Mengoni "Ognuno se la vive come crede"

Ghinda ha scritto:Non mi sono spiegata bene. A parte l'ovvia difesa della vita privata, trovo esempio di non-giornalismo trattare gli artisti come tuttologi. Ma perché minchia mi dovrebbe interessare cosa ne pensa Marco delle unioni gay, o del riscaldamento globale, o del parrucchino di Berlusconi? Ma che due palle!

Ovviamente, non riguarda solo la suddetta intervista, ma un modo veramente idiota di far giornalismo che ormai dilaga ovunque.

Io ti quoterei per filo e per segno, se non fosse che la rivista era, per cosi' dire, del settore...
Oltre a cio', è anche vero che Marco ha espresso già diverse opinioni sull'argomento, che su questa storia del doppio ci ha giocato, e trovo piuttosto logico (e prevedibile!!!) che un giornale gay tenti di approfondire.

Se si fosse trattato di Cioè, Chi, Oggi sarei d'accordo. Le risposte che si ottengono sono al 99% di convenienza e non dicono nulla.

Ma mi sembra che in questo caso le domande erano "in tema", ignorarle in quel contesto è stato un po' ingenuo.

Se Marco o chi per lui voleva "darci un taglio", bastava essere chiari.
Bastava dire: quello che avevo da dire l'ho già detto, ora preferisco parlare di musica.

Elvis Ramone ha scritto:non stanno pretendendo niente, lo richiedono. Come ho detto sopra, che sia stata scelta di marco o della casa discografica, il non rispondere alle domande di attualità, di società, è stato un errore. Siti come quello da anni si battono per i diritti degli omosessuali. Che l'intervistato sia omosessuale o meno, è giusto che risponda su temi che devono interessarci tutti.

Utopia Elvis.
La case discografiche, secondo me, sconsigliano sempre ai loro clienti il coming out, soprattutto agli emergenti
Bisognerebbe che uno avesse i controcaxx di farlo di sua spontanea volontà, però ci vuole il carattere adatto (che non vuol dire essere migliori di chi questo carattere non lo ha)
E' una questione annosa, a me personalmente non cambia niente a sapere se una persona è gay o no e se uno non lo vuole dire avrà le sue valide ragioni.. perchè insistere

ma non me ne frega un cazzo di un eventuale outing di marco eh, detta papale papale (apprezzo meno quando risponde robe tipo forse si forse no sulla questione, a livello personale).

ma quelle domande NON erano domande pruriginose sulla sua vita sessuale, neanche la prima. poi vabè, concediamogli di saltare quella. ma le altre non avevano nulla a che fare con la sua sessualità.

Elvis Ramone ha scritto:ma non me ne frega un cazzo di un eventuale outing di marco eh, detta papale papale (apprezzo meno quando risponde robe tipo forse si forse no sulla questione, a livello personale).

ma quelle domande NON erano domande pruriginose sulla sua vita sessuale, neanche la prima. poi vabè, concediamogli di saltare quella. ma le altre non avevano nulla a che fare con la sua sessualità.

Sì, ma infatti io parlavo in generale.. non ce l'avevo con te anzi concordo in toto

verod. ha scritto:

duful ha scritto:

EffeCi ha scritto:Queste testate dilettantesche o blog che siano, fanno sempre gli stessi discorsi. Vogliono a tutti i costi che Marco ammetta qualcosa, che però dovrebbe essere in sintonia con la loro ottica distorta, altrimenti guai a lui.
Sinceramente, secondo me, Marco ha il diritto di farsi i cavoli suoi in santa pace. Non deve essere il pupazzo o il vessillo di nessuno. Perché gli vanno sempre sotto il naso a fare le stesse, ossessive e ossessionanti domande? La libertà è anche quella di non essere costretto a rispondere a quesiti tendenziosi, che hanno il solo scopo di tirarti da una parte o dall'altra, di strumentalizzare la tua figura pubblica. Nemmeno io vorrei diventare l'icona di un movimento, avendo a cuore la mia libertà di esprimermi come mi pare, a seconda del momento che sto vivendo.
Marco non fa politica e non fa il sociologo o l'opinionista, grazie a Dio. E' un cantante e dà il giusto peso alla propria individualità: non si faceva problemi prima di essere conosciuto e non se li fa adesso.
Ma queste persone non lo rispettano minimamente e quelli che lo vogliono a tutti i costi inquadrare e che magari già l'hanno giudicato in un modo, non lo rispettano e offendono la sua intelligenza, continuando a commentare allusivamente il suo comportamento e le sue risposte.
Giustamente lui si allontana da tutto ciò e non è affatto obbligato a rilasciare pregnanti dichiarazioni che non si sente in grado di fare o che non gli interessa fare.
Ma questi che vogliono da lui? Si facciano bastare Cecchi Paone.

aggiungo che sono strastufa di leggere sempre le solite domande allusive.


e lasciatelo cantare questo ragazzo, che è la cosa che sa fare meglio.
per i comizi ci sono già tante altre persone, che intervistassero quelle

(mi sembrava più colorata del solito "quoto" )
Il concetto non cambia...quoto
E quoto anche Anthe...
Ma soprattutto al mio via un'aola per l'ultima frase di Effeci
1.2.3.via

Vi straquoto tutte verod duful effeci



...e a certe testate giornalistiche

Ecco le domande cui non ha risposto:
- In varie interviste hai dichiarato di non essere gay e tanto meno bisex, giusto? [b](son fatti suoi!)
- Però hai molti amici gay? (questa è una domanda che significa?)
- Cosa pensi della situazione dei diritti gay in Italia? (che non stanno messi meglio dei portatori di handicap ...)
- Saresti favorevole a una legge che tutela le unioni omosessuali? (ma non solo quelle, pure le famiglie di fatto ... )
- Purtroppo negli ultimi mesi ci sono state molte aggressioni omofobe e violenza, cosa ne pensi? (tutta la violenza è da bandire, potrei parlare per ore del bullismo a scuola)
- Che cosa si potrebbe fare affinché questo cambi? (e chi lo sa? se qualcuno trova la chiave me lo dica .. che sono interessata per altri versi)
- Cosa potrebbero fare gli artisti per aiutare a combattere questo triste fenomeno? (gli artisti dovrebbero fare quel che dovrebbe fare la gente comune .. iniziare ad essere tolleranti verso i "diversi" e per diversi non intendo necessariamente gli omosessuali, ci sono anche altri tipi di diversità)
[/b]

Non posso non quotare in toto Antheurica ed Effeci.

se una major "crea" un'immagine ambigua per promuovere un prodotto discografico il minimo che ci si possa aspettare è che una rivista gay faccia domande da rivista gay...

Io non sono d'accordo:

1) Marco è ambiguo/ha creato l'immagine ambigua. L'intervista di VanityFair ( in cui forse i giornalisti hanno insistito pur troppo sull'argomento ) è stata fatta prima dell'uscita da XF e Marco pur senza confermare o negare nulla ha dato la sua ( intelligente ) risposta. Quando son cominciati i guadagni con il primo ep/sanremo etc., secondo me, la sony ha ben pensato di "cancellare" quell'immagine per paura di perdere una fetta di pubblico ( lo stesso che è più interessato a lui che alla sua musica ). Che dopo Marco sia ambiguo di suo è un altro conto.

2) Può anche andare a letto con una foca monaca, una suora ed i 3 porcellini. Sono affari suoi e non del pubblico.

scusa ma l'intervista di vanity fair è la stessa proposta in cima al topic? Ho letto la data del 20 aprile, mi sono sbagliato?

dino75 ha scritto:scusa ma l'intervista di vanity fair è la stessa proposta in cima al topic? Ho letto la data del 20 aprile, mi sono sbagliato?

no .. gliela fecero quando ancora era a X .. non so se c'è sul forum

....EffeCi!!!!

No l'intervista a VF fu fatta quando stava ancora ad XF
La trovi qui: https://xfactor.forumattivo.it/interviste-articoli-incontri-con-marco-f13/marco-mengoni-su-vanity-fair-2-12-2009-t551.htm

Quella del 20 Aprile (ieri,no? ) è quella di Gay.it, in prima pagina!

Ecco il topic dell'intervista a Vanity

https://xfactor.forumattivo.it/interviste-articoli-incontri-con-marco-f13/marco-mengoni-su-vanity-fair-2-12-2009-t551.htm?highlight=vanity

Ma sfatiamo l'idea che siamo tutti lì ad aspettare le parole di cantanti ed attori su tutto quel che succede nel mondo, suvvia! E poi preferisco i silenzi che l'ipocrisia! Davvero ci si sentiva meglio a leggere frasi trite e ritrite sull'argomento? Cos'é, per apprezzare un cantante devo prima accertarmi che non sia omofobo, razzista e sessista?
Ho amato i Guns N'Roses con il loro frontmen che era omofobo, razzista, sessista e chi più ne ha più ne metta... ma cosa me ne frega? Al limite mi dico: meglio che abbia fatto il cantante piuttosto che il politico! Accettiamo cose inaudite dai politici e ce la prendiamo se un cantante non risponde a domande sull'omosessualità?
Davvero non capisco il problema!

allora è inevitabile che gli si pongano un certo tipo di domande, che poi sono proprio il genere di domande che in una intervista possano fare "gai.it" e trovo anche indelicato non rispondere. La vedo un po una figuraccia da parte sua, in fondo rispondere a quelle domande non era la fine del mondo.

echo86 ha scritto:

Ho visto che nel forum di gay.it si è accesa la discussione a riguardo: http://www.gay.it/forum/viewtopic.php?t=24815
Si urla al sabotaggio ci stanno andando pesante comunque

Per fortuna ci sono anche utenti che si dimostrano seri e realisti:

Ma perchè,secondo voi, se Marco Mengoni dice al mondo intero di essere
gay,non ci saranno più aggressioni omofobe? oppure verrebbero approvati
i Pacs? Ma sù non siate ridicoli, questa morbosità da servette di
quattro soldi non serve a nessuno,tanto meno al bravissimo Mengoni, che
con l'aria che tira in Italia, se ammettesse di essere gay, dopo 5
minuti tornerebbe a cantare nei ristoranti...ma per favore invece di
prendercela con un ragazzo di 20 anni, facciamo le battaglie vere sui
diritti e contro l'omofobia...

Valentina ha scritto:
Per fortuna ci sono anche utenti che si dimostrano seri e realisti:

facciamo le battaglie vere sui
diritti e contro l'omofobia...

duful ha scritto:

EffeCi ha scritto:Queste testate dilettantesche o blog che siano, fanno sempre gli stessi discorsi. Vogliono a tutti i costi che Marco ammetta qualcosa, che però dovrebbe essere in sintonia con la loro ottica distorta, altrimenti guai a lui.
Sinceramente, secondo me, Marco ha il diritto di farsi i cavoli suoi in santa pace. Non deve essere il pupazzo o il vessillo di nessuno. Perché gli vanno sempre sotto il naso a fare le stesse, ossessive e ossessionanti domande? La libertà è anche quella di non essere costretto a rispondere a quesiti tendenziosi, che hanno il solo scopo di tirarti da una parte o dall'altra, di strumentalizzare la tua figura pubblica. Nemmeno io vorrei diventare l'icona di un movimento, avendo a cuore la mia libertà di esprimermi come mi pare, a seconda del momento che sto vivendo.
Marco non fa politica e non fa il sociologo o l'opinionista, grazie a Dio. E' un cantante e dà il giusto peso alla propria individualità: non si faceva problemi prima di essere conosciuto e non se li fa adesso.
Ma queste persone non lo rispettano minimamente e quelli che lo vogliono a tutti i costi inquadrare e che magari già l'hanno giudicato in un modo, non lo rispettano e offendono la sua intelligenza, continuando a commentare allusivamente il suo comportamento e le sue risposte.
Giustamente lui si allontana da tutto ciò e non è affatto obbligato a rilasciare pregnanti dichiarazioni che non si sente in grado di fare o che non gli interessa fare.
Ma questi che vogliono da lui? Si facciano bastare Cecchi Paone.

aggiungo che sono strastufa di leggere sempre le solite domande allusive.


e lasciatelo cantare questo ragazzo, che è la cosa che sa fare meglio.
per i comizi ci sono già tante altre persone, che intervistassero quelle

e anche i commenti di Straw alle domande.
Su alcune domande forse avrebbe anche potuto pronunciarsi (sempre che le abbia viste), ma sinceramente non mi aspetto che risolva i problemi dell'umanità… Queste domande mi hanno davvero stufata… È un cantante, lo lascino cantare!

Valentina ha scritto:

echo86 ha scritto:

Ho visto che nel forum di gay.it si è accesa la discussione a riguardo: http://www.gay.it/forum/viewtopic.php?t=24815
Si urla al sabotaggio ci stanno andando pesante comunque

Per fortuna ci sono anche utenti che si dimostrano seri e realisti:

Ma perchè,secondo voi, se Marco Mengoni dice al mondo intero di essere
gay,non ci saranno più aggressioni omofobe? oppure verrebbero approvati
i Pacs? Ma sù non siate ridicoli, questa morbosità da servette di
quattro soldi non serve a nessuno,tanto meno al bravissimo Mengoni, che
con l'aria che tira in Italia, se ammettesse di essere gay, dopo 5
minuti tornerebbe a cantare nei ristoranti...ma per favore invece di
prendercela con un ragazzo di 20 anni, facciamo le battaglie vere sui
diritti e contro l'omofobia...

Strawberry Fields ha scritto:Ecco le domande cui non ha risposto:
- In varie interviste hai dichiarato di non essere gay e tanto meno bisex, giusto? [b](son fatti suoi!)
- Però hai molti amici gay? (questa è una domanda che significa?)
- Cosa pensi della situazione dei diritti gay in Italia? (che non stanno messi meglio dei portatori di handicap ...)
- Saresti favorevole a una legge che tutela le unioni omosessuali? (ma non solo quelle, pure le famiglie di fatto ... )
- Purtroppo negli ultimi mesi ci sono state molte aggressioni omofobe e violenza, cosa ne pensi? (tutta la violenza è da bandire, potrei parlare per ore del bullismo a scuola)
- Che cosa si potrebbe fare affinché questo cambi? (e chi lo sa? se qualcuno trova la chiave me lo dica .. che sono interessata per altri versi)
- Cosa potrebbero fare gli artisti per aiutare a combattere questo triste fenomeno? (gli artisti dovrebbero fare quel che dovrebbe fare la gente comune .. iniziare ad essere tolleranti verso i "diversi" e per diversi non intendo necessariamente gli omosessuali, ci sono anche altri tipi di diversità)
[/b]

Risposte perfette!
Domanda: quanto ci hai messo a pensare le risposte? 10 minuti, 30 minuti? Se lo hai fatto tu gratis, perchè lo stesso tempo non lo ha trovato il suo ufficio stampa?
L'ufficio stampa è pagato per promuovere l'immagine del proprio assistito e filtrare i rapporti con la stampa. L'ufficio stampa del Mengoni ha lavorato male, superficialmente e in modo stupido. I risultati lo dimostrano. Le reazioni sul web lo dimostrano. Hanno creato un danno all'immagine del proprio assistito. Quantificabile? Non so. Certo si doveva evitare. E' una questione di professionalità. Non basta fargli fare le foto coi i jeans sbottonati e le interviste coi i giornali spazzatura per promuoverlo. Che immagine esce di questo ragazzo da un riscontro mediatico di questo tipo? Bastava rifiutare l'intervista. O scrivere per lui le risposte che da solo non riusciva a gestire e poi sottoporgliele, oppure correggere le sue, se sembravano "scorrette" o troppo esposte.
Davvero, mezz'ora di lavoro di un decente addetto stampa, non di più.

lily09 ha scritto:

Valentina ha scritto:

echo86 ha scritto:

Ho visto che nel forum di gay.it si è accesa la discussione a riguardo: http://www.gay.it/forum/viewtopic.php?t=24815
Si urla al sabotaggio ci stanno andando pesante comunque

Per fortuna ci sono anche utenti che si dimostrano seri e realisti:

Ma perchè,secondo voi, se Marco Mengoni dice al mondo intero di essere
gay,non ci saranno più aggressioni omofobe? oppure verrebbero approvati
i Pacs? Ma sù non siate ridicoli, questa morbosità da servette di
quattro soldi non serve a nessuno,tanto meno al bravissimo Mengoni, che
con l'aria che tira in Italia, se ammettesse di essere gay, dopo 5
minuti tornerebbe a cantare nei ristoranti...ma per favore invece di
prendercela con un ragazzo di 20 anni, facciamo le battaglie vere sui
diritti e contro l'omofobia...

ecco un commento sensato!

Il problema è che a Marco o fanno domande cretine o fanno queste domande qui. Non hanno altri argomenti. Sono fissati con il fatto che deve dire quello che vogliono loro. Ma perché? Solo perché ha rilasciato un'intervista iniziale e poi ha l'immagine che ha, deve per forza dire che è gay per fare contenti questi qui? Avete letto i vari blog gay che in questi mesi hanno ammiccato e sentenziato e criticato e anche insultato Marco per le sue affermazioni/non affermazioni/varie ed eventuali? Avete letto che in giro sul web, non potendolo criticare per altro, gli scemi si limitano a dargli della checca urlatrice quando va bene? Ma perché diavolo dovrebbe dare spago a questi personaggi che si sono creati da soli il loro ghetto e che se lo vivono come un partito politico, anzi peggio? Perché diavolo Marco dovrebbe pensare con il loro cervello e diventare una marionetta del gay pride? Ma saranno o no cazzi suoi? Se gli piacciono i maschi, le femmine o tutti e due deve raccontarlo in giro per quale motivo?
Marco, che ha solo 21 anni e la sua strada se la fa a modo suo, con le scelte che vuole lui, quando pare a lui e dimostra più intelligenza proprio perchè non si fa un problema di questioni che evidentemente per altri sono la fissa quotidiana. Non è obbligato e non ha alcun dovere nei confronti di sedicenti comunità o movimenti ai quali lui non appartiene.

Io non la chiamerei intervista questa qui. Non so nemmeno se è stata fatta veramente e in che modo.

In ogni caso, provate voi a sentirvi sempre tampinati con questa storia dell'omosessualità. Significa veramente che, pur facendo il cantante ed essendo bravo, alla gente interessa solo una cosa, per poterne sparlare, per poterlo additare con più soddisfazione, perché questa, alla fine, è l'unica motivazione delle domande che tutti gli fanno. Perché non lo rispettano, dato che è un esordiente.
Fa bene a prenderli per il c.... fa solo bene.

Nikki ha scritto:Ma sfatiamo l'idea che siamo tutti lì ad aspettare le parole di cantanti ed attori su tutto quel che succede nel mondo, suvvia! E poi preferisco i silenzi che l'ipocrisia! Davvero ci si sentiva meglio a leggere frasi trite e ritrite sull'argomento? Cos'é, per apprezzare un cantante devo prima accertarmi che non sia omofobo, razzista e sessista?
Ho amato i Guns N'Roses con il loro frontmen che era omofobo, razzista, sessista e chi più ne ha più ne metta... ma cosa me ne frega? Al limite mi dico: meglio che abbia fatto il cantante piuttosto che il politico! Accettiamo cose inaudite dai politici e ce la prendiamo se un cantante non risponde a domande sull'omosessualità?
Davvero non capisco il problema!

Come ti quoto!
Tanto anche rispondendo sarebbero nate polemiche in un senso o nell'altro! A me non me ne frega niente, mi piace come cantante e basta sia se fosse gay, bisex, etero o omofobo!

tutto giusto, se fosse stata un'altra intervista, con altre domande.

No, perchè di domande del genere, qui, non ce n'è UNA. E' come rilasciare un'intervista a tutto motori e saltare le domande sugli spinterogeni.

non stanno dicendo "eddai su, a noi diccelo, sei na checca. daiiiii! dicceloooo". fanno delle domande di attualità, che se vengono viste come maliziose, è perchè sei prevenuto tu. Se un gay mi chiede che ne penso della loro situazione, mica penso mi stia dando del frocio, sant'iddio.

Elvis Ramone ha scritto:boh, secondo me state un po' esagerando, non c'è niente di cattivo o particolarmente malizioso in quest'intervista. E' ovvio che accettando di farsi intervistare da una testata dell'universo gay ci si debba doverosamente aspettare domande anche inerenti certe tematiche. Il fatto è che rispondendo via email (se poi è davvero una questione di impegni, saltate questo paragrafo), dai l'idea di uno che non vuole troppe "sorprese".

Le domande non mi paiono per nulla maliziose; anche quella più "diretta" non è certo un "sei gay o no? diccelo". Le altre, francamente, sono domande molto interessanti, che esulano dalle solite 4 cose trite e ritrite chieste a questi ragazzi. Personalmente, non certo per morbosità sulla sua vita sessuale, sarei stato molto interessato a leggere le sue risposte. Sono temi importanti, e un ragazzo intelligente di 21 anni sicuramente ha le sue idee a riguardo, mi sarebbe piaciuto conoscerle.

Ripeto, sono domande molto meno morbose di tante poste da giornaletti di dubbio gusto, secondo me.

se non fosse Elvis che io frequento spesso quel sito e un altro dello stesso tipo, e ho notato come alcuni di loro cerchino sempre qualsiasi pretesto per attaccare chiunque.

Perchè poi, e Marco questo lo sa bene, non puoi piacere a tutti e non tutti sono uguali.
Molti gay in quel forum non stanno attaccando Marco per non aver risposto, altri sì, perchè ognuno è diverso mica ci si comporta o si pensa a blocchi.

Ho notato veramente, e in passato glielo scrissi riferito anche ad altre cose, che a volte cercano i pretesti, la 'parola' a volte anche riportata di terza mano (non sarebbe stato questo il caso), e non va mai bene nulla, perchè se lo dici allora lo dici, e a quello non va bene perchè lo dici chissà per quale motivo, se non lo dici per quell'altro non va bene, e se dici a perchè hai detto a e se dici b perchè hai detto b.

quindi, che gli abbiano impedito di esprimersi a riguardo o che gliel'abbiano concesso, è uguale.
oggi avremmo letto un sacco di critiche comunque, qualsiasi cosa avesse detto.

a questo punto, sticaxxi.

se ne vorrà parlare che avrà un'urgenza di dire qualcosa, la dirà, a me preme più che altro sentirlo cantare.