Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
echo86 ha scritto:Per me :
domande da non fare:cazzi suoi...giustamente non ha risposto.In varie interviste hai dichiarato di non essere gay e tanto meno bisex, giusto?
- Però hai molti amici gay?
domande da fare:visto il tipo di magazine, i lettori sarebbero stati contenti di un suo pensiero sul'argomento. Non è che se difendi i diritti gay sei automaticamente gay (anzi) ma forse le bm potrebbero male interpretare.-Purtroppo negli ultimi mesi ci sono state molte aggressioni omofobe e violenza, cosa ne pensi?
- Che cosa si potrebbe fare affinché questo cambi?
- Cosa potrebbero fare gli artisti per aiutare a combattere questo triste fenomeno?
Sono andata a curiosare un po' su quel sito e non ho trovato interviste a cantanti etero (Morgan o Noemi cosa avrebbero risposto a quelle domande? Ma sono etero o forse sono bisex?), gay o presunti tale (lo dicono di Scanu, Carta e Ferro insistentemente e da più parti).
Magari hanno provato a intervistarli e tutti si sono negati? Ma allora avrebbero pubblicato le domande senza risposta come per Marco?
Io non voglio difendere Marco a tutti i costi, anzi, sono rimasta delusa quando ha detto di non interessarsi per niente alla politica, ma penso che non si possa rispondere con una semplice battuta a delle domande di quel genere.
Ospite- Ospite
Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Mi unisco al coro! Poi, secondo me, lui si è accorto che le domande erano strumentali e di proposito non ha voluto rispondere, in blocco. Sempre ammesso che abbia davvero risposto lui.duful ha scritto:EffeCi ha scritto:Queste testate dilettantesche o blog che siano, fanno sempre gli stessi discorsi. Vogliono a tutti i costi che Marco ammetta qualcosa, che però dovrebbe essere in sintonia con la loro ottica distorta, altrimenti guai a lui.
Sinceramente, secondo me, Marco ha il diritto di farsi i cavoli suoi in santa pace. Non deve essere il pupazzo o il vessillo di nessuno. Perché gli vanno sempre sotto il naso a fare le stesse, ossessive e ossessionanti domande? La libertà è anche quella di non essere costretto a rispondere a quesiti tendenziosi, che hanno il solo scopo di tirarti da una parte o dall'altra, di strumentalizzare la tua figura pubblica. Nemmeno io vorrei diventare l'icona di un movimento, avendo a cuore la mia libertà di esprimermi come mi pare, a seconda del momento che sto vivendo.
Marco non fa politica e non fa il sociologo o l'opinionista, grazie a Dio. E' un cantante e dà il giusto peso alla propria individualità: non si faceva problemi prima di essere conosciuto e non se li fa adesso.
Ma queste persone non lo rispettano minimamente e quelli che lo vogliono a tutti i costi inquadrare e che magari già l'hanno giudicato in un modo, non lo rispettano e offendono la sua intelligenza, continuando a commentare allusivamente il suo comportamento e le sue risposte.
Giustamente lui si allontana da tutto ciò e non è affatto obbligato a rilasciare pregnanti dichiarazioni che non si sente in grado di fare o che non gli interessa fare.
Ma questi che vogliono da lui? Si facciano bastare Cecchi Paone.
aggiungo che sono strastufa di leggere sempre le solite domande allusive.
e lasciatelo cantare questo ragazzo, che è la cosa che sa fare meglio.
per i comizi ci sono già tante altre persone, che intervistassero quelle
carota- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Credo che se Marco non si sentisse in grado di rispondere o comunque sia stato consigliato di non farlo abbia fatto bene così a non rispondere ... comunque non si tratta di domande così complicate infatti anche uno che non guarda da anni la cronaca potrebbe rispondere basterebbe solo dire che la violenza è sempre da aborrirre in qualsiasi caso succeda e punto. Non è difficile però ... come avete detto .... probabilmente la casa disc. gli ha detto di non rispondere ... sono meccanismi difficili da capire e lui è giovane in tutti i sensi quindi piuttosto che sbagliare adesso hanno preferifo la scena muta. Va bene così ... sono domande fatte appositamente a lui per capire se ha o meno l'animo gay ... quindi qualsiasi risposta avrebbe potuto fare intuire una sua scelta sessuale.
Il giornalista è poco professionale ... mettere le domande che non ha risposto! Che stronzi!
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dada- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
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ognuno se la vive-risponde-non risponde come crede
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miki44- Utente Novizio: 16-149 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
la Sony secondo me ogni volta che Marco viene intervistato trema, perchè Marco è anche imprevedibile nelle cose che dice, racconta spesso i dietro le quinte come non ho visto fare a nessuno.
Una volta che han potuto metter mano a qualcosa di scritto (manent...no?) l'han fatto ma senza ombra di dubbio, probabilmente lui non l'ha scritta neanche di suo pugno la mail di risposta, l'avrà chiamato il suo ufficio stampa e gliele avran fatte per telefono ste domande.
cmq, a me questi siti a volte fan tristezza, questi gruppetti chiusi e molto spesso inaspriti veramente.
Io capisco le difficoltà, le ho vissute in prima persona col mio migliore amico, ma lui mai si sarebbe sognato di andare ad assillare qualcun altro per fargli dire quello che lui all'inizio non si sentiva di dire, e poi ha detto pian piano con fatica.
Questi che ho letto sono i primi che si ghettizzano, sono i primi a non aver rispetto per le altre sensibilità, i primi a non comprendersi nonostante esperienze dolorose di vita comuni, a puntare il dito contro.
Quando veramente la sessualità di una persona non sarà la prima domanda che ti viene da fare ad un artista, e neanche la seconda, saremo sulla buona strada.
Quando non verrà chiesto, semplicemente perchè la cosa non è importante, quando potrò dire anche in tv (e io già lo dico con gli amici miei) che quello è uno stronzo, che non mi piace, che è una brutta persona, indipendentemente da tutto, anche da con chi va a letto, potrò dire che siamo per la strada giusta.
Una volta che han potuto metter mano a qualcosa di scritto (manent...no?) l'han fatto ma senza ombra di dubbio, probabilmente lui non l'ha scritta neanche di suo pugno la mail di risposta, l'avrà chiamato il suo ufficio stampa e gliele avran fatte per telefono ste domande.
cmq, a me questi siti a volte fan tristezza, questi gruppetti chiusi e molto spesso inaspriti veramente.
Io capisco le difficoltà, le ho vissute in prima persona col mio migliore amico, ma lui mai si sarebbe sognato di andare ad assillare qualcun altro per fargli dire quello che lui all'inizio non si sentiva di dire, e poi ha detto pian piano con fatica.
Questi che ho letto sono i primi che si ghettizzano, sono i primi a non aver rispetto per le altre sensibilità, i primi a non comprendersi nonostante esperienze dolorose di vita comuni, a puntare il dito contro.
Quando veramente la sessualità di una persona non sarà la prima domanda che ti viene da fare ad un artista, e neanche la seconda, saremo sulla buona strada.
Quando non verrà chiesto, semplicemente perchè la cosa non è importante, quando potrò dire anche in tv (e io già lo dico con gli amici miei) che quello è uno stronzo, che non mi piace, che è una brutta persona, indipendentemente da tutto, anche da con chi va a letto, potrò dire che siamo per la strada giusta.
guenda- Utente Colonna: 2001-5000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
E' che il Mengoni è troppo buono e troppo beneducato. Che li mandasseguenda ha scritto:la Sony secondo me ogni volta che Marco viene intervistato trema, perchè Marco è anche imprevedibile nelle cose che dice, racconta spesso i dietro le quinte come non ho visto fare a nessuno.
Una volta che han potuto metter mano a qualcosa di scritto (manent...no?) l'han fatto ma senza ombra di dubbio, probabilmente lui non l'ha scritta neanche di suo pugno la mail di risposta, l'avrà chiamato il suo ufficio stampa e gliele avran fatte per telefono ste domande.
cmq, a me questi siti a volte fan tristezza, questi gruppetti chiusi e molto spesso inaspriti veramente.
Io capisco le difficoltà, le ho vissute in prima persona col mio migliore amico, ma lui mai si sarebbe sognato di andare ad assillare qualcun altro per fargli dire quello che lui all'inizio non si sentiva di dire, e poi ha detto pian piano con fatica.
Questi che ho letto sono i primi che si ghettizzano, sono i primi a non aver rispetto per le altre sensibilità, i primi a non comprendersi nonostante esperienze dolorose di vita comuni, a puntare il dito contro.
Quando veramente la sessualità di una persona non sarà la prima domanda che ti viene da fare ad un artista, e neanche la seconda, saremo sulla buona strada.
Quando non verrà chiesto, semplicemente perchè la cosa non è importante, quando potrò dire anche in tv (e io già lo dico con gli amici miei) che quello è uno stronzo, che non mi piace, che è una brutta persona, indipendentemente da tutto, anche da con chi va a letto, potrò dire che siamo per la strada giusta.
carota- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Io credo che i tentativi di coming out forzati e, diciamolo, strumentali siano proprio l'errore di strategia della comunità gay. Dico "comunità" perchè a volte si chiudono come un gruppo ed invece è lì che sbagliano. Dovrebbero, anzi, cercare un'altra via per combattere l'omofobia e per avere maggiore diritti. In Italia, fare il coming out significa essere parte di un gruppo, dover andare al gay pride. Non è questo essere omosessuale, assolutamente no. Prima di pretendere il coming out dai personaggi pubblici, che devono imolarsi ad esempio e simbolo, dovrebbero cercare di interagire proprio a livelli bassi. Ora, lo so che c'è la Lega, c'è la Chiesa ed un sacco di impedimenti ma io credo che qualcosa di più si possa fare. Continuare a chiedere a ragazzini ( perchè questo sono ) come Scanu o Marco un coming out ( fra l'altro, perchè devono parlarci della loro vita privata? ma soprattutto e se fossero eterosessuali? ipotesi che difficilmente tengono in considerazione ) è inutile.
Riguardo la Sony, secondo me ha fatto un infarto con l'intervista di VanityFair. Per un certo periodo, Marco ha mantenuto il discorso sull'ambiguità poi la cosa è andata scemando e secondo me ci hanno messo lo zampino dall'alto.
Ho visto che nel forum di gay.it si è accesa la discussione a riguardo: http://www.gay.it/forum/viewtopic.php?t=24815
Si urla al sabotaggio ci stanno andando pesante comunque
Riguardo la Sony, secondo me ha fatto un infarto con l'intervista di VanityFair. Per un certo periodo, Marco ha mantenuto il discorso sull'ambiguità poi la cosa è andata scemando e secondo me ci hanno messo lo zampino dall'alto.
Ho visto che nel forum di gay.it si è accesa la discussione a riguardo: http://www.gay.it/forum/viewtopic.php?t=24815
Si urla al sabotaggio ci stanno andando pesante comunque
Ultima modifica di echo86 il Mer 21 Apr 2010, 10:11 - modificato 1 volta.
echo- Admin Echo86
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
boh, secondo me state un po' esagerando, non c'è niente di cattivo o particolarmente malizioso in quest'intervista. E' ovvio che accettando di farsi intervistare da una testata dell'universo gay ci si debba doverosamente aspettare domande anche inerenti certe tematiche. Il fatto è che rispondendo via email (se poi è davvero una questione di impegni, saltate questo paragrafo), dai l'idea di uno che non vuole troppe "sorprese".
Le domande non mi paiono per nulla maliziose; anche quella più "diretta" non è certo un "sei gay o no? diccelo". Le altre, francamente, sono domande molto interessanti, che esulano dalle solite 4 cose trite e ritrite chieste a questi ragazzi. Personalmente, non certo per morbosità sulla sua vita sessuale, sarei stato molto interessato a leggere le sue risposte. Sono temi importanti, e un ragazzo intelligente di 21 anni sicuramente ha le sue idee a riguardo, mi sarebbe piaciuto conoscerle.
Ripeto, sono domande molto meno morbose di tante poste da giornaletti di dubbio gusto, secondo me.
Le domande non mi paiono per nulla maliziose; anche quella più "diretta" non è certo un "sei gay o no? diccelo". Le altre, francamente, sono domande molto interessanti, che esulano dalle solite 4 cose trite e ritrite chieste a questi ragazzi. Personalmente, non certo per morbosità sulla sua vita sessuale, sarei stato molto interessato a leggere le sue risposte. Sono temi importanti, e un ragazzo intelligente di 21 anni sicuramente ha le sue idee a riguardo, mi sarebbe piaciuto conoscerle.
Ripeto, sono domande molto meno morbose di tante poste da giornaletti di dubbio gusto, secondo me.
Elvis Ramone- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Sono d'accordo con quello che avete scritto ormai in tanti, in particolare EffeCi ed Antheurica.
Resta però il fatto che Marco è stato ingenuo e il suo ufficio stampa ha lavorato molto male. Perchè delle due una: o rifiuti l'intervista, o se accetti rispondi a tutto. Non era così difficile controllare prima il sito e capire come sarebbero state inquadrate le sue risposte o non risposte. Oltretutto, si tratta di intervista a freddo, via mail, si poteva eccome uscirne con più stile.
Cito i Rolling Stones: where I live the game to play is compromise solution...so what can a poor boy do, except to sing for a rock'n'roll band.
Comunque, gli attivisti fanatici di qualsiasi colore!
Francesco De Gregori tanti anni fa venne contestato con tanta violenza dalla sinistra estrema durante un concerto da restare traumatizzato e ritirarsi dalle scene per un bel pezzo.
Il motociclista Casey Stoner in patria è stato contestato a morte perchè la marca Ducati con cui corre ha sponsor Marlboro, c'erano i cartelli "Stoner spacciatore di cancro". Il pischello ha l'età di Marco, ma il suo ufficio stampa ha lavorato molto meglio. Casey ha detto ai giornalisti "per me gli adulti possono fare quello che vogliono. Non i bambini, ovviamente." Niente di eccezionale, ma meglio che tacere, no?
Resta però il fatto che Marco è stato ingenuo e il suo ufficio stampa ha lavorato molto male. Perchè delle due una: o rifiuti l'intervista, o se accetti rispondi a tutto. Non era così difficile controllare prima il sito e capire come sarebbero state inquadrate le sue risposte o non risposte. Oltretutto, si tratta di intervista a freddo, via mail, si poteva eccome uscirne con più stile.
Cito i Rolling Stones: where I live the game to play is compromise solution...so what can a poor boy do, except to sing for a rock'n'roll band.
Comunque, gli attivisti fanatici di qualsiasi colore!
Francesco De Gregori tanti anni fa venne contestato con tanta violenza dalla sinistra estrema durante un concerto da restare traumatizzato e ritirarsi dalle scene per un bel pezzo.
Il motociclista Casey Stoner in patria è stato contestato a morte perchè la marca Ducati con cui corre ha sponsor Marlboro, c'erano i cartelli "Stoner spacciatore di cancro". Il pischello ha l'età di Marco, ma il suo ufficio stampa ha lavorato molto meglio. Casey ha detto ai giornalisti "per me gli adulti possono fare quello che vogliono. Non i bambini, ovviamente." Niente di eccezionale, ma meglio che tacere, no?
Waltzing Matilda- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Elvis, non credo che Marco apra la mail ufficiale. L'ufficio stampa lo avrà contattato e gli avrà fatto telefonicamente le domande saltandone alcune ritenute "pericolose".
Scelta intelligente ( soprattutto se poi ti pubblicano le domande a cui non rispondi )
Infatti, altro blog altro commento:
http://www.queerblog.it/post/7768/marco-mengoni-parla-di-se-ma-non-vuole-discutere-di-omosessualita-e-omofobia
Scelta intelligente ( soprattutto se poi ti pubblicano le domande a cui non rispondi )
Infatti, altro blog altro commento:
http://www.queerblog.it/post/7768/marco-mengoni-parla-di-se-ma-non-vuole-discutere-di-omosessualita-e-omofobia
Marco Mengoni parla di sè ma non vuole discutere di omosessualità e omofobia?
pubblicato: mercoledì 21 aprile 2010 da Desperate Gay Guy in: Popular Music & Live
Marco Mengoni mi era sempre piaciuto. L’ho adorato ai tempi di “X factor“, ho addirittura mandato un sms per lui a Sanremo perché la sua canzone “Credimi ancora” mi aveva convinto. Amavo la sua timidezza, il suo essere impacciato di fronte a Maionchi-Morgan-Mori. Insomma, era il mio prediletto. Poi esce la storia del suo “coming out” in cui avrebbe ammesso la sua bisessualità. Infine, le sue parole in un’intervista in cui nega di essere gay o bisessuale, aggiungendo di avere, comunque, molti amici gay. La solita tiritera, insomma. E non perché ammetta i suoi gusti sessuali o non dia conferma di un “sospetto” generale. E’ il suo glissare la domanda, il suo rispondere per luoghi comuni che non accetto. Non accetto la sua diplomazia fuori luogo, la sua banalità nel (non) rispondere a semplici domande. Dovremo aspettare dieci anni per leggere di un suo coming out alla Ricky Martin?
E così, nuovamente interpellato, Marco parla di canzoni, di album, di promozione, di successo, di Festival e Talent Show. Ma non risponde ad alcune domande. Ha ammesso di aver ricevuto proposte da fan gay, e alla richiesta di una sua opinione sul coming out di molti personaggi famosi all’estero (leggi Will Young e Ricky Martin), lui risponde così:
“Ognuno se la vive come crede. Non sono abituato a giudicare la vita privata degli artisti e non mi interessa farlo… Libertà d’espressione, ricordi?”
Ed ecco il suo messaggio ai gay che lo amano, lo seguono e comprano i suoi album:
“Grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto fin dall’inizio e che continueranno a farlo… Vi aspetto alla data più vicina a casa vostra.”
Niente di particolarmente “fastidioso” fin qua? Eccovi allora, di seguito, le domande a cui Marco Mengoni non ha risposto, fra tutte quelle mandate a lui via mail:
•In varie interviste hai dichiarato di non essere gay e tanto meno bisex, giusto?
•Però hai molti amici gay?
•Cosa pensi della situazione dei diritti gay in Italia?
•Saresti favorevole a una legge che tutela le unioni omosessuali?
•Purtroppo negli ultimi mesi ci sono state molte aggressioni omofobe e violenza, cosa ne pensi?
•Che cosa si potrebbe fare affinché questo cambi?
•Cosa potrebbero fare gli artisti per aiutare a combattere questo triste fenomeno?
Partendo sempre dal lecito beneficio del dubbio di chi non ha effettuato l’intervista in prima persona, queste domande senza risposta mi hanno urtato, deluso e “ferito”. Perché se non vuole parlare della sua vita privata (libertà d’espressione, ricordo, mio amato Marco), perché nemmeno pronunciarsi sui casi di violenza e di omofobia in Italia? Sono quesiti così inutili? Noi di Queerblog siamo pronti e disponibili ad un eventuale contatto da Marco Mengoni o dal suo ufficio stampa, in una cristallina e corretta versione dei fatti e rettifica. E io attendo, fiducioso e speranzoso che possa arrivare una richiesta di chiarimenti che ben saremmo felici di scrivere.
echo- Admin Echo86
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Sinceramente mi chiedo perchè accampano certi diritti. Addirittura pretendono un confronto! Non si è mica mosso mezzo mondo politico quando Marco ha detto di non interessarsi di chi ci governa!echo86 ha scritto:Elvis, non credo che Marco apra la mail ufficiale. L'ufficio stampa lo avrà contattato e gli avrà fatto telefonicamente le domande saltandone alcune ritenute "pericolose".
Scelta intelligente ( soprattutto se poi ti pubblicano le domande a cui non rispondi )
Infatti, altro blog altro commento:
http://www.queerblog.it/post/7768/marco-mengoni-parla-di-se-ma-non-vuole-discutere-di-omosessualita-e-omofobiaMarco Mengoni parla di sè ma non vuole discutere di omosessualità e omofobia?
pubblicato: mercoledì 21 aprile 2010 da Desperate Gay Guy in: Popular Music & Live
Marco Mengoni mi era sempre piaciuto. L’ho adorato ai tempi di “X factor“, ho addirittura mandato un sms per lui a Sanremo perché la sua canzone “Credimi ancora” mi aveva convinto. Amavo la sua timidezza, il suo essere impacciato di fronte a Maionchi-Morgan-Mori. Insomma, era il mio prediletto. Poi esce la storia del suo “coming out” in cui avrebbe ammesso la sua bisessualità. Infine, le sue parole in un’intervista in cui nega di essere gay o bisessuale, aggiungendo di avere, comunque, molti amici gay. La solita tiritera, insomma. E non perché ammetta i suoi gusti sessuali o non dia conferma di un “sospetto” generale. E’ il suo glissare la domanda, il suo rispondere per luoghi comuni che non accetto. Non accetto la sua diplomazia fuori luogo, la sua banalità nel (non) rispondere a semplici domande. Dovremo aspettare dieci anni per leggere di un suo coming out alla Ricky Martin?
E così, nuovamente interpellato, Marco parla di canzoni, di album, di promozione, di successo, di Festival e Talent Show. Ma non risponde ad alcune domande. Ha ammesso di aver ricevuto proposte da fan gay, e alla richiesta di una sua opinione sul coming out di molti personaggi famosi all’estero (leggi Will Young e Ricky Martin), lui risponde così:
“Ognuno se la vive come crede. Non sono abituato a giudicare la vita privata degli artisti e non mi interessa farlo… Libertà d’espressione, ricordi?”
Ed ecco il suo messaggio ai gay che lo amano, lo seguono e comprano i suoi album:
“Grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto fin dall’inizio e che continueranno a farlo… Vi aspetto alla data più vicina a casa vostra.”
Niente di particolarmente “fastidioso” fin qua? Eccovi allora, di seguito, le domande a cui Marco Mengoni non ha risposto, fra tutte quelle mandate a lui via mail:
•In varie interviste hai dichiarato di non essere gay e tanto meno bisex, giusto?
•Però hai molti amici gay?
•Cosa pensi della situazione dei diritti gay in Italia?
•Saresti favorevole a una legge che tutela le unioni omosessuali?
•Purtroppo negli ultimi mesi ci sono state molte aggressioni omofobe e violenza, cosa ne pensi?
•Che cosa si potrebbe fare affinché questo cambi?
•Cosa potrebbero fare gli artisti per aiutare a combattere questo triste fenomeno?
Partendo sempre dal lecito beneficio del dubbio di chi non ha effettuato l’intervista in prima persona, queste domande senza risposta mi hanno urtato, deluso e “ferito”. Perché se non vuole parlare della sua vita privata (libertà d’espressione, ricordo, mio amato Marco), perché nemmeno pronunciarsi sui casi di violenza e di omofobia in Italia? Sono quesiti così inutili? Noi di Queerblog siamo pronti e disponibili ad un eventuale contatto da Marco Mengoni o dal suo ufficio stampa, in una cristallina e corretta versione dei fatti e rettifica. E io attendo, fiducioso e speranzoso che possa arrivare una richiesta di chiarimenti che ben saremmo felici di scrivere.
carota- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
non stanno pretendendo niente, lo richiedono. Come ho detto sopra, che sia stata scelta di marco o della casa discografica, il non rispondere alle domande di attualità, di società, è stato un errore. Siti come quello da anni si battono per i diritti degli omosessuali. Che l'intervistato sia omosessuale o meno, è giusto che risponda su temi che devono interessarci tutti.
Elvis Ramone- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Qui ci sarebbe da capire se questa serie di domande sia mai arrivata nelle mani di Marco o sia stata completamente gestita dall'ufficio stampa...Io propendo per la seconda ipotesi e vi dico perchè.
Non ho mai visto Marco scansarsi di fronte a domande scomode, o nascondersi anzi...comunque una risposta la dà, fosse anche un "non so, non mi interessa, non mi va di rispondere".
Qui sono state ignorate volutamente una serie di domande giudicate troppo "delicate"....mi sembra tanto un comportamento da "ufficio stampa" che, nel puerile tentativo di non scontentare nessuno, si tiene sul vago su tutto. Oltretutto, è un comportamento ben poco professionale, se lo vediamo nel suo contesto.
Se un giornale gay richiede un'intervista, è logico che voglia fare delle domande che interessino i suoi lettori....e visto poi che è un giornale gay gossipparo, c'era da aspettarsi un vivo interesse nell'approfondire quelle famose dichiarazioni di Marco sulla storia del bisex......
Avevano tutto il tempo e il modo per preparare delle risposte sensate.
Evitarle, ha esposto Marco a ulteriori polemiche, e il giornaletto non aspettava altro.
Ignorare in blocco quel genere di domande mi è sembrato doppiamente sciocco, visto il tipo di rivista. La vedo come una mossa sbagliata, alla fine è passato che "Marco è ipocrita, non vuole rispondere" e il giornaletto ci ha inzuppato il pane.
Non ho mai visto Marco scansarsi di fronte a domande scomode, o nascondersi anzi...comunque una risposta la dà, fosse anche un "non so, non mi interessa, non mi va di rispondere".
Qui sono state ignorate volutamente una serie di domande giudicate troppo "delicate"....mi sembra tanto un comportamento da "ufficio stampa" che, nel puerile tentativo di non scontentare nessuno, si tiene sul vago su tutto. Oltretutto, è un comportamento ben poco professionale, se lo vediamo nel suo contesto.
Se un giornale gay richiede un'intervista, è logico che voglia fare delle domande che interessino i suoi lettori....e visto poi che è un giornale gay gossipparo, c'era da aspettarsi un vivo interesse nell'approfondire quelle famose dichiarazioni di Marco sulla storia del bisex......
Avevano tutto il tempo e il modo per preparare delle risposte sensate.
Evitarle, ha esposto Marco a ulteriori polemiche, e il giornaletto non aspettava altro.
Ignorare in blocco quel genere di domande mi è sembrato doppiamente sciocco, visto il tipo di rivista. La vedo come una mossa sbagliata, alla fine è passato che "Marco è ipocrita, non vuole rispondere" e il giornaletto ci ha inzuppato il pane.
Ultima modifica di Therese il Mer 21 Apr 2010, 11:41 - modificato 1 volta.
Therese- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
carota ha scritto:Sinceramente mi chiedo perchè accampano certi diritti. Addirittura pretendono un confronto! Non si è mica mosso mezzo mondo politico quando Marco ha detto di non interessarsi di chi ci governa!echo86 ha scritto:Elvis, non credo che Marco apra la mail ufficiale. L'ufficio stampa lo avrà contattato e gli avrà fatto telefonicamente le domande saltandone alcune ritenute "pericolose".
Scelta intelligente ( soprattutto se poi ti pubblicano le domande a cui non rispondi )
Infatti, altro blog altro commento:
http://www.queerblog.it/post/7768/marco-mengoni-parla-di-se-ma-non-vuole-discutere-di-omosessualita-e-omofobiaMarco Mengoni parla di sè ma non vuole discutere di omosessualità e omofobia?
pubblicato: mercoledì 21 aprile 2010 da Desperate Gay Guy in: Popular Music & Live
Marco Mengoni mi era sempre piaciuto. L’ho adorato ai tempi di “X factor“, ho addirittura mandato un sms per lui a Sanremo perché la sua canzone “Credimi ancora” mi aveva convinto. Amavo la sua timidezza, il suo essere impacciato di fronte a Maionchi-Morgan-Mori. Insomma, era il mio prediletto. Poi esce la storia del suo “coming out” in cui avrebbe ammesso la sua bisessualità. Infine, le sue parole in un’intervista in cui nega di essere gay o bisessuale, aggiungendo di avere, comunque, molti amici gay. La solita tiritera, insomma. E non perché ammetta i suoi gusti sessuali o non dia conferma di un “sospetto” generale. E’ il suo glissare la domanda, il suo rispondere per luoghi comuni che non accetto. Non accetto la sua diplomazia fuori luogo, la sua banalità nel (non) rispondere a semplici domande. Dovremo aspettare dieci anni per leggere di un suo coming out alla Ricky Martin?
E così, nuovamente interpellato, Marco parla di canzoni, di album, di promozione, di successo, di Festival e Talent Show. Ma non risponde ad alcune domande. Ha ammesso di aver ricevuto proposte da fan gay, e alla richiesta di una sua opinione sul coming out di molti personaggi famosi all’estero (leggi Will Young e Ricky Martin), lui risponde così:
“Ognuno se la vive come crede. Non sono abituato a giudicare la vita privata degli artisti e non mi interessa farlo… Libertà d’espressione, ricordi?”
Ed ecco il suo messaggio ai gay che lo amano, lo seguono e comprano i suoi album:
“Grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto fin dall’inizio e che continueranno a farlo… Vi aspetto alla data più vicina a casa vostra.”
Niente di particolarmente “fastidioso” fin qua? Eccovi allora, di seguito, le domande a cui Marco Mengoni non ha risposto, fra tutte quelle mandate a lui via mail:
•In varie interviste hai dichiarato di non essere gay e tanto meno bisex, giusto?
•Però hai molti amici gay?
•Cosa pensi della situazione dei diritti gay in Italia?
•Saresti favorevole a una legge che tutela le unioni omosessuali?
•Purtroppo negli ultimi mesi ci sono state molte aggressioni omofobe e violenza, cosa ne pensi?
•Che cosa si potrebbe fare affinché questo cambi?
•Cosa potrebbero fare gli artisti per aiutare a combattere questo triste fenomeno?
Partendo sempre dal lecito beneficio del dubbio di chi non ha effettuato l’intervista in prima persona, queste domande senza risposta mi hanno urtato, deluso e “ferito”. Perché se non vuole parlare della sua vita privata (libertà d’espressione, ricordo, mio amato Marco), perché nemmeno pronunciarsi sui casi di violenza e di omofobia in Italia? Sono quesiti così inutili? Noi di Queerblog siamo pronti e disponibili ad un eventuale contatto da Marco Mengoni o dal suo ufficio stampa, in una cristallina e corretta versione dei fatti e rettifica. E io attendo, fiducioso e speranzoso che possa arrivare una richiesta di chiarimenti che ben saremmo felici di scrivere.
Secondo me è solo un modo per sftruttare l'immagine di Marco in favore di una causa ... della serie l'importante è che se ne parli ...
Sono d'accordo però che era meglio non accettare l'intervista la sony ha fatto male i suoi conti .... e Marco ne fa le spese ... avrà anche un suo cervello però il suo datore di lavoro è la sony e quindi si fa consigliare da loro ... è ancora presto perchè possa prendere decisioni e posizioni di questo tipo!
dada- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Beh, Elvis, diciamo che il tono di quet'ultimo intervento non mi è sembrato del tutto amichevole. Comunque devi convenire che un accanimento come sul discorso relativo alla sua sessualità non c'è stato neppure con la questione del plagio! Come se il coming out del Mengoni potesse risolvere chissà chè!Elvis Ramone ha scritto:non stanno pretendendo niente, lo richiedono. Come ho detto sopra, che sia stata scelta di marco o della casa discografica, il non rispondere alle domande di attualità, di società, è stato un errore. Siti come quello da anni si battono per i diritti degli omosessuali. Che l'intervistato sia omosessuale o meno, è giusto che risponda su temi che devono interessarci tutti.
carota- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
è che, ripeto, non mi pare ci sia nessun accanimento in quell'intervista. Lasciate perdere i commenti; una testata non è responsabile di quello che scrivono i suoi lettori. E' come se io, cantante famoso, venissi intervistato da un'associazione per i diritti animali e, dopo aver risposto alle domande sulla mia musica, saltassi quelle sui maltrattamenti alle bestie.
Poi la testata non sa se a rispondere (o no) è marco o la sony, capito?
Poi la testata non sa se a rispondere (o no) è marco o la sony, capito?
Elvis Ramone- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Elvis Ramone ha scritto:è che, ripeto, non mi pare ci sia nessun accanimento in quell'intervista. Lasciate perdere i commenti; una testata non è responsabile di quello che scrivono i suoi lettori. E' come se io, cantante famoso, venissi intervistato da un'associazione per i diritti animali e, dopo aver risposto alle domande sulla mia musica, saltassi quelle sui maltrattamenti alle bestie.
Poi la testata non sa se a rispondere (o no) è marco o la sony, capito?
Io contesto il fatto che le stesse domande non siano state fatte a nessun'altro cantante. Forse non avrebbe dovuto rispondere affatto all'intervista oppure avrebbe dovuto dire qualche frase di circostanza, tipo: sono contro la violenza e l'omofobia, condanno le aggressioni, ci vorrebbe una legge che tuteli le unioni gay, non so come si potrebbe risolvere il problema come non so come risolvere il problema della fame nel mondo e penso che i cantanti debbano cantare.
Ho inventato qua e là: ma davvero Elvis ti sarebbero interessate le risposte di Marco? Scusa ma Noemi come avrebbe risposto? Puoi chiederle le stesse cose e poi farci sapere? A questo punto mi interessa molto.
Ospite- Ospite
Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Io contesto il fatto che abbiano pubblicato le domande a qui non ha risposto (o chi per lui) ben sapendo che avrebbero scatenato il delirio.
carota- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Io contesto che si facciano 'ste domande ai cantanti. Eccheppalle, maro'.
Ghinda- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Ciao.
Marco, come chiunque altro, ha tutto il DIRITTO di tenere privata la sua vita e fa non bene ma stra-bene a non rispondere più a chi gli chiede con chi cazzo va a letto, ma ognuno di noi ha il DOVERE MORALE, secondo me, di condannare dei fatti così gravi.
Marco, come chiunque altro, ha tutto il DIRITTO di tenere privata la sua vita e fa non bene ma stra-bene a non rispondere più a chi gli chiede con chi cazzo va a letto, ma ognuno di noi ha il DOVERE MORALE, secondo me, di condannare dei fatti così gravi.
francesca90- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
il fatto è che se il cantante accetta di farsi intervistare da una testata "di settore", è lecito che vengano poste domande del genere. che ripeto, non sono domande scomode, non cercano l'outing (se outing deve essere) per forza, ma vorrebbero far conoscere ai propri lettori le risposte di un giovane artista, che reputano intelligente, su temi importanti.
A me personalmente, l'ho detto, le sue risposte sarebbero interessate. Non per pruriginosa curiosità sulla sua vita (sono affari suoi), ma perchè appunto lo ritengo una persona intelligente, e mi sarebbe piaciuto avere una sua dichiarazione sulle discriminazioni, le coppie di fatto e quant'altro. Come mi interessa parlarne con un commensale che ritengo intelligente, per dire.
Noemi fin dall'inizio della sua carriera è stata "adottata" dalla comunità gay (i fondatori del fan club sono in maggioranza delle ragazze lesbiche), e quindi è stata incontrata più volte da testate simili. Ha risposto a domande del genere in maniera tranquilla e sensata, da ragazza con la testa sulle spalle qual'è.
Ripeto, non sto colpevolizzando Marco anche perchè non sappiamo bene come siano andate le cose; dico che sono domande più che lecite, molto più interessanti della media di quelle poste a questi ragazzi, e di cui mi sarebbe piaciuto leggere la risposta.
A me personalmente, l'ho detto, le sue risposte sarebbero interessate. Non per pruriginosa curiosità sulla sua vita (sono affari suoi), ma perchè appunto lo ritengo una persona intelligente, e mi sarebbe piaciuto avere una sua dichiarazione sulle discriminazioni, le coppie di fatto e quant'altro. Come mi interessa parlarne con un commensale che ritengo intelligente, per dire.
Noemi fin dall'inizio della sua carriera è stata "adottata" dalla comunità gay (i fondatori del fan club sono in maggioranza delle ragazze lesbiche), e quindi è stata incontrata più volte da testate simili. Ha risposto a domande del genere in maniera tranquilla e sensata, da ragazza con la testa sulle spalle qual'è.
Ripeto, non sto colpevolizzando Marco anche perchè non sappiamo bene come siano andate le cose; dico che sono domande più che lecite, molto più interessanti della media di quelle poste a questi ragazzi, e di cui mi sarebbe piaciuto leggere la risposta.
Elvis Ramone- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
se una major "crea" un'immagine ambigua per promuovere un prodotto discografico il minimo che ci si possa aspettare è che una rivista gay faccia domande da rivista gay...
dino75- Utente Colonna: 2001-5000 post
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Località : Castellammare di Stabia
Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Per seguire il vostro filo di contestazioni, io contesto che lui (o chi per lui, come mi sembra piu' probabile) abbia ignorato quelle domande, visto che le domande ormai gli erano state fatte.
La trovo una mossa davvero ingenua, sciocca che lo ha esposto a ulteriori polemiche.
Se davvero non gli andava di rispondere, bastava essere chiari.
Non voglio rispondere a queste domande, Mi avete rotto con queste domande. Sono c...i miei. Non ho un'opinione precisa.
Voglio parlare solo di musica...etc
Sono tutte risposte, che per quello che mi riguarda, avrei trovato validissime.
Non è costretto a rispondere a tutto solo perchè qualcun altro decide che non farlo "non è bene".
oppure poteva risolvere entrando nella parte e dando quelle risposte vuote ma tanto "politically correct" di cui parlava Delilah " : sono contro la violenza e l'omofobia, condanno le aggressioni, ci vorrebbe una legge che tuteli le unioni gay......"
Ripeto. Se davvero ha letto queste domande e se davvero non voleva rispondere, bastava dirlo. Il non detto lascia sempre la porta aperta a ogni genere di illazione...
La trovo una mossa davvero ingenua, sciocca che lo ha esposto a ulteriori polemiche.
Se davvero non gli andava di rispondere, bastava essere chiari.
Non voglio rispondere a queste domande, Mi avete rotto con queste domande. Sono c...i miei. Non ho un'opinione precisa.
Voglio parlare solo di musica...etc
Sono tutte risposte, che per quello che mi riguarda, avrei trovato validissime.
Non è costretto a rispondere a tutto solo perchè qualcun altro decide che non farlo "non è bene".
oppure poteva risolvere entrando nella parte e dando quelle risposte vuote ma tanto "politically correct" di cui parlava Delilah " : sono contro la violenza e l'omofobia, condanno le aggressioni, ci vorrebbe una legge che tuteli le unioni gay......"
Ripeto. Se davvero ha letto queste domande e se davvero non voleva rispondere, bastava dirlo. Il non detto lascia sempre la porta aperta a ogni genere di illazione...
Ultima modifica di Therese il Mer 21 Apr 2010, 12:41 - modificato 1 volta.
Therese- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Località : Belleville
Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
Non mi sono spiegata bene. A parte l'ovvia difesa della vita privata, trovo esempio di non-giornalismo trattare gli artisti come tuttologi. Ma perché minchia mi dovrebbe interessare cosa ne pensa Marco delle unioni gay, o del riscaldamento globale, o del parrucchino di Berlusconi? Ma che due palle!
Ovviamente, non riguarda solo la suddetta intervista, ma un modo veramente idiota di far giornalismo che ormai dilaga ovunque.
Ovviamente, non riguarda solo la suddetta intervista, ma un modo veramente idiota di far giornalismo che ormai dilaga ovunque.
Ghinda- Utente Aficionado: 501-2000 post
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Data d'iscrizione : 30.09.09
Re: Mengoni "Ognuno se la vive come crede"
boh, a me interessa di particolari artisti. artisti di cui ho modo di ritenere validà la personalità, oltre che le doti vocali. Non mi fregherebbe di sapere che ne pensa eros ramazzotti, per dire, ma ascolterei de gregori rispondere su questo, per usare due nomi al di fuori del mondo talent.
Elvis Ramone- Utente Aficionado: 501-2000 post
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