, pronti a fare di tutto per impedirne lo svolgimento. Se avessero prestato in tempo più attenzione ai gruppi di estrema destra che da anni a Belgrado fanno e dicono quello che gli pare, minacciano e picchiano, interrompono partite di calcio, danno fuoco alle ambasciate e invitano al linciaggio contro i "diversi" e le minoranze, o se almeno, quando ne avevano la possibilità, avessero sanzionato penalmente questi hooligans, oggi in Serbia non si parlerebbe di un Gay pride rimandato, e i cittadini non avrebbero l'impressione di essere ostaggio di un gruppo di persone che agiscono al di sopra dalla legge. Il Gay pride è andato oltre la mera questione dei diritti della comunità LGBT. E' ormai divenuta una questione di tutela dei diritti umani tout court.
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La decisione degli organizzatori di annullare la Parata è comprensibile, e lo Stato, dopo una serie di analisi ha valutato di non poter garantire e assicurare la pace per le strade di Belgrado. In questa valutazione si nasconde l'impotenza dello Stato davanti ai gruppi di estrema destra. Zoran Dragišić, docente alla Facoltà di studi sulla sicurezza, per il quotidiano "Blic" afferma che "se da una parte è stato intelligente annullare la manifestazione, perché si è capito di non poter impedire la violenza, dall'altra si tratta anche di una grande sconfitta. Lo Stato non ha fermato coloro i quali minacciavano, non li ha affrontati in tempo".
Proprio questa è la chiave per capire questa settimana belgradese di terrore. Quali messaggi finora ha inviato lo Stato a hooligans e criminali? Sono stati puniti gli aggressori del primo Gay pride di Belgrado (2001)? Sono stati puniti gli hooligans che hanno frantumato i vetri dell'Ambasciata slovena? Sono stati presi e penalmente perseguiti coloro che avevano dato fuoco all'Ambasciata americana? Lo Stato ha fatto abbastanza per fermare le organizzazioni che apertamente istigano alla violenza? Sono le domande che da domenica scorsa si pongono non solo gli organizzatori del Gay pride ma numerose personalità pubbliche, esperti e anche i comuni cittadini.
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Le organizzazioni per la difesa dei diritti umani credono però che lo Stato abbia assunto un atteggiamento poco chiaro e sulla difensiva, incoraggiando indirettamente i violenti ad organizzarsi. Queste organizzazioni sottolineano ora la necessità che nei prossimi giorni, secondo quanto prevedono le norme in vigore, vengano sanzionati tutti coloro i quali hanno incitato alla violenza.
I partiti dell'opposizione si sono detti contrari a bandire i gruppi di estrema destra. Il Partito democratico della Serbia (DSS) insiste che venga rispettata la Costituzione e si rifiuta di esprimersi in modo chiaro sulle attività di Obraz o di 1389, i cui rappresentanti hanno partecipato in alcuni incontri pubblici dei DSS. Nemmeno il Partito del progresso serbo di Tomislav Nikolić crede che suddette organizzazioni debbano essere vietate, mentre il Partito radicale serbo crede che le voci di vietare queste organizzazioni rappresentano solo un trucco di marketing politico.
L'OSCE e i rappresentanti dell'Unione europea a Belgrado sono amareggiati per l'annullamento del Gay pride e invitano il governo a garantire che tutti i cittadini della Serbia abbiano la possibilità di esprimere liberamente la propria opinione e il proprio orientamento.
- Spoiler:
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Stato Impotente
Molto più di un'occasione mancata. L'annullamento del Gay pride a Belgrado ha messo a nudo la debolezza dello Stato nei confronti di gruppi estremisti, e delle loro minacce di pestaggi e violenze. Il commento della nostra corrispondente
Alla fine il Gay pride belgradese, previsto per domenica 20 settembre, non si è tenuto. La parata è stata solo rimandata o vietata? È stata una sconfitta dello Stato oppure una decisione ragionevole? Sono questi i dilemmi che da qualche giorno scuotono la società serba.
A poche ore dall'inizio prestabilito tutto lasciava pensare che il Gay pride si sarebbe comunque tenuto. Nei giorni prima dell'incontro - quando gli animi erano già in ebollizione ed era ormai chiaro a chiunque che si sarebbe trattato di una manifestazione ad alto rischio - il ministro degli Affari interni Ivica Dačić aveva ripetuto più volte che la polizia era ferma nella decisione di permettere lo svolgimento della manifestazione al Plato, piazza antistante la Facoltà di filosofia, e la tanto annunciata passeggiata lungo le vie principali della città.
Ma né il ministro Dačić né altri membri del governo avevano paradossalmente messo in conto che il Gay pride avrebbe smosso i gruppi più estremisti, pronti a fare di tutto per impedirne lo svolgimento. Se avessero prestato in tempo più attenzione ai gruppi di estrema destra che da anni a Belgrado fanno e dicono quello che gli pare, minacciano e picchiano, interrompono partite di calcio, danno fuoco alle ambasciate e invitano al linciaggio contro i "diversi" e le minoranze, o se almeno, quando ne avevano la possibilità, avessero sanzionato penalmente questi hooligans, oggi in Serbia non si parlerebbe di un Gay pride rimandato, e i cittadini non avrebbero l'impressione di essere ostaggio di un gruppo di persone che agiscono al di sopra dalla legge. Il Gay pride è andato oltre la mera questione dei diritti della comunità LGBT. E' ormai divenuta una questione di tutela dei diritti umani tout court.
Lo Stato si è svegliato tardi. Solo due giorni prima della Parata. Soltanto quando le mura di Belgrado erano piena di scritte e slogan come questi: "A Belgrado scorrerà il sangue, la parata non si farà" , "Morte ai gay", "Vi aspettiamo" e simili. Ci si è svegliati soltanto quando si è diffusa la notizia che dal Montenegro si stavano preparando due autobus di "rinforzi" per gli hooligans belgradesi. Soltanto dopo che Amfilohije Radović (metropolita della Chiesa ortodossa serba in Montenegro) ha dichiarato che i membri della comunità LGBT sono "Sodoma e Gomora". Soltanto quando il ministro Dačić ha reso noto che la polizia era al corrente che gruppi organizzati di hooligans avrebbero demolito Belgrado, che avrebbero agito in modo "operativo" in tutta Belgrado, alcuni con il compito di distruggere gli autobus, altri con quello di dar fuoco alle ambasciate, altri ancora di attaccare la polizia, di educare a suon di botte gli "anormali", eccetera eccetera. Troppo tardi i responsabili dello Stato si sono resi conto che gli incidenti che durante la settimana precedente avevano fatto rabbrividire i belgradesi erano strettamente collegati ad una campagna di violenza montante. Prima è stato picchiato un tifoso francese ancora in pericolo di vita. Poi è stato attaccato un cittadino australiano, e una ragazza è trascinata fuori dall'autobus ed è stata aggredita solo perché sembrava lesbica.
Soltanto allora il governo, la città di Belgrado e altre istituzioni hanno reagito. E' ormai evidente che le strade di Belgrado sono diventate insicure, che sono controllate da gruppi di hooligans che possono, se vogliono, attaccare quelli che la pensano diversamente, chiunque siano. Oppure che possono picchiare a morte una persona senza essere puniti. Oppure che è possibile, come leader del famoso gruppo 1389, istigare alla violenza tanto poi il procuratore di Stato chiarirà che si tratta di una semplice polemica politica e non di un reato penale.
Quando era ormai certo che il Gay pride non si sarebbe potuto tenere senza che venisse versato "sangue fino alle ginocchia" e senza che Belgrado venisse devastata, quando era chiaro che il sostegno alla manifestazione dei politici di governo è arrivato troppo tardi, ecco che in una seduta straordinaria dei più alti responsabili dello Stato viene presa la decisione di "raccomandare" lo spostamento della Parata a Ušće (molto fuori dal centro città), in un luogo dove la polizia avrebbe potuto garantire la sicurezza dei partecipanti e impedire che Belgrado venisse bruciata e distrutta. De jure quindi la manifestazione non è stata vietata, ma de facto sì. Gli organizzatori non hanno accettato di cambiare il luogo del Pride e hanno deciso, data l'insufficiente garanzia per un suo pacifico svolgimento, di rimandarla.
La decisione degli organizzatori di annullare la Parata è comprensibile, e lo Stato, dopo una serie di analisi ha valutato di non poter garantire e assicurare la pace per le strade di Belgrado. In questa valutazione si nasconde l'impotenza dello Stato davanti ai gruppi di estrema destra. Zoran Dragišić, docente alla Facoltà di studi sulla sicurezza, per il quotidiano "Blic" afferma che "se da una parte è stato intelligente annullare la manifestazione, perché si è capito di non poter impedire la violenza, dall'altra si tratta anche di una grande sconfitta. Lo Stato non ha fermato coloro i quali minacciavano, non li ha affrontati in tempo".
Proprio questa è la chiave per capire questa settimana belgradese di terrore. Quali messaggi finora ha inviato lo Stato a hooligans e criminali? Sono stati puniti gli aggressori del primo Gay pride di Belgrado (2001)? Sono stati puniti gli hooligans che hanno frantumato i vetri dell'Ambasciata slovena? Sono stati presi e penalmente perseguiti coloro che avevano dato fuoco all'Ambasciata americana? Lo Stato ha fatto abbastanza per fermare le organizzazioni che apertamente istigano alla violenza? Sono le domande che da domenica scorsa si pongono non solo gli organizzatori del Gay pride ma numerose personalità pubbliche, esperti e anche i comuni cittadini.
Dragana Vučković, presidentessa del comitato di organizzazione del Gay pride ha insistito sul fatto che lo Stato si è messo in ginocchio davanti a coloro i quali per tutto il tempo hanno minacciato violenze. L'unica soluzione, ritiene Vučković, è che il presidente della Repubblica e il Governo, urgentemente e senza rimandare, assicurino le condizioni per determinare la responsabilità penale di tutti quelli che minacciano di morte un gruppo di cittadini. La presidentessa aggiunge che le dichiarazioni rilasciate dai membri del governo alcuni giorni prima della manifestazione rendono ottimisti, ma sono arrivate in forte ritardo. "E' decisivo che tutti i livelli di potere inizino un'azione sistematica e completa per normalizzare la società" dice Vučković e aggiunge che la "Serbia non è il paese omofobico di qualche giorno fa".
Resta da vedere se lo Stato questa volta sarà deciso nell'affrontare l'estrema destra. Domenica scorsa la polizia belgradese ha fermato 37 persone di estrema destra per aver violato il divieto di raduno in luogo pubblico, quattro sono stati sottoposti all'arresto fino a 30 giorni. Tra questi figurano il presidente del Comitato amministrativo del Movimento popolare serbo 1389 Radojko Ljubičić, il membro di questo movimento Miša Vacić e anche il segretario generale del Obraz Mladen Obradović.
Dalla procura annunciano che chiederanno l'impedimento dell'attività di quelle organizzazioni che istigano alla violenza, e Slobodan Homen, segretario di Stato presso il ministero della Giustizia, afferma che in particolare si tratta proprio del Gruppo 1389 e di Obraz.
"Tutti gli estremisti, sia di destra che di sinistra, saranno processati davanti ai nostri tribunali, perché i tribunali e la polizia funzionano e in questo modo definiamo la sicurezza politica e globale del nostro paese, che comprende il rispetto di tutti gli standard democratici e dei diritti umani", ha detto il presidente Boris Tadić in una dichiarazione per l'emittente B92.
Le organizzazioni per la difesa dei diritti umani credono però che lo Stato abbia assunto un atteggiamento poco chiaro e sulla difensiva, incoraggiando indirettamente i violenti ad organizzarsi. Queste organizzazioni sottolineano ora la necessità che nei prossimi giorni, secondo quanto prevedono le norme in vigore, vengano sanzionati tutti coloro i quali hanno incitato alla violenza.
I partiti dell'opposizione si sono detti contrari a bandire i gruppi di estrema destra. Il Partito democratico della Serbia (DSS) insiste che venga rispettata la Costituzione e si rifiuta di esprimersi in modo chiaro sulle attività di Obraz o di 1389, i cui rappresentanti hanno partecipato in alcuni incontri pubblici dei DSS. Nemmeno il Partito del progresso serbo di Tomislav Nikolić crede che suddette organizzazioni debbano essere vietate, mentre il Partito radicale serbo crede che le voci di vietare queste organizzazioni rappresentano solo un trucco di marketing politico.
L'OSCE e i rappresentanti dell'Unione europea a Belgrado sono amareggiati per l'annullamento del Gay pride e invitano il governo a garantire che tutti i cittadini della Serbia abbiano la possibilità di esprimere liberamente la propria opinione e il proprio orientamento.
...
La parte di cittadini DISSONANTI su sta roba NON PUO' star a guardare, lascindosi ostaggio di quella minoranza politica che usa la delinquenza comune e gli ultrà per Imporsi.
Ecco cosa penso io..altro che i rimpiattini di Belgrado " e' l'Italia che non ha saputo fare.."
Noi siamo inefficienti e ignoranti - non sapevamo..non tenevamo conto ....abbiamo fatto entrare in quello stadio OGNI COSA...come facciamo con gli ultrà delle squadre italiane.. -
ma i Serbi devono "svegliarsi" e disinnescare quella bomba interna che si ritrovano..perchè sennò prima o poi la miccia se la ritroveranno esplosa.
Ok basta comizio....cià
Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
Ieri sera su Discovery c'era un documentario sugli ultras della Stella Rossa e del Partizan... Curve infuocate... era una serie dove un giornalista andava fra gli ultras più violenti d'Europa... lì è proprio scappato... non mi ricordavo di averlo visto scappare da nessun reportage.
Parlavano anche del basket, se non ci sono partite di calcio vanno a quelle di basket... e dicono che se rifacessero la lega calcio con la Croazia ci sarebbe una strage. E non scherzavano.
Parlavano anche del basket, se non ci sono partite di calcio vanno a quelle di basket... e dicono che se rifacessero la lega calcio con la Croazia ci sarebbe una strage. E non scherzavano.
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
Violatrix ha scritto:Ieri sera su Discovery c'era un documentario sugli ultras della Stella Rossa e del Partizan... Curve infuocate... era una serie dove un giornalista andava fra gli ultras più violenti d'Europa... lì è proprio scappato... non mi ricordavo di averlo visto scappare da nessun reportage.
Parlavano anche del basket, se non ci sono partite di calcio vanno a quelle di basket... e dicono che se rifacessero la lega calcio con la Croazia ci sarebbe una strage. E non scherzavano.
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
prima ho dimenticato di aggiungere un link con approfondimenti vari sul Kosovo ....Indipendenza/Pronunciamento della Corte Internazionale Giustizia ...Reazioni in Serbia, in Usa e in Europa...e blablabla vari su vari spunti..
http://www.balcanicaucaso.org/Dossier/Pronunciamento-Cig-sull-indipendenza-del-Kosovo
Naturalmente non ho avuto tempo-modo di leggere se non alcuni frammenti...
se ci sono cazzate o cose di "parte" magari Ama ci può aiutare in tal senso..
Penso che così abbiamo i vari tasselli puzzle perchè ognuno possa farsi una propria opinione piu' precisa-definita di quanto ne sapessimo due gg fa.
Tutto questo blablabla per me è il Motivo-nucleo per cui ha Senso condividere e partecipare ad un luogo-forum.
Grassie di cuore a tutti....mò scapp
http://www.balcanicaucaso.org/Dossier/Pronunciamento-Cig-sull-indipendenza-del-Kosovo
Naturalmente non ho avuto tempo-modo di leggere se non alcuni frammenti...
se ci sono cazzate o cose di "parte" magari Ama ci può aiutare in tal senso..
Penso che così abbiamo i vari tasselli puzzle perchè ognuno possa farsi una propria opinione piu' precisa-definita di quanto ne sapessimo due gg fa.
Tutto questo blablabla per me è il Motivo-nucleo per cui ha Senso condividere e partecipare ad un luogo-forum.
Grassie di cuore a tutti....mò scapp
Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
ringrazio veramente tutti di cuore per il prezioso approfondimento. utile e illumminante. di nuovo "grazie forum fattore ics".
bellaprincipessa- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
Cantastorie ha scritto:A distanza di anni, che pensa di Milosevic?
«Milosevic andava deposto, i serbi stavano aprendo gli occhi.
mi viene da strillare :urlooo: :urlooo:
Lui si riferisce alla decisione di intervento militare Nato nel 98 ... (dopo 6 anni di guerra-civile e di massacri e di pulizie etniche e di schifezze...di assedio/isolamento di Sarajevo...etc etc etc etc)
Stavano "aprendo gli occhi"
Io sarò ntronata, ma di popolazioni civili che si "ribellano" e sovvertono il proprio "gruppo di comando" mentre sono in armi contro altri...non ne ricordo. Io penso che i serbi fossero realmente convinti di essere "nel diritto di difendersi ovunque abitassero fuori dai confini dello stato federale serbo - all'epoca. Che poi croati e bosniaci-musulmani abbiano anche loro agito secondo le stramaledette regole della "Pulizia etnica" non lo nego di certo...ma i serbi che si "svegliano" e sovvertono chi nel loro modo di vedere ha "difeso la serbicità fuori dai confini serbi"...nun ce credo
Arkan che è un eroe che ha agito per difendere i serbi (minoranza in Croazia o in Bosnia o in Kosovo..)perchè in guerra non ci sono buoni e cattivi
e un esercito che invade e pulisce etnicamente un territorio che attraverso un referendum decide la propria indipendenza cos'è? Nè buono nè cattivo..già
ah ...attension...io non voglio dire che le nefandezze le hanno fatte solo i serbi e che croati o bosniaci o chi ve pare erano viole mammole....ma che in quel groviglio ci sia una Responsabilità impari si che lo dico
..........
Quando oggi avrò 10 minuti di tempo, mi vò documentando via internet della situazione "politica" interna..per capire che peso politico hanno sti cazz di ultra-nazionalisti del menga là...a dopo
Canta, quoto le tue riflessioni.
Gli ultranazionalisti hanno sempre avuto un grandissimo peso e sono serviti a tutti, e continuano a servire.
E' ovvio che tutti hanno avuto la loro parte nelle guerre della Jugoslavia. Quando Milosevic tolse l'autonomia al Kosovo e la Vojvodina tutte le altre Repubbliche della Jugoslavia (incluso i bosniaci) votarono si, salvo poi per trovarsi in guerra dopo con i Serbi. La Slovenia ha avuto fortuna perchè non era al confino con la Serbia perciò le rivendicazioni territoriali la serbia non poteva avere con loro. Poi era la più occidentale, diciamo cosi, e avevano il supporto sia dell'Austria che dell'Italia. Avevano delle basi militari ed erano anche forti economicamente. La Croazia era la più forte dopo la Serbia e si è organizzata subito. Inoltre, aveva dei forti legami e supporto dalla Germania e il Vaticano. Potevano fare il contrabando con gli armi essendosi geograficamente avantaggiati. La Bosnia era la più debole perchè non aveva esercito ed era in mezzo alla Serbia e la Croazia, tutte due volevano un pezzo del loro territorio. In più era la repubblica più mista di tutta la Jugoslavia e anche la più debole economicamente ed è stata quella che è stata penalizzata di più dall'embargo.
Se vuoi sapere di più leggi il libro che ho consigliato. E' tra quelli più oggettivi che io abbia letto e inoltre è anche bello da leggere, e scarichi il documentario della BBC che ho suggerito. Inizi da questi per poter poi leggere altri documenti se sei interessata anche perchè è molto complessa e ingarbugliata.
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""The Common Market: We (British) went into it to screw the French by splitting them off from the Germans. The French went in to protect their inefficient farmers from commercial competition. The Germans went in to purge themselves of genocide and apply for readmission to the human race."
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
Dylan67 ha scritto:
questa gente come arkan son capaci di atti di eroismo di audaci strategie ma anche di commettere errori di valutazione incredibili e di compiere i crimini piu' nefandi che mai si siano visti
Arkan era un rapinatore, un contrabbandiere, uno spacciatore,spia dell'UDBA e un'assasino, ancor prima che iniziasse la crisi in Jugoslavia.
E' stato capace di fare quello che ha fatto perchè coperto, protetto e armato dal governo, e fatto leader di una banda di criminali.
Ultima modifica di Amantide_Religiosa il Gio 14 Ott 2010, 21:01 - modificato 1 volta.
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
Violatrix ha scritto:Ieri sera su Discovery c'era un documentario sugli ultras della Stella Rossa e del Partizan... Curve infuocate... era una serie dove un giornalista andava fra gli ultras più violenti d'Europa... lì è proprio scappato... non mi ricordavo di averlo visto scappare da nessun reportage.
Parlavano anche del basket, se non ci sono partite di calcio vanno a quelle di basket... e dicono che se rifacessero la lega calcio con la Croazia ci sarebbe una strage. E non scherzavano.
Mannaggia l'ho perso. Stavo guardando quello su History sulla tragedia di Hillsborough che tra l'altro l'avevo già visto. Spero che lo trasmettono ancora.
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
Amantide_Religiosa ha scritto:Violatrix ha scritto:Ieri sera su Discovery c'era un documentario sugli ultras della Stella Rossa e del Partizan... Curve infuocate... era una serie dove un giornalista andava fra gli ultras più violenti d'Europa... lì è proprio scappato... non mi ricordavo di averlo visto scappare da nessun reportage.
Parlavano anche del basket, se non ci sono partite di calcio vanno a quelle di basket... e dicono che se rifacessero la lega calcio con la Croazia ci sarebbe una strage. E non scherzavano.
Mannaggia l'ho perso. Stavo guardando quello su History sulla tragedia di Hillsborough che tra l'altro l'avevo già visto. Spero che lo trasmettono ancora.
ho postato il video...c'è tutto sul tubo ama!
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
fear-of-the-dark ha scritto:Amantide_Religiosa ha scritto:Violatrix ha scritto:Ieri sera su Discovery c'era un documentario sugli ultras della Stella Rossa e del Partizan... Curve infuocate... era una serie dove un giornalista andava fra gli ultras più violenti d'Europa... lì è proprio scappato... non mi ricordavo di averlo visto scappare da nessun reportage.
Parlavano anche del basket, se non ci sono partite di calcio vanno a quelle di basket... e dicono che se rifacessero la lega calcio con la Croazia ci sarebbe una strage. E non scherzavano.
Mannaggia l'ho perso. Stavo guardando quello su History sulla tragedia di Hillsborough che tra l'altro l'avevo già visto. Spero che lo trasmettono ancora.
ho postato il video...c'è tutto sul tubo ama!
L'avevo visto infatti ma pensavo non ci fosse tutto. Benissimo lo vedo lì allora.
Grazie
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
Amantide_Religiosa ha scritto:
L'avevo visto infatti ma pensavo non ci fosse tutto. Benissimo lo vedo lì allora.
Grazie
Pensavo che mi avessi ignorato...
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
fear-of-the-dark ha scritto:Amantide_Religiosa ha scritto:
L'avevo visto infatti ma pensavo non ci fosse tutto. Benissimo lo vedo lì allora.
Grazie
Pensavo che mi avessi ignorato...
MAI!!!
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
Amantide_Religiosa ha scritto:fear-of-the-dark ha scritto:Amantide_Religiosa ha scritto:
L'avevo visto infatti ma pensavo non ci fosse tutto. Benissimo lo vedo lì allora.
Grazie
Pensavo che mi avessi ignorato...
MAI!!!
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
il quotidiano serbo "Blic" ha aperto uno squarcio sul passato di Bogdanov, rivelando che nel febbraio 2008 guidò l'assalto all'ambasciata degli Stati Uniti a Belgrado per protestare contro l'indipendenza del Kossovo. Uno dei principali membri di "Ultra Bojs", la frangia più estrema dei tifosi della Stella Rossa, è stato coinvolto in aggressioni a forze dell'ordine, tifosi del Partizan Belgrado e del Maribor. Per lui anche accuse di possesso di stupefacenti e detenzione di animali pericolosi senza autorizzazione.
minacce — Intanto gli ultrà serbi giurano vendetta nella sfida di ritorno. "Dopo quello che è successo stavolta, cosa vi aspettate? - fa sapere uno di quelli che erano a Genova -. Ci saranno problemi sia per la vostra Nazionale sia per quelli che la seguiranno. La vostra polizia è stata troppo violenta, ma non siamo contenti che la partita non si sia giocata". Un altro ultrà, che dice di essere un avvocato, racconta: "Nel settore serbo poteva entrare di tutto, non solo fumogeni. L'obiettivo era la nostra Federazione. Siamo arrabbiati col presidente Karadzic perché ha esonerato l'ex c.t. Antic, che per noi è un idolo".
http://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/14-10-2010/serbia-non-problema-711459332018.shtml
minacce — Intanto gli ultrà serbi giurano vendetta nella sfida di ritorno. "Dopo quello che è successo stavolta, cosa vi aspettate? - fa sapere uno di quelli che erano a Genova -. Ci saranno problemi sia per la vostra Nazionale sia per quelli che la seguiranno. La vostra polizia è stata troppo violenta, ma non siamo contenti che la partita non si sia giocata". Un altro ultrà, che dice di essere un avvocato, racconta: "Nel settore serbo poteva entrare di tutto, non solo fumogeni. L'obiettivo era la nostra Federazione. Siamo arrabbiati col presidente Karadzic perché ha esonerato l'ex c.t. Antic, che per noi è un idolo".
http://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/14-10-2010/serbia-non-problema-711459332018.shtml
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
il ns caro Ivan "chiede scusa" piccina anima nnoccente
se patteggia, viene condannato a 2 anni, ma Espulso in quanto extra-comunitario e rimandato alle tenere braccia serbe
se non gli viene concesso il patteggiamento, si fa 4 anni di galera da noi
Hai fatto danni? Si
Quanto costano sti danni? XYZ
RESTI In galera per almeno un PAIO D'ANNI EFFETTIVI .....e mi RIPAGHI I DANNI (tu e i fratelli tua..)
Finiti i due anni .....a pedate ti rimando a casa tua
e VIETO che tu possa rientrare in Italia per...vediamo....10 anni dopo la scarcerassion (..così...12 anni è un bel numero...)
Naturalmente, stesse condissiones per gli altri 16 fanciulli arrestati l'altra notte:)
Avanti il prossimo caso
se patteggia, viene condannato a 2 anni, ma Espulso in quanto extra-comunitario e rimandato alle tenere braccia serbe
se non gli viene concesso il patteggiamento, si fa 4 anni di galera da noi
Hai fatto danni? Si
Quanto costano sti danni? XYZ
RESTI In galera per almeno un PAIO D'ANNI EFFETTIVI .....e mi RIPAGHI I DANNI (tu e i fratelli tua..)
Finiti i due anni .....a pedate ti rimando a casa tua
e VIETO che tu possa rientrare in Italia per...vediamo....10 anni dopo la scarcerassion (..così...12 anni è un bel numero...)
Naturalmente, stesse condissiones per gli altri 16 fanciulli arrestati l'altra notte:)
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
Fo' di' bal! Dico sul serio... fuori dalle balle la nazionale serba e le squadre serbe per almeno 3 anni. Ci deve scappare il morto? Che la UEFA faccia qualcosa... sanzioni durissime, sospensione e partite a porte chiuse. per almeno 5 anni. Una punizione esemplare per questi criminali.
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Se vuoi perdere la fede diventa amico di un prete.
(G. I. Gurdjieff)
Violatrix- Fondatrice
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
Violatrix ha scritto:Fo' di' bal! Dico sul serio... fuori dalle balle la nazionale serba e le squadre serbe per almeno 3 anni. Ci deve scappare il morto? Che la UEFA faccia qualcosa... sanzioni durissime, sospensione e partite a porte chiuse. per almeno 5 anni. Una punizione esemplare per questi criminali.
sarà difficile....dall'articolo fanno capire che sarà improbabile in quanto Platini viene appoggiato dalla Federazione Serba.
Adesso vedremo quanto conta la Federazione Italiana...che come sappiamo non conta un cazz.
Dovrebbe essere Riva Presidente della Federcalcio, non quel moscio di Abete.
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
ah si? E io faccio giocà Serbia - Italia a Dubai e senza spettatori
oppure faccio che la Serbia se ne sta tot anni FUORI dal giro come è capitato agli inglesi dopo l'heysel...
Basta co sti quattro peli sparsi che pensano di decidere qual è la Pettinatura :gone: :gone: :gone:
un'ultima curiosità...ma se Piccolo Ivan è disoccupato, com'è che ha i soldini per farsi le trasfertine? Chi glieli dà...e perchè ?
E se non glieli danno, di cosa cazz campa?
oppure faccio che la Serbia se ne sta tot anni FUORI dal giro come è capitato agli inglesi dopo l'heysel...
Basta co sti quattro peli sparsi che pensano di decidere qual è la Pettinatura :gone: :gone: :gone:
un'ultima curiosità...ma se Piccolo Ivan è disoccupato, com'è che ha i soldini per farsi le trasfertine? Chi glieli dà...e perchè ?
E se non glieli danno, di cosa cazz campa?
Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
la federazione italiana di calcio conta zzzzzzzero, ma soprattutto non ha intenzione di contare UNO
signora Uefa, sai che c'è? Vacce te a giocà a Belgrado, io non ci vengo a giocà cco vvvoi, famme la multa dai :gone: :gone: :gone:
signora Uefa, sai che c'è? Vacce te a giocà a Belgrado, io non ci vengo a giocà cco vvvoi, famme la multa dai :gone: :gone: :gone:
Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
Tre stronzate una peggio dell'altra son d'accordo.Cuore di Tenebra ha scritto:Argomento collegato, che mi scandalizza. Sul Fatto di oggi esce un articolo sui fatti di ieri sera, che ricostruisce il retroterra del nazionalismo serbo, e da oggi leggo una sfilza di commenti di lettori per i quali A) Milosevic è stato una vittima degli imperialisti americani; B)la Serbia ha tutti i diritti di rivendicare il Kosovo; C) i Cetnici durante la seconda guerra mondiale hanno combattuto insieme ai titini contro i nazisti per cui non c'è motivo di demonizzarli. Ma in che cazzo di paese vivo? Che cazzo è diventato l'elettorato, pure quello in teoria progressista? C'è ancora qualcuno che non parla per tifo e luoghi comuni ma cerca di sapere e capire? Chiedo scusa a tutti, ma sono imbufalito...
A: neanche da discutere. su C avete detto bene prima e ha sintetizzato Canta.
B è il vero punto. Che vuol dire rivendicare il Kosovo? Il vero problemi è che i serbi hanno sempre rivendicato il Kosovo come Serbia, mentre questo era assurdo già prima della seconda guerra mondiale.
Prima abbiamo accennato al memorandum Sanu e al discorso di Milosevic a Kosovo Polje, ma per gli errori e le nefandezze dei governanti serbi in Kosovo si può risalire al Regno di Jugoslavia. Pure un marxista ortodosso come Rankovic (Ama... tu non eri nata, ma te ne avranno parlato sicuramente) si comportò come un feroce nazionalista.
L'unico breve intermezzo fu tra il 73 (concessione della parziale autonomia) e l'81, coi moti degli studenti albanesi repessi dal fuoco della polizia e dall'esercito nelle strade di Pristina (quanti ragazzi morti Ama? non ricordo ma mi pare una diecina).
Altro è rivendicare nel senso di opporsi alla concessione dell'indipendenza, vista che da Rambouillet 1999 in poi la Serbia è stata bellamente presa per il culo. Se l'è meritato? Come dicevo sopra forse sì, ma tutte quelle acrobazie giuridiche non s'erano mai viste. E si sono inventati un nuovo diritto internazionale solo per dare l'indipendenza al Kosovo senza tira fuori il principio dell'autodeterminazione dei popoli, uno dei principi ONU che si devono essere èpentiti di aver sottoscritto visto che in 60 anni non l'hanno mai applicato.
Cuore di Tenebra ha scritto:No no Canta, ti ricordi più che bene. E' per questo che sono furibondo con quelle testacce di cazzo che ho letto oggi commentare sul Fatto. Credendosi magari taaaanto progressisti e taaaaanto di sinistra.
sul progressisti e di sinistra i Fattoni nutrivo dubbi già prima.
Però:
1: quegli argomenti hanno avuto grande risalto nella pubblicistica non proprio di sinistra. Nella versione più bieca nella padania; in quella più elegante in Limes ad es.
2: il sotuttismo è ben presente da tempo, ahimé, nella storia della sinistra italiana. La stessa ignoranza farcita di luoghi comuni dei leghisti che oggi ti spiegano tutto con quattro formulette di comodo la trovavi 30/40 anni fa nelle case del popolo. Per fortuna raramente maggioritaria, ma c'era. E nella "sinistra più a sinistra" era ed è facile trovare la sua versione allitterata
Violatrix ha scritto:Vorrei far notare una cosa a cui forse non si è dato molto peso: negli striscioni appesi c'era quello sul Cossovo cuore della Serbia a destra e a sinistra un che diceva "Free Palestine". Questo mi dice che chi sta a monte è politicamente "preparato"... non ha senso affiancare i due striscioni se non per creare polvere e buttarla negli occhi di chi vive la politica come "tifo" e raccattare le simpatie dei pressapochisti che non si interessano minimamente di quella che è la storia dei Balcani e vivono per slogan.
E c'è chi c'è cascato con tutte le gambe.
Una caratteristica degli ultras di qualunque luogo è mostrarsi contro i "poteri costituiti" dal vigile del tuo quartiere alla NATO
Così puoi trovare gli striscioni per i palestinesi (in tenuta), quelli per il tibet (altalenati) o per i baschi (in netto ribasso).
In questo l'associazione dell'antisemitismo è possibile, anche se storicamente il nazionalismo serbo è abbastanza indifferente alla questione ebraica; ma l'associazione primaria, pensata probabilmente anche dai cervellini tipo Ivan e che quindi non necessita di regie politiche è:
palestinesi perseguitati in palestina = serbi perseguitati i Kosovo (cheè Serbia)
Vi devo dare anche una brutta notizia: i serbi sono davvero perseguitati in Kosovo
Cuore di Tenebra ha scritto:C'è da aggiungere, peraltro, che la polemica contro i bombardamenti in Yugoslavia è di lunghissima data, già a suo tempo c'erano state polemiche molto violente a sinistra contro il governo D'Alema (per una volta che ne ha fatta una giusta...). Innescate spesso dalla stessa gente che poi andava in piazza a piangere per Pristina, Srebrenica e Racak. Ribadisco, belle testacce di cazzo.
Cuore, detta così questa è una stronzata pari alle tre che hai citato per prime.
Capisco che forse hai scritto in fretta ma quello che leggo sono solo tre affermazioni apodittiche: D'alema fece bene; non bisognava criticare quella guerra; chi la criticava era un ipocrita (o un imbecille... non capisco bene).
Parrebbe quindi che tu abbia accettato la chiave interpretativa dell "guerra umanitaria". Io la trovo più meno al livello delle affermazioni che spiegano tutto con l'imperialismo americano, tanto per tornare all'inizio
mambu- Utente... preoccupante >10.000 Post
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Re: Ultrà serbi scatenano il caos a Genova. Annullata la partita
mambu ha scritto:...Vi devo dare anche una brutta notizia: i serbi sono davvero perseguitati in Kosovo...
se non ricordo male, la presenza delle forze Nato nel post-guerra in quel territorio ha come obiettivo proprio la protezione delle minoranze serbe - che sempre se non ricordo male - vivono a sè in villaggi-piccole città a sè - .
Una delle ultime cose che ho letto nei frammenti di stamattina qua e là è che a Novembre prox ci saranno le elezioni del parlamento Kosovaro...ma non sono arrivata a leggere info precise su quali e quanti siano i "partiti" parte in gioco..
Io le frasi di CuoreTenebra le avevo intese come : da un lato contestano D'Alema ...e dall'altro sono gli stessi che hanno manifestato commossi contro le azioni serbe a Sebrenica etc etc etc...almeno io l'ho inteso così..
sull'opportunità o meno di quell'intervento Nato, io penso che sia stato determinante il pensiero di un BIS assedio Bosnia...la Bosnia praticamente non aveva esercito a sè, come non aveva esercito a sè ovviamente il Kosovo e quell'intervento Nato compresi paesi UE nasce dall'inefficace-scarso-nontempestivo intervento durante la guerra in bosnia...con quelle enclavi di zone musulmane ONU e l'aeroporto Sarajevo praticamente alla mercè delle forze armate o paramilitari serbe...non si poteva consentire un Bis a pocohi anni di distanza...Naturalmente di mezzo ci sono andati i civili serbi...ma il groviglio che ricordo era un po' di questo tipo...
io per es. piu' che del problema "diplomazia" sull'indipendenza di uno stato Kosovaro, mi preoccuperei delle garanzie dei diritti delle minoranze là, comprese quelle serbe...il nodo che deve esser definito-garantito è sempre chell llà
notte và
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